c.m.g
04-12-2007, 13:02
lunedì 03 dicembre 2007
Londra - La negligenza nel trattare i dati dei cittadini sembra essere costume diffuso nel Regno Unito. Lo ha ammesso il Department for Work and Pensions (DWP (http://www.dwp.gov.uk/)): affidati ad un corriere nel mese di agosto, due CD infarciti di dati relativi ai cittadini di una cittadina del West York si sono smarriti nella fase di trasferimento.
I due CD contenevano documenti in chiaro con date di nascita, indirizzi e generalità di 45mila inglesi. Il distaccamento locale di DWP li aveva inviati alla sede centrale dell'organismo. Dopo mesi non erano ancora giunti a destinazione, ma dai vertici di DWP si erano limitati a chiedere che fossero masterizzati e inviati altri CD.
È così che, sull'onda (http://spyblog.org.uk/blog/2007/11/hmrc_data_security_scandal_debate.html) montante (http://www.guardian.co.uk/uklatest/story/0,,-7120855,00.html) della polemica (http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2121681) che ha coinvolto le istituzioni britanniche per lo smarrimento (http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2120584) delle informazioni su 25 milioni di cittadini, il DWP ha ordinato (http://www.telegraph.co.uk/news/main.jhtml;jsessionid=NR12Q0CT3XVTLQFIQMGSFFOAVCBQWIV0?xml=/news/2007/12/02/nbenefit102.xml) la sospensione di tutti gli scambi di dati fra i distaccamenti locali e l'ufficio centrale.
Ma l'incuria delle istituzioni oltremanica non sembra limitarsi alle spedizioni: il ministero della Giustizia ha rivelato (http://www.computing.co.uk/computing/news/2204823/50k-worth-computers-lost) che nel corso del 2007 si sono volatilizzati un computer desktop e 26 laptop per un valore di 50mila sterline, 70 mila euro. Nulla è trapelato riguardo ai dati archiviati sugli hard disk delle macchine disperse.
Poco rassicurante, osserva (http://www.boingboing.net/2007/12/02/britains-data-cherno.html) Boing Boing, che la privacy dei cittadini di Sua Maestà sia nelle mani di istituzioni negligenti, istituzioni che si sono dimostrate sempre più avide (http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2098382) di dati (http://punto-informatico.it/p.aspx?i=1409250) e informazioni (http://punto-informatico.it/p.aspx?id=1363720&r=PI) proprio per tutelare la sicurezza della popolazione. (G.B.)
Gaia Bottà
Fonte: Punto Informatico - brevi (http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2132060)
Londra - La negligenza nel trattare i dati dei cittadini sembra essere costume diffuso nel Regno Unito. Lo ha ammesso il Department for Work and Pensions (DWP (http://www.dwp.gov.uk/)): affidati ad un corriere nel mese di agosto, due CD infarciti di dati relativi ai cittadini di una cittadina del West York si sono smarriti nella fase di trasferimento.
I due CD contenevano documenti in chiaro con date di nascita, indirizzi e generalità di 45mila inglesi. Il distaccamento locale di DWP li aveva inviati alla sede centrale dell'organismo. Dopo mesi non erano ancora giunti a destinazione, ma dai vertici di DWP si erano limitati a chiedere che fossero masterizzati e inviati altri CD.
È così che, sull'onda (http://spyblog.org.uk/blog/2007/11/hmrc_data_security_scandal_debate.html) montante (http://www.guardian.co.uk/uklatest/story/0,,-7120855,00.html) della polemica (http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2121681) che ha coinvolto le istituzioni britanniche per lo smarrimento (http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2120584) delle informazioni su 25 milioni di cittadini, il DWP ha ordinato (http://www.telegraph.co.uk/news/main.jhtml;jsessionid=NR12Q0CT3XVTLQFIQMGSFFOAVCBQWIV0?xml=/news/2007/12/02/nbenefit102.xml) la sospensione di tutti gli scambi di dati fra i distaccamenti locali e l'ufficio centrale.
Ma l'incuria delle istituzioni oltremanica non sembra limitarsi alle spedizioni: il ministero della Giustizia ha rivelato (http://www.computing.co.uk/computing/news/2204823/50k-worth-computers-lost) che nel corso del 2007 si sono volatilizzati un computer desktop e 26 laptop per un valore di 50mila sterline, 70 mila euro. Nulla è trapelato riguardo ai dati archiviati sugli hard disk delle macchine disperse.
Poco rassicurante, osserva (http://www.boingboing.net/2007/12/02/britains-data-cherno.html) Boing Boing, che la privacy dei cittadini di Sua Maestà sia nelle mani di istituzioni negligenti, istituzioni che si sono dimostrate sempre più avide (http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2098382) di dati (http://punto-informatico.it/p.aspx?i=1409250) e informazioni (http://punto-informatico.it/p.aspx?id=1363720&r=PI) proprio per tutelare la sicurezza della popolazione. (G.B.)
Gaia Bottà
Fonte: Punto Informatico - brevi (http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2132060)