Ok la mia vuole essere una provocazione ma noi macuser dovremmo pensarci su ora che la legge c'è lo consente.
In Europa per poter vendere, per legge, devi garantire un prodotto per due anni, allora perchè la garanzia del mio mac è di un solo anno?
Se legalmente esistono gli estremi per intentare un'azione di massa in questo senso contro apple io sarei favorevole... vi giro il quesito
Anche io appoggio questa iniziativa. Però non conoscendo la legge sarebbe da capire se la legge vale anche per acquisti fatti on-line oppure no...
C'è qualcuno che se ne intende?
EDIT: ESTRATTO DALLA GARANZIA APPLE MONDIALE (leggere bene, sembra che abbiamo diritto a 2 anni...)
NORME A TUTELA DEL CONSUMATORE
PER I CONSUMATORI CHE BENEFICIANO DELLE NORME O DEI REGOLAMENTI A TUTELA DEL CONSUMATORE NELLA NAZIONE DI ACQUISTO, OVVERO, SE DIFFERENTE, NELLA NAZIONE DI RESIDENZA, I BENEFICI CONFERITI DALLA PRESENTE GARANZIA SI AGGIUNGONO A TUTTI I DIRITTI ED I RIMEDI RICONOSCIUTI DA TALI LEGGI E REGOLAMENTI A PROTEZIONE DEI CONSUMATORI. In alcuni Stati, Regioni o Province l’esclusione o la limitazione della responsabilità in caso di danni incidentali o conseguenti o l’esclusione o la limitazione relative alla durata delle garanzie o condizioni implicite, in tale caso le limitazioni o esclusioni sopra citate non avranno alcuna efficacia nei suoi confronti. La presente garanzia le attribuisce specifici diritti, oltre a quelli eventualmente attribuitegli dalla legge a seconda della Stato. La presente Garanzia Limitata è regolata e predisposta in conformità con la legge dello Stato in cui il prodotto viene acquistato. Apple, ovvero il soggetto che fornisce la presente garanzia, viene indicato al termine del presente documento in base allo Stato o alla Regione in cui è avvenuto l’acquisto.
N.B. OVVIAMENTE STIAMO PARLANDO DI DIFETTI DI CONFORMITA', cioè di problemi legati alla fabbricazione del prodotto, NON all'utilizzo improprio dello stesso!
sto consultando anche il codacons in merito e da una prima ricerca la situazione dovrebbe essere ancora più a vantaggio dell'utente per gli acquisti on line.
Ad esempio HP da un anno di garanzia e rimanda al venditore il secondo anno, quindi, in teoria, per la legge se tu acquisti direttamente da apple lei ti deve i due anni. cmq sn in attesa di smentite.
MA L'ASSISTENZA TELEFONICA INVECE? APPLE LA DA PER 90 GG... HP ME L'HA DATA PER 2 ANNI: è HP AD ESSERE BUONA E PIA O APPLE AD ESSERE FUORI LEGGE?
l'assistenza telefonica credo non obblighi nessuna legge a darla, è un servizio in più che decidono loro come gestire.
il secondo anno di garanzia apple te lo da… sui difetti di conformità.
auguri, e buona battaglia contro i legali Apple :)
allora è hp ad essere buona e pia... cmq prima di dar battaglia volevo capire se c'è il motivo.
Non è giusto pensare che mi posso permettere qualunque cosa solo per il fatto che io sn steve ed ho dietro migliaia d'invasati che mi perdonano la qualunque.
Bill faceva un ragionamento simile e l'unione europea per tutta risposta gli ha dato qualche euro di multa e assunto .odt come standard per i documenti ufficiali della commissione
La questione di base è che la garanzia del secondo anno, per come è prevista dalla legge, è talmente aleatoria da non esistere affatto :)
Ecco perchè molte aziende offrono un anno e basta, in realtà credo che rispettino comunque la norma di legge dei "due" anni nel senso che se nel secondo anno riesci a dimostrare un difetto riconducibile al PRIMO anno di vita dell'apparecchio (come previsto dalla legge) la garanzia vale ;)
montegentile
23-12-2007, 16:25
Tempo fa avevo fatto una ricerca in tal senso.
Ero riuscito a capire che esistono due differenti tipi di garanzia.
La prima dura un anno la seconda invece ne dura due.
In pratica per i difetti di funzionamento c'e' un anno mentre per le difformita' ce ne sono due.
