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View Full Version : con gli immigrati usiamo i metodi SS


Korn
04-12-2007, 15:52
Bettio (Lega): con gli immigrati
usiamo i metodi SS
«Usare con gli immigrati lo stesso metodo delle SS: punirne dieci per ogni torto fatto a un nostro cittadino». Ha usato queste parole il consigliere leghista Giorgio Bettio, intervenuto durante il consiglio comunale per dare il suo appoggio all’ordinanza anti-sbandati sottoscritta da Gobbo e chiedere metodi più duri contro gli stranieri che abitano in città.
A dare il "la" all’invettiva del consigliere, a suo dire, «l’ennesimo sopruso patito da un inquilino dei palazzi dove abitano anche gli immigrati». Bettio accusa, ma non spiega quando e cosa sia avvenuto per scatenare tanta ira. «Non è possibile che gli immigrati vengano a vivere nei nostri condomini e poi comincino a comportarsi come Ras di quartiere o terroristi - dice - dovrebbero rispettare le regole e invece prima fanno finta di non capire poi, se redarguiti, passano alla minacce. Il decreto è troppo tenero».

E lancia la sua proposta: «Gli immigrati che chiedono la residenza, se in possesso dei requisiti, dovrebbero essere messi sotto osservazione per sei mesi». Il piano, annunciato davanti ai volti increduli ma silenziosi dell’opposizione, suona più o meno come una prova d’esame: «Nel momento in cui ottengono la residenza - dice - la commissione dovrebbe assumersi il compito di seguirne gli spostamenti e controllarne il comportamento andando a chiedere informazioni anche ai vicini di casa. Passati questi primi sei mesi - continua Bettio - se gli stranieri si sono comportati bene, allora possono restare, in caso contrario devono essere sottoposti ad altri tre mesi di verifica e poi espulsi».

Poi l’affondo: «Sarebbe giusto fargli capire come ci si comporta usando gli stessi metodi dei nazisti. Per ogni trevigiano a cui recano danno o disturbo, vengono puniti dieci extracomunitari». Dal banco della giunta, Gobbo annuisce e l’opposizione lascia correre: «E’ da anni che viviano il fenomeno dell’immigrazione - dice Sbarra - e la Lega, per propaganda, continua a spacciarlo come emergenza, invece di attivare tempestivamente politiche serie».


http://tribunatreviso.repubblica.it/dettaglio/Bettio-(Lega):-con-gli-immigrati-usiamo-i-metodi-SS/1400151?edizione=EdRegionale

joshua82
04-12-2007, 15:59
è il solito problema di sempre: di fronte ad uno Stato totalmente incapace di gestire il problema, è gioco facile per gli estremisti ergersi con proposte idiote...

LUVІ
04-12-2007, 16:05
Ecco dove si arriva lasciando libero il campo a questi leghisti, a questa gente, a questi sindaci.
La storia non ci ha insegnato nulla.

LuVi

joshua82
04-12-2007, 16:11
Ecco dove si arriva lasciando libero il campo a questi leghisti, a questa gente, a questi sindaci.
La storia non ci ha insegnato nulla.

LuVi
questi sindaci leghisti lo faranno anche per interesse politico in parte, ma sarebbe falso negare che lo facciano anche perchè "respirano" un sentimento comune (soprattutto nel Nord-Nord est...ve lo posso assicurare) nei loro concittadini

Il problema non esisterebbe se non ci fosse uno Stato e una giustizia totalmente latenti su questi ambiti :(

Amodio
04-12-2007, 16:13
quoto

oramai il nostro sistema fa solo ridere
quinci ci vuole poco ad attirare le attenzioni del popolo, anche se spara baggianate, l'importante è fare breccia per assicurarsi un posto in politica

nn so se avete presente striscia la notizia o altre trasmissioni satiriche, l'epicentro è politica/giustizia/immigrati/legalita' proprio per il fatto che in italia fa tutto ridere!!!!!
quindi è facile fare battute di spirito

questo tipo secondo me,vuole solo distinguersi e andare in alto, tanto qua siamo abituati a votare chi la spara piu grossa

Hitman04
04-12-2007, 16:23
Un altro bieco personaggio, populista e ignorante (nel senso che ignora ciò che fu fatto dalle SS veramente), che andrebbe subito denunciato: nel suo discorso si rinviene razzismo, istigazione a delinquere, disprezzo per il "diverso".

Sempre più triste questi leghisti...:(

Ileana
04-12-2007, 16:29
è il solito problema di sempre: di fronte ad uno Stato totalmente incapace di gestire il problema, è gioco facile per gli estremisti ergersi con proposte idiote...
Come non quotare.
Il problema delle situazioni disagiate è proprio questo, che gli estremismi (di qualsiasi colore) vengon sucome funghi.
E quando te ne accorgi, e vuoi metterci una pezza, è troppo tardi.
Puoi rendere illegale un certo tipo di pensiero, ma non puoi impedire alla gente di formularlo (quel pensiero).

HenryTheFirst
04-12-2007, 16:34
Un altro bieco personaggio, populista e ignorante (nel senso che ignora ciò che fu fatto dalle SS veramente), che andrebbe subito denunciato: nel suo discorso si rinviene razzismo, istigazione a delinquere, disprezzo per il "diverso".

Sempre più triste questi leghisti...:(

Capisco e condivido lo sdegno, ma gli insulti, specie quelli rivolti a personalità pubbliche, sono vietati dal regolamento.
Sono 3 giorni di sospensione.

ronin17
04-12-2007, 16:41
è il solito discorso italiano. se dici "ci vuole severita con i criminali" non ti si fila nessuno
se spari una bordata del genere titoloni

gigio2005
04-12-2007, 16:45
questi sindaci leghisti lo faranno anche per interesse politico in parte, ma sarebbe falso negare che lo facciano anche perchè "respirano" un sentimento comune (soprattutto nel Nord-Nord est...ve lo posso assicurare) nei loro concittadini

Il problema non esisterebbe se non ci fosse uno Stato e una giustizia totalmente latenti su questi ambiti :(

se permetti a me fa venire i brividi lo stesso sapere che esistono persone che hanno questi pensieri e poiche' lo Stato funziona se ne stanno in silenzio...

Charonte
04-12-2007, 16:47
tutti a dire che schifo ecc. pero ce ne sono tante , ma tante di persone che vorrebbero attuato sto provvedimento
ma tante tante eh , non 100.000
ma molte di piu

e non è che siano chissa quali assassini o chissa cosa
sono persone normali con famiglia , lavoro , gentili con tutti ecc.

gigio2005
04-12-2007, 16:49
tutti a dire che schifo ecc. pero ce ne sono tante , ma tante di persone che vorrebbero attuato sto provvedimento
ma tante tante eh , non 100.000
ma molte di piu

e non è che siano chissa quali assassini o chissa cosa
sono persone normali con famiglia , lavoro , gentili con tutti ecc.

mi dispiace ma gente che pensa ancora a ste cose non si puo' definire ne' normale, ne' civile...

il fatto di avere famiglia e lavorare nei campi non ci da' la patente di persona perbene

trallallero
04-12-2007, 16:52
e daje tutti, o quasi, a dire razzista, nazista, ma come si fa, etc etc

Se ha detto una cosa del genere, un motivo ci sarà, no ?

Anche il nazismo, mica è nato per moda o perchè la gente non sapeva come passare il tempo. C'è un motivo storico

Quindi, per quanto brutta possa essere la frase in oggetto, deve far capire che c'è qualcosa che non va sotto, più giù, alla radice ...

joshua82
04-12-2007, 16:53
la tristezza è: intanto che noi stiamo qui a filosofeggiare sui modi di agire, gli extracomunitari iniziano (iniziano?) a vedere l'Italia come il paese del bengodi nel quale tutto è concesso, anche uccidere...poi dopo tanto arriva un agente che ti fa diventare una star e dopo te la godi ancora di più
questa è la triste realtà...

gigio2005
04-12-2007, 16:54
e daje tutti, o quasi, a dire razzista, nazista, ma come si fa, etc etc

Se ha detto una cosa del genere, un motivo ci sarà, no ?

NO...NO e NO!


non c'e' nessun motivo plausibile nell'universo per tirare in ballo nel 2007 ancora indecenze naziste

Charonte
04-12-2007, 16:56
mi dispiace ma gente che pensa ancora a ste cose non si puo' definire ne' normale, ne' civile...

il fatto di avere famiglia e lavorare nei campi non ci da' la patente di persona perbene


x me sono normali invece
non hanno nulla di diverso , e ne conosco tante cosi , anche che farebbero di peggio volendo ,

hanno solo questo pallino dell'immigrato che rompe le balle agli italiani

e con quello che sta succedendo attualmentecoi romeni non fa altro che aumentare le loro convinzioni

cioe che gli extra sono tutti da mandare via a calci in culo

come fai a dirgli o spiegargli, no ma guarda non è vero che sono tutti cosi ecc. se ogni gionro ci sono stupri , rapine omicidi sempre da gente del'est ?
ti prende x 1 deficente lui
io non gli do torto

gigio2005
04-12-2007, 16:57
la tristezza è: intanto che noi stiamo qui a filosofeggiare sui modi di agire, gli extracomunitari iniziano (iniziano?) a vedere l'Italia come il paese del bengodi nel quale tutto è concesso, anche uccidere...poi dopo tanto arriva un agente che ti fa diventare una star e dopo te la godi ancora di più
questa è la triste realtà...

se l'extracomunitario vede l'ìitalia come il bengodi...allora pure l'italiano vede l'italia come il bengodi...

e se cosi' stanno le cose allora perche' il tizio della lega non ha ipotizzato rimedi nazisti anche per i suoi "compatrioti"?

gigio2005
04-12-2007, 16:58
come fai a dirgli o spiegargli, no ma guarda non è vero che sono tutti cosi ecc. se ogni gionro ci sono stupri , rapine omicidi sempre da gente del'est ?
ti prende x 1 deficente lui
io non gli do torto

basta dirgli che ogni giorno ci sono stupri, rapine e omicidi di gente della campania, del veneto e della sicilia....

se ha fatto almeno le elementari penso abbia le basi intellettive per capirlo

Ser21
04-12-2007, 16:59
tutti a dire che schifo ecc. pero ce ne sono tante , ma tante di persone che vorrebbero attuato sto provvedimento
ma tante tante eh , non 100.000
ma molte di piu

e non è che siano chissa quali assassini o chissa cosa
sono persone normali con famiglia , lavoro , gentili con tutti ecc.

Ma che gente conosci?Io di persone insoddisfatte ne trovo tante,ma poche disposte a dire che con gli stranieri bisogna utilizzare metodi SS.
Chiaro che se poi andiamo ad una parata di FN,qualcuno con quell'idea ci sarà e magari nemmeno pochi.

Ser21
04-12-2007, 17:02
la tristezza è: intanto che noi stiamo qui a filosofeggiare sui modi di agire, gli extracomunitari iniziano (iniziano?) a vedere l'Italia come il paese del bengodi nel quale tutto è concesso, anche uccidere...poi dopo tanto arriva un agente che ti fa diventare una star e dopo te la godi ancora di più
questa è la triste realtà...

sarà mica che il tutto derivi da una classe legislativa che resta impunita ed intoccabile e quindi a cascate questa impunità si propaga ?
Sarà mica che all'inizio ci voelvano 3 anni per finire in carcere,adesso 6 grazie all'indulto?E magari sarà il "giusto processo" come venne chiamato ai tempi di castelli ad aver peggiorato ulteriormente le cose ?
Ma tanto si sa,se Armendaur o chi per lui è libero,la colpa nn è della legge (-> Politici che fanno le leggi) ma dei magistrati,anche se ancora nn si è capito il motivo.

Charonte
04-12-2007, 17:02
basta dirgli che ogni giorno ci sono stupri, rapine e omicidi di gente della campania, del veneto e della sicilia....

se ha fatto almeno le elementari penso abbia le basi intellettive per capirlo


discorso che non fa 1 piega ovviamente

putroppo pero i giornalisti o meglio la radio visto che è quella che da maggiori notizie durante le ore lavorative da maggior peso all'extra che all'italiano ( vuoi x fare scandalo ecc.)
se ci sono 5 omicidi di extra e 5 italiani stai sicuro che la radio ne da 4 extra e 1 solo italiano
questo ovviamente incentiva la frustrazione di quelli che adorano il fascismo style
ce poco da fare

Charonte
04-12-2007, 17:05
Ma che gente conosci?Io di persone insoddisfatte ne trovo tante,ma poche disposte a dire che con gli stranieri bisogna utilizzare metodi SS.
Chiaro che se poi andiamo ad una parata di FN,qualcuno con quell'idea ci sarà e magari nemmeno pochi.


ti assicuro che a parte questo sono persone serissime , oneste , gentili e simpatiche
pero appena sentono notizie dove si ammazza e non ce giustizia , dove il governo promette ma non mantiene ce poco da fare
si incazzano
come fai a dirgli no ma guarda che prodi lo fa x noi se poi lui ti dice
si col cazzo lui si becca 20 mila euro al mesea fare nulla e io mi spacco la schiena 8 ore x 900 euro?
sai che gli frega a quello

oppure con l'extra che non sono tutti cosi pero ti dice
se ti ammazzano la figlia dirai cosi lo stesso?
ma perche se li vuole non se li tiene a casa sua prodi
ormai ce poco da fare

a furia di sentire notizie sempre di sto genere poco a poco cedi anche tu

Ser21
04-12-2007, 17:09
ti assicuro che a parte questo sono persone serissime , oneste , gentili e simpatiche
pero appena sentono notizie dove si ammazza e non ce giustizia , dove il governo promette ma non mantiene ce poco da fare
si incazzano
come fai a dirgli no ma guarda che prodi lo fa x noi se poi lui ti dice
si col cazzo lui si becca 20 mila euro al mesea fare nulla e io mi spacco la schiena 8 ore x 900 euro?
sai che gli frega a quello

oppure con l'extra che non sono tutti cosi pero ti dice
se ti ammazzano la figlia dirai cosi lo stesso?
ma perche se li vuole non se li tiene a casa sua prodi
ormai ce poco da fare

a furia di sentire notizie sempre di sto genere poco a poco cedi anche tu

ovvio che se uno guarda solo i tg rai e mediaset e guarda solo porta a porta e ballarò....buona notte ;)

Ileana
04-12-2007, 17:11
se l'extracomunitario vede l'ìitalia come il bengodi...allora pure l'italiano vede l'italia come il bengodi...

e se cosi' stanno le cose allora perche' il tizio della lega non ha ipotizzato rimedi nazisti anche per i suoi "compatrioti"?

L'Italiano non può vedere l'Italia come il bengodi (a meno che non sia un idultato :O )., semplicemente perchè un italiano negli ultimi 10-20 anni ha visto calare in maniera spaventosa il suo livello di benessere (ho utilizzato un metro lungo proprio perchè non ho intenzione di buttarla sul politico dando la colpa a il Prodi o al Berlusconi di turno, è un discorso generale).
Vuoi per questioni economiche a livello mondiale (sto sparandone una, vuoi anche per questione di flussi migratori.
Esempio.
Mia nonna faceva la donna delle pulizie, prendeva circa 12-15 mila lire l'ora (lavorando in regola non al netto delle tasse). Gli ultimi anni di lavoro (ha 65 anni quindi c'era già l'€) non arrivana ai 6€/h (ma nemmeno lontanamente) perchè c'era la 'concorrenza' (tutta straniera) ben disposta a lavorare per quelle cifre, quindi il datore di lavoro (con l'ottica del mercato) ha abbassato la retribuzione a quei livelli.
Indi, facendo semplicemente le pulizie, quando una volta arrivava a fine del mese (anche se con 'fatica', avendo ancora dei figli da mantenere visto che l'ultimo ha 30 anni) ora non ci arriva più (che di figli da mantenere non ne ha, al massimo ha i regali per le nipoti :stordita: ).
Ora, mia nonna è sempre stata iscritta al partito comunista, ma non è raro sentirla imprecare anche piuttosto frequentemente contro gli immigrati in generale, lei che per sua storia è sempre stata tollerantissima verso lo straniero (infatti mio nonno non era italiano, pur sempre occidentale in quanto tedesco, ma non italiano :stordita: ), però la situazione odierna porta a questi limiti anche persone non naturalmente portate (ideologia/indole/etc.) a un certo tipo di pensiero.


Questo è un semplice esempio, te ne potrei portare altri di portata ancora maggiore, ma credo che un piccolo esempio esplicativo possa far capire il mio pensiero.

Charonte
04-12-2007, 17:12
ovvio che se uno guarda solo i tg rai e mediaset e guarda solo porta a porta e ballarò....buona notte ;)


daltronde da gente di 1 certa eta e da quelli che di pc non vogliono sentirne perche preferiscono passare il tempo libero in montagna o a divertirsi il tg o la radio in macchina è il solo mezzo di comunicazione
e quello che si sente è la verita , fine
daltronde alcuni prendono sul serio anche trasmissioni stile voyager o simili dove con 1 occhiata su internet li stronca in 4 secondi
pero è cosi
hanno sia torto che ragione allo stesos tempo

trallallero
04-12-2007, 17:13
NO...NO e NO!


non c'e' nessun motivo plausibile nell'universo per tirare in ballo nel 2007 ancora indecenze naziste
che siano indecenze son d'accordo ma come le fermi ?
sono la reazione ad un qualcosa, devi curare la malattia non il sintomo

gigio2005
04-12-2007, 17:17
L'Italiano non può vedere l'Italia come il bengodi (a meno che non sia un idultato :O )., semplicemente perchè un italiano negli ultimi 10-20 anni ha visto calare in maniera spaventosa il suo livello di benessere (ho utilizzato un metro lungo proprio perchè non ho intenzione di buttarla sul politico dando la colpa a il Prodi o al Berlusconi di turno, è un discorso generale).
Vuoi per questioni economiche a livello mondiale (sto sparandone una, vuoi anche per questione di flussi migratori.
Esempio.
Mia nonna faceva la donna delle pulizie, prendeva circa 12-15 mila lire l'ora (lavorando in regola non al netto delle tasse). Gli ultimi anni di lavoro (ha 65 anni quindi c'era già l'€) non arrivana ai 6€/h (ma nemmeno lontanamente) perchè c'era la 'concorrenza' (tutta straniera) ben disposta a lavorare per quelle cifre, quindi il datore di lavoro (con l'ottica del mercato) ha abbassato la retribuzione a quei livelli.
Indi, facendo semplicemente le pulizie, quando una volta arrivava a fine del mese (anche se con 'fatica', avendo ancora dei figli da mantenere visto che l'ultimo ha 30 anni) ora non ci arriva più (che di figli da mantenere non ne ha, al massimo ha i regali per le nipoti :stordita: ).
Ora, mia nonna è sempre stata iscritta al partito comunista, ma non è raro sentirla imprecare anche piuttosto frequentemente contro gli immigrati in generale, lei che per sua storia è sempre stata tollerantissima verso lo straniero (infatti mio nonno non era italiano, pur sempre occidentale in quanto tedesco, ma non italiano :stordita: ), però la situazione odierna porta a questi limiti anche persone non naturalmente portate (ideologia/indole/etc.) a un certo tipo di pensiero.


Questo è un semplice esempio, te ne potrei portare altri di portata ancora maggiore, ma credo che un piccolo esempio esplicativo possa far capire il mio pensiero.

pensavo si intendesse paese del bengodi nel senso penitenziario... cioe' posso delinquere liberamente tanto non finiro' mai in galera

cmq rispondendo al tuo racconto...mi spieghi che colpa ha l'immigrato se decide di prendere meno di 6€/h per fare le pulizie?
tua nonna poteva decidere di prendere 4€/h e allora il "datore di lavoro" avrebbe sicuramente scelto lei...

il fatto e' che bisogna evolversi...non possiamo stare ancora a pensare a lavori come la donna delle pulizie, badante, raccoglitori di riso etc...

