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View Full Version : FINANZIARIA 2008


er-next
22-12-2007, 08:05
Le principali novità:




Le novità per le famiglie
(Fonte Apcom)

Sgravi Ici: arriva uno sconto Ici sulla prima casa fino a un massimo di 200 euro. Niente beneficio a chi possiede ville, castelli o case di lusso. L'ulteriore detrazione, che si somma a quella esistente di 103 euro, equivale all'1,33 per mille della base imponibile Ici. Gli sgravi saranno estesi anche ai coniugi separati e divorziati.

Sconti affitti: arriva un'ulteriore detrazione Irpef sugli affitti a favore degli inquilini a basso reddito. Per i redditi fino i 15.493,71 sarà di 300 euro, scende a 150 euro per chi non supera i 30.987,41 euro.

Bonus “bamboccioni”: lo sconto sugli affitti previsto per gli inquilini a basso reddito sarà più alto per i giovani, fra i 20 e i 30 anni, che andranno a vivere da soli lasciando casa di mamma e papà. Il beneficio sarà di 991,60 euro se il loro reddito non supera i 15.493,71 euro.

Bonus famiglie numerose: in arrivo un bonus di 1.200 euro l'anno, sotto forma di detrazione mensile di 100 euro, per le famiglie con almeno quattro figli. Il beneficio andrà anche ai genitori separati e divorziati.

Mutui: aumenta del 10% il massimo detraibile per i mutui sulla prima casa. Inoltre, chi non riesce a pagare la rata del mutuo può chiedere la sospensione dal pagamento per non più di due volte e fino a 18 mesi. Arriva anche una sorta di “piano di salvataggio” sui mutui, legato ai rischi dell'incremento dei tassi di interesse. Chiarite anche le norme sulla portabilità.

Asili e disabili: anche quest'anno si potrà godere di una detrazione del 19% e la somma non potrà superare i 632 euro annui per ogni figlio. Previsti anche 30 milioni di euro l'anno dal 2008 per rideterminare gli assegni alle famiglie con membri disabili o orfani.

Via il canone per gli ultra 75enni: gli ultra settantacinquenni con un reddito sotto i 516 euro non pagheranno più il canone Rai.

Fondo per i non autosufficienti: il Fondo per i non autosufficienti viene incrementato di 100 milioni per il 2008 e di 200 milioni per il 2009.

Congedi parentali: vengono estesi ai lavoratori dipendenti i congedi di maternità e parentale per i figli adottivi, come avviene per quelli biologici.

Detrazioni figli a carico: viene introdotto l'obbligo di indicare in dichiarazione dei redditi anche il codice fiscale dei familiari a carico.




lavoro, precariato
Le novità per le imprese e i lavoratori
(Fonte Apcom)

Meno Ires e Irap: dal primo gennaio l'aliquota Ires (l'imposta sui redditi delle società) calerà di 5 punti dal 33% al 27,5%. Di conseguenza viene ampliata la base imponibile. Si riduce anche l'aliquota Irap (l'imposta sulle attività produttive) che scenderà dal 4,25% al 3,9%. Dal 2009 la gestione sarà trasferita interamente alle Regioni.

Responsabilità sociale: viene istituito il Fondo per la diffusione della cultura e delle politiche di responsabilità sociale delle imprese. La dotazione è di 1,25 milioni di euro l'anno dal 2008 al 2010.

Lavoratori autonomi: un milione di imprenditori con un fatturato annuo sotto i 30 mila euro lordi saranno esonerati dal versamento dell'Ires e dell'Irap e pagheranno solo un forfait con un'aliquota al 20%.

Lavoratori dipendenti: nasce un Fondo a cui destinare parte del tesoretto 2008 per ridurre le tasse ai lavoratori dipendenti. Per le fasce più basse è previsto un aumento delle detrazioni non inferiore al 20%.

Precari pubblica amministrazione: arriva una sanatoria dei precari della Pubblica amministrazione. La stabilizzazione avverrà soltanto attraverso procedure selettive di tipo concorsuale. I co.co.co avranno più punti nei concorsi.

Limite ai precari nella P.A.: dal 2008 il tetto di spesa consentito per il ricorso a personale a tempo determinato viene fissato al 35% della spesa sostenuta per le stesse ragioni nel 2003.

Pubblico impiego: per i contratti del pubblico impiego, relativi al biennio 2006-2007 e per il biennio 2008-2009, vengono stanziati 1,081 miliardi nel 2008, e 220 milioni a partire dal 2009.

