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View Full Version : A che età avete realizzato...


t00pmi
22-11-2007, 11:11
...di dover morire?

Intendo: aver preso coscienza di essere destinati a morire, interrogarsi su cosa succeda dopo e cose di questo tipo.

Dj Ruck
22-11-2007, 11:13
non te lo dico perchè a guardar il tuo avatar non mi ispiri tanta fiducia :asd: :asd:

morg79
22-11-2007, 11:14
...di dover morire?

Intendo: aver preso coscienza di essere destinati a morire, interrogarsi su cosa succeda dopo e cose di questo tipo.

a otto anni....e sono seria

Flegias85
22-11-2007, 11:15
...di dover morire?

Intendo: aver preso coscienza di essere destinati a morire, interrogarsi su cosa succeda dopo e cose di questo tipo.

Che prima o poi si muore me l'hanno spiegato da bambino, interrogarmi su cosa succeda dopo mi succede spesso, ma risposte niente!

wiltord
22-11-2007, 11:20
seriamente? verso i 20 anni.

t00pmi
22-11-2007, 11:21
a otto anni....e sono seria

io non ho un ricordo preciso, ma sicuramente un pò prima

EDIT: ripensadoci potrebbe essere stato anche per me 8 anni :D

t00pmi
22-11-2007, 11:22
non te lo dico perchè a guardar il tuo avatar non mi ispiri tanta fiducia :asd: :asd:

:sofico:

Haikoan
22-11-2007, 11:25
di dover morire? chi cazzo se lo ricorda.

di quanto fa paura? poco tempo fa.

andyweb79
22-11-2007, 11:31
Il 4 agosto 2003 intorno alle 18.00

rafi.elmaz
22-11-2007, 11:31
una delle poche cose certe in questa vita è la morte!
quello che non sappiamo è quando incontreremo il tuo avatar! il più tardi possibile spero!!!:tie:
tutto ciò che ha un inizio ha anche una fine!:)

D4rkAng3l
22-11-2007, 11:36
booo 7 anni circa...poi quando ad 8 vidi la morte in faccia ahahah diciamo che realizzai meglio :D

Ja]{|e
22-11-2007, 11:40
boh credo di averlo sempre saputo, avendo un papà che fa un lavoro che salva le vite, solo che credevo che le anime abbandonassero il corpo per andare in paradiso, quindi la domanda è quando ho cominciato a credere che non solo il corpo abbandonasse la terra ma che anche l'anima si dissolvesse nel nulla

giannola
22-11-2007, 11:41
da quando sono nato. :O

non ho paura di morire.

t00pmi
22-11-2007, 11:42
booo 7 anni circa...poi quando ad 8 vidi la morte in faccia ahahah diciamo che realizzai meglio :D

sambra sia abbastanza comune capirlo intorno a quell'età...

SuperMario=ITA=
22-11-2007, 11:43
boh...verso i 13 anni...

mccarver
22-11-2007, 11:44
Penso di non essermene ancora reso davvero conto.. :Prrr:

giannola
22-11-2007, 11:45
sambra sia abbastanza comune capirlo intorno a quell'età...

il problema è allora stabilire a che età ci si rende conto che non si muore.:D

t00pmi
22-11-2007, 11:50
il problema è allora stabilire a che età ci si rende conto che non si muore.:D

:asd:

kikino
22-11-2007, 11:52
27/06/92 all'età di 16 anni, da allora ci sono stato vicino altre 8 volte...
Su cosa ci sia dopo ho la mia risposta...tutto termina da quando ho una mia coscienza ho smesso di credere alle scritte sui cimiteri "ma l'anima non muore" :D

D4rkAng3l
22-11-2007, 11:59
sambra sia abbastanza comune capirlo intorno a quell'età...

si sopratutto quando stai nuotando al mare e le onde ti portano via e non riesci a rientrare e si devono buttare 4 omaccioni per venirti a riportare a riva facendosi un discreto culo :D

morg79
22-11-2007, 12:00
io non ho un ricordo preciso, ma sicuramente un pò prima

EDIT: ripensadoci potrebbe essere stato anche per me 8 anni :D

io invece ricordo tutto benissimo...e devo anche dire che da allora non mi spaventa più...semmai mi spaventa il momento del trapasso...ma tanto fa parte della vita..è tutto un ciclo

