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View Full Version : Governo: Probabile ritiro Decreto Sicurezza


EarendilSI
18-12-2007, 17:07
Sicurezza, il governo ci ripensa
Roma - Dopo le polemiche interne alla maggioranza e un monito del Capo dello Stato sull’errata formulazione di un passaggio, il governo sembra propenso ad "abbandonare" alla Camera il decreto legge sulla sicurezza, già approvato al Senato con un solo voto di scarto, e varare un nuovo provvedimento. . Il dl, che dà ai prefetti il potere di espellere i cittadini comunitari, è approdato oggi in aula di Montecitorio per una conversione che si annuncia tormentata, dopo l’avvertimento del Quirinale sugli errori contenuti nella norma anti-discriminazioni inserita nei giorni scorsi su iniziativa della sinistra radicale. Pochi minuti dopo il ministro per i Rapporti con il Parlamento Vannino Chiti ha chiesto al presidente della Camera Fausto Bertinotti la convocazione della Conferenza dei Capigruppo "per comunicazioni del governo". Appuntamento per domani alle 9,30 quando il presidente ritornerà a Roma. L'esecutivo dovrebbe annunciare ufficialmente l'abbandono del dl.

Cambio di rotta Viste le difficoltà, il governo ha preso contatto con la presidenza della Camera per interrompere la discussione e convocare una conferenza dei capigruppo. Domattina Chiti dovrebbe annunciare l’abbandono del decreto, che verrebbe poi reiterato in un nuovo provvedimento senza la parte contestata. "La questione relativa alla norma inserita nella legge di conversione del decreto e votata dal Senato in una dizione che contiene oltretutto riferimenti erronei, merita da parte mia, per la prerogativa attribuitami dalla Costituzione di promulgazione delle leggi, un esame attento e rigoroso che non certo mancherà", aveva scritto stamani il presidente Giorgio Napolitano ad alcuni senatori dell’opposizione che sollecitavano il suo intervento, come confermato da fonti politiche.

Lo scoglio omofobia Il punto in questione è che l’articolo che fissa pene severe per chi commette o incita a commettere atti di discriminazione o violenza fondati su sesso, razza, origine etnica, religione o convinzioni personali, handicap, età, o tendenze sessuali, fa riferimento al trattato europeo di Amsterdam, anziché al trattato costitutivo della Comunità europea - che su questo punto è stato modificato da ultimo dal trattato di Nizza. Questa norma - inserita nella legge di conversione al Senato su pressione della sinistra radicale - è stata contestata per i suoi riferimenti all’omofobia, oltre che dall’opposizione, anche dalla senatrice teodem Paola Binetti, che ha negato il suo voto di fiducia al governo a Palazzo Madama, rischiando di farlo cadere.

Ritirata strategica Dopo l’avvertimento del Colle, la strada del decreto, che deve essere convertito entro fine anno pena la decadenza, appare stretta a Montecitorio, dove pure il governo conta su una maggioranza più ampia che al Senato. Inizialmente sembrava che il governo avesse l’intenzione di far votare il dl nell’attuale versione. Salvo poi varare in tutta fretta un altro decreto, in contemporanea all’entrata in vigore della legge di conversione del primo, correggendo l’errore di diritto. Ma su questa strada malumori erano stati espressi all’interno della maggioranza e il centrodestra aveva promesso di dare battaglia in aula. Per questo, l’esecutivo avrebbe deciso di cambiare strada.

Il decreto Sulla carta, le votazioni sul dl dovevano iniziare oggi per concludersi domani. Il decreto, che catalizza in queste ore l’attenzione sulla sola norma antidiscriminazione, nasce sull’onda dell’indignazione per l’omicidio di Giovanna Reggiani a Tor di Quinto, alla periferia di Roma, per mano di un cittadino romeno di etnia rom, e contiene un inasprimento delle norme sulle espulsioni.