LittleLux
04-12-2007, 17:18
questi sindaci leghisti lo faranno anche per interesse politico in parte, ma sarebbe falso negare che lo facciano anche perchè "respirano" un sentimento comune (soprattutto nel Nord-Nord est...ve lo posso assicurare) nei loro concittadini

Il problema non esisterebbe se non ci fosse uno Stato e una giustizia totalmente latenti su questi ambiti :(

il tuo ragionamento sa tanto di giustificazione. I ragionamenti di certi personaggi non sono amissibili, qualunque sia il livello di latitanza dello stato. Anzi, qui lo stato nemmeno c'entra più, qui si deve ragionare su che valori, ammesso che ne abbiano, certe persono possiedono. Ai livelli raggiunti, credo che l'unica soluzione sia di mettere al bando un partito che ormai sta assumendo sempre più tratti inquietanti e pericolosi. Qui si, se dalla società civile italiana, compresi i partiti che pretendono di farne parte, non si leverà nessuna voce di forte condanna ci si dovrà incazzare.

gigio2005
04-12-2007, 17:19
che siano indecenze son d'accordo ma come le fermi ?
sono la reazione ad un qualcosa, devi curare la malattia non il sintomo

la malattia di pensare cose naziste e' un problema culturale...

e cosa se non la scuola e' in grado di curare questa malattia?

momo-racing
04-12-2007, 17:19
se usammi gli stessi metodi con i leghisti ( colpire dieci leghisti per ogni leghista che dice una cavolata ) finirebbero per estinguersi in un paio di settimane :rolleyes:

LittleLux
04-12-2007, 17:22
e daje tutti, o quasi, a dire razzista, nazista, ma come si fa, etc etc

Se ha detto una cosa del genere, un motivo ci sarà, no ?

Anche il nazismo, mica è nato per moda o perchè la gente non sapeva come passare il tempo. C'è un motivo storico

Quindi, per quanto brutta possa essere la frase in oggetto, deve far capire che c'è qualcosa che non va sotto, più giù, alla radice ...

giustificazionismo a gogo...certo, i motivi ci sono, ma il discriminante non è più se questi ci sono o meno, ma piuttosto se siano buoni o cattivi. Non prendiamoci in giro.

trallallero
04-12-2007, 17:23
la malattia di pensare cose naziste e' un problema culturale...

e cosa se non la scuola e' in grado di curare questa malattia?

ma cosa centra la scuola ? quì si parla di vita quotidiana, di famiglie che non sopportano più certe situazioni.
Cosa fai, glielo insegni a scuola a stare zitti quando lo prendono nel culo ?

gigio2005
04-12-2007, 17:27
ma cosa centra la scuola ? quì si parla di vita quotidiana, di famiglie che non sopportano più certe situazioni.
Cosa fai, glielo insegni a scuola a stare zitti quando lo prendono nel culo ?

a questo punto di cosa stiamo parlando?

se parli del problema crimine, ci sono anche centinaia di migliaia di italiani che delinquono...e non c'e' bisogno di rivolgersi al nazismo (sintomo di arretratezza culturale senza pari) basterebbe protestare contro la politica che non fa leggi decenti da 60 anni a questa parte....

se parli del problema lavoro...del fatto che gli immigrati "rubano" il lavoro agli italiani, come sottolineato da ileana prima, ripeto... ancora a lamentarvi? iscrivetevi ad una bella facolta' universitaria...che ne so...medicina...informatica...ingegneria aerospaziale...fisica...vedrai che li' non troverai albanesi che ti rubano il lavoro

Jammed_Death
04-12-2007, 17:28
e meno male che noi l'abbiamo subita sta cosa del 10 a 1...

trallallero
04-12-2007, 17:29
giustificazionismo a gogo...certo, i motivi ci sono, ma il discriminante non è più se questi ci sono o meno, ma piuttosto se siano buoni o cattivi. Non prendiamoci in giro.

io un pò l'ho vissuta la vita in mezzo agli extracomunitari e di gente esausta ne ho conosciuta.
Io stesso me ne sono andato per sfinimento prima che si formassero certi pensieri nella mia mente, ma ero in affitto. Certe persone li ci vivevano da 50 anni e nel giro di poco la zona è diventata straniera, oltre che incivile. Ti girano i chitarrini, eh ;)

Quindi, visto che ero a Bergamo, dove la polizia arriva appena la chiami, dove diciamo tutto funziona bene ma ero comunque sfinito, posso capire che ci siano posti dove essendoci uno stato più assente, essendoci stranieri più violenti o incivili, qualcuno possa dare di matto. Quindi, ripeto, come risolvi il problema ? il dare di matto è un sintomo non è il problema.

Poi mi puoi dire che chi da di matto non ha studiato, è incivile, poco acculturato ...
può darsi, ma chi non da di matto e tiene dentro, prima o poi esplode. O si ammala

LittleLux
04-12-2007, 17:29
ma cosa centra la scuola ? quì si parla di vita quotidiana, di famiglie che non sopportano più certe situazioni.
Cosa fai, glielo insegni a scuola a stare zitti quando lo prendono nel culo ?

e da chi lo prenderebbero nel culo, scusa? Dall'extracomunitario? Ancora, della serie non prendiamoci in giro, la lega e i suoi accoliti, diciamocelo, parlano come parlano oltrechè, evidentemente per un forte deficit culturale, soprattutto per motivi di mero interesse, politico ed economico. Del clandestino il leghista ha fatto il proprio buisness. L'immigrato, specie se clandestino, è un soggetto debole e che ha paura, che può essere ricattato e sfruttato. La verità è molto semplice in fondo. Che poi la si voglia vedere o meno è un altro discorso.

LittleLux
04-12-2007, 17:33
io un pò l'ho vissuta la vita in mezzo agli extracomunitari e di gente esausta ne ho conosciuta.
Io stesso me ne sono andato per sfinimento prima che si formassero certi pensieri nella mia mente, ma ero in affitto. Certe persone li ci vivevano da 50 anni e nel giro di poco la zona è diventata straniera, oltre che incivile. Ti girano i chitarrini, eh ;)

Quindi, visto che ero a Bergamo, dove la polizia arriva appena la chiami, dove diciamo tutto funziona bene ma ero comunque sfinito, posso capire che ci siano posti dove essendoci uno stato più assente, essendoci stranieri più violenti o incivili, qualcuno possa dare di matto. Quindi, ripeto, come risolvi il problema ? il dare di matto è un sintomo non è il problema.

Poi mi puoi dire che chi da di matto non ha studiato, è incivile, poco acculturato ...
può darsi, ma chi non da di matto e tiene dentro, prima o poi esplode. O si ammala

Qui non si sta parlando della gente comune, ma di un partito politico ben individuato. Vediamo di non fare confusione. Un partito politico serio dovrebbe fare proposte serie, concrete, e civili. Non populismo che definire di b bassa lega (passami il gioco di parole) è fare ancora un complimento. La lega in certe zone è 15 anni che governa, è stata per 5 anni al governo. Risultati? Credo non ci sia nemmeno bisogno di rispondere.

trallallero
04-12-2007, 17:34
a questo punto di cosa stiamo parlando?

se parli del problema crimine, ci sono anche centinaia di migliaia di italiani che delinquono...e non c'e' bisogno di rivolgersi al nazismo (sintomo di arretratezza culturale senza pari) basterebbe protestare contro la politica che non fa leggi decenti da 60 anni a questa parte....

se parli del problema lavoro...del fatto che gli immigrati "rubano" il lavoro agli italiani, come sottolineato da ileana prima, ripeto... ancora a lamentarvi? iscrivetevi ad una bella facolta' universitaria...che ne so...medicina...informatica...ingegneria aerospaziale...fisica...vedrai che li' non troverai albanesi che ti rubano il lavoro
io non so come risovere il problema se non con un'azione "armata", nel senso di militare, ma di certo non mi accanisco contro chi urla frasi naziste anche perchè potrei essere scambiato per uno di loro.

no, non penso ci sia un problema lavoro per colpa degli immigrati, non ancora

trallallero
04-12-2007, 17:39
Qui non si sta parlando della gente comune, ma di un partito politico ben individuato. Vediamo di non fare confusione. Un partito politico serio dovrebbe fare proposte serie, concrete, e civili. Non populismo che definire di b bassa lega (passami il gioco di parole) è fare ancora un complimento. La lega in certe zone è 15 anni che governa, è stata per 5 anni al governo. Risultati? Credo non ci sia nemmeno bisogno di rispondere.
si, quì hai ragione. ci hanno provato ad arginare l'immigrazione selvaggia con una legge da scarsi risultati e poi basta

Ma soprattutto sul fatto che abbia parlato un politico, non ci avevo fatto caso (anche perchè non conosco il suo nome), ma in effetti non è un gran bell'esempio.
Resta comunque il fatto che sia solo un effetto, non una causa. Da criticare lui ma anche da capire perchè si possa arrivare a dire tanto

loreluca
04-12-2007, 17:45
Sicuramente sbagliato, ma piuttosto che farmi mettere i piedi in testa da chi la bandiera, la lingua, l'amor di patria, il rispetto non sa cosa sia, sarei disposto ad accettare una tesi simile...
Pur ritenendola sbagliata...

WLF
04-12-2007, 17:55
si, quì hai ragione. ci hanno provato ad arginare l'immigrazione selvaggia con una legge da scarsi risultati e poi basta

Ma soprattutto sul fatto che abbia parlato un politico, non ci avevo fatto caso (anche perchè non conosco il suo nome), ma in effetti non è un gran bell'esempio.
Resta comunque il fatto che sia solo un effetto, non una causa. Da criticare lui ma anche da capire perchè si possa arrivare a dire tanto

D'altro canto l'immigrazione selvaggia non la riduci riducendo il numero di anni necessari per avere la cittadinanza italiana; non sai quanti sono venuti in italia per il solo fatto che basta aspettare 5 anni invece che 10? E in questo tempo che fa tutta questa gente? cerco di sopravvivere (testuali parole di un immigrato)

plut0ne
04-12-2007, 18:01
Sicuramente sbagliato, ma piuttosto che farmi mettere i piedi in testa da chi la bandiera, la lingua, l'amor di patria, il rispetto non sa cosa sia, sarei disposto ad accettare una tesi simile...
Pur ritenendola sbagliata...

allora mi sa che dovresti usare gli stessi metodi anche con MOOOOOLTI italiani ( me compreso) visto che il rispetto per la bandiera italiana...per sto schifo di paese...per questa "patria" (volutamente con p minuscola e tra "") l'ho perso DA MOLTO TEMPO

:Puke: :Puke: questo è il mio unico commento per stammerda di itaglia :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

loreluca
04-12-2007, 18:08
allora mi sa che dovresti usare gli stessi metodi anche con MOOOOOLTI italiani ( me compreso) visto che il rispetto per la bandiera italiana...per sto schifo di paese...per questa "patria" (volutamente con p minuscola e tra "") l'ho perso DA MOLTO TEMPO

:Puke: :Puke: questo è il mio unico commento per stammerda di itaglia :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
Difatti io non ce l'ho solo con gli immigrati ma anche con altri che mandano allo sfacio il paese!

plut0ne
04-12-2007, 18:14
cioè secondo te è colpa mia (e di quelli che la pensano come me) se il paese è ridotto in questa maniera?

io ho iniziato a pensare questo proprio perchè le generazioni politiche...la "gente comune"..i media...hhanno avuto un tracollo mostruoso nel giro di 10 anni...

e chissà che cosa succederà nel giro di altri 10 anni :muro:

CYRANO
04-12-2007, 20:16
no go paroe.
alle volte mi vergogno di essere veneto.



Cpoapzpa

kintaro oe
04-12-2007, 20:31
Avanti di questo passo, e nelle regioni del nord italia la lega nord alle prossime elezioni otterra' percentuali bulgare, ma non per meriti del partito, ma per demeriti degli altri.
Basterebbe uno zapatero italiano per ridimensionare il fenomeno, ma vedo invece che in italia la lobbye degli industriali desiderosi di disperati da sfruttare riesce a mettere la benda agli occhi anche alla sinistra estrema.....

L'immigrazione incontrollata la subisce ogni giorno il cittadino senza che ci sia un quotidiano o un telegiornale a ricordarglielo.

Voi continuate pure a puntare il dito addosso a quelli che si lamentano imputandogli presunti razzismi, non farete altro che farli incazzare ancora di piu....

Occhio, che da questi disagi potrebbe sfociare il vero razzismo, poi hai voglia a contenerlo, poi hai voglia in una cittadina dove la lega piglia l'80% dei voti, a fare il professore che dispensa la cultura dell'accoglienza...

GianoM
04-12-2007, 20:35
Occhio, che da questi disagi potrebbe sfociare il vero razzismo, poi hai voglia a contenerlo
Già, bisognerà provvedere a tirare qualche libro di scuola. Speriamo nessuno si faccia male.

kintaro oe
04-12-2007, 20:37
no go paroe.
alle volte mi vergogno di essere veneto.

Cpoapzpa


...di questo passo , dalle vostre parti, interverra' il WWF per salvaguardare i comunisti come "specie protetta" :D

LUVІ
04-12-2007, 21:34
Già, bisognerà provvedere a tirare qualche libro di scuola. Speriamo nessuno si faccia male.

Magari in edizione economica, non cartonata.

LuVi

Jackari
04-12-2007, 21:42
cioè secondo te è colpa mia (e di quelli che la pensano come me) se il paese è ridotto in questa maniera?

io ho iniziato a pensare questo proprio perchè le generazioni politiche...la "gente comune"..i media...hhanno avuto un tracollo mostruoso nel giro di 10 anni...

e chissà che cosa succederà nel giro di altri 10 anni :muro:

ma perchè prima era meglio???:confused:

eriol
04-12-2007, 21:43
spero che qualcuno meno cieco dei soliti perbenisti inconcludenti e ipocriti pensi anche a considerare le ragioni di tanta intolleranza.

GianoM
04-12-2007, 21:54
spero che qualcuno meno cieco dei soliti perbenisti inconcludenti e ipocriti pensi anche a considerare le ragioni di tanta intolleranza.
Quando uno comincia a chiedersi il perchè di tanta intolleranza di solito diventa tollerante e "buonista", accorgendosi che I FATTI portano le sue idee a dei continui controsensi, quindi ben venga.

Tutto il resto è il solito "Armiamoci e partite". :blah:

zerothehero
04-12-2007, 22:12
questi sindaci leghisti lo faranno anche per interesse politico in parte, ma sarebbe falso negare che lo facciano anche perchè "respirano" un sentimento comune (soprattutto nel Nord-Nord est...ve lo posso assicurare) nei loro concittadini

Il problema non esisterebbe se non ci fosse uno Stato e una giustizia totalmente latenti su questi ambiti :(

Il problema è proprio cosa si respira prima di fare certe dichiarazioni... :O

LUVІ
04-12-2007, 22:29
spero che qualcuno meno cieco dei soliti perbenisti inconcludenti e ipocriti pensi anche a considerare le ragioni di tanta intolleranza.

Peccato, eri partito bene.

LuVi

eriol
04-12-2007, 22:52
Peccato, eri partito bene.

LuVi

ok. "razzisti" e irrispettosi verso le vittime delle ss.
poi parliamo anche delle ragioni che spingono la gente a discorsi estremisti?

LUVІ
04-12-2007, 22:57
ok. "razzisti" e irrispettosi verso le vittime delle ss.
poi parliamo anche delle ragioni che spingono la gente a discorsi estremisti?

Se vuoi parliamo dei media e di come si divertano a cavalcare le ondate di indignazione della popolazione, montando all'inverosimile vari casi umani. ;)

LuVi

gigio2005
04-12-2007, 23:02
ok. "razzisti" e irrispettosi verso le vittime delle ss.
poi parliamo anche delle ragioni che spingono la gente a discorsi estremisti?

la ragione per la quale certa gente fa discorsi del genere e' una sola:
IGNORANZA CULTURALE ABISSALE CRONICA (ICAC)





poi magari possiamo parlare delle ragioni di "altre" persone che semplicemente guardano con preoccupazione al futuro, vedono la loro terra cambiata, vedono un aumento della criminalita' in giro...etc...etc...(senza bisogno di invocare barbarie e aberrazioni dell'intelletto umano)

ahime' pero' la risposta e' abbastanza semplice: il problema e' politico...semplicemente alle prossime elezioni votate altre persone che sicuramente sapranno risolvervi i problemi.








LOL

shambler1
04-12-2007, 23:04
Se vuoi parliamo dei media e di come si divertano a cavalcare le ondate di indignazione della popolazione, montando all'inverosimile vari casi umani. ;)

LuVi

Quindi non ci sono problemi secondo te? E' solo colpa dei media di berlusconi? la rabbia e la paura degli italiani è roba da riderci sopra? Ne deduco che quindi va tutto secondo i piani...direi a gonfie vele.

kintaro oe
04-12-2007, 23:49
Il problema immigrazione non esiste, le masse di immigrati che vagabondano per la citta' non esistono, il problema della microcriminalita' importata non esiste (tutti i giornali ne sono pieni, ma sono razzisti dal primo all'ultimo), meta' popolazione carceraria e' extracomunitaria (ma questi dati vengono dalle amministrazioni carcerarie razziste).:rolleyes:

Ve l'ho detto, voi continuate a dare degli ignoranti a chi solleva il problema, a chi lo subisce sulla propria pelle, e vi ritrovate i forconi in casa.....

Io mi aspetterei da una forza politica che per lo meno prenda atto del problema, e gia' si potrebbe ipotizzare un'appoggio elettorale, mentre sia da una parte che dall'altra (con le eccezioni del caso) sento solo dire che va' tutto bene, anzi, accentuano il problema aprendo indiscriminatamente le frontiere.

Di questo passo, gli estremisti avranno sempre piu' voce in capitolo, e sara' colpa anche di chi sta' lasciando che la cosa degeneri a livelli preoccupanti.

kintaro oe
05-12-2007, 00:00
Quando uno comincia a chiedersi il perchè di tanta intolleranza di solito diventa tollerante e "buonista", accorgendosi che I FATTI portano le sue idee a dei continui controsensi, quindi ben venga.

Tutto il resto è il solito "Armiamoci e partite". :blah:

beh, guarda, la ragazza che ha rischiato di essere violentata nella metro a milano sta' ancora pensando ai suoi controsensi....

shambler1
05-12-2007, 00:09
Il problema immigrazione non esiste, le masse di immigrati che vagabondano per la citta' non esistono, il problema della microcriminalita' importata non esiste (tutti i giornali ne sono pieni, ma sono razzisti dal primo all'ultimo), meta' popolazione carceraria e' extracomunitaria (ma questi dati vengono dalle amministrazioni carcerarie razziste).:rolleyes:

Ve l'ho detto, voi continuate a dare degli ignoranti a chi solleva il problema, a chi lo subisce sulla propria pelle, e vi ritrovate i forconi in casa.....

Io mi aspetterei da una forza politica che per lo meno prenda atto del problema, e gia' si potrebbe ipotizzare un'appoggio elettorale, mentre sia da una parte che dall'altra (con le eccezioni del caso) sento solo dire che va' tutto bene, anzi, accentuano il problema aprendo indiscriminatamente le frontiere.

Di questo passo, gli estremisti avranno sempre piu' voce in capitolo, e sara' colpa anche di chi sta' lasciando che la cosa degeneri a livelli preoccupanti.

I nemici , quelli da sfottere crudelmente, sono gli italiani ..che non è che si lamentano per via della violenza, delle rapine , degli stupri..no, è colpa dei giornali della destra e da cosa lo deduciamo?
Lo deduciamo dal fatto che almeno metà dei crimini totali sono commessi da italiani.
Il popolo italiano sopporterà e zitto? Si ma per quanto? Ha ragione l'utente di sopra: il sarcasmo, le minacce da parte della classe politica , l'atteggiamento (dico in generale) un pò da puzzetta sotto al naso verso "gli italioti" , momentamente potrebbero far tacere gli italiani e quindi essere efficace nel breve termine
ma nel lungo termine ?
Io penso che gli effetti potrebbero essere imprevedibili . Sarebbe bene pensare anche al lungo periodo.

*sasha ITALIA*
05-12-2007, 00:10
allora mi sa che dovresti usare gli stessi metodi anche con MOOOOOLTI italiani ( me compreso) visto che il rispetto per la bandiera italiana...per sto schifo di paese...per questa "patria" (volutamente con p minuscola e tra "") l'ho perso DA MOLTO TEMPO

:Puke: :Puke: questo è il mio unico commento per stammerda di itaglia :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

*

tra l'altro... un paese unificato con la forza, con realtà troppo diverse tra loro.

kintaro oe
05-12-2007, 00:38
I nemici , quelli da sfottere crudelmente, sono gli italiani ..che non è che si lamentano per via della violenza, delle rapine , degli stupri..no, è colpa dei giornali della destra e da cosa lo deduciamo?
Lo deduciamo dal fatto che almeno metà dei crimini totali sono commessi da italiani.
Il popolo italiano sopporterà e zitto? Si ma per quanto? Ha ragione l'utente di sopra: il sarcasmo, le minacce da parte della classe politica , l'atteggiamento (dico in generale) un pò da puzzetta sotto al naso verso "gli italioti" , momentamente potrebbero far tacere gli italiani e quindi essere efficace nel breve termine
ma nel lungo termine ?
Io penso che gli effetti potrebbero essere imprevedibili . Sarebbe bene pensare anche al lungo periodo.