Per difforme si intende che il prodotto acquistato ha un cpu meno veloce del dichiarato oppure un hd più piccolo per esempio.
tratto da pcopen.it
2 febbraio 2004 La "rivoluzione" nel settore delle garanzie sui beni di consumo introdotta con il D.Lgs. 2 febbraio 2002, n. 24 è ricca di conseguenze sul piano pratico che richiedono ancora diverso tempo per essere assimilate sia dai fornitori che dai consumatori.
1 Per quali garanzie è valida la nuova legge?
Per capire l'oggetto della nuova legge è fondamentale capire la distinzione tra la garanzia per i difetti di conformità (o garanzia legale), da un lato, e la garanzia di buon funzionamento, (detta anche garanzia convenzionale o garanzia commerciale) dall'altro. La distinzione, concettualmente, è semplice, ma nella pratica non è sempre facile da applicare. La nuova legge, comunque, riguarda solo la garanzia per i difetti di conformità mentre non interviene, se non marginalmente, sulla garanzia di buon funzionamento.
2 Cos'è la garanzia legale?
La garanzia per i difetti di conformità, o vizi o mancanza di qualità promesse, riguarda un problema che il bene ha presentato sin dall'origine: ad esempio un processore non raggiunge la frequenza di clock promessa dal venditore. Questa garanzia si applica anche per la pubblicità (esempio: nella brochure dello scanner il produttore dichiara una certa profondità di colore che nella realtà non è rispettata). In questi casi, il consumatore può invocare la garanzia per difetto di conformità di due anni, prevista dalla nuova legge. Sono i casi in cui il contratto non è, a rigore, stato rispettato, perché è stato consegnato un bene diverso da quello previsto o non in grado comunque di svolgere le prestazioni concordate.
3 Cos'è la garanzia commerciale?
La garanzia di buon funzionamento (garanzia commerciale) ha, invece, un oggetto diverso: non garantisce l'assenza di vizi originari, ma il fatto che non si presentino vizi per effetto dell'uso protratto nel tempo. La garanzia di buon funzionamento, insomma, tutela il consumatore dalle usure per effetto del funzionamento.
Si tratta di una distinzione fondamentale: una stampante, ad esempio, può godere di una garanzia di conformità di due anni e di buon funzionamento di un anno. Questo significa che, se il consumatore si accorge, entro due anni, che la stampante non presenta la velocità promessa, può attivarsi. Se la stampante ha sempre funzionato correttamente ma si rompe dopo oltre un anno, la stessa deve essere riparata a spese del consumatore.
Non sempre è facile capire quando una rottura è dovuta ad un difetto di conformità o quando lo stesso bene si è semplicemente rotto per effetto dell’usura. Pensiamo ad esempio a un processore che, per un difetto di fabbricazione, non sopporta per lungo tempo il raggiungimento di una certa temperatura. Qui il bene sembra conforme al contratto sino a che non si guasta ed è proprio al momento del guasto che si può accertare la non conformità. In questo caso, il consumatore potrebbe rivalersi sul produttore anche se sono già trascorsi i termini della garanzia commerciale perché la rottura è stata determinata non dal normale uso del bene ma da un difetto di conformità.
4 Per quali persone si applicano le nuove garanzie?
La nuova garanzia di due anni sui difetti di conformità dei beni si applica esclusivamente ai consumatori. Non vale, in altri termini, tra imprese. Per consumatore, deve intendersi qualsiasi persona fisica che, nel contratto, agisce per scopi estranei all'attività imprenditoriale o professionale eventualmente svolta. Quindi un cliente privato con bene acquistato "a scontrino" potrà avvalersi del D.Lgs24/2002 mentre un libero professionista o imprenditore con acquisto del bene in fattura no. Ovviamente, se il difetto di conformità riguarda un bene che è stato commercializzato tra imprese per giungere ad un consumatore finale, quest’ultimo si rivolgerà al proprio rivenditore il quale potrà a sua volta rivalersi nei confronti del suo distributore.
5 Per quali prodotti è valida la nuova garanzia legale?
Le tutele previste dalla nuova legge si applicano a tutte le consegne di beni, che avvengano a titolo di vendita o anche fornitura, appalto, opera, sia nuovi che usati. Quindi tutte le apparecchiature informatiche sono soggette alla nuova garanzia biennale. Per i beni usati la garanzia è un po' più limitata perché la legge stabilisce che va "tenuto conto del tempo del pregresso utilizzo, limitatamente ai difetti non derivanti dall'uso normale della cosa" e, quindi, in sostanza considerata l’anzianità del prodotto.
