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View Full Version : L'Olocausto dei palestinesi [attenzione: foto crude]


Aborym
13-12-2007, 23:28
Sono passati 60 anni dall'inizio della catastrofe palestinese (Nakba).
Il popolo palestinese ha subito e assaggiato molta sofferenza e molte calamità, quindi, la Striscia di Gaza, in cui vivono 1,5 milioni di persone di cui, all’incirca il 75% sono rifugiati, ha avuto un assaggio ancora più grande di questa sofferenza.

Dall’inizio della seconda Intifada nel 2000, l’Occupazione israeliana ha violato tutti i tabù, ed anche le convenzioni internazionali, torturando i palestinesi con severità.

Nel frattempo, il duro regime imposto sulla Striscia di Gaza continua da sette mesi, ma con ancora più crudeltà.
L’assedio azzera la libertà di movimento di persone e cose da e verso la Striscia di Gaza. Quindi, la situazione umanitaria si è deteriorata ulteriormente, e la già fragile economia di Gaza sta morendo.
L’economia era già debole a causa delle procedure imposte dall’Occupazione, ora la Striscia di Gaza si è trasformata in un grande "Ghetto".

In sostanza, la Striscia di Gaza è interamente dipendente dall’importazione di beni attraverso i Territori Occupati che sono sotto il controllo totale d’Israele. Dall’inizio dell’assedio, l’Occupazione ha proibito l’arrivo di materie prime nella Striscia, ma non solo, nemmeno i beni fatti a casa dei palestinesi possono lasciare la Striscia per il mercato dell’export.
In aggiunta, il numero dei disoccupati ha raggiunto il livello del 70% della popolazione. In queste circostanze, i civili sono esclusi dalla fruizione dei beni essenziali per la loro sussistenza, che si aggiunge alla caduta libera dei loro redditi, che ammontano a meno di $650 annui pro capite.

Fino ad ora, l’Occupazione ha fallito nel suo tentativo di soggiogare la popolazione di Gaza. E’ proprio per questo motivo che l’Occupazione prova ogni mezzo pur di raggiungere questa soggiogazione.

L’Occupazione prende di mira ogni aspetto economico nella Striscia di Gaza. Tutte le imprese, che contavano 3.700 tra botteghe e fabbriche, hanno dovuto chiudere, con il risultato di lasciare 65.000 persone senza lavoro. Mentre l’assedio continua, anche gli agricoltori sono stati danneggiati, soprattutto durante la fase agricola più significativa, con il risultato di altri 20.000 lavoratori senza impiego.

Relativamente ai valichi di Gaza, ci sono cinque valichi e checkpoint alle frontiere che connettono la Striscia di Gaza con il resto del mondo:
quattro valichi con i Territori Occupati e il quinto con l’Egitto, il "Rafah Terminale".
L’Occupazione ha controllo totale dei cinque valichi, quindi, sono lasciati in uno stato d’abbandono e sono stati chiusi.
L’Occupazione non permette a nessuno di lasciare Gaza, nemmeno di entrarvi. Inoltre, permette l’ingresso ad una quantità limitata di alimenti nella Striscia, non possono entrare materie prime ed altri tipi di generi alimentari.

Dicono le statistiche che sono 37 i camion che portavano questi beni in Gaza, mentre il fabbisogno si aggira attorno ai 300 camion ogni giorno per portare materie prime, alimenti e beni d’ogni genere.

Nel campo della salute, il pericolo è grande, siccome la gente ammalata vede le proprie urgenze e sofferenze moltiplicate per due.
L’Occupazione non permette l’ingresso di materiali sanitari nè medicinali. Inoltre, questa Occupazione vieta alle persone ammalate di lasciare Gaza per avere cure più idonee.

Le notizie e statistiche che sono state rilasciate da enti di sanità confermano che ci sono 1.500 persone con urgente bisogno di terapia chirurgica per le malattie dei reni, del cuore e per ogni tipo di cancro. Trecento di queste persone si trovano in una condiziona critica di pericolo di morte.

Più di 137 macchinari sanitari sono fuori servizio come conseguenza della mancanza di parti di ricambio, 23 di questi macchinari sono per la dialisi (su un totale di 66 macchinari). 86 tipi di medicinali sono esauriti, e nel futuro immediato, ci sarà l’esaurimento di altri 132 farmaci!

Per quanto riguarda le questioni dei progetti per le infrastrutture, per gli impianti idrici, le scuole e le strutture sanitarie, le attività sono cessate a causa dell’isolamento della Striscia di Gaza.
Materie prime necessarie per l’operazione di questi progetti non sono state permesse d’entrare nella Striscia, 250 milioni di dollari sono stati stanziati per questi progetti, e migliaia di lavoratori avrebbero potuto beneficiarne direttamente dalla loro realizzazione.
Inoltre, sono stati sospesi anche i progetti dell’UNRWA, 93 milioni di dollari sono stati stanziati, per alleviare la situazione disastrosa di 16.000 persone, ma i lavori non possono essere eseguiti.
In questa circostanza già grave di per sé, l’occupazione ha limitato la fornitura di benzina e di altri carburanti, con gravi effetti sull’approvigionamento per uso potabile e sanitario, dato che hanno smesso di funzionare le pompe.
Strutture per l’educazione, per la sanità e altri servizi sono stati chiuse.
Manca anche la carta per scrivere agli studenti. Inoltre, è stato vietato a tutti i giovani che studiano all’estero di viaggiare verso le loro università per continuare con i loro studi, compromettendo il loro futuro. Molte famiglie rischiano di perdere la possibilità di entrare nuovamente in Gaza.

Più di 25 consigli municipali sono nel procinto di sospender i servizi per i residenti di Gaza. Queste cancellazioni includono la sospensione della raccolta dei rifiuti, siccome non c’è carburante per i mezzi.

Quelle di cui sono state appena accennate sono solamente alcune immagini isolate delle sofferenze che patisce il popolo della Striscia di Gaza.

L’Occupazione mette la gente di Gaza sotto assedio, violando i loro diritti: diritti garantiti dalle convenzioni e protocolli internazionali sui diritti umani, inclusi quelli della Quarta Convenzione di Ginevra e la Dichiarazione Internazionale dei Diritti Umani.

http://www.freegaza.ps/files/news_images/1_635057_1_34.jpg

*sasha ITALIA*
13-12-2007, 23:55
togli la foto.

è sempre la stessa storia: fino a quando si faranno saltare in aria ne pagheranno le conseguenze.

zuper
14-12-2007, 00:01
Fino ad ora, l’Occupazione ha fallito nel suo tentativo di soggiogare la popolazione di Gaza. E’ proprio per questo motivo che l’Occupazione prova ogni mezzo pur di raggiungere questa soggiogazione.

mi sa che ti devi un po aggiornare

http://www.repubblica.it/2005/h/sezioni/esteri/moriente18/moriente18/moriente18.html

...ma un po tanto....

easyand
14-12-2007, 00:02
intanto però invece che cercare un intesa continuano a scornarsi con israele...se lo potessero permettere dico io...poi se non si prendono a fucilate con gli israeliani si prendono a fucilate tra di loro, invece che risolvere i problemi....

zuper
14-12-2007, 00:05
intanto però invece che cercare un intesa continuano a scornarsi con israele...se lo potessero permettere dico io...poi se non si prendono a fucilate con gli israeliani si prendono a fucilate tra di loro, invece che risolvere i problemi....

quello che qualcuno fa finta di non capire è che i palestinesi sono utilizzati e tenuti in quelle condizioni da tutto il mondo arabo che hanno alle spalle....che li usano come pretesto per dare addosso ad israele

mt_iceman
14-12-2007, 00:09
mi piacerebbe conoscere la % di questo "olocausto" provocato dagli stessi palestinesi :rolleyes:

Hitman04
14-12-2007, 00:36
.

Ser21
14-12-2007, 01:02
fifty - fifty e con in mezzo i $$$.

Non c'è via d'uscita ed in fondo,nessuno la vuole veramente,se non i cittadini Israeliti e quelli palestinesi.Ma tanto si sa,il popolo non conta un cazzo.

zerothehero
14-12-2007, 01:18
Rispondo con calma domani al megaproclamo...per oggi mi limito a dire che la causa delle sofferenze palestinesi è Hamas e il suo colpo di stato illegale contro la legittima autorità palestinese.


Originariamente inviato da Aborym
Fino ad ora, l’Occupazione ha fallito nel suo tentativo di soggiogare la popolazione di Gaza. E’ proprio per questo motivo che l’Occupazione prova ogni mezzo pur di raggiungere questa soggiogazione.


In effetti con Hamas a Gaza (finchè Tshal permetterà ad Hamas di permanere nella striscia di Gaza, s'intende) e con la fondazione del loro ministaterello le condizioni dei palestinesi sono enormemente migliorate...niente stipendi (fondi bloccati), niente più lavoro frontaliero (bloccato, altrimenti Israele sarebbe colpito quotidianamente dai kamikaze), niente più tasse raccolte da Israele ai valichi...però hanno l'Iran di Khameini che li supporta..(strumentalmente..quando non serviranno più verranno scaricati anche da loro) gran risultato.. invece di governare una Gaza sgomberata da Sharon, si sono messi a lanciare qassam su sderot e a promuovere attentati...

zerothehero
14-12-2007, 01:26
Dal nostro corrispondente
GERUSALEMME - Arrivano in Israele le notizie convulse della disfatta dell'Autorità palestinese, insieme con le immagini, scelte per intimidire, della vittoria militare di Hamas. Bandiere verdi islamiche sventolano sugli edifici delle Forze di sicurezza, caduti in poche ore. Prigionieri a torso nudo, in mutande e con le braccia alzate costretti a sfilare davanti ad una telecamera. Obitori pieni di cadaveri. È questa quella che i portavoce del movimento islamico hanno definito la "liberazione di Gaza dalle orde dei collaborazionisti".
Paradossalmente, il trionfalismo del movimento islamico ha tratto maggior enfasi dall'imbarazzante silenzio del presidente Abu Mazen. Il quale, per tutta la giornata dal suo quartiere generale di Ramallah non ha emesso un ordine. In serata, però, una precipitosa inversione. Abu Mazen ha deciso di sciogliere il governo d'unità nazionale e proclamare lo stato d'emergenza indicendo "elezioni anticipate non appena la situazione lo consentirà". Sarà interessante vedere come reagirà Hamas, e in particolare il premier Haniyeh, se cioè sarà varato subito un governo del movimento islamico a Gaza che equivarrebbe alla fondazione di quello che gli osservatori israeliani hanno definito spregiativamente "Hamastan".
La mossa di Abu Mazen appare comunque tardiva. Il governo, a Gaza era stato da mesi ridotto all'impotenza dallo scontro fra le fazioni e lo Stato d'Emergenza non c'è più chi possa metterlo in pratica, perché le forze di sicurezza fedeli al presidente sono evaporate. Non solo Hamas ha conquistato in rapida successione le roccaforti del potere presidenziale ma ha annunciato anche di aver cominciato la caccia ai "collaborazionisti" (d'Israele, degli Stati Uniti, dell'ancient regime), approntando una lista con 53 nomi da colpire, uno dei quali, a capo di non meglio precisati "squadroni della morte" di al Fatah sarebbe stato "giustiziato ieri stesso".
Con un'accelerazione improvvisa tipica di un conflitto che non ha mai tollerato i tempi lunghi, la storia palestinese sta cambiando e quello che sarà domani non somiglierà per niente a ciò che è stato fino ad oggi. "Gaza è perduta", s'è lasciato sfuggire di primo mattino uno degli uomini del presidente. In serata s'è saputo che centinaia di politici, burocrati e alti ufficiali con la tessera di al Fatah hanno abbandonato la Striscia con ogni mezzo, anche via mare, e, secondo la tv commerciale israeliana, Canale 10, hanno trovato rifugio a Ramallah, alcuni in hotel. Passeranno degli anni prima che possano rimettere piede a Gaza.
Lo smembramento di quelli che furono i Territori palestinesi, Cisgiordania e Gaza, sembra a questo punto inevitabile, ma forse non tramonterà il progetto di un mini-stato palestinese nella West Bank. Condoleezza Rice ha, infatti, telefonato ad Abu Mazen, con un gesto che vuole dimostrare sostegno ai moderati. Ma che ne sarà del milione e 400 mila palestinesi che si ritrovano a Gaza?
Le immagini diffuse da Hamas mostrano i miliziani islamici intenti a scagliarsi contro i simboli del nemico che lì, nell'edificio della Sicurezza preventiva, porta il nome di Mohammed Dahalan, il proconsole di al Fatah, da alcune settimane opportunamente riparato in Egitto per motivi di salute.
La religione, si sa, motiva i vincitori. Con accenti rivelatori, Sami Abu Zuhri, uno dei portavoce di Hamas ha inneggiato alla "seconda liberazione di Gaza", una definizione che è parsa echeggiare la "seconda liberazione della Mecca" ad opera di Maometto. Lo sceicco Nizar Rayan ha affermato che oggi, venerdì, entrerà nel quartiere presidenziale, la Muntada, per pronunciare un sermone ed ha aggiunto che gli uffici dell'odiato Dahalan saranno trasformati in un centro di studi islamici. Ma presto Hamas dovrà pensare a come sfamare centinaia di migliaia di persone che dipendevano dagli aiuti umanitari.
(a. s.)


http://www.repubblica.it/2007/06/sezioni/esteri/medio-oriente-33/gaza-vince-hamas/gaza-vince-hamas.html

Mago Zurlì e Cristina D'avena.
http://samueljscott.files.wordpress.com/2007/04/hamas2.jpg
http://druhavalkakonec.euweb.cz/images/hitlerjugend.jpg

komak00
14-12-2007, 04:23
Alla fine a quando la fine di questo pseudo stato israeliano.Devono solo scomparire....cazzzo se ci penso mi prendo sospensioni solo quando intervengo sulla questione palestinese,come in questo caso..ahhahah ma vabene lo stesso

e cmq alla fine beccatevi questo e che l'intifada continui

INTIFADA

http://www.youtube.com/watch?v=jlr3eqlxSGs

INTIFADA

komak00
14-12-2007, 04:40
Se gli israeliani scompaiono dalla faccia della terra un bel 30% dei problemi verranno risolti

Aborym
14-12-2007, 07:49
Bambini palestinesi sotto il tiro del Reich giudaico.

La notizia è passata su Repubblicanews con poche righe di agenzia l'11 dicembre 2007 alle 12:36: «E' salito a otto morti palestinesi e quattro soldati israeliani feriti, il bilancio delle incursioni israeliane in mattinata nel sud della Striscia di Gaza dove gli uomini di Tsahal sono intervenuti con almeno 30 carri armati. Martedì 4 dicembre erano stati tre i militanti di Hamas morti ammazzati e altri tre feriti in un raid aereo israeliano nel sud della Striscia di Gaza».

Casomai dopo Annapolis a qualcuno venisse in mente davvero di concedere qualcosa ai palestinesi che non sia la schiavitù, è opportuno tenerli sotto pressione, salvo lasciarli al momento giusto reagire lanciando qualche razzo, per dimostrare al mondo che la pace è impossibile.
Così altri tre palestinesi il «glorioso» Tsahal, l'esercito di Giuda, ne ha ammazzati il 5 dicembre e un contadino l'ha freddato il 7 dicembre (terrorista anche lui?).
Quattro, oltre nove feriti, li aveva massacrati il 1 dicembre, tre il 27 novembre e altri quattro nei giorni precedenti… tanto per mantenere l'allenamento.
Nove poi erano stati uccisi a fine ottobre, mentre come misura «umanitaria» rivolta verso il «lager di Gaza» e per contribuire alla riduzione delle emissioni in atmosfera lo Stato ebraico aveva pensato di tagliare il 25% di benzina, gasolio e gas.
Quando si dice la sensibilità… anche ambientale!

Queste tragiche notizie passano sulle nostre agenzie (a proposito, di chi ne è la proprietà?) con la stessa rilevanza con cui dalla medesima fonte siamo stati informati che Britney Spears ha intenzione di affidarsi al chirurgo plastico per un completo «restyling» da 81 mila dollari (20mila per il naso, 25mila per le tette, 18mila per far scomparire la pancia e altri 18mila per la liposuzione totale delle cosce).
Per il cervello niente preventivo, l'agenzia tace: ammesso che sia possibile, il costo dev'essere proibitivo, quindi per ora non se ne parla.

Maggiore spazio è stato dato ad un'altra notizia, senza la quale la nostra vita non sarebbe stata più la stessa: viene da Sydney e ci informa che l'antico progenitore del canguro non saltava, si muoveva a quattro zampe, aveva zanne simili a quelle dei cani e forse si arrampicava sugli alberi.
Questa sì che è informazione!
Se i morti fossero stati ebrei, anziché palestinesi, Davide Frattini su Il Corriere della Sera ci avrebbe sparato tre pagine di cronaca e lacrime, Magdi Allam avrebbe sfornato un «istant book» dal titolo «Viva Israele 2» (magari con sottotitolo «La vendetta»), Fiamma Nirenstein ci avrebbe ricordato «l'immane tragedia della shoah» e Massimo Introvigne avrebbe editato magari un breve saggio su «Il martirio come categoria di azione politica».

Mi domanderete: forse che se i morti fossero stati ebrei, non sarebbe stato un crimine altrettanto orrendo?
Certo che sì!
Solo vorremmo sapere, visto che i morti ammazzati sono stati palestinesi, se il sangue palestinese vale o no come quello ebreo.
Ma avere risposta dalla stampa di casa nostra (nostra si fa per dire…) è un miraggio.
A noi evidentemente interessano di più i canguri o la cellulite delle cosce di quella vacca di Britney Spears.
Per sapere un po' di verità, ai gazzettieri di casa nostra dobbiamo preferire - pensate un po' - la stampa israeliana.

Gideon Levi, coraggioso giornalista ebreo che scrive su Haaretz, con amaro realismo ci informa che nell'anno in corso sono stati uccisi 457 palestinesi di cui 92 bambini: «E' l'anno ebraico 5767. Quasi 100 bambini che erano vivi e che stavano giocando nel passato Anno Nuovo, ma che non sono sopravissuti per vedere quello attuale. Un anno. Sono stati percorsi quasi 8.000 chilometri con il piccolo, corazzato, Rover del giornale - senza contare le centinaia di chilometri sul vecchio taxi Mercedes, giallo, di proprietà di Munir e di Sa'id, i nostri attenti autisti di Gaza. Questo è il nostro modo di celebrare il 40mo anniversario dell'occupazione. Nessuno può ormai più sostenere che è solo un fenomeno temporaneo, passeggero. Israele è l'occupazione. L'occupazione è Israele».

Per un ebreo onesto e coraggioso che chiama le cose col loro nome, da noi invece il silenzio è assoluto.
Assoluto su tutto, se si tratta di palestinesi: uomini, donne, bambini!
Oh, come siamo sensibili quando sentiamo parlare di diritti umani!
Oh, come siamo indignati quando sentiamo parlare di violazioni dei diritti dei minori!
Facciamo petizioni, votiamo risoluzioni, organizziamo sottoscrizioni, raccogliamo donazioni, attiviamo televisioni, facciamo campagne di sensibilizzazioni, abbiamo almeno una delle Carlucci a farci venire i lucciconi, uno stracacchio di don Gallo a tenere sermoni, i Pooh a cantare le canzoni, la solidarietà di Prodi e Berlusconi, l'UNICEF a rompere i c…i,… s'intende, purchè i bambini siano quelli buoni…
Perché, se sono palestinesi, la cosa cambia.

Voi non lo sapete, essendo molto, molto meno importanti loro rispetto alle liposuzioni di Britney Spears, ma secondo i dati forniti da B'tselem, (che è il Centro israeliano per i diritti umani nei territori occupati fondato nel 1989 da accademici, avvocati, giornalisti e membri della Knesset, mica da quel cattivone di Blondet!) alla fine di settembre erano ben 341 i minori palestinesi detenuti nelle carceri dell'Idf e dell'Israel Prisons Service, senza contare i neonati e i bimbi piccolissimi detenuti insieme alle loro madri.

Io vorrei vedere un intellettuale, un giornalista, un parlamentare, un conduttore, mezza Simona Ventura, una Milly Carlucci qualsiasi e non dico un Roby Fachinetti, ma almeno uno Stefano D'Orazio dei Pooh gridare il proprio orrore per questo!

Vorrei che un direttore (ebreo se non erro) de Il Corriere della Sera regalasse proporzionalmente a questi 341 minori le stesse lenzuolate che ha regalato a Vladimir Luxuria quando è stato stropicciato a Mosca dai poliziotti di Putin!

Vorrei che l'ebreo «infedele» Gad Lerner, oltreché intrattenerci sull'ordinanza anti-clandestini del sindaco di Cittadella, ci parlasse, una volta almeno nella vita, dei diritti dei palestinesi espulsi dalla loro terra!

Vorrei che tutti coloro che giustamente sono indignati per la defezione scolastica e lo sfruttamento dei bimbi rom ai crocicchi delle strade (salvo far nulla per reprimere l'immondo commercio), si indignassero anche per i 26 bambini palestinesi di Tel'Adasa, che a scuola non ci possono andare da quando i loro carcerieri ebrei gli hanno costruito intorno un muro!

Vorrei che guardaste questo filmato http://it.youtube.com/watch?v=Ux4wC1krmvg e le decine di altri filmati che sono in rete e che il 27 gennaio prossimo, «Giorno della Memoria», dopo esservi sorbiti per l'ennesima volta Schindler's list, inondaste la rete con un diluvio di mail indirizzate a lorsignori, per ricordare che ce ne ricordiamo benissimo: oh, se ce ne ricordiamo!
Vorrei che ogni volta che vi mostreranno le immagini dei corpi di ebrei denudati nei lager nazisti guardaste questo video, dove il 29 Agosto scorso a Qalqiliya il «glorioso» Tsahal, la «Wehrmacht di Giuda», demolite le case dei palestinesi, li trascina via nudi e incatenati: «Achtung Banditen!»
http://www.youtube.com/watch?v=A4wiry2V2dI

Vorrei che dopo aver visto questi filmati e girato la «rete» per vedere come le ex-vittime hanno bene imparato dai tedeschi di 65 anni fa, capiste perché su questo sito, tra l'orrore dei benpensanti, gli esorcismi anti-Blondet, si usa, per indicare il sistema di potere mondiale messo in piedi dalla Israel-british-american lobby, quello tabù di Quarto Reich.

Vorrei infine che anche Santa Romana Chiesa, la quale dopo anni di prostrazioni ai piedi dei rabbini ha trovato il coraggio di alzare la voce con Israele per lo stallo delle trattative inerenti la pur significativa questione dello status fiscale della Chiesa cattolica, dei suoi beni in Israele e dei problemi esistenti circa l'arrivo in Terra Santa di personale cattolico dall'estero, lo facesse perlomeno con altrettanta energia per i figli di Palestina, schiacciati dal tallone di Giuda.

Hitman04
14-12-2007, 08:57
omg :eek:
avete sbroccato...

FabioGreggio
14-12-2007, 09:05
Dal nostro corrispondente
GERUSALEMME - Arrivano in Israele le notizie convulse della disfatta dell'Autorità palestinese, insieme con le immagini, scelte per intimidire, della vittoria militare di Hamas. Bandiere verdi islamiche sventolano sugli edifici delle Forze di sicurezza, caduti in poche ore. Prigionieri a torso nudo, in mutande e con le braccia alzate costretti a sfilare davanti ad una telecamera. Obitori pieni di cadaveri. È questa quella che i portavoce del movimento islamico hanno definito la "liberazione di Gaza dalle orde dei collaborazionisti".
Paradossalmente, il trionfalismo del movimento islamico ha tratto maggior enfasi dall'imbarazzante silenzio del presidente Abu Mazen. Il quale, per tutta la giornata dal suo quartiere generale di Ramallah non ha emesso un ordine. In serata, però, una precipitosa inversione. Abu Mazen ha deciso di sciogliere il governo d'unità nazionale e proclamare lo stato d'emergenza indicendo "elezioni anticipate non appena la situazione lo consentirà". Sarà interessante vedere come reagirà Hamas, e in particolare il premier Haniyeh, se cioè sarà varato subito un governo del movimento islamico a Gaza che equivarrebbe alla fondazione di quello che gli osservatori israeliani hanno definito spregiativamente "Hamastan".
La mossa di Abu Mazen appare comunque tardiva. Il governo, a Gaza era stato da mesi ridotto all'impotenza dallo scontro fra le fazioni e lo Stato d'Emergenza non c'è più chi possa metterlo in pratica, perché le forze di sicurezza fedeli al presidente sono evaporate. Non solo Hamas ha conquistato in rapida successione le roccaforti del potere presidenziale ma ha annunciato anche di aver cominciato la caccia ai "collaborazionisti" (d'Israele, degli Stati Uniti, dell'ancient regime), approntando una lista con 53 nomi da colpire, uno dei quali, a capo di non meglio precisati "squadroni della morte" di al Fatah sarebbe stato "giustiziato ieri stesso".
Con un'accelerazione improvvisa tipica di un conflitto che non ha mai tollerato i tempi lunghi, la storia palestinese sta cambiando e quello che sarà domani non somiglierà per niente a ciò che è stato fino ad oggi. "Gaza è perduta", s'è lasciato sfuggire di primo mattino uno degli uomini del presidente. In serata s'è saputo che centinaia di politici, burocrati e alti ufficiali con la tessera di al Fatah hanno abbandonato la Striscia con ogni mezzo, anche via mare, e, secondo la tv commerciale israeliana, Canale 10, hanno trovato rifugio a Ramallah, alcuni in hotel. Passeranno degli anni prima che possano rimettere piede a Gaza.
Lo smembramento di quelli che furono i Territori palestinesi, Cisgiordania e Gaza, sembra a questo punto inevitabile, ma forse non tramonterà il progetto di un mini-stato palestinese nella West Bank. Condoleezza Rice ha, infatti, telefonato ad Abu Mazen, con un gesto che vuole dimostrare sostegno ai moderati. Ma che ne sarà del milione e 400 mila palestinesi che si ritrovano a Gaza?
Le immagini diffuse da Hamas mostrano i miliziani islamici intenti a scagliarsi contro i simboli del nemico che lì, nell'edificio della Sicurezza preventiva, porta il nome di Mohammed Dahalan, il proconsole di al Fatah, da alcune settimane opportunamente riparato in Egitto per motivi di salute.
La religione, si sa, motiva i vincitori. Con accenti rivelatori, Sami Abu Zuhri, uno dei portavoce di Hamas ha inneggiato alla "seconda liberazione di Gaza", una definizione che è parsa echeggiare la "seconda liberazione della Mecca" ad opera di Maometto. Lo sceicco Nizar Rayan ha affermato che oggi, venerdì, entrerà nel quartiere presidenziale, la Muntada, per pronunciare un sermone ed ha aggiunto che gli uffici dell'odiato Dahalan saranno trasformati in un centro di studi islamici. Ma presto Hamas dovrà pensare a come sfamare centinaia di migliaia di persone che dipendevano dagli aiuti umanitari.
(a. s.)


http://www.repubblica.it/2007/06/sezioni/esteri/medio-oriente-33/gaza-vince-hamas/gaza-vince-hamas.html

Mago Zurlì e Cristina D'avena.
http://samueljscott.files.wordpress.com/2007/04/hamas2.jpg
http://druhavalkakonec.euweb.cz/images/hitlerjugend.jpg

Bambina israeliana che scrive su una bomba destinata ai Palestinesi auguri particolari...

http://www.ecplanet.com/pic/2006/08/1155096932/bimbi_israele.jpg

http://img291.imageshack.us/img291/7010/02qa7.jpg
http://img291.imageshack.us/img291/1268/kidweaponsvg1.jpg
http://img205.imageshack.us/img205/9262/mimicta2.jpg
http://img206.imageshack.us/img206/7046/xin490302280857592139626ja2.jpg

Un bambino israeliano a Hebron prende a sassate i bambini delle scuole palestinesi mentre i militari e i famigliari guardano divertiti. VEDI QUI (http://www.palsolidarity.org/main/2006/05/14/the-double-standards-of-the-israeli-army/)


Un bambino israeliano consegna le armi all'Esercito israeliano prima del ritiro da Gaza:
http://img137.imageshack.us/img137/3293/img226570575eq9.jpg

Risultato delle bome sorriso firmate dalla simpatica bimba israeliana:

http://img240.imageshack.us/img240/7770/lubnanqz8.jpg

fg

sider
14-12-2007, 09:07
Sappiamo benissimo che le colpe stanno da entrambe le parti.
Per cui chi fa l'equazione che passano i medi israele= buono palestinese=cattivo è in errore.
Cmq consiglio un viaggetto da quelle parti, prima di postare a vanvera.

ferste
14-12-2007, 09:14
Bambina israeliana che scrive su una bomba destinata ai Palestinesi auguri particolari...
Un bambino israeliano a Hebron prende a sassate i bambini delle scuole palestinesi mentre i militari e i famigliari guardano divertiti. [b

fg

Parole sante! mentre quei poverini disarmati e pacifici vengono devastati dagli assassini imperialisti americo-britannico-sionisti il mondo resta a guardare.........

ah...ma forse sbagliamo:

Sappiamo benissimo che le colpe stanno da entrambe le parti.


A troppa gente fa comodo pensare che la colpa stia solo dalla parte degli "imperialisti" o dalla parte dei "terroristi"....basta vedere qualche post qui sopra..........mi chiedo solo cosa ci guadagnino.....

sider
14-12-2007, 09:16
Parole sante! mentre quei poverini disarmati e pacifici vengono devastati dagli assassini imperialisti americo-britannico-sionisti il mondo resta a guardare.........

ah...ma forse sbagliamo:



A troppa gente fa comodo pensare che la colpa stia solo dalla parte degli "imperialisti" o dalla parte dei "terroristi"....basta vedere qualche post qui sopra..........mi chiedo solo cosa ci guadagnino.....


Devi però ammettere che l'immagine che passa è di una Israele povera vittima di feroci attentatori.

nomeutente
14-12-2007, 09:40
Alla fine a quando la fine di questo pseudo stato israeliano.Devono solo scomparire....cazzzo se ci penso mi prendo sospensioni solo quando intervengo sulla questione palestinese,come in questo caso..ahhahah ma vabene lo stesso

e cmq alla fine beccatevi questo e che l'intifada continui

INTIFADA

http://www.youtube.com/watch?v=jlr3eqlxSGs

INTIFADA

Se gli israeliani scompaiono dalla faccia della terra un bel 30% dei problemi verranno risolti

Forse prendi sospensioni perché flammi?

5 gg.

E mi auguro che la discussione da questo momento proceda come si deve.

ferste
14-12-2007, 09:41
Devi però ammettere che l'immagine che passa è di una Israele povera vittima di feroci attentatori.

Io non vedo i tg generalmente, ma sui giornali (e La Stampa in particolare che leggo tutti i giorni) l'analisi è "semplice": Israele approfitta dei disordini interni palestinesi per fare quello che vuole. Hamas e Al Fatah si stanno scannando e gli israeliani sono li in prima fila ad assistere allo spettacolo, approfittando della disorganizzazione e della propensione alla violenza palestinese, traducibile con "deficenza", per raidare a scopo di ordine pubblico e fare quello che gli pare. (diciamo che così è moooolto semplificata);)

willywilly77
14-12-2007, 09:55
Mi sa che mio nonno a ragione, palestinesi e israeliani si scanneranno sempre per un motivo ho per l'altro, la tristezza e vedere come tirano su i propri figli i 2 schieramenti :muro: :muro:

zuper
14-12-2007, 09:59
Mi sa che mio nonno a ragione, palestinesi e israeliani si scanneranno sempre per un motivo ho per l'altro, la tristezza e vedere come tirano su i propri figli i 2 schieramenti :muro: :muro:

mi piacerebbe sapere come tirano su i figli gli israeliani secondo te e la tua personale e diretta esperienza

willywilly77
14-12-2007, 10:21
Dimenticanza mia, naturalmente intendevo i bambini nelle foto non tutti e ci mancherebbe altro :(

Capozz
14-12-2007, 10:33
Mio padre ha vissuto parecchi anni in Israele per lavoro, e mi ha detto che il 99% degli israeliani non vuole violenza, vuole la pace!
La cosa tremenda è che quando si vive costantemente nel terrore, con la paura che tu o tuo figlio, o un tuo famigliare saltino in aria mentre vanno a scuola o, al lavoro, per colpa di qualche attentatore kamikaze, vivere è molto difficile e spesso devono ricorrere alla forza per cercare di difendersi in qualche modo.
Israele ha teso molte volte la mano ai Palestinesi, e la stessa cosa hanno fatto l'OLP e l'attuale Autorità nazionale palestinese di Abu Mazen, ma il problema di fondo è la presenza di Al Fatah, il cui unico intento è quello di far saltare per aria tutti gli israeliani e non vogliono sentir parlare di nulla, ne di pace, ne di trattative.
Poi alla fine chi ci rimette è la popolazione palestinese, che vive soggiogata da quegli esaltati del cavolo, che Abu Mazen non ha la forza di sopprimere perchè sono appoggiati dall'Iran e dalla Siria.

zuper
14-12-2007, 10:42
Mio padre ha vissuto parecchi anni in Israele per lavoro, e mi ha detto che il 99% degli israeliani non vuole violenza, vuole la pace!
La cosa tremenda è che quando si vive costantemente nel terrore, con la paura che tu o tuo figlio, o un tuo famigliare saltino in aria mentre vanno a scuola o, al lavoro, per colpa di qualche attentatore kamikaze, vivere è molto difficile e spesso devono ricorrere alla forza per cercare di difendersi in qualche modo.
Israele ha teso molte volte la mano ai Palestinesi, e la stessa cosa hanno fatto l'OLP e l'attuale Autorità nazionale palestinese di Abu Mazen, ma il problema di fondo è la presenza di Al Fatah, il cui unico intento è quello di far saltare per aria tutti gli israeliani e non vogliono sentir parlare di nulla, ne di pace, ne di trattative.
Poi alla fine chi ci rimette è la popolazione palestinese, che vive soggiogata da quegli esaltati del cavolo, che Abu Mazen non ha la forza di sopprimere perchè sono appoggiati dall'Iran e dalla Siria.

finalmente uno che parla per ESPERIENZA e non per proclami!

grazie

Aborym
14-12-2007, 10:59
Se vuole la pace restituisse tutti i territori illegalmente e contro le risoluzioniu O.N.U.....ci sarebbe subito la pace.....è il piano proposto da tutti gli stati arabi che riconoscerebbero automaticamente Israele.

Bello voler fare la pace e tendere la mano ai palestinesi, ma solo alle condizioni di Israele...è proprio bello!

zuper
14-12-2007, 11:12
Se vuole la pace restituisse tutti i territori illegalmente e contro le risoluzioniu O.N.U.....ci sarebbe subito la pace.....è il piano proposto da tutti gli stati arabi che riconoscerebbero automaticamente Israele.

Bello voler fare la pace e tendere la mano ai palestinesi, ma solo alle condizioni di Israele...è proprio bello!

si certo!!

dato che senti tutti gli stati arabi per esserne così sicuri digli di cominciare a cambiare lo stemma del'olp...

http://www.atlaswords.com/IMAGES%2028/palestina_escudo_olp.gif

dato che come noterai perfettamente è disegnato per occupare TUTTI i territori

Aborym
14-12-2007, 11:28
Se non ti informi è colpa tua....non serve sentire i paesi arabi, dato che è il piano proposto da tempo da loro.

..::CRI::..
14-12-2007, 11:43
Se vuole la pace restituisse tutti i territori illegalmente e contro le risoluzioniu O.N.U.....ci sarebbe subito la pace.....è il piano proposto da tutti gli stati arabi che riconoscerebbero automaticamente Israele.

L'hanno fatto con la Striscia di Gaza ed ecco la pacifica risposta:

http://www.israel-wat.com/synagogue.htm

zuper
14-12-2007, 11:46
Se non ti informi è colpa tua....non serve sentire i paesi arabi, dato che è il piano proposto da tempo da loro.

intanto hai sviato la risposta...

nn ho detto che non ci credo...

mi chiedevo solo come mai la loro bandiera non comprende lo stato israeliano

Capozz
14-12-2007, 11:56
Se vuole la pace restituisse tutti i territori illegalmente e contro le risoluzioniu O.N.U.....ci sarebbe subito la pace.....è il piano proposto da tutti gli stati arabi che riconoscerebbero automaticamente Israele.

Bello voler fare la pace e tendere la mano ai palestinesi, ma solo alle condizioni di Israele...è proprio bello!

Ma lo sai che nel 48 e nel 67 tutti i paesi islamici confinanti hanno fatto guerra ad Israele ? Hanno perso le guerre, quindi i territori non sono stati sottratti illegalmente. Inoltre sono stati tutti restituiti, striscia di Gaza compresa, e come hanno reagito i palestinesi guidati da Fatah ? Devastando tutto quello che era stato costruito con anni di lavoro sodo e bruciando le sinagoghe, grande segno di volontà di pace.

..::CRI::..
14-12-2007, 12:14
Bambina israeliana che scrive su una bomba destinata ai Palestinesi auguri particolari...
L'ultima volta che ho visto quelle foto le bombe erano destinate ai Libanesi...

Su ragazzi decidetevi una buona volta... :fagiano:

FabioGreggio
14-12-2007, 12:29
L'ultima volta che ho visto quelle foto le bombe erano destinate ai Libanesi...

Su ragazzi decidetevi una buona volta... :fagiano:

Potrebbe essere che non era la mattanza giusta.
Cercherò il bimbo squartato ma che sia palestinese, scusa.

fg

ferste
14-12-2007, 12:31
Ma cosa dite!?!?!?!! questo è parte del complotto americo-britannico-sionista-massonico!!!! siete vittime della propaganda americo-britannico-sionista-massonica!!!!


opsss..ho sbagliato 3d...anzi no.....è la risposta valida per tutti i problemi del mondo!:D

FabioGreggio
14-12-2007, 12:33
L'hanno fatto con la Striscia di Gaza ed ecco la pacifica risposta:

http://www.israel-wat.com/synagogue.htm

La tua è un'inutile ostentazione di colpe solo da una sola parte.
Se invece di giocare in continuazione a chi ce l'ha più lungo, entrambe le parti cominciassero a parlarsi come fecero Arafat e Begin, senz'altro si avrebbero più risultati e meno odio.

Cmq, contenti voi...

fg

ferste
14-12-2007, 12:36
La tua è un'inutile ostentazione di colpe solo da una sola parte.
Se invece di giocare in continuazione a chi ce l'ha più lungo, entrambe le parti cominciassero a parlarsi come fecero Arafat e Begin, senz'altro si avrebbero più risultati e meno odio.

Cmq, contenti voi...

fg

beh...se vedi bene e penso anche se chiedi ai postatori (tranne l'autore del 3d) ci scommetto una bevuta che TUTTI ti diranno che la colpa è di entrambi! su questo siamo tutti d'accordo!!!

FabioGreggio
14-12-2007, 12:49
beh...se vedi bene e penso anche se chiedi ai postatori (tranne l'autore del 3d) ci scommetto una bevuta che TUTTI ti diranno che la colpa è di entrambi! su questo siamo tutti d'accordo!!!

Vero.
Ma poi però si scopre che per i tifosi da curva sud con gli avatar eloquenti, la colpa è sempre un pò più da una parte.
Così si riaprte da zero per un altro giro di ottovolante.
Intanto i bimbi muoiono.

fg

..::CRI::..
14-12-2007, 13:00
La tua è un'inutile ostentazione di colpe solo da una sola parte.
Se invece di giocare in continuazione a chi ce l'ha più lungo, entrambe le parti cominciassero a parlarsi come fecero Arafat e Begin, senz'altro si avrebbero più risultati e meno odio.

Cmq, contenti voi...

fg
ROTFL

1)Ho solo risposto ad Aborym del fatto che restituire i territori non porterebbe la pace immediata, come i fatti di Gaza hanno dimostrato.
Ma e' evidente non hai afferrato...

2)Da che pulpito!!!!! Accusi me di fare quello che hai fatto tu nell'altro tuo post!

..::CRI::..
14-12-2007, 13:03
Vero.
Ma poi però si scopre che per i tifosi da curva sud con gli avatar eloquenti, la colpa è sempre un pò più da una parte.
Così si riaprte da zero per un altro giro di ottovolante.
Intanto i bimbi muoiono.

fg

Ri-ROTFL

Hai una vaga idea di cosa significhi la scritta nel Maghen David del mio avatar?

FabioGreggio
14-12-2007, 13:21
Ri-ROTFL

Hai una vaga idea di cosa significhi la scritta nel Maghen David del mio avatar?

E' la stella di David?
Devo fare qualchecosa?
Non conosco l'israeliano. Sono all'amarico e qualcosa di indiano.
Gli stati protozoici li farò l'anno prox.

rotfl....

Restituire Gaza? L'avevano tolta?
Chi decide cosa togliere e cosa ridare?

rotfl, naturalmente.

fg

Aborym
14-12-2007, 13:33
Basterebbe che Israele si ritirasse dai territori occupati nel '67.
La maggior parte dei coloni (150 mila di essi) sono concentrati in grandi colonie nel centro del West Bank.
Questa area non si può lasciare in quattro e quattr'otto. Ma il resto della terra (il 90 -96 per cento della Cisgiordania e la striscia di Gaza) possono essere abbandonate subito.
Molti coloni che vivono in zone isolate dicono apertamente ai media israeliani che se ne vogliono andare. E' solo necessario offrire loro una compensazione adeguata per le proprietà che lasciano.
Il resto - i fanatici della terra promessa - sono una minoranza ridotta che dovrà accettare le scelte della maggioranza.
Il ritiro immediato lascerebbe da discutere che fare del 6-10 per cento della Cisgiordania, quella con le colonie più numerose, come risolvere la questione di Gerusalemme e il diritto al ritorno.
Su questi punti, servono negoziati di pace.

E intanto durante i negoziati, la società palestinese potrebbe ricominciare, insediarsi nelle terre lasciate dagli israeliani, costruire delle istituzioni democratiche e sviluppare un'economia basata con liberi contatti con chi prescelgono.
Con queste premesse, sarà allora possibile stabilire quale sia la strada giusta per costruire insieme il futuro di due popoli che dividono la stessa terra.
In Israele, la proposta del ritiro immediato ha avuto simpatizzanti come Amy Ayalon (ex capo del servizio di sicurezza) che ne ha parlato apertamente, e nel febbraio del 2002 anche il Consiglio per la pace e la sicurezza che ha mille membri ha appoggiato l'idea.
A giudicare dai sondaggi, il piano ha il supporto del 60 per cento degli ebrei israeliani. E a partire dal '93 altrettanti hanno appoggiato l'abbandono delle colonie. In una sondaggio Dahaf del 6 maggio del 2002, commissionato da Peace Now, il 59 per cento propendeva per il ritiro unilaterale dell'esercito israeliani dalla maggior parte dei territori occupati e l'abbandono della maggior parte delle colonie. Pensano che questo possa dare fiato al processo di pace. Questa maggioranza non rappresenta tutto il mondo politico, ma esiste.

Invece con l'aria che tira negli Stati Uniti e in Europa, chiunque osi criticare Israele viene subito tacciato di antisemitismo.
Una delle ragione per cui la lobby israeliana ed ebrea ha avuto così successo nell'accusare i palestinesi, è la mancanza totale di conoscenza circa quello che è successo realmente.
Senza i fatti, la vulgata rimane che Israele combatte per esistere ancora. L'attenzione va solo al terrorismo orribile e deprecabile dei palestinesi, così chiunque critica Israele viene accusato anche di giustificare il terrorismo.

Con gli americani che coprono le spalle e il silenzio degli occidentali e che col paravento della guerra in Iraq, il popolo palestinese si trova così davanti a un aut aut: l'annullamento o un altro esilio.

Prof. Tanya Reinhart, autore di "Israel/Palestine, how to end the war of 1948, docente all'universita' di Tel Aviv e di Utrecht.

..::CRI::..
14-12-2007, 13:37
E' la stella di David?
Devo fare qualchecosa?
Non ti ho chiesto cos'e' ma cosa significa la scritta.

Dato che l'hai chiamato un "avatar eloquente".

Non conosco l'israeliano.
Forse perche' non esiste... :asd:
E' Ebraico e significa "vita". E' un simbolo della cultura Ebraica.

Niente di politico, niente di razzista. Quindi evita di prendertela ancora con il mio avatar.

Grazie.

FabioGreggio
14-12-2007, 13:40
Non ti ho chiesto cos'e' ma cosa significa la scritta.

Dato che l'hai chiamato un "avatar eloquente".


Forse perche' non esiste... :asd:
E' Ebraico e significa "vita". E' un simbolo della cultura Ebraica.

Niente di politico, niente di razzista. Quindi evita di prendertela ancora con il mio avatar.

Grazie.

Il tuo avatar, di cui non mi interessa cosa ci sia scritto, ti qualifica come pasdaran di una delle controparti.
Un punto di vista così di parte in un contesto dove si criticano entrambe le parti, non è utile al raggiungimento di un equilibrio.

Hai presente dove ero nella foto del mio avatar?

A Castiglione della Pescaia, in Pineta con una bella sgarzolina.

Molto più tranquillo.

fg

..::CRI::..
14-12-2007, 13:51
Il tuo avatar, di cui non mi interessa cosa ci sia scritto, ti qualifica come pasdaran di una delle controparti.
Uh.... un simbolo religioso/culturale mi qualifica come pasdaran degli israeliani.
Gran bel ragionamento che fai... forse sei tu quello indottrinato.

E' un simbolo di una cultura e di una religione. Punto e basta. Nessun collegamento con lo Stato/governo israeliano.

Se ti da fastidio mi sa che sei tu l'estremista.

zuper
14-12-2007, 13:53
Basterebbe che Israele si ritirasse dai territori occupati nel '67. [/I]

torno a chiedertelo, dato che continui imperterrito ad eludere la domanda...

mi spieghi come mai l'olp, creata appunto dopo la guerra del 67, ha scelto come simbolo questo?

http://upload.wikimedia.org/wikipedia/it/f/fe/Plo_emblem.png

dove se noti bene israele NON ESISTE????

FabioGreggio
14-12-2007, 14:00
Uh.... un simbolo religioso/culturale mi qualifica come pasdaran degli israeliani.
Gran bel ragionamento che fai... forse sei tu quello indottrinato.