Credito Imposta Sud: per i datori di lavoro che nel 2008 impiegheranno a tempo indeterminato giovani al Sud sarà concesso per il 2008, 2009 e 2010 un credito di imposta pari a 333 euro al mese per ciascun lavoratore. In caso di lavoratrici donne il credito d'imposta aumenta a 416 euro. Si stimano 40-50 mila nuove assunzioni.

Stage neolaureati del Sud: arriva un finanziamento mensile (per sei mesi) di 400 euro per favorire lo stage di 30 mila neolaureati al Sud. Alle imprese che li assumono verrà assegnato un bonus di 3.000 euro.

Imprenditoria femminile: il Fondo per la finanza d'impresa istituito dalla scorsa Finanziaria sosterrà anche la creazione di nuove imprese femminili.








Le novità per i consumatori
(Fonte Apcom)

Class action: da giugno 2008 sbarca in Italia l'azione collettiva risarcitoria per i consumatori, cioè la possibilità per i soggetti portatori di interessi collettivi di partecipare a cause collettive contro società fornitrici di beni e servizi.

Gruppi di acquisto: pieno riconoscimento ai gruppi d'acquisto solidale e un regime fiscale più chiaro per consolidarli e prevenire eventuali interpretazioni differenti negli uffici tributari locali.

Mister prezzi: viene istituito presso il ministero dello Sviluppo economico il Garante per la sorveglianza dei prezzi e delle tariffe. Il Garante avrà il compito di riferire su eventuali anomalie al ministro dello Sviluppo economico che provvede, e se necessario formulare segnalazioni di segnalazioni all'Antitrust.

Caro-benzina: in arrivo misure per contrastare il caro-benzina dovuto all'aumento del prezzo del petrolio attraverso la sterilizzazione delle accise.

Osservatorio contro i rincari: viene affidato all'Osservatorio del ministero delle Politiche agricole il compito di verificare la trasparenza dei prezzi dei prodotti alimentari.

Multe pazze: in futuro non ci saranno più le “multe pazze” che stanno perseguitando gli automobilisti. Dal primo gennaio 2008, gli agenti della riscossione non potranno più riscuotere le contravvenzioni per violazione del codice della strada se la cartella di pagamento non era stata notificata entro due anni dalla consegna del ruolo.

Ristrutturazioni edilizie: confermato per il 2008 il bonus per le ristrutturazioni edilizie con una detrazione d'imposta del 36% della spesa sostenuta, usufruibile per redditi sotto i 48 mila euro.

Risparmio energetico: ancora per tre anni sarà possibile acquistare frigoriferi a basso consumo (non inferiore a classe A+) con uno sconto del 20% sul prezzo d'acquisto. Sgravi anche per pannelli solari e infissi. arriva un bonus del 55% per l'acquisto di caldaie ecologiche. Si prevedono anche sconti Ici dal 2009 su chi installa pannelli solari. Inoltre, un centesimo per il clima per ogni litro di carburante acquistato e per ogni 6 kw/h di energia elettrica consumata. Arrivano anche piste ciclabili al posto delle tratte ferroviarie dismesse e un Fondo anti eco-mostri.



I tagli ai costi della politica
(Fonte Apcom)

Taglio ministri: governo più snello, ma dal prossimo. Sarà ridotto il numero dei ministri e dei sottosegretari, ma vengono fatte salve le competenze.Il limite massimo sarà di 12 ministri e viene introdotto un tetto di 60 componenti per l'intera compagine governativa.

Addio comunità montane: arriva una riduzione delle Comunità montane che diventeranno “Unioni di comuni montani”, composte da almeno 7 comuni. Saranno le Regioni a definire i criteri per il taglio.

Enti rifiuti e acqua: verranno soppressi gli Enti d'ambito per il servizio idrico integrato e il servizio di gestione integrata dei rifiuti. Si tratta di 300-400 enti in tutta Italia.

Taglio consiglieri: dalle prime elezioni per il rinnovo di ciascun consiglio comunale e provinciale viene ridotto il numero dei consiglieri e diminuite le indennità e i gettoni di presenza. Il numero degli assessori si riduce da 16 a 12.

Addio viaggi facili: addio a missioni e viaggi facili per consiglieri regionali, provinciali e comunali. L'indennità di missione viene sostituita con un rimborso forfettario.