6 Da quando è valida la nuova legge sulla garanzia?
La nuova legge è entrata in vigore il 23 marzo 2002. Tutti i beni che sono stati consegnati dopo tale termine, anche se il contratto è stato concluso anteriormente, godono della garanzia biennale.
7 Molti produttori continuano a parlare di garanzia di 1 anno quando è stata approvata la legge che estende il periodo di garanzia a due. E lecito?
Bisogna intendersi sul tipo di garanzia: per quella legale il tempo di estensione è stato portato per legge a due anni. Per quanto riguarda la garanzia commerciale, è il produttore a deciderne la validità.
8 In caso di guasti al prodotto in garanzia posso sempre pretendere che l’oggetto mi venga sostituito? E in questo caso a chi devo rivolgermi?
Il consumatore deve rivolgersi al negozio dove ha comperato il bene. Il guasto deve essere formalmente denunciato al venditore entro due mesi, altrimenti si può perdere il diritto alla garanzia. Per fare la denuncia, consigliamo sempre e comunque una raccomandata con ricevuta di ritorno, diretta alla sede legale del venditore. La sede legale può essere rintracciata con una tradizionale visura camerale oppure tramite la banca dati delle camere di commercio (che offre però una consultazione molto più limitata) all'indirizzo www.infoimprese.it. Nella raccomandata è sufficiente esporre sommariamente il problema che si è manifestato chiedendone la soluzione tramite i rimedi apprestati dalla legge ed indicando quale si preferisce. Tali rimedi sono la riparazione del bene o la sua sostituzione, oppure, quando impossibile, la risoluzione del contratto, che comporta che il bene venga rimesso al produttore e i soldi vengano restituiti.
In più aggiungo IO e ribbadisco che: nel caso in cui apple dovesse dare l'onere del secondo anno al venditore, nel caso in cui il prodotto è stato acquistato presso un apple store (no centre) o nell'apple store on-line il venditore è la stssa apple; in più non fatevi fregare se dalla Apple vi rispondessero "ma la Apple ha sede legale a Dublino, quindi vale la normativa del posto". Nel momento in cui la Apple ha aperto punti vendita all'estero (Italia, apple store di Roma, come altrove) o dato in franchising il marchio si è IMPEGNATA a rispettare ed a far rispettare, da chi mette in commercio i suoi prodotti, la normativa del Paese in questione.
Ora vi posto anche un'estratto della garanzia, corredato di link http://store.apple.com/Catalog/it/Images/worldwidewarranty.html, apple:
FINO AL MASSIMO LIMITE PREVISTO DALLA LEGGE, LA PRESENTE GARANZIA ED I RIMEDI SOPRA INDICATI SONO ESCLUSIVI E SOSTITUISCONO OGNI ALTRA GARANZIA, RIMEDIO E CONDIZIONE, SIA ORALE SIA SCRITTA, DI LEGGE, ESPRESSA O IMPLICITA. PER QUANTO CONCESSO DALLA LEGGE, APPLE SPECIFICAMENTE NON CONCEDE ALCUNA GARANZIA DI LEGGE O IMPLICITA, INCLUSE, SENZA LIMITAZIONI, GARANZIE CIRCA LA COMMERCIABILITA’ E L’IDONEITA’ DEL PRODOTTO AD UNO SPECIFICO SCOPO O PER VIZI OCCULTI O APPARENTI. NEL CASO IN CUI APPLE NON POSSA LEGALMENTE NON CONCEDERE O ESCLUDERE LE SUDDETTE GARANZIE, TALI GARANZIE DEVONO INTENDERSI, PER QUANTO CONCESSO DALLA LEGGE, AVERE UNA DURATA PARI ALLA DURATA DELLA PRESENTE GARANZIA E LIMITATE ALLA SOLA RIPARAZIONE O SOSTITUZIONE SECONDO QUANTO DECISO DA APPLE A SUA COMPLETA DISCREZIONE. Nessun rivenditore, agente, o dipendente di Apple è autorizzato ad effettuare alcuna modifica, estensione o aggiunta alla presente garanzia.
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