E' un simbolo di una cultura e di una religione. Punto e basta. Nessun collegamento con lo Stato/governo israeliano.

Se ti da fastidio mi sa che sei tu l'estremista.

Detesto i simboli religiosi osentati.
Le fedi sono percosi intimi e privati.
La loro pubblicizzazione è sempre fuori luogo.
Infatti dove le culture sono prevalentemente religiose, ci sono guerre e morti.

fg

ferste
14-12-2007, 14:07
Detesto i simboli religiosi osentati.
Le fedi sono percosi intimi e privati.
La loro pubblicizzazione è sempre fuori luogo.
Infatti dove le culture sono prevalentemente religiose, ci sono guerre e morti.

fg

Beh, essendo il tuo personale modo di intendere la religione devi pur concedere ad altri di poterla ostentare al contrario di quanto faresti tu.
Penso che finchè non si cerca di attentare a libertà civili altrui sia accettabile come una qualasiasi diversità.

Cmq che sia la colpa al 60% di uno o dell'altro è opinione comune che se entrambi non decideranno di darsi una regolata non si giungerà a nulla: in politica estera coem nei forum.

zerothehero
14-12-2007, 14:17
Bambina israeliana che scrive su una bomba destinata ai Palestinesi auguri particolari...


fg

Li hai cercati con il lumicino..bravo.. :p

zerothehero
14-12-2007, 14:18
Mio padre ha vissuto parecchi anni in Israele per lavoro, e mi ha detto che il 99% degli israeliani non vuole violenza, vuole la pace!
La cosa tremenda è che quando si vive costantemente nel terrore, con la paura che tu o tuo figlio, o un tuo famigliare saltino in aria mentre vanno a scuola o, al lavoro, per colpa di qualche attentatore kamikaze, vivere è molto difficile e spesso devono ricorrere alla forza per cercare di difendersi in qualche modo.
Israele ha teso molte volte la mano ai Palestinesi, e la stessa cosa hanno fatto l'OLP e l'attuale Autorità nazionale palestinese di Abu Mazen, ma il problema di fondo è la presenza di Al Fatah, il cui unico intento è quello di far saltare per aria tutti gli israeliani e non vogliono sentir parlare di nulla, ne di pace, ne di trattative.
Poi alla fine chi ci rimette è la popolazione palestinese, che vive soggiogata da quegli esaltati del cavolo, che Abu Mazen non ha la forza di sopprimere perchè sono appoggiati dall'Iran e dalla Siria.

Il muro di difesa ha neutralizzato in parte lo stillicidio continuo delle bombe umane.

zerothehero
14-12-2007, 14:20
La tua è un'inutile ostentazione di colpe solo da una sola parte.
Se invece di giocare in continuazione a chi ce l'ha più lungo, entrambe le parti cominciassero a parlarsi come fecero Arafat e Begin, senz'altro si avrebbero più risultati e meno odio.

Cmq, contenti voi...

fg

Per parlare si parla (Hannapolis)...si parla con il fatah di Abu Mazen, chiaramente..non con Hamas.

FabioGreggio
14-12-2007, 14:20
Li hai cercati con il lumicino..bravo.. :p
Tu invece li hai trovati nel sito di madre Germana?

fg

nomeutente
14-12-2007, 14:21
Cri e FabioGreggio, meno polemica personale?

FabioGreggio
14-12-2007, 14:23
Per parlare si parla (Hannapolis)...si parla con il fatah di Abu Mazen, chiaramente..non con Hamas.

Dopo aver parlato con uno come Sharon, possiamo parlare anche con Nonna Papera.

fg

Aborym
14-12-2007, 14:28
torno a chiedertelo, dato che continui imperterrito ad eludere la domanda...

mi spieghi come mai l'olp, creata appunto dopo la guerra del 67, ha scelto come simbolo questo?

http://upload.wikimedia.org/wikipedia/it/f/fe/Plo_emblem.png

dove se noti bene israele NON ESISTE????

Prova a telefonare alla sede dell'OLP, magari qualcuno te lo spiega.


Piuttosto, hai sentito mai parlare di «Heretz Israel»......ti dò un indizio:
dal Nilo all’Eufrate.

http://www.disinformazione.it/images/eretzisrael.JPG


Ah, aspetta ho telefonato io all'OLP.....ma pensa un pò quale era il mistero della loro bandiera:

http://files.splinder.com/fbceb97a0991384c0ab446a9449123e5.jpeg
In bianco le terre israeliane, in verde quelle palestinesi, nel 1946, nel piano si spartizione previsto dall'ONU, tra il 1949 e il 1967, e nel 2000..


Hamas non può riconoscere Israele come Mandela e e l'ANC non potevano riconoscere il regime sudafricano dell'Apartheid.

Il sionismo è l'equivalente ebraico del nazismo, se si è antinazisti non significa che si è contro il popolo tedesco, giusto ?
Di conseguenza, se si è contro il sionismo non significa che si è contro il popolo ebraico, antisionismo non significa antisemitismo, nè filo-nazismo, assolutamente no !
Sono i sostenitori del sionismo i veri “nazisti”.
Oggi assistiamo ad una nuova Shoah, questa volta contro i musulmani, in Palestina (dal '48) e in Iraq, però nessuno, come ieri con gli ebrei, muove un dito.


Contento della mia risposta che tu manco lontanamente sapevi?..dato che pensavi che la bandiera era tale xchè vogliono distruggere e conquistare Israele.

Aborym
14-12-2007, 14:29
Per parlare si parla (Hannapolis)....

:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:

zerothehero
14-12-2007, 14:35
Basterebbe che Israele si ritirasse dai territori occupati nel '67.
La maggior parte dei coloni (150 mila di essi) sono concentrati in grandi colonie nel centro del West Bank.
Questa area non si può lasciare in quattro e quattr'otto. Ma il resto della terra (il 90 -96 per cento della Cisgiordania e la striscia di Gaza) possono essere abbandonate subito.


Non è bastata la lezione del Libano e di Gaza?
A che pro fare concessioni, senza avere contropartite? :confused:


Il ritiro immediato lascerebbe da discutere che fare del 6-10 per cento della Cisgiordania, quella con le colonie più numerose, come risolvere la questione di Gerusalemme e il diritto al ritorno.
Su questi punti, servono negoziati di pace.

Niente ritiro senza garanzie.


E intanto durante i negoziati, la società palestinese potrebbe ricominciare, insediarsi nelle terre lasciate dagli israeliani, costruire delle istituzioni democratiche e sviluppare un'economia basata con liberi contatti con chi prescelgono.
Con queste premesse, sarà allora possibile stabilire quale sia la strada giusta per costruire insieme il futuro di due popoli che dividono la stessa terra.


Con Hamas e Fatah ci vuole un inguaribile ottimismo per sperare che il futuro stato palestinese possa essere democratico e rispettoso dei diritti delle minoranze.
La democrazia liberale di pulcinella con la Sharia come legge fondamentale dello stato. :D



A giudicare dai sondaggi, il piano ha il supporto del 60 per cento degli ebrei israeliani. E a partire dal '93 altrettanti hanno appoggiato l'abbandono delle colonie. In una sondaggio Dahaf del 6 maggio del 2002, commissionato da Peace Now, il 59 per cento propendeva per il ritiro unilaterale dell'esercito israeliani dalla maggior parte dei territori occupati e l'abbandono della maggior parte delle colonie. Pensano che questo possa dare fiato al processo di pace. Questa maggioranza non rappresenta tutto il mondo politico, ma esiste.

L'idea di abbandonare unilateralmente la Cisgiordania è quanto di più folle vi passa essere alla luce delle attuali contingenze (rebus sic stantibus).
Qualora Israele dovesse abbandonare la Cisgiordania senza un processo negoziale, il fatah sarebbe spazzato via a favore di Hamas e Jahad islamica e diverrebbe (come Gaza) una base di lancio per attentati terroristici e lancio di missili su tutte le città israeliane.
Una Gaza amplificata per mille.
L'errore che commettono molti israeliani è quello di pensare che il nemico pensi come loro (due stati)...nulla di più sbagliato.


Senza i fatti...



Appunto.. i fatti.

zerothehero
14-12-2007, 14:37
Dopo aver parlato con uno come Sharon, possiamo parlare anche con Nonna Papera.

fg

Vai a Gaza e parlaci tu con Hamas...ti pago il biglietto. :asd:

zerothehero
14-12-2007, 14:49
Prova a telefonare alla sede dell'OLP, magari qualcuno te lo spiega.


Piuttosto, hai sentito mai parlare di «Heretz Israel»......ti dò un indizio:
dal Nilo all’Eufrate.


Quindi?
Kadima persegue la costituzione di uno stato israeliano dal Nilo all'Eufrate?
Ma neanche per sogno..tanto è vero che Israele si è ritirato da Gaza, dal sud del Libano, dal Sinai e ha firmato un trattato di pace con Egitto e Giordania.





http://files.splinder.com/fbceb97a0991384c0ab446a9449123e5.jpeg
In bianco le terre israeliane, in verde quelle palestinesi, nel 1946, nel piano si spartizione previsto dall'ONU, tra il 1949 e il 1967, e nel 2000..



Nel 46 non esistevano uno stato palestinese..che stai a dire?

Chi non ha accettato il piano di spartizione previsto dalla risoluzione del consiglio di sicurezza nel 48, dichiarando guerra ad Israele?
Israele? :asd:

Chi ha dichiarato guerra nel 67 contro ISraele?
Israele? :asd:





Hamas non può riconoscere Israele come Mandela e e l'ANC non potevano riconoscere il regime sudafricano dell'Apartheid.


Ma per favore... paragonare Mandela a chi manda i propi figli a suicidarsi contro i civili è una bestemmia.


Il sionismo è l'equivalente ebraico del nazismo, se si è antinazisti non significa che si è contro il popolo tedesco, giusto ?

Le hai lette nei bigini di Hamas, ste sparate senza costrutto?
Il sionismo è un movimento nazionale che nasce nel 20 secolo, al pari di numerosi altri movimenti nazionali europei.



Di conseguenza, se si è contro il sionismo non significa che si è contro il popolo ebraico, antisionismo non significa antisemitismo, nè filo-nazismo, assolutamente no !
Sono i sostenitori del sionismo i veri “nazisti”.
Oggi assistiamo ad una nuova Shoah, questa volta contro i musulmani, in Palestina (dal '48) e in Iraq, però nessuno, come ieri con gli ebrei, muove un dito.


Ma no....si vuole solo lo sterminio di 6 milioni di ebrei che vivono in Israele... che cosa vuoi che sia.. :asd:
E' un pò come Hitler che era contrario all'esistenza della Polonia..mica era contro i polacchi..gli stavano solo un pò sul cazzo :asd:

FabioGreggio
14-12-2007, 14:53
Niente ritiro senza garanzie.



Sbagliato.
Niente garanzie senza ritiro.
Prima i fatti poi i patti.

Non faccio patti con chi ha i carri armati in casa mia.
Sarebbero patti del cazzo. :fagiano:

fg

zerothehero
14-12-2007, 14:53
segretario generale della Lega Araba 'Abd al-Rahmān 'Azzām Pascià annunciò "una guerra di sterminio e di massacro della quale si parlerà come dei massacri dei Mongoli e delle Crociate".

http://it.wikipedia.org/wiki/Storia_di_Israele

Eccoli gli antisionisti, cioè coloro che negano il diritto ad esistere di uno stato democratico e ne perseguono la distruzione.

zerothehero
14-12-2007, 14:55
Sbagliato.
Niente garanzie senza ritiro.
Prima i fatti poi i patti.

Non faccio patti con chi ha i carri armati in casa mia.
Sarebbero patti del cazzo. :fagiano:

fg

Non si fanno regali a chi non ti riconosce neanche il diritto ad esistere..perchè già si violerebbe il "pacta sunt servanda".
Quali patti verrebbero rispettati, se l'interlocutore non esiste?
L'esperienza a Gaza è stata illuminante.

Se non si abbandona il terrorismo non si può trattare..non si può giocare su due tavoli.

zuper
14-12-2007, 14:55
Quindi?
Kadima persegue la costituzione di uno stato israeliano dal Nilo all'Eufrate?
Ma neanche per sogno..tanto è vero che Israele si è ritirato da Gaza, dal sud del Libano, dal Sinai e ha firmato un trattato di pace con Egitto e Giordania.





Nel 46 non esistevano uno stato palestinese..che stai a dire?

Chi non ha accettato il piano di spartizione previsto dalla risoluzione del consiglio di sicurezza nel 48, dichiarando guerra ad Israele?
Israele? :asd:

Chi ha dichiarato guerra nel 67 contro ISraele?
Israele? :asd:




Ma per favore... paragonare Mandela a chi manda i propi figli a suicidarsi contro i civili è una bestemmia.


Le hai lette nei bigini di Hamas, ste sparate senza costrutto?
Il sionismo è un movimento nazionale che nasce nel 20 secolo, al pari di numerosi altri movimenti nazionali europei.




Ma no....si vuole solo lo sterminio di 6 milioni di ebrei che vivono in Israele... che cosa vuoi che sia.. :asd:
E' un pò come Hitler che era contrario all'esistenza della Polonia..mica era contro i polacchi..gli stavano solo un pò sul cazzo :asd:

uff mi hai rubato le parole di bocca...

quoto ;)

Aborym
14-12-2007, 15:07
uff mi hai rubato le parole di bocca...

quoto ;)

S si...cerrto certo......

zuper
14-12-2007, 15:13
S si...cerrto certo......

beh guarda che non bisogna aver studiato tanto per dire che lo stato palestinese non è mai esistito

o che paragonare mandela a sta situazione è ridicolo...

nn servono master :)

FabioGreggio
14-12-2007, 15:16
Quindi?
Kadima persegue la costituzione di uno stato israeliano dal Nilo all'Eufrate?
Ma neanche per sogno..tanto è vero che Israele si è ritirato da Gaza, dal sud del Libano, dal Sinai e ha firmato un trattato di pace con Egitto e Giordania.
:asd:

Ma no dai, se discutiamo seriamente bene, altrimenti buttiamola su uno spammone ad ogni post e finiamola qui.

Se Israele si ritira significa che ci era andato.
A fare merendina sui campi?

La politica espansionistica di Israele ha potuto esistere solo grazie agli Usa, le cui lobby ebraiche sono potentissime e grazie all'Onu che via via è divenuta succursale non solo politca, ma addirittura logistica, degli Usa.

E' cmq una discussione infinita fatta molte volte.
Alla fine personalmente torno al punto di partenza:
Fu errore madornale quello di pensare che occupare le terre di un popolo di nomadi fosse cosa all'acqua di rose per garantire ad un altro popolo la giustizia divina.

Errore che se non verrà riconosciuto intavolando un discorso definitivo di istituzione di un vero e proprio Stato autonomo senza l'ingerenza di Israele, che quindi non può essere lo Stato-Skerzo di Gaza, sorta di trappola per topi,

vi saranno ancora morti da entrambi le parti con relative tifoserie da curva sud come quella di Zerothehero appunto, dannosissime soprattutto perchè continuano a dipingere una controparte come l'Orko Kattivo e l'altra come vittime innocenti e buone.

Ma andiamo...

fg

Aborym
14-12-2007, 15:18
beh guarda che non bisogna aver studiato tanto per dire che lo stato palestinese non è mai esistito

o che paragonare mandela a sta situazione è ridicolo...

nn servono master :)


Si Si...certo certo

zuper
14-12-2007, 15:19
Se Israele si ritira significa che ci era andato.
A fare merendina sui campi?

