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View Full Version : [REQ] Antivirus avviabile da CD?


Arkaine
27-11-2007, 23:27
Salve a tutti!

ho un problema indiretto di virus, generato da quel buontempone di mio zio al lavoro :rolleyes:...

detto brevemente, lui utilizza giornalmente chiavette usb per trasportare documenti di vario genere su tre location:
1) università, 2) ufficio, 3) casa.
In pratica un virus "da chiavette" classico, presente sul pc 1, è stato bellamente trasportato sul 3, dove è stato rilevato e incenerito da NIS2007. Una volta rilevato il problema, sul pc 1 è stato installato il Kaspersky ed anche lì ciao virus.
MA il pc 2 resta infetto, perchè:
- io sono in un'altra città e non posso intervenire :cool:
- non è possibile formattarlo
- non ha connessione internet (quindi niente scansione online)
- è troppo vecchio per reggere NIS2007 e le versioni precedenti non sembra rilevino il virus
Stando così le cose, il virus viene rimpallato ogni giorno o quasi come in una partita di ping pong :rolleyes:... del resto se Cassandra (eccomi :cool: ) resta inascoltata...

In definitiva, servirebbe qualcosa di rapido e a prova di semi-utonto, quindi mi chiedevo...

Esiste un antivirus che - adeguatamente aggiornato - possa bootare direttamente da CD?. O quantomeno senza necessità di installazione su HD. Oppure integrabile in un boot-disk PE o simili, che spedirei al volo alla vittima :D ?
Avrei azzardato anche un "avviabile da chiavetta" ma dato il tipo di infezione mi sa che non è il caso :ciapet:

xcdegasp
28-11-2007, 10:34
ma migrare quel pc a linux potrebbe essere risolutivo visto che il problema del mantenere l'antivirus aggiornato persisterebbe :D

Arkaine
28-11-2007, 17:33
Concordo sulla migrazione, ma in questo caso non è neanche lontanamente attuabile :mc:

Megalab e Ultimate in download :D... io avrei già un BartPE fatto da me, ma non include Antivirus (non era quella la sua funzione), ed un altro sistema simile su DVD, ma è un software sicuramente troppo pesante per un vecchio pc da ufficio.

sampei.nihira
28-11-2007, 18:03
Premessa:

Farò un discorso puramente logico.
Lascio la risoluzione della domanda ad altri.

******************************************

Se la catena di trasporto dati è ordinata come l'hai inserita tu per non infettare gli altri pc occorre che necessariamente il pc n° 1 sia libero da malware.
Quindi è quello il pc su cui agire pricipalmente in tema prevenzione.

Naturalmente il pc n° 2 per la mancanza di connessione internet è quello che in catena risulta più debole.

Quindi un trasporto dati dovrebbe prima passare dal pc n° 1 al pc n° 3 o viceversa.
E solo dopo che è stato verificato che nessun file è infetto si può riversare dati nel pc n° 2.

Il consiglio di Gasp di dotare il pc n° 2 di sistema Linux è risolutorio per il pc in quanto non avrebbe alcun problema di sorta durante il suo uso.
Ma non sarebbe per nulla risolutorio se trasportassimo un file infetto dal pc n° 2 agli altri pc in quanto il pc n° 2 sarebbe un portatore sano di files infetti per sistemi windows.
Anche se c'è l'attenuante che gli altri pc sono protetti naturalmente dagli antivirus.

Quindi consiglierei riepilogando a tuo zio di:

1) Blindare il pc n°1, quel pc deve essere sicuramente privo di malware.

2) Comprare 2 pen-drive.

Una la userebbe esclusivamente per il trasporto dati dal pc n° 1 al pc n°2.

L'altra la userebbe per il trasporto dati dal pc n° 1 al pc n°3 o viceversa visto che entrambi sono considerati "sicuri".

Naturalmente NON deve trasportare dati dal pc n° 2 agli altri pc.

Deve prima di far ciò rendere il pc n° 2 libero da malware.

Naturalmente il pc n° 2 senza connessione ad internet è solo un "recettore" presumo..........

Arkaine
29-11-2007, 15:27
Naturalmente NON deve trasportare dati dal pc n° 2 agli altri pc.

Deve prima di far ciò rendere il pc n° 2 libero da malware.

Naturalmente il pc n° 2 senza connessione ad internet è solo un "recettore" presumo..........[/COLOR]

Nell'ordine:
- impossibile (per come opera normalmente il mio parente untore xD)
- infatti per questo chiedevo consiglio
- è anche un elaboratore, e pertanto "trasmettitore", purtroppo

Evidentemente mi sono espresso male, i numeri progressivi da me indicati non indicano una gerarchia, erano solo per abbreviare le frasi successive.
diciamo che in effetti funziona così il flusso dati:
1 <-> 3
2 <-> 3
in quanto i documenti creati a casa vengono rielaborati nelle due sedi di lavoro e viceversa
La transfezione 1-2 si è creata in quanto la penna usb impiegata è la stessa :rolleyes: .

Installare linux sulla macchina 2 è una soluzione valida quanto impiegare un proprio portatile ovunque e bypassare il problema alla radice... purtroppo esistono "resistenze" pratiche e/o personali, sulle quali non posso certo agire :muro:. Più che sconsigliare in partenza certe pratiche "informaticamente promiscue" :oink: e esibirmi nel più classico "te l'avevo detto io" alla prima rilevazione del virus :read:, per mio zio ora posso solo cercare dei buoni cerotti :stordita: