[French Lifestyle] Scontri alla Sorbona. Chiusa l’università

[Deppe]

http://www.corriere.it/esteri/07_novembre_23/Parigi_scontri_sorbona_51f12b7c-99b6-11dc-aff3-0003ba99c53b.shtml

Il rettorato: non garantite libertà di studio e sicurezza

Scontri alla Sorbona. Chiusa l’università

Violenti tafferugli tra i manifestanti che citricano Sarkozy e gli studenti che volevano raggiungere le aule

PARIGI – L’università Sorbona di Parigi è stata chiusa venerdì mattina dopo i violenti tafferugli scoppiati tra i manifestanti che protestavano contro il progetto di riforma dei regimi speciali di pensione, voluto da Nicolas Sarkozy, e gli studenti che volevano raggiungere le aule.

STOP FINO A LUNEDI' - In un comunicato diffuso dall’amministrazione della Sorbona si spiega che un gruppo di studenti ha fatto ricorso alla forza per bloccare uno degli ingressi dell’università. Questi studenti, si precisa nella nota, «fanno ogni giorno uso della forza, e questa mattina hanno fatto ricorso alla violenza fisica contro coloro che volevano seguire i loro corsi», afferma il rettorato. «La libertà di studio non è garantita e la sicurezza delle persone nemmeno - si aggiunge - Di conseguenza, dopo avere informato i presidi delle facoltà interessate, è stata presa la decisione di chiudere la Sorbona fino alla mattina di lunedì 26 novembre».

GLI SCIOPERI – Proprio venerdì la situazione in Francia stava tornando alla normalità, dopo nove giorni di scioperi nel settore dei trasporti e dell’impiego pubblico, che hanno di fatto bloccato il paese e creato enormi disagi alla popolazione. I sindacati avevano deciso 24 ore prima di togliere l’assedio al presidente Sarkozy, dopo la notizia dell’apertura di un tavolo di negoziazione sulla riforma dei regimi speciali delle pensioni tra le organizzazioni dei lavoratori, il governo e i rappresentanti delle imprese. L’adesione allo sciopero delle Sncf, le ferrovie dello Stato francesi, venerdì mattina era limitato appena al 2% dei lavoratori, secondo fonti aziendali.

METODO SARKO' - Alcuni osservatori interpretano la fine della protesta – per la verità gli scioperi sono solamente «sospesi», non cancellati - come una vittoria del «metodo Sarkozy», come ha titolato il quotidiano conservatore Le Figaro. Il presidente ha rassicurato la popolazione che terrà duro su tutte le sue promesse elettorali, e che «non cederà e non farà passi indietro». Anche se Sarkò ha evitato toni trionfalisitici, segno che il primo grande sciopero dalla sua salita al potere, accompagnato a una massiccia protesta popolare e all’esplodere delle tensioni tra gli studenti, ha lasciato il segno. Ma non gli hanno tolto la voglia di comunicare: «Parlerò ai francesi – ha detto il Capo dello Stato – quando il conflittò sarà davvero alle nostre spalle».

23 novembre 2007

Dovremmo prendere esempio.... o no?

[AntonioBO]

http://www.corriere.it/esteri/07_novembre_23/Parigi_scontri_sorbona_51f12b7c-99b6-11dc-aff3-0003ba99c53b.shtml

Il rettorato: non garantite libertà di studio e sicurezza

Scontri alla Sorbona. Chiusa l’università

Violenti tafferugli tra i manifestanti che citricano Sarkozy e gli studenti che volevano raggiungere le aule

PARIGI – L’università Sorbona di Parigi è stata chiusa venerdì mattina dopo i violenti tafferugli scoppiati tra i manifestanti che protestavano contro il progetto di riforma dei regimi speciali di pensione, voluto da Nicolas Sarkozy, e gli studenti che volevano raggiungere le aule.

STOP FINO A LUNEDI' - In un comunicato diffuso dall’amministrazione della Sorbona si spiega che un gruppo di studenti ha fatto ricorso alla forza per bloccare uno degli ingressi dell’università. Questi studenti, si precisa nella nota, «fanno ogni giorno uso della forza, e questa mattina hanno fatto ricorso alla violenza fisica contro coloro che volevano seguire i loro corsi», afferma il rettorato. «La libertà di studio non è garantita e la sicurezza delle persone nemmeno - si aggiunge - Di conseguenza, dopo avere informato i presidi delle facoltà interessate, è stata presa la decisione di chiudere la Sorbona fino alla mattina di lunedì 26 novembre».

GLI SCIOPERI – Proprio venerdì la situazione in Francia stava tornando alla normalità, dopo nove giorni di scioperi nel settore dei trasporti e dell’impiego pubblico, che hanno di fatto bloccato il paese e creato enormi disagi alla popolazione. I sindacati avevano deciso 24 ore prima di togliere l’assedio al presidente Sarkozy, dopo la notizia dell’apertura di un tavolo di negoziazione sulla riforma dei regimi speciali delle pensioni tra le organizzazioni dei lavoratori, il governo e i rappresentanti delle imprese. L’adesione allo sciopero delle Sncf, le ferrovie dello Stato francesi, venerdì mattina era limitato appena al 2% dei lavoratori, secondo fonti aziendali.

METODO SARKO' - Alcuni osservatori interpretano la fine della protesta – per la verità gli scioperi sono solamente «sospesi», non cancellati - come una vittoria del «metodo Sarkozy», come ha titolato il quotidiano conservatore Le Figaro. Il presidente ha rassicurato la popolazione che terrà duro su tutte le sue promesse elettorali, e che «non cederà e non farà passi indietro». Anche se Sarkò ha evitato toni trionfalisitici, segno che il primo grande sciopero dalla sua salita al potere, accompagnato a una massiccia protesta popolare e all’esplodere delle tensioni tra gli studenti, ha lasciato il segno. Ma non gli hanno tolto la voglia di comunicare: «Parlerò ai francesi – ha detto il Capo dello Stato – quando il conflittò sarà davvero alle nostre spalle».

23 novembre 2007

Dovremmo prendere esempio.... o no?



Loro sono francesi, hanno fatto una rivoluzione e da sempre sono abituati a lottare per i loro diritti. Ricordi quando volevano introdurre anche lì una sorta di Legge 30 come quella infame che c'è in Italia? Si è mobilitato l'intero Paese. Qui invece? Un cass. con dei sindacati che fanno un certo effetto lassativo..... Siamo italiani, basta che dai tette, culi e calcio e puoi far passare di tutto. Berluska l'ha capito da un pezz....

[Fil9998]

prima che gli italiani arrivino a tanto dovranno essere veramente alle strette... al di sotto dei limiti del sopportabile...

per esempio senza campionato di calcio e senza reality.


:muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro:

[FabioGreggio]

Il 68 iniziò alla Sorbona così......

Forse siamo pronti per un altro giro di ottovolante.

fg

[mt_iceman]

eh si che bello un altro 68 con ragazzini usati dai politici che si pigliano a colpi di chiavi in testa senza manco sapere il perchè e si uccidono fra di loro.

poi è proprio questo il sistema di risolvere le cose: usare la violenza contro coloro che vogliono seguire la lezione.

[mt_iceman]

Loro sono francesi, hanno fatto una rivoluzione e da sempre sono abituati a lottare per i loro diritti. Ricordi quando volevano introdurre anche lì una sorta di Legge 30 come quella infame che c'è in Italia? Si è mobilitato l'intero Paese. Qui invece? Un cass. con dei sindacati che fanno un certo effetto lassativo..... Siamo italiani, basta che dai tette, culi e calcio e puoi far passare di tutto. Berluska l'ha capito da un pezz....

qui invece? qui invece non abbiamo sarkozy, purtroppo.

[Amodio]

Loro sono francesi, hanno fatto una rivoluzione e da sempre sono abituati a lottare per i loro diritti. Ricordi quando volevano introdurre anche lì una sorta di Legge 30 come quella infame che c'è in Italia? Si è mobilitato l'intero Paese. Qui invece? Un cass. con dei sindacati che fanno un certo effetto lassativo..... Siamo italiani, basta che dai tette, culi e calcio e puoi far passare di tutto. Berluska l'ha capito da un pezz....

ricordo che il giorno che gli italiani oraganizzarono i cortei il berlusca organizzo' una partita di calcio
infatti mi ricordo bene che nessuno aderi' al corteo:muro:


nn ricordoche legge era :(...vabbeh cmq si sa come siamo fatti

[Pancho Villa]

Non ho capito il motivo della protesta. :mbe: Almeno cosa c'entra con gli studenti?

