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View Full Version : [NEWS] uTorrent è il più popolare? Sul serio?


c.m.g
18-12-2007, 00:37
martedì 18 dicembre 2007

Roma - Da quando uTorrent è stato acquistato da BitTorrent Inc (http://punto-informatico.it/p.aspx?i=1804451)., la società di P2P oramai consacrata ai desideri delle major (http://punto-informatico.it/p.aspx?id=1792253), il grado di popolarità del client per i download dalla rete torrentizia più "leggero" e usabile per antonomasia, non ha fatto che crescere tra i PC degli utenti. Tanto da divenire il client BitTorrent più installato secondo uno studio pubblicato da Digital Music News (http://www.digitalmusicnews.com/).

Digital Music News ha ottenuto i suoi dati ricorrendo al database di informazioni gestito dal sito PC Pitstop (http://pcpitstop.com/). Questo, oltre a consentire agli utenti di verificare l'eventuale presenza sul PC di spyware, virus e quant'altro, raccoglie anche dati sui programmi installati e utilizza poi tali informazioni per analisi statistiche e ricerche di mercato con partner di terze parti.

Secondo quanto collezionato dagli strumenti di controllo di PC Pitstop, tra settembre 2006 e settembre 2007 il numero di installazioni di uTorrent si è triplicato, a spese del ben noto Azureus (http://www.pidownload.it/p.aspx?is=1121484) che deteneva il primato di software BT più installato su PC e la cui penetrazione si è ridotta di un buon 30%. uTorrent (http://www.pidownload.it/p.aspx?is=1125957) sarebbe dunque il client prediletto dai condivisori torrentisti con il 5,56% sulla totalità dei software BT installati individuati da PC Pitstop, seguito a ruota dal client prodotto in casa (http://www.pidownload.it/p.aspx?is=1119069) da BitTorrent Inc. (2,28%), poi da Azureus (2,11%), Bitcomet (http://www.pidownload.it/p.aspx?is=1121772) (1,89%) e infine Bitlord (http://www.pidownload.it/p.aspx?is=1121820) (1,27%).

Aver installato un software, tuttavia, non implica che il programma venga poi usato con continuità. Secondo TorrentFreak, lo studio presta il fianco a diverse critiche (http://torrentfreak.com/utorrent-gains-popularity-azureus-loses-ground-071216/), tra le quali la principale è appunto l'impossibilità per l'accoppiata Digital Music News/PC Pitstop di distinguere tra client presenti sul sistema e client effettivamente aperti per le condivisioni. Potrebbe benissimo trattarsi di una doppia installazione, avverte TF, con gli utenti inesperti impegnati a provare prima il client ufficiale di BitTorrent per poi spostarsi verso prodotti diversi.

Ciò che invece è presumibile, nonostante l'inadeguatezza dei dati, è che uTorrent abbia comunque guadagnato grosse fette di utenza nell'anno preso in esame. Le percentuali indicate potrebbero essere sin troppo basse per il reale stato delle cose, considerando che il "tiny client" non ha necessariamente bisogno di usare il Registro di Configurazione di Windows - da cui PC Pitstop ricava i suoi dati - per poter funzionare.

Quello che poi è altrettanto pacifico è la sana diffidenza che un utente accorto dovrebbe prendere con le molle certi sistemi di analisi. Ad esempio, proprio su PC Pitstop, nella privacy policy (http://pcpitstop.com/about/privacy.asp) si legge che i dati raccolti "come parte delle nostre ricerche di mercato" e le informazioni aggregate sui PC testati vengono usate per "guardare ai trend nella loro globalità, non a livello individuale". Una rassicurazione sull'uso delle informazioni raccolte che non convince tutti. Più che altro perché si parla di P2P e vista (http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2141372) l'aria (http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2137854) che tira (http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2135067)... Condivisore avvisato (http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2140018)...

Alfonso Maruccia


Fonte: Punto Informatico (http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2144275)