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View Full Version : Il destrometorfano e .....


misterx
27-11-2007, 07:32
http://www.xagena.it/news/e-pediatria_it_farmaci/5bd844f11fa520d54fa5edec06ea2507.html

l'ho sperimentato personalmente ed è effettivamente così; non serve a niente però te lo fanno pagara :muro:
Mi chiedo quanta acqua del rubinetto ci viene venduta nelle farmacie.

gigio2005
27-11-2007, 07:41
ormai sti "genitori" fanno i figli per moda...

il bimbo non dorme la notte? imbottiamolo di sonniferi

misterx
27-11-2007, 22:33
a parte il rapporto genitori e figli, ma non mi pare che ll'articolo sottolinei questo aspetto anzi, fa vedere che ti vendono acqua in luogo di medicinali, come se fossimo tutti malati immaginari :muro:

lowenz
28-11-2007, 09:24
Il destrometorfano è meglio lasciarlo dove è, dato che se somministrato in ALTE DOSI (quindi in caso di sovradosaggio incidentale - vedi gente che lo sciroppo lo beve a canna) è un allucinogeno.

Ci sono parecchi alternative più sicure in caso di sovradosaggio.

DVD_QTDVS
28-11-2007, 17:31
http://www.xagena.it/news/e-pediatria_it_farmaci/5bd844f11fa520d54fa5edec06ea2507.html

l'ho sperimentato personalmente ed è effettivamente così; non serve a niente però te lo fanno pagara :muro:
Mi chiedo quanta acqua del rubinetto ci viene venduta nelle farmacie.
Magari fosse solo acqua... :rolleyes:
Spesso sono più pericolosi di ciò che curano.. :rolleyes:

tavanic
28-11-2007, 21:21
Il destrometorfano è meglio lasciarlo dove è, dato che se somministrato in ALTE DOSI (quindi in caso di sovradosaggio incidentale - vedi gente che lo sciroppo lo beve a canna) è un allucinogeno.

Ci sono parecchi alternative più sicure in caso di sovradosaggio.

Scusa, ma è un derivato oppiaceo della morfina, con forte caratteristica antitussiva(in quanto agisce su determinati recettori del centro respiratorio)!!!
Qui il link che ti porta a vedere il gruppo sostituito rispetto la morfina (pag 22)

http://users.unimi.it/demicheli/Chimica%20Farmaceutica%20e%20Tossicologica%20II%20-%20CTF%20-/7_Analgesici.pdf

Qui ti continui a studiare la lezione:

http://farmacia.unich.it/farmacologia/didattica/tox/oppiacei.pdf


Ciao.

lowenz
28-11-2007, 22:14
Scusa, ma è un derivato oppiaceo della morfina, con forte caratteristica antitussiva(in quanto agisce su determinati recettori del centro respiratorio)!!!
Qui il link che ti porta a vedere il gruppo sostituito rispetto la morfina (pag 22)

http://users.unimi.it/demicheli/Chimica%20Farmaceutica%20e%20Tossicologica%20II%20-%20CTF%20-/7_Analgesici.pdf

Qui ti continui a studiare la lezione:

http://farmacia.unich.it/farmacologia/didattica/tox/oppiacei.pdf


Ciao.
OK, ma cosa c'entra con quello che ho detto io? :confused: Io ho detto che il destrometorfano se preso in dosi elevate può produrre effetti allucinogeni, è risaputo.
Che vuol dire poi "derivato oppiaceo della morfina"? Non ha senso in italiano: volevi dire "come la morfina è un derivato dell'oppio"?

tavanic
29-11-2007, 09:47
OK, ma cosa c'entra con quello che ho detto io? :confused: Io ho detto che il destrometorfano se preso in dosi elevate può produrre effetti allucinogeni, è risaputo.
Che vuol dire poi "derivato oppiaceo della morfina"? Non ha senso in italiano: volevi dire "come la morfina è un derivato dell'oppio"?

L'effetto allucinegeno di cui parli tu è derivato dalla sedazione indotta dal destrometorfano e non dall' effetto allucinogeno propriamente espresso da molecole tipo LSD (acido lisergico)!
La frase ha senso, se tu ti guardi la pag 22 del primo link vedi che il destrometorfano è derivato per sostituzione nella morfina di OCH3 in 3' e di CH3 in 17';
penso sia abbastanza chiaro!
L'oppio è la resina, ottenuta dalla capsula del Papaver somniferum, che contiene alcuni alcaloidi tra cui la morfina (gli altri sono prevalentemente tebaina e codeina)!
Ciao.

lowenz
29-11-2007, 10:12
L'effetto allucinegeno di cui parli tu è derivato dalla sedazione indotta dal destrometorfano e non dall' effetto allucinogeno propriamente espresso da molecole tipo LSD (acido lisergico)!
Infatti, ho forse detto il contrario? Anche la ketamina agisce in modo simile (infatti è un sedativo).

La frase ha senso, se tu ti guardi la pag 22 del primo link vedi che il destrometorfano è derivato per sostituzione nella morfina di OCH3 in 3' e di CH3 in 17';
penso sia abbastanza chiaro!
Questo sì, ma la frase di prima no: tu hai detto "derivato oppiaceo della morfina", imho non ha senso, perchè non esistono derivati NON oppiacei della morfina (dato che LEI è un derivato oppiaceo).

tavanic
29-11-2007, 11:17
Infatti, ho forse detto il contrario? Anche la ketamina agisce in modo simile (infatti è un sedativo).

Si, ma da come avevi detto tu sembra che l''effetto principale sia l'allucinazione, quando è risaputo che per invece è la sedazione, l'allucinazione è un effetto collaterale che può avvenire ad alte dosi!
La ketamina è tutto un'altro discorso, è un anestetico che non ha niente ha a che vedere con la morfina e simili, agisce con un meccanismo diverso!
Appunto ti stò dicendo che anche se hai effetti uguali le cause sono diverse ma soprattutto si parla di effetti collaterali e non effetti terapeutici;
se vuoi parlare di farmaci parliamo di farmaci se poi vuoi parlare di droghe non sono ne un pusher ne un utilizzatore!

Questo sì, ma la frase di prima no: tu hai detto "derivato oppiaceo della morfina", imho non ha senso, perchè non esistono derivati NON oppiacei della morfina (dato che LEI è un derivato oppiaceo).

Scusa ho sbagliato la sintassi, ma non ti impuntare su questa! Avrei anche potuto scrivere è un oppiaceo derivato della morfina o un morfinoderivato; stà di fatto che è così!

lowenz
29-11-2007, 12:03
se vuoi parlare di farmaci parliamo di farmaci se poi vuoi parlare di droghe non sono ne un pusher ne un utilizzatore!
Manco io :D
La ketamina cmq è usata tuttora come anestetico in alcuni casi, se non altro dai veterinari.

Scusa ho sbagliato la sintassi, ma non ti impuntare su questa!
No problem, si vede che sei competente ;)

Siddhartha
29-11-2007, 13:38
Il destrometorfano è meglio lasciarlo dove è, dato che se somministrato in ALTE DOSI (quindi in caso di sovradosaggio incidentale - vedi gente che lo sciroppo lo beve a canna) è un allucinogeno.

Ci sono parecchi alternative più sicure in caso di sovradosaggio.

ma parliamo di dosi ESTREMAMENTE ALTE! :)
normalmente l'azione sul sistema nervoso centrale è blanda e di lieve sedazione, in alte dosi invece si ha depressione del SNC! cmq non si sa neanche come agisca esattamente in quanto pare che non agisca sui recettori degli oppioidi dato che il naloxone (antagonista oppioide) non ne antagonizza l'effetto!
per quanto riguarda la ketamina, ormai non la usiamo quasi più (solo raramente nei bambini): quando si usava, i pazienti tendevano a straparlare e a delirare! c'è gente che ha confessato i peggiori peccati sotto ketamina! :asd: :asd:

tavanic
29-11-2007, 14:09
Manco io :D
La ketamina cmq è usata tuttora come anestetico in alcuni casi, se non altro dai veterinari.

No problem, si vede che sei competente ;)

Ti ringrazio ;)

Tanto studio e merito dei prof di chimica farmaceutica e di farmacoterapia!

misterx
29-11-2007, 18:55
Il destrometorfano è meglio lasciarlo dove è, dato che se somministrato in ALTE DOSI (quindi in caso di sovradosaggio incidentale - vedi gente che lo sciroppo lo beve a canna) è un allucinogeno.