http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=228545

Che governo di incompetenti...
Inseriscono una norma che nulla ha a che fare con il decreto sicurezza, la inseriscono solo per far felice la sinistra massimalista e pure sbagliano il riferimento all'articolo...
Tra l'altro il governo al Senato per ottenere i voti dei centristi aveva detto che avrebbe eliminato alla camera tale norma, non sanno quello che fanno e non sanno nemmeno quello che dicono...

gd
18-12-2007, 18:14
E' saltato del tutto...

http://www.corriere.it/politica/07_dicembre_18/decreto_sicurezza_decade_b4bd22d4-ad88-11dc-af1c-0003ba99c53b.shtml


Sicurezza, il dl sarà lasciato decadere
Il governo sembra intenzionato a non convertire il decreto: «Non c'è tempo per correggere l'errore»


L'aula di Montecitorio (Olympia)
ROMA - Futuro incerto per le norme sulle espulsioni di cittadini comunitari. Il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Vannino Chiti, annuncerà mercoledì alla capigruppo di Montecitorio che la decisione finale del governo è, secondo fonti accreditate in ambienti ministeriali, di «lasciar scadere il decreto legge» sulla sicurezza perché «non ci sono i tempi per la conversione» e per la correzione dell'errore che lo vizia (la norma anti-discriminazioni sulla quale è arrivato l'alt di Napolitano - leggi la scheda) A quel punto, per dare corpus alle norme sulle espulsioni, si apriranno due strade: o «un disegno di legge o un nuovo decreto», se il governo «valuterà che esistono ancora i requisiti di necessità e urgenza». Certo è che, se non verrà fatto un nuovo dl o una norma ad hoc, tutti coloro che sono stati espulsi con quello attualmente in vigore e che scadrà il 31 dicembre, potranno rientrare in Italia. «Questo decreto - spiega il capogruppo del Pd alla Camera, Antonello Soro - per essere convertito avrebbe bisogno di una terza lettura ma l’ingorgo dell’agenda parlamentare con il Senato impegnato sulla Finanziaria rende impossibile approvarlo in tempo utile, credo che il governo proporrà una soluzione legislativa diversa che assicuri l'obiettivo di non far perdere efficacia alle norme per la sicurezza dei cittadini».


GASPARRI - Esulta l'opposizione. «Il decreto, da come abbiamo capito, verrà lasciato decadere - afferma Maurizio Gasparri, dell'ufficio politico di An -. È una affermazione della nostra battaglia contro un provvedimento fiacco e confuso per via di una norma, quella sull'omofobia, che non avrebbe consentito il sì da parte del Capo dello Stato. Si tratta dunque di una nostra vittoria politica». Nella vicenda Gasparri richiama l'attenzione sul «ruolo positivo svolto da Napolitano». «Noi - conclude l'esponente di An - apprezziamo questa sua attenzione, che merita un atto di rispetto da parte del Governo




Che dire, un altro fulgido esempio de...



http://www.dssiracusa.com/2006grafica/serieta-al-governo.jpg

Pitonti
18-12-2007, 19:18
anticipazione del prossimo governo veltroni: tanta pubblicità, fumo per gli occhi per i cittadini e poi il nulla di fatto ;)

er-next
18-12-2007, 22:29
anticipazione del prossimo governo veltroni

ottima anticipazione!! :D :asd:

come si dce lapsus froidiano..

Thunderfox
18-12-2007, 23:15
Non mi meraviglio più di tanto, che vi aspettavate da questo governo ? :D

ELISAMAC1
18-12-2007, 23:47
Avanti cosi'.E' meglio che lo hanno tolto.Si rischiava di far cadere il nostro buon governo.

EarendilSI
19-12-2007, 07:55
Casini: ennesimo pasticcio del governo
Roma - La decisione di far decadere il decreto legge sulla sicurezza è "l'ennesimo pasticcio del governo". Lo ha sottolineato Pier Ferdinando Casini, durante la registrazione della puntata di "Porta a Porta" che andrà in onda questa sera. Il leader dell’Udc ha poi definito "ineccepibile" il comportamento del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e ha aggiunto di dichiarare da "subito un’adesione alla proposta di Rutelli" per una sessione parlamentare sulla sicurezza.