La politica espansionistica di Israele ha potuto esistere solo grazie agli Usa

fg

sono territori guadagnati IN GUERRA....dopo che RESPINGI chi ti attacca....

zuper
14-12-2007, 15:19
Si Si...certo certo

ti copi da solo...... :rolleyes: :rolleyes:

alla faccia delle argomentazioni...

vabbè ciaociao

FabioGreggio
14-12-2007, 15:20
sono territori guadagnati IN GUERRA....dopo che RESPINGI chi ti attacca....

Ok domani occupo S.Marino e se mi sparano ci resto fino al 3015

fg

zuper
14-12-2007, 15:22
Ok domani occupo S.Marino e se mi sparano ci resto fino al 3015

fg
hai sbagliato...

ma se san marino attaccasse l'italia e come previsto venisse spazzato via?

ferste
14-12-2007, 15:24
Si Si...certo certo

cerrto cerrto ma hai scordato di rispondere a zero......aspetti istruzioni da L'Avana!?!?

FabioGreggio
14-12-2007, 15:37
hai sbagliato...

ma se san marino attaccasse l'italia e come previsto venisse spazzato via?

Potrebbe farlo, ma solo se l'Italia occupasse i suoi territori perchè lo ha detto l'ONU e nelle case dei sanmarinensi ci andrebbero con la forza i Sudanesi del Darfur perchè perseguitati...:sofico:

fg

Aborym
14-12-2007, 15:37
cerrto cerrto ma hai scordato di rispondere a zero......aspetti istruzioni da L'Avana!?!?

E' sempre questa la mia risposta.....le vostre argomentazioni, a parte il tifo da stadio perUSraele, quali sono invece?


http://files.splinder.com/fbceb97a0991384c0ab446a9449123e5.jpeg
In bianco le terre israeliane, in verde quelle palestinesi, nel 1946, nel piano si spartizione previsto dall'ONU, tra il 1949 e il 1967, e nel 2000..


Hamas non può riconoscere Israele come Mandela e e l'ANC non potevano riconoscere il regime sudafricano dell'Apartheid.

Il sionismo è l'equivalente ebraico del nazismo, se si è antinazisti non significa che si è contro il popolo tedesco, giusto ?
Di conseguenza, se si è contro il sionismo non significa che si è contro il popolo ebraico, antisionismo non significa antisemitismo, nè filo-nazismo, assolutamente no !
Sono i sostenitori del sionismo i veri “nazisti”.
Oggi assistiamo ad una nuova Shoah, questa volta contro i musulmani, in Palestina (dal '48) e in Iraq, però nessuno, come ieri con gli ebrei, muove un dito.

nomeutente
14-12-2007, 15:37
Eccoli gli antisionisti, cioè coloro che negano il diritto ad esistere di uno stato democratico e ne perseguono la distruzione.

Non vorrei intervenire da utente in questo thread perché mi sembra già abbastanza caldo e non escludo di dover passare da mod.

Mi limito a rammentarti che esistono anche ebrei antisionisti, soprattutto fra i pacifisti come Warshawski. Te l'avevo già fatto presente una volta e hai risposto che questo sig. Warshawski è poco più di un disfattista che sputa nel suo stesso piatto. Vedo che nel frattempo non ti sei informato in merito.

Provvedo immediatamente:


Come ogni altra forma di razzismo, l´antisemitismo (o la giudeofobia) rifiuta
l´esistenza e l´identità dell´altro. Qualunque cosa faccia o pensi l´ebreo, per
l´antisemita egli è da odiare, fino al massacro, per il solo fatto d´essere
ebreo.
Al contrario, l´antisionismo è la critica politica di un´ideologia e di un
movimento politico; esso non riguarda una comunità, ma rimette in discussione
una politica. Come è possibile, quindi, identificare un´ideologia politica,
l´antisionismo, con un´ideologia razzista, l´antisemitismo?
Un gruppo di intellettuali sionisti europei ha appena trovato la soluzione,
facendo intervenire l´inconscio ed introducendo un concetto passe-partout che
essi chiamano "slittamento semantico". Quando si denuncia il sionismo, ed anche
quando si critica Israele, si avrebbe inconsciamente come obiettivo non la
politica di un governo (il governo Sharon) o la natura coloniale di un movimento
politico (il sionismo) o ancora il razzismo istituzionale di uno Stato
(Israele), ma gli ebrei. Per slittamento semantico, quando si dice: "il
bombardamento di popolazioni civili è un crimine di guerra" o "la colonizzazione
è una flagrante violazione della Quarta Convenzione di Ginevra", in realtà si
vorrebbe dire "il popolo ebraico è responsabile della morte di Gesù Cristo" e
"morte agli ebrei!".
Evidentemente non è possibile rispondere a un argomento del genere, poiché
qualsiasi risposta sarà presentata come un´inconscia apologia
dell´antisemitismo. L´argomento dello slittamento semantico e l´uso
dell´inconscio nella polemica politica mette fine, per definizione, ad ogni
possibilità di dibattito, qualsiasi ne sia l´oggetto. La denuncia del
colonialismo diventa il rifiuto dell´inglese (o del francese o del tedesco,
secondo i casi), della sua cultura, della sua esistenza. Nemmeno l´anticomunismo
esiste, perché sarebbe uno slittamento semantico dell´odio per gli slavi. Con
questa logica, se io dico "non mi piace il Camembert", io in realtà penso "morte
ai francesi!"; quando affermo di apprezzare la musica Yiddish, io dico, per
slittamento semantico, che odio gli arabi...



Fra l'altro, è mia opinione che senza la continua equazione antisionista=antisemita un buon terzo dei flames si risolverebbe da sè. ;)

Grazie

FabioGreggio
14-12-2007, 15:39
Fra l'altro, è mia opinione che senza la continua equazione antisionista=antisemita un buon terzo dei flames si risolverebbe da sè. ;)

Grazie

Amo già detto 100 volte, ma se sei contro Israele sei un nazista.

nze scappa.

fg

Aborym
14-12-2007, 15:41
Fra l'altro, è mia opinione che senza la continua equazione antisionista=antisemita un buon terzo dei flames si risolverebbe da sè. ;)

Grazie


Non tutti lo capiscono xrò....sono molto pochi.

zuper
14-12-2007, 15:42
Fra l'altro, è mia opinione che senza la continua equazione antisionista=antisemita un buon terzo dei flames si risolverebbe da sè. ;)

Grazie

no hai ragione (in qualità di utente chiaramente)

"io non sono contro gli ebrei....basta che non mi stiano tra le balle....."

sei come quel milanese che incontra il napoletano e gli dice:

"nn sono io razzista, sei tu terrone"

:rolleyes:

Aborym
14-12-2007, 15:44
no hai ragione (in qualità di utente chiaramente)

"io non sono contro gli ebrei....basta che non mi stiano tra le balle....."

sei come quel milanese che incontra il napoletano e gli dice:

"nn sono io razzista, sei tu terrone"

:rolleyes:


Visto nomeutente?...... C.V.D.

FabioGreggio
14-12-2007, 15:45
no hai ragione (in qualità di utente chiaramente)

"io non sono contro gli ebrei....basta che non mi stiano tra le balle....."

sei come quel milanese che incontra il napoletano e gli dice:

"nn sono io razzista, sei tu terrone"

:rolleyes:

Ma non c'azzecca un ciufolo.

fg

er-next
14-12-2007, 16:00
Non tutti lo capiscono xrò....sono molto pochi.

Visto nomeutente?...... C.V.D.


Come ogni altra forma di razzismo, l´antisemitismo (o la giudeofobia) rifiuta
l´esistenza e l´identità dell´altro. Qualunque cosa faccia o pensi l´ebreo, per
l´antisemita egli è da odiare, fino al massacro, per il solo fatto d´essere
ebreo.

ma tu (Aborym) non eri quello che diceva che non era vero che il termine antisemitismo significasse razzismo contro gli ebrei?

cambiato idea? :asd:

Aborym
14-12-2007, 16:07
Ma non c'azzecca un ciufolo.

fg

Ma ancora ci perdi tempo a parlare?!?....lascia perdere.

nomeutente
14-12-2007, 16:08
no hai ragione (in qualità di utente chiaramente)

"io non sono contro gli ebrei....basta che non mi stiano tra le balle....."

sei come quel milanese che incontra il napoletano e gli dice:

"nn sono io razzista, sei tu terrone"

:rolleyes:

Mi sa che non hai capito quello che volevo dire. Pazienza...

Addendum: e poi io non ho niente contro gli arabi, contro i rumeni, contro i rom ecc. ecc. e dovrei avercela con gli ebrei? :mbe: Non è proprio da me e credo che mi conosciate tutti a sufficienza per sapere che per me un uomo è sempre un uomo e lo giudico per ciò che fa, a prescindere da quello che ha scritto sul passaporto ;)

nomeutente
14-12-2007, 16:09
Ecco, è però arrivato il momento di intervenire da mod: evitiamo uscite come "ma ancora ci perdi tempo?" che non servono a niente.

ferste
14-12-2007, 16:11
ma tu (Aborym) non eri quello che diceva che non era vero che il termine antisemitismo significasse razzismo contro gli ebrei?

cambiato idea? :asd:

sei tu che non hai capito!

W la Revolucion W Putin

Contro il comblotto ameriko-sionista-britannico-massone!


:rotfl:


ps: per nomeutente: ero già in fase di postaggio!

zuper
14-12-2007, 16:11
Mi sa che non hai capito quello che volevo dire. Pazienza...

no no ho capito...

"io non sono contro gli ebrei, basta che li trasferiscano su marte"

è il succo del tuo discorso

nomeutente
14-12-2007, 16:15
no no ho capito...

"io non sono contro gli ebrei, basta che li trasferiscano su marte"

è il succo del tuo discorso

Così però mi offendi e sono costretto a farla più lunga di quello che vorrei.
Intanto ti invito a leggere l'addendum del mio post sopra.

Poi aggiungo: per me gli ebrei possono stare in tutti i posti che vogliono, preferibilmente in un posto dove non rischino la vita e dove non debbano farsi strada sparando. Il sionismo invece mi pare sia la seconda più grande sciagura capitata agli ebrei dopo la Shoa.

blamecanada
14-12-2007, 16:24
ma tu (Aborym) non eri quello che diceva che non era vero che il termine antisemitismo significasse razzismo contro gli ebrei?

cambiato idea? :asd:
Anche i palestinesi sono semiti.

Israele è il primo stato antisemita al mondo.

sider
14-12-2007, 16:24
Così però mi offendi e sono costretto a farla più lunga di quello che vorrei.
Intanto ti invito a leggere l'addendum del mio post sopra.

Poi aggiungo: per me gli ebrei possono stare in tutti i posti che vogliono, preferibilmente in un posto dove non rischino la vita e dove non debbano farsi strada sparando. Il sionismo invece mi pare sia la seconda più grande sciagura capitata agli ebrei dopo la Shoa.

E' incredibile come questi logici concetti non vengano percepiti da certi utenti del forum.
Condannare la (furba) parte politica guerrafondaia di Israele equivale ad essere antisemiti. Allora più della metà della popolazione di Israele sarebbe antisemita. Io non mi capacito di come certi utenti non riescano a distinguere.

er-next
14-12-2007, 16:28
Anche i palestinesi sono semiti.

Israele è il primo stato antisemita al mondo.


aaa... eccone un altro..

che gli ebrei siano semiti siamo tutti d'accordo..

ti riporto invece (oltre quella che ha già dato nomeutente) la definizione di antisemita:

antisemitismo s. m. [dal ted. Antisemitismus (Ch. F. Rühs, 1816); cfr. antisemita, che è però voce posteriore]. – Avversione e lotta contro gli Ebrei, manifestatasi anticamente come ostilità di carattere religioso, divenuta in seguito, spec. nel sec. 20°, vera e propria persecuzione razziale basata su aberranti teorie pseudoscientifiche.

Dizionario Treccani

GUSTAV]<
14-12-2007, 16:33
l'olocrausto che si vuole ricordare è solo quello imposto dai vincitori della IIWW
e si arriva al comico.. di piangere per i semiti,
piuttosto che per i nostri nonni morti in russia o al fronte ...

FabioGreggio
14-12-2007, 16:34
<;20112420']l'olocrausto che si vuole ricordare è solo quello imposto dai vincitori della IIWW
e si arriva al comico.. di piangere per i semiti,
piuttosto che per i nostri nonni morti in russia o al fronte ...


Alè, new entry del negazionismo versione light.

Napoleone non è esistito.
Non c'è nemmeno una foto.

fg

Hitman04
14-12-2007, 16:37
<;20112420']l'olocrausto che si vuole ricordare è solo quello imposto dai vincitori della IIWW
e si arriva al comico.. di piangere per i semiti,
piuttosto che per i nostri nonni morti in russia o al fronte ...

Non cominciamo a fare revisionismo storico plz.;)

zuper
14-12-2007, 16:38
<;20112420']
e si arriva al comico.. di piangere per i semiti,
piuttosto che per i nostri nonni morti in russia o al fronte ...

e se uno c'ha (proprio per pura sfiga AHAHAHHA :sofico: ) i nonni semiti???????

:D

zerothehero
14-12-2007, 16:44
Non vorrei intervenire da utente in questo thread perché mi sembra già abbastanza caldo e non escludo di dover passare da mod.

Mi limito a rammentarti che esistono anche ebrei antisionisti, soprattutto fra i pacifisti come Warshawski. Te l'avevo già fatto presente una volta e hai risposto che questo sig. Warshawski è poco più di un disfattista che sputa nel suo stesso piatto. Vedo che nel frattempo non ti sei informato in merito.

Io continuo a ripetere che l'antisionismo poteva avere un significato ai primi anni del 900.
Adesso che lo stato di Israele esiste, l'antisionismo non è affatto più una critica politico-valoriale ad un movimento nazionale, ma en-passant la critica ad un intero Stato (e quindi alla sussistenza di 6milioni di israeliani).
Poi la si può girare come si vuole, ma è così.
E' come essere antimazziniani nel 2007...
Strano poi che l'unico stato ad essere messo in discussione sia proprio Israele..



Fra l'altro, è mia opinione che senza la continua equazione antisionista=antisemita un buon terzo dei flames si risolverebbe da sè. ;)

Grazie

In questo thread si è detto di tutto e di più su Israele...che è uno stato nazista, che gli israeliani stanno commettendo una vera e propria Shoah contro i poveri palestinesi..insomma che sono dei nazisti, detto tra noi...le peggiori infamie contro Israele che oramai si ripetono con ricorrenza, detto tra noi, ma a cui non riesco ad abituarmici.. :D ..il tutto poi condito da enormi svarioni storici..ma tant'è.. :D

GUSTAV]<
14-12-2007, 16:50
Alè, new entry del negazionismo versione light.

Napoleone non è esistito.
Non c'è nemmeno una foto.

fg

Non cominciamo a fare revisionismo storico plz.;)
Io dico solo la pura verità, :D
degli italiani morti sul fronte di guerra, cioè gente della nostra gente,
nessuna considerazione, ma piangere per gli altri, siamo sempre al primo
posto..

zuper
14-12-2007, 16:53
<;20112726']
degli italiani morti sul fronte di guerra, cioè gente della nostra gente,

ehmm....scusa....ci sono anche ebrei italiani!!!!!!!

Capozz
14-12-2007, 16:55
Io ripeto che sono stati i paesi islamici ad attaccare per primi Israele. Le azioni militari che Israele intraprende sono solo come risposta ad attacchi ricevuti. Vorrei vedere voi a vivere sotto assedio per 60 anni come reagireste.
Riguardo alla shoah dei poveri palestinesi lasciamo proprio perdere, è una cosa senza senso.