Il fatto e' che e' gia' da tempo che la classe politica si comporta con sarcasmo, minimizzando ogni cosa, ma si sono accorti anche loro che si e' arrivato ad un punto in cui il vaso e' colmo.
Dalle mie parti l'umore e' nero, se ne sentono di tutti i colori...

LUVІ
05-12-2007, 07:07
E' inutile, si potrebbero riportare sul forum le migliaia di crimini di cui si macchiano italianissimi italiani di centesima generazione, ogni giorno, e non capireste che la caccia al diverso è abilmente orchestrata e che non è giustificabile in nessun caso cavalcare l'onda di indignazione popolare con metodi nazifascisti.
Non ci arrivate proprio, ma non è colpa vostra.

LuVi

trallallero
05-12-2007, 07:50
D'altro canto l'immigrazione selvaggia non la riduci riducendo il numero di anni necessari per avere la cittadinanza italiana; non sai quanti sono venuti in italia per il solo fatto che basta aspettare 5 anni invece che 10? E in questo tempo che fa tutta questa gente? cerco di sopravvivere (testuali parole di un immigrato)

non so se credere alla notizia perchè a volte mia moglie capisce fischi per fiaschi (non è italiana, anche se parla perfetto italiano) ma,
m'ha detto di aver sentito al tiggì, pare ci sia un comune in Italia che non permette più matrimoni con stranieri senza permesso di soggiorno.
Ci sarà un motivo anche quì.

Però quello che dici tu è strano ... non mi pare basti stare in Italia per 5 anni ma
serve almeno un lavoro ed un permesso regolare.
Quì in Germania devi conoscere anche la lingua, costituzione etc, ma, si sa,
i tedeschi son tutti razzisti :O

Chevelle
05-12-2007, 07:57
A mio avviso, questi sindaci sceriffi vogliono solo che farsi pubblicità in modo tale da garantirsi pure il prossimo mandato.
E' piuttosto idiota nominare i metodi delle Schutzstaffel (dovrebbero vedere, queste persone, le crudissime immagini di Auschwitz, Dachau, Treblinka, ecc) solo per risolvere un problema legato alla sicurezza.
Finchè non esiste la certezza della pena, si abbinerà la voglia di giustizia a qualcosa di estrema destra. Niente di più sbagliato: essa non ha bandiera, colore, religione, etnia, ecc...

AntonioBO
05-12-2007, 08:22
L'Italiano non può vedere l'Italia come il bengodi (a meno che non sia un idultato :O )., semplicemente perchè un italiano negli ultimi 10-20 anni ha visto calare in maniera spaventosa il suo livello di benessere (ho utilizzato un metro lungo proprio perchè non ho intenzione di buttarla sul politico dando la colpa a il Prodi o al Berlusconi di turno, è un discorso generale).
Vuoi per questioni economiche a livello mondiale (sto sparandone una, vuoi anche per questione di flussi migratori.
Esempio.
Mia nonna faceva la donna delle pulizie, prendeva circa 12-15 mila lire l'ora (lavorando in regola non al netto delle tasse). Gli ultimi anni di lavoro (ha 65 anni quindi c'era già l'€) non arrivana ai 6€/h (ma nemmeno lontanamente) perchè c'era la 'concorrenza' (tutta straniera) ben disposta a lavorare per quelle cifre, quindi il datore di lavoro (con l'ottica del mercato) ha abbassato la retribuzione a quei livelli.
Indi, facendo semplicemente le pulizie, quando una volta arrivava a fine del mese (anche se con 'fatica', avendo ancora dei figli da mantenere visto che l'ultimo ha 30 anni) ora non ci arriva più (che di figli da mantenere non ne ha, al massimo ha i regali per le nipoti :stordita: ).
Ora, mia nonna è sempre stata iscritta al partito comunista, ma non è raro sentirla imprecare anche piuttosto frequentemente contro gli immigrati in generale, lei che per sua storia è sempre stata tollerantissima verso lo straniero (infatti mio nonno non era italiano, pur sempre occidentale in quanto tedesco, ma non italiano :stordita: ), però la situazione odierna porta a questi limiti anche persone non naturalmente portate (ideologia/indole/etc.) a un certo tipo di pensiero.


Questo è un semplice esempio, te ne potrei portare altri di portata ancora maggiore, ma credo che un piccolo esempio esplicativo possa far capire il mio pensiero.

E quindi????? La colpa sarebbe dello straniero? la colpa è del datore di lavoro che approfitta dello stato di bisogno dello straniero. Le retribuzioni devono
essere portate verso l'alto e non verso il basso. Il lavoratore non ha razza o religione e deve essere giustamente retribuito. Quella che paventi tu è una inutile guerra fra poveri....

loreluca
05-12-2007, 08:26
E quindi????? La colpa sarebbe dello straniero? la colpa è del datore di lavoro che approfitta dello stato di bisogno dello straniero. Le retribuzioni devono
essere portate verso l'alto e non verso il basso. Il lavoratore non ha razza o religione e deve essere giustamente retribuito. Quella che paventi tu è una inutile guerra fra poveri....
Qua da me che di straniere non ce ne sono, una donne delle pulizie ti chiede 9-10 € l'ora :muro:
Però preferisco pagare così che vedermi invaso da persone di cui non mi fiderei nemmeno a farle entrare in casa e dal loro le chiavi...

AntonioBO
05-12-2007, 08:30
Qua da me che di straniere non ce ne sono, una donne delle pulizie ti chiede 9-10 € l'ora :muro:
Però preferisco pagare così che vedermi invaso da persone di cui non mi fiderei nemmeno a farle entrare in casa e dal loro le chiavi...

Ciò che dici mi disguta...... trasuda razzismo e intolleranza. Magari ti fideresti più a lasciare le chiavi ai vicini di Erba???? Che ad una onestissima lavoratrice Ucraina?

trallallero
05-12-2007, 08:37
Ciò che dici mi disguta...... trasuda razzismo e intolleranza. Magari ti fideresti più a lasciare le chiavi ai vicini di Erba???? Che ad una onestissima lavoratrice Ucraina?

ciò che per te è razzismo e intolleranza, per altri è esperienza e prudenza

AntonioBO
05-12-2007, 08:42
ciò che per te è razzismo e intolleranza, per altri è esperienza e prudenza

Ok, ma verso tutti e non solo una parte specifica di persone. Altrimenti è razzismo.

eriol
05-12-2007, 08:47
Se vuoi parliamo dei media e di come si divertano a cavalcare le ondate di indignazione della popolazione, montando all'inverosimile vari casi umani. ;)

LuVi

anche nei casi più montati il fondo di verità c'è sempre.
i media devono avere del materiale da gonfiare.
e in ogni caso...non occorre guardare la tv per notare che l' immigrazione selvaggia è un problema, basta uscire di casa e non fingere di notare certe cose.

ps: non guardo la tv. ;)

joshua82
05-12-2007, 08:47
Ok, ma verso tutti e non solo una parte specifica di persone. Altrimenti è razzismo.
ma quale razzismo? :muro:
ci mancherebbe che non posso nemmeno dare le mie chiavi e i miei soldi a chi cavolo voglio...venite pure a fare la morale su come ognuno usa le sue cose?
ma state scherzando? :eek:

trallallero
05-12-2007, 08:50
Ok, ma verso tutti e non solo una parte specifica di persone. Altrimenti è razzismo.

ma chissene frega se è razzismo! i miei hanno una donna delle pulizie del Madagascar (in regola) perchè non si fidano degli italo-romani.
Saran razzisti ma son d'accordo con loro

EDIT: preciso, romani de Roma, non rumeni :read:

gigio2005
05-12-2007, 08:52
ma quale razzismo? :muro:
ci mancherebbe che non posso nemmeno dare le mie chiavi e i miei soldi a chi cavolo voglio...venite pure a fare la morale su come ognuno usa le sue cose?
ma state scherzando? :eek:
:eek:

guarda se vuoi prendo il vocabolario...
ma credo che questa basti e avanzi come definizione di razzismo ;)
Qua da me che di straniere non ce ne sono, una donne delle pulizie ti chiede 9-10 € l'ora :muro:
Però preferisco pagare così che vedermi invaso da persone di cui non mi fiderei nemmeno a farle entrare in casa e dal loro le chiavi...


cmq come al solito in questi 3d...stiamo andando OT




ripartiamo da qui:
la ragione per la quale certa gente fa discorsi del genere e' una sola:
IGNORANZA CULTURALE ABISSALE CRONICA (ICAC)





poi magari possiamo parlare delle ragioni di "altre" persone che semplicemente guardano con preoccupazione al futuro, vedono la loro terra cambiata, vedono un aumento della criminalita' in giro...etc...etc...(senza bisogno di invocare barbarie e aberrazioni dell'intelletto umano)

ahime' pero' la risposta e' abbastanza semplice: il problema e' politico...semplicemente alle prossime elezioni votate altre persone che sicuramente sapranno risolvervi i problemi.








LOL

eriol
05-12-2007, 08:59
Ok, ma verso tutti e non solo una parte specifica di persone. Altrimenti è razzismo.

ma per favore...:rolleyes:
significa forse che è sbagliato notare come certi comportamenti o certi problemi vengano maggiormente da una determinata categoria di persone???
è un crimine esprimere ad alta voce certi pensieri?
fiero di essere considerato razzista allora. tanto di questa parola, con tutti i vostri ragionamenti "in generale", ha perso ogni significato.

AntonioBO
05-12-2007, 09:00
ma state scherzando? :eek:

NO!

AntonioBO
05-12-2007, 09:01
ma per favore...:rolleyes:
significa forse che è sbagliato notare come certi comportamenti o certi problemi vengano maggiormente da una determinata categoria di persone???
è un crimine esprimere ad alta voce certi pensieri?
fiero di essere considerato razzista allora. tanto di questa parola, con tutti i vostri ragionamenti "in generale", ha perso ogni significato.

Dire che TUTTI gli stranieri sono ladri e criminali è sbagliato oltre che falso come dire che tutti i napoletani sono camorristi o i siciliani mafiosi.

pistacchio89
05-12-2007, 09:22
se usammi gli stessi metodi con i leghisti ( colpire dieci leghisti per ogni leghista che dice una cavolata ) finirebbero per estinguersi in un paio di settimane :rolleyes:

Oh, ma avete visto la foto di 'sto Bettio -> :fagiano: ?
Se si applicassero metodi da Schutzstaffel che tanto auspica il primo a farne le spese sarebbe lui, un soggetto così entrerebbe a pieno titolo nella categoria Untermensch, farebbe la gioia di Rosenberg e finirebbe sulle pagine di tutti i trattati di eugenetica :D
Meno male che arrivano sempre più immigrati a non lasciarci soli con leghisti e simili ;)

eriol
05-12-2007, 09:35
Dire che TUTTI gli stranieri sono ladri e criminali è sbagliato oltre che falso come dire che tutti i napoletani sono camorristi o i siciliani mafiosi.

molto raramente si generalizza davvero e a priori.
molto più frequentemente si tende a uscirsene con maledizioni generiche verso gli stranieri (o i meridionali) perchè si hanno avute TANTE esperienze negative con loro.
io stesso ho i miei pregiudizi ma sono sempre stato disposto mentalmente a considerare i casi singoli specie dopo un minimo di conoscenza.
quello che è davvero negativo è quando si spegne il cervello e si rimanda gli interlocutori di una discussione del genere alla definizione del vocabolario.
in questo senso si tende più a dar peso alla "maleducazione" che a volte si usa per esprimere certi pareri piuttosto che alle ragioni che hanno determinato certe intolleranze.
in questo specifico caso il provvedimento auspicato dal leghista è eccessivo perchè sembra davvero una presa di posizione a priori e mi fa pensare che per punire un criminale debbano andarci di mezzo altre persone della sua etnia a prescindere.
quello che però mi sento di dire è che evidentemente ci sono molte persone della sua etnia che rompono le palle al prossimo e molti italiani che tendono a minimizzare la cosa per paura di essere considerati razzisti o comunque nel nome delle solite parole iperusate in questi tempi di politically correct a tutti i costi (razzismo, solidarietà, accoglienza ecc.).
questo dà fastidio perchè non si tiene mai conto di chi gli atti delinquenti di certi stranieri li vive sulla propria pelle.

CYRANO
05-12-2007, 09:40
spero che qualcuno meno cieco dei soliti perbenisti inconcludenti e ipocriti pensi anche a considerare le ragioni di tanta intolleranza.

l'intolleranza qui c'è sempre stata.
20 anni fa , ma ancora oggi , era per i terroni.
ora per gli immigrati.
a prescindere dai problemi o no che possano esserci.



Cpapzpèa

Imrahil
05-12-2007, 09:46
La giunta trevigiana ci fa sempre ridere parecchio, dovremmo essergli grati :asd:

Franx1508
05-12-2007, 10:03
Bettio (Lega): con gli immigrati
usiamo i metodi SS
«Usare con gli immigrati lo stesso metodo delle SS: punirne dieci per ogni torto fatto a un nostro cittadino». Ha usato queste parole il consigliere leghista Giorgio Bettio, intervenuto durante il consiglio comunale per dare il suo appoggio all’ordinanza anti-sbandati sottoscritta da Gobbo e chiedere metodi più duri contro gli stranieri che abitano in città.
A dare il "la" all’invettiva del consigliere, a suo dire, «l’ennesimo sopruso patito da un inquilino dei palazzi dove abitano anche gli immigrati». Bettio accusa, ma non spiega quando e cosa sia avvenuto per scatenare tanta ira. «Non è possibile che gli immigrati vengano a vivere nei nostri condomini e poi comincino a comportarsi come Ras di quartiere o terroristi - dice - dovrebbero rispettare le regole e invece prima fanno finta di non capire poi, se redarguiti, passano alla minacce. Il decreto è troppo tenero».

E lancia la sua proposta: «Gli immigrati che chiedono la residenza, se in possesso dei requisiti, dovrebbero essere messi sotto osservazione per sei mesi». Il piano, annunciato davanti ai volti increduli ma silenziosi dell’opposizione, suona più o meno come una prova d’esame: «Nel momento in cui ottengono la residenza - dice - la commissione dovrebbe assumersi il compito di seguirne gli spostamenti e controllarne il comportamento andando a chiedere informazioni anche ai vicini di casa. Passati questi primi sei mesi - continua Bettio - se gli stranieri si sono comportati bene, allora possono restare, in caso contrario devono essere sottoposti ad altri tre mesi di verifica e poi espulsi».

Poi l’affondo: «Sarebbe giusto fargli capire come ci si comporta usando gli stessi metodi dei nazisti. Per ogni trevigiano a cui recano danno o disturbo, vengono puniti dieci extracomunitari». Dal banco della giunta, Gobbo annuisce e l’opposizione lascia correre: «E’ da anni che viviano il fenomeno dell’immigrazione - dice Sbarra - e la Lega, per propaganda, continua a spacciarlo come emergenza, invece di attivare tempestivamente politiche serie».


http://tribunatreviso.repubblica.it/dettaglio/Bettio-(Lega):-con-gli-immigrati-usiamo-i-metodi-SS/1400151?edizione=EdRegionale

xkè solo con gli immigrati?anche con gli italiani che sbagliano andrebbe applicato lo stesso criterio a partire dalle alte sfere.

LucaTortuga
05-12-2007, 10:23
Se il problema è il crimine (come pare di capire), non ha alcun senso perdere tempo ad interrogarsi sulla provenienza o sulla cittadinanza del criminale.
La soluzione, ovviamente, sta nella riforma del sistema giudiziario, inadeguato allo svolgimento del proprio compito.
Chi suggerisce leggi da applicarsi in base all'appartenenza etnica, o non ha capito qual'è il problema da risolvere o lo fa per pura convenienza politica.
Nel caso del personaggio in questione, è difficile scegliere una delle due ipotesi.

LucaTortuga
05-12-2007, 10:28
mi dispiace ma gente che pensa ancora a ste cose non si puo' definire ne' normale, ne' civile...

il fatto di avere famiglia e lavorare nei campi non ci da' la patente di persona perbene

x me sono normali invece
non hanno nulla di diverso , e ne conosco tante cosi , anche che farebbero di peggio volendo ,


Infatti, com'è purtroppo ormai da tempo in Italia, le persone "normali" sono tutt'altro che persone "civili".

LUVІ
05-12-2007, 10:37
Se il problema è il crimine (come pare di capire), non ha alcun senso perdere tempo ad interrogarsi sulla provenienza o sulla cittadinanza del criminale.
La soluzione, ovviamente, sta nella riforma del sistema giudiziario, inadeguato allo svolgimento del proprio compito.
Chi suggerisce leggi da applicarsi in base all'appartenenza etnica, o non ha capito qual'è il problema da risolvere o lo fa per pura convenienza politica.
Nel caso del personaggio in questione, è difficile scegliere una delle due ipotesi.

Quoto.

eriol
05-12-2007, 13:18
l'intolleranza qui c'è sempre stata.
20 anni fa , ma ancora oggi , era per i terroni.
ora per gli immigrati.
a prescindere dai problemi o no che possano esserci.



Cpapzpèa

sarà ma io ho sempre visto o saputo che sia l' immigrazione di ieri come quella di oggi dei problemi grossi li hanno sempre portati.
quindi non sono d'accordo sull' "a prescindere".

Killer Application
05-12-2007, 13:48
E' inutile, si potrebbero riportare sul forum le migliaia di crimini di cui si macchiano italianissimi italiani di centesima generazione, ogni giorno, e non capireste che la caccia al diverso è abilmente orchestrata e che non è giustificabile in nessun caso cavalcare l'onda di indignazione popolare con metodi nazifascisti.
Non ci arrivate proprio, ma non è colpa vostra.

LuVi

allora la percentuale della nazionalità dei carcerati sta cosi:
60% italiani
40% stranieri

(se ricordo bene dagli ultimi dati)
su 50000 detenuti 30000 sono italiani e 20000 sono stranieri

gli italiani sono circa 54 milioni
gli stranieri circa 2 milioni (regolari e non) ma facciamo 3 milioni tanto per stare larghi

facciamo 2 conti:

3000000/20000=150
54000000/30000=1800

Morale della favola?
Si gli stranieri delinquono di più degli italiani e ANCHE MOLTO di piu circa 12 VOLTE DI PIU DEGLI ITALIANI.

E tutto cio parlando di sentenze definitive, quindi non contiamo gli spacciatori che al giorno d'oggi è grassa se fanno 1 mese di carcere.

Quindi non mi venire a dire che gli italiani sono come gli stranieri perche dici una cavola grossa parecchio, circa 12 volte piu grossa del normale.:mc:

AntonioBO
05-12-2007, 13:54
allora la percentuale della nazionalità dei carcerati sta cosi:
60% italiani
40% stranieri

(se ricordo bene dagli ultimi dati)
su 50000 detenuti 30000 sono italiani e 20000 sono stranieri

gli italiani sono circa 54 milioni
gli stranieri circa 2 milioni (regolari e non) ma facciamo 3 milioni tanto per stare larghi

facciamo 2 conti:

3000000/20000=150
54000000/30000=1800

Morale della favola?
Si gli stranieri delinquono di più degli italiani e ANCHE MOLTO di piu circa 12 VOLTE DI PIU DEGLI ITALIANI.

E tutto cio parlando di sentenze definitive, quindi non contiamo gli spacciatori che al giorno d'oggi è grassa se fanno 1 mese di carcere.

Quindi non mi venire a dire che gli italiani sono come gli stranieri perche dici una cavola grossa parecchio, circa 12 volte piu grossa del normale.:mc:

Se stanno nella cacca e li facciamo sentire .. appunto... stranieri... potrebbe anche essere probabile quelllo che dici...... visto il tuo avatar .. poco rassicurante, dubito della imparzialità del tuo conteggio!!!

shambler1
05-12-2007, 13:59
Se stanno nella cacca e li facciamo sentire .. appunto... stranieri... potrebbe anche essere probabile quelllo che dici...... visto il tuo avatar .. poco rassicurante, dubito della imparzialità del tuo conteggio!!!
Hai ragione: avrebbe dovuto premettere di non essere xenofobo per diverse righe e poi ribadirlo. :D

LUVІ
05-12-2007, 14:01
Se stanno nella cacca e li facciamo sentire .. appunto... stranieri... potrebbe anche essere probabile quelllo che dici...... visto il tuo avatar .. poco rassicurante, dubito della imparzialità del tuo conteggio!!!

