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View Full Version : Multe e ammende proporzionali al reddito. Siete d'accordo?


dasdsasderterowaa
23-12-2007, 19:55
Allora. Dico subito che questo provvedimento è GIA' in vigore in diversi stati europei (mi pare in Portogallo, Svezia, Finlandia e Germania) che con il comunismo non hanno nulla a che fare.

Il concetto è semplice ed è, secondo me, una questione di giustizia sociale: ogni ammenda - da quelle previste dal Codice della Strada a quelle del Codice Civile - è proporzionale alle proprie capacità economiche, considerando come parametri il patrimonio mobiliare e immobiliare.

Tutto questo perché una multa di 100 Euro è rilevante per chi ne guadagna 1000, mentre è assolutamente insignificante per chi ha una situazione economica più felice.

Voi che ne pensate?

misterx
23-12-2007, 19:58
sono d'accordo!

Valuk
23-12-2007, 19:59
Si, pero' dipende anche dall' applicabilita'. Di sicuro gli uffici del CAF sarebbero sempre pieni :D E poi i soliti furbetti che hanno la Porsche ma sono poveri :asd: ...

kingv
23-12-2007, 20:04
contrario, al solito quelli che già dichiarano (e pagano) si vedrebbero spremuti più dei furbetti.

Onisem
23-12-2007, 20:05
Allora. Dico subito che questo provvedimento è GIA' in vigore in diversi stati europei (mi pare in Portogallo, Svezia, Finlandia e Germania) che con il comunismo non hanno nulla a che fare.

Il concetto è semplice ed è, secondo me, una questione di giustizia sociale: ogni ammenda - da quelle previste dal Codice della Strada a quelle del Codice Civile - è proporzionale alle proprie capacità economiche, considerando come parametri il patrimonio mobiliare e immobiliare.

Tutto questo perché una multa di 100 Euro è rilevante per chi ne guadagna 1000, mentre è assolutamente insignificante per chi ha una situazione economica più felice.

Voi che ne pensate?

Secondo me il problema non si pone, perchè in Italia spesso chi guadagna di più è proprio chi risulta avere un reddito inferiore.

dasdsasderterowaa
23-12-2007, 20:05
E poi i soliti furbetti che hanno la Porsche ma sono poveri :asd: ...

Su questo hai ragione: gli evasori fiscali godrebbero di condizioni privilegiate, in quanto, agli occhi del Fisco, risultano quasi dei nullatenenti.

Però, secondo me, non è corretto mischiare problemi diversi.

Jammed_Death
23-12-2007, 20:07
si approvo e sottoscrivo ci sto...stiamo parlando della francia vero? non di quel paese con un numero incredibile di evasori fiscali, dove chi gira col cayenne dichiara 1000 euro al mese ecc vero?

dasdsasderterowaa
23-12-2007, 20:08
Secondo me il problema non si pone, perchè in Italia spesso chi guadagna di più è proprio chi risulta avere un reddito inferiore.

Converrai con me che questa è solo visione forzata della realtà. L'evasione c'è ed è un grave problema del nostro paese, però mi sembra che la tua affermazione sia assolutamente esagerata.

mccarver
23-12-2007, 20:08
Le tasse già si pagano in proporzione al reddito (almeno in teoria :) )...
Da quand'è che non è più sufficiente?

Valuk
23-12-2007, 20:09
Su questo hai ragione: gli evasori fiscali godrebbero di condizioni privilegiate, in quanto, agli occhi del Fisco, risultano quasi dei nullatenenti.

Però, secondo me, non è corretto mischiare problemi diversi.

In via teorica sono favorevole e ho votato si. In via pratica non funzionerebbe. E poi ci sarebbero sempre quelli che ci lucrerebbero sopra.

Onisem
23-12-2007, 20:10
Converrai con me che questa è solo visione forzata della realtà. L'evasione c'è ed è un grave problema del nostro paese, però mi sembra che la tua affermazione sia assolutamente esagerata.

Cioè? La struttura portante dell'Italia è costituita ancora da piccole-medie imprese e commercianti. Se non evadono/eludono quelli...

kintaro oe
23-12-2007, 20:29
In linea di massima sono daccordo, e sarebbe utile in un paese serio dove si dichiara tutto al fisco.....
Da noi invece premierebbe i soliti furbi.....

castexx
23-12-2007, 20:57
In linea di massima sono daccordo, e sarebbe utile in un paese serio dove si dichiara tutto al fisco.....
Da noi invece premierebbe i soliti furbi.....

*

GUSTAV]<
23-12-2007, 21:03
Si - D'accordo ma a condizione che :

- Il reddito deve essere sul singolo individuo, non della famiglia,
xchè altrimenti, anche un disoccupato pagherebbe cifre troppo alte.

- Tutti fossero costretti a dichiarare il loro vero reddito... :rotfl:

- La multa deve essere individuale anche per le auto intestate alle aziende.

GUSTAV]<
23-12-2007, 21:07
In via teorica sono favorevole e ho votato si. In via pratica non funzionerebbe. E poi ci sarebbero sempre quelli che ci lucrerebbero sopra.
Se la polizzia, invece di mantenere uno stato stile "hasta la vista pablo-escobbar"
fermasse e multasse direttamente, non ci sarebbero questi problemi. :rolleyes:

DvL^Nemo
23-12-2007, 21:09
D'accordissimo.. Vediamo pero' dove vanno a finire sti soldi :rolleyes:

drakend
23-12-2007, 21:14
Ho votato sì ed inoltre integrerei l'idea con l'aumento esponenziale dell'importo della multa ogni volta che si commette QUALSIASI INFRAZIONE.
Per la serie: mi prendo una multa di 20 euro per la terza volta da quando guido? Pago 20^3 = 8000 euro. :D

fabio80
23-12-2007, 21:19
quindi un disoccupato potrebbe fare qualsiasi infrazione a costo zero? :confused:

Valuk
23-12-2007, 21:21
Lavori socialmene utili :D

drakend
23-12-2007, 21:23
quindi un disoccupato potrebbe fare qualsiasi infrazione a costo zero? :confused:
No lui paga con la galera: per ogni 100 euro un mese di galera. :D

:.Blizzard.:
23-12-2007, 21:26
No grazie. Non ci tengo a vedere gioiellieri sfrecciare a 250 Km/H in strade urbane :sofico:

LotharInt
23-12-2007, 21:29
no, il sistema va bene cosi', se si fanno i controlli. Sarebbe ideale la proposta ma col tasso di evasione fiscale e di finti poveri che abbiamo ne farebbero le spese solo i soliti poveracci. Ottima idea invece quella di unire la sanzione economica con la detrazione di punti della patente,fino al ritiro, che in tal modo castiga tutti, ricchi e poveri.

fabio80
23-12-2007, 21:30
no, il sistema va bene cosi', se si fanno i controlli. Sarebbe ideale la proposta ma col tasso di evasione fiscale e di finti poveri che abbiamo ne farebbero le spese solo i soliti poveracci. Ottima idea invece quella di unire la sanzione economica con la detrazione di punti della patente,fino al ritiro, che in tal modo castiga tutti, ricchi e poveri.

ma figurati, basta dire che non ricordi chi stava alla guida, paghi il fio e tanti saluti ai poveri :fagiano:

LotharInt
23-12-2007, 21:38
ma figurati, basta dire che non ricordi chi stava alla guida, paghi il fio e tanti saluti ai poveri :fagiano:

si vabbè ma se ti fermano direttamente c'è poco da fare.Certo i furbi ci sono ma rispetto a prima la gente sta piu' attenta e sta storia dei punti ha calmato parecchia gente.

fabio80
23-12-2007, 21:39
si vabbè ma se ti fermano direttamente c'è poco da fare.Certo i furbi ci sono ma rispetto a prima la gente sta piu' attenta e sta storia dei punti ha calmato parecchia gente.

more tobacco :asd:

misterx
23-12-2007, 21:41
quindi un disoccupato potrebbe fare qualsiasi infrazione a costo zero? :confused:

paga facendo servizio pubblico

Valuk
23-12-2007, 21:43
No lui paga con la galera: per ogni 100 euro un mese di galera. :D

A lui fare un mese non costa niente. Allo stato si, lo deve mantenere per un mese, il nullafacente.

dasdsasderterowaa
23-12-2007, 21:54
quindi un disoccupato potrebbe fare qualsiasi infrazione a costo zero? :confused:

Assolutamente no. Non è questo lo spirito delle multe proporzionali al reddito. Ma evitare che chi guadagna di più possa farsi un baffo del codice della strada e del codice civile.

dasdsasderterowaa
23-12-2007, 21:56
Ottima idea invece quella di unire la sanzione economica con la detrazione di punti della patente,fino al ritiro, che in tal modo castiga tutti, ricchi e poveri.

Punti della patente? ma se paghi la sanzione massima, puoi evitare la decurtazione dei punti. Non è così?

zuper
23-12-2007, 22:09
i reati o le infrazioni sono (o meglio dovrebbero) essere UGUALI per tutti!!!

e di conseguenza le pene...

ci sono già le tasse proporzionali al reddito...

se vado a 250kmh posso essere povero in canna ma sono un pericolo lo stesso!!

GUSTAV]<
23-12-2007, 22:18
paga facendo servizio pubblico
un minimo fisso x tutti + proporzionale al reddito :D

Swisström
23-12-2007, 22:26
ovviamente no. Cazzata come poche. :rolleyes:

Valuk
23-12-2007, 22:34
i reati o le infrazioni sono (o meglio dovrebbero) essere UGUALI per tutti!!!

e di conseguenza le pene...

ci sono già le tasse proporzionali al reddito...

se vado a 250kmh posso essere povero in canna ma sono un pericolo lo stesso!!

E' vero che sei un pericolo uguale, però la tua prima frase mi fa venire in mente un discorso fatto con un amico in università. Sosteneva che il carcere era una punizione, perchè rappresentava un peggioramento delle condizioni di vita per l'uomo medio, ma per esempio, per un barbone o uno zingaro rappresenta un miglioramento delle condizioni di vita, perchè i barboni e gli zingari sono abituati a vivere nella mer**. Come ragionamento ci sta, però provate a immaginare le carceri "speciali", giusto un pochino inumane :D Per le multe è diverso, se uno ha 15000 € di reddito e paga 100 € di multa è come una multa di 200 € per uno che ha il reddito di 30000 €. Il "reato" è uguale, la pena no, ma soffermandoci sull' indicatore economico si...

Swisström
23-12-2007, 22:43
E' vero che sei un pericolo uguale, però la tua prima frase mi fa venire in mente un discorso fatto con un amico in università. Sosteneva che il carcere era una punizione, perchè rappresentava un peggioramento delle condizioni di vita per l'uomo medio, ma per esempio, per un barbone o uno zingaro rappresenta un miglioramento delle condizioni di vita, perchè i barboni e gli zingari sono abituati a vivere nella mer**. Come ragionamento ci sta, però provate a immaginare le carceri "speciali", giusto un pochino inumane :D Per le multe è diverso, se uno ha 15000 € di reddito e paga 100 € di multa è come una multa di 200 € per uno che ha il reddito di 30000 €. Il "reato" è uguale, la pena no, ma soffermandoci sull' indicatore economico si...

chi percepisce un reddito di 30'000e (mensili? annui?) lo fa qui dove vige il libero mercato, quindi "ha" o "fa" un qualcosa in più di quello che ne percepisce 15'000.