GUSTAV]<
14-12-2007, 16:56
ehmm....scusa....ci sono anche ebrei italiani!!!!!!!
Allora sono tutti quì ... :asd:

FabioGreggio
14-12-2007, 16:57
Io continuo a ripetere che l'antisionismo poteva avere un significato ai primi anni del 900.
Adesso che lo stato di Israele esiste, l'antisionismo non è affatto più una critica politico-valoriale ad un movimento nazionale, ma en-passant la critica ad un intero Stato (e quindi alla sussistenza di 6milioni di israeliani).
Poi la si può girare come si vuole, ma è così.
E' come essere antimazziniani nel 2007...
Strano poi che l'unico stato ad essere messo in discussione sia proprio Israele..




In questo thread si è detto di tutto e di più su Israele...che è uno stato nazista, che gli israeliani stanno commettendo una vera e propria Shoah contro i poveri palestinesi..insomma che sono dei nazisti, detto tra noi...le peggiori infamie contro Israele che oramai si ripetono con ricorrenza, detto tra noi, ma a cui non riesco ad abituarmici.. :D ..il tutto poi condito da enormi svarioni storici..ma tant'è.. :D

Gli svarioni storici sono quelli di coloro che usano termini come " si ritira" senza considerare che prima "hanno occupato".
Cioè analizzano una sola parte della storia.
Mimun al TG5 può farlo perchè non ha interlocutore.
Qui è diverso.

Che gli Israeliani calchino la mano di tanto in tanto compiendo genocidi che sono già nella storia della stupidità umana, come quello recente di Cane e oggettivo.
E trovo che molto più su questo che su altri aspetti, tu debba non riuscire ad abituarti.

E' la foto di un bambino senza nazionalità precisa, squartato dalle bombe, la cosa che dovrebbe farti sentire a disagio, non le affermazione della curva sud.

Ognuno poi ha le sue priorità di sensibilità.

Io, di fronte ad un bimbo ucciso, di qualsiasi nazionalità, denoto solo l'imbecillità di chi lo ha ucciso.

Uguale a quella di chi giustifica tale gesto.

fg

zuper
14-12-2007, 16:59
Gli svarioni storici sono quelli di coloro che usano termini come " si ritira" senza considerare che prima "hanno occupato".

fg

è ancora + uno svarione storico non considerare che prima sono stati attaccati!!

FabioGreggio
14-12-2007, 16:59
è ancora + uno svarione storico non considerare che prima sono stati attaccati!!

e che sono stati attaccati perchè hanno occupato le loro case e terre.

Alè altro giro altra corsa.

fg

zerothehero
14-12-2007, 17:04
Ma no dai, se discutiamo seriamente bene, altrimenti buttiamola su uno spammone ad ogni post e finiamola qui.

Se Israele si ritira significa che ci era andato.
A fare merendina sui campi?


Greggio, prendo atto che la fai apposta..deduco questo perchè non credo che tu possa ignorare i seguenti fatti:

-L'occupazione del Sinai (durata dal 1967 fino alla Pace di Camp David del 78), della Cisgiordania e di Gaza è conseguenza della guerra dei 6 giorni posta in essere da Giordania, Siria ed Egitto CONTRO Israele.
Non puoi fare finta di non saperlo.
Ora dire che Israele coltiva il sogno di uno stato esteso per mezzo medioriente è una bufala colossale, proprio in ragione del fatto che Israele (dopo aver negoziato la pace con la controparte o addirittura unilateralmente) quei territori li ha lasciati, in cambio della pace e del ristabilimento di normali relazioni diplomatiche.
Quindi i fatti sono questi: Israele è uno stato che tu definisci "imperiale" ma che (guarda un pò) si è ritirato dai territori a seguito di trattati negoziati e che ha un'estensione pari a quella della regione Puglia (quella dell'imperatore Nichi Vendola).. un impero coloniale che ha quattro caghette di territorio + il deserto del Neghev..


La politica espansionistica di Israele ha potuto esistere solo grazie agli Usa, le cui lobby ebraiche sono potentissime e grazie all'Onu che via via è divenuta succursale non solo politica, ma addirittura logistica, degli Usa.

E come no.. :D
Infatti nel 56 Israele (a un passo dall'annientamento dell'esercito egiziano) fu bloccato dagli USa.



E' cmq una discussione infinita fatta molte volte.
Alla fine personalmente torno al punto di partenza:
Fu errore madornale quello di pensare che occupare le terre di un popolo di nomadi fosse cosa all'acqua di rose per garantire ad un altro popolo la giustizia divina.

Quei territori erano sotto mandato britannico e il consiglio di Sicurezza decise per la spartizione della palestina (o meglio della metà della palestina, visto che l'altra metà fu data una decina di anni prima ai monarchi ashemiti -> Transgiordania-> Giordania) da attribuire ad ebrei e agli arabi della palestina.
L'errore madornale è stato posto in essere non dalla comunità internazionale o dagli ebrei, ma dagli arabi della palestina e dalle potenze limitrofe (Transgiordania, Egitto, Siria) che attaccarono Israele pochi giorni dopo la fondazione dello stato.




Errore che se non verrà riconosciuto intavolando un discorso definitivo di istituzione di un vero e proprio Stato autonomo senza l'ingerenza di Israele, che quindi non può essere lo Stato-Skerzo di Gaza, sorta di trappola per topi,
vi saranno ancora morti da entrambi le parti con relative tifoserie da curva sud come quella di Zerothehero appunto, fg

Ma quale errore..l'unico errore è l'oltranzismo di Hamas nel voler ricacciare a mare i cosidetti "sionisti".
Per questo oltranzismo "Hamastan" è isolato dall'Europa, dalla Russia, dall'UE, dall'Onu e da tutte le nazioni civili del mondo, escludendo l'Iran e un pò la Siria.


dannosissime soprattutto perchè continuano a dipingere una controparte come l'Orko Kattivo e l'altra come vittime innocenti e buone.

Io sono sempre stato favorevole alla costituzione di due stati per due popoli...sono gli altri che dipingono Israele come un'entità da cancellare (dopotutto l'Ahmadinejad fan club è ben presente in questo forum).
Certo se ti aspetti che io metta una buona parola per Hamas, non capiterà mai...Hamas è irrecuperabile, dopo il colpo di stato contro Fatah e il presidente Abu Mazen...non lo dico io che conto ben poco..lo dice lui.. :asd:

zerothehero
14-12-2007, 17:19
Che gli Israeliani calchino la mano di tanto in tanto compiendo genocidi che sono già nella storia della stupidità umana, come quello recente di Cane e oggettivo.
E trovo che molto più su questo che su altri aspetti, tu debba non riuscire ad abituarti.

Ma di cosa mi devo abituare?
Guarda..non c'è confronto. :)
Parlare di Genocidio per l'uccisione di 30 persone..è...è ... risponditi da solo.
La thyssen group ha commesso un genocidio?
:asd:
Basterebbe ammetterlo: hai un pregiudizio contro Israele.

Si applica bene ad Hamas invece:
"Una forma di massacro di massa unilaterale con cui uno stato o un'altra autorità ha intenzione di distruggere un gruppo, gruppo che è definito, così come i suoi membri, dall'aggressore"



Io, di fronte ad un bimbo ucciso, di qualsiasi nazionalità, denoto solo l'imbecillità di chi lo ha ucciso.

Uguale a quella di chi giustifica tale gesto.

fg

In guerra ci sono morti civili..che vadano evitati per quanto possibile non c'è dubbio.

zerothehero
14-12-2007, 17:22
e che sono stati attaccati perchè hanno occupato le loro case e terre.

Alè altro giro altra corsa.

fg


Quelle terre ospitavano sia una comunità di ebrei che di arabi, quindi era giusto promuovere una spartizione tra i due gruppi.
Il resto è ...noia.
Non si poteva fare altro.

pistacchio89
14-12-2007, 18:18
Bambina israeliana che scrive su una bomba destinata ai Palestinesi auguri particolari...


Non ho letto tutta la discussione, volevo solo dire che quella ragazzina è di Kiryat Shmona e coi i suoi amici scriveva "affattuosi" auguri di morte a Nasrallah e ai loro coetani libanesi musulmani e cristiani che si trovano dall'altra parte del confine :read:

http://img140.imageshack.us/img140/4901/192642683915cc8eda3odk3.jpg

e il bambino morto è uno dei tanti libanesi vittime dell'aggressione del 2006. :(

Aborym
14-12-2007, 19:09
Leggi bene zerothehero (e gli altri che la pensano come te) quanto segue e stampatelo (stampatevelo) bene nella testa....soprattutto le parti in grassetto la dicono lunga su quanto sia criminale lo Stato di Israele ed i governi sionisti che vi si alternano!!



«Noi dobbiamo espellere gli arabi e prenderci i loro posti».
David Ben Gurion, 1937, Ben Gurion and the Palestine Arabs, Oxford University Press, 1985.

«Dobbiamo usare il terrore, l'assassinio, l'intimidazione, la confisca delle terre e l'eliminazione di ogni servizio sociale per liberare la Galilea dalla sua popolazione araba».
David Ben-Gurion, Maggio 1948, agli ufficiali dello Stato Maggiore.

«Tra di noi non possiamo ignorare la verità... politicamente noi siamo gli aggressori e loro si difendono. Il paese è loro, perché essi lo abitavano, dato che noi siamo voluti venire e stabilirci qui, e dal loro punto di vista li vogliamo cacciare dal loro paese».
David Ben Gurion, riportato a pp 91-2 di Fateful Triangle di Chomsky, che apparve in «Zionism and the Palestinians» pp 141-2 di Simha Flapan che citava un discorso del 1938.

«Se avessi saputo che era possibile salvare tutti i bambini della Germania trasportandoli in Inghilterra, e soltanto la metà trasferendoli nella terra d’Israele, avrei scelto la seconda soluzione, a noi non interessa soltanto il numero di questi bambini ma il calcolo storico del popolo d'Israele».
David Ben-Gurion




GOLDA MEIR,
PRIMO MINISTRO D'ISRAELE, 1969 - 1974

«Non esiste una cosa come il popolo palestinese. Non è come se noi siamo venuti e li abbiamo cacciati e preso il loro paese. Essi non esistono».
Golda Meir, dichiarazione al The Sunday Times, 15 giugno 1969.

«Come possiamo restituire i territori occupati? Non c'è nessuno a cui restituirli».
Golda Meir, 8 marzo 1969.

«A tutti quelli che parlano in favore di riportare indietro i rifugiati arabi devo anche dirgli come pensa di prendersi questa responsabilità, se è interessato allo stato d'Israele. E bene che le cose vengano dette chiaramente e liberamente: noi non lasceremo che questo accada».
Golda Meir, 1961, in un discorso alla Knesset, riportato su Ner, ottobre 1961

«Questo paese esiste come il compimento della promessa fatta da Dio stesso. Sarebbe ridicolo chiedere conto della sua legittimità».
Golda Meir, Le Monde, 15 ottobre 1971




MENACHEM BEGIN,
PRIMO MINISTRO D’ISRAELE, 1977 -1983

«[I palestinesi] sono bestie che camminano su due gambe».
Discorso alla Knesset di Menachem Begin Primo Ministro israeliano, riportato da Amnon Kapeliouk, «Begin and the 'Beasts’», su New Statesman, 25 giugno 1982.

«La divisione della Palestina è illegale. Non sarà mai riconosciuta. Gerusalemme è e sarà per sempre la nostra capitale. Eretz Israel verrà ricostruito per il popolo d'Israele. Tutta quanto. E per sempre».
Menachem Begin, il giorno dopo il voto all'ONU sulla divisione della Palestina.




YIZHAK SHAMIR,
PRIMO MINISTRO D’ISRAELE, 1983 - 1984, 1986 - 1992

«I vecchi dirigenti del nostro movimento ci hanno lasciato un chiaro messaggio di prendere Eretz Israel dal mare al fiume Giordano per le future generazioni, per un'aliya di massa (=immigrazione ebraica), e per il popolo ebraico, che tutto quanto sarà radunato in questo paese».
Dichiarazione dell'ex primo Ministro Yitzhak Shamir al ricordo funebre dei primi dirigenti del Likud, novembre 1990. Servizio locale di Radio Gerusalemme.

«Determinare la terra d’Israele è l’essenza del sionismo. Senza determinazione, noi non realizziamo il sionismo. E’ semplice».
Yitzhak Shamir,su Maariv, 02/21/1997

«(I palestinesi) saranno schiacciati come cavallette... con le teste sfracellate contro i massi e le mura».
Yitzhak Shamir a quel tempo Primo Ministro d'Israele in un discorso ai coloni ebrei, New York Times, 1 aprile 1988




BENJAMIN NETANYAHU,
PRIMO MINISTRO D'ISRAELE, 1996 - 1999

«Israele avrebbe dovuto approfittare dell'attenzione del mondo sulla repressione delle dimostrazioni in Cina, quando l'attenzione del mondo era focalizzata su quel paese, per portare a termine una massiccia espulsione degli arabi dei territori».
Benyamin Netanyahu, allora vice ministro degli esteri, ex Primo Ministro d’Israele, in un discorso algi studenti della Bar Ilan University, dal giornale israeliano Hotam, 24 novembre 1989.




EHUD BARAK,
PRIMO MINISTRO D'ISRAELE, 1999 - 2001

« I palestinesi sono come coccodrilli, più gli date carne, più ne vogliono».
Ehud Barak, a quel tempo Primo Ministro d’Israele – 28 agosto 2000. Apparso su Jerusalem Post, 30 agosto, 2000


«Se pensassimo che invece di 200 vittime palestinesi, 2.000 morti metterebbero fine agli scontri in un colpo, dovremmo usare più forza... »
Il Primo Ministro israeliano Ehud Barak, citato dall'Associated Press, 16 novembre 2000.

«Sarei entrato in un'organizzazione terroristica».
Risposta di Ehud Barak a Gideon Levy, giornalista del quotidiano Ha'aretzr, quando chiese a Barak che cosa avrebbe fatto se fosse nato palestinese.





ARIEL SHARON,
PRIMO MINISTRO D'ISRAELE, 2001 AD OGGI

«E' dovere dei dirigenti d’Israele spiegare all’opinione pubblica, chiaramente e coraggiosamente, un certo numero di fatti che col tempo sono stati dimenticati. Il primo di questi è che non c'è sionismo, colonizzazione, o Stato Ebraico senza lo sradicamento degli arabi e l'espropriazione delle loro terre».
Ariel Sharon, Ministro degli esteri d’Israele, parlando ad una riunione di militanti del partito di estrema destra Tsomet, Agenzia France Presse, 15 novembre 1998.

«Tutti devono muoversi, correre e prendere quante più cime di colline (palestinesi) possibile in modo da allargare gli insediamenti (ebraici) perché tutto quello che prenderemo ora sarà nostro... Tutto quello che non prenderemo andrà a loro».
Ariel Sharon, Ministro degli esteri d'Israele, aprendo un incontro del partito Tsomet Party, Agenzia France Presse, 15 novembre 1998.

«Ogni volta che facciamo qualcosa tu mi dici che l’America farà questo o quello…devo dirti qualcosa molto chiaramente: Non preoccuparti della pressione americana su Israele. Noi, il popolo ebraico, controlliamo l'America, e gli americani lo sanno».
Ariel Sharon, Primo Ministro d’Israele, 31 ottobre 2001, risposta a Shimon Peres, come riportato in un programma della radio Kol Yisrael.

«Israele può avere il diritto di mettere altri sotto processo, ma certamente nessuno ha il diritto di mettere sotto processo il popolo ebraico e lo Stato d'Israele».
Ariel Sharon, Primo Ministro d'Israele, 25 marzo 2001 citato dalla BBC News Ondine.

Marko91
14-12-2007, 19:10
L'unica soluzione è creare un unico stato dove vivevano sia palestinesi che israeliani, indistintamente. Non sostengo nessuno dei due schieramenti, la colpa per la situazione in cui siamo arrivati è di entrambe le nazione.

zerothehero
14-12-2007, 23:12
Leggi bene zerothehero (e gli altri che la pensano come te) quanto segue e stampatelo (stampatevelo) bene nella testa....soprattutto le parti in grassetto la dicono lunga su quanto sia criminale lo Stato di Israele ed i governi sionisti che vi si alternano!!



Metti fuori frasi senza il contesto storico...valore=0.
Noto che non si vuole rispondere ai miei appunti.
Se lo stato israeliano vuole dominare l'intero medioriente, perchè se ne è andato dal Sud-Libano, da Gaza e dal Sinai?
:D

zerothehero
14-12-2007, 23:15
L'unica soluzione è creare un unico stato dove vivevano sia palestinesi che israeliani, indistintamente. Non sostengo nessuno dei due schieramenti, la colpa per la situazione in cui siamo arrivati è di entrambe le nazione.

Non è proprio fattibile..il giorno più felice per gli ebrei che vivono in Israele è il giorno che i palestinesi chiamano "nakba" (catastrofe).
Vedi tu, come potresti costruire un unico stato israelo-palestinese, già considerando una cosetta del genere.

zerothehero
14-12-2007, 23:26
Non ho letto tutta la discussione, volevo solo dire che quella ragazzina è di Kiryat Shmona e coi i suoi amici scriveva "affattuosi" auguri di morte a Nasrallah e ai loro coetani libanesi musulmani e cristiani che si trovano dall'altra parte del confine :read:

http://img140.imageshack.us/img140/4901/192642683915cc8eda3odk3.jpg


Nasrallah vuole la distruzione di Israele e ha tenuto sottotiro per un'intera estate il nord-israele con oltre 4000 missili.
Scrivere sulle bombe "Per Nasrallah" ti potrà anche far inorridire (a me no, francamente) ma ci sta nella logica della guerra (esorcizzare il nemico), dopo che il nemico aggressore (finanziato e armato da Iran e Siria) ti ha costretto a stare per intere settimane nelle cantine come dei topi, dopo aver rapito dei soldati dell'IDF e averne ucciso gli altri.
E' curioso che ti scandalizzi per delle scritte sui missili, ignorando al contempo i 4000 missili lanciati sulle teste dei civili israeliani.


e il bambino morto è uno dei tanti libanesi vittime dell'aggressione del 2006. :(

Aggressione?
Israele fu attaccato nell'estate del 2006 da Hezbollah (che faceva parte del governo Siniora) dopo che Israele, tra le altre cose, si era totalmente ritirato dal sud Libano, già nel 2000 (per decisione di Barak).
Un'aggressione a sangue freddo ed immotivata, ma da parte di Hezbollah, non di Israele che ha tutto il diritto di rispondere militarmente ad un'aggressione che proviene da un paese terzo. (autotutela art. 50 carta nazioni unite).

Insomma è come se Saddam Hussein dopo aver invaso il Kuwait si mettesse a dire: che criminale la coalizione internazionale..ci bombarda e ci aggredisce.. :O

Aborym
15-12-2007, 00:49
Nasrallah vuole la distruzione di Israele e ha tenuto sottotiro per un'intera estate il nord-israele con oltre 4000 missili.
Scrivere sulle bombe "Per Nasrallah" ti potrà anche far inorridire (a me no, francamente) ma ci sta nella logica della guerra (esorcizzare il nemico), dopo che il nemico aggressore (finanziato e armato da Iran e Siria) ti ha costretto a stare per intere settimane nelle cantine come dei topi, dopo aver rapito dei soldati dell'IDF e averne ucciso gli altri.
E' curioso che ti scandalizzi per delle scritte sui missili, ignorando al contempo i 4000 missili lanciati sulle teste dei civili israeliani.



Aggressione?
Israele fu attaccato nell'estate del 2006 da Hezbollah (che faceva parte del governo Siniora) dopo che Israele, tra le altre cose, si era totalmente ritirato dal sud Libano, già nel 2000 (per decisione di Barak).
Un'aggressione a sangue freddo ed immotivata, ma da parte di Hezbollah, non di Israele che ha tutto il diritto di rispondere militarmente ad un'aggressione che proviene da un paese terzo. (autotutela art. 50 carta nazioni unite).

Insomma è come se Saddam Hussein dopo aver invaso il Kuwait si mettesse a dire: che criminale la coalizione internazionale..ci bombarda e ci aggredisce.. :O


Tu non sai neanche il motivo dell'invasione del kuwait.....e ripeti solo le cose che senti alla tv.
Spirito critico zero, presa di coscienza zero.

Aborym
15-12-2007, 01:06
Metti fuori frasi senza il contesto storico...valore=0.
Noto che non si vuole rispondere ai miei appunti.
Se lo stato israeliano vuole dominare l'intero medioriente, perchè se ne è andato dal Sud-Libano, da Gaza e dal Sinai?
:D


Senza contesto storico?!??!?!?!?!?

Il contesto storico è che quelle frasi abbracciano 50 anni e governi israeliani diversi, ma tutti vogliono la mattanza palestinese.

I tuoi appunti sono quelli presi da tg vari, quindi hanno valore zero.

Tu metti fuori frasi senza alcun contesto di ogni genere (causa anche la tua preparazione sull'argomento e documentazione inesistente)...valore=sottozero.

Israele sono 50 anni che tiene sotto tiro con le armi più distruttive 1 milione e mezzo di palestinesi.

Perchè se ne è andato dal Sud-Libano, da Gaza e dal Sinai?

:rolleyes:

Avvalori con questa tua domanda la politica coloniale, razzista, criminale, brutale di Israele....e non ha alcun diritto di rispondere a nulla visto che attacca nazioni, altro che autotutela art. 50 carta nazioni unite.....vatti a leggere le risoluzioni ONU contro Israle.

I sionisti sono degli invasori criminali e devono essere distrutti ed i palestinesi hanno il diritto ed il dovere di farlo con tutti i mezzi che hanno.

Jamal Crawford
15-12-2007, 01:34
Ma usraele sta in provincia di? :confused:

Jamal Crawford
15-12-2007, 01:36
I sionisti sono degli invasori criminali e devono essere distrutti ed i palestinesi hanno il diritto ed il dovere di farlo con tutti i mezzi che hanno.

anche machiavelli lo disse:

IL FINE GIUSTIFICA I MEZZI :O

:rolleyes:

mt_iceman
15-12-2007, 01:43
I sionisti sono degli invasori criminali e devono essere distrutti ed i palestinesi hanno il diritto ed il dovere di farlo con tutti i mezzi che hanno.

e via...avanti un altro.
ognuno può dire quel cazzo che vuole in questa sezione.

o meglio....qualcuno può dire ciò che vuole.

mi raccomando amici del "razzisti, fascisti e intolleranti". non sprecatevi a intervenire in questi casi.

*sasha ITALIA*
15-12-2007, 04:23
I sionisti sono degli invasori criminali e devono essere distrutti ed i palestinesi hanno il diritto ed il dovere di farlo con tutti i mezzi che hanno.

http://www.galleriamichelarizzo.net/imgs/gligorov/boom.jpg

post dell'anno, si passa dal condannare la forza Israeliana al giustificarne l'uso indiscriminato con ogni mezzo verso loro... veramente un ottimo esempio di civiltà, una vera perla tra le tante che ci hai donato oggi nella sezione..


Logicamente segnalato

zuper
15-12-2007, 10:02
Israele sono 50 anni che tiene sotto tiro con le armi più distruttive 1 milione e mezzo di palestinesi.


quello che tu non capisci e NON VUOI capire è che se israele VERAMENTE volesse....potrebbe fare un bel parcheggio dai sui confini diciamo fino in india...
ma dato che non vuole fare quello che tu pensi voglia fare....non lo fa :D



I sionisti sono degli invasori criminali e devono essere distrutti ed i palestinesi hanno il diritto ed il dovere di farlo con tutti i mezzi che hanno.

nn ti conviene....poi dovresti accettare che israele si difenda con tutti i mezzi che ha....e ti garantisco che non servirebbe neanche aiuto esterno....

pistacchio89
15-12-2007, 10:36
Anche i palestinesi sono semiti.

Israele è il primo stato antisemita al mondo.

aaa... eccone un altro..

che gli ebrei siano semiti siamo tutti d'accordo..

ti riporto invece (oltre quella che ha già dato nomeutente) la definizione di antisemita:

Premesso che trovo poco opportuno che il termine «semita», nato in ambito degli studi linguistici per indicare un gruppo lingue parlate e scritte anticamente nel Vicino Oriente da genti diverse, sia adoperato per indicare una popolazione, se proprio lo si vuole usare allora è indubbiamente più corretto estenderlo pure ai palestinesi, anche perché l'identificare con tale parola esclusivamente gli ebrei comporta delle implicazioni ideologiche totalmente deprecabili che spesso sono alla base di ideologie imperialiste e razziste.

pistacchio89
15-12-2007, 10:39
Nasrallah vuole la distruzione di Israele e ha tenuto sottotiro per un'intera estate il nord-israele con oltre 4000 missili.
Scrivere sulle bombe "Per Nasrallah" ti potrà anche far inorridire (a me no, francamente) ma ci sta nella logica della guerra (esorcizzare il nemico), dopo che il nemico aggressore (finanziato e armato da Iran e Siria) ti ha costretto a stare per intere settimane nelle cantine come dei topi, dopo aver rapito dei soldati dell'IDF e averne ucciso gli altri.
E' curioso che ti scandalizzi per delle scritte sui missili, ignorando al contempo i 4000 missili lanciati sulle teste dei civili israeliani.



Aggressione?
Israele fu attaccato nell'estate del 2006 da Hezbollah (che faceva parte del governo Siniora) dopo che Israele, tra le altre cose, si era totalmente ritirato dal sud Libano, già nel 2000 (per decisione di Barak).
Un'aggressione a sangue freddo ed immotivata, ma da parte di Hezbollah, non di Israele che ha tutto il diritto di rispondere militarmente ad un'aggressione che proviene da un paese terzo. (autotutela art. 50 carta nazioni unite).

Insomma è come se Saddam Hussein dopo aver invaso il Kuwait si mettesse a dire: che criminale la coalizione internazionale..ci bombarda e ci aggredisce.. :O

A parte che hai tranquillamente sorvlato sulle scritte dedicate ai bambini libanesi, a questo punto vorrei fare delle rapide considerazioni/puntualizzazioni:

1) L'esercito israeliano in Libano non doveva neppure esserci, quindi il fatto che si sia parzialmente ritirato (e non mi dilungo sulle ragioni) mi sembra il minimo.

2) Ḥizb Allāh, che ha sempre agito nel Libano e per la sua liberazione, è stato fondato proprio quando l'esercito israeliano ha invaso il Libano nel 1982.

3) Israele occupa tuttora illegalmente territori libanesi e siriani dopo aver fatto piazza pulita della popolazione araba locale e averli riempiti di coloni.

4) La pattuglia israeliana catturata nell'estate 2006 e che è stata usata come pretesto per radere al suolo l'intero Libano, stava compiendo una missione in territorio libanese ed è lì che è stata attaccata.

5) Mi sono preso la briga di andare a leggermi l'articolo della Carta delle Nazioni Unite che ha citato non autorizza nulla del genere.
In ogni caso mi sembra risibile fare appello a tale documento dato che Israele ignora da sempre delle risoluzioni O.N.U. e addirittura ne uccide gli osservatori.

6) Il paragone col Kuwait è palesemente improponibile.

zuper
15-12-2007, 10:45
Premesso che trovo poco opportuno che il termine «semita», nato in ambito degli studi linguistici per indicare un gruppo lingue parlate e scritte anticamente nel Vicino Oriente da genti diverse, sia adoperato per indicare una popolazione, se proprio lo si vuole usare allora è indubbiamente più corretto estenderlo pure ai palestinesi, anche perché l'identificare con tale parola esclusivamente gli ebrei comporta delle implicazioni ideologiche totalmente deprecabili che spesso sono alla base di ideologie imperialiste e razziste.

:rolleyes:

Il termine venne coniato nel diciannovesimo secolo in Germania, da parte del nazionalista Wilhelm Marr, come eufemismo di Judenhass («odio degli ebrei»): nonostante l'etimologia, esso non si riferisce all'odio nei confronti tutti i popoli semiti (cioè quelli che parlano lingue appartenenti al gruppo semitico, inclusi l'arabo, l'ebraico, l'aramaico e l'amarico), ma unicamente all'odio e alla discriminazione nei confronti degli ebrei.

http://it.wikipedia.org/wiki/Antisemitismo

Capozz
15-12-2007, 10:58
quello che tu non capisci e NON VUOI capire è che se israele VERAMENTE volesse....potrebbe fare un bel parcheggio dai sui confini diciamo fino in india...
ma dato che non vuole fare quello che tu pensi voglia fare....non lo fa :D



nn ti conviene....poi dovresti accettare che israele si difenda con tutti i mezzi che ha....e ti garantisco che non servirebbe neanche aiuto esterno....

Esatto....Israele, se volesse, avrebbe la forza di cancellare tutto il mondo islamico dalla faccia della terra, ma non vuole farlo.
I palestinesi, i siriani, gli iraniani invece, se potessero, lo farebbero volentieri.
C'è una sottile differenza tra le due cose.

ennys
15-12-2007, 11:01
4) La pattuglia israeliana catturata nell'estate 2006 e che è stata usata come pretesto per radere al suolo l'intero Libano, stava compiendo una missione in territorio libanese ed è lì che è stata attaccata.


Mi ricordo male io o oltre a questo prestesto c'erano tipo 5.000 missili lanciati sul territorio israeleiano nelle settimane immediatamente precedenti ???




Sicuramente ricordo male, oltre al fatto che non so nemmeno se si possa dire...

zuper
15-12-2007, 11:05
Mi ricordo male io o oltre a questo prestesto c'erano tipo 5.000 missili lanciati sul territorio israeleiano nelle settimane immediatamente precedenti ???



nn sottilizziamo :stordita: :stordita:

elmoro
15-12-2007, 11:05
Un bambino israeliano a Hebron prende a sassate i bambini delle scuole palestinesi mentre i militari e i famigliari guardano divertiti. VEDI QUI (http://www.palsolidarity.org/main/2006/05/14/the-double-standards-of-the-israeli-army/)


fg



wow, che fonte imparziale...

Capozz
15-12-2007, 11:14
esatto, fonte veramente imparziale :asd:

Aborym
15-12-2007, 11:46
quello che tu non capisci e NON VUOI capire è che se israele VERAMENTE volesse....potrebbe fare un bel parcheggio dai sui confini diciamo fino in india...
ma dato che non vuole fare quello che tu pensi voglia fare....non lo fa :D....


E vai!....col bandierone a tifare Forza Israele! :rolleyes: :rolleyes:

Qualunque stato al mondo di quelli più industrializzati se volesse potrebbe allargare i suoi confini oltre gli attuali conquistando nazioni più piccole o deboli.....l'Europa potrebbe riprendersi l'Africa con una guerra coloniale....ma non per questo lo fa....quindi il tuo eccitamento per un super Israele è veramente privo di senso.

Aborym
15-12-2007, 11:47
A parte che hai tranquillamente sorvlato sulle scritte dedicate ai bambini libanesi, a questo punto vorrei fare delle rapide considerazioni/puntualizzazioni:

1) L'esercito israeliano in Libano non doveva neppure esserci, quindi il fatto che si sia parzialmente ritirato (e non mi dilungo sulle ragioni) mi sembra il minimo.

2) Ḥizb Allāh, che ha sempre agito nel Libano e per la sua liberazione, è stato fondato proprio quando l'esercito israeliano ha invaso il Libano nel 1982.

3) Israele occupa tuttora illegalmente territori libanesi e siriani dopo aver fatto piazza pulita della popolazione araba locale e averli riempiti di coloni.

4) La pattuglia israeliana catturata nell'estate 2006 e che è stata usata come pretesto per radere al suolo l'intero Libano, stava compiendo una missione in territorio libanese ed è lì che è stata attaccata.

5) Mi sono preso la briga di andare a leggermi l'articolo della Carta delle Nazioni Unite che ha citato non autorizza nulla del genere.
In ogni caso mi sembra risibile fare appello a tale documento dato che Israele ignora da sempre delle risoluzioni O.N.U. e addirittura ne uccide gli osservatori.

6) Il paragone col Kuwait è palesemente improponibile.


STRAQUOTISSIMO!

zuper
15-12-2007, 11:49
E vai!....col bandierone a tifare Forza Israele! :rolleyes: :rolleyes:

Qualunque stato al mondo di quelli più industrializzati se volesse potrebbe allargare i suoi confini oltre gli attuali conquistando nazioni più piccole o deboli.....l'Europa potrebbe riprendersi l'Africa con una guerra coloniale....ma non per questo lo fa....quindi il tuo eccitamento per un super Israele è veramente privo di senso.

sei tu che pensi che lo voglia fare :fagiano:

io ho solo detto che POTENDOLO fare comunque non lo fa...

ma tanto a te basta parlare per proclami :rolleyes:

Aborym
15-12-2007, 11:50
esatto, fonte veramente imparziale :asd:

Si, imparziale come tutti i tg e giornali e politici occidentali camerieri delle lobby giudaico-finanziarie.....da cui la massa prende informazioni credendo che siano la verità. :rolleyes: :rolleyes:

zuper
15-12-2007, 11:50
Si, imparziale come tutti i tg e giornali e politici occidentali camerieri delle lobby giudaico-finanziarie.....da cui la massa prende informazioni credendo che siano la verità. :rolleyes: :rolleyes:

non hai ancora citato le tue di fonti

Aborym
15-12-2007, 11:51
Mi ricordo male io o oltre a questo prestesto c'erano tipo 5.000 missili lanciati sul territorio israeleiano nelle settimane immediatamente precedenti ???




Sicuramente ricordo male, oltre al fatto che non so nemmeno se si possa dire...

5000 missili?!? :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:

Aborym
15-12-2007, 11:54
Esatto....Israele, se volesse, avrebbe la forza di cancellare tutto il mondo islamico dalla faccia della terra, ma non vuole farlo.
I palestinesi, i siriani, gli iraniani invece, se potessero, lo farebbero volentieri.
C'è una sottile differenza tra le due cose.

Un altro tifoso col bandierone!....E vai! .....Go Israele! Go!!

:rolleyes: :rolleyes:


I palestinesi, i siriani, gli iraniani invece, se potessero, lo farebbero volentieri.

Quanti luoghi comuni inculcati dalla propaganda di regime.....:rolleyes: :rolleyes:


Il Sionismo vorrebbero distruggere non gli ebrei......e ti ricordo che gli ebrei hanno sempre vissuto tranquillamente tra gli arabi..e tuttora c'è in Iran una fiorente comunità ebrea di 35000 unità che vive indisturbata avente persino 1 rappresentante nel governo iraniano.

Aborym
15-12-2007, 11:56
non hai ancora citato le tue di fonti

Impara a cercarle, così ti discosti un pò dalla TV e dai luoghi comuni......una ricerca che presuppone una presa di coscienza personale permette di far evolvere il proprio pensiero.....provaci, non è difficile :rolleyes:

FastFreddy
15-12-2007, 11:57
5000 missili?!? :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:

5000 forse no, verosimilmente circa 2000 razzi Qassam, però le loro 30 vittime le han fatte... (Allla faccia di chi dice che sono poco più che fuochi d'artificio)

zuper
15-12-2007, 11:59
Impara a cercarle, così ti discosti un pò dalla TV e dai luoghi comuni......una ricerca che presuppone una presa di coscienza personale permette di far evolvere il proprio pensiero.....provaci, non è difficile :rolleyes:

sei tu che dici di possedere la verità....anzi l'hai proprio scritta Verità con la V maiuscola...

potresti indicarmi la via su come andarla a cercare...

sempre che ci sia...

pistacchio89
15-12-2007, 12:10
:rolleyes:



http://it.wikipedia.org/wiki/Antisemitismo

Allora... :rolleyes:

August Ludwig von Schlözer fu il primo a usare la parola «semitico» nel 1781 in Von de Chaldäern dove scrisse: «Auch Phoenizier (hamiten) redeten diese Sprache, die ich Semitische nennen möchte».

Lo studioso austriaco per coniare questo neologismo si servì del X capitolo della Genesi (che presenta molte ridondanze e contraddizioni), in cui i popoli sono raggruppati in tre grandi famiglie che hanno per capostipiti i tre figli di Noè :old: (Iafet, Cam e Sem) e ognuno di questi gruppi è identificato con i relativi territori e linguaggi.

Visto che nel racconto biblico da Cam (figlio che in seguito all'episodio dell'ebrezza dal padre :hic: viene maledetto :ncomment: e destinato a essere schiavo di suo fratello Sem) vengono fatte discendere le genti di Creta (patria originaria dei Filistei, cioè dei Palestinesi) assieme a tutti gli altri popoli che in diverse epoche storiche si sono trovate ad affrontare gli Ebrei, mentre questi ultimi si identificano in Eber, il pronipote di Sem, risulta evidente che il termine «semita», usato come equivalente di «ebreo» si presti a implicazioni ideologiche che esulano completamente dagli intenti di Schlözer. :nonsifa:

zuper
15-12-2007, 12:13
Allora... :rolleyes:

August Ludwig von Schlözer fu il primo a usare la parola «semitico» nel 1781 in Von de Chaldäern dove scrisse: «Auch Phoenizier (hamiten) redeten diese Sprache, die ich Semitische nennen möchte».

Lo studioso austriaco per coniare questo neologismo si servì del X capitolo della Genesi (che presenta molte ridondanze e contraddizioni), in cui i popoli sono raggruppati in tre grandi famiglie che hanno per capostipiti i tre figli di Noè :old: (Iafet, Cam e Sem) e ognuno di questi gruppi è identificato con i relativi territori e linguaggi.

Visto che nel racconto biblico da Cam (figlio che in seguito all'episodio dell'ebrezza dal padre :hic: viene maledetto :ncomment: e destinato a essere schiavo di suo fratello Sem) vengono fatte discendere le genti di Creta (patria originaria dei Filistei, cioè dei Palestinesi) assieme a tutti gli altri popoli che in diverse epoche storiche si sono trovate ad affrontare gli Ebrei, mentre questi ultimi si identificano in Eber, il pronipote di Sem, risulta evidente che il termine «semita», usato come equivalente di «ebreo» si presti a implicazioni ideologiche che esulano completamente dagli intenti di Schlözer. :nonsifa:

stai rigando il vetro con le unghie...

un conto è l'etimologia di una parola, in questo caso antisemitismo", un conto l'uso che se ne fa e quello che effettivamente si intende!!

se no occhio a prendere gli ANTIBIOTICI....ti ucciderebbero....dato che etimologicamente parlando sono CONTRO LA VITA :sofico: :sofico:

Aborym
15-12-2007, 12:14
sei tu che dici di possedere la verità....anzi l'hai proprio scritta Verità con la V maiuscola...

potresti indicarmi la via su come andarla a cercare...

sempre che ci sia...


A me non l'ha indicata nessuno, è li che sta la forza di una presa di coscienza....comincia ad indagare oltre la TV e con mezzi diversi da essa.

Io fino a qualche anno fa ero pro Usa in tutto, vedevo gli arabi come dei bastardi da distruggere ed ero un malato di consumismo, etc...quindi la salvezza si può raggiungere se lo si vuole.

Aborym
15-12-2007, 12:15
5000 forse no, verosimilmente circa 2000 razzi Qassam, però le loro 30 vittime le han fatte... (Allla faccia di chi dice che sono poco più che fuochi d'artificio)

Si certo, peccato che alle 30 vittime hanno corrisposto 2000 civili palestinesi uccisi dall'invasione israeliana del Libano.

Come i nazisti: min. 10 palestinesi per ogni ebreo.....però i sionisti si sono perfezionati, 100 palestinesi ogni ebreo.

zuper
15-12-2007, 12:19
Io fino a qualche anno fa ero pro Usa in tutto, vedevo gli arabi come dei bastardi da distruggere ed ero un malato di consumismo, etc...quindi la salvezza si può raggiungere se lo si vuole.

a quanto risulta dal SEARCH del forum fino a poco tempo fa il tuo unico obiettivo era farti l'amichetta che non te la dava, oppure la cugina di 3° grado....o che borsetta regalarle...

è per questo che ero curioso della tua età....e di capire cosa ti ha fatto israele in questi anni....o meglio di sapere le tue fonti che in qualche mese ti hanno fatto cambiare radicalmente idea

FastFreddy
15-12-2007, 12:21
Si certo, peccato che alle 30 vittime hanno corrisposto 2000 civili palestinesi uccisi dall'invasione israeliana del Libano.


Le 30 vittime causate dal solo lancio dei 2000 missili nell'ultimo periodo.

Non sono certo tutte le vittime Israeliane dal 48 ad oggi, sono molte di più e spesso un solo attentato suicida feceva anche più vittime in una volta sola.

Quindi mettersi a far raffronti con le vittime palestinesi dall'inizio della storia non ha proprio senso.


Come i nazisti: min. 10 palestinesi per ogni ebreo.....però i sionisti si sono perfezionati, 100 palestinesi ogni ebreo.

Bravo, 10+, te si che sei forte...

Bah. :rolleyes:

pistacchio89
15-12-2007, 12:22
stai rigando il vetro con le unghie...

un conto è l'etimologia di una parola, in questo caso antisemitismo", un conto l'uso che se ne fa e quello che effettivamente si intende!!

se no occhio a prendere gli ANTIBIOTICI....ti ucciderebbero....dato che etimologicamente parlando sono CONTRO LA VITA :sofico: :sofico:

Guarda, non ci capiamo. :nono:

Conosco bene cosa si intenda oggi comunemente con «antisemitismo».

Visto che c'è chi ha giustamente fatto osservare che anche i palestinesi si devono considerare semiti, ho semplicemente espresso delle considerazioni riguardo l'uso improprio che viene fatto della parola semita quando diviene sinonimo di ebreo e cioò che ne può derivare.

ronin17
15-12-2007, 12:24
ma qualcuno ha il coraggio di difendere israele?

Aborym
15-12-2007, 12:26
a quanto risulta dal SEARCH del forum fino a poco tempo fa il tuo unico obiettivo era farti l'amichetta che non te la dava, oppure la cugina di 3° grado....o che borsetta regalarle...

è per questo che ero curioso della tua età....e di capire cosa ti ha fatto israele in questi anni....o meglio di sapere le tue fonti che in qualche mese ti hanno fatto cambiare radicalmente idea


Infatti, x le cazzate vengo su hwupgrade....per le cose serie parlo su altri forum.

Poi ultimamente volevo parlare di cose serie anche qui....ma vedo che è alquanto difficile. :rolleyes:

zuper
15-12-2007, 12:27
Guarda, non ci capiamo. :nono:

Conosco bene cosa si intenda oggi comunemente con «antisemitismo».

Visto che c'è chi ha giustamente fatto osservare che anche i palestinesi si devono considerare semiti, ho semplicemente espresso delle considerazioni riguardo l'uso improprio che viene fatto della parola semita quando diviene sinonimo di ebreo e cioò che ne può derivare.

e io ho semplicemente risposto che la parola antisemitismo è usata per definire l'odio verso gli ebrei e non verso tutti i semiti.

così come un antibiotico è usato per definire una cosa che ammazza i batteri e non tutte le forme di vita come l'etimologia porterebbe a pensare

ennys
15-12-2007, 12:28
5000 forse no, verosimilmente circa 2000 razzi Qassam, però le loro 30 vittime le han fatte... (Allla faccia di chi dice che sono poco più che fuochi d'artificio)


Tra Qassam e Katiuscia comunque sono varie migliaia.

La cifra di 5000 era riportata all'epoca da vari TG.

La sostanza ad ogni modo non cambia...

FastFreddy
15-12-2007, 12:28
Infatti, x le cazzate vengo su hwupgrade....


Si vede. :D

zuper
15-12-2007, 12:29
Infatti, x le cazzate vengo su hwupgrade....per le cose serie parlo su altri forum.

Poi ultimamente volevo parlare di cose serie anche qui....ma vedo che è alquanto difficile. :rolleyes:

sarebbe facile...

ma tra i ca___ni di hwupgrade è uso postare un minimo di fonti quando si parla di qualcosa a sostegno delle proprie tesi...

è facile venire qui a dire io SO questo io SO quell'altro...la MIA VERITA' è la Verità e poi nn dare nessun contributo per questo

nomeutente
15-12-2007, 13:53
Tu non sai neanche il motivo dell'invasione del kuwait.....e ripeti solo le cose che senti alla tv.
Spirito critico zero, presa di coscienza zero.



I tuoi appunti sono quelli presi da tg vari, quindi hanno valore zero.
Tu metti fuori frasi senza alcun contesto di ogni genere (causa anche la tua preparazione sull'argomento e documentazione inesistente)...valore=sottozero.

I sionisti sono degli invasori criminali e devono essere distrutti ed i palestinesi hanno il diritto ed il dovere di farlo con tutti i mezzi che hanno.


Un altro tifoso col bandierone!....E vai! .....Go Israele! Go!!
:rolleyes: :rolleyes:
Quanti luoghi comuni inculcati dalla propaganda di regime.....:rolleyes: :rolleyes:


Impara a cercarle, così ti discosti un pò dalla TV e dai luoghi comuni......una ricerca che presuppone una presa di coscienza personale permette di far evolvere il proprio pensiero.....provaci, non è difficile :rolleyes:

Infatti, x le cazzate vengo su hwupgrade....per le cose serie parlo su altri forum.
Poi ultimamente volevo parlare di cose serie anche qui....ma vedo che è alquanto difficile. :rolleyes:

Beh, se per le cose serie vai su altri forum hai dieci giorni di serietà davanti per flame e toni "leggermente" oltre il consentito.


a quanto risulta dal SEARCH del forum fino a poco tempo fa il tuo unico obiettivo era farti l'amichetta che non te la dava, oppure la cugina di 3° grado....o che borsetta regalarle...

è per questo che ero curioso della tua età....e di capire cosa ti ha fatto israele in questi anni....o meglio di sapere le tue fonti che in qualche mese ti hanno fatto cambiare radicalmente idea


Aborym non è l'oggetto del thread e questo genere di commenti serve solo ad alimentare il flame: ammonito.

e via...avanti un altro.
ognuno può dire quel cazzo che vuole in questa sezione.
o meglio....qualcuno può dire ciò che vuole.
mi raccomando amici del "razzisti, fascisti e intolleranti". non sprecatevi a intervenire in questi casi.

Che i mod abbiano anche altro da fare non passa mai per la testa?
5 gg di tempo per risolvere questo enigma.

Edit: dopo chiarimento in pvt con Mt_iceman, il quale sostiene che la critica fosse in generale al clima della sezione, ma valutando comunque l'intervento come flame, la sospensione è ridotta a 3 gg.


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Il thread rimane chiuso.
Peccato... con ZerotheHero ci discuterò un'altra volta ;)