Io manco lo leggo,fai te.

LuVi

Killer Application
05-12-2007, 14:01
Se stanno nella cacca e li facciamo sentire .. appunto... stranieri... potrebbe anche essere probabile quelllo che dici...... visto il tuo avatar .. poco rassicurante, dubito della imparzialità del tuo conteggio!!!

si sono fazioso e di parte, però l'istat mi da ragione.
Ho dato delle cifre simboliche che rispettano comunque quelle ufficiali perche non avevo voglia di cercare tra le vecchie news.

Ma visto che cerchi il pelo nell'uovo

dati istat 2006:

Alla fine del 2005 i residenti in Italia sono 58.751.711, circa 290.000 in più rispetto all’annoprecedente.

Alla fine del 2005 nelle carceri italiane si contano 59.523 detenuti

Negli ultimi anni aumenta costantemente la percentuale di detenuti di origine straniera: nel 2005 sono il 33,3% del totale dei presenti in carcere contro il 31,8% del 2004

http://www.istat.it/salastampa/comunicati/non_calendario/20061109_00/testointegrale.pdf

Al 1° gennaio 2007 gli stranieri residenti in Italia sono 2.938.922
(1.473.073 maschi e 1.465.849 femmine); rispetto all’anno precedente
gli iscritti in anagrafe aumentano di 268.408 unità (+10,1%)1.

http://www.istat.it/salastampa/comunicati/non_calendario/20071002_00/testointegrale20071002.pdf




Owned? bhe direi di si.

Quindi se vuoi contesta il contenuto e non la forma.

AntonioBO
05-12-2007, 14:02
si sono fazioso e di parte, però l'istat mi da ragione.
Ho dato delle cifre simboliche che rispettano comunque quelle ufficiali perche non avevo voglia di cercare tra le vecchie news.

Ma visto che cerchi il pelo nell'uovo

dati istat 2006:

Alla fine del 2005 i residenti in Italia sono 58.751.711, circa 290.000 in più rispetto all’annoprecedente.

Alla fine del 2005 nelle carceri italiane si contano 59.523 detenuti

Negli ultimi anni aumenta costantemente la percentuale di detenuti di origine straniera: nel 2005 sono il 33,3% del totale dei presenti in carcere contro il 31,8% del 2004

http://www.istat.it/salastampa/comunicati/non_calendario/20061109_00/testointegrale.pdf

Al 1° gennaio 2007 gli stranieri residenti in Italia sono 2.938.922
(1.473.073 maschi e 1.465.849 femmine); rispetto all’anno precedente
gli iscritti in anagrafe aumentano di 268.408 unità (+10,1%)1.

http://www.istat.it/salastampa/comunicati/non_calendario/20071002_00/testointegrale20071002.pdf




Owned? bhe direi di si.

Quindi se vuoi contesta il contenuto e non la forma.

E quindi??? Dietro i numeri ci sono persone, non entità astratte.

shambler1
05-12-2007, 14:07
si sono fazioso e di parte, però l'istat mi da ragione.
Ho dato delle cifre simboliche che rispettano comunque quelle ufficiali perche non avevo voglia di cercare tra le vecchie news.

Ma visto che cerchi il pelo nell'uovo

dati istat 2006:

Alla fine del 2005 i residenti in Italia sono 58.751.711, circa 290.000 in più rispetto all’annoprecedente.

Alla fine del 2005 nelle carceri italiane si contano 59.523 detenuti

Negli ultimi anni aumenta costantemente la percentuale di detenuti di origine straniera: nel 2005 sono il 33,3% del totale dei presenti in carcere contro il 31,8% del 2004

http://www.istat.it/salastampa/comunicati/non_calendario/20061109_00/testointegrale.pdf

Al 1° gennaio 2007 gli stranieri residenti in Italia sono 2.938.922
(1.473.073 maschi e 1.465.849 femmine); rispetto all’anno precedente
gli iscritti in anagrafe aumentano di 268.408 unità (+10,1%)1.

http://www.istat.it/salastampa/comunicati/non_calendario/20071002_00/testointegrale20071002.pdf




Owned? bhe direi di si.

Quindi se vuoi contesta il contenuto e non la forma.
Loro hanno gia preso provvedimenti..l'indulto :D

trallallero
05-12-2007, 14:10
E quindi??? Dietro i numeri ci sono persone, non entità astratte.

:mc:

Killer Application
05-12-2007, 14:13
hahahahhahahahaha **rotolo**

Scusa ma questa risposta non me la sarei mai aspettata :rotfl: :rotfl:

Quindi? come quindi?
Io mi inalbero se leggo che gli italiani sono come gli stranieri che ci ritroviamo in italia....
Noi NON siamo come gli stranieri che ci ritroviamo, ma un po meglio direi, questo almeno dati alla mano eh:read:

Come si suol dire c'è l'immigrazione buona e l'immigrazione cattiva.
Purtroppo qui ci siamo presi per la maggior parte l'immigrazione "cattiva", mentre parecchi altri stati si prendono solo l'immigrazione buona, come i paesi del nord o il giappone ad esempio.
Perche non sono gli altri ad avere il diritto a venire in italia, ma è l'italia a scegliersi chi far venire. Come ad esempio figure professionali qualificate o persone che in italia hanno gia un lavoro e non sbandati che arrivano qui per vivere nell'illegalità o con l'accattonaggio.

Vallo a spiegare al giappone cosa ne pensi della loro politica estera allora, visto che da loro non hai la cittadinanza nemmeno se sputi sangue in 9 lingue

AntonioBO
05-12-2007, 14:20
hahahahhahahahaha **rotolo**

Scusa ma questa risposta non me la sarei mai aspettata :rotfl: :rotfl:

Quindi? come quindi?
Io mi inalbero se leggo che gli italiani sono come gli stranieri che ci ritroviamo in italia....
Noi NON siamo come gli stranieri che ci ritroviamo, ma un po meglio direi, questo almeno dati alla mano eh:read:

Come si suol dire c'è l'immigrazione buona e l'immigrazione cattiva.
Purtroppo qui ci siamo presi per la maggior parte l'immigrazione "cattiva", mentre parecchi altri stati si prendono solo l'immigrazione buona, come i paesi del nord o il giappone ad esempio.
Perche non sono gli altri ad avere il diritto a venire in italia, ma è l'italia a scegliersi chi far venire. Come ad esempio figure professionali qualificate o persone che in italia hanno gia un lavoro e non sbandati che arrivano qui per vivere nell'illegalità o con l'accattonaggio.

Vallo a spiegare al giappone cosa ne pensi della loro politica estera allora, visto che da loro non hai la cittadinanza nemmeno se sputi sangue in 9 lingue

Rotola quanto vuoi, te la canti e te la ridi. Per me esistono persone, non razze o nazioni. A me fa molto più schifo chi ha fatto andare sul lastrico milioni di italiani grazie ai crack finanziari o che si arricchisce sulle speculazioni finanziarie . Ma loro sono liberi e continuano a fare la bella vita alla faccia mia e tua.
Vallo a chiedere alle piccole aziende del nord-est quanto valgono gli operai specializzati stranieri che ci lavorano o anche al nord - ovest, alla Fiat ecc. ecc. I tuoi sono i soliti luoghi comuni di chi deve per forza trovare un motivo per odiare qualcun altro o altrimenti la vita non avrebbe un significato. Ieri era il terrone, domani è l'islamico, dopo-domani quelli che portano la cravatta gialla.....:rolleyes:


edit:
Io ho fatto il volontario alla mensa dei poveri della caritas, c'erano molti italiani e tanti stranieri. Ma non erano nè criminali nè sbandati, ma persone estremamente dignitose che avevano anche un lavoro.

Killer Application
05-12-2007, 14:27
Rotola quanto vuoi, te la canti e te la ridi. Per me esistono persone, non razze o nazioni. A me fa molto più schifo chi ha fatto andare sul lastrico milioni di italiani grazie ai crack finanziari o che si arricchisce sulle speculazioni finanziarie . Ma loro sono liberi e continuano a fare la bella vita alla faccia mia e tua.
Vallo a chiedere alle piccole aziende del nord-est quanto valgono gli operai specializzati stranieri che ci lavorano o anche al nord - ovest, alla Fiat ecc. ecc. I tuoi sono i soliti luoghi comuni di chi deve per forza trovare un motivo per odiare qualcun altro o altrimenti la vita non avrebbe un significato. Ieri era il terrone, domani è l'islamico, dopo-domani quelli che portano la cravatta gialla.....:rolleyes:


edit:
Io ho fatto il volontario alla mensa dei poveri della caritas, c'erano molti italiani e tanti stranieri. Ma non erano nè criminali nè sbandati, ma persone estremamente dignitose che avevano anche un lavoro.
ok quindi mi sono inventato tutto a quanto pare, e sono io che cerco solo un nemico contro cui scagliarmi, giusto; l'istat a quanto pare è faziosa pure lei perche leggendo i suoi numeri si evince quei numeri che ho dato prima io e che cioè gli stranieri sono piu criminali degli italiani.

Per il fatto dei terroni, non ho dati alla mano, ma se fossero come dici tu, ovvero essere piu criminali di altri, sai cosa ti rispondo?
Terroni o no sono italiani e vanno aiutati!
Siamo in italia, cerchiamo prima di aiutare gli italiani e farci vivere meglio, poi se avanzano i soldi e gli strumenti, perche non aprire le frontiere?
Ma perche invece dobbiamo stare male sia noi che loro?
Per di più molti usufruiscono dei nostri servizi non pagando le tasse e addirittura usufruendo del nostro servizio carcerario??


Poi vabbè cazzi la randa e vai in un altro porto parlando dei crack e della mensa dei poveri, e sono cose che non mi interessano perche il mio discorso era un altro.

gigio2005
05-12-2007, 14:28
Perche non sono gli altri ad avere il diritto a venire in italia, ma è l'italia a scegliersi chi far venire. Come ad esempio figure professionali qualificate

adesso mi rotolo io :rotfl:

facciamo venire le figure professionali qualificate per farle lavorare dove? illuminaci... :D

forse non te ne sei reso ancora conto...
ti sei mai chiesto perche' in italia arriva la feccia...e perche' dall'italia scappano via i cervelli...?

purtroppo questo paese e' destinato a fare una brutta fine...lo so che non vi fra piacere...ma tant'e'...

in giappone costruiscono i nanorobot che si iniettano nelle arterie...
in italia al massimo in qualche fabbrichetta del "ricco" nordest possiamo produrre qualche lavatrice....


a napoli gia' stiamo facendo prove generali di colera...

tempo al tempo

AntonioBO
05-12-2007, 14:36
adesso mi rotolo io :rotfl:

facciamo venire le figure professionali qualificate per farle lavorare dove? illuminaci... :D

forse non te ne sei reso ancora conto...
ti sei mai chiesto perche' in italia arriva la feccia...e perche' dall'italia scappano via i cervelli...?

purtroppo questo paese e' destinato a fare una brutta fine...lo so che non vi fra piacere...ma tant'e'...

in giappone costruiscono i nanorobot che si iniettano nelle arterie...
in italia al massimo in qualche fabbrichetta del "ricco" nordest possiamo produrre qualche lavatrice....


a napoli gia' stiamo facendo prove generali di colera...

tempo al tempo

Noi abbiamo tutte le potenzialità per essere anche meglio del Giappone. Proprio nella tanta bistrattata Napoli ci sono punte di eccellenza nella ricerca scientifica contro il cancro e nelle biotecnologie. Purtroppo abbiamo una classe non solo politica, ma istituzionale a 360 gradi che non permette un pieno sviluppo di queste potenzialità. Grazie a Dio ci sono gli stranieri che lavorano nelle fabbriche, altrimenti molta produttività resterebbe al palo.

AntonioBO
05-12-2007, 14:44
Poi vabbè cazzi la randa e vai in un altro porto parlando dei crack e della mensa dei poveri, e sono cose che non mi interessano perche il mio discorso era un altro.

Che a te non interessi, mi lascia del tutto indifferente....

LucaTortuga
05-12-2007, 15:03
Come si suol dire c'è l'immigrazione buona e l'immigrazione cattiva.
Purtroppo qui ci siamo presi per la maggior parte l'immigrazione "cattiva", mentre parecchi altri stati si prendono solo l'immigrazione buona, come i paesi del nord o il giappone ad esempio.


Francamente, visto che a parte questi pochi km2 a forma di stivale, sono straniero per tutto il resto dell'orbe terracqueo, non vedo affatto di buon occhio quei paesi che pongono paletti vari all'immigrazione: la considero una lesione del mio fondamentale diritto di essere vivente a stabilirmi dove più mi piace.

evelon
05-12-2007, 15:09
Francamente, visto che a parte questi pochi km2 a forma di stivale, sono straniero per tutto il resto dell'orbe terracqueo, non vedo affatto di buon occhio quei paesi che pongono paletti vari all'immigrazione: la considero una lesione del mio fondamentale diritto di essere vivente a stabilirmi dove più mi piace.

E da dove viene questo diritto ? :confused:

AntonioBO
05-12-2007, 15:11
E da dove viene questo diritto ? :confused:

Dal fatto che le nazioni sono un artificio umano??? Che siamo su una cazzo di palla ai margini dell'universo e che siamo tutti esseri umani?? Mha cose un po' alte capisco.... per molti...

federuko
05-12-2007, 15:15
Vorrei una vostra opinione:
ho seguito il brillante consiglio del de-legato leghista e in pochi giorni ho trasformato il giardino di casa mia un campetto di concentramento e la cantina in una camera a gas. Vivo nel chianti e molti vicini di casa sono degli sporchi e pericolosi immigrati, ce ne sono di tutte le razze: tedeschi, inglesi, americani etc....che dite, inizio con loro aspettando che anche albanesi e marocchini si trasferiscano in zona?

Spero sarete così gentili da voler dare una mano ad un onesto cittadino che vuole iniziare a fare la sua parte nella necessaria lotta agli stranieri ma che si trova a muovere i suoi primi passi nella non facile attività dello sterminio di massa.

Vi ringrazio anticipatamente,

F.

bjt2
05-12-2007, 15:17
allora la percentuale della nazionalità dei carcerati sta cosi:
60% italiani
40% stranieri

(se ricordo bene dagli ultimi dati)
su 50000 detenuti 30000 sono italiani e 20000 sono stranieri

gli italiani sono circa 54 milioni
gli stranieri circa 2 milioni (regolari e non) ma facciamo 3 milioni tanto per stare larghi

facciamo 2 conti:

3000000/20000=150
54000000/30000=1800

Morale della favola?
Si gli stranieri delinquono di più degli italiani e ANCHE MOLTO di piu circa 12 VOLTE DI PIU DEGLI ITALIANI.

E tutto cio parlando di sentenze definitive, quindi non contiamo gli spacciatori che al giorno d'oggi è grassa se fanno 1 mese di carcere.

Quindi non mi venire a dire che gli italiani sono come gli stranieri perche dici una cavola grossa parecchio, circa 12 volte piu grossa del normale.:mc:

Fascista! :O Razzista! :O

Seriamente... Quoto! ;)

bjt2
05-12-2007, 15:19
Se stanno nella cacca e li facciamo sentire .. appunto... stranieri... potrebbe anche essere probabile quelllo che dici...... visto il tuo avatar .. poco rassicurante, dubito della imparzialità del tuo conteggio!!!

Non c'è lavoro nenanche per gli italiani, vengono senza essere chiamati, e quindi non trovano lavoro. O delinquono o fanno la fame (di tornare a casa manco a parlarne) secondo te che fanno?

tdi150cv
05-12-2007, 15:20
allora la percentuale della nazionalità dei carcerati sta cosi:
60% italiani
40% stranieri

(se ricordo bene dagli ultimi dati)
su 50000 detenuti 30000 sono italiani e 20000 sono stranieri

gli italiani sono circa 54 milioni
gli stranieri circa 2 milioni (regolari e non) ma facciamo 3 milioni tanto per stare larghi

facciamo 2 conti:

3000000/20000=150
54000000/30000=1800

Morale della favola?
Si gli stranieri delinquono di più degli italiani e ANCHE MOLTO di piu circa 12 VOLTE DI PIU DEGLI ITALIANI.

E tutto cio parlando di sentenze definitive, quindi non contiamo gli spacciatori che al giorno d'oggi è grassa se fanno 1 mese di carcere.

Quindi non mi venire a dire che gli italiani sono come gli stranieri perche dici una cavola grossa parecchio, circa 12 volte piu grossa del normale.:mc:


disinformazione fascista !:rolleyes:

bjt2
05-12-2007, 15:24
adesso mi rotolo io :rotfl:

facciamo venire le figure professionali qualificate per farle lavorare dove? illuminaci... :D

forse non te ne sei reso ancora conto...
ti sei mai chiesto perche' in italia arriva la feccia...e perche' dall'italia scappano via i cervelli...?

purtroppo questo paese e' destinato a fare una brutta fine...lo so che non vi fra piacere...ma tant'e'...

in giappone costruiscono i nanorobot che si iniettano nelle arterie...
in italia al massimo in qualche fabbrichetta del "ricco" nordest possiamo produrre qualche lavatrice....


a napoli gia' stiamo facendo prove generali di colera...

tempo al tempo

Al mio istituto sta per venire a lavorare un ingegnere indiano, che ha fatto il dottorato in Francia ed è professore associato in India... Viene con la moglie (lavora anche lei). Li lo stipendio è 500 euro. Qui verrà per prendere 1500 euro con un assegno di ricerca...

bjt2
05-12-2007, 15:25
Noi abbiamo tutte le potenzialità per essere anche meglio del Giappone. Proprio nella tanta bistrattata Napoli ci sono punte di eccellenza nella ricerca scientifica contro il cancro e nelle biotecnologie. Purtroppo abbiamo una classe non solo politica, ma istituzionale a 360 gradi che non permette un pieno sviluppo di queste potenzialità. Grazie a Dio ci sono gli stranieri che lavorano nelle fabbriche, altrimenti molta produttività resterebbe al palo.

:D Eccomi! :D (CNR)

evelon
05-12-2007, 15:44
Dal fatto che le nazioni sono un artificio umano???


Quindi ?
Anche il non poter andare in giro nudi (cliema permettendo) è un artificio umano...ce ne andiamo col bigolo di fuori ? :D


Seriamente: anche la legge è un artificio umano, la tecnologia è un artificio umano, la farmaceutica, la fisica....gira la tua testa: il 95% di quello che puoi vedere in una città è un artificio umano.

Il fatto che il "non uccidere", "non rubare" etc sono artifici umani ci autorizza a fregarcene ?
O forse dovremmo chiederci se hanno davvero un senso ?
Tipo la tua affermazione...


Che siamo su una cazzo di palla ai margini dell'universo e che siamo tutti esseri umani??


Questo cambia di una virgola le cose ?
Se fossimo su una palla al centro dell'universo sarebbe diverso ?
Se fossimo sparsi su asteroidi sarebbe diverso ?

In che modo il fatto di essere su una palla ai margini dell'universo dovrebbe influire sulle politiche dell'immigrazione e/o far discendere un ipotetico diritto di "stabilirci dove più ci piace" ?

Oppure dovrebbe farci sentire tutti fratelli ed andare di "volemose bene" ? :asd:



Mha cose un po' alte capisco.... per molti...

Non ti preoccupare: se ti sforzi le puoi capire anche tu ;)

LucaTortuga
05-12-2007, 16:00
Vorrei una vostra opinione:
ho seguito il brillante consiglio del de-legato leghista e in pochi giorni ho trasformato il giardino di casa mia un campetto di concentramento e la cantina in una camera a gas. Vivo nel chianti e molti vicini di casa sono degli sporchi e pericolosi immigrati, ce ne sono di tutte le razze: tedeschi, inglesi, americani etc....che dite, inizio con loro aspettando che anche albanesi e marocchini si trasferiscano in zona?

Spero sarete così gentili da voler dare una mano ad un onesto cittadino che vuole iniziare a fare la sua parte nella necessaria lotta agli stranieri ma che si trova a muovere i suoi primi passi nella non facile attività dello sterminio di massa.

Vi ringrazio anticipatamente,

F.

:D

P.S. E magari qualcuno che ti darebbe "seriamente" una mano lo trovi pure..

LucaTortuga
05-12-2007, 16:07
Quindi ?
Anche il non poter andare in giro nudi (cliema permettendo) è un artificio umano...ce ne andiamo col bigolo di fuori ? :D

Non vedo perchè no.