Ci sono parecchi alternative più sicure in caso di sovradosaggio.


molti sciroppi venduti senza ricetta medica contengono la sostanza da me citata. Io ne ho abusato per calmare una tosse bestiale, le classiche tracannate senza l'ausilio di un cucchiaio, ma non ho mai avuto alluncinazioni; forse per giungere dove tu dici, se ne devono bere alcuni litri :D

L'unico effetto che ho notato io è che ha poco o nessun effetto, forse dovuto all'assuefazione.

p.s.
Mi ricordo di aver letto una cosa che suonava a questo modo, perdonate le imprecisioni: si trangugia la sostanza A per causare un qualche effetto benefico ma poi, il fegato la converte(trasforma) nella sostanza B che ne annulla gli effetti quindi, solitamente, il ricercatore crea la sostanza B facendo in modo che la sostanza trasformata dal fegato dia come risultato quella A e quindi, quella veramente efficace per curare il disturbo, ricordo male ?

tavanic
29-11-2007, 19:38
molti sciroppi venduti senza ricetta medica contengono la sostanza da me citata. Io ne ho abusato per calmare una tosse bestiale, le classiche tracannate senza l'ausilio di un cucchiaio, ma non ho mai avuto alluncinazioni; forse per giungere dove tu dici, se ne devono bere alcuni litri :D

L'unico effetto che ho notato io è che ha poco o nessun effetto, forse dovuto all'assuefazione.

p.s.
Mi ricordo di aver letto una cosa che suonava a questo modo, perdonate le imprecisioni: si trangugia la sostanza A per causare un qualche effetto benefico ma poi, il fegato la converte(trasforma) nella sostanza B che ne annulla gli effetti quindi, solitamente, il ricercatore crea la sostanza B facendo in modo che la sostanza trasformata dal fegato dia come risultato quella A e quindi, quella veramente efficace per curare il disturbo, ricordo male ?

A questo punto meglio quelli con codeina!
Quello che intendi tu un pò alla grossolana è il discordo dei profarmaci, una volta metabolizzati dal fegato vengono attivati (trasformati in molecole attive)!
Ma comunque anche i farmaci direttamente attivi sono disponibili biologicamente da subito!
Il profarmaco serve o ad eliminare alcuni effetti indesiderati che si verificano sulla farmacocinetica della molecola, oppure per allungare l'emivita o biodisponibilità della stessa!

Siddhartha
29-11-2007, 20:04
Ma comunque anche i farmaci direttamente attivi sono disponibili biologicamente da subito!
Il profarmaco serve o ad eliminare alcuni effetti indesiderati che si verificano sulla farmacocinetica della molecola, oppure per allungare l'emivita o biodisponibilità della stessa!


ottima spiegazione, complimenti! :mano:
per risultare più chiari a chi non "mastica" la farmacologia, per "farmacocinetica" si intende tutti i processi con i quali l'organismo agisce sul farmaco (di solito viene suddivisa in diverse fasi: assorbimento, ripartizione, legame farmaco-proteico, metabolismo, escrezione)! per farmacodinamica si intendono invece i processi con i quali il farmaco agisce sull'organismo (quindi il legame recettoriale e l'azione)!

misterx
29-11-2007, 20:16
A questo punto meglio quelli con codeina!
Quello che intendi tu un pò alla grossolana è il discordo dei profarmaci, una volta metabolizzati dal fegato vengono attivati (trasformati in molecole attive)!
Ma comunque anche i farmaci direttamente attivi sono disponibili biologicamente da subito!
Il profarmaco serve o ad eliminare alcuni effetti indesiderati che si verificano sulla farmacocinetica della molecola, oppure per allungare l'emivita o biodisponibilità della stessa!

non so se è la stessa cosa ma il/la "diidrocodeina rodanato" l'ho trovato parecchio efficace

tavanic
30-11-2007, 14:01
ottima spiegazione, complimenti! :mano:


Grazie! ;)

windsofchange
01-12-2007, 19:41
Iscritta per puro piacere farmacologico :D :D :D

Siddhartha
01-12-2007, 20:34
non so se è la stessa cosa ma il/la "diidrocodeina rodanato" l'ho trovato parecchio efficace

l'efficacia è praticamente sovrapponibile, ma il destrometorfano ma minori effetti collaterali (ad esempio gastrointestinali)!

misterx
02-12-2007, 10:49
l'efficacia è praticamente sovrapponibile, ma il destrometorfano ma minori effetti collaterali (ad esempio gastrointestinali)!

l'ultimo principio che ho citato è contenuto nella paracodina, che se non ho letto male è un derivato della cocaina.