Non vedo perchè, per lo stesso reato, il tizio che guadagna di più debba pagare di più per la stessa infrazione, andando ad affievolire il vantaggio che si è procurato lavorando di più, meglio, etc etc (e non venite a fare i soliti discorsi del cazzo "ma i ricchi son tutti truffatori", "solo il proletariato lavora",... :rolleyes: )

A furia di tasse proporzionali, sussidi inversamente proporzionali, costi dei servizi proporzionali, multe proporzionali,... si arriverà ad un sistema comunista (dove una persona che guadagna 10'000 si ritrova, dedotte tasse, cazzi e mazzi con lo stesso reddito di chi ne guadagna un decimo), con la differenza che nessuno ha dovuto utilizzare questa scomoda parola ma ci si è arrivati attraverso un cammuffamento del libero mercato.

Fabryce
23-12-2007, 22:58
potrei essere d'accordo solo se chi vuole pagare la multa proporzionale deve accettare un controllo fiscale..

GUSTAV]<
23-12-2007, 22:58
La multa dovrebbe essere uno strumento di rieducazione, se sbagli paghi
in proporzione.
Non significa che se sei ricco, puoi far rischiare la vita agli altri, in misura
maggiore, tanto pagare la multa non ti fà problemi. :D

non è comunismo, è civiltà :sofico:

Valuk
23-12-2007, 23:01
Eh no, è solo la pena che proporzionatamente cambia in più o meno. Non mi pare comunista... Il danno economico provocato all' infrattore a che ha il reddito doppio con una multa doppia è uguale al danno economico provocato all' infrattore b, almeno in proporzione.
Le tasse non c'entrano. Ragionando così allora io dovrei protestare perchè pago di più la retta universitaria, che viene appunto calcolata in base al reddito. Le fasce sono in realtà mal distribuite... però da qui a protestare ci passa :)

fabio80
23-12-2007, 23:05
<;20244174']La multa dovrebbe essere uno strumento di rieducazione, se sbagli paghi
in proporzione.
Non significa che se sei ricco, puoi far rischiare la vita agli altri, in misura
maggiore, tanto pagare la multa non ti fà problemi. :D

non è comunismo, è civiltà :sofico:

non è civiltà, è rosicamento proletario :sofico:

reptile9985
23-12-2007, 23:06
In linea di massima sono daccordo, e sarebbe utile in un paese serio dove si dichiara tutto al fisco.....
Da noi invece premierebbe i soliti furbi.....

ma sei becchi un ferrarino in divieto di sosta, vedi che questo dichiara 1000€ al mese, un controllino non glielo vai a fare?
potrebbe essere un ulteriore sistema di lotta all'evasione :asd:

Swisström
23-12-2007, 23:09
Eh no, è solo la pena che proporzionatamente cambia in più o meno. Non mi pare comunista... Il danno economico provocato all' infrattore a che ha il reddito doppio con una multa doppia è uguale al danno economico provocato all' infrattore b, almeno in proporzione.

Uguale un par di cazzi, uguale dev essere l'importo, non la percentuale. La multa si da alle stesse condizioni indipendentemente dal reddito, quindi non vedo perchè debba essere "proporzionale" l'importo di essa.


Le tasse non c'entrano. Ragionando così allora io dovrei protestare perchè pago di più la retta universitaria, che viene appunto calcolata in base al reddito. Le fasce sono in realtà mal distribuite... però da qui a protestare ci passa :)

Infatti io sono dell'opinione che il reddito netto debba essere dettato solamente dal libero mercato del lavoro, e non da tutte ste cazzate "in base al reddito", TASSE comprese.

Valuk
23-12-2007, 23:12
Infatti io sono dell'opinione che il reddito netto debba essere dettato solamente dal libero mercato del lavoro, e non da tutte ste cazzate "in base al reddito", TASSE comprese.

Bene, lasciamo il par di cazzi sopra, la pensiamo diversamente e amen :D
Per il reddito poi bisogna anche vedere dove vivi, un conto è percepire 2000 € a Milano, ma 2000 € ad Agrigento pur essendo sempre 2000 € non "valgono uguale" dei 2000 a Milano. E così anche per le multe :D

kintaro oe
23-12-2007, 23:14
ma sei becchi un ferrarino in divieto di sosta, vedi che questo dichiara 1000€ al mese, un controllino non glielo vai a fare?
potrebbe essere un ulteriore sistema di lotta all'evasione :asd:

Non so se hai presente gli esiti di un controllo della finanza per accertare il reddito reale di una persona....
Come minimo la multa va' in prescrizione assieme alla violazione dell'avvenuto accertamento, con il risultato che nemmeno la multa paga....

Impensabile in questo paese fare discorsi simili quando il recupero dell'evasione a seguito della contestazione della guardai di finanza si attesta a meno del 10% del contestato.

Tra l'altro, con i recenti e assurdi studi di settore ha aumentato in modo praticamente automatico le contestazioni ad accertamenti inevitabili.
Un poco complicato da spiegare, ci vorrebbe un commercialista...

Swisström
23-12-2007, 23:14
Ah, dimenticavo... perchè allora non facciamo anche i servizi pubblici in base al reddito?

Se uno guadagna 30000e al mese per lui la scuola pubblica pagata è un vantaggio minimo, quindi direi di dargli un istruzione migliore del barbone che ne guadagna 1000 e senza il servizio pubblico non potrebbe nemmeno far frequentare una scuola ai propri figlia :O


:rolleyes:

blamecanada
23-12-2007, 23:17
Sono favorevole.

Con una multa da 200 euro (esempio) una persoan ricca può permettersi di infrangere la legge senza aver alcun deterrente, una multa proporzionale sarebbe migliore.

Per chi non ha soldi ci sono i lavori socialmente utili.

Swisström
23-12-2007, 23:20
Sono favorevole.

Con una multa da 200 euro (esempio) una persoan ricca può permettersi di infrangere la legge senza aver alcun deterrente, una multa proporzionale sarebbe migliore.

Per chi non ha soldi ci sono i lavori socialmente utili.

allo stesso modo:
Ricevendo in cambio servizi a lui non essenziali, una persona ricca può permettersi di non dichiarare il dovuto, perchè non ha niente che lo incentiva a farlo.

blamecanada
23-12-2007, 23:31
allo stesso modo:
Ricevendo in cambio servizi a lui non essenziali, una persona ricca può permettersi di non dichiarare il dovuto, perchè non ha niente che lo incentiva a farlo.
È incentivato dalle pene che esistono per l'evasione fiscale, che per un ricco sia economicamente sconveniente pagare le tasse per ottenere i servizi pubblici è assolutamente ovvio (anche se beneficia del fatto che grazie ad una maggior pace sociale c'è meno criminalità).

Le tasse progressive sono un meccanismo di solidarietà sociale, se hai una visione strettamente individualistica è ovvio che tu non le condivida, io la penso diversamente, non c'è niente da discutere.

Valuk
23-12-2007, 23:31
Si si vero, però io distinguerei i bus pubblici e la scuola come beni di SERVIZIO e non SANZIONI. Poi uno è libero di andare nelle scuole private e pagare...

fabio80
23-12-2007, 23:38
È incentivato dalle pene che esistono per l'evasione fiscale, che per un ricco sia economicamente sconveniente pagare le tasse per ottenere i servizi pubblici è assolutamente ovvio (anche se beneficia del fatto che grazie ad una maggior pace sociale c'è meno criminalità).

Le tasse progressive sono un meccanismo di solidarietà sociale, se hai una visione strettamente individualistica è ovvio che tu non le condivida, io la penso diversamente, non c'è niente da discutere.

ah essere un ricco è proprio una colpa da espiare, eh...

blamecanada
24-12-2007, 00:12
ah essere un ricco è proprio una colpa da espiare, eh...
Quanto ho scritto non parte da quel presupposto.
Le multe proporzionali al redditto semplicemente farebbero sí che le multe siano egualmente temute da ricchi e poveri, e che sia poveri che ricchi siano incentivati a rispettare la legge. Con multe uguali per tutti i poveri sono incentivati a rispetterla, mentre i ricchi possono fregarsene e violare la legge. Non c'è alcuna punzione per il ricco, semmai è il sistema attuale che punisce solo il povero.

Comunque io non ritengo che essere ricchi sia una colpa di per sé (ovviamente dipende da come si guadagnano i soldi), ma neanche ritengo che sia una colpa essere poveri. Se una persona è nata priva di capacità particolari, o non ha potuto avere un'adeguata istruzione per cause di forza maggiore non è colpa sua, al massimo si può criticare la persona che avendo le capacità non le ha sfruttate.

kingv
24-12-2007, 07:29
le pene detentive le facciamo in base all'età allora?
omicidio commesso a vent'anni -> 20 anni di reclusione (magari)
omicidio commesso a 80 anni -> 2 settimane a letto senza cena

giannola
24-12-2007, 07:46
contrario perchè, indipendentemente dai sacrosanti discorsi sul fatto che chi non dichiara paga di meno(e c'è chi rischia di non pagar nulla avendo di fatto il privilegio di poter infrangere la legge a suo piagimento), le multe non sono state pensate inizialmente con l'intento di far cassa, ma di impedire il proliferare di infrazioni.

lukeskywalker
24-12-2007, 08:30
si sono d'accordo, ma con riserva.
vanno riviste tutte le modalità di accertamento dei redditi da parte del fisco.
troppi evasori e sarebbe un ulteriore vantaggio per loro.

:.Blizzard.:
24-12-2007, 08:46
Quanto ho scritto non parte da quel presupposto.
Le multe proporzionali al redditto semplicemente farebbero sí che le multe siano egualmente temute da ricchi e poveri, e che sia poveri che ricchi siano incentivati a rispettare la legge. Con multe uguali per tutti i poveri sono incentivati a rispetterla, mentre i ricchi possono fregarsene e violare la legge. Non c'è alcuna punzione per il ricco, semmai è il sistema attuale che punisce solo il povero.

Comunque io non ritengo che essere ricchi sia una colpa di per sé (ovviamente dipende da come si guadagnano i soldi), ma neanche ritengo che sia una colpa essere poveri. Se una persona è nata priva di capacità particolari, o non ha potuto avere un'adeguata istruzione per cause di forza maggiore non è colpa sua, al massimo si può criticare la persona che avendo le capacità non le ha sfruttate.

Il punto è che viviamo in un paese di evasori. Già io ho il sangue al cervello quando vedo che a mensa pago prezzo pieno a differenza di persone figli di architetti che non dichiarano. Figurati a vederli pagare di meno per infrazioni.

loreluca
24-12-2007, 09:32
Per me è già sbagliato il principio che l'irpef la si paghi a scaglioni, dovrebbe esserci un'unica aliquota per tutti... quindi...

Chevelle
24-12-2007, 10:06
Allora. Dico subito che questo provvedimento è GIA' in vigore in diversi stati europei (mi pare in Portogallo, Svezia, Finlandia e Germania) che con il comunismo non hanno nulla a che fare.

Il concetto è semplice ed è, secondo me, una questione di giustizia sociale: ogni ammenda - da quelle previste dal Codice della Strada a quelle del Codice Civile - è proporzionale alle proprie capacità economiche, considerando come parametri il patrimonio mobiliare e immobiliare.

Tutto questo perché una multa di 100 Euro è rilevante per chi ne guadagna 1000, mentre è assolutamente insignificante per chi ha una situazione economica più felice.

Voi che ne pensate?

In Italia non sarebbe applicabile visti i furbacchioni nullatenenti o le categorie di liberi professionisti e/o imprenditori che evadono il fisco.
Se tutti pagassero le tasse nel modo corretto, allora sarebbe un' ottima idea.

bjt2
24-12-2007, 10:10
Per me è già sbagliato il principio che l'irpef la si paghi a scaglioni, dovrebbe esserci un'unica aliquota per tutti... quindi...