Seriamente: anche la legge è un artificio umano, la tecnologia è un artificio umano, la farmaceutica, la fisica....gira la tua testa: il 95% di quello che puoi vedere in una città è un artificio umano.

E quindi?

In che modo il fatto di essere su una palla ai margini dell'universo dovrebbe influire sulle politiche dell'immigrazione e/o far discendere un ipotetico diritto di "stabilirci dove più ci piace" ?
Oppure dovrebbe farci sentire tutti fratelli ed andare di "volemose bene" ? :asd:


Esattamente.

Non ti preoccupare: se ti sforzi le puoi capire anche tu ;)

Parlavi da solo? ;)

Killer Application
05-12-2007, 16:17
Dal fatto che le nazioni sono un artificio umano??? Che siamo su una cazzo di palla ai margini dell'universo e che siamo tutti esseri umani?? Mha cose un po' alte capisco.... per molti...

Il mondo in cui vivi è un artificio umano. Altrimenti seguendo il tuo modello ideale potrei venire lì piantarti una pallottola in testa e tutti amici come prima, visto che anche il reato è un artificio umano e ancor di piu il reato di omicidio....

Ma visto che siamo un pelino sopra alle bestie (non tutti per carità, alcune volte si vedono cose che te ne fanno dubitare) abbiamo deciso di poter vivere in stati, o tribù o villaggi che si autoregolano e auto mantengono.

Poi per carità nulla ti toglie dallo sperare nel "tuo mondo ideale", ma da qui all'avverarsi credo che ci sia giusto una guerra nucleare in mezzo, anche se, permettimi, credo che in caso di guerra atomica finirebbe tutto "alla ken il guerriero" ovvero in un mondo in cui la legge del più forte verrà ri-stabilita.

evelon
05-12-2007, 16:32
Non vedo perchè no.


Forse perchè finiresti (giustamente) in galera ?


E quindi?


E quindi nascondersi dietro l'affermazione "gli stati sono un artificio umano" è una sciocchezza e non un'argomentazione



Esattamente.


Ma anche no.

E per fortuna il mondo non è così



Parlavi da solo? ;)

No, parlavo (anche) con te :Prrr:

LucaTortuga
05-12-2007, 16:42
Il mondo in cui vivi è un artificio umano. Altrimenti seguendo il tuo modello ideale potrei venire lì piantarti una pallottola in testa e tutti amici come prima, visto che anche il reato è un artificio umano e ancor di piu il reato di omicidio....

Ma visto che siamo un pelino sopra alle bestie (non tutti per carità, alcune volte si vedono cose che te ne fanno dubitare) abbiamo deciso di poter vivere in stati, o tribù o villaggi che si autoregolano e auto mantengono.


..e che si sentono pienamente autorizzati a piantare pallottole nelle teste della tribù vicina.
Sicuro che questo sia compatibile con il dirsi "al di sopra delle bestie"?

GianoM
05-12-2007, 16:52
E' inutile, si potrebbero riportare sul forum le migliaia di crimini di cui si macchiano italianissimi italiani di centesima generazione, ogni giorno, e non capireste che la caccia al diverso è abilmente orchestrata e che non è giustificabile in nessun caso cavalcare l'onda di indignazione popolare con metodi nazifascisti.
Non ci arrivate proprio, ma non è colpa vostra.

LuVi
*

C'è gente che non sa cos'è una statistica e che crede che la realtà sia solo quella raccontata dai giornalisti italiani. Verognoso.

LucaTortuga
05-12-2007, 16:58
Forse perchè finiresti (giustamente) in galera ?

Finirei in galera oggi, perchè oggi la legge dice questo.
Domani chissà?

E quindi nascondersi dietro l'affermazione "gli stati sono un artificio umano" è una sciocchezza e non un'argomentazione


Questo lo dici tu.
Dal mio punto di vista non è così.
Credo fermamente che le appartenenze rivendicate siano soltanto motivi di scontro ed esclusione.
Credo che il pianeta su cui viviamo sia da considerarsi di proprietà di tutti i viventi, in parti uguali (1/6.000.000.000 a testa).
E che le nazioni non abbiano ragione di esistere, se non come fastidioso ed ingombrante retaggio dell'età tribale.
Auspico una sola assemblea rappresentativa su base mondiale al posto dei mille governucoli odierni, portatori di ridicoli interessi territoriali.
Diciamo che mi sento in lieve disaccordo con la Lega Nord. ;)

fluke81
05-12-2007, 17:03
Finirei in galera oggi, perchè oggi la legge dice questo.
Domani chissà?



Beh si,il sogno di tutti del resto è andare in giro nudi.Mi immaggino quanto sarebbe bello sedermi su una panchina dove si sono sedute in un giorno altre 50 persone con il culo di fuori magari fatto ancora di merda.



Questo lo dici tu.
Dal mio punto di vista non è così.
Credo fermamente che le appartenenze rivendicate siano soltanto motivi di scontro ed esclusione.
Credo che il pianeta su cui viviamo sia da considerarsi di proprietà di tutti i viventi, in parti uguali (1/6.000.000.000 a testa).
E che le nazioni non abbiano ragione di esistere, se non come fastidioso ed ingombrante retaggio dell'età tribale.
Auspico una sola assemblea rappresentativa su base mondiale al posto dei mille governucoli odierni, portatori di ridicoli interessi territoriali.
Diciamo che mi sento in lieve disaccordo con la Lega Nord. ;)
Io credo che l'evoluzione naturale e incondizionata dell'uomo a portato a questo mondo quindi me lo tengo e non mi faccio seghe mentali

gigio2005
05-12-2007, 17:16
Beh si,il sogno di tutti del resto è andare in giro nudi.Mi immaggino quanto sarebbe bello sedermi su una panchina dove si sono sedute in un giorno altre 50 persone con il culo di fuori magari fatto ancora di merda.


la mente umana e' qualcosa di affascinante



siamo partiti da un tizio che auspica metodi nazisti e siamo finiti a parlare di nudismo

fluke81
05-12-2007, 17:18
la mente umana e' qualcosa di affascinante



siamo partiti da un tizio che auspica metodi nazisti e siamo finiti a parlare di nudismo

passando per i discorsi "siamo un goccia di sabbia nell'universo":sofico:

LucaTortuga
05-12-2007, 17:19
Beh si,il sogno di tutti del resto è andare in giro nudi.Mi immaggino quanto sarebbe bello sedermi su una panchina dove si sono sedute in un giorno altre 50 persone con il culo di fuori magari fatto ancora di merda.

Non c'è bisogno che sia il sogno di tutti.

Io credo che l'evoluzione naturale e incondizionata dell'uomo a portato a questo mondo quindi me lo tengo e non mi faccio seghe mentali

Se nessuno si fosse mai fatto "seghe mentali", vivresti in una caverna e ti procureresti il cibo con la clava.

fluke81
05-12-2007, 17:19
Se nessuno si fosse mai fatto "seghe mentali", vivresti in una caverna e ti procureresti il cibo con la clava.

Anche se a nessuno fosse venuto in mente di mettersi in competizione con l'altro ci vivresti perche "no stimolo no party" :)

shambler1
05-12-2007, 17:26
..e che si sentono pienamente autorizzati a piantare pallottole nelle teste della tribù vicina.
Sicuro che questo sia compatibile con il dirsi "al di sopra delle bestie"?
Magari si sentono autorizzati a non farsi invadere dalla tribu vicine. ..

Questo universalismo ce lo abbiamo solo noi qui in Italia: nessun altro popolo al mondo accetterebbe un ragionamento del genere perchè oltre ad andare contro la cultura umana è proprio antibiologico. Gli animali, anche gli animali sociali, sono territoriali e reagiscono con ferocia quando un estraneo invade il loro territorio.

LucaTortuga
05-12-2007, 17:27
Anche se a nessuno fosse venuto in mente di mettersi in competizione con l'altro ci vivresti perche "no stimolo no party" :)

Questa è la tua rispettabilissima opinione.
Non la condivido.
Penso piuttosto che l'evoluzione umana abbia toccato i punti più alti proprio nella presa di coscienza degli effetti negativi della competizione, cercando di arginarli (vedi omicidio).

fluke81
05-12-2007, 17:34
Questa è la tua rispettabilissima opinione.
Non la condivido.
Penso piuttosto che l'evoluzione umana abbia toccato i punti più alti proprio nella presa di coscienza degli effetti negativi della competizione, cercando di arginarli (vedi omicidio).

Diciamo che è una medaglia con tante facce,le guerre hanno portato miliardi di morti ma hanno dato piu di una volta l'impulso a spingere in tecnologia e scienza.
Per quello che mi riguarda l'egoismo fa parte della natura umana(anche perche sara stato un uomo un giorno a dire "cazzo,questo è mio!") e non potra mai essere cancellato visto che qualsiasi sistema umano si crea c'è sempre appunto il fattore uomo di mezzo.

Charonte
05-12-2007, 18:37
il vero problema è che si pensa di far venire qua stranieri quando l'italia è ancora tutta allo sfascio
ci sono troppi problemi ancora da sistemare in italia e l'arrivo degli extra aumenta i problemi
bisognerebbe sistemare l'italia prima di pensare agli altri , sistemiamo gli italiani pensionati che prendono 2 lire al mese
sistemiamo le citta e la sicurezza , sistemiamo il lavoro e la sanita ecc

1 volta fatto questo si puo pensare agli altri
senza razzismo o altro si prendono 1 x 1 e si valuta

tu sei a posto entri
tu hai ammazzato non entri
tu hai rubato ok entri ma ti tengo d'occhio , al 1 arresto sei fuori e non entri piu
cioe non mi sembra 1 cosa difficile da attuare e la sicurezza dovrebbe essere di prim ordine in 1 societa del 2010

Fallen Angel
06-12-2007, 08:33
allora la percentuale della nazionalità dei carcerati sta cosi:
60% italiani
40% stranieri

(se ricordo bene dagli ultimi dati)
su 50000 detenuti 30000 sono italiani e 20000 sono stranieri

gli italiani sono circa 54 milioni
gli stranieri circa 2 milioni (regolari e non) ma facciamo 3 milioni tanto per stare larghi

facciamo 2 conti:

3000000/20000=150
54000000/30000=1800

Morale della favola?
Si gli stranieri delinquono di più degli italiani e ANCHE MOLTO di piu circa 12 VOLTE DI PIU DEGLI ITALIANI.


Questo è un uso semplicistico e fuorviante della statistica.
Sembri non ricordarti o non voler ricordare che la correlazione statistica non implica il rapporto causa effetto. Questo è un principio basilare della statistica da cui non puoi prescindere se vuoi utilizzare i dati di un qualunque studio.
I numeri da te postati dicono semplicemente più carcerati pro capite tra gli immigrati che tra gli abitanti del paese ospitante, le implicazioni sulle cause sono a titolo del tutto personale e non puoi sbandierare i dati istat per supportare il tuo razzismo. Paradossalmente potrei utilizzare questi stessi dati per affermare che noi italiani siamo un popolo intollerante e xenofobo visto che arrestiamo in proporzione molti più stranieri che italiani. Ovviamente è soltanto un esagerazione per rendere l'idea dell'errore nel tuo approccio.
Inoltre questo dato non è affatto sorprendente e credo sia possibile registrare un trend simile un pò in tutte le situazioni di immigrazione.
Le motivazioni sono complesse e molteplici e spaziano da quelle più ovviamente economiche a quelle sociali e culturali.

evelon
06-12-2007, 08:39
Finirei in galera oggi, perchè oggi la legge dice questo.
Domani chissà?


Ti faccio una rivelazione sconvolgente: vivi anche tu nel 2007 !!

Incredibile vero ?

Il mondo che ti riguarda è proprio questo, non quello del 3020.

Ora che sei tornato tra noi puoi ragionare con una certa freddezza su ciò che dici :p



Questo lo dici tu.
Dal mio punto di vista non è così.
Credo fermamente che le appartenenze rivendicate siano soltanto motivi di scontro ed esclusione.
Credo che il pianeta su cui viviamo sia da considerarsi di proprietà di tutti i viventi, in parti uguali (1/6.000.000.000 a testa).
E che le nazioni non abbiano ragione di esistere, se non come fastidioso ed ingombrante retaggio dell'età tribale.
Auspico una sola assemblea rappresentativa su base mondiale al posto dei mille governucoli odierni, portatori di ridicoli interessi territoriali.
Diciamo che mi sento in lieve disaccordo con la Lega Nord. ;)

Beh, guarda, c'è gente che nel suo punto di vista si dice convintissima che gli alieni siano tra noi, che elvis sia ancora vivo e che siamo tutti discendenti di adamo...

Ognuno ha le sue convinzioni e tu tieniti pure le tue :D però affronta serenamente il fatto che queste convinzioni legittime debbano fare i conti con la dura e marmorea realtà :D

P.S.
Se scrivi da dietro un pc con un lavoro ben pagato è per i "ridicoli interessi territoriali" che non avresti più in caso di abolizione delle frontiere

evelon
06-12-2007, 08:42
Questo è un uso semplicistico e fuorviante della statistica.
Sembri non ricordarti o non voler ricordare che la correlazione statistica non implica il rapporto causa effetto. Questo è un principio basilare della statistica da cui non puoi prescindere se vuoi utilizzare i dati di un qualunque studio.
I numeri da te postati dicono semplicemente più carcerati pro capite tra gli immigrati che tra gli abitanti del paese ospitante, le implicazioni sulle cause sono a titolo del tutto personale e non puoi sbandierare i dati istat per supportare il tuo razzismo. Paradossalmente potrei utilizzare questi stessi dati per affermare che noi italiani siamo un popolo intollerante e xenofobo visto che arrestiamo in proporzione molti più stranieri che italiani. Ovviamente è soltanto un esagerazione per rendere l'idea dell'errore nel tuo approccio.
Inoltre questo dato non è affatto sorprendente e credo sia possibile registrare un trend simile un pò in tutte le situazioni di immigrazione.
Le motivazioni sono complesse e molteplici e spaziano da quelle più ovviamente economiche a quelle sociali e culturali.

No, è la verità.

Se vogliamo parlare seriamente del come e del perchè arrivano a delinquere in misura abnorme, di quali culture siano più propense a farlo, di quali siano più o meno integrabili etc.. siamo tutti disponibili a fare un discorso serio.

Ma sparate come quella che ha determinato il post che hai citato meritano solo risposte che le mettano di fronte alla realtà dei numeri visto che si contraddicono da sole

AntonioBO
06-12-2007, 08:43
Non ti preoccupare: se ti sforzi le puoi capire anche tu ;)

Sei simpatico come un calcio nei maroni....:rolleyes:

evelon
06-12-2007, 08:46
Sei simpatico come un calcio nei maroni....:rolleyes:

Se fai ironia....aspettatela ;)

Fallen Angel
06-12-2007, 08:52
No, è la verità.

Se vogliamo parlare seriamente del come e del perchè arrivano a delinquere in misura abnorme, di quali culture siano più propense a farlo, di quali siano più o meno integrabili etc.. siamo tutti disponibili a fare un discorso serio.

Ma sparate come quella che ha determinato il post che hai citato meritano solo risposte che le mettano di fronte alla realtà dei numeri visto che si contraddicono da sole

Usare dati Statistici per arrivare ad un concetto assoluto come la verità mi sembra un poco un controsenso...
Comunque non metto in dubbio quei numeri, il problema è cosa li determina?
Perchè alla fine quello che ha importanza è il senso che si estrapola dai numeri...
Come ti ho detto del tutto paradossalmente potrebbero essere anche visti come indice di xenofobia delle nostre corti e della nostra opinione pubblica...
Su un libro di testo, non ricordo quale, proprio come riguardo all'attenzione che bisogna fare nell'inferire il rapporto causa effetto da correlazioni statistiche c'era un esempio molto carino e per certi versi calzante:
Si diceva che da una ricerca irlandese mi pare risultava come il consumo di alcolici incrementasse incredibilmente quando i pastori di una certa etnia tornassero in città dai pascoli. Da questo si poteva inferire visto l'impatto sul consumo di alcolici che fossero inclini a bere e quindi socialmente e sanitariamente un peso. Guardando meglio si scopriva però che questi disgraziati tendevano a rientrare in famiglia quasi sempre in corrispondenza di festività comandate quando ovviamente tutta la società consumava più alcolici.
Scusa se non ricordo troppo bene i dettagli e ovviamente è un esempio naif ma credo renda l'idea :)

LucaTortuga
06-12-2007, 08:52
Ti faccio una rivelazione sconvolgente: vivi anche tu nel 2007 !!

Incredibile vero ?

Il mondo che ti riguarda è proprio questo, non quello del 3020.


Questo è il mondo con cui devo, volente o nolente, fare i conti tutti i giorni.
Francamente, visto che spero di avere dei figli (e che anche loro ne abbiano e così via..), credo sia più utile interrogarsi sulla strada da imboccare oggi per raggiungere, a piccoli passi, un certo obiettivo sociale nel 3020.
L'incapacità di ragionare a lungo termine, preferendo benefici immediati ma illusori, è la causa primaria dei seri problemi di inquinamento che ci troviamo ad affrontare.
Ammesso che si riesca a risolverli, sarebbe bello che, per una volta, dimostrassimo di essere capaci di imparare dai nostri errori ed evitassimo di applicare il medesimo miope sistema alle politiche socio-economiche.

AntonioBO
06-12-2007, 08:54
Se fai ironia....aspettatela ;)

Io non faccio ironia, se la cosa ti fa ridere è un problema tuo.

trallallero
06-12-2007, 08:56
Questo è un uso semplicistico e fuorviante della statistica.
Sembri non ricordarti o non voler ricordare che la correlazione statistica non implica il rapporto causa effetto. Questo è un principio basilare della statistica da cui non puoi prescindere se vuoi utilizzare i dati di un qualunque studio.
I numeri da te postati dicono semplicemente più carcerati pro capite tra gli immigrati che tra gli abitanti del paese ospitante, le implicazioni sulle cause sono a titolo del tutto personale e non puoi sbandierare i dati istat per supportare il tuo razzismo. Paradossalmente potrei utilizzare questi stessi dati per affermare che noi italiani siamo un popolo intollerante e xenofobo visto che arrestiamo in proporzione molti più stranieri che italiani. Ovviamente è soltanto un esagerazione per rendere l'idea dell'errore nel tuo approccio.
Inoltre questo dato non è affatto sorprendente e credo sia possibile registrare un trend simile un pò in tutte le situazioni di immigrazione.
Le motivazioni sono complesse e molteplici e spaziano da quelle più ovviamente economiche a quelle sociali e culturali.
sei ironico, per forza. Non posso credere a quello che leggo ...

I dati Istat, quando vengono usati per dimostrare che i giornali
avevano ragione sui 5 anni di disastri del governo precedente,
sono la Bibbia, adesso sono la bandiera del razzismo ?

Questi dati dimostrano semplicemente che in Italia ci sono, in proporzione,
più stranieri che italiani in carcere, trai le conclusioni che vuoi ma non
inventarti che c'è un trend simile in tutte le situazioni di immigrazione
perchè non è assolutamente vero, e lo dico da emigrato.

evelon
06-12-2007, 08:56
Usare dati Statistici per arrivare ad un concetto assoluto come la verità mi sembra un poco un controsenso...
Comunque non metto in dubbio quei numeri, il problema è cosa li determina?
Perchè alla fine quello che ha importanza è il senso che si estrapola dai numeri...
Come ti ho detto del tutto paradossalmente potrebbero essere anche visti come indice di xenofobia delle nostre corti e della nostra opinione pubblica...
Su un libro di testo, non ricordo quale, proprio come riguardo all'attenzione che bisogna fare nell'inferire il rapporto causa effetto da correlazioni statistiche c'era un esempio molto carino e per certi versi calzante:
Si diceva che da una ricerca irlandese mi pare risultava come il consumo di alcolici incrementasse incredibilmente quando i pastori di una certa etnia tornassero in città dai pascoli. Da questo si poteva inferire visto l'impatto sul consumo di alcolici che fossero inclini a bere e quindi socialmente e sanitariamente un peso. Guardando meglio si scopriva però che questi disgraziati tendevano a rientrare in famiglia quasi sempre in corrispondenza di festività comandate quando ovviamente tutta la società consumava più alcolici.
Scusa se non ricordo troppo bene i dettagli e ovviamente è un esempio naif ma credo renda l'idea :)

E' esattamente ciò che ti ho detto:
Se vogliamo fare un discorso serio sulle cause, sui rimedi, sulle culture integrabili e su quelle non integrabili, sulla pericolosità o meno etc sei il benvenuto.