Stretta sulle auto blu: dal 2008 la cilindrata media delle autovetture di servizio non potrà superare i 1.600 centimetri cubici. Sono escluse le autovetture utilizzate dai Vigili del fuoco e quelle usate per servizi istituzionali di tutela dell'ordine, della sicurezza pubblica.

Taglio compensi commissari: dal primo gennaio si riducono del 20% i compensi dei commissari straordinari del governo.

Indennità membri Parlamento: si prevede un contenimento delle spese per le indennità parlamentari: si sospende per un quinquennio l'adeguamento automatico dei relativi importi.

Telefonia con voip: da gennaio le amministrazioni centrali sono tenute a utilizzare i servizi Voip (voce tramite il protocollo Internet).

Razionalizzazione acquisti: arriva una razionalizzazione del sistema di acquisti di beni e servizi da parte della pubblica amministrazione attraverso l'implementazione del sistema che fa perno sulla Consip.

Tetto agli stipendi dei manager pubblici: le retribuzioni dei dirigenti non potranno superare quella del primo presidente della Corte di Cassazione (274 mila euro). Per la Banca d'Italia, le Authority e le amministrazioni dello Stato il limite sarà doppio. Possibili 25 deroghe.

Taglio cda società pubbliche: sarà ridotto il numero dei componenti dei consigli di amministrazione delle società pubbliche: sarà ridotto a tre (se composti da più di cinque membri) e a cinque (se composti da più di sette). Nessun gettone di presenza per i componenti degli organi societari. Il taglio non si applica alle società quotate.


Altre novità
(Fonte Apcom)

Ticket sanitario: viene abolito anche per il 2008 il ticket sanitario da 10 euro sulle visite specialistiche e la diagnostica.

Trasporto: arrivano misure volte al miglioramento del sistema di trasporto nazionale per favorire l'intermodalità e l'utilizzo di mezzi meno inquinanti. Interventi anche per affrontare i problemi di mobilità sulla A3 Salerno-Reggio Calabria e nella zona dello Stretto di Messina.

Trasporto pubblico locale: in arrivo risorse aggiuntive per il trasporto pubblico locale: 614 milioni di euro nel 2008, 651 nel 2009 e 651 nel 2010. Arrivano sconti Irpef per chi si abbona ai servizi di trasporto pubblico locale.

Autotrasporto: per i tir arrivano 70 milioni in tre anni (30 nel 2008 e 20 rispettivamente nel 2009 e 2010) e nasce un fondo destinato a sconti sui pedaggi. Inoltre, sull'accesso viene individuato un compromesso fra le vecchie norme sul passaggio delle licenze (uno lascia e un altro subentra) e la liberalizzazione selvaggia.

Trenitalia: stanziate le risorse aggiuntive, 104 milioni di euro, per il contratto di servizio di Trenitalia per i treni a media e lunga percorrenza e per i merci.

Sforbiciata giustizia militare: in arrivo una sforbiciata per la giustizia militare con la soppressione di numerosi uffici di primo e secondo grado e la riduzione dell'organico della magistratura militare con il passaggio dei giudici militari in esubero ai ruoli della giustizia ordinaria.

Vittime lavoro: viene estesa agli orfani, o in alternativa al coniuge superstite di chi è morto sul lavoro la strada preferenziale del collocamento obbligatorio previsto per le vittime del terrorismo.

Fondo legalità: nasce il Fondo per la legalità finanziato con i beni sequestrati alla mafia.

DonaldDuck
22-12-2007, 08:26
http://www.corriere.it/editoriali/07_dicembre_21/battista_c4aa2950-af8e-11dc-9595-0003ba99c53b.shtml

LA FINANZIARIA
Le leggi imbottite


di Pierluigi Battista


Non è rituale la protesta di Giorgio Napolitano contro la caotica «congerie » di provvedimenti disomogenei che hanno reso irriconoscibile la Finanziaria: votata sì, ma a scatola chiusa e solo per un senso di (residua) disciplina di coalizione. Se è vero infatti che si ripete negli anni la denuncia dei presidenti della Repubblica di un ricorso «abnorme» allo strumento della fiducia, stavolta le parole del capo dello Stato si appuntano su una deplorevole prassi che diventa metodo, escamotage consapevolmente adottato per aggirare gli ostacoli insormontabili piazzati sul cammino del governo da una maggioranza rissosa. E mai come quest'anno non solo la Finanziaria, ma anche il tormentato «decreto sicurezza» abbandonato per manifesta incapacità di trovare una sintesi tra posizioni inconciliabili, hanno subito la logica inaccettabile dell'«imbottimento », sottratto ai controlli che un Parlamento sovrano deve esercitare.