Calderoli: non hanno i numeri per approvarlo "Se come sostiene Soro il decreto legge sulla sicurezza verrà lasciato decadere non sarà certo per mancanza di tempo per poterlo correggere, o per ingorghi di Camera e Senato, ma per mancanza di numeri che questa maggioranza non ha più". Attacca con decisione Roberto Calderoli, vice presidente del Senato e coordinatore delle segreterie nazionali della Lega Nord aggiungendo che "il Senato è pronto a votarlo anche il 27 o 28 di dicembre se lo correggeranno, quindi non tirino fuori scuse". "È vergognoso, però, in uno Stato di diritto, consentire la sopravvivenza di un governo che non ha una maggioranza sulla sicurezza, sulla politica estera, sul welfare e che ha, con propri provvedimenti, messo in discussione la nostra sicurezza e l`ordine pubblico".

Schifani: Prodi antepone la sua sopravvivenza alla sicurezza "Il governo antepone la sua sopravvivenza alla sicurezza dei cittadini italiani. Sapendo di non avere la forza di correggere il decreto, preferisce la soluzione salomonica di farlo decadere, evitando uno schiaffo da parte del Quirinale", afferma il capogruppo di Forza Italia del Senato, Renato Schifani, che sottolinea come "così facendo si salva, ma si preclude la possibilità di riproporre le medesime norme in via d’urgenza con decreto. Il tutto - conclude Schifani - con buona pace della sicurezza dei cittadini".

Mantovano: la sinistra non sà tutelare i cittadini "L’eutanasia del decreto sugli allontanamenti è la dimostrazione più evidente della strutturale incapacità della sinistra ad adottare provvedimenti in tema di sicurezza", dice Alfredo Mantovano, coordinatore del settore legalità e sicurezza di An. "Se viene messa a fianco alle disposizioni della Legge finanziaria 2007 e di quella 2008, che tagliano complessivamente un miliardo e mezzo di euro al comparto Viminale, è facile concludere - aggiunge l’esponente di An- che all’incapacità è associato il danno. Un governo nazionale che non è in grado di garantire la sicurezza, e anzi provoca danni con i propri atti, non deve limitarsi a ritirare i decreti legge. Deve ritirare sè stesso".

http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=228550

giannola
19-12-2007, 07:58
quindi dopo aver pagato il volo per gli espulsi dall'anno nuovo diranno loro : prego accomodatevi siete ribenvenuti :asd:

Wesker
19-12-2007, 08:12
Ma non può essere approvato dopo?

giannola
19-12-2007, 08:13
Ma non può essere approvato dopo?

si però poi il decreto legislativo scade (durano 6mesi) quindi bisogna rifare l'iter.

shambler1
19-12-2007, 08:22
Non poteva passare il pericolosissimo precedende di fare una legge per venire incontro alle richieste dei cittadini...bisogna metterlo nel sedere, ai cittadini.

loreluca
19-12-2007, 08:46
Che vergona :rolleyes:

trallallero
19-12-2007, 08:48
http://www.dssiracusa.com/2006grafica/serieta-al-governo.jpg

mamma mia, il saluto fascista con la mano sinistra è inquietante ...

fluke81
19-12-2007, 10:37
ha cominciato bene uoalter:cool:

svarionman
19-12-2007, 10:44
Che palle, basta una norma del genere e tutti si dimenticano subito la "sicurezza" e tutte le altre belle parle di cui si sono riempiti la bocca fino al giorno prima.

Chevelle
19-12-2007, 11:02
Siamo alle solite. Dei burattinai...

EarendilSI
19-12-2007, 11:17
Siamo alle solite. Dei burattinai...

A me non sembrano dei burattinai perché significherebbe che almeno su qualcuno comandano questi non sanno prendere una decisione che sia una e se la prendono è inconsistente se non inutile o ancor peggio dannosa...

gd
19-12-2007, 11:31
A me non sembrano dei burattinai perché significherebbe che almeno su qualcuno comandano questi non sanno prendere una decisione che sia una e se la prendono è inconsistente se non inutile o ancor peggio dannosa...