Un discorso serio appunto.

Ma se rileggi qualche pagina indietro le affermazioni che hanno portato a postare questi dati capisci da te che non hanno nè capo nè coda e l'unico modo di rispondere è sbattergli in faccia i numeri reali in modo da eliminarne anche l'idea

evelon
06-12-2007, 08:58
Questo è il mondo con cui devo, volente o nolente, fare i conti tutti i giorni.
Francamente, visto che spero di avere dei figli (e che anche loro ne abbiano e così via..), credo sia più utile interrogarsi sulla strada da imboccare oggi per raggiungere, a piccoli passi, un certo obiettivo sociale nel 3020.
L'incapacità di ragionare a lungo termine, preferendo benefici immediati ma illusori, è la causa primaria dei seri problemi di inquinamento che ci troviamo ad affrontare.
Ammesso che si riesca a risolverli, sarebbe bello che, per una volta, dimostrassimo di essere capaci di imparare dai nostri errori ed evitassimo di applicare il medesimo miope sistema alle politiche socio-economiche.

Perfettamente in accordo sul metodo.

L'unica discrepanza riguarda l'obiettivo : molto probabilmente il mondo che io vorrei veder realizzato nel 3020 è assai diverso dal mondo che tu vorresti veder realizzato nel 3020

evelon
06-12-2007, 09:00
Io non faccio ironia, se la cosa ti fa ridere è un problema tuo.

Se dici che i tuoi sono discorsi troppo alti per l'interlocutore ci sono due ipotesi:

a) stai dando dello stupido all'interlocutore (roba da ban che dimostrerebbe solo la pochezza mentale e la maleducazione)

b) stai facendo ironia. E quindi non c'è problema a rispondere con una battuta

Fallen Angel
06-12-2007, 09:08
sei ironico, per forza. Non posso credere a quello che leggo ...

I dati Istat, quando vengono usati per dimostrare che i giornali
avevano ragione sui 5 anni di disastri del governo precedente,
sono la Bibbia, adesso sono la bandiera del razzismo ?

Questi dati dimostrano semplicemente che in Italia ci sono, in proporzione,
più stranieri che italiani in carcere, trai le conclusioni che vuoi ma non
inventarti che c'è un trend simile in tutte le situazioni di immigrazione
perchè non è assolutamente vero, e lo dico da emigrato.

Quindi in Germania in proporzione in prigione ci sono più Tedeschi che immigrati?
Negli Stati Uniti, dove sono al momento, ci sono in proporzione più cittadini in prigione che messicani?
Mi dispiace ma fatico a crederlo...
Anche perchè credo sia questione di distribuzioni, quando dividi il numero di gente in prigione sugli abitanti totali del paese stai dividendo su una distribuzione che copre l'intero spettro della popolazione.
Mentre quando dividi il numero di immigrati in prigione sull'intera popolazione di immigrati stai già considerando una sottopopolazione che sarà arricchita di elementi socialmente, economicamente o anche solo socialmente deboli.
Certo si possa discutere sull'entità dello scarto ma che il rapporto sia maggiore per gli immigrati e in maniera significativa credo sia fisiologico.
Detto questo i miei post precedenti volevano essere soltanto di metodo, non volevo schierarmi con alcuna delle due posizioni

bjt2
06-12-2007, 09:28
Quindi in Germania in proporzione in prigione ci sono più Tedeschi che immigrati?
Negli Stati Uniti, dove sono al momento, ci sono in proporzione più cittadini in prigione che messicani?
Mi dispiace ma fatico a crederlo...
Anche perchè credo sia questione di distribuzioni, quando dividi il numero di gente in prigione sugli abitanti totali del paese stai dividendo su una distribuzione che copre l'intero spettro della popolazione.
Mentre quando dividi il numero di immigrati in prigione sull'intera popolazione di immigrati stai già considerando una sottopopolazione che sarà arricchita di elementi socialmente, economicamente o anche solo socialmente deboli.
Certo si possa discutere sull'entità dello scarto ma che il rapporto sia maggiore per gli immigrati e in maniera significativa credo sia fisiologico.
Detto questo i miei post precedenti volevano essere soltanto di metodo, non volevo schierarmi con alcuna delle due posizioni

Se gli immigrati che vengono in Italia, avessero tutti un lavoro (e venissero solo quelli che hanno un lavoro), non credi che le percentuali di carcerati scenderebbero? ;) A parte i soliti estremisti, la maggior parte di noi vuole che gli immigrati che non hanno lavoro non devono venire o devono essere cacciati, sopratutto se sono clandestini. Altrimenti sappiamo tutti che l'unica loro opzione è delinquere... Un clandestino può mai essere assunto regolarmente? Uno che non ha lavoro può mai campare senza rubare qualcosa? Suvvia... ;)

trallallero
06-12-2007, 09:32
Quindi in Germania in proporzione in prigione ci sono più Tedeschi che immigrati?
Negli Stati Uniti, dove sono al momento, ci sono in proporzione più cittadini in prigione che messicani?
Mi dispiace ma fatico a crederlo...
Anche perchè credo sia questione di distribuzioni, quando dividi il numero di gente in prigione sugli abitanti totali del paese stai dividendo su una distribuzione che copre l'intero spettro della popolazione.
Mentre quando dividi il numero di immigrati in prigione sull'intera popolazione di immigrati stai già considerando una sottopopolazione che sarà arricchita di elementi socialmente, economicamente o anche solo socialmente deboli.
Certo si possa discutere sull'entità dello scarto ma che il rapporto sia maggiore per gli immigrati e in maniera significativa credo sia fisiologico.
Detto questo i miei post precedenti volevano essere soltanto di metodo, non volevo schierarmi con alcuna delle due posizioni
questo non lo so (la proporzione dei carcerati in Germania) ma posso informarmi.
Quello che volevo dire è che un paese che controlla l'immigrazione e, soprattutto, bastona chi delinque, non deve ricorrere ad indulti e sconti di pena perchè le proprie carceri sono strapiene di autoctoni e non; chi entra nello stato capisce subito che non si scherza e riga dritto, o se ne va.

L'Italia aveva già seri problemi con le sue prigioni stracolme di italici anni fa, dopo anni di immigrazione incontrollata questi problemi sono solo aumentati e i numeri parlano chiaro: in Italia gli stranieri delinquono più degli italiani.

Questo non dimostra che nel loro paese non siano onesti, ci sto, tantomeno che la loro cultura sia più tendente al crimine, ci sto anche su questo, ma in Italia per magia ne fiiscono parecchi in carcere. E per fortuna che abbiamo un indulto in attivo ...

Per la cronaca: quì, se uccidi qualcuno guidando sbronzo, finisci in galera, senza se e senza ma.

PS: tanto per chiarire, 'sto con una nera da 12, 13 (non ricordo neanche più :D) anni

LucaTortuga
06-12-2007, 11:01
questo non lo so (la proporzione dei carcerati in Germania) ma posso informarmi.
Quello che volevo dire è che un paese che controlla l'immigrazione e, soprattutto, bastona chi delinque, non deve ricorrere ad indulti e sconti di pena perchè le proprie carceri sono strapiene di autoctoni e non; chi entra nello stato capisce subito che non si scherza e riga dritto, o se ne va.


Io la metterei più così:
uno Stato che bastona chi delinque non ha particolare bisogno di controllare l'immigrazione.
Lo straniero "fuorilegge intenzionale" in cerca di nuove destinazioni, eviterà un paese in cui la legge si applica severamente.
Pensare di arginare il crimine di matrice straniera lasciando immutata l'inefficienza della giustizia e modificando la politica sull'immigrazione in senso artificiosamente restrittivo, non solo non serve allo scopo che si prefigge (dal momento che il criminale non ha alcun interesse a regolarizzarsi) ma complica inutilmente la vita all'immigrato onesto in cerca di lavoro, rendendolo facile vittima della clandestinità e, di conseguenza, dello sfruttamento illegale.

trallallero
06-12-2007, 11:22
Io la metterei più così:
uno Stato che bastona chi delinque non ha particolare bisogno di controllare l'immigrazione.
Lo straniero "fuorilegge intenzionale" in cerca di nuove destinazioni, eviterà un paese in cui la legge si applica severamente.
Pensare di arginare il crimine di matrice straniera lasciando immutata l'inefficienza della giustizia e modificando la politica sull'immigrazione in senso artificiosamente restrittivo, non solo non serve allo scopo che si prefigge (dal momento che il criminale non ha alcun interesse a regolarizzarsi) ma complica inutilmente la vita all'immigrato onesto in cerca di lavoro, rendendolo facile vittima della clandestinità e, di conseguenza, dello sfruttamento illegale.

si, son d'accordo, ma se vogliamo essere proprio precisi, visto che quì si son contestati anche i numeri ufficiali, qualche straniero potrebbe preferire la prigione italiana alla misera vita, per esempio, africana

loreluca
06-12-2007, 11:22
Questo è un uso semplicistico e fuorviante della statistica.
Sembri non ricordarti o non voler ricordare che la correlazione statistica non implica il rapporto causa effetto. Questo è un principio basilare della statistica da cui non puoi prescindere se vuoi utilizzare i dati di un qualunque studio.
I numeri da te postati dicono semplicemente più carcerati pro capite tra gli immigrati che tra gli abitanti del paese ospitante, le implicazioni sulle cause sono a titolo del tutto personale e non puoi sbandierare i dati istat per supportare il tuo razzismo. Paradossalmente potrei utilizzare questi stessi dati per affermare che noi italiani siamo un popolo intollerante e xenofobo visto che arrestiamo in proporzione molti più stranieri che italiani. Ovviamente è soltanto un esagerazione per rendere l'idea dell'errore nel tuo approccio.
Inoltre questo dato non è affatto sorprendente e credo sia possibile registrare un trend simile un pò in tutte le situazioni di immigrazione.
Le motivazioni sono complesse e molteplici e spaziano da quelle più ovviamente economiche a quelle sociali e culturali.
Attento a non scivolare dagli specchi :sofico:

evelon
06-12-2007, 11:26
Io la metterei più così:
uno Stato che bastona chi delinque non ha particolare bisogno di controllare l'immigrazione.
Lo straniero "fuorilegge intenzionale" in cerca di nuove destinazioni, eviterà un paese in cui la legge si applica severamente.
Pensare di arginare il crimine di matrice straniera lasciando immutata l'inefficienza della giustizia e modificando la politica sull'immigrazione in senso artificiosamente restrittivo, non solo non serve allo scopo che si prefigge (dal momento che il criminale non ha alcun interesse a regolarizzarsi) ma complica inutilmente la vita all'immigrato onesto in cerca di lavoro, rendendolo facile vittima della clandestinità e, di conseguenza, dello sfruttamento illegale.

Aspetta ti manca un passaggio importante...

Uno stato, qualsiasi stato, non ha risorse infinite.

Non si può far entrare chiunque e rinunciare al controllo delle frontiere visto che solo uno stato di polizia (e nemmeno quello) può avere il controllo del territoio così stringente.

Forse è meglio capirsi: nessuno ha nulla in contrario all'ingresso del biologo statunitense super-specializzato o al matematico russo di fama mondiale.

Quì si parla dell'ingresso di un fiume di disperati senza arte nè parte che non sono portatori di ricchezza e/o professionalità (cervelli) ma solo di braccia.

Queste persone non si lasceranno morire d'inedia perchè gli manca il lavoro....cercheranno strade alternative.

Quando arrivano quì hanno pochissime probabilità di entrare nel circolo del lavoro legale in modo ufficiale (ed a tempo indefinito).

Hanno molta più probabilità, invece, di delinquere, di far parte della manovalanza di organizzazioni delinquenziali, di entrare a far parte del circolo del lavoro nero (danneggiando pure i lavoratori regolari), di sopravvivere di stenti e microcriminalità, di cercare di contringere altri disperati a lavorare per loro, di sfruttare prostituzione ed ulteriore immigrazione illegale etc...

I numeri dell'Istat fotografano solamente queste situazioni

Killer Application
06-12-2007, 11:36
Io la metterei più così:
uno Stato che bastona chi delinque non ha particolare bisogno di controllare l'immigrazione.
Lo straniero "fuorilegge intenzionale" in cerca di nuove destinazioni, eviterà un paese in cui la legge si applica severamente.
Pensare di arginare il crimine di matrice straniera lasciando immutata l'inefficienza della giustizia e modificando la politica sull'immigrazione in senso artificiosamente restrittivo, non solo non serve allo scopo che si prefigge (dal momento che il criminale non ha alcun interesse a regolarizzarsi) ma complica inutilmente la vita all'immigrato onesto in cerca di lavoro, rendendolo facile vittima della clandestinità e, di conseguenza, dello sfruttamento illegale.

Mi trovo d'accordo a metà.
Ovvero, condivido il fatto che la legge deve PUNIRE e poi rieducare, ma soprattutto punire perche uno deve essere educato dalle scuole e non dai carceri.

Però una non politica di immigrazione farebbe collassare il sistema giudiziario-carcerario, per il semplice fatto che molta gente preferirebbe il carcere alla fame.

E' successo giusto nel mio paese qualche anno fa (1500 anime).
Arriva un africano, sfonda la vetrina con un martello, aspetta i carabinieri, li picchia un pò e poi si fa arrestare.
Dopo qualche giorno finisce sul giornale perche racconta la sua storia.
Lo sai qual'era la sua storia?
Avevo fame e freddo, preferisco passare l'inverno in prigione GRATIS che stare qui.

Tra l'altro aveva giusto messo una mano nella vetrina solo per farsi incriminare per furto e non solo per danneggiamenti, ma non aveva messo nemmeno una cosa in tasca.

Personalmente se dovessi finire nullatenente, visto lo stato italiano, io preferirei passare la vita al caldo, con vitto e alloggio, tv,e attività ricreative GRATIS che spezzarmi la schiena a lavorare per 400€ al mese

trallallero
06-12-2007, 11:42
...
ecco perchè han fatto l'indulto!!! per far capire che non è un albergo!!! :eek:

Son dei geni :O

LucaTortuga
06-12-2007, 12:00
Aspetta ti manca un passaggio importante...

Uno stato, qualsiasi stato, non ha risorse infinite.

Non si può far entrare chiunque e rinunciare al controllo delle frontiere visto che solo uno stato di polizia (e nemmeno quello) può avere il controllo del territoio così stringente.

Forse è meglio capirsi: nessuno ha nulla in contrario all'ingresso del biologo statunitense super-specializzato o al matematico russo di fama mondiale.

Quì si parla dell'ingresso di un fiume di disperati senza arte nè parte che non sono portatori di ricchezza e/o professionalità (cervelli) ma solo di braccia.

Queste persone non si lasceranno morire d'inedia perchè gli manca il lavoro....cercheranno strade alternative.

Quando arrivano quì hanno pochissime probabilità di entrare nel circolo del lavoro legale in modo ufficiale (ed a tempo indefinito).

Hanno molta più probabilità, invece, di delinquere, di far parte della manovalanza di organizzazioni delinquenziali, di entrare a far parte del circolo del lavoro nero (danneggiando pure i lavoratori regolari), di sopravvivere di stenti e microcriminalità, di cercare di contringere altri disperati a lavorare per loro, di sfruttare prostituzione ed ulteriore immigrazione illegale etc...

I numeri dell'Istat fotografano solamente queste situazioni

Mi sembra che anche tu abbia dimenticato qualche passaggio:

L'immigrazione non è cieca. Un emigrante che cerca lavoro va dove c'è il lavoro.

Una legge sull'immigrazione fatta bene, deve facilitare l'assunzione dell'immigrato che si trova già sul territorio, non pretendere che questo venga chiamato dal datore quando si trova ancora in patria.

In vigenza della Bossi/Fini, l'immigrato onesto che arriva in cerca di lavoro e lo trova (sono la stragrande maggioranza), non può essere assunto. Da qui il rischio lavoro nero, clandestinità, criminalità.

Gli Stati Uniti non sarebbero la potenza che sono se gli immigrati che ne hanno costruito la ricchezza (italiani, coreani, tedeschi, cinesi, irlandesi, russi, olandesi, indiani e chi più ne ha..) avessero dovuto avere un lavoro prima di entrare, pena l'espulsione.

Killer Application
06-12-2007, 12:25
Gli Stati Uniti non sarebbero la potenza che sono se gli immigrati che ne hanno costruito la ricchezza (italiani, coreani, tedeschi, cinesi, irlandesi, russi, olandesi, indiani e chi più ne ha..) avessero dovuto avere un lavoro prima di entrare, pena l'espulsione.

Peccato che in america se entri clandestinamente (oggi AD 2007) o ti sparano o ti portano a calci nel sedere al confino.

Negli anni 30-40-50 Tutti gli immigrati venivano schedati e ad ogni minima infrazione puniti anche piu degli americani.

Mi immagino che succederebbe se in italia venisse fatta la proposta di schedare tutti gli immigrati in italia.:mc:

evelon
06-12-2007, 12:26
Una legge sull'immigrazione fatta bene, deve facilitare l'assunzione dell'immigrato che si trova già sul territorio, non pretendere che questo venga chiamato dal datore quando si trova ancora in patria.


Assolutamente no.

Per le comunicazioni con/per gli stati esteri esistono le ambasciate ed i consolati.

Una legge fatta bene consente all'imprenditore di mettere un annuncio di lavoro nell'amabsciata cinese per cercare un'ingegnere specializzato in origami.

Solo DOPO che ha il lavoro detto ingegnere può fare le valige e venire, sicuro di trovare un sostegno economico-sociale per la sua vita.

Far venire qualcuno senza che abbia il lavoro e senza filtrare le competenze che servono al paese e quelle che non servono strettamente significa solo creare una massa di disperati che non hanno chance se non arrangiarsi


In vigenza della Bossi/Fini, l'immigrato onesto che arriva in cerca di lavoro e lo trova (sono la stragrande maggioranza), non può essere assunto. Da qui il rischio lavoro nero, clandestinità, criminalità.


La bossi-fini è buona solo in presenza di un controllo ferreo delle frontiere.

Se manca quello è una legge buona (con parecchi buchi) ma sostanzialmente inutile ed insapplicabile


Gli Stati Uniti non sarebbero la potenza che sono se gli immigrati che ne hanno costruito la ricchezza (italiani, coreani, tedeschi, cinesi, irlandesi, russi, olandesi, indiani e chi più ne ha..) avessero dovuto avere un lavoro prima di entrare, pena l'espulsione.

Non tiriamo fuori gli USA di inizio secolo come al solito...cerchiamo di mantenere il discorso su livelli alti.

Gli Usa a quei tempi (ed in parte ancora oggi) disponevano di risorse, territori, necessità di manodopera "bruta" che l'italia sovrappopolata di oggi neanche si sogna.

Del resto anche gli USA attualmente hanno a che fare con un'immigrazione piuttosto selvaggia e stanno correndo ai ripari nel loro classico modo: un bel muro lungo il confine percorribile del messico (negli altri posti il deserto fà strage per conto suo).

Al di là dei metodi che usano il fatto che impieghino risorse per la polizia di frontiera e per la costruzione del muro è indicativo che l'aria è cambiata anche per loro

LucaTortuga
06-12-2007, 14:45
Far venire qualcuno senza che abbia il lavoro e senza filtrare le competenze che servono al paese e quelle che non servono strettamente significa solo creare una massa di disperati che non hanno chance se non arrangiarsi

Questo dovresti spiegarlo agli imprenditori che, forse giustamente, pretendono di conoscere la persona prima di assumerla.

Gli Usa a quei tempi (ed in parte ancora oggi) disponevano di risorse, territori, necessità di manodopera "bruta" che l'italia sovrappopolata di oggi neanche si sogna.


Qui invece devi spiegare a me come mai la grandissima parte degli immigrati svolge proprio lavori di mandopera "bruta" (edilizia, agricoltura, manovalanza..), e la richiesta non manca, anzi cresce.

fluke81
06-12-2007, 14:47
Qui invece devi spiegare a me come mai la grandissima parte degli immigrati svolge proprio lavori di mandopera "bruta" (edilizia, agricoltura, manovalanza..), e la richiesta non manca, anzi cresce.

perche accettano di prendere meno di un italiano che per 600 Euro difficilmente va farsi il culo per l'imprenditore

evelon
06-12-2007, 15:04
Questo dovresti spiegarlo agli imprenditori che, forse giustamente, pretendono di conoscere la persona prima di assumerla.


All'azienda interessa il cv della persona perchè deve produrre.
Infatti anche attualmente le quote di immigrazione sono decise "al buio" senza conoscere chi farà in tempo ad arrivare alla posta.