E' quello che pensavo anche io... :) Aliquota unica, che sò, del 50%, ma con tutto quello acquistabile, detraibile dalle tasse (tasse locali comprese) ed il tutto a livello di nucleo familiare. Ad esempio: famiglia di due persone che lavorano.In totale 5000 euro lordi (che non sono neanche tanti). Detrai contributi INPS (pagati in parte dal lavoratore), affitto, spese al supermercato, acqua, gas, luce, telefono, tasse comunali, benzina, medicinali, tasse scolastiche, libri, pannolini, latte in polvere, meccanico, idraulico, elettricista, dentista, cure mediche ecc... Insomma TUTTO di cui si possiede fattura. Quello che resta lo tassi al 50%. Nessun assegno familiare. La detraibilità di tutto quello che si acquista credo sia sufficiente: in pratica tassi solo il risparmio e poi hai comunque l'iva sui beni acquistati e le altre tasse (per esempio alcolici, tabacchi, carburanti hanno altre tasse aggiuntive). L'aliquota del 50% era un esempio. Si dovrà calcolare quale è quella che da lo stesso incasso (più o meno) di adesso...
Così si avranno vari vantaggi:
- Incentivo a chiedere la fattura/scontrino per tutto.
- Incentivo a spendere (quello che spendi non è tassato): gira di più l'economia.
- Incentivo ad investire (si fa valere anche per le aziende)
- Maggiore equità: se tutto quello che compri per vivere è detraibile dall'imponibile per intero, praticamente ti tassano solo quello che non ti sei goduto...

blamecanada
24-12-2007, 12:52
Il punto è che viviamo in un paese di evasori. Già io ho il sangue al cervello quando vedo che a mensa pago prezzo pieno a differenza di persone figli di architetti che non dichiarano. Figurati a vederli pagare di meno per infrazioni.
Magari cosí la gente smetterà di fiancheggiare gli evasori, evitando di chiedere la fattura e cose simili e comincerà invece a denunciarli. Un Paese privo al 100% di evasori non è possibile, secondo il tuo ragionamento bisognerebbe abolire anche la tassazione, perché c'è sempre qualcuno che evade ;).

teogros
24-12-2007, 13:39
Allora. Dico subito che questo provvedimento è GIA' in vigore in diversi stati europei (mi pare in Portogallo, Svezia, Finlandia e Germania) che con il comunismo non hanno nulla a che fare.

Il concetto è semplice ed è, secondo me, una questione di giustizia sociale: ogni ammenda - da quelle previste dal Codice della Strada a quelle del Codice Civile - è proporzionale alle proprie capacità economiche, considerando come parametri il patrimonio mobiliare e immobiliare.

Tutto questo perché una multa di 100 Euro è rilevante per chi ne guadagna 1000, mentre è assolutamente insignificante per chi ha una situazione economica più felice.

Voi che ne pensate?

Che mi sembra una cagata! Per due motivi:
1. chi non dichiara il reddito reale ci guadagna due volte
2. se aumenti le sanzioni attuali ai più "ricchi" diventa uno stillicidio, se decidi di ridurle ai più "poveri" potresti sminuire i reati.

Per me è corretto così.

bjt2
24-12-2007, 13:39
Magari cosí la gente smetterà di fiancheggiare gli evasori, evitando di chiedere la fattura e cose simili e comincerà invece a denunciarli. Un Paese privo al 100% di evasori non è possibile, secondo il tuo ragionamento bisognerebbe abolire anche la tassazione, perché c'è sempre qualcuno che evade ;).

Tasse indirette... :) L'evasore dovrà pur consumare? Dovrà mettere benzina nel SUV? Si eliminano tutte le imposte e si mette l'IVA più alta. Ancora più alta per i beni di lusso. Come si determinano i beni di lusso? IVA proporzionale all'imponibile (fino ad un tetto dipendente dal tipo di bene). COsì un bene che costa poco (popolare) avrà IVA, che so, del 25% (ricorda: non c'è più l'IRPEF) e un bene costoso (tipo una Ferrari) avrà IVA del 35-40% o più... :)


Pensa che in Danimarca l'iva è al 25% e l'IVA sulle auto è del 200% ( :eek: )

blamecanada
24-12-2007, 13:47
Tasse indirette... :) L'evasore dovrà pur consumare? Dovrà mettere benzina nel SUV? Si eliminano tutte le imposte e si mette l'IVA più alta. Ancora più alta per i beni di lusso. Come si determinano i beni di lusso? IVA proporzionale all'imponibile (fino ad un tetto dipendente dal tipo di bene). COsì un bene che costa poco (popolare) avrà IVA, che so, del 25% (ricorda: non c'è più l'IRPEF) e un bene costoso (tipo una Ferrari) avrà IVA del 35-40% o più... :)


Pensa che in Danimarca l'iva è al 25% e l'IVA sulle auto è del 200% ( :eek: )
Cosí si comprano i beni all'estero, dove l'IVA è piú bassa :D.

Le tasse indirette per me andrebbero abbassate, altro che aumentate. Questo fa soltanto diminuire i consumi.

fabio80
24-12-2007, 13:47
Tasse indirette... :) L'evasore dovrà pur consumare? Dovrà mettere benzina nel SUV? Si eliminano tutte le imposte e si mette l'IVA più alta. Ancora più alta per i beni di lusso. Come si determinano i beni di lusso? IVA proporzionale all'imponibile (fino ad un tetto dipendente dal tipo di bene). COsì un bene che costa poco (popolare) avrà IVA, che so, del 25% (ricorda: non c'è più l'IRPEF) e un bene costoso (tipo una Ferrari) avrà IVA del 35-40% o più... :)


Pensa che in Danimarca l'iva è al 25% e l'IVA sulle auto è del 200% ( :eek: )

Scoglio inutile, nessuno vieta di andare a prendere la ferrari o i beni di lusso all'estero

dasdsasderterowaa
24-12-2007, 13:56
Che mi sembra una cagata! Per due motivi:
1. chi non dichiara il reddito reale ci guadagna due volte
2. se aumenti le sanzioni attuali ai più "ricchi" diventa uno stillicidio, se decidi di ridurle ai più "poveri" potresti sminuire i reati.

Per me è corretto così.

Quindi è corretto che chi ha una Ferrari (e la condizione economica per permettersela) possa sfrecciare liberamente lungo le strade di Italia - costituendo un pericolo pubblico - e pagare, se lo beccano, una cifra irrisoria rispetto alle sue capacità economiche. Mentre il povero fesso che si ritrova "vittima" di un autovelox, posizionato strategicamente, paghi una multa che è mediamente oltre il 10% delle sue entrate mensili. Questa sì che è giustizia! :sofico:

Comunque, io non credo che in quei paesi dove è già in vigore questa normativa, i "nullatenenti" paghino appena qualche euro nel caso di una contravvenzione. Sicuramente ci sarà un minimo fisso, a prescindere dal reddito, e un addendum proporzionale alle capacità economiche. ;)

teogros
24-12-2007, 13:57
Quindi è corretto che chi ha una Ferrari (e la condizione economica per permettersela) possa sfrecciare liberamente lungo le strade di Italia - costituendo un pericolo pubblico - e pagare, se lo beccano, una cifra irrisoria rispetto alle sue capacità economiche. Mentre il povero fesso che si ritrova "vittima" di un autovelox, posizionato strategicamente, paghi una multa che è mediamente oltre il 10% delle sue entrate mensili. Questa sì che è giustizia! :sofico:

Comunque, io non credo che in quei paesi dove è già in vigore questa normativa, i "nullatenenti" paghino appena qualche euro nel caso di una contravvenzione. Sicuramente ci sarà un minimo fisso, a prescindere dal reddito, e un addendum proporzionale alle capacità economiche. ;)

Guarda che i punti della patente finiscono abbastanza velocemente anche se hai un ferrari!

Lorekon
24-12-2007, 13:57
chi percepisce un reddito di 30'000e (mensili? annui?) lo fa qui dove vige il libero mercato, quindi "ha" o "fa" un qualcosa in più di quello che ne percepisce 15'000.

Non vedo perchè, per lo stesso reato, il tizio che guadagna di più debba pagare di più per la stessa infrazione, andando ad affievolire il vantaggio che si è procurato lavorando di più, meglio, etc etc (e non venite a fare i soliti discorsi del cazzo "ma i ricchi son tutti truffatori", "solo il proletariato lavora",... :rolleyes: )

A furia di tasse proporzionali, sussidi inversamente proporzionali, costi dei servizi proporzionali, multe proporzionali,... si arriverà ad un sistema comunista (dove una persona che guadagna 10'000 si ritrova, dedotte tasse, cazzi e mazzi con lo stesso reddito di chi ne guadagna un decimo), con la differenza che nessuno ha dovuto utilizzare questa scomoda parola ma ci si è arrivati attraverso un cammuffamento del libero mercato.


nella tua ossessione liberista intrisa di etica calvinista, ti dimentichi che il mercato è efficiente solamente se vi sono delle condizioni precise e dei requisiti minimi, ovvero:
- pari opportunità
- meritocrazia

visto che queste due condizioni sono sempre sistematicamente tradite in partenza, è evidente che un simile sistema di mercato NON può funzionare bene (come si potrebbe facilmente dimostrare con qualche esempio).
Soprattutto non funziona al di fuori della sfera economica, laddove sono più necessarie delle regole condivise che tutelino i più deboli.
Di certo è fin troppo facile vedere lo stato sociale come una palla al piede... finchè non ti capita di averne bisogno...

Purtroppo, raramente chi è più ricco è una persona di maggior valore professionale. Molto più spesso è semplicemente una persona nata ricca.

teogros
24-12-2007, 13:59
Purtroppo, raramente chi è più ricco è una persona di maggior valore professionale. Molto più spesso è semplicemente una persona nata ricca.


E quindi, se così fosse in ogni caso, deve pagare per il peccato originale? Fortuna che non sono ricco, va! :D

Ma se poi, per varie vicissitudini, diventasse povero... gli restituiscono la pena scontata? O rimane a secco? :stordita:

Lorekon
24-12-2007, 13:59
Tasse indirette... :) L'evasore dovrà pur consumare? Dovrà mettere benzina nel SUV? Si eliminano tutte le imposte e si mette l'IVA più alta. Ancora più alta per i beni di lusso. Come si determinano i beni di lusso? IVA proporzionale all'imponibile (fino ad un tetto dipendente dal tipo di bene). COsì un bene che costa poco (popolare) avrà IVA, che so, del 25% (ricorda: non c'è più l'IRPEF) e un bene costoso (tipo una Ferrari) avrà IVA del 35-40% o più... :)


Pensa che in Danimarca l'iva è al 25% e l'IVA sulle auto è del 200% ( :eek: )

quoto.

drakend
24-12-2007, 13:59
Per risolvere il problema dei nullatenenti esistono soluzioni semplici semplici:
- controllo fiscale accurato ed automatico per chiunque commetta infrazioni.
- istituzione del reato PENALE di evasione fiscale.

dasdsasderterowaa
24-12-2007, 14:03
Guarda che i punti della patente finiscono abbastanza velocemente anche se hai un ferrari!

Guarda che non sei obbligato a dichiarare chi era al volante. Se hai i soldi, puoi permetterti di pagare la sanzione massima, per evitare la decurtazione della patente. ;)

Mentre il povero fesso, che non può permettersi di pagare la sanzione massima, è costretto a dichiarare la sua presenza al volante. ;)

Questa sì che è giustizia! :sofico:

Lorekon
24-12-2007, 14:03
E quindi, se così fosse in ogni caso, deve pagare per il peccato originale? Fortuna che non sono ricco, va! :D

Ma se poi, per varie vicissitudini, diventasse povero... gli restituiscono la pena scontata? O rimane a secco? :stordita:

no ;)

solo che non deve farsi scudo della sua fortunata condizione per andare a raccontare di essere meglio degli altri e quindi di meritarsi privilegi.

i veri self-made man sono pochi e non lo sono diventati in 3 giorni, ci si mette una vita a costruire una carriera.