Infatti


Il termine preciso per indicare l'attuale governo và cercato nella filmografia italiana degli anni '70 ed è:


L'Armata Brancaleone

http://www.castlerock.it/dbimg/medium/gallery9875.jpg


Almeno il film era bello...

drakend
19-12-2007, 12:13
Dunque è penoso vedere che non sappiano fare i riferimenti giuridici giusti all'interno delle leggi, però una legge contro l'omofobia è sacrosanta. Dovrebbe essere una norma sostenuta in modo bipartisan ed invece le solite forze cattoestremiste (=tutta la destra e i partiti di centro della maggioranza) si oppongono. Opporsi all'istituzione del reato di omofobia equivale ad avallarla.

EarendilSI
19-12-2007, 12:41
Dunque è penoso vedere che non sappiano fare i riferimenti giuridici giusti all'interno delle leggi, però una legge contro l'omofobia è sacrosanta. Dovrebbe essere una norma sostenuta in modo bipartisan ed invece le solite forze cattoestremiste (=tutta la destra e i partiti di centro della maggioranza) si oppongono. Opporsi all'istituzione del reato di omofobia equivale ad avallarla.

Il fatto è che una legge contro l'omofobia con il decreto sicurezza, come dice Di Pietro, non c'azzeca nulla...

drakend
19-12-2007, 12:50
Il fatto è che una legge contro l'omofobia con il decreto sicurezza, come dice Di Pietro, non c'azzeca nulla...
Una legge contro l'omofobia serve per la sicurezza degli omosessuali... quindi il nesso logico esiste. che poi abbiano sbagliato i riferimenti giuridici è patetico ovviamente.

Thunderfox
19-12-2007, 13:02
Una legge contro l'omofobia serve per la sicurezza degli omosessuali...

Ma sicurezza di che ? E agli etero chi li difende ?

drakend
19-12-2007, 13:18
Ma sicurezza di che ? E agli etero chi li difende ?
Fino a prova contraria sono gli omosessuali ad essere soggetti a pesanti discriminazioni... poi se vogliamo inventarci scuse perché gli omosessuali ci stanno sulle palle diciamolo pure. :D

Thunderfox
19-12-2007, 13:22
Fino a prova contraria sono gli omosessuali ad essere soggetti a pesanti discriminazioni... poi se vogliamo inventarci scuse perché gli omosessuali ci stanno sulle palle diciamolo pure. :D

Io non mi invento scuse, sono categorie come questa di cui stiamo parlando che si inventano scuse per ricevere "potere". :rolleyes:

svarionman
19-12-2007, 13:33
Io non mi invento scuse, sono categorie come questa di cui stiamo parlando che si inventano scuse per ricevere "potere". :rolleyes:

Eggià.......la lobby omosessuale governa il mondo....:asd: :rolleyes:

drakend
19-12-2007, 13:34
Io non mi invento scuse, sono categorie come questa di cui stiamo parlando che si inventano scuse per ricevere "potere". :rolleyes:
No semplicemente vogliono essere considerati esseri umani normali e non essere messi sullo stesso piano dei pedofili, ad esempio.

nomeutente
19-12-2007, 13:41
OT precisazione

si però poi il decreto legislativo scade (durano 6mesi) quindi bisogna rifare l'iter.

Il decreto legge deve essere convertito entro 60 giorni.

Il decreto legislativo è un'altra cosa: è sempre un atto avente forza di legge emanato dal governo, ma è emanato a seguito di legge delega avuta dal parlamento e quindi non deve essere convertito ma rispettare i principi contenuti nella legge delega e le scadenze in essa fissate.

Giusto per chiarezza ;)

windir
19-12-2007, 16:00
giusto così.

siamo nel 2008, non si può manco ammazzare in santa pace senza esser puniti, che poi nascono episodi di intolleranza e magari vieni addirittura espulso da un paese.

alla faccia della libertà!

Franx1508
19-12-2007, 16:07
ancora più del governo sono gli italioti a preoccuparmi.