easyand
11-12-2007, 13:54
SERGNANO (CREMONA) - Una banda di rapinatori ha ingaggiato un conflitto a fuoco con i carabinieri al confine tra le province di Bergamo e Cremona. Il bilancio è di due banditi morti, due carabinieri feriti al petto (non sono in pericolo di vita) e altri due rapinatori arrestati. La sparatoria è avvenuta alle 5,50.
FAR WEST A UN POSTO DI BLOCCO - Tutto ha avuto inizio all'alba, fuori da una discoteca della Bergamasca, a Treviglio. Alcuni avventori sono stati avvicinati e rapinati da quattro sconosciuti, che subito dopo sono fuggiti su una Bmw. L'allarme è giunto poco dopo ai carabinieri che si sono messi alla ricerca della vettura. Le ricerche sono state estese anche ai comandi vicini. L'auto è stata rintracciata e raggiunta da una pattuglia del reparto radiomobile di Treviglio in territorio cremasco. I due carabinieri a bordo, secondo la ricostruzione fornita, hanno intimato l'alt e invitato i quattro occupanti a scendere per controllarli. Era buio e i quattro, illuminati dai fari della gazzella, sono stati tenuti sotto controllo da un militare mentre l'altro procedeva alla verifica dei documenti. È stato in quel momento che uno dei quattro ha esploso alcuni colpi di pistola contro i carabinieri che, feriti, hanno risposto al fuoco. Nella sparatoria sono stati uccisi il malvivente che aveva sparato e un suo complice. Gli altri due rapinatori sono stati bloccati e ammanettati, mentre arrivavano numerose pattuglie dai comandi di Bergamo e di Crema. I militari feriti sono ora ricoverati in ospedale. Le loro condizioni non preoccupano i medici. Sul posto ci sono il magistrato della procura di Crema che dirige le indagini e i comandanti dei reparti provinciali dei carabinieri.
TUTTI STRANIERI - I quattro malviventi coinvolti nell'episodio sarebbeo tutti stranieri e diverse nazionalità. Nel conflitto a fuoco due di loro sono stati uccisi, gli altri due arrestati. I militari rimasti feriti, non gravemente, sono ricoverati negli ospedali di Crema e Treviglio. A mezzogiorno il procuratore della Repubblica di Crema, Malchionna, incontra i giornalisti per illustrare i particolari della vicenda.
08 dicembre 2007
corriere.it
FAR WEST A UN POSTO DI BLOCCO - Tutto ha avuto inizio all'alba, fuori da una discoteca della Bergamasca, a Treviglio. Alcuni avventori sono stati avvicinati e rapinati da quattro sconosciuti, che subito dopo sono fuggiti su una Bmw. L'allarme è giunto poco dopo ai carabinieri che si sono messi alla ricerca della vettura. Le ricerche sono state estese anche ai comandi vicini. L'auto è stata rintracciata e raggiunta da una pattuglia del reparto radiomobile di Treviglio in territorio cremasco. I due carabinieri a bordo, secondo la ricostruzione fornita, hanno intimato l'alt e invitato i quattro occupanti a scendere per controllarli. Era buio e i quattro, illuminati dai fari della gazzella, sono stati tenuti sotto controllo da un militare mentre l'altro procedeva alla verifica dei documenti. È stato in quel momento che uno dei quattro ha esploso alcuni colpi di pistola contro i carabinieri che, feriti, hanno risposto al fuoco. Nella sparatoria sono stati uccisi il malvivente che aveva sparato e un suo complice. Gli altri due rapinatori sono stati bloccati e ammanettati, mentre arrivavano numerose pattuglie dai comandi di Bergamo e di Crema. I militari feriti sono ora ricoverati in ospedale. Le loro condizioni non preoccupano i medici. Sul posto ci sono il magistrato della procura di Crema che dirige le indagini e i comandanti dei reparti provinciali dei carabinieri.
TUTTI STRANIERI - I quattro malviventi coinvolti nell'episodio sarebbeo tutti stranieri e diverse nazionalità. Nel conflitto a fuoco due di loro sono stati uccisi, gli altri due arrestati. I militari rimasti feriti, non gravemente, sono ricoverati negli ospedali di Crema e Treviglio. A mezzogiorno il procuratore della Repubblica di Crema, Malchionna, incontra i giornalisti per illustrare i particolari della vicenda.
08 dicembre 2007
corriere.it