Tefnut
24-12-2007, 14:05
contrario.

preferisco mettano lavori socialmente utili o altro per le "piccole" multe

teogros
24-12-2007, 14:06
Guarda che non sei obbligato a dichiarare chi era al volante. Se hai i soldi, puoi permetterti di pagare la sanzione massima, per evitare la decurtazione della patente. ;)

Mentre il povero fesso, che non può permettersi di pagare la sanzione massima, è costretto a dichiarare la sua presenza al volante. ;)

Questa sì che è giustizia! :sofico:

Mmmm.... verifico ma mi sembra che ti sbagli: succede solo per le società quel che dici! I privati devono obbligatoriamente dichiarare una patente da cui decurtare i punti.

E anche se fosse... quanto credi che possano influire le multe fatte a chi in italia gira in ferrari? Se il tuo discorso è riferito alla giustizia sociale/economico, quello vien fatto già con l'iva sull'auto (il 20% di 200.000 è parecchio di più che la medesima percentuale su 10.000); se è un problema di sicurezza beh: più sicura una ferrari a 220 km/h o una punto a 140?

A me sembra un discorso semplicemente invidioso! ;)

teogros
24-12-2007, 14:07
no ;)

solo che non deve farsi scudo della sua fortunata condizione per andare a raccontare di essere meglio degli altri e quindi di meritarsi privilegi.

i veri self-made man sono pochi e non lo sono diventati in 3 giorni, ci si mette una vita a costruire una carriera.

;) Concordo con te!

dasdsasderterowaa
24-12-2007, 14:09
Mmmm.... verifico ma mi sembra che ti sbagli: succede solo per le società quel che dici! I privati devono obbligatoriamente dichiarare una patente da cui decurtare i punti.

E anche se fosse... quanto credi che possano influire le multe fatte a chi in italia gira in ferrari? Se il tuo discorso è riferito alla giustizia sociale/economico, quello vien fatto già con l'iva sull'auto (il 20% di 200.000 è parecchio di più che la medesima percentuale su 10.000); se è un problema di sicurezza beh: più sicura una ferrari a 220 km/h o una punto a 140?

A me sembra un discorso semplicemente invidioso! ;)


Ciò che ti dico è per esperienza diretta: a Maggio ho preso la mia prima e unica multa (fin'ora). Siccome non sono stato fermato (il verbale è stato recapitato a casa), avevo facoltà di non dichiarare chi era al volante, ma avrei dovuto pagare una cifra ben più alta, anziché le canoniche 150 Euro (circa)

teogros
24-12-2007, 14:10
Ciò che ti dico è per esperienza diretta: a Maggio ho preso la mia prima e unica multa (fin'ora). Siccome non sono stato fermato, avevo facoltà di non dichiarare chi era al volante, ma avrei dovuto pagare una cifra ben più alta, anziché le canoniche 150 Euro (circa)

3. Soggetti a cui si applica la decurtazione

La decurtazione interessa il conducente quando è identificato al momento della contestazione. Quando questi, invece, non è identificato, la decurtazione di punteggio riguarda il proprietario del veicolo - se titolare di patente di guida - al quale, entro il termine di 30 giorni dalla notificazione del verbale di contestazione, è concessa la possibilità di indicare chi era effettivamente alla guida del veicolo. Trattandosi di una facoltà e non di un obbligo di fornire le informazioni richieste, in caso di omissione delle informazioni entro il termine fissato o quando le notizie fornite non consentano comunque di risalire al conducente, ferma restando la decurtazione del punteggio a carico del proprietario, non si può procedere nei suoi confronti all'applicazione delle sanzioni previste dall'articolo 180 comma 8 CdS.

Quando il veicolo non è intestato ad una persona fisica ma ad una persona giuridica, l'obbligo di indicare chi era effettivamente alla guida al momento dell'accertamento spetta al legale rappresentante o ad un suo delegato al quale, tuttavia, non si applica la decurtazione di punteggio nel caso in cui ometta di fornire i dati o fornisca indicazioni dalle quali non sia possibile risalire al conducente. In questi casi l'art. 126-bis CdS impone all'organo di polizia stradale che non ottiene le informazioni entro il termine fissato di procedere all'applicazione delle sanzioni previste dall'articolo 180 comma 8 CdS. La stessa sanzione si applica anche nel caso in cui le notizie fornite non consentano di risalire all'identità del conducente.

:boh:

teogros
24-12-2007, 14:12
Ciò che ti dico è per esperienza diretta: a Maggio ho preso la mia prima e unica multa (fin'ora). Siccome non sono stato fermato (il verbale è stato recapitato a casa), avevo facoltà di non dichiarare chi era al volante, ma avrei dovuto pagare una cifra ben più alta, anziché le canoniche 150 Euro (circa)

Ad ogni modo se così fosse va pienamente d'accordo con ciò che proponi! ;) Chi ha più soldi paga di più! :D Chi ne ha meno si becca i punti in meno e stop! O va piano! ;) Ma se sei ricco paghi una cifra "ben più alta" e vai avanti! Non era ciò che proponevi?

fabio80
24-12-2007, 14:22
Per risolvere il problema dei nullatenenti esistono soluzioni semplici semplici:
- controllo fiscale accurato ed automatico per chiunque commetta infrazioni.
- istituzione del reato PENALE di evasione fiscale.

mi sta bene, a patto che prima si instauri un regime fiscale equo e i servizi resi siano all'altezza. la lotta all'evasione fiscale ora come ora garantisce solo altri flussi di cassa alla casta, e la prova ne è il fatto che dopo il tesoretto e dopo gli accertamenti fiscali, paghiamo sempre lo stesso. altro che pagare tutti per pagare meno, pagare tutti per permettere ai soliti di bruciare ancora di più, ecco quel che pensano i politicantucoli mentre infinocchiano il popolino con la caccia all'evasore

evelon
24-12-2007, 14:32
Assolutamente contrario


La violazione di una regola ha, per la società, un certo valore.


La sua violazione comporta un prezzo che è indipendente dal 730 del violatore.

Valuk
24-12-2007, 14:56
Tasse indirette... :) L'evasore dovrà pur consumare? Dovrà mettere benzina nel SUV? Si eliminano tutte le imposte e si mette l'IVA più alta. Ancora più alta per i beni di lusso. Come si determinano i beni di lusso? IVA proporzionale all'imponibile (fino ad un tetto dipendente dal tipo di bene). COsì un bene che costa poco (popolare) avrà IVA, che so, del 25% (ricorda: non c'è più l'IRPEF) e un bene costoso (tipo una Ferrari) avrà IVA del 35-40% o più... :)


Pensa che in Danimarca l'iva è al 25% e l'IVA sulle auto è del 200% ( :eek: )

Eh si, come se non mangiassero già abbastanza con le tasse :mad: E poi se alzi l' IVA dal 20 al 25% si rincara di sicuro il tutto... Il guadagno per chi vende deve rimanere, e fra IVA e altre tasse....

E poi non cominciamola con le Ferrari a 230, 250 e non quanto all' ora. La percentuale di incidenti causati dalle Ferrari è così trascurabile... Come la limitazione di veloci tà per le macchine... Se ti ammazzi ti ammazzi anche a 120 km/h...

dasdsasderterowaa
24-12-2007, 15:02
3. Soggetti a cui si applica la decurtazione

La decurtazione interessa il conducente quando è identificato al momento della contestazione. Quando questi, invece, non è identificato, la decurtazione di punteggio riguarda il proprietario del veicolo - se titolare di patente di guida - al quale, entro il termine di 30 giorni dalla notificazione del verbale di contestazione, è concessa la possibilità di indicare chi era effettivamente alla guida del veicolo. Trattandosi di una facoltà e non di un obbligo di fornire le informazioni richieste, in caso di omissione delle informazioni entro il termine fissato o quando le notizie fornite non consentano comunque di risalire al conducente, ferma restando la decurtazione del punteggio a carico del proprietario, non si può procedere nei suoi confronti all'applicazione delle sanzioni previste dall'articolo 180 comma 8 CdS.

Quando il veicolo non è intestato ad una persona fisica ma ad una persona giuridica, l'obbligo di indicare chi era effettivamente alla guida al momento dell'accertamento spetta al legale rappresentante o ad un suo delegato al quale, tuttavia, non si applica la decurtazione di punteggio nel caso in cui ometta di fornire i dati o fornisca indicazioni dalle quali non sia possibile risalire al conducente. In questi casi l'art. 126-bis CdS impone all'organo di polizia stradale che non ottiene le informazioni entro il termine fissato di procedere all'applicazione delle sanzioni previste dall'articolo 180 comma 8 CdS. La stessa sanzione si applica anche nel caso in cui le notizie fornite non consentano di risalire all'identità del conducente.

:boh:

Se non mi sbaglio, questo comma è stato dichiarato costituzionalmente illegittimo dalla Corte Costituzionale. ;)

dasdsasderterowaa
24-12-2007, 15:07
Ad ogni modo se così fosse va pienamente d'accordo con ciò che proponi! ;) Chi ha più soldi paga di più! :D Chi ne ha meno si becca i punti in meno e stop! O va piano! ;) Ma se sei ricco paghi una cifra "ben più alta" e vai avanti! Non era ciò che proponevi?

No. :D

Lorekon
24-12-2007, 15:24
Assolutamente contrario


La violazione di una regola ha, per la società, un certo valore.


La sua violazione comporta un prezzo che è indipendente dal 730 del violatore.

ma non è un valore che si risarcisce alla società (superare il limite di velocità, se non succedono incidenti, che danno provoca?), è un valore che si commina al trasgressore con funzione deterrente.

quindi non va legato alla "quantità di dànno" che provoca alla società, ma a come viene percepito dal trasgressore.
Visto che la stessa cifra viene percepita diversamente da persone con un reddito diverso, la cifra dovrebbe essere diversa.

p.es per una infrazione grave (tipo passare col rosso o andare contromano) io darei qualcosa di simile a "mezzo stipendo".

200 € per il pensionato sono mezzo stipendio, per il benestante sono un buffeto sulla guancia.

loreluca
24-12-2007, 17:36
E' quello che pensavo anche io... :) Aliquota unica, che sò, del 50%, ma con tutto quello acquistabile, detraibile dalle tasse (tasse locali comprese) ed il tutto a livello di nucleo familiare. Ad esempio: famiglia di due persone che lavorano.In totale 5000 euro lordi (che non sono neanche tanti). Detrai contributi INPS (pagati in parte dal lavoratore), affitto, spese al supermercato, acqua, gas, luce, telefono, tasse comunali, benzina, medicinali, tasse scolastiche, libri, pannolini, latte in polvere, meccanico, idraulico, elettricista, dentista, cure mediche ecc... Insomma TUTTO di cui si possiede fattura. Quello che resta lo tassi al 50%. Nessun assegno familiare. La detraibilità di tutto quello che si acquista credo sia sufficiente: in pratica tassi solo il risparmio e poi hai comunque l'iva sui beni acquistati e le altre tasse (per esempio alcolici, tabacchi, carburanti hanno altre tasse aggiuntive). L'aliquota del 50% era un esempio. Si dovrà calcolare quale è quella che da lo stesso incasso (più o meno) di adesso...
Così si avranno vari vantaggi:
- Incentivo a chiedere la fattura/scontrino per tutto.
- Incentivo a spendere (quello che spendi non è tassato): gira di più l'economia.
- Incentivo ad investire (si fa valere anche per le aziende)
- Maggiore equità: se tutto quello che compri per vivere è detraibile dall'imponibile per intero, praticamente ti tassano solo quello che non ti sei goduto...
Perfettamente d'accordo, soltanto che il 50 % è altissimo...

Tasse indirette... :) L'evasore dovrà pur consumare? Dovrà mettere benzina nel SUV? Si eliminano tutte le imposte e si mette l'IVA più alta. Ancora più alta per i beni di lusso. Come si determinano i beni di lusso? IVA proporzionale all'imponibile (fino ad un tetto dipendente dal tipo di bene). COsì un bene che costa poco (popolare) avrà IVA, che so, del 25% (ricorda: non c'è più l'IRPEF) e un bene costoso (tipo una Ferrari) avrà IVA del 35-40% o più... :)


Pensa che in Danimarca l'iva è al 25% e l'IVA sulle auto è del 200% ( :eek: )
Qua rovini completamente tutto il ragionamento di prima... che senso ha unificare le aliquote per differenziare l'iva? l'iva va già in proporzione sia che tu compri un'auto da 20.000 € che da 100.000 €.
Poi più si tassano i beni più la gente li acquista all'estero... Vedi le tasse sulle grosse barche, che ad esempio, battono tutte bandiera panamense o cipriota... ;)

loreluca
24-12-2007, 17:40
Quindi è corretto che chi ha una Ferrari (e la condizione economica per permettersela) possa sfrecciare liberamente lungo le strade di Italia - costituendo un pericolo pubblico - e pagare, se lo beccano, una cifra irrisoria rispetto alle sue capacità economiche. Mentre il povero fesso che si ritrova "vittima" di un autovelox, posizionato strategicamente, paghi una multa che è mediamente oltre il 10% delle sue entrate mensili. Questa sì che è giustizia! :sofico:

Comunque, io non credo che in quei paesi dove è già in vigore questa normativa, i "nullatenenti" paghino appena qualche euro nel caso di una contravvenzione. Sicuramente ci sarà un minimo fisso, a prescindere dal reddito, e un addendum proporzionale alle capacità economiche. ;)
Sono d'accordo se chi compra la Ferrari ha un limite di velocità più alto del mio che circolo con una Megane... Lui frena nella metà del mio tempo e ha una macchina molto più sicura, che difficilmente uscirà di strada! E' assurdo che in autostrada debba viaggiare a 130 Km/h come me...
Ma visto che i limiti sono uguali per tutti, uguali debbo essere pure le contravvenzioni... ;)

GUSTAV]<
24-12-2007, 17:50
Sono d'accordo se chi compra la Ferrari ha un limite di velocità più alto del mio che circolo con una Megane... Lui frena nella metà del mio tempo e ha una macchina molto più sicura, che difficilmente uscirà di strada! E' assurdo che in autostrada debba viaggiare a 130 Km/h come me...
Ma visto che i limiti sono uguali per tutti, uguali debbo essere pure le contravvenzioni... ;)
la ferrari può infrangere le leggi della fisica ! :O
La ferrari può andare più veloce della luce ! :O
la ferrari ha detto che ainstain non ha raggione ! :O

Valuk
24-12-2007, 18:18
<;20252809']la ferrari può infrangere le leggi della fisica ! :O
La ferrari può andare più veloce della luce ! :O
la ferrari ha detto che ainstain non ha raggione ! :O

Ma solo se la guida Schumacher :O

bjt2
26-12-2007, 17:19
Perfettamente d'accordo, soltanto che il 50 % è altissimo...


Qua rovini completamente tutto il ragionamento di prima... che senso ha unificare le aliquote per differenziare l'iva? l'iva va già in proporzione sia che tu compri un'auto da 20.000 € che da 100.000 €.
Poi più si tassano i beni più la gente li acquista all'estero... Vedi le tasse sulle grosse barche, che ad esempio, battono tutte bandiera panamense o cipriota... ;)

Il 50% era un esempio... E poi non è nemmeno molto, visto che si può detrarre TUTTO... Pensa che l'aliquota massima è del 43%... Quindi tale aliquota dovrebbe essere almeno pari a quella. Considerando che i ceti che guandagnano di meno con questo meccanismo sono quelli che avrebbero una riduzione sensibile delle tasse, qualcuno dovrà pur pagare qualcosa in più (i più ricchi). Anche se l'aliquota masima rimanesse del 43% con questo meccanismo anche i ricchi arriverebbero a pagare meno tasse, quindi gioco forza la percentuale deve essere almeno del 45%...

Per quanto riguarda l'IVA... Hai ragione. Una aliquota come quelle attuali va bene, oppure la si aumenta al 25 % e si tolgono tutte le tasse patrimoniali (tipo il bollo sull'auto e sui conti correnti) che sono solo una inutile burocrazia in più...

dasdsasderterowaa
26-12-2007, 17:53
Il 50% era un esempio... E poi non è nemmeno molto, visto che si può detrarre TUTTO... Pensa che l'aliquota massima è del 43%... Quindi tale aliquota dovrebbe essere almeno pari a quella. Considerando che i ceti che guandagnano di meno con questo meccanismo sono quelli che avrebbero una riduzione sensibile delle tasse, qualcuno dovrà pur pagare qualcosa in più (i più ricchi). Anche se l'aliquota masima rimanesse del 43% con questo meccanismo anche i ricchi arriverebbero a pagare meno tasse, quindi gioco forza la percentuale deve essere almeno del 45%...

Per quanto riguarda l'IVA... Hai ragione. Una aliquota come quelle attuali va bene, oppure la si aumenta al 25 % e si tolgono tutte le tasse patrimoniali (tipo il bollo sull'auto e sui conti correnti) che sono solo una inutile burocrazia in più...

Bah, non credo che si possano fare queste teorie economiche senza avere le appropriate conoscenze, sull'apparato dello Stato, che spettano ai tecnici del Tesoro.

In ogni caso, questo tuo regime fiscale premierebbe di più chi ha più soldi, in quanto, spendendo, si ottengono maggiori detrazioni, mentre chi meno ha, meno spende e meno detrae.

bjt2
26-12-2007, 19:20
Bah, non credo che si possano fare queste teorie economiche senza avere le appropriate conoscenze, sull'apparato dello Stato, che spettano ai tecnici del Tesoro.

In ogni caso, questo tuo regime fiscale premierebbe di più chi ha più soldi, in quanto, spendendo, si ottengono maggiori detrazioni, mentre chi meno ha, meno spende e meno detrae.

Ma tutto quello che spendono deve essere fatturato... ;) E poi l'aliquota è veramente molto alta... ;) In più così si favorisce il ricircolo dei soldi... Inoltre le persone che guadagnano poco adesso, è per le tasse... Se vedi il lordo della maggior parte dei salari, non è così basso... Se spendi tutto per viverer, non devi dare nulla allo stato... SI può poi pensare di dare anche assegni familiari come ora, proporzionale ai membri a carico e inversamente proporzionale al reddito familiare lordo...

evelon
27-12-2007, 14:36
ma non è un valore che si risarcisce alla società (superare il limite di velocità, se non succedono incidenti, che danno provoca?), è un valore che si commina al trasgressore con funzione deterrente.

quindi non va legato alla "quantità di dànno" che provoca alla società, ma a come viene percepito dal trasgressore.
Visto che la stessa cifra viene percepita diversamente da persone con un reddito diverso, la cifra dovrebbe essere diversa.

p.es per una infrazione grave (tipo passare col rosso o andare contromano) io darei qualcosa di simile a "mezzo stipendo".

200 € per il pensionato sono mezzo stipendio, per il benestante sono un buffeto sulla guancia.


Il deterrente non è la grandezza dell'imposizione (quella è misura, appunto, della punizione che si è meritati) bensì la certezza della pena.


I sistemi come autovelox sono funzionali come deterrente proprio perchè sono "certi" e non per l'entità della multa a cui vengono associati.


Se vuoi una prova puoi vedere come l'aumento delle sanzioni non porti ad una effettiva riduzione degli eccessi di velocità su una strada, l'installazione dell'autovelox (a cui non si può scappare) sì ;)

fabio80
27-12-2007, 14:39
Se vuoi una prova puoi vedere come l'aumento delle sanzioni non porti ad una effettiva riduzione degli eccessi di velocità su una strada, l'installazione dell'autovelox (a cui non si può scappare) sì ;)

quelli provocano solo le frenate strategiche di massa :ciapet:

rdefalco
27-12-2007, 21:59
contrario, al solito quelli che già dichiarano (e pagano) si vedrebbero spremuti più dei furbetti.

mi hai tolto le parole di bocca, visto che io pago il massimo all'università e poi magari gente miliardaria è in fasce bassissime :O

icoborg
27-12-2007, 22:38
incredibile tdi ancora nn ha replycato O_O

dasdsasderterowaa
10-01-2008, 10:10
Riprendo questo thread a seguito di questo articolo letto su Repubblica.it: http://www.repubblica.it/2008/01/motori/motori-gennaio-2008/motori-inchiesta-velocita-08/motori-inchiesta-velocita-08.html


Italia, licenza di correre
Ecco come si aggira la legge

Limiti di velocità, sanzioni e comportamento degli automobilisti al volante: tutto è avvolto dalla più totale ipocrisia perché in pratica si ha la certezza di essere impuniti ben oltre i limiti di legge, con sanzioni leggerissime per chi va davvero forte, in barba alla tanto decantata "massima severità".

Qualche esempio: se in autostrada si viaggia a 178 Km/h effettivi, circa 190 Km/h di tachimetro, si ha la certezza di avere al massimo una sanzione di 148 euro e solo 5 punti decurtati dalla patente. Mentre se invece si va a 147 effettivi (155 di tachimetro) la sanzione diventa di 36 euro e non c'è nessuna sottrazione di punti. Se, infine, ci si limita ad andare a 136 Km/h effettivi (un soffio oltre i 140 di tachimetro), si ha la certezza di passarla liscia.

I tachimetri - per ovvi motivi di sicurezza - mostrano sempre velocità superiori a quelle reali, con uno scarto fisiologico variabile dal 3 al 7% e questo già "regala" un piccolo bonus, sia pure fittizio agli automobilisti. Ma il problema vero nasce dal fatto che per legge le velocità reali, quelle cioè accertate dalle forze dell'ordine con Tutor, Autovelox e radar devono essere "scontate" del 5 per cento e, in ogni caso come minimo di 5 km/h. Così, per capirci, se in città, si viene "pizzicati" a 55 km/h, applicando lo scontro del 5% (2,75 km/h, arrotondati a km/h 5) si arriva alla 50 km/h, ossia alla velocità uguale al limite massimo imposto: nessuna violazione.

Gli automobilisti quindi ricevono verbali d'infrazioni con importi già ridotti e questo se da un lato vanifica l'altro luogo comune ("mi hanno multato per un solo Km in più") perché in realtà si viaggiava ben oltre il limite, dall'altro trasforma il nostro sistema sanzionatorio in una mera questione di soldi. Basta solo pagare per farla franca. E spendendo 250 euro in più - per colpa del folle articolo 126bis del Codice della Strada - si ha la possibilità di non dichiarare chi era alla guida in quel momento e quindi non perdere neanche un punto dalla patente.

La cifra, 250 euro, è unica, prescinde completamente dal proprio reddito ed è una piccola ingiustizia per chi è più povero perché è chiaro che chi viaggia su una Porsche da 100 mila euro o una Ferrari da 200 mila euro può sopportare senza problemi multe di ogni tipo, per esempio 148 euro e quindi viaggiare impunemente a 180/190 orari di tachimetro.

Il caso diventa clamoroso in situazioni limite, quelle da pirati della strada: chi si lancia a 200 Km/h effettivi in autostrada (oltre 210 di tachimetro) invece di finire dritto in galera come avviene negli Stati Uniti se la cava con una multa di 370 euro. E solo se dichiara chi c'era al volante (cosa che ovviamente non fa nessuno) subisce la decurtazione di 10 punti dalla patente, la sospensione del permesso di guida da 1 a 3 mesi e poi il provvedimento di inibizione alla guida del veicolo, nella fascia oraria che va dalle ore 22,00 alle ore 7,00 del mattino, per i tre mesi successivi alla restituzione della patente di guida. Inoltre, se il titolare di patente commette una ulteriore violazione nel corso del biennio, la sospensione della patente è da 8 a 18 mesi. Una severità insomma, solo teorica, aggirabile facilmente con l'obolo dei 250 euro...