Imbottire una legge significa riempirla di contenuti impropri, caricando ogni frammento di un valore di merce di scambio per soddisfare le variegate e divergenti smanie identitarie delle singole componenti della coalizione. Il «decreto sicurezza» non è decaduto per motivi tecnici, come nella maggioranza si è un po' goffamente tentati di affermare per spiegare l'inconcepibile errore della norma cosiddetta «antiomofobia» in una legge dedicata a tutt'altra materia. No, questa legge si è dimostrata vulnerabile e indifendibile perché nel trambusto finale si era pensato di bilanciare a sinistra con quella norma- sotterfugio un testo che altrimenti la stessa sinistra non avrebbe accettato. L'idea sottintesa a questo modo di procedere è che un comma, un'aggiunta dell'ultimo momento, un emendamento bizzarro inserito di soppiatto, una mezza dichiarazione di princìpi, una modifica marginale, un dettaglio da lasciar passare furtivamente, potesse ampliare, come in un supermercato ben fornito, la gamma dei gusti da sollecitare e soddisfare. E' lo stesso metodo, come ha ieri esaurientemente spiegato Gian Antonio Stella sul «Corriere », che ha inzeppato la Finanziaria. Ed è il metodo che il presidente della Repubblica ha giudicato «abnorme», lesivo delle corrette procedure democratiche, politicamente devastante.

Ecco perché prendersela con la farraginosità dei regolamenti parlamentari, come si evince dalla risposta del presidente del Consiglio a Napolitano, è sì legittimo e comprensibile, ma non tiene conto della novità che il metodo dell'insaccamento smisurato ha trascinato con sé quest'anno. Colpa di meccanismi che rendono incerta e precaria la decisione politica (ma allora perché temporeggiare sul percorso delle riforme auspicabili?), ma soprattutto colpa di una maggioranza che non vuole prendere atto della costitutiva precarietà di una formula politica che costringe alla coabitazione gli opposti e sopravvive solo al prezzo di fare della mediazione estenuante un dogma indiscutibile. E che alimenta il sospetto (e l'ostilità) su chiunque si adoperi per uno scenario politico diverso dove, oltre a leggi insaccate, non ci siano più nemmeno schieramenti imbottiti in modo «abnorme» di frammenti diversi.


21 dicembre 2007

er-next
22-12-2007, 08:30
bene.. a mio parare non c'entra molto.. comunque.. entrando nel merito del topic.. con quale delle cose sopra riportate o dei provvedimenti non sei d'accordo?

o non ti piace a priori?

DonaldDuck
22-12-2007, 08:37
bene.. a mio parare non c'entra molto.. comunque.. entrando nel merito del topic.. con quale delle cose sopra riportate o dei provvedimenti non sei d'accordo?

o non ti piace a priori?
Come non c'entra molto :confused: ? Ho aggiunto ulteriori elementi di riflessione che potevano essere trascurati :mbe:

prio
22-12-2007, 08:45
Come non c'entra molto :confused: ? Ho aggiunto ulteriori elementi di riflessione che potevano essere trascurati :mbe:

Credo che quando ha aperto la discussione intendesse parlarne nel merito, della finanziaria. Non del "come" si e' arrivati a promulgarla ;)

er-next
22-12-2007, 08:56
aggiungo


Telefonia con voip: da gennaio le amministrazioni centrali sono tenute a utilizzare i servizi Voip (voce tramite il protocollo Internet).

Regioni: commissariamento in caso di loro inadempienza riguarda al piano stabilito con lo Stato per il rientro del deficit sanitario;

Editoria: riduzione del 2% dei contributi erogati a ciascun editore in base alla legge n. 250/1990 e tra il 7 e il 12 % delle agevolazioni tariffarie per la spedizione postale dei prodotti editoriali;

Consigli circoscrizionali: eliminati quelli dei Comuni con meno di 250 mila abitanti;

WLF
22-12-2007, 09:09
Volevo vedere che provvedimenti avrebbero preso per diminuire il costo della benzina...Come prevedevo fare le cose una volta e farle bene non se ne parla. Invece di "sterilizzare" le accise, iniziassero a far calcolare l'IVA solo sulla parte dovuta ai costi del carburante e non anche sulle accise stesse.

flisi71
22-12-2007, 09:10
Intanto mi iscrivo alla discussione


Credo che quando ha aperto la discussione intendesse parlarne nel merito, della finanziaria. Non del "come" si e' arrivati a promulgarla ;)

Sulla genesi della Finanziaria ci sono state già molte altre discussioni.
Adesso che è approvata si deve parlare dei contenuti.