Comunque, il destremetofano è presente in moltissimi prodotti da banco. Mi ricordo di un mio ex medico che mi diceva che gli sciroppi attuali servono a poco in quanto il principio attivo presente nei prodotti da banco è in una percentuale irrisoria: beviamo acqua.

tavanic
02-12-2007, 14:54
l'ultimo principio che ho citato è contenuto nella paracodina, che se non ho letto male è un derivato della cocaina.

Comunque, il destremetofano è presente in moltissimi prodotti da banco. Mi ricordo di un mio ex medico che mi diceva che gli sciroppi attuali servono a poco in quanto il principio attivo presente nei prodotti da banco è in una percentuale irrisoria: beviamo acqua.

si ne mettono poco, perchè una volta, quando ne mettevano di più gli eroinomani si scolavano flaconi intere per arrivare a quota efficace!

windsofchange
02-12-2007, 15:59
l'ultimo principio che ho citato è contenuto nella paracodina, che se non ho letto male è un derivato della cocaina.

Comunque, il destremetofano è presente in moltissimi prodotti da banco. Mi ricordo di un mio ex medico che mi diceva che gli sciroppi attuali servono a poco in quanto il principio attivo presente nei prodotti da banco è in una percentuale irrisoria: beviamo acqua.

Semmai acqua zuccherata... :D :D :D :D

Lucrezio
02-12-2007, 18:31
La paracodina funziona, vero?
Almeno, con me funziona...

tavanic
04-12-2007, 12:21
La paracodina funziona, vero?
Almeno, con me funziona...

Certo che funziona (diidrocodeina rodanato); è sempre un derivato della morfina:

http://en.wikipedia.org/wiki/Dihydrocodeine

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/sites/entrez?Db=pubmed&Cmd=ShowDetailView&TermToSearch=11762966&ordinalpos=9&itool=EntrezSystem2.PEntrez.Pubmed.Pubmed_ResultsPanel.Pubmed_RVDocSum

Ma poi perchè usate questa "roba" forte per la tosse, cioè si parla di morfinoderivati, causano anche assuefazione e poi leggetevi questo così non ne abusate:

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/sites/entrez?Db=pubmed&Cmd=ShowDetailView&TermToSearch=16944410&ordinalpos=1&itool=EntrezSystem2.PEntrez.Pubmed.Pubmed_ResultsPanel.Pubmed_RVDocSum

windsofchange
04-12-2007, 12:47
Ma poi perchè usate questa "roba" forte per la tosse, cioè si parla di morfinoderivati, causano anche assuefazione e poi leggetevi questo così non ne abusate:

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/sites/entrez?Db=pubmed&Cmd=ShowDetailView&TermToSearch=16944410&ordinalpos=1&itool=EntrezSystem2.PEntrez.Pubmed.Pubmed_ResultsPanel.Pubmed_RVDocSum

Perché è 'forte' contro la tosse... :D
Vorrei ricordarti che la paracodina viene venduta dietro presentazione di ricetta medica NON ripetibile. In sostanza, a meno che il tuo medico non lo voglia, non te ne procurerai certo quantità da abuso. :sofico:
Trovo strano sentir parlare di eventuale abuso da farmaci, nati come palliativo per patologie noiose quali la tosse, quando i giovani si assuefanno a tutto oramai. Certo che se ci si droga con i solventi e la benzina il dubbio di poter usare anche il robo o la codeina è forte:doh: ...

tavanic
04-12-2007, 14:49
Vorrei ricordarti che la paracodina viene venduta dietro presentazione di ricetta medica NON ripetibile. In sostanza, a meno che il tuo medico non lo voglia, non te ne procurerai certo quantità da abuso. :sofico:


Si,
ma a me hanno insegnato che prima di tuttosi si cerca di curare la causa non i sintomi, qulaora non fosse possibile si trattano i sintomi!
Molte volte le persone abusano, vabbè che la quantità di principo attivo è ridotta; ma molte volte sono soldi sprecati soprattutto quando c è una paranoia attorno; caso simile degli integatori, c è gente che inghiotte pillole senza alcun bisogno, solo perchè la pubblicità dice che fanno bene e ti induce un gioco psicologico/vizioso che ti fà andare a farne un uso quotidiano!