SuperMario=ITA=
22-11-2007, 12:03
io invece ricordo tutto benissimo...e devo anche dire che da allora non mi spaventa più...semmai mi spaventa il momento del trapasso...ma tanto fa parte della vita..è tutto un ciclo

IMHO penso si viva una volta sola...poi c'è il nulla...

morg79
22-11-2007, 12:08
IMHO penso si viva una volta sola...poi c'è il nulla...

io mi riferivo al ciclo della vita...si nasce,si vive e si muore...morire è la conclusione del vivere...è la natura a volere questo...e noi possiamo solo accettare

bus
22-11-2007, 12:16
Non ricordo..so solo che da piccolo mi facevano credere che si moriva solo se si veniva stirati sulla strada o se ci sparavano contro..altrimenti credevo si vivesse per sempre ..

CavaliereSenzaRe
22-11-2007, 12:19
Non mi riguarda..io sono immortale :O

bananarama
22-11-2007, 12:39
ma non me ne puo' fregare di meno, quando devo morire muoio e basta, e' inutile pensarci!

mikeshare78
22-11-2007, 12:44
...di dover morire?

Intendo: aver preso coscienza di essere destinati a morire, interrogarsi su cosa succeda dopo e cose di questo tipo.

QUando è morta mia nonna, nel 2001.

dnarod
22-11-2007, 12:54
sono quasi morto a 1 e a 7 anni...in realta pero non mi sono mai posto il problema...cioe si sa che si muore....anche se ipotizzo che di qui a 50 anni si saranno escogitati degli stratagemmi per allungare la vita di un fattore considerevole (tipo trasferire il cervello in un altro corpo clonato giovane e baldanzoso o cacchiate simili)...

SuperMario=ITA=
22-11-2007, 13:02
sono quasi morto a 1 e a 7 anni...in realta pero non mi sono mai posto il problema...cioe si sa che si muore....anche se ipotizzo che di qui a 50 anni si saranno escogitati degli stratagemmi per allungare la vita di un fattore considerevole (tipo trasferire il cervello in un altro corpo clonato giovane e baldanzoso o cacchiate simili)...


eh ma anche il cervello invecchia!;)

trallallero
22-11-2007, 13:45
IMHO penso si viva una volta sola...poi c'è il nulla...

no, non ci credo. Così non avrebbe senso ...

CavaliereSenzaRe
22-11-2007, 13:58
no, non ci credo. Così non avrebbe senso ...

E cosa ci sarebbe

Haikoan
22-11-2007, 14:02
no, non ci credo. Così non avrebbe senso ...

il senso te lo devi trovare in vita mica da morto.

trallallero
22-11-2007, 14:05
E cosa ci sarebbe

e come faccio a saperlo ? :D

aspè, non capiamoci male: io non sono neanche battezzato quindi assolutamente non religioso.

Ma se pensi all'evoluzione, al (ipotetico) big-bang, all'espandersi o involversi dell'universo, alla dinamicità e al continuo cambiamento, come fai a dire "dopo il nulla" ? e, soprattutto, perchè ?

trallallero
22-11-2007, 14:06
il senso te lo devi trovare in vita mica da morto.

uno l'ho trovato :oink:

Alexi@
22-11-2007, 14:06
a circa 9 anni, dopo la morte di un caro amico. Ma allora credevo ancora che ci fosse qualcosa dopo...era in un qualche modo rassicurante l'idea che ci sarebbe stato un "dopo" e si sarebbero ritrovate le persone a cui volevamo bene che ci hanno lasciato...adesso penso che non ci sia nulla, è abbastanza triste come cosa

SuperMario=ITA=
22-11-2007, 14:07
e come faccio a saperlo ? :D

aspè, non capiamoci male: io non sono neanche battezzato quindi assolutamente non religioso.

Ma se pensi all'evoluzione, al (ipotetico) big-bang, all'espandersi o involversi dell'universo, alla dinamicità e al continuo cambiamento, come fai a dire "dopo il nulla" ? e, soprattutto, perchè ?


per l'"anima", anzi, il tuo io, perchè dopo la morte ci dovrebbe essere qualcosa? prima di nascere c'era qualcosa?

trallallero
22-11-2007, 14:11
per l'"anima", anzi, il tuo io, perchè dopo la morte ci dovrebbe essere qualcosa? prima di nascere c'era qualcosa?

non penso proprio anche perchè non credo nell'anima, semplici impulsi elettrici.
Ma non capisco cosa cacchio viviamo a fare se poi si deve morire e basta. Tutto quì.

t00pmi
22-11-2007, 14:11
per l'"anima", anzi, il tuo io, perchè dopo la morte ci dovrebbe essere qualcosa? prima di nascere c'era qualcosa?

questa osservazione mi è piaciuta molto

123456789
22-11-2007, 14:18
a 4 anni quando è morta mia mamma :(

CavaliereSenzaRe
22-11-2007, 14:22
e come faccio a saperlo ? :D

aspè, non capiamoci male: io non sono neanche battezzato quindi assolutamente non religioso.

Ma se pensi all'evoluzione, al (ipotetico) big-bang, all'espandersi o involversi dell'universo, alla dinamicità e al continuo cambiamento, come fai a dire "dopo il nulla" ? e, soprattutto, perchè ?

Ma dai..Se muori muori punto e basta. sei morto e stop. non vi state a fare troppe pippe mentali...Dopo che sei morto non è che dall'alto vedi tutto cio' che vedi adesso.non esisti piu' ..è stano ma semplice da capire.

Blaster_Maniac
22-11-2007, 14:25
Pensiamo che ci sia qualcosa dopo, o che ci debba essere, perchè ci riteniamo unità singole di essere umano.
Noi in realtà prima di nascere eravamo qualcos altro, che poi, grazie alla chimica, si è trasformato in qualcos'altro ancora.
Quando moriremo, detto così alla contadina, diventiamo cibo per vermi. I vermi poi saranno usati per pescare pesce che verrà mangiato da un un uomo. Ques'tuomo tromberà con sua moglie che avrà un figlio. :asd:

Noi siamo una cosa unica con l'universo, siamo solo energia che si trasforma e cambia forma. La nostra vita è solo un'illusione costruita dai nostri sensi, che sono solo uno strumento che ci svia dalla realtà dei fatti, limitandoci.

Se ho paura di morire? Ho una paura fottuta, ma sono talmente disilluso sulla vita e sulla valenza che ha ogni essere umano e ciò che fà, che posso arrivare a non fregarmene minimamente. Pensieri che nascono dalla razionalità e dal cinismo, derivati a loro volta dalla presa di coscienza della totale futilità di tutto.
Se c'è una cosa che invidio, invidio chi ha fede cieca in qualcosa.

kikino
22-11-2007, 14:27
non penso proprio anche perchè non credo nell'anima, semplici impulsi elettrici.
Ma non capisco cosa cacchio viviamo a fare se poi si deve morire e basta. Tutto quì.

Viviamo per godere degli istanti in successione...per vivere emozioni...e per alla fine uscire da un loop.
Nel frattempo qualcuno è stato così bravo da iniziare un loop nuovo per qualche nuova vita :D
Sull'esistenza dell'oltre...sono troppo razionale per poter pensare che alla fine la mia anima salga in un paradiso illuminato a dedicarsi a prendere luce piena a pregare h24 7 giorni su 7 o che bruci definitivamente, o altrimenti che vada a trovare le sette vergini meritate secondo l'Islam. Ancor meno credo possa migrare in qualasiasi specie animale.

kikino
22-11-2007, 14:29
Pensiamo che ci sia qualcosa dopo, o che ci debba essere, perchè ci riteniamo unità singole di essere umano.
Noi in realtà prima di nascere eravamo qualcos altro, che poi, grazie alla chimica, si è trasformato in qualcos'altro ancora.
Quando moriremo, detto così alla contadina, diventiamo cibo per vermi. I vermi poi saranno usati per pescare pesce che verrà mangiato da un un uomo. Ques'tuomo tromberà con sua moglie che avrà un figlio. :asd:

Noi siamo una cosa unica con l'universo, siamo solo energia che si trasforma e cambia forma. La nostra vita è solo un'illusione costruita dai nostri sensi, che sono solo uno strumento che ci svia dalla realtà dei fatti, limitandoci.

Se ho paura di morire? Ho una paura fottuta, ma sono talmente disilluso sulla vita e sulla valenza che ha ogni essere umano e ciò che fà, che posso arrivare a non fregarmene minimamente. Pensieri che nascono dalla razionalità e dal cinismo, derivati a loro volta dalla presa di coscienza della totale futilità di tutto.
Se c'è una cosa che invidio, invidio chi ha fede cieca in qualcosa.

consiglio: Giordano Bruno con Gianmaria Volontè di Giuliano Montaldo del 1973 ottimo film

Haikoan
22-11-2007, 14:33
non penso proprio anche perchè non credo nell'anima, semplici impulsi elettrici.
Ma non capisco cosa cacchio viviamo a fare se poi si deve morire e basta. Tutto quì.
l'hai scritto prima.. per riprodurci. :O

trallallero
22-11-2007, 14:35
Ma dai..Se muori muori punto e basta. sei morto e stop. non vi state a fare troppe pippe mentali...Dopo che sei morto non è che dall'alto vedi tutto cio' che vedi adesso.non esisti piu' ..è stano ma semplice da capire.
:doh: non ci avevo pensato!

se Einstein non si fosse fatto pippe mentali non avrebbe scoperto la relatività.
Il tuo consiglio mi sa tanto di: smetti di pensare. Non mi piace.


Pensiamo che ci sia qualcosa dopo, o che ci debba essere, perchè ci riteniamo unità singole di essere umano.
Noi in realtà prima di nascere eravamo qualcos altro, che poi, grazie alla chimica, si è trasformato in qualcos'altro ancora.
Quando moriremo, detto così alla contadina, diventiamo cibo per vermi. I vermi poi saranno usati per pescare pesce che verrà mangiato da un un uomo. Ques'tuomo tromberà con sua moglie che avrà un figlio. :asd:

Noi siamo una cosa unica con l'universo, siamo solo energia che si trasforma e cambia forma. La nostra vita è solo un'illusione costruita dai nostri sensi, che sono solo uno strumento che ci svia dalla realtà dei fatti, limitandoci.
esattamente quello che penso io. E quello che mi rode è non poter vedere (io, adesso) come andrà a finire :D

Se c'è una cosa che invidio, invidio chi ha fede cieca in qualcosa.
io neanche un pò, è così bello avere dubbi e sapere di dover morire col dubbio.

trallallero
22-11-2007, 14:37
l'hai scritto prima.. per riprodurci. :O

beh si, la pippa può essere mentale ma la trombata no eh :read:

scusate il francesismo :stordita:

maxime
22-11-2007, 14:40
...di dover morire?

Intendo: aver preso coscienza di essere destinati a morire, interrogarsi su cosa succeda dopo e cose di questo tipo.

Cioè, mi stai dicendo che sono destinato a morire?!? :eek:

Grazie di avermi avvertito in questo modo! :ncomment:


...
...
...

seriamente? Credo quando ho avuto il primo lutto tra le persone veramente vicine... mia nonna..

CavaliereSenzaRe
22-11-2007, 14:40
:doh: non ci avevo pensato!

se Einstein non si fosse fatto pippe mentali non avrebbe scoperto la relatività.
Il tuo consiglio mi sa tanto di: smetti di pensare. Non mi piace.


Bè sul "dopomorte" credo ci sia poco da chiedersi e poco da pensare

trallallero
22-11-2007, 14:46
Bè sul "dopomorte" credo ci sia poco da chiedersi e poco da pensare

se nessuno ci avesse mai pensato non sarebbero mai nate le religioni ;) (magari :D)

o l'idea che siamo parte dell'universo.

o altre idee che sicuramente esistono nel mondo.

Mica dico di star li a pensare e rovinarsi la mente cercando una risposta, ma non pensarci per niente mi sa di apatia mentale.

Ma mi sa che sono andato parecchio OT :fiufiu:

Comunque non ricordo quando ho realizzato ...

Blaster_Maniac
22-11-2007, 14:46
consiglio: Giordano Bruno con Gianmaria Volontè di Giuliano Montaldo del 1973 ottimo film

Lo guarderò.

trokij
22-11-2007, 14:46
Non ancora, ci spero sempre:sperem:

CavaliereSenzaRe
22-11-2007, 14:48
se nessuno ci avesse mai pensato non sarebbero mai nate le religioni ;) (magari :D)

o l'idea che siamo parte dell'universo.

o altre idee che sicuramente esistono nel mondo.

Mica dico di star li a pensare e rovinarsi la mente cercando una risposta, ma non pensarci per niente mi sa di apatia mentale.

Ma mi sa che sono andato parecchio OT :fiufiu:

Comunque non ricordo quando ho realizzato ...

Bè,se permetti non mi autoprendo per il culo

Psylo
22-11-2007, 15:02
[cut]
Se c'è una cosa che invidio, invidio chi ha fede cieca in qualcosa.

Quoto TUTTO il tuo post, soprattutto l'ultima frase..

Haikoan
22-11-2007, 15:06
Pensiamo che ci sia qualcosa dopo, o che ci debba essere, perchè ci riteniamo unità singole di essere umano.
Noi in realtà prima di nascere eravamo qualcos altro, che poi, grazie alla chimica, si è trasformato in qualcos'altro ancora.
Quando moriremo, detto così alla contadina, diventiamo cibo per vermi. I vermi poi saranno usati per pescare pesce che verrà mangiato da un un uomo. Ques'tuomo tromberà con sua moglie che avrà un figlio. :asd:

Noi siamo una cosa unica con l'universo, siamo solo energia che si trasforma e cambia forma. La nostra vita è solo un'illusione costruita dai nostri sensi, che sono solo uno strumento che ci svia dalla realtà dei fatti, limitandoci.

Se ho paura di morire? Ho una paura fottuta, ma sono talmente disilluso sulla vita e sulla valenza che ha ogni essere umano e ciò che fà, che posso arrivare a non fregarmene minimamente. Pensieri che nascono dalla razionalità e dal cinismo, derivati a loro volta dalla presa di coscienza della totale futilità di tutto.
Se c'è una cosa che invidio, invidio chi ha fede cieca in qualcosa.

quoto I-N-T-E-G-R-A-L-M-E-N-T-E. :eek:

tranne sulla concezione di valenza dell'essere umano. :)

Mr_Cilindro
22-11-2007, 16:21
Il 12 giugno di quest'anno penso di aver sfortunatamente compreso un pò di cose...alla mia età non ne ho paura, ma il confine tra l'essere vivo o essere un cadavere è così sottile che a pensarci non può che passare un brivido lungo la schiena.

Se c'è una cosa che invidio, invidio chi ha fede cieca in qualcosa.

...esatto, però probabilmente al momento attuale viviamo meglio senza una fede in qualcosa...

kikino
22-11-2007, 16:34
sai che è il giorno del mio compleanno?

Complimenti per la firma...Happiness is a warm gun... splendida canzone

ChiHuaHua86
22-11-2007, 16:36
a 10 anni circa quando vidi "frankenstein junior" (mi era presa male) è uno di quei film che si deve vedere da grandicelli nn da piccoli, mi mise una tale tristezza ai tempi...

Mr_Cilindro
22-11-2007, 16:51
sai che è il giorno del mio compleanno?

Complimenti per la firma...Happiness is a worm gun... splendida canzone

Eh, vedi, magari te stavi festeggiando giustamente il compleanno e 800km più in su succedeva tutto il contrario...la vita è fatta così, chi festeggia e chi piange...

ps: grazie per la firma!

nemodark
22-11-2007, 17:22
All' età di 5 anni quando mia nonna che vivava in casa con noi, è putroppo deceduta.


Mio cugino che è medico, mi porto nella camera in cui mi nonna era dentro la bara e mi disse che un giorno anche io e lui moriremo, quindi non dovevo preoccuparmi perchè questo è il cliclo della vita. :)












A distanza di anni penso, bello stronzo mio cugino a dirmi certe cose. :cry:

paditora
22-11-2007, 17:27
da quando sono nato. :O

non ho paura di morire.
Mah.
Io vorrei vedere se uno ti punta una pistola addosso se non ti caghi addosso. :p
Se non si avesse paura della morte non si farebbe di tutto per poter vivere.

giannola
22-11-2007, 17:29
Mah.
Io voglio vedere se uno ti punta una pistola addosso se non ti caghi addosso. :p
Se non si avesse paura della morte non si farebbe di tutto per poter vivere.

temo solo il dolore fisico, non la morte.

;)

paditora
22-11-2007, 17:33
temo solo il dolore fisico, non la morte.

;)
se ti sparano in testa il dolore durerà pochi secondi.

paditora
22-11-2007, 17:33
cmq rispondendo alla domanda del thread penso attorno ai 4-5 anni ossia quando morì la mia nonna materna

giannola
22-11-2007, 17:37
se ti sparano in testa il dolore durerà pochi secondi.

se mi imbottiscono di anestetico ci metto la firma :sofico:

non ho paura perchè non credo che la vita finisca qui

Defragg
22-11-2007, 17:41
Verso i 13-14 anni, francamente il pensiero non mi disturbava allora come non mi disturba adesso.
La morte è la conclusione della vita, e la vita non è infinita.
E' inevitabile.