Comunque bene che tu l'abbia puntualizzato esplicitamente, benchè sembrasse EVIDENTISSIMO a quasi tutti.



Ciao

Federico

Dj Ruck
22-12-2007, 09:19
non so che senso abbia "diminuire" certe cose se poi vengono aumentate le tasse di luce, acqua, gas, spazzzatura, pedaggio autostradale, aumento del canone Rai (visto che hanno fatto quella specie di """annullamento""" per gli ultra75enni...devono recuperare in qualche modo...e quindi 106 €), Stanziamenti per cose che ancora non ci sono, e tagli a cose importanti come la sicurezza...boh...:rolleyes:

lowenz
22-12-2007, 09:32
non so che senso abbia "diminuire" certe cose se poi vengono aumentate le tasse di luce, acqua, gas, spazzzatura, pedaggio autostradale, aumento del canone Rai (visto che hanno fatto quella specie di """annullamento""" per gli ultra75enni...devono recuperare in qualche modo...e quindi 106 €), Stanziamenti per cose che ancora non ci sono, e tagli a cose importanti come la sicurezza...boh...:rolleyes:
Mica le decide il governo luce, acqua, gas, pedaggio, canone.

Dj Ruck
22-12-2007, 09:34
Mica le decide il governo luce, acqua, gas, pedaggio, canone.

sapime:rolleyes:

lowenz
22-12-2007, 09:41
sapime:rolleyes:
:confused:

Non mi risulta che siano cose nazionalizzate, ma liberalizzate, ergo se ce la si vuole prendere, ce la si prenda con l'economia di mercato :D

Pucceddu
22-12-2007, 09:46
http://www.corriere.it/editoriali/07_dicembre_21/battista_c4aa2950-af8e-11dc-9595-0003ba99c53b.shtml

ROMA - Al via da ieri sera le partenze per le vacanze natalizie che vedranno in questi giorni, secondo la valutazione della società Autostrade per l'Italia, un movimento sulla sua rete di oltre oltre 15 milioni di veicoli. Questa la situazione registrata alle ore otto dalla società sui suoi principali tratti autostradali:

- A1 Milano-Napoli: circolazione molto sostenuta tra Bologna e Firenze, con tempi di percorrenza tra Barberino e Firenze Certosa di 45 minuti. Code a tratti per ripristino danni da incidente fra Ceprano e Caianello con tempi di percorrenza pari a 55 minuti.
- A14 Bologna-Taranto: traffico intenso in Emilia intorno a Bologna e nel tratto marchigiano.

Autostrade per l'Italia segnala traffico regolare sul resto della rete, con la previsione di un ulteriore incremento di esso nelle prossime ore, in particolare sulle direttrici verso sud e per tutta la giornata di domani mattina, fino alle ore 16. La società segnala inoltre due incidenti nella notte: uno in A14 all'altezza di Ancona e uno in A1 all'altezza di San Vittore, e dove sono morte due persone.

Per una guida sicura, inoltre, si raccomanda di:
- verificare l'efficienza di veicolo e pneumatici;
- allacciare le cinture di sicurezza e sistemare i bambini negli appositi seggiolini;
- rispettare il limite massimo di velocità di 130 km/h: in caso di pioggia si riduce a 110 km/h;
- mantenere la distanza di sicurezza;
- guidare con attenzione e non distrarsi se si viaggia con più persone e con bambini;
- non usare il telefonino se non con auricolare;
- riposarsi al primo accenno di stanchezza, fermandosi nelle aree di servizio;

Si ricorda inoltre che i mezzi pesanti non potranno circolare: oggi sabato 22 dicembre dalle ore 16 alle 22; domenica 23 dicembre dalle ore 8 alle 22; lunedì 24 dicembre dalle ore 16 alle 22; a Natale ed il 26 dicembre dalle ore 8 alle 22.

Per avere notizie più dettagliate sulle condizioni meteo e di traffico, è possibile chiamare il Call Center Viabilità al numero 840 04 2121. Per gli aggiornamenti sulle condizioni di viabilità sulla rete, sono disponibili i notiziari televisivi e radiofonici (Isoradio 103.3 fm, Viaradio Rtl 102.5, Rai Onda Verde); lungo la rete sono presenti anche i pannelli a messaggio variabile e gli schermi Infomoving nelle principali Aree di Servizio.

http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_37393315.html


:) :stordita:

flisi71
22-12-2007, 09:50
Il sunto de IlSOLE24ore

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Il provvedimento contiene una serie di misure che vanno dalla class action al tetto agli stipendi dei manager, dal riutilizzo delle risorse derivanti dalla lotta all'evasione fiscale per sconti Ici e interventi in favore delle fasce deboli del Paese, alla semplificazione e alla riduzione dei costi fiscali per le imprese.
Un forte impulso arriva anche sul fronte delle infrastrutture e della ricerca.
Prevista, poi, una riqualificazione della spesa pubblica che continua a cavalcare e la riduzione dei costi della politica.
Nelle pieghe della Finanziaria, ci sono anche nuove regole per la maternità e i congedi parentali di chi accoglie un bimbo in affido o in adozione, bonus per le famiglie numerose.
Novità sul fronte degli affitti per inquilini a basso reddito e per i giovani under 30 che vogliono lasciare la casa di mamma e papà per andare a vivere da soli.
Detrazione aggiuntiva fino a un massimo di 200 euro per l'abitazione principale, che non si applica per ville, case di lusso e castelli.
Arrivano fondi per gli ammortizzatori sociali, una stretta sulle auto blu che non potranno superare i 1.600 centimetri cubici di cilindrata.
Negli uffici pubblici si parlerà al telefono tramite Internet e le lettere saranno sempre più sostituite dalle e-mail.
Arriva un nuovo regime fiscale per i contribuenti minimi, mentre per le imprese taglio dell'Ires dal 33 al 27,5% e alleggerimento dell'Irap con un allargamento della base imponibile delle imprese accompagnato dalla riduzione generalizzata dell'aliquota dal 4,25 al 3,9 per cento.
Previste anche agevolazioni per piccole imprese e microimprese che operano in quartieri degradati delle città.
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e tagli a cose importanti come la sicurezza...boh...:rolleyes:

Lo slogan dei tagli alla sicurezza è stato cavalcato dal cdx a seguito della protesta delle FdO del primo dicembre scorso.
Ma la Finanziaria 2008, già dagli emendamenti presentati dal relatore Ventura il 7 dicembre, contiene BEN ALTRO a proposito della Sicurezza.
Si Consiglia di informarsi e .... cambiare slogan.




Ciao

Federico

lowenz
22-12-2007, 09:54
Ma la Finanziaria 2008, già dagli emendamenti presentati dal relatore Ventura il 7 dicembre, contiene BEN ALTRO a proposito della Sicurezza.
E' quello che risulta anche a me :D

Jammed_Death
22-12-2007, 09:59
quello che temo è la parte sugli affitti...perchè il governo fa sgravi e tagli, ma chi mi dice che il proprietario di casa abbatte l'affitto? cioè lui affitta un monolocale a 300 euro, lo stato gli sconta 100 euro per il mantenimento e lui continua ad affittare a 300 euro...

Pubblico impiego: per i contratti del pubblico impiego, relativi al biennio 2006-2007 e per il biennio 2008-2009, vengono stanziati 1,081 miliardi nel 2008, e 220 milioni a partire dal 2009.
:muro:

Via il canone per gli ultra 75enni: gli ultra settantacinquenni con un reddito sotto i 516 euro non pagheranno più il canone Rai
calate calate,

Stretta sulle auto blu: dal 2008 la cilindrata media delle autovetture di servizio non potrà superare i 1.600 centimetri cubici. Sono escluse le autovetture utilizzate dai Vigili del fuoco e quelle usate per servizi istituzionali di tutela dell'ordine, della sicurezza pubblica.

e sti gran cazzi..che razza di stretta è se poi le auto blu rimangono 500000?