Mi spiego meglio, perchè molte volte riesco a non farmi capire:
C è gente che appena ha un colpetto di tosse o meglio "si sente" che tra qulche oretta o in serata o al risveglio gli peggiorerà và e si prende lo sciroppetto o le gocce; oppure quello che in vista di una giornata stressante si impasticca di integratori, quando poi per tutta la giornata si ingozza con vari cibi!
Prevenire si, nel caso della tosse, ma esagerare è sbagliato!
Forse con l'attuale diffusione di educazione sanitaria siamo diventati troppo ansiosi ed ipocondriaci, vedo nello studio del mio medico mamme che chiedono assistenza appena il proprio ragazzo ha qualche lineetta di febbre e magari già gli hanno dato 2 pillole di antibiotico nella giornata precedente senza neanche dirglielo prima al medico!
Una volta (bella frase) si giocava a calcio sotto l'acqua e con 37,5 di febbre!
Altro che antibiotici, quelli in molti dei casi, li si prendevano quando era a 38, non prima!
Ed io me ne vergogno per lui, ma ho assistito a mio cugino adolescente vederlo misurarsi la temperatura e parlare di febbre a 37,2 °C (si anche i decimi) poi anche qualche ora dopo mangiato e verso le 16-17 (picco circandiano di cortisolo); diciamo che la mia reazione oltre mettermi a gridare è stata quella che lo volevo ammazzare, ma tralascio!
Ci sarebbe da aprire un 3d a parte per parlare dell'argomento esagerazione nell'uso dei farmaci!
Vi ricordo cmq che è una molecola che introduciamo in più, sia essa di antura vegetale o simile alle nostre presenti nel corpo umano, sia di derivazione biologica quindi andranno comunque ad inibire/stimolare un certo processo biochimico ma sicuramente andranno ad alterare qualche altro equilibrio fisiologico!

windsofchange
04-12-2007, 15:01
E' così da sempre, le industrie farmaceutiche debbono pur mangiare. Ci vuole la cultura per evitare di cadere in tranelli psicologici :D
Io da parte mia non mi lascio influenzare, sono contraria a molti farmaci, antibiotici su tutti, e li sconsiglio anche ai familiari. Ma quando vedi gente che si imbottisce di pillole senza ragione e non vuol smettere... Bé, è una loro scelta! ;)

Siddhartha
04-12-2007, 15:14
Ed io me ne vergogno per lui, ma ho assistito a mio cugino adolescente vederlo misurarsi la temperatura e parlare di febbre a 37,2 °C (si anche i decimi) poi anche qualche ora dopo mangiato e verso le 16-17 (picco circandiano di cortisolo); diciamo che la mia reazione oltre mettermi a gridare è stata quella che lo volevo ammazzare, ma tralascio!


ehm...il picco circadiano di cortisolo è al mattino con massimo decremento nel pomeriggio!!! :stordita:
e poi il cortisolo la abbassa la febbre per l'effetto antiflogistico e lievemente antipiretico!!!

Siddhartha
04-12-2007, 15:17
E' così da sempre, le industrie farmaceutiche debbono pur mangiare. Ci vuole la cultura per evitare di cadere in tranelli psicologici :D
Io da parte mia non mi lascio influenzare, sono contraria a molti farmaci, antibiotici su tutti, e li sconsiglio anche ai familiari. Ma quando vedi gente che si imbottisce di pillole senza ragione e non vuol smettere... Bé, è una loro scelta! ;)


e perchè sei contraria agli antibiotici??? le infezioni batteriche come le combatti?

tavanic
04-12-2007, 17:45
ehm...il picco circadiano di cortisolo è al mattino con massimo decremento nel pomeriggio!!! :stordita:
e poi il cortisolo la abbassa la febbre per l'effetto antiflogistico e lievemente antipiretico!!!

