IpseDixit
11-12-2007, 13:37
Nulla da dire, sa fare affari
E puntuali sono arrivate le firme, per un totale stimato di 10 miliardi di euro: prima l’accordo di cooperazione nel settore dell’energia nucleare ad uso civile, che secondo quanto si legge in un comunicato dell’Eliseo apre la strada alla creazione «delle infrastrutture legislative, regolamentari e amministrative» per «la fornitura di uno o più reattori nucleari» destinati ad alimentare degli impianti per la desalinizzazione e per il «sostegno alle attività di prospezione e sfruttamento dei giacimenti di uranio».
Il testo conferma quello del memorandum di intesa firmato a Tripoli nel luglio scorso e ha ricevuto la benedizione degli Stati Uniti, che hanno elogiato la «storica decisione» di Tripoli di abbandonare i programmi di sviluppo delle armi di distruzione di massa. Poi un memorandum di cooperazione in base al quale la Libia si impegna «a negoziati esclusivi con la Francia per l’acquisto di equipaggiamento» militare: Tripoli avrebbe intenzione di acquistare 14 caccia «Rafale» e 35 elicotteri da combattimento di fabbricazione francese, così come ulteriore equipaggiamento per un valore totale di 5,4 miliardi di euro; e infine, l’acquisto di 21 aerei di linea della Airbus, con la Lybian Airlines che ha ordinato quattro A-350, quattro A-330 e sette A-320, mentre sei A-350 andranno alla Afriqiyah: un prezzo di listino che si aggira sui 3,2 miliardi di dollari.
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/esteri/200712articoli/28367girata.asp
E puntuali sono arrivate le firme, per un totale stimato di 10 miliardi di euro: prima l’accordo di cooperazione nel settore dell’energia nucleare ad uso civile, che secondo quanto si legge in un comunicato dell’Eliseo apre la strada alla creazione «delle infrastrutture legislative, regolamentari e amministrative» per «la fornitura di uno o più reattori nucleari» destinati ad alimentare degli impianti per la desalinizzazione e per il «sostegno alle attività di prospezione e sfruttamento dei giacimenti di uranio».
Il testo conferma quello del memorandum di intesa firmato a Tripoli nel luglio scorso e ha ricevuto la benedizione degli Stati Uniti, che hanno elogiato la «storica decisione» di Tripoli di abbandonare i programmi di sviluppo delle armi di distruzione di massa. Poi un memorandum di cooperazione in base al quale la Libia si impegna «a negoziati esclusivi con la Francia per l’acquisto di equipaggiamento» militare: Tripoli avrebbe intenzione di acquistare 14 caccia «Rafale» e 35 elicotteri da combattimento di fabbricazione francese, così come ulteriore equipaggiamento per un valore totale di 5,4 miliardi di euro; e infine, l’acquisto di 21 aerei di linea della Airbus, con la Lybian Airlines che ha ordinato quattro A-350, quattro A-330 e sette A-320, mentre sei A-350 andranno alla Afriqiyah: un prezzo di listino che si aggira sui 3,2 miliardi di dollari.
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/esteri/200712articoli/28367girata.asp