Caro-benzina: in arrivo misure per contrastare il caro-benzina dovuto all'aumento del prezzo del petrolio attraverso la sterilizzazione delle accise.
speriamo :)

ps: non si parla dell'aumento di tassazione su fondi, bot ecc ecc vero? :asd:

Deuced
22-12-2007, 11:25
sul corriere della sera dicono che molte cose che hanno stanziato non sono in effetti coperte dalle risorse,ma sono semplice fumo negli occhi

http://www.corriere.it/politica/07_dicembre_20/finanziaria_muli_burattini_stella_3519fa10-aec9-11dc-8fe5-0003ba99c53b.shtml

E la manovra «inghiottì» muli e burattini
Scivoloni e promesse non mantenute: il «percorso di guerra» per arrivare a chiudere la manovra

Silvio Berlusconi si è scottato con la borsa dell'acqua calda? C'è chi si è ustionato di più con la Legge finanziaria. Come le famiglie con figli down. Che ancora una volta si sono sentite tradite. Erano più di dieci anni che aspettavano che fosse riconosciuto a tutti i disabili, anche a quelli un po' meno gravi che qualche lavoretto riescono a farlo, il diritto alla pensione di reversibilità dei genitori. I quali vivono con l'incubo di morire lasciando i loro cari esposti alla vita quotidiana come ai flutti di un mare in burrasca. Avevano scritto a Tommaso Padoa-Schioppa e il ministro dell'Economia, turbato, aveva dato la sua parola: quel milione e mezzo di euro necessario, cascasse il mondo, sarebbe stato trovato.

Macché: all'ultimo momento la commissione bilancio della Camera, dovendo tagliare qua e là per far quadrare i conti, ha tagliato là: «Spiacenti, i soldi sono finiti». Una figuraccia. Imbarazzante. L'ennesima di un percorso governativo accidentato. E segnato da scivoloni. Prima la rimozione dal cda Rai di uno dei rappresentanti del centrodestra, quell'Angelo Maria Petroni che, sbrigativamente rimpiazzato con l'«indipendente» Fabiano Fabiani, ha vinto il ricorso per tornare al proprio posto. Poi la destituzione del comandante della guardia di finanza Roberto Speciale con procedure così sballate (a partire dalla «promozione » rifiutata alla Corte dei Conti) da esporre l'atto all'annullamento da parte del Tar. Poi ancora il «pacchetto sicurezza» che, mille volte promesso e rilanciato dopo il brutale omicidio a Roma di Giovanna Reggiani, finisce per venire talmente pasticciato, sia sotto il profilo costituzionale sia sotto quello politico con l'aggiunta dell'omofobia, da dover essere ritirato prima di essere esposto a nuove bocciature... Insomma, una via crucis. Della quale la Finanziaria, corretta in corsa anche nelle tabelle riassuntive dato che si sono accorti che c'era un errore di 345 milioni (!) è una stazione. Di spine e dolori. C'è chi dirà che, quanto a delirio burocratese, va già meglio dell'ultima volta. Quando i commi inseriti in un solo articolo per tagliar corto con obiezioni, emendamenti e ostruzionismi vari, furono 1.365, record planetario. Ed è vero: i commi sono scesi a 1.201, cioè 164 di meno e spalmati su tre articoli. Ma sono comunque più del doppio di quei 572 commi che nel 2005 costarono al governo delle destre un brusco richiamo di Carlo Azeglio Ciampi. E' questo che intendeva Romano Prodi quando, sotto l'infuriare delle polemiche intorno al progressivo e mostruoso gonfiarsi delle leggi di bilancio (244 commi nel 1995, 471 nel 2002 o 612 nel 2006...) promise che quella di quest'anno, dopo la prima di «rodaggio», sarebbe stata «una Finanziaria snella»? Boh...

Certo è che, rispetto agli ultimi tempi della famigerata Prima Repubblica, quando la legge di bilancio introdotta nel 1978 diventò in pochi anni una creatura affetta da una spaventosa elefantiasi e si guadagnò da Giuliano Amato la definizione di «ultimo treno per Yuma» («Chi non sale rischia di restare definitivamente a terra. Di qui le mille spinte per infilarci dentro di tutto, grandi e piccole cose, dalla spesa sanitaria al rafforzamento della Rocca di Orvieto, dalla Valtellina al restauro delle mura di Ferrara») non sembra essere cambiato molto. Anzi. Certo, non ci sono più personaggi come Wilmo Ferrari, un commercialista veronese dalle lenti spesse come fondi di bottiglia che veniva chiamato «Wilmo la clava» per l'irruenza modello Flintstones con cui randellava tutto quello che poteva dar fastidio ai suoi elettori. E anche Teresio Delfino, che pure siede ancora alla Camera per l'Udc, non ha più la cocciutaggine piemontese di un tempo, quando nei giorni in cui stava nel suo collegio cuneese produceva mucchi di figli (fino ad arrivare a sette) e quando stava a Roma produceva mucchi di emendamenti, come quello indimenticabile che fissava: «l'accettazione delle scommesse sulle corse dei levrieri di cui alla legge 23/3/1940 n. 217 è consentita presso gli impianti di raccolta situati all'interno dei cinodromi... ».

