c.m.g
22-11-2007, 00:07
21.11.2007
Spamming: i primi 12 secondo Sophos
http://www.anti-phishing.it/image.news/spam.003.jpg
Chi sono i primi dodici paese mondiali maggiori produttori di spamming? Lo ha reso noto la Sophos nel suo ultimo rapporto stilato alla luce dei messaggi ricevuti dalla rete globale Sophos di trappole per lo spam.
Secondo gli esperti di SophosLabs il predominio indisturbato dello spamming è sempre più a stelle e strisce: primi, infatti, gli USA, seguiti dalla Corea del Sud, anche se con un divario che diventa via via più profondo La Corea del Sud, infatti, viceprimatista in questa non certo augurabile graduatoria, sarebbe la base di partenza di solo 5,2% dei messaggi di spam.
Sophos consiglia agli utenti di tenere aggiornato il proprio software di sicurezza, di utilizzare un firewall correttamente configurato e di installare le patch piu' recenti per il proprio sistema operativo. Inoltre, e' necessario – ammoniscono gli esperti- che le aziende implementino best practice relative all'utilizzo della posta elettronica.
Per maggiori dettagli circa le possibilità di minimizzare l'esposizione allo spam, si consiglia di consultare "Semplici misure per evitare lo spam" all'indirizzo www.sophos.it/security/best-practice/ (http://www.sophos.it/security/best-practice/) .
Fonte: Anti-Phishing Italia (http://www.anti-phishing.it/news/articoli/news2111073.php)
Spamming: i primi 12 secondo Sophos
http://www.anti-phishing.it/image.news/spam.003.jpg
Chi sono i primi dodici paese mondiali maggiori produttori di spamming? Lo ha reso noto la Sophos nel suo ultimo rapporto stilato alla luce dei messaggi ricevuti dalla rete globale Sophos di trappole per lo spam.
Secondo gli esperti di SophosLabs il predominio indisturbato dello spamming è sempre più a stelle e strisce: primi, infatti, gli USA, seguiti dalla Corea del Sud, anche se con un divario che diventa via via più profondo La Corea del Sud, infatti, viceprimatista in questa non certo augurabile graduatoria, sarebbe la base di partenza di solo 5,2% dei messaggi di spam.
Sophos consiglia agli utenti di tenere aggiornato il proprio software di sicurezza, di utilizzare un firewall correttamente configurato e di installare le patch piu' recenti per il proprio sistema operativo. Inoltre, e' necessario – ammoniscono gli esperti- che le aziende implementino best practice relative all'utilizzo della posta elettronica.
Per maggiori dettagli circa le possibilità di minimizzare l'esposizione allo spam, si consiglia di consultare "Semplici misure per evitare lo spam" all'indirizzo www.sophos.it/security/best-practice/ (http://www.sophos.it/security/best-practice/) .
Fonte: Anti-Phishing Italia (http://www.anti-phishing.it/news/articoli/news2111073.php)