C è un picco anche a quell' ora, ora nn ho il grafico tra le mani ma se lo trovassi te lo posterei; ci sono 2 picchi, uno 8,30-9 e uno 16,30-17 (comunque oscillazioni variano da persona a persona); il cortisolo endogeno a seguito di alcuni interessanti processi biochimici fisioligici essendo meno selettivo dei farmaci cortisonici (endogeni) ti fà aumentare il catabolismo, glicemia ecc da questo si innalza la temperatura!
Potrei sbagliarmi anche io, ma ricordo che sia così!
Intanto ragionando ad ogni azione -> reazione; l'effetto flogistico di cui parli a cui associ una diminuzione indotta dal cortisolo la hai in casi patologici, quindi dove ti vai a ritrovare enzimi e molecole attivate all'infiammazione, vedi COX vedi mediatori chimici scatenati (leucotrieni, prostaglandine ecc); ma se non hai infiammazione non si ha target biologico e se soprattutto la temperatura è stata aumentata da un processo metabolico energetico mi sembra assai difficile trovare un target numero che produca quel risultato senza una causa specifica!
Quindi l'aumento della temperatura secondo il mio caso è dovuta ad un'aumento del metabolismo (metabolismo energetico) che è accelerato dal cortisolo (ormone che aumenta la glicemia e il catabolismo)!
Scusa, ma mi chiedo, l'aumento della temperatura dovuto all'infiammazione è mediato dalle molecole che ti ho detto prima prodotte dalle COX, se non c è infiammazione le COX sono poche e sicuramente non saranno loro ad indurre un aumento della temperatura che poi verrà "sedato" dal cortisolo!
Resta il fatto che il cortisolo è un ormone molto attivo nel metabolismo, ti ricordo soprattutto a livello nucleare ed esplica la sua azione catabolica direttamente su DNA, l'aumento della produzione di mRNA potrebbe fare aumentare il metabolismo cellulare e la temperatura!
Come ho detto potrei sbagliare, aspetto tuoi commenti!

tavanic
04-12-2007, 17:47
e perchè sei contraria agli antibiotici??? le infezioni batteriche come le combatti?

Quoto,
se ti prende una polmonite che ti prendi?

windsofchange
04-12-2007, 17:54
e perchè sei contraria agli antibiotici??? le infezioni batteriche come le combatti?

Quoto,
se ti prende una polmonite che ti prendi?

:D Sono contraria all'abuso, e infatti mi sono sempre curata senza ricorrervi. Le volte che ho dovuto prenderli in 25 anni si contano sulle dita di una mano.

Ma secondo voi non so cosa siano gli antibiotici??? :sofico:

misterx
04-12-2007, 18:27
credo si possa guarire anche senza antibiotici, ci metti 2 mesi anzichè una settimana :D

Io dopo 15 gg di tosse produttiva, nonostante l'uso di sciroppi e fludificanti e aerosol, ho dovuto ripiegare sugli antibiotici: di notte è meglio dormire che tenere sveglia tutta la famiglia :)

lowenz
04-12-2007, 19:59
Provate a guarire senza antibiotici da una malattia batterica cronicizzata, poi (se siete ancora in vita) ne parliamo :asd:

tavanic
04-12-2007, 20:59
Provate a guarire senza antibiotici da una malattia batterica cronicizzata, poi (se siete ancora in vita) ne parliamo :asd:

Straquoto!!!
Mi dispiace, ma Alex Fleming ha meritato pienamente il nobel!
L'antibiotico è una delle migliori scoperte/invenzioni della medicina, dico invenzioni perchè seppur quasi tutti gli antibiotici sono di derivazione naturale (per lo piùmiceti e batteri) la classe dei chinoloni è stata inventata dall' uomo!

Certo non bisogna esagerare come prendersi l'antibiotico quando c è l'influenza o la tosse (se contenuta), in certi casi è invece indispensabile e ce ne sono molteplici, nn ci sono solopatologie delle vie respiratorie ma anche gastrointestinali, delle vie urinarie ecc.
Penso che non se ne possa fare a meno.