Il senso della Finanziaria, però, è rimasto quello che Paolo Cirino Pomicino teorizzò un giorno, ironicamente, col nostro Dino Vaiano: una distribuzione di vol-au-vent. Uno stuzzichino a tutti, con «la dignità di un negoziato politico»: alla maggioranza e all'opposizione. Basti pensare ai due milioni di euro concessi a Treviso come prima tranche per il velodromo, fortissimamente voluto (nella speranza di avere i mondiali di ciclismo del 2012: auguri) dai parlamentari leghisti Gianpaolo Dozzo e Guido Dussin, che sono tra i promotori della società «Ciclisti di Marca» e hanno fatto della bicicletta agonistica uno dei cavalli da battaglia, scusate il bisticcio, della loro campagna elettorale. Direte: cosa c'entra il velodromo con la Finanziaria? Poco. Ma non meno delle nuove disposizioni fiscali sugli «spettacoli di marionette e burattini». O delle nuove regole erariali sui «cavalli, gli asini, i muli e i bardotti destinati all'alimentazione». O del «recupero delle ferrovie dismesse con piste ciclabili». O ancora della destinazione a Foggia di 2 milioni di euro per realizzare nella città pugliese, poco nota al mondo gastronomico nonostante la «Farrata» con la ricotta o la «tiella» di riso, patate e cozze, una sede distaccata dell'Autorità della sicurezza alimentare. Per non dire della cessione alla Russia della proprietà della chiesa ortodossa di Bari oggi di proprietà del Comune, il quale avrà in cambio dallo Stato italiano un edificio oggi caserma. O della detassazione degli utili reinvestiti nelle produzioni cinematografiche voluta da Willer Bordon e Gabriella Carlucci. O della norma che finanzia l'acquisto di idrovolanti destinati al collegamento con le isole minori. Tutte cose che, per carità, saranno utilissime, centrali, indispensabili.

Come ai tempi delle Finanziarie berlusconiane, apparve indispensabile l'autofatturazione per i ristoranti che acquistano tartufi da raccoglitori occasionali «non muniti di partita Iva». Ma resta la domanda: possibile che tutte queste cose debbano ogni volta finire nell'imbuto della Finanziaria? Facciamo una scommessa. Chiusa la faticosissima partita, c'è chi dirà: basta con queste finanziarie, questa sarà l'ultima. Ecco: vorremmo che almeno questo sfogo vecchio come il cucco, almeno stavolta, ci fosse risparmiato. E' chiedere troppo

er-next
22-12-2007, 13:19
sul corriere della sera dicono che molte cose che hanno stanziato non sono in effetti coperte dalle risorse,ma sono semplice fumo negli occhi

http://www.corriere.it/politica/07_dicembre_20/finanziaria_muli_burattini_stella_3519fa10-aec9-11dc-8fe5-0003ba99c53b.shtml

ho letto l'articolo che hai postato ma non mi sembra affatto che dica quello che sostieni.. piena solidarietà e ragione nel caso delle famiglie con figli dawn..

però quali sarebbero le cose non coperte da finanziamento che dici?

Deuced
22-12-2007, 14:41
ho letto l'articolo che hai postato ma non mi sembra affatto che dica quello che sostieni.. piena solidarietà e ragione nel caso delle famiglie con figli dawn..

però quali sarebbero le cose non coperte da finanziamento che dici?

non lo dice esplicitamente,ma se ciò che è stato fatto per i disabili è stato incluso senza copertura viene da pensare che abbiamo fatto lo stesso anche per altre cose

Mi riferisco a

Asili e disabili:[...]Previsti anche 30 milioni di euro l'anno dal 2008 per rideterminare gli assegni alle famiglie con membri disabili o orfani

che non sembra avverrà per mancanza di copertuta