Lo studio, dettagliatissimo, dei "veri limiti italiani" arriva dall'Asaps, associazione amici della Polizia stradale che da anni si batte con tutte le forze per i temi della sicurezza stradale e non da qualche club di scatenati amanti della velocità o delle supercar. "Non vogliamo spingere nessuno a comportamenti illeciti, spiega Giordano Biserni, il punto è che ormai in Italia guidano tutti al limite della disponibilità di spesa e sarebbe semplicemente ipocrita non riconoscerlo: sarebbe bene invece colmare questo lacuna normativa che rende possibile viaggiare, senza pesanti conseguenze, ben oltre i limiti di velocità".

Difficile dare torto a Biserni: nel 2007 la sola Polizia Stradale ha rilevato 2.527.110 infrazioni al codice, il 7,3% in più rispetto al 2006, ritirato 76.392 patenti (+8%) e cancellato 3.370.539 punti (+22,8%). Italiani brava gente, ma non al volante.

di VINCENZO BORGOMEO


Allora. In parte concordo e in parte no. Le mie posizioni sono in sintonia con il giornalista quando contesta la possibilità - sancita dall'articolo 126bis del Codice della Strada - di pagare una multa maggiore, per evitare la decurtazione dei punti patente: è semplicemente assurdo e non credo sia necessario spiegarne il perché.

Tuttavia, ritengo che sia invece sbagliato criticare lo sconto del 5% (o dei 5KM/h), per il semplice motivo che non si può pretendere che l'automobilista si distragga per tenere costantemente l'occhio sul tachimetro. La velocità di marcia, infatti, può cambiare a seguito di una variazione di pendenza, e questo bonus consente proprio a non colpire quegli automobilisti che involontariamente sforano - di poco - il limite di velocità. Anche perché non che ci sia differenza significativa tra schiantarsi a 50KM/h o a 55KM/h, così come non c'è differenza tra 130 e 135: in questo ultimo caso, comunque, difficilmente si esce illesi.

E aggiungo: visto che le multe devono sì punire ma anche far in modo che il cittadino non perseveri più in atteggiamenti contra legem, e quindi una finalità anche educativa, riuppo l'idea di introdurre le multe proporzionali al reddito, in modo che non vi sia differenza abissale di effetto su chi ha un reddito medio-basso e chi, invece, gode di una condizione economica migliore.

Tommy81
10-01-2008, 15:22
Allora. Dico subito che questo provvedimento è GIA' in vigore in diversi stati europei (mi pare in Portogallo, Svezia, Finlandia e Germania) che con il comunismo non hanno nulla a che fare.

Il concetto è semplice ed è, secondo me, una questione di giustizia sociale: ogni ammenda - da quelle previste dal Codice della Strada a quelle del Codice Civile - è proporzionale alle proprie capacità economiche, considerando come parametri il patrimonio mobiliare e immobiliare.

Tutto questo perché una multa di 100 Euro è rilevante per chi ne guadagna 1000, mentre è assolutamente insignificante per chi ha una situazione economica più felice.

Voi che ne pensate?


Sarei d'accordo se vivessimo nel paese delle favole. In un paese reale come l'Italia la questione è molto più complessa. Finirebbero per pagare quanto dovuto correttamente solo gli statali, i quali dichiarano fino all'ultimo cent. Purtroppo è un problema di sommerso e di evasione. Una simile proposta creerebbe ancora più disuguaglianza sociale.

Lucrezio
10-01-2008, 15:26
Oddio, no!

recoil
10-01-2008, 15:32
in linea di principio sono d'accordo ma come già detto gli evasori la farebbero franca...

teogros
10-01-2008, 15:35
Oddio, no!

:mbe:

Tommy81
10-01-2008, 15:37
Oddio, no!

???

Lucrezio
10-01-2008, 15:46
A me non sembra una buona idea, anzi...
L'idea che sia più pericolosa una panda ai 130 di una bmw ai 170 non me la toglie nessuno...
Una legge del genere mi sembrerebbe solo una forma di "punizione sociale" con cui fare cassa.
Mi andrebbe bene se il codice della strada dipendesse dalla cilindrata della macchina.



P.S.: In ogni caso la legge dev'essere uguale per tutti: chi corre venga punito - magari anche più duramente di quanto non si faccia adesso - ma indipendentemente dal reddito.

Tommy81
10-01-2008, 15:52
A me non sembra una buona idea, anzi...
L'idea che sia più pericolosa una panda ai 130 di una bmw ai 170 non me la toglie nessuno...
Una legge del genere mi sembrerebbe solo una forma di "punizione sociale" con cui fare cassa.
Mi andrebbe bene se il codice della strada dipendesse dalla cilindrata della macchina.

P.S.: In ogni caso la legge dev'essere uguale per tutti: chi corre venga punito - magari anche più duramente di quanto non si faccia adesso - ma indipendentemente dal reddito.

Quoto anch'io.

teogros
10-01-2008, 15:55
Una legge del genere mi sembrerebbe solo una forma di "punizione sociale" con cui fare cassa.


Sarebbe solo il solito giustizialismo sociale! Concordo con te!

iuccio
10-01-2008, 16:06
Oh ma sarebbe facilissimo mantenere la legge uguale per tutti:

Invece delle tariffe metti delle belle percentuali.

Hai superato il limite di velocità? 10% del reddito mensile di multa (con un minimale, altrimenti i nullatenenti farebbero i 250km/h)

Sono d'accordo che la panda a 130 sia più pericolosa della BMW a 130, ma della BMW a 170 non ci giurerei. Ma anche lì, basterebbe tarare sullo spazio di frenata E (importantissimo questo E) sui risultati di un test sui riflessi del conducente (da effettuarsi PRIMA di rilasciare la patente e/o il rinnovo)

Imrahil
10-01-2008, 16:11
Favorevolissimo...

Tefnut
10-01-2008, 16:49
non favorevole..

ho un reddito basso e prendere una multa per me è sicuramente un problema molto grosso.

fare multe per fasce di reddito creerebbe solo scompigli. già si evade abbastazna

Killer Application
10-01-2008, 16:51
si, si continuiamo con questa idea di ta(rta)ssare i ricchi, che poi, tra non molto, i pochi ricchi che ci sono rimasti se ne vanno in paesi dove le tasse dirette sono al 20/30% e se la ridono dei barboni italioti perche loro i servizi di quelità se li possono pagare.


che guerra tra poveri:rolleyes:

Warlock72
10-01-2008, 16:51
Fortemente contrario; abbiam sempre detto che dinnanzi alla giustizia dovremmo essere uguali, viceversa la giustizia dovrebbe essere uguale dinnanzi a noi e se un codice da dover far rispettare è giusto anche che ci siano tabelle uguali per tutte.
Un piccolo esempio...io percepisco 1500€ e vengo multato di 300€ per aver guidato a 170km orari; alla stessa velocità vien fermato un tizio che invece guadagna 10.000€ al mese e quindi gli toccherà pagare in maniera proporzionale circa 3-4 volte l'importo della mia multa.

Ora non so se l'esempio calza a pennello e se ci saranno dei distinguo, ma vi sembra giusto?
A me per niente.

loreluca
10-01-2008, 17:15
si, si continuiamo con questa idea di ta(rta)ssare i ricchi, che poi, tra non molto, i pochi ricchi che ci sono rimasti se ne vanno in paesi dove le tasse dirette sono al 20/30% e se la ridono dei barboni italioti perche loro i servizi di quelità se li possono pagare.


che guerra tra poveri:rolleyes:
Lascia che facciano le multe in base al reddito, la tassazione al 20 % sulle rendite e magari la patrimoniale e vedrai tutti quelli benestanti andarsene ai caraibi sotto al sole con la pancia di fuori... a leggere sul giornale che la nazione va in merd@... tempo qualche anno e, se il trend non cambia, finirà così... :rolleyes:

blamecanada
10-01-2008, 19:31
Fortemente contrario; abbiam sempre detto che dinnanzi alla giustizia dovremmo essere uguali, viceversa la giustizia dovrebbe essere uguale dinnanzi a noi e se un codice da dover far rispettare è giusto anche che ci siano tabelle uguali per tutte.
Uguali sí, ma in che modo?

Se le multe sono in proporzione al reddito, rimangono uguali per tutti. Soltanto sono espresse in percentuale e non in valore assoluto.

Le multe sono dei deterrenti fatti per incentivare le persone a rispettare la legge.

Una multa da 300€ fatta ad una persona che guadagna 15 000 euro al mese e una multa sempre di 300€ al mese fatta ad una che ne guadagna 1500 sono dei deterrenti equivalenti?
Secondo me no: chi guadagna 15 000 euro può ergersi al di sopra della legge, perché tanto anche se lo multassero tutti i giorni gli rimarrebbero un sacco di soldi.

Se è cosí chi guadagna 15 000 euro al mese ha un incentivo minore a rispettare la legge, e questo viola l'eguaglianza di fronte alla legge.

Lorekon
10-01-2008, 19:32
OT
per me possono anche accomodarsi, vadano tutti ai caraibi, fuori dai santissimi.

Non è questo il modo in cui vorrei che il mio paese funzionasse e attirasse gli investimenti.

non siamo San Marino (per fortuna)

/OT

Stigmata
10-01-2008, 19:48
1. D'accordo.
2. Tranne pochi casi: chi ha i soldi è contrario, chi ne ha meno è d'accordo. Evito di fare considerazioni e distinzioni politiche, anche se ho già intravisto qualche avvisaglia in questo senso.
3. Come giustamente diceva qualcuno: le multe devono servire da deterrente, non per fare cassa. Che deterrente posso introdurre per un guidatore che può tranquillamente evitare, pagando, la decurtazione di punti? Per lui l'ammontare della multa è di fatto irrilevante -> quindi non è un deterrente... il che, secondo logica e secondo questo scenario, mi porta al punto 1... oltre al fatto di non avere chissà quanti soldi ovviamente :D

C.v.d.

dasdsasderterowaa
10-01-2008, 20:12
L'idea che sia più pericolosa una panda ai 130 di una bmw ai 170 non me la toglie nessuno...

eh? :confused: forse per chi la guida è meno pericolosa, ma non per chi viene tamponato e se la vede arrivare a quella velocità. Sai bene che la quantità di moto di una BMW a 170KM/h è eccezionalmente più grande di una Panda a 130KM/h.

Comunque sia, qui non si sta discutendo di sicurezza stradale ma del Codice della Strada e delle sue ammende. Legge uguale per tutti? Semmai ora, di fatto, non lo è. Perché chi ha un reddito basso di sicuro non può permettersi di pagare 250 Euro in più (o una cifra del genere) per evitare la decurtazione dei punti. Il sistema attuale è chiaramente sbilanciato e favorisce chi può permettersi di pagare di più.

dasdsasderterowaa
10-01-2008, 20:15
Oh ma sarebbe facilissimo mantenere la legge uguale per tutti:

Invece delle tariffe metti delle belle percentuali.

Hai superato il limite di velocità? 10% del reddito mensile di multa (con un minimale, altrimenti i nullatenenti farebbero i 250km/h)




Perfettamente d'accordo. Non conosco in dettaglio la normativa vigente in altri paesi europei, però già così avrebbe un senso.

Naturalmente, abolirei anche quel folle articolo che consente di evitare la decurtazione dei punti.

Lucrezio
10-01-2008, 21:01
eh? :confused: forse per chi la guida è meno pericolosa, ma non per chi viene tamponato e se la vede arrivare a quella velocità. Sai bene che la quantità di moto di una BMW a 170KM/h è eccezionalmente più grande di una Panda a 130KM/h.

Comunque sia, qui non si sta discutendo di sicurezza stradale ma del Codice della Strada e delle sue ammende. Legge uguale per tutti? Semmai ora, di fatto, non lo è. Perché chi ha un reddito basso di sicuro non può permettersi di pagare 250 Euro in più (o una cifra del genere) per evitare la decurtazione dei punti. Il sistema attuale è chiaramente sbilanciato e favorisce chi può permettersi di pagare di più.

Ma ha anche una tenuta di strada ed una capacita' di frenare molto superiori ;)
Sul fatto che la possibilita' di pagare 250 euro per evitare la decurtazione dei punti sia una delle piu' grosse porcherie all'italiana degli ultimi tempi, invece, mi trovi perfettamente d'accordo.

Lorekon
10-01-2008, 21:02
ha anche molte più possibilità di arrivarci, a 170, e anche di essere guidata da qualcuno che fa i 170.

dasdsasderterowaa
10-01-2008, 21:06
Ma ha anche una tenuta di strada ed una capacita' di frenare molto superiori ;)

E quindi? in mano ad un ubriaco folle che guida a 170KM/h, a che serve avere una capacità frenante superiore? :confused:

Di sicuro, è molto più pericolosa, se ti viene addosso. ;)

DVD_QTDVS
10-01-2008, 21:39
sono d'accordo!
Anch'io :D
prima xò bisognerebbe acchiappare tutti i grandi evasori... :rolleyes:
Altrimenti... :rolleyes:

Lucrezio
10-01-2008, 23:28
E quindi? in mano ad un ubriaco folle che guida a 170KM/h, a che serve avere una capacità frenante superiore? :confused:

Di sicuro, è molto più pericolosa, se ti viene addosso. ;)

Beh, anche a 80 all'ora puo' essere pericolosa in queste condizioni!
Non diamo la colpa alla macchina se l'uomo e' ubriaco e folle ;)
Anche perche', giustamente, la legge distingue le due cose: guidare ubriachi e' penale ;)

Lucrezio
10-01-2008, 23:33
ha anche molte più possibilità di arrivarci, a 170, e anche di essere guidata da qualcuno che fa i 170.

Sulla prima parte sono d'accordo, ma la seconda?
Non ti sembra un po' uno "sparare sul mucchio"? Il fatto che una persona abbia un'auto in grado di superare i limiti non implica che se la sia comprata proprio per correre... Con la mia macchina potrei fare tranquillamente i 190, ma questo non significa che io lo faccia...

dasdsasderterowaa
10-01-2008, 23:50
Beh, anche a 80 all'ora puo' essere pericolosa in queste condizioni!
Non diamo la colpa alla macchina se l'uomo e' ubriaco e folle ;)
Anche perche', giustamente, la legge distingue le due cose: guidare ubriachi e' penale ;)

In ogni caso, anche ad 80 all'ora è sempre più pericolosa, se ti viene addosso, rispetto ad una Panda, perché è più pesante e massiccia. :p Anche se l'uomo non è ubriaco e folle. :D


Il fatto è che non riesco a capire cosa c'entri il rispetto dei limiti di velocità, o meglio le multe, con il modello o la cilindrata dell'auto. Tu dici che l'ammenda dovrebbe essere dipendente dalla cilindrata, perché una BMW su strada è più sicura di una Panda. Ammesso che sia vero - a me hanno insegnato che è più importante il "manico", anziché l'auto - ciò che dici si capovolge in caso di incidente. Io, con la mia cara e piccola Saxo, morirei se una BMW ad 80KM/h mi colpisse, mentre magari lui, che ha tentato un sorpasso azzardato per provare i suoi 200 cavalli e 3 ciucci, rimarrebbe salvo, grazie ai mille mila Airbag e ad una maggiore solidità strutturale dell'auto. Perché allora chi ha un 3000cc, che in caso di incidente è più pericoloso di un'utilitaria, dovrebbe pagare meno di multa?

In breve, si arriva alla situazione paradossale che chi ha una BMW, pagando meno di multa, è tentato maggiormente a correre e ad infrangere il codice della strada, costituendo di fatto un pericolo mortale per chi gira con il Pandino rispettando i limiti di velocità. ;)

bjt2
11-01-2008, 08:53
A me non sembra una buona idea, anzi...
L'idea che sia più pericolosa una panda ai 130 di una bmw ai 170 non me la toglie nessuno...
Una legge del genere mi sembrerebbe solo una forma di "punizione sociale" con cui fare cassa.
Mi andrebbe bene se il codice della strada dipendesse dalla cilindrata della macchina.



P.S.: In ogni caso la legge dev'essere uguale per tutti: chi corre venga punito - magari anche più duramente di quanto non si faccia adesso - ma indipendentemente dal reddito.

E' per questo che mi tengo stretto la mia Dedra Integrale, contro chi mi dice di comprarmi una utilitaria nuova. Oltre a inquinare (perchè la mia utilitaria nuova fiammante dovrà pur essere prodotta), sarei molto meno sicuro: grazie alle 4 ruote motrici, ABS, 4 freni a disco, assetto ribassato e campanature di 2 gradi, tutto ovviamente di serie, ho una tenuta di strada e frenata bestiali... Poi i cerchi in lega sono indistruttibili: nonostante gli enormi crateri che sono presenti a Napoli, ogni volta che vado a fare l'inversione o controllare l'equilibratura delle gomme, non la trovo spostata di un millimetro! I cerchi in metallo, invece, a ogni buco si deformano impercettibilmente. Buco oggi, buco domani, l'equilibratura va a donnine in poco tempo...

exyana
11-01-2008, 09:09
3. Come giustamente diceva qualcuno: le multe devono servire da deterrente, non per fare cassa. Che deterrente posso introdurre per un guidatore che può tranquillamente evitare, pagando, la decurtazione di punti? Per lui l'ammontare della multa è di fatto irrilevante -> quindi non è un deterrente... il che, secondo logica e secondo questo scenario, mi porta al punto 1... oltre al fatto di non avere chissà quanti soldi ovviamente :D

C.v.d.
La decurtazione dei punti la puoi evitare solo se non vieni colto sul fatto, e comunque allora sarebbe da togliere la possibilità di pagare x evitare la decurtazione.

Tornando al discorso generale, sono contraria alle multe proporzionali al reddito, penso che sia sufficiente la patente a punti x rendere le multe un deterrente.

Inoltre sono d'accordo che a parità di velocità sia molto più pericolosa una 600 che una bmw, nel senso che probabilmente la possibilità di causare un incidente sarà molto superiore nel caso della 600 (poi è ovvio che in caso di incidente, per eventuali altre macchine coinvolte sia + pericoloso scontrarsi con un'auto di massa maggiore).

Stigmata
11-01-2008, 09:11
Poi i cerchi in lega sono indistruttibili

Sapevo il contrario, che sono più fragili...
La focus di mio padre monta cerchi in lega mentre il mio fiestino no: alla prima si è crepato un disco e abbiamo dovuto rifare l'equilibratura, mentre alla seconda (che logicamente circola sulle stesse strade) non è mai successo niente :boh:

Stigmata
11-01-2008, 09:18
La decurtazione dei punti la puoi evitare solo se non vieni colto sul fatto, e comunque allora sarebbe da togliere la possibilità di pagare x evitare la decurtazione.

Senz'altro, ma in questo scenario la possibilità c'è: a quello mi riferisco.
Probabilmente gran parte delle multe per eccesso di velocità vengono fatte usando velox o simili non presidiati: in quei casi i punti possono restare... ma non per tutti.

Inoltre sono d'accordo che a parità di velocità sia molto più pericolosa una 600 che una bmw, nel senso che probabilmente la possibilità di causare un incidente sarà molto superiore nel caso della 600 (poi è ovvio che in caso di incidente, per eventuali altre macchine coinvolte sia + pericoloso scontrarsi con un'auto di massa maggiore).

Personalmente credo che la probabilità di causare un'incidente dipenda per la maggior parte dal guidatore... un'asino a bordo di una bmw è molto più pericoloso di una persona prudente a bordo di una 600.
Nelle situazioni di emergenza sono d'accordo con te: un'auto grossa protegge maggiormente i viaggiatori a bordo.
Il fatto è che imho nelle situazioni di emergenza non ci si dovrebbe - quasi - mai finire (guidatore esperto e prudente).

exyana
11-01-2008, 09:29
Personalmente credo che la probabilità di causare un'incidente dipenda per la maggior parte dal guidatore... un'asino a bordo di una bmw è molto più pericoloso di una persona prudente a bordo di una 600.
Nelle situazioni di emergenza sono d'accordo con te: un'auto grossa protegge maggiormente i viaggiatori a bordo.
Il fatto è che imho nelle situazioni di emergenza non ci si dovrebbe - quasi - mai finire (guidatore esperto e prudente).
Ma imho il problema di confrontare una persona prudente con un asino non si pone,
il fatto è che quando viene fatta una multa per eccesso di velocità, esempio 150 km/ora in autostrada (quindi stiamo parlando comunque di persone non particolarmente prudenti indipendentemente dalla macchina) nel caso di una 600 l'infrazione dovrebbe essere considerata anche più grave, visto che una 600 non è fatta per andare a quella velocità.

jiadin
11-01-2008, 09:33
Sono contrario per il solo fatto che non tutti dichiarano e, appunto, alla fine si cazzierebbero soltanto i soliti sfigati, a questo punto meglio di no!

bjt2
11-01-2008, 09:36
Ma ha anche una tenuta di strada ed una capacita' di frenare molto superiori ;)
Sul fatto che la possibilita' di pagare 250 euro per evitare la decurtazione dei punti sia una delle piu' grosse porcherie all'italiana degli ultimi tempi, invece, mi trovi perfettamente d'accordo.

Ma qui è palese che tale norma serve solo a far fare cassa ai comuni, come tutte le multe e tutti i limiti assurdi, del resto, per compensare la decurtazione dei trasferimenti da stato a regioni... ;)

bjt2
11-01-2008, 09:40
Sapevo il contrario, che sono più fragili...
La focus di mio padre monta cerchi in lega mentre il mio fiestino no: alla prima si è crepato un disco e abbiamo dovuto rifare l'equilibratura, mentre alla seconda (che logicamente circola sulle stesse strade) non è mai successo niente :boh:

Quelli della mia dedra sono indistruttibili... Ho preso varie voragini a Napoli. Oltre a bozze sulle gomme (o esplosioni vere e proprie, nel caso di una voragine profonda 30 cm, nascosta dalla pioggia battente) che sono 195/50 R15, quindi molto ribassate e delicate, e la piegatura del tirante dello sterzo (un marciappiede) non sono andato...

Stigmata
11-01-2008, 09:54
Ma imho il problema di confrontare una persona prudente con un asino non si pone,
il fatto è che quando viene fatta una multa per eccesso di velocità, esempio 150 km/ora in autostrada (quindi stiamo parlando comunque di persone non particolarmente prudenti indipendentemente dalla macchina) nel caso di una 600 l'infrazione dovrebbe essere considerata anche più grave, visto che una 600 non è fatta per andare a quella velocità.

Quello che dici mi fa pensare a limiti dinamici in base all'auto e alla condizione del traffico... ma i primi mi sanno di difficili da realizzare/applicare.

cornetto
11-01-2008, 11:09
assolutamente contrario..solita punizione sociale comunista.

GAB

dasdsasderterowaa
11-01-2008, 13:35
La decurtazione dei punti la puoi evitare solo se non vieni colto sul fatto, e comunque allora sarebbe da togliere la possibilità di pagare x evitare la decurtazione.