Siddhartha
05-12-2007, 19:39
C è un picco anche a quell' ora, ora nn ho il grafico tra le mani ma se lo trovassi te lo posterei; ci sono 2 picchi, uno 8,30-9 e uno 16,30-17 (comunque oscillazioni variano da persona a persona); il cortisolo endogeno a seguito di alcuni interessanti processi biochimici fisioligici essendo meno selettivo dei farmaci cortisonici (endogeni) ti fà aumentare il catabolismo, glicemia ecc da questo si innalza la temperatura!
Potrei sbagliarmi anche io, ma ricordo che sia così!
Intanto ragionando ad ogni azione -> reazione; l'effetto flogistico di cui parli a cui associ una diminuzione indotta dal cortisolo la hai in casi patologici, quindi dove ti vai a ritrovare enzimi e molecole attivate all'infiammazione, vedi COX vedi mediatori chimici scatenati (leucotrieni, prostaglandine ecc); ma se non hai infiammazione non si ha target biologico e se soprattutto la temperatura è stata aumentata da un processo metabolico energetico mi sembra assai difficile trovare un target numero che produca quel risultato senza una causa specifica!
Quindi l'aumento della temperatura secondo il mio caso è dovuta ad un'aumento del metabolismo (metabolismo energetico) che è accelerato dal cortisolo (ormone che aumenta la glicemia e il catabolismo)!
Scusa, ma mi chiedo, l'aumento della temperatura dovuto all'infiammazione è mediato dalle molecole che ti ho detto prima prodotte dalle COX, se non c è infiammazione le COX sono poche e sicuramente non saranno loro ad indurre un aumento della temperatura che poi verrà "sedato" dal cortisolo!
Resta il fatto che il cortisolo è un ormone molto attivo nel metabolismo, ti ricordo soprattutto a livello nucleare ed esplica la sua azione catabolica direttamente su DNA, l'aumento della produzione di mRNA potrebbe fare aumentare il metabolismo cellulare e la temperatura!
Come ho detto potrei sbagliare, aspetto tuoi commenti!



pardon, qui stiamo parlando di febbre non di ipertermia (che sono due cose distinte) e pertanto è sottintesa la presenza di un pirogeno con flogosi e alterazione della regolazione ipotalamica! l'azione sulle cox è relativa, molto più importante è sulla secrezione di mediatori quali IL1, IL6 TNFalpha!
per quanto riguarda il ritmo circadiano, sono andato a rivedere un po' sui vari testi, ma su nessuno (dai testi di fisiologia, a quelli di farmaco o endocrino) ho trovato il doppio picco (anzi, confermano il nadir nel pomeriggio con concentrazione ematica < 4microgrammi): pragmaticamente lo zenith circadiano al mattino è confermato dal fatto che i pazienti con febbre, di solito, sfebbrano nelle prime ore del giorno, mentre la temperatura sale di solito nel tardo pomeriggio confermando il nadir del cortisolo!

Siddhartha
05-12-2007, 19:40
Ma secondo voi non so cosa siano gli antibiotici??? :sofico:

e io che ne so! secondo te, io ne capisco di fisica quantistica???

windsofchange
05-12-2007, 20:09
e io che ne so! secondo te, io ne capisco di fisica quantistica???

:doh:

tavanic
06-12-2007, 00:12
pardon, qui stiamo parlando di febbre non di ipertermia (che sono due cose distinte) e pertanto è sottintesa la presenza di un pirogeno con flogosi e alterazione della regolazione ipotalamica! l'azione sulle cox è relativa, molto più importante è sulla secrezione di mediatori quali IL1, IL6 TNFalpha!
per quanto riguarda il ritmo circadiano, sono andato a rivedere un po' sui vari testi, ma su nessuno (dai testi di fisiologia, a quelli di farmaco o endocrino) ho trovato il doppio picco (anzi, confermano il nadir nel pomeriggio con concentrazione ematica < 4microgrammi): pragmaticamente lo zenith circadiano al mattino è confermato dal fatto che i pazienti con febbre, di solito, sfebbrano nelle prime ore del giorno, mentre la temperatura sale di solito nel tardo pomeriggio confermando il nadir del cortisolo!