Poi nelle scuole italiane non si fanno le occupazioni, no no. http://www.webalice.it/dariop1/Download/smilini/nonoasd.gif
A scuola mia hanno occupato ad anni alterni e si è arrivati a motivazioni tipo "più companatico nei panini del bar". :doh:

[joesun]

qui invece? qui invece non abbiamo sarkozy, purtroppo.

ma nemmeno la cosiddetta cultura di destra che lo ha prodotto. qua la cultura di destra ha prodotto...berlusconi :mbe:

[mt_iceman]

ma nemmeno la cosiddetta cultura di destra che lo ha prodotto. qua la cultura di destra ha prodotto...berlusconi :mbe:

era implicito. ;)

[FabioGreggio]

eh si che bello un altro 68 con ragazzini usati dai politici che si pigliano a colpi di chiavi in testa senza manco sapere il perchè e si uccidono fra di loro.

poi è proprio questo il sistema di risolvere le cose: usare la violenza contro coloro che vogliono seguire la lezione.

Ti hanno raccontato delle balle sul 68. Ragazzini usati?
caso mai sono i ragazzi che hanno usato la politica.

fg

[FabioGreggio]

qui invece? qui invece non abbiamo sarkozy, purtroppo.


Sarky è un uomo di estrema destra, e non potrà nasconderlo ancora a lungo.

Non come Berlusconi, ma di estrema destra sicuro.

fg

[nomeutente]

Dovremmo prendere esempio.... o no?


Sicuramente in Francia se c'è da portare a casa un risultato ci si impegna fino in fondo.
Spiacevoli gli episodi di violenza.


Poi nelle scuole italiane non si fanno le occupazioni, no no. http://www.webalice.it/dariop1/Download/smilini/nonoasd.gif
A scuola mia hanno occupato ad anni alterni e si è arrivati a motivazioni tipo "più companatico nei panini del bar". :doh:

Nelle scuole italiane si fa chiasso per delle sciocchezze perché si ha voglia di far chiasso ma non si riesce a mettere in fila due motivazioni con un senso: né per farlo né per non farlo.
Quando facevo io il liceo (si parla degli anni 90) un anno abbiamo fatto occupazione contro il governo di centrosinistra (tutti d'accordo) e l'anno dopo non abbiamo fatto occupazione contro il governo Berlusconi, perché a detta dei simpatizzanti di destra "se ci fosse stata la sinistra non si sarebbe fatta l'occupazione". Più o meno fa il paio con i panini, come spessore di argomentazione.

[AntonioBO]

qui invece? qui invece non abbiamo sarkozy, purtroppo.

A me non potrebbe che far piacere se la destra fosse rappresentata da un Sarkozy italiano. Quantomeno l'interlocutore di controparte sarebbe serio e non un buffone di corte.... con cortigiane, nani e ballerine di contorno.....

[mt_iceman]

Ti hanno raccontato delle balle sul 68. Ragazzini usati?
caso mai sono i ragazzi che hanno usato la politica.

fg

anche.

[blamecanada]

STanno occupando contro l'autonomia economica degli atenei, che renderà le università le succursali educative di confindustria.

[ronin17]

beh mi sembra giusto impedire le lezioni a tutti...
e c'è pure chi glorifica il 68 che ha prodotto una generazione di somari andati avanti a 30 politico

[FabioGreggio]

beh mi sembra giusto impedire le lezioni a tutti...
e c'è pure chi glorifica il 68 che ha prodotto una generazione di somari andati avanti a 30 politico

Oggi invece abbiamo geni che se ne sbattono della politica

[blamecanada]

beh mi sembra giusto impedire le lezioni a tutti...
e c'è pure chi glorifica il 68 che ha prodotto una generazione di somari andati avanti a 30 politico
E che non sanno cosa sia stato il '68.

[ronin17]

alla sapienza erano scontri tutti i giorni
ma forse anche questa è propanda dai..

[nomeutente]

e c'è pure chi glorifica il 68 che ha prodotto una generazione di somari andati avanti a 30 politico

Sicuramente è più preparata e ha maggiore senso civico quella generazione rispetto a quelle cresciute dopo: basta guardarsi intorno per vedere che il livello di inciviltà e ignoranza di oggi non ha eguali.
Nel 68 chi voleva studiare studiava, certo ci fu anche chi ne approfittò, ma non è il 30 politico che ti aiuta a farti strada nella vita.

[Trabant]

Su queste cose i francesi sono da prendere d'esempio, quando protestano per un loro diritto il governo trema, altro che da noi.

D'altra parte sono una democrazia fondata da gente che non ci ha pensato su due volte a tagliare le teste dei sovrani parassiti, e questa cosa secondo me è ben radicata nella loro mentalità. E io dico avanti così, questo è il trattamento giusto per chi sgarra.