Se il cv arriva per posta, per email o tramite l'ambasciata dubito che gli interessi


Qui invece devi spiegare a me come mai la grandissima parte degli immigrati svolge proprio lavori di mandopera "bruta" (edilizia, agricoltura, manovalanza..), e la richiesta non manca, anzi cresce.

Proprio per le ragioni che ho detto prima: la stragrande maggioranza degli immigrati che non delinque và ad alimentare il circolo del lavoro in nero.

Edilizia, agricoltura, manovalanza...sono proprio gli esempi migliori per capire come queste persone non possano far altro, danneggiando sia l'economia di noi tutti (il lavoro in nero senza tasse ma con tutti i servizi ci danneggia eccome) sia il loro settore specifico creando una sovraofferta che và a discapito degli edili, dei manovali, degli agricoltori in regola che non possono competere legalmente con quelle tariffe.

Inutile (oltre che ingenuo) in questi casi dare la colpa al cattivone imprenditore che assume al nero.
Non c'è nulla da fare: la legge della domanda/offerta è imprescindibile e non si possono (ne si devono) creare posti ad hoc per tutti.

LucaTortuga
06-12-2007, 15:12
perche accettano di prendere meno di un italiano che per 600 Euro difficilmente va farsi il culo per l'imprenditore

Può darsi, ciò non toglie che il bisogno di manodopera "bruta" esiste.
D'altra parte è la medesima cosa che fecero gli italiani "meridionali" quando emigrarono in massa al nord, suscitando lo stesso tipo di lamentele tra i padani dell'epoca ("ci rubano il lavoro perchè sono disposti a farsi il culo per meno").

LucaTortuga
06-12-2007, 15:16
Proprio per le ragioni che ho detto prima: la stragrande maggioranza degli immigrati che non delinque và ad alimentare il circolo del lavoro in nero.


Circolo che esiste a prescindere dalla volontà o nazionalità dei lavoratori.

fluke81
06-12-2007, 15:23
Può darsi, ciò non toglie che il bisogno di manodopera "bruta" esiste.
D'altra parte è la medesima cosa che fecero gli italiani "meridionali" quando emigrarono in massa al nord, suscitando lo stesso tipo di lamentele tra i padani dell'epoca ("ci rubano il lavoro perchè sono disposti a farsi il culo per meno").

Il bisogno c'è ma non è un bisogno numerico ma di convenienza(convenienza per l'imprenditore),perche se a raccogliere arance pagassero 1200 euro invece di 500 vedresti anche tanti italiani cercare quel posto di lavoro.
L'immigrato viene spesso da paesi dove fa la fame,qui si mettono in gruppo a vivere 7-8 o anche di piu in una casa e anche se prendono 500/600 euro riescono a campare perche si dividono le spese,la comunita filippina l'ho vista prosperare cosi.

sider
06-12-2007, 15:30
Il bisogno c'è ma non è un bisogno numerico ma di convenienza(convenienza per l'imprenditore),perche se a raccogliere arance pagassero 1200 euro invece di 500 vedresti anche tanti italiani cercare quel posto di lavoro.
L'immigrato viene spesso da paesi dove fa la fame,qui si mettono in gruppo a vivere 7-8 o anche di piu in una casa e anche se prendono 500/600 euro riescono a campare perche si dividono le spese,la comunita filippina l'ho vista prosperare cosi.

La colpa è quindi degli imprenditori che vogliono farsi il sederino d'oro sulle spalle dei lavoratori.
Sbraitano contro l'immigrazione in pubblico ma in privato gli fa comodo.

LucaTortuga
06-12-2007, 15:34
Il bisogno c'è ma non è un bisogno numerico ma di convenienza(convenienza per l'imprenditore),perche se a raccogliere arance pagassero 1200 euro invece di 500 vedresti anche tanti italiani cercare quel posto di lavoro.
L'immigrato viene spesso da paesi dove fa la fame,qui si mettono in gruppo a vivere 7-8 o anche di piu in una casa e anche se prendono 500/600 euro riescono a campare perche si dividono le spese,la comunita filippina l'ho vista prosperare cosi.

Appunto.
Si accontentano di meno per vivere e, spesso, riescono anche a risparmiare qualcosa da spedire a casa.
Non vedo proprio come si possa fargliene una colpa.
A lungo andare, i salari del mondo intero sono destinati a livellarsi (i nostri verso il basso, ovviamente), facciamocene una ragione.

evelon
06-12-2007, 15:38
Circolo che esiste a prescindere dalla volontà o nazionalità dei lavoratori.

In misura enormemente minore.

Non si capisce perchè alimentarlo

evelon
06-12-2007, 15:44
La colpa è quindi degli imprenditori che vogliono farsi il sederino d'oro sulle spalle dei lavoratori.
Sbraitano contro l'immigrazione in pubblico ma in privato gli fa comodo.

Appunto, ma non è una colpa...

E' lapalissiano che all'aumentare dell'offerta la domanda cali di prezzo.

Ora che ci sia il lavoro per tutti è un'enormità che non vale nemmeno la pena considerare quindi...a che pro aprire le frontiere ?

evelon
06-12-2007, 15:45
Appunto.
Si accontentano di meno per vivere e, spesso, riescono anche a risparmiare qualcosa da spedire a casa.
Non vedo proprio come si possa fargliene una colpa.
A lungo andare, i salari del mondo intero sono destinati a livellarsi (i nostri verso il basso, ovviamente), facciamocene una ragione.

Non è colpa loro ma colpa dello stato che glielo permette smettendo di fatto di tutelare i propri cittadini.

Fallen Angel
06-12-2007, 19:06
Peccato che in america se entri clandestinamente (oggi AD 2007) o ti sparano o ti portano a calci nel sedere al confino.

Negli anni 30-40-50 Tutti gli immigrati venivano schedati e ad ogni minima infrazione puniti anche piu degli americani.


Beh i dati Istat potrebbero voler dire che facciamo lo stesso anche in Itali ed è per questo che ci sono in media più immigrati in carcere :D

Comunque in generale sono pienamente d'accordo con Luca Tortuga, uno stato con sistemi legali efficienti e puntuali non dovrebbe neppure porsi il problema etnia o immigrazione.
O meglio sarebbe soltanto un problema di carattere economico e di politiche sociali e di sviluppo non di sicurezza.
Il sistema giudiziario dovrebbe essere costitutivamente robusto verso questo tipo di situazioni.

Trallallero figurati, sono in parte d'accordo con te e non volevo assolutamente darti del razzista anche perchè non ti conosco! :)
I miei appunti di prima erano semplicemente di metodo, per dire che è facile tirar fuori dai numeri grezzi molte possibili interpretazioni senza ulteriori dati, il semplice numero di carcerati non vuol dir molto, ad esempio anche la situazione descritta da Killer Application potrebbe rispecchiare lo stesso tipo di dati.
Non so se mi spiego.
Per quanto riguarda la mia opinione sul problema reale direi che bisognerebbe rendere più efficiente il sistema giudiziario in modo da incentivare e beneficiare dell'immigrazione virtuosa e scoraggiando e controllando comportamenti illegali di quella "disperata".
Teniamo presente che situazioni episodiche vengono amplificate e tendono a fomentare la popolazione e l'immaginario collettivo ben più della reale immagine del paese, e ho avuto modo di viverlo in prima persona vivendo nella città in cui è "accomodato" Ametovich
D'altra parte c'è da dire che siamo uno stato che non beneficia facilmente dell'immigrazione altamente qualificata visto che i nostri stessi dottorandi o ricercatori hanno seri problemi a trovar posizioni o trattamenti equi.
Quindi probabilmente a meno di un nuovo influsso economico di capitali nelle attività di ricerca finiremo per avvalerci prevalentemente di manodopera produttiva o mediamente qualificata (Tipo Operai specializzati).

Fallen Angel
06-12-2007, 19:09
Attento a non scivolare dagli specchi :sofico:

Le tue risposte sono sempre ben argomentate illuminanti e utili alla discussione.
Ho visto bot comportarsi meglio nel test di Turing :D

zerothehero
06-12-2007, 19:29
Appunto, ma non è una colpa...

E' lapalissiano che all'aumentare dell'offerta la domanda cali di prezzo.

Ora che ci sia il lavoro per tutti è un'enormità che non vale nemmeno la pena considerare quindi...a che pro aprire le frontiere ?

Ma evelon..mi stupisci..
Quello che conta (per la crescita) è la piena occupazione del capitale, non del lavoro...poi i problemi si scaricano sulla società (che ha problemi ad accogliere centinaia di migliaia di persone..perchè sono persone, non solo forza lavoro...)
Anzi è sempre meglio avere una riserva di manodopera, pronta all'occorrenza. :sofico:
Detto questo, il consigliere (da cui la lega si è dissociato) ha detto una bestialità da caserma, roba che non si sente neanche nei bar dopo che tutti gli avventori ci hanno dato giù di pesante con l'alcool. :p

LittleLux
06-12-2007, 19:57
Ma evelon..mi stupisci..
Quello che conta (per la crescita) è la piena occupazione del capitale, non del lavoro...poi i problemi si scaricano sulla società (che ha problemi ad accogliere centinaia di migliaia di persone..perchè sono persone, non solo forza lavoro...)
Anzi è sempre meglio avere una riserva di manodopera, pronta all'occorrenza. :sofico:
Detto questo, il consigliere (da cui la lega si è dissociato) ha detto una bestialità da caserma, roba che non si sente neanche nei bar dopo che tutti gli avventori ci hanno dato giù di pesante con l'alcool. :p

...

trallallero
07-12-2007, 07:36
Trallallero figurati, sono in parte d'accordo con te e non volevo assolutamente darti del razzista anche perchè non ti conosco! :)
I miei appunti di prima erano semplicemente di metodo, per dire che è facile tirar fuori dai numeri grezzi molte possibili interpretazioni senza ulteriori dati, il semplice numero di carcerati non vuol dir molto, ad esempio anche la situazione descritta da Killer Application potrebbe rispecchiare lo stesso tipo di dati.
Non so se mi spiego.
Ok, allora.
Mi sembrava che negassi l'evidenza dei numeri ufficiali dell'Istat ...insomma, mica si possono usare come prova solo quando fa comodo :D
E non penso che se non ci fossero tutti quegli stranieri in carcere al loro posto ci sarebbero degli italiani. Insomma, qualche problema a questo paese già bello scassato lo creano anche loro ...

Anzi è sempre meglio avere una riserva di manodopera, pronta all'occorrenza. :sofico:

cosa vuoi di più di un comodo lavoro in panchina ? :O

LucaTortuga
07-12-2007, 08:45
Ok, allora.
Mi sembrava che negassi l'evidenza dei numeri ufficiali dell'Istat ...insomma, mica si possono usare come prova solo quando fa comodo :D
E non penso che se non ci fossero tutti quegli stranieri in carcere al loro posto ci sarebbero degli italiani. Insomma, qualche problema a questo paese già bello scassato lo creano anche loro ...


Certamente, nessuno lo nega.
Ciò che intendevo dire è che non ha senso combattere questo fenomeno cercando di arginare l'immigrazione tramite muri (reali o legali che siano).
Finchè girerà voce che in Italia ci sono occasioni di migliorare il proprio pessimo tenore di vita, gli stranieri troveranno il modo di entrare in ogni caso.
Credo, piuttosto, che ci si debba concentrare sulla "normalizzazione" di un paese che sta diventando la "Disneyland dell'illegalità", rendendo più agile il lavoro dei tribunali (senza perdere d'occhio le garanzie) ed applicando severamente le leggi esistenti.
Facciamo in modo che chi delinque sconti davvero la sua pena, che chi assume in nero sia controllato e punito efficacemente.
L'immigrazione si autoregola sulle occasioni di guadagno: eliminiamo quelle illegali, e non solo per gli stranieri.

trallallero
07-12-2007, 08:55
Certamente, nessuno lo nega.
Ciò che intendevo dire è che non ha senso combattere questo fenomeno cercando di arginare l'immigrazione tramite muri (reali o legali che siano).
Finchè girerà voce che in Italia ci sono occasioni di migliorare il proprio pessimo tenore di vita, gli stranieri troveranno il modo di entrare in ogni caso.
Credo, piuttosto, che ci si debba concentrare sulla "normalizzazione" di un paese che sta diventando la "Disneyland dell'illegalità", rendendo più agile il lavoro dei tribunali (senza perdere d'occhio le garanzie) ed applicando severamente le leggi esistenti.
Facciamo in modo che chi delinque sconti davvero la sua pena, che chi assume in nero sia controllato e punito efficacemente.
L'immigrazione si autoregola sulle occasioni di guadagno: eliminiamo quelle illegali, e non solo per gli stranieri.
Utopia. Le carceri costano, intendo la loro gestione perchè di edifici ce ne sono anche non utilizzati, e quelle attuali non bastano.

Con tutte le cose che ci sono da sistemare (debito, welfare etc) figurati se questi vanno a pensare ad una riforma della giustizia o anche solo a mettere in funzione qualche nuova prigione

LucaTortuga
07-12-2007, 09:29
Utopia. Le carceri costano, intendo la loro gestione perchè di edifici ce ne sono anche non utilizzati, e quelle attuali non bastano.

Con tutte le cose che ci sono da sistemare (debito, welfare etc) figurati se questi vanno a pensare ad una riforma della giustizia o anche solo a mettere in funzione qualche nuova prigione

Se la si smettesse con questo proibizionismo strabico e inutile, le carceri sarebbero mezze vuote.
Si eliminerebbe un richiamo irresistibile per stranieri dediti al crimine, e si smetterebbe di impegnare le ff.oo in inutili persecuzioni dello spaccio (che comunque è inarrestabile, vista la domanda).
Dulcis in fundo, fine delle strade buie infestate da delinquenti-spacciatori con tutti i rischi per la sicurezza che conseguono, e benvenuti allegri negozietti popolati da eleganti signorine (che, tra l'altro, venderebbero prodotti più economici e controllati dal punto di vista sanitario).
Pensa che boost incredibile per turismo ed economia...

GmG
07-12-2007, 09:37
Se la si smettesse con questo proibizionismo strabico e inutile, le carceri sarebbero mezze vuote.
Si eliminerebbe un richiamo irresistibile per stranieri dediti al crimine, e si smetterebbe di impegnare le ff.oo in inutili persecuzioni dello spaccio (che comunque è inarrestabile, vista la domanda).
Dulcis in fundo, fine delle strade buie infestate da delinquenti-spacciatori con tutti i rischi per la sicurezza che conseguono, e benvenuti allegri negozietti popolati da eleganti signorine (che, tra l'altro, venderebbero prodotti più economici e controllati dal punto di vista sanitario).
Pensa che boost incredibile per turismo ed economia...

Quindi sei favorevole alla liberalizzazione di cocaina e eroina ? :rolleyes:

Naturalmente queste persone il giorno dopo che si sono aperti i negozi smettono di delinquere. :rolleyes:

trallallero
07-12-2007, 09:44
Se la si smettesse con questo proibizionismo strabico e inutile, le carceri sarebbero mezze vuote.
Si eliminerebbe un richiamo irresistibile per stranieri dediti al crimine, e si smetterebbe di impegnare le ff.oo in inutili persecuzioni dello spaccio (che comunque è inarrestabile, vista la domanda).
Dulcis in fundo, fine delle strade buie infestate da delinquenti-spacciatori con tutti i rischi per la sicurezza che conseguono, e benvenuti allegri negozietti popolati da eleganti signorine (che, tra l'altro, venderebbero prodotti più economici e controllati dal punto di vista sanitario).
Pensa che boost incredibile per turismo ed economia...

guarda che in altri paesi dove la giustizia funziona e le carceri non vengono pulite a Pasqua, il proibizionismo è forse più rigido di quello italiano

GmG
07-12-2007, 09:45
Alcuni dati sui carcerati in Italia per regione.

Ingressi dalla libertà nel primo semestre 2007
ITALIANI STRANIERI ITA % STRANIERI %
ABRUZZO 658 363 64,45 35,55
BASILICATA 222 51 81,32 18,68
CALABRIA 1.011 225 81,80 18,20
CAMPANIA 4.396 936 82,45 17,55
EMILIA R. 1.075 1.832 36,98 63,02
FRIULI V.G. 335 432 43,68 56,32
LAZIO 2.021 2.491 44,79 55,21
LIGURIA 573 692 45,30 54,70
LOMBARDIA 2.693 5.368 33,41 66,59
MARCHE 403 517 43,80 56,20
MOLISE 105 32 76,64 23,36
PIEMONTE 1.846 3.263 36,13 63,87
PUGLIA 2.678 505 84,13 15,87
SARDEGNA 708 126 84,89 15,11
SICILIA 2.893 677 81,04 18,96
TOSCANA 1.001 1.762 36,23 63,77
TRENTINO A.A. 256 373 40,70 59,30
UMBRIA 220 308 41,67 58,33
V.AOSTA 57 49 53,77 46,23
VENETO 771 1.886 29,02 70,98
TOTALE 23.922 21.888 52,22 47,78


Fonte Statistiche Dipartimento Amministrazione Penitenziaria (http://www.giustizia.it/statistiche/statistiche_dap/det/detg12_ingressi.htm)

LucaTortuga
07-12-2007, 10:02
Quindi sei favorevole alla liberalizzazione di cocaina e eroina ? :rolleyes:

Assolutamente sì.
Anche perchè è già così, almeno dal punto di vista del consumatore.

Naturalmente queste persone il giorno dopo che si sono aperti i negozi smettono di delinquere. :rolleyes:

Se proprio vogliono, dovranno trovarsi qualche altra merce illegale altrettanto richiesta.
Non è lo spaccio che crea la domanda, ma il contrario.

LucaTortuga
07-12-2007, 10:08
guarda che in altri paesi dove la giustizia funziona e le carceri non vengono pulite a Pasqua, il proibizionismo è forse più rigido di quello italiano

Può essere; sta di fatto che le nostre carceri sono piene di piccoli spacciatori.
Ed è una cosa che non ha senso.

GmG
07-12-2007, 10:14
Può essere; sta di fatto che le nostre carceri sono piene di piccoli spacciatori.
Ed è una cosa che non ha senso.

I carcerati per reati di droga son solo il 15,1 del totale.

http://www.giustizia.it/statistiche/statistiche_dap/detdetg54_reati.htm

LucaTortuga
07-12-2007, 10:24
I carcerati per reati di droga son solo il 15,1 del totale.

http://www.giustizia.it/statistiche/statistiche_dap/detdetg54_reati.htm

Dici poco.. eliminare il 15% della popolazione carceraria, e il 15% (probabilmente) dei procedimenti penali.
E non sarebbe certo l'unico beneficio della liberalizzazione: miliardi di euro che smettono di entrare nelle tasche delle varie mafie, e su cui i commercianti con regolare partita iva pagherebbero pure le tasse.

fluke81
07-12-2007, 10:44
Io intanto penserei a recuperare le carceri completate e abbandonate:mc:

evelon
07-12-2007, 13:57
Ma evelon..mi stupisci..
Quello che conta (per la crescita) è la piena occupazione del capitale, non del lavoro...poi i problemi si scaricano sulla società (che ha problemi ad accogliere centinaia di migliaia di persone..perchè sono persone, non solo forza lavoro...)
Anzi è sempre meglio avere una riserva di manodopera, pronta all'occorrenza. :sofico:


Quindi mi stai dando ragione ? :D


Detto questo, il consigliere (da cui la lega si è dissociato) ha detto una bestialità da caserma, roba che non si sente neanche nei bar dopo che tutti gli avventori ci hanno dato giù di pesante con l'alcool. :p


Su questo non mi pare ci siano dubbi

evelon
07-12-2007, 14:06
Certamente, nessuno lo nega.
Ciò che intendevo dire è che non ha senso combattere questo fenomeno cercando di arginare l'immigrazione tramite muri (reali o legali che siano).
Finchè girerà voce che in Italia ci sono occasioni di migliorare il proprio pessimo tenore di vita, gli stranieri troveranno il modo di entrare in ogni caso.


Dato che non siamo in grado di risolvere il problema....legalizziamolo e non sarà più un problema.

Un pò come risolvere il problema del traffico vietando le auto, risolvere il problema dell'energia vietando le lampadine, risolvere il problema dell'acqua vietando di farsi la doccia.

Un bell'approccio, degno del peggior paese subsahariano.

Direi che sono assolutamente in disaccordo ed appoggerei qualunque partito/movimento/formazione che si opponesse a questo...


Credo, piuttosto, che ci si debba concentrare sulla "normalizzazione" di un paese che sta diventando la "Disneyland dell'illegalità", rendendo più agile il lavoro dei tribunali (senza perdere d'occhio le garanzie) ed applicando severamente le leggi esistenti.
Facciamo in modo che chi delinque sconti davvero la sua pena, che chi assume in nero sia controllato e punito efficacemente.
L'immigrazione si autoregola sulle occasioni di guadagno: eliminiamo quelle illegali, e non solo per gli stranieri.

Ma ti rendi conto che non si può o no ?

Se servono 100 raccoglitori di frutta e ci sono 200 italiani e 400 stranieri a contendersi il posto il fatto di "non avere frontiere ma tribunali efficenti" come risolverebbe la cosa ?

Che poi l'agricoltore prenda tra i 400 stranieri (perchè costano meno in nero) è ovvio ma il problema iniziale è che c'è una sovraofferta per il posto (che finisce per danneggiare anche chi vorrebbe essere nella legalità).

Tutti gli altri cosa pensi che faranno ?
Si lasceranno morire d'inedia o andranno a delinquere per vivere ?

Peraltro se controllare le frontiere è difficile ma realistico quello che dici (dare efficenza al sistema giuridico per annullare la criminalità) è meno che utopico.
Infatti nessun paese c'è mai riuscito.

E se non si può annullare non si capisce il motivo per cui si dovrebbe importarne altra (se non per far contenti l'agricoltore di cui sopra e qualche buonista fuori tempo massimo)

evelon
07-12-2007, 14:11
Se la si smettesse con questo proibizionismo strabico e inutile, le carceri sarebbero mezze vuote.


Falso.
I reati di spaccio sono in nettaminoranza proprio perchè ormai le FdO li perseguono molto poco puntando ai grossi clan


Si eliminerebbe un richiamo irresistibile per stranieri dediti al crimine, e si smetterebbe di impegnare le ff.oo in inutili persecuzioni dello spaccio (che comunque è inarrestabile, vista la domanda).


Ancora falso.
Prostituzioni, estorsioni, furti, scippi etc...
L'elenco dei crimini è lunghissimo, pensare che tolta la droga o la prostituzione la stessa criminalità non si riversi su altri reati e si renda "disoccupata" è utopia...


Dulcis in fundo, fine delle strade buie infestate da delinquenti-spacciatori con tutti i rischi per la sicurezza che conseguono, e benvenuti allegri negozietti popolati da eleganti signorine (che, tra l'altro, venderebbero prodotti più economici e controllati dal punto di vista sanitario).
Pensa che boost incredibile per turismo ed economia...

:D :D
Spero che tu stia scherzando.
Non c'è altra spiegazione.

Liberalizzando la droga le periferie diventerebbero posti allegri e con eleganti signorine :D

E non posti dove si consumerebbero reati d'atro genere....quello no :D

sider
07-12-2007, 14:18
Caro Evelon, non saresti un buon "problem solver" nel mondo del lavoro.
I metodi attuati fino ad ora ci hanno portato in questa situazione, bast aquesto per smentirti.
Solo cambiando potremmo avere dei miglioramenti.
Il proibizionismo ingiustificato è un errore, la storia insegna.

evelon
07-12-2007, 14:59
Caro Evelon, non saresti un buon "problem solver" nel mondo del lavoro.
I metodi attuati fino ad ora ci hanno portato in questa situazione, bast aquesto per smentirti.
Solo cambiando potremmo avere dei miglioramenti.
Il proibizionismo ingiustificato è un errore, la storia insegna.

E chi ha detto di continuare con i metodi attuali ? :confused:

Sono il primo a criticare le (non)leggi sull'immigrazione

LucaTortuga
07-12-2007, 15:12
E chi ha detto di continuare con i metodi attuali ? :confused:

Sono il primo a criticare le (non)leggi sull'immigrazione

Lotta seria al lavoro nero -> minimo salariale invalicabile -> lo straniero non può lavorare per meno dell'italiano -> ci sono già abbastanza italiani per coprire i posti di lavoro -> lo straniero rimane a casa o emigra verso una nazione diversa dall'Italia.

Tu pensi che non si possa fare. Io penso che non si voglia fare, perchè il lavoro nero fa comodo a molti.

P.S.
Uno che spaccia è solo un commerciante di roba illegale (come chi vende dvd piratati), non un potenziale ladro o assassino.

evelon
10-12-2007, 14:36
Lotta seria al lavoro nero -> minimo salariale invalicabile -> lo straniero non può lavorare per meno dell'italiano -> ci sono già abbastanza italiani per coprire i posti di lavoro -> lo straniero rimane a casa o emigra verso una nazione diversa dall'Italia.

Tu pensi che non si possa fare. Io penso che non si voglia fare, perchè il lavoro nero fa comodo a molti.


Lo straniero viene lo stesso perchè sà benissimo (è extracomunitario mica scemo) che il paese lo accoglie, lo sfama ed in un modo o nell'altro non lo lascia morire di fame.

Di riffa o di raffa l'occidente è visto come il mondo "ricco" e l'orda di disperati che vuole entrare a "tentare" la fortuna c'è e ci sarà fintanto che noi staremo meglio e non attueremo la "sigillatura" (al meglio possibile ovvio) delle frontiere.

Che il lavoro nero faccia comodo è ovvio ma pensare che questa sia la misura per fermare l'immigrazione è meno credibile di cappuccetto rosso.


P.S.
Uno che spaccia è solo un commerciante di roba illegale (come chi vende dvd piratati), non un potenziale ladro o assassino.

Ma anche no.
Uno che spaccia vende roba che è mortale o, nella migliore delle ipotesi, potenzialmente mortale.

Fortunatamente la legge di tutti i paesi civilizzati fà un grosso distinguo tra una dose di cocaina, un cd pirata ed una costrizione alla prostituzione..

E visto che sei un avvocato dovresti saperlo bene....

LucaTortuga
10-12-2007, 14:55
Fortunatamente la legge di tutti i paesi civilizzati fà un grosso distinguo tra una dose di cocaina, un cd pirata ed una costrizione alla prostituzione..

E visto che sei un avvocato dovresti saperlo bene....

Infatti lo so.
E' sul quel "fortunatamente" che non sono d'accordo.

evelon
10-12-2007, 14:59
Infatti lo so.
E' sul quel "fortunatamente" che non sono d'accordo.

I cd pirata fanno danni all'economia ed indirettamente alla società.

La droga fà danni all'economia, direttamente ed indirettamente alla società ed anche agli individui.

Se non vedi la differenza non sò che farci.

LucaTortuga
10-12-2007, 15:11
I cd pirata fanno danni all'economia ed indirettamente alla società.

La droga fà danni all'economia, direttamente ed indirettamente alla società ed anche agli individui.

Se non vedi la differenza non sò che farci.

La differenza la vedo, ma la trovo irrilevante.
Soprattutto in una società (quella occidentale) che ha l'uso abitudinario di droghe (alcool, nicotina) nel proprio dna secolare.

evelon
10-12-2007, 16:11
La differenza la vedo, ma la trovo irrilevante.
Soprattutto in una società (quella occidentale) che ha l'uso abitudinario di droghe (alcool, nicotina) nel proprio dna secolare.

Se trovi irrilevanti morti e danni molto maggiori non sò che farci anche se lo trovo agghiacciante.


Contento tu...

LucaTortuga
10-12-2007, 17:03
Se trovi irrilevanti morti e danni molto maggiori non sò che farci anche se lo trovo agghiacciante.


Contento tu...

Calma, penso che il modello da seguire sia quello che usiamo già oggi con le sostanze psicotrope legali: non ne sono vietati la produzione, il commercio e l'assunzione ma sono vietati la pubblicità e quei comportamenti che possono mettere a rischio l'incolumità altrui (guida di autoveicoli sotto effetto, fumo in locali pubblici).
Chi sceglie di danneggiare se stesso (e solo se stesso) abusando di qualcosa (vedi morti di cancro da fumo, di cirrosi epatica ecc..) dev'essere libero di farlo, dal mio punto di vista.

fek
10-12-2007, 17:53
Ma anche no.
Uno che spaccia vende roba che è mortale o, nella migliore delle ipotesi, potenzialmente mortale.

Ouch, tipo? Mi fai per cortesia un elenco dei decessi in Italia direttamente legati al consumo di una sostanza psicotropa illegale nel 2007?
Poi me li confronti con il numero di decessi sul luogo di lavoro, o sulle strade, o fra le mura domestiche, o legati al consumo di sigarette e alcolici nello stesso anno. Ti ringrazio.

Calma, penso che il modello da seguire sia quello che usiamo già oggi con le sostanze psicotrope legali: non ne sono vietati la produzione, il commercio e l'assunzione ma sono vietati la pubblicità e quei comportamenti che possono mettere a rischio l'incolumità altrui (guida di autoveicoli sotto effetto, fumo in locali pubblici).
Chi sceglie di danneggiare se stesso (e solo se stesso) abusando di qualcosa (vedi morti di cancro da fumo, di cirrosi epatica ecc..) dev'essere libero di farlo, dal mio punto di vista.

Sono perfettamente d'accordo con questa posizione e aggiungo che un'eventuale liberazione dovrebbe essere seguita da una forte e capillare opera di informazione: chi decide di fare uso di certe sostanze deve conoscerne gli effetti, e, soprattutto, i danni che un loro abuso provoca.

Il divieto unito alla disinformazione odierna ha fallito, ne e' prova il boom di questi anni.

tdi150cv
10-12-2007, 18:17
Caro Evelon, non saresti un buon "problem solver" nel mondo del lavoro.
I metodi attuati fino ad ora ci hanno portato in questa situazione, bast aquesto per smentirti.
Solo cambiando potremmo avere dei miglioramenti.
Il proibizionismo ingiustificato è un errore, la storia insegna.

SBAGLIATO !
IL PERENNE ABUSO DI ALCOOL E IL FATTO CHE L'ASSUNZIONE DELLO STESSO COMINCI AD ETA' SEMPRE PIU' GIOVANI E' LA PROVA CHE LA LIBERALIZZAZIONE NON SERVE !

Oppure spiegami come mai per l'alcool dovrebbe essere una eccezione ... :cool: :O

scorpionkkk
10-12-2007, 18:23
SBAGLIATO !
IL PERENNE ABUSO DI ALCOOL E IL FATTO CHE L'ASSUNZIONE DELLO STESSO COMINCI AD ETA' SEMPRE PIU' GIOVANI E' LA PROVA CHE LA LIBERALIZZAZIONE NON SERVE !

Oppure spiegami come mai per l'alcool dovrebbe essere una eccezione ... :cool: :O


concordo. Oramai non è più una questione di libertà culturale nel liberalizzare o meno. Essendo diventate oramai emergenze endemiche ed epidemiche si profila un'azione di emergenza e di recuper. Appunto come per l'alcool.

Sempre lì si va a parare: il rispetto delle regole. Nessuno fa rispettare le regole.

tdi150cv
10-12-2007, 18:30
concordo. Oramai non è più una questione di libertà culturale nel liberalizzare o meno. Essendo diventate oramai emergenze endemiche ed epidemiche si profila un'azione di emergenza e di recuper. Appunto come per l'alcool.

Sempre lì si va a parare: il rispetto delle regole. Nessuno fa rispettare le regole.

piu' che altro nessuno piu' ha la cultura el rispetto delle regole ...
Anzi ... al giorno d'oggi sei un figo se te ne sbatti le balle , scendi in piazza , e ti fai una canna.

Crociato111
10-12-2007, 19:20
Lotta seria al lavoro nero -> minimo salariale invalicabile -> lo straniero non può lavorare per meno dell'italiano -> ci sono già abbastanza italiani per coprire i posti di lavoro -> lo straniero rimane a casa o emigra verso una nazione diversa dall'Italia.

Tu pensi che non si possa fare. Io penso che non si voglia fare, perchè il lavoro nero fa comodo a molti.


Comincia ad andare a pulire i cessi , oppure a raccogliere pomodori in pieno Agosto , con un salario che non ti permette neanche di comprarti un panino .
Poi vediamo se sei ancora dell' idea che lo straniero lavori meno dell' italiano e che gli italiani coprirebbero i posti di lavoro mancanti.

Se ti documentassi meglio, scopriresti che gli immigrati sono essenziali nella realtà Italiana.
Il lavoro nero è causa degli italiani, sfruttatori, e soprattutto di chi dovrebbe provvedere a controllare che la legge non venga infranta.

Poi che anche tra gli stranieri vi siano dei delinquenti è ovvio, come lo sono anche tanti nostri connazionali.

Non commento le osservazioni del leghista, sarebbe una perdita di tempo riflettere sulle considerazioni di un interdetto.

kintaro oe
10-12-2007, 20:08
Lotta seria al lavoro nero -> minimo salariale invalicabile -> lo straniero non può lavorare per meno dell'italiano -> ci sono già abbastanza italiani per coprire i posti di lavoro -> lo straniero rimane a casa o emigra verso una nazione diversa dall'Italia.

Tu pensi che non si possa fare. Io penso che non si voglia fare, perchè il lavoro nero fa comodo a molti.

P.S.
Uno che spaccia è solo un commerciante di roba illegale (come chi vende dvd piratati), non un potenziale ladro o assassino.

quoto al 100%
Il lavoro nero fa' comodo agli schiavisti, che a loro volta vengono facilitati da politiche che permettono che il fenomeno si accentui.

kintaro oe
10-12-2007, 20:15
Comincia ad andare a pulire i cessi , oppure a raccogliere pomodori in pieno Agosto , con un salario che non ti permette neanche di comprarti un panino .
Poi vediamo se sei ancora dell' idea che lo straniero lavori meno dell' italiano e che gli italiani coprirebbero i posti di lavoro mancanti.

Se ti documentassi meglio, scopriresti che gli immigrati sono essenziali nella realtà Italiana.
Il lavoro nero è causa degli italiani, sfruttatori, e soprattutto di chi dovrebbe provvedere a controllare che la legge non venga infranta.

Poi che anche tra gli stranieri vi siano dei delinquenti è ovvio, come lo sono anche tanti nostri connazionali.

Non commento le osservazioni del leghista, sarebbe una perdita di tempo riflettere sulle considerazioni di un interdetto.

Gli immigrati sono essenziali per lo sfruttamento dalla parte di industriali senza scrupoli che sottopagano, fanno lavorare in nero, e sono un danno per quegli italiani che vorrebbero lavorare in modo consono con una paga consona.

Di essenziale non hanno nulla perche' e' inconcepibile che si possano definire indispensabili nelle condizioni si sfruttamento e di lavoro nero.
Fino a qualche anno fa erano gli italiani a pulire i cessi, e a raccogliere i pomodori in agosto, non e' che di colpo sono diventati tutti fighetti, e' solo che nessun italiano e' disposto a farsi sfruttare.

LotharInt
10-12-2007, 20:15
Comincia ad andare a pulire i cessi , oppure a raccogliere pomodori in pieno Agosto , con un salario che non ti permette neanche di comprarti un panino .
Poi vediamo se sei ancora dell' idea che lo straniero lavori meno dell' italiano e che gli italiani coprirebbero i posti di lavoro mancanti.

Se ti documentassi meglio, scopriresti che gli immigrati sono essenziali nella realtà Italiana.
Il lavoro nero è causa degli italiani, sfruttatori, e soprattutto di chi dovrebbe provvedere a controllare che la legge non venga infranta.

Poi che anche tra gli stranieri vi siano dei delinquenti è ovvio, come lo sono anche tanti nostri connazionali.

Non commento le osservazioni del leghista, sarebbe una perdita di tempo riflettere sulle considerazioni di un interdetto.


quello che dici in parte e' vero ma alcuni anni fa, quando il fenomeno immigratorio era quasi inesistente, i cessi chi li puliva e i pomodori chi li raccoglieva? non credo lo facessero i marziani. Quindi la verità è semplicemente che questi poveri cristi che vengono a frotte sono disposti a fare lavori che gli italiani sarebbero disposti a fare lo stesso ed hanno sempre fatto se fossero pagati umanamente.Lo sfruttamento di questi soggetti , che fuggono da paesi dove con lo stipendio locale non riesci a sopravvivere (vedi Romania dove uno stipendio è di 100 € e la roba costa quasi come qua) , ha fatto comodo a molti, italiani e altri stranieri papponi/sfruttatori . Gli immigrati non sono indispensabili nel senso stretto del termine, ma diciamo che fanno molto comodo al nosto ceto imprenditoriale e a chiunque serva manovalanza sottopagata ,efficiente e che non si lamenta.E scusa se l'italiano non vuole spaccarsi la schiena lavorando in nero in un cantiere per 400 e non vuole vivere ammucchiato in 8 in una baracca.E allora di chi è la colpa? E' nostra ovviamente, di chi assume in nero e di chi non controlla, di chi fornisce droga da spacciare ecc..Ovvio che poi , se offri tutto questo, un esercito di disperati ti invade il paese..sarebbe come se gli stati uniti aprissero liberamente le frontiere al messico ..

Crociato111
10-12-2007, 20:22
Gli immigrati sono essenziali per lo sfruttamento dalla parte di industriali senza scrupoli che sottopagano, fanno lavorare in nero, e sono un danno per quegli italiani che vorrebbero lavorare in modo consono con una paga consona.

Vengono sfruttati da tutti, non solo dagli industriali senza scrupoli.
Gli italiani non sono più disposti a fare certi tipi di lavoro, e ovviamente certa gente sfrutta biecamente gli extracomunitari che non avendo possibilità di campare, o delinquono o si fanno il mazzo per un tozzo di pane.
Ci vogliono controlli seri, ma non per mandarli via, bensì per porre fine al loro sfruttamento.
Ci sono alcuni immigrati che svolgono lavori di un certo peso (non solo sul fisico) e sono "indispensabili" per molte aziende Italiane e non.
Peraltro ci sono anche un sacco di italiani sfruttati , dalle commesse ai muratori e via dicendo.


Fino a qualche anno fa erano gli italiani a pulire i cessi, e a raccogliere i pomodori in agosto, non e' che di colpo sono diventati tutti fighetti, e' solo che nessun italiano e' disposto a farsi sfruttare.

Perchè prima venivano pagati a peso d'oro?

LotharInt
10-12-2007, 20:32
Vengono sfruttati da tutti, non solo dagli industriali senza scrupoli.
Gli italiani non sono più disposti a fare certi tipi di lavoro, e ovviamente certa gente sfrutta biecamente gli extracomunitari che non avendo possibilità di campare, o delinquono o si fanno il mazzo per un tozzo di pane.
Ci vogliono controlli seri, ma non per mandarli via, bensì per porre fine al loro sfruttamento.
Ci sono alcuni immigrati che svolgono lavori di un certo peso (non solo sul fisico) e sono "indispensabili" per molte aziende Italiane e non.
Peraltro ci sono anche un sacco di italiani sfruttati , dalle commesse ai muratori e via dicendo.



Perchè prima venivano pagati a peso d'oro?

non a peso d'oro ma non certo sfruttati in quel modo. E comunque si, gli italiani sono disposti benissimo a fare lavori manuali, purchè trattati umanamente e pagati decentemente.Offri uno stipendio regolare di 1200 -1300€ e non di 600 € e vedi come ti ci vanno a fare il muratore. Solo che poi i datori di lavoro dovrebbero girare con la punto e non col BMW o col Porsche Cayenne .Una cosa irrinunciabile ovviamente. Avidità, è questa, e nient'altro la risposta.
Ogni tanto pero' qualcuno di quei derelitti poveri e sottopagati fa secco un ricco.E allora forse qualche dubbio gli viene e si lamentano tutti.

Lucrezio
10-12-2007, 22:51
Comincia ad andare a pulire i cessi , oppure a raccogliere pomodori in pieno Agosto , con un salario che non ti permette neanche di comprarti un panino .
Poi vediamo se sei ancora dell' idea che lo straniero lavori meno dell' italiano e che gli italiani coprirebbero i posti di lavoro mancanti.

Se ti documentassi meglio, scopriresti che gli immigrati sono essenziali nella realtà Italiana.
Il lavoro nero è causa degli italiani, sfruttatori, e soprattutto di chi dovrebbe provvedere a controllare che la legge non venga infranta.

Poi che anche tra gli stranieri vi siano dei delinquenti è ovvio, come lo sono anche tanti nostri connazionali.

Non commento le osservazioni del leghista, sarebbe una perdita di tempo riflettere sulle considerazioni di un interdetto.

Crociato, sei iscritto da poco e non stai cominciando bene.
Ti invito ad una rilettura approfondita del regolamento (compreso quello di sezione).
Sei sospeso 3 giorni per flame.