Partiamo dalla cosa più semplice:
puntualizzo che sto parlando come ho sempre parlato di soggetti sani e senza patologia; prima ho fatto la battuta su mio cugino e credo comunque che 37,2 non sia febbre visto che la temperatura corporea dipende da soggetto a soggetto, c è chi l'ha più alta e chi più bassa in condizioni normali (ovvero non patologiche) quindi penso che l'ipertermia ci stava!
Andando al ritmo circadiano non sò su che testi studi ma sul Siverthorn ti posso assicurare che ci sono 2 picchi uno più alto verso le 9 del mattino e uno invece meno alto verso le 17 del pomeriggio!
Comunque questo link dovrebbe chiarti in parte la cosa; come tu ben sai il cortisolo viene prodotto a seguito rilascio di ACTH, quindi guardati i picchi di ACTH a pag 2 del link e traine conclusioni!

http://farmacia.unich.it/farmacologia/didattica/endocrina/corticosurrene.pdf

windsofchange
06-12-2007, 05:03
Partiamo dalla cosa più semplice:
puntualizzo che sto parlando come ho sempre parlato di soggetti sani e senza patologia; prima ho fatto la battuta su mio cugino e credo comunque che 37,2 non sia febbre visto che la temperatura corporea dipende da soggetto a soggetto, c è chi l'ha più alta e chi più bassa in condizioni normali (ovvero non patologiche) quindi penso che l'ipertermia ci stava!
Andando al ritmo circadiano non sò su che testi studi ma sul Siverthorn ti posso assicurare che ci sono 2 picchi uno più alto verso le 9 del mattino e uno invece meno alto verso le 17 del pomeriggio!
Comunque questo link dovrebbe chiarti in parte la cosa; come tu ben sai il cortisolo viene prodotto a seguito rilascio di ACTH, quindi guardati i picchi di ACTH a pag 2 del link e traine conclusioni!

http://farmacia.unich.it/farmacologia/didattica/endocrina/corticosurrene.pdf

:eek: Oh mio Dio... Ma tu proprio le slides del mitico brunetti vai a trovare :sofico:

Siddhartha
06-12-2007, 13:21
Andando al ritmo circadiano non sò su che testi studi


ho controllato su guyton e berne&levy di fisiologia, katzung e goodman&gilman di farmacologia, covelli di fisiopatologia, harrison di medicina interna e faglia di endocrinologia: in nessun testo si parla del doppio picco (o almeno la minore increzione pomeridiana non viene considerata picco, ma decremento dopo lo zenith)! si parla di un decremento costante dal mattino fino alla sera!
magari domani chiedo anche a qualche collega endocrinologo...
my 2 cents

tavanic
06-12-2007, 14:14
ho controllato su guyton e berne&levy di fisiologia, katzung e goodman&gilman di farmacologia, covelli di fisiopatologia, harrison di medicina interna e faglia di endocrinologia: in nessun testo si parla del doppio picco (o almeno la minore increzione pomeridiana non viene considerata picco, ma decremento dopo lo zenith)! si parla di un decremento costante dal mattino fino alla sera!
magari domani chiedo anche a qualche collega endocrinologo...
my 2 cents

Ok,
fammi sapere a questo punto, sono interessatissimo! :)

misterx
07-12-2007, 08:17
amoxicillina, leggo, risulta inefficace in motlissimi casi però, viene in ogni caso somministrata.
L'hanno consigliata a me e dopo 4 giorni di apparente efficacia, ora i batteri stanno avendo la meglio; tant'è vero che mi toccherà farmelo sostiruire :muro:

windsofchange
16-12-2007, 03:12
amoxicillina, leggo, risulta inefficace in motlissimi casi però, viene in ogni caso somministrata.
L'hanno consigliata a me e dopo 4 giorni di apparente efficacia, ora i batteri stanno avendo la meglio; tant'è vero che mi toccherà farmelo sostiruire :muro:

Viene in ogni caso somministrata perché è un antibiotico ad ampio spettro, dalla sicurezza provata e, grazie all'associazione con l'acido clavulanico, attiva anche contro batteri produttori di beta lattamasi. Immagino tu creda che gli antibiotici siano tutti uguali e magari tutti attivi contro ogni germe patogeno conosciuto... In tal caso il ruolo del medico sarebbe una passeggiata, la dura realtà è che tra antibiotici e chemioterapici ognuno ha la sua specificità e fare una anamnesi corretta senza esami invasivi è utopia, o botta di c--o. :D
Quindi accetta la tua bella pennicillina ad ampio spettro e al massimo vai dal medico che ti prescriverà un antibiotico diverso ed esami approfonditi. ;)