Come avviene sempre, praticamente. ;)

akyra
11-01-2008, 17:03
se entrasse in vigore na cosa del genere, ci sarebbe la coda di SUV ai posti di blocco

dantes76
11-01-2008, 17:07
Allora. Dico subito che questo provvedimento è GIA' in vigore in diversi stati europei (mi pare in Portogallo, Svezia, Finlandia e Germania) che con il comunismo non hanno nulla a che fare.

Il concetto è semplice ed è, secondo me, una questione di giustizia sociale: ogni ammenda - da quelle previste dal Codice della Strada a quelle del Codice Civile - è proporzionale alle proprie capacità economiche, considerando come parametri il patrimonio mobiliare e immobiliare.

Tutto questo perché una multa di 100 Euro è rilevante per chi ne guadagna 1000, mentre è assolutamente insignificante per chi ha una situazione economica più felice.

Voi che ne pensate?

D'accordo, quando si avra' un quadro completo dell'evasione, altrimenti andra' a finire, che il dipendente che guadagna 25.000€ l'anno, paghera 500€ di multa
il veneto che guadagna 1.000.000 di euro ma ne dichiara 15.000, pagheraì 150€ di multa

bjt2
11-01-2008, 22:08
D'accordo, quando si avra' un quadro completo dell'evasione, altrimenti andra' a finire, che il dipendente che guadagna 25.000€ l'anno, paghera 500€ di multa
il veneto che guadagna 1.000.000 di euro ma ne dichiara 15.000, pagheraì 150€ di multa

Basta fare ammende proporzionali al prezzo di listino che aveva il veicolo quando era nuovo... :read:

loreluca
12-01-2008, 10:15
Basta fare ammende proporzionali al prezzo di listino che aveva il veicolo quando era nuovo... :read:
Certo ora uno oltre che ad essere condannato per avere il reddito alto lo sarà pure per la macchina bella...
Tanto chi ragiona così morrà sempre d'invidia...

bjt2
13-01-2008, 17:25
Certo ora uno oltre che ad essere condannato per avere il reddito alto lo sarà pure per la macchina bella...
Tanto chi ragiona così morrà sempre d'invidia...

Vado contro il mio interesse: la mia Dedra Integrale era il top di gamma della serie. Solo le Thema di lusso (e in particolare la 8.32) costavano di più... Chi si può permettere una ferrari e dichiara 10000 euro all'anno, probabilmente guadagna di più. Se fa una infrazione lo pelano.

kiki79
13-01-2008, 20:00
Trovo giustissimo che uno subisca una sanzione in base al reddito cosa che capita in tanti paesi civili nel resto del mondo! Se un notaio sa che andando a 170 in autostrada rischia solo 200 euro di multa non sarà un deterrente, ma se sa di rischiarne 5000 forse il piede un po' + leggero lo userà.

GUSTAV]<
13-01-2008, 20:28
Trovo giustissimo che uno subisca una sanzione in base al reddito cosa che capita in tanti paesi civili nel resto del mondo! Se un notaio sa che andando a 170 in autostrada rischia solo 200 euro di multa non sarà un deterrente, ma se sa di rischiarne 5000 forse il piede un po' + leggero lo userà.
Quoto, e questo dovrebbe essere esteso anche in altri settori.

Redux
14-01-2008, 07:58
In Italia le sanzioni sono già proporzionali al reddito, essendo espresse in misura percentuale rispetto all'imposta evasa (redditi dal 100 al 200%, IVA dal 100 al 200%, registro dal 120 al 240% e via discorrendo)
Di che si parla in questo bel thread?

EDIT: ho capito, state parlando solo di contravvenzioni CDS. Quasi d'accordo. Un mesetto fa il mio scooter e una lambo, entrambe parcheggiate sul marciapiede, hanno preso 70 euro di multa. A mio avviso in quel caso si sarebbe dovuto applicare una sanzione in proporzione all'ingombro. Sulla ricchezza sorvolo.

choccoutente
14-01-2008, 08:25
non credo che chi evade avrà vita facile, perchè quando faranno una multa per reddito minimo a una lamborghini...qualche controllino lo faranno

FabioGreggio
14-01-2008, 09:01
Favorevole, ma solo se si apllica un'indagine patrimoniale, che la destra senz'altro non vuole per ovvi motivi.

Il rischio è che un dentista che dichiara 7mila euro paghi pochissimo, abbia diritto all'asilo nido, alle detrazioni, mentre un'operiao paghi di più, pagando come sempre anche per la categoria dei Suv+yacht a costo patrimoniale zero.

Fino a quando la categoria dei furboni sarà bacino elettorale per qualcuno, in Italia sarà difficle fare leggi in base ai patrimoni.

E continueranno a pagare i soli coglioni, per tutti.

fg

kiki79
14-01-2008, 09:32
Favorevole, ma solo se si apllica un'indagine patrimoniale, che la destra senz'altro non vuole per ovvi motivi.

I

Destra? Pensi veramente che gli evasori siano solo a destra? :doh:

Redux
14-01-2008, 09:40
Favorevole, ma solo se si apllica un'indagine patrimoniale, che la destra senz'altro non vuole per ovvi motivi.


il ben noto complesso di superiorità della sx, mai superato
EDIT: lo strumento cmq esiste già, esiste l'incrocio informatico dei dati relativi a beni che manifestano ricchezza (auto, barche, aerei, colf, etc) con i dati di reddito dichiarato. E' uno strumento che esiste ovviamente e giustamente a fini di accertamento di eventuale evasione
In Italia, invece, ad esempio e per la cronaca, non esiste un database informatico delle volontà dei cittadini relativamente all'espianto d'organi, ragion per cui il c.d. silenzio assenso non opera e la gente muore.

Tefnut
14-01-2008, 09:59
ma se uno non ha reddito? vari immigrati e altro..

Edo4444
14-01-2008, 10:01
Ovviamente d'accordo. Sono tra quelli che ha votato si.

In effetti il codice non viene rispettato soprattutto xkè le multe per chi puo permetterselo non sono un problema. Infatti l'adozione della patente a punti è servita propio in questo senso, i punti non si possono comprare quindi anche benestanti devono stare un po piu attenti se no ciao punti..

kiki79
14-01-2008, 10:03
Ovviamente d'accordo. Sono tra quelli che ha votato si.

In effetti il codice non viene rispettato soprattutto xkè le multe per chi puo permetterselo non sono un problema. Infatti l'adozione della patente a punti è servita propio in questo senso, i punti non si possono comprare quindi anche benestanti devono stare un po piu attenti se no ciao punti..

Qui sbagli visto che basta pagare 250 euro in + per non avere nessun obbligo di indicazione del guidatore del veicolo e quindi con un supplemento di 250 euro i punti non vengono tolti a nessuno. Quindi il ricco avrà la possibilità di non aver mai nessun punto sottratto.

Stigmata
14-01-2008, 10:04
Certo ora uno oltre che ad essere condannato per avere il reddito alto lo sarà pure per la macchina bella...
Tanto chi ragiona così morrà sempre d'invidia...

Parlo per me: l'ultima cosa che potrei invidiare a qualcuno è la macchina... sarebbe come invidiare un tostapane più bello. Il fatto poi che qualcuno creda che l'auto sia motivo d'invidia mi mette una gran tristezza...

Piuttosto, cosa proponi come deterrente sensibile a tutti? L'importo della multa, come ho dimostrato, non lo è.

Stigmata
14-01-2008, 10:06
ma se uno non ha reddito? vari immigrati e altro..

Qualcuno proponeva una quota minima per le multe.

FabioGreggio
14-01-2008, 10:07
Destra? Pensi veramente che gli evasori siano solo a destra? :doh:

Assolutamente no.
La differenza sta nell'essere contro questo reato, mentre altri affermano "Evadere è comprensibile" quando occupano la poltrona da Pnte del Consiglio.

E' una questione di valori.
Legittimare eticamente l'evasione significa voler rapprensentare anche loro.

Non è quindi la superiorità della sx,
ma l'inferiorità di "certa" dx su certi temi.

fg

GmG
14-01-2008, 10:10
Qui sbagli visto che basta pagare 250 euro in + per non avere nessun obbligo di indicazione del guidatore del veicolo e quindi con un supplemento di 250 euro i punti non vengono tolti a nessuno. Quindi il ricco avrà la possibilità di non aver mai nessun punto sottratto.

E' colpa dei vigili e delle fdo che non fermano le macchine perché il loro unico interesse è fare cassa e non sicurezza stradale.

Edo4444
14-01-2008, 10:11
Qui sbagli visto che basta pagare 250 euro in + per non avere nessun obbligo di indicazione del guidatore del veicolo e quindi con un supplemento di 250 euro i punti non vengono tolti a nessuno. Quindi il ricco avrà la possibilità di non aver mai nessun punto sottratto.

La fai facile tu.. non consideri la possibilità che tu venga fermato..

E poi in effetti all'inizio quando non c'era questa pseudolegge che ti permetteva di farla franca (sopratutto per chi puo permettersi di pagare un multa tale) gli incidenti erano calati drasticamente grazie alla paura del perdere i punti.. poi piano piano stanno risalendo.. ma è solo una mia impressione, posso sbagliare.
Addirittura, non so se è vero, ma oggi credo che debbano avvisare che stanno facendo la misurazione della velocità..

Stigmata
14-01-2008, 10:13
E' colpa dei vigili e delle fdo che non fermano le macchine perché il loro unico interesse è fare cassa e non sicurezza stradale.

Le FdO non possono certo mettersi a fermare in tangenziale, autostrada, strada a scorrimento veloce, non credi? In paese potrebbero molto meglio (e infatti lo fanno molto spesso).

Redux
14-01-2008, 10:14
Non è quindi la superiorità della sx,
ma l'inferiorità di "certa" dx su certi temi.



non sono io che son superiore, son loro che sono inferiori!

kiki79
14-01-2008, 10:18
La fai facile tu.. non consideri la possibilità che tu venga fermato..

E poi in effetti all'inizio quando non c'era questa pseudolegge che ti permetteva di farla franca (sopratutto per chi puo permettersi di pagare un multa tale) gli incidenti erano calati drasticamente grazie alla paura del perdere i punti.. poi piano piano stanno risalendo.. ma è solo una mia impressione, posso sbagliare.
Addirittura, non so se è vero, ma oggi credo che debbano avvisare che stanno facendo la misurazione della velocità..

LE contravvenzioni non contestate immediatamente sono una percentuale ben maggiore di quelle contentate immediatamente ciò mi porta a pensare che se non ci fosse la scappatoia dei 250 euro la gente andrebbe + piano.

Edo4444
14-01-2008, 11:05
LE contravvenzioni non contestate immediatamente sono una percentuale ben maggiore di quelle contentate immediatamente ciò mi porta a pensare che se non ci fosse la scappatoia dei 250 euro la gente andrebbe + piano.

Esatto...:mano:

dasdsasderterowaa
14-01-2008, 13:26
Favorevole, ma solo se si applica un'indagine patrimoniale, [...]

fg


D'accordo. Così, la contravvenzione potrebbe anche essere usata come deterrente all'evasione.

Si potrebbe fare che ad ogni multa si attivano automaticamente gli accertamenti del fisco. Lo so, sa un po' da regime... :D :D :D

dasdsasderterowaa
14-01-2008, 13:28
Qualcuno proponeva una quota minima per le multe.

Certo, ovvio. Quota minima che non dovrebbe essere tanto lontana dalle attuali sanzioni.

Stigmata
14-01-2008, 13:44
Certo, ovvio. Quota minima che non dovrebbe essere tanto lontana dalle attuali sanzioni.

No, ci mancherebbe... anche perchè il deterrente dev'essere per tutti, in alto come in basso.