View Full Version : Solid State Disk anche da Hamlet
Redazione di Hardware Upg
21-11-2007, 16:52
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/storage/solid-state-disk-anche-da-hamlet_23342.html
Hamlet presenta unità Solid State Disk da 16,32 o 64GB con interfaccia PATA e dimensioni identiche a quelle di un hard disk da notebook da 2,5 pollici
Click sul link per visualizzare la notizia.
Star trek
21-11-2007, 17:11
Beh era ora che la meccanica andasse in pensione....più che altro si spera in un forte abbattimento di prezzi nel giro di un annetto in modo da incentivare l'upgrade.
ma sarà ma a me non convince una cosa: coi vecchi hard disk prima che morissero te ne accorgevi perchè fanno strani rumori e cominciano a volte non vengono riconosciuti, ma con questi il prob è che se c'è qualche problema si spegne e basta senza avvisarti, senza darti segnali nei giorni precedenti!!! penso sia l'unico difetto xkè poi di pregi ne hanno tanti: consumi, tempi di acceso, ma quanto dureranno????o meglio che cicli di scritture e riscrittura avranno?? superiori o inferiori agli hard disk meccanici(dato che questi a parte modelli sfigati durano anni ne ho uno da 5 e altri due da 3 mai un problema maxtor, samsung)
Hanno fatto più progresso i SSD in un anno (prezzo capacità prestazioni) che gli hard disk in dieci,
speriamo che il trend continui così
realista
21-11-2007, 17:36
piu produttori... meglio per noi :P
Praetorian
21-11-2007, 18:06
modulo da 16GB a 279,00 Euro ????????????????
mio per il prossimo pc
ma hai soldi da buttare? mi sembra ancora un po alto il prezzo, ci vorra un annetto prima che si possa avere un prezzo accettabile.
silipaolix
21-11-2007, 18:31
Pfffffffff HAMLET! Se fanno dischi come fanno i filtri ADSL, siamo proprio a posto...si e no andranno bene per farci del gran swap. :Puke: Spero per loro che siano messi in carreggiata...
DevilsAdvocate
21-11-2007, 18:53
modulo da 16GB a 279,00 Euro ????????????????
mio per il prossimo pc
A me non pare un prezzo tanto conveniente, 4 chiavette da 4 Gb l'una
oppure 8 da 2 Giga (o 16 da 1 Giga) costano parecchio meno, circa
160 € (ed hanno un package più costoso). In pratica paghi oltre 120 €
per la logica che permette di mappare la memoria in modo
da non riscrivere le stesse celle (un po' cara, IMHO)
Quanto si troveranno SSD da 128 GB in su a meno di 250-300 euro, si potranno usare seriamente al posto degli HDD. Per ora restano un mero esperimento per pochi.
Un appunto: "L'unica motivazione alla base della commercializzazione di un modello PATA può essere ricondotta al fatto che Hamlet voglia offrire all'utenza la possibilità di aggiornare il disco rigido del proprio portatile, acquistato magari non in tempi recenti".
Chi è quello che ha 1.000 euro da spendere in un SSD da soli 64 GB ma neanche un euro per aggiornare il vecchio notebook!? Suvvia.. :doh:
magilvia
21-11-2007, 20:42
A me non pare un prezzo tanto conveniente, 4 chiavette da 4 Gb l'una
oppure 8 da 2 Giga (o 16 da 1 Giga) costano parecchio meno, circa
160 € (ed hanno un package più costoso). In pratica paghi oltre 120 €
per la logica che permette di mappare la memoria in modo
da non riscrivere le stesse celle (un po' cara, IMHO)
Si beh grazie hanno anche prestazioni inferiori di 10 volte però. E poi come ci fai un unico disco con 8 chiavette da 2 giga?
marchigiano
21-11-2007, 21:03
ma sarà ma a me non convince una cosa: coi vecchi hard disk prima che morissero te ne accorgevi perchè fanno strani rumori e cominciano a volte non vengono riconosciuti, ma con questi il prob è che se c'è qualche problema si spegne e basta senza avvisarti, senza darti segnali nei giorni precedenti!!! penso sia l'unico difetto xkè poi di pregi ne hanno tanti: consumi, tempi di acceso, ma quanto dureranno????o meglio che cicli di scritture e riscrittura avranno?? superiori o inferiori agli hard disk meccanici(dato che questi a parte modelli sfigati durano anni ne ho uno da 5 e altri due da 3 mai un problema maxtor, samsung)
strani rumori se il problema è meccanico, in questo caso il ssd risolve il problema alla radice non avendo parti meccaniche
per i circuiti stampati che hanno entrambi, il rischio di rottura improvvisa è equivalente secondo me
altro fattore a favore dei ssd è la temperatura max, 85 gradi contro 55-60 dei dischi, dato anche il minor calore emesso, lo si potrebbe posizionare anche in zone calde ottimizzando gli spazi
Mercuri0
21-11-2007, 21:55
strani rumori se il problema è meccanico, in questo caso il ssd risolve il problema alla radice non avendo parti meccaniche
Ma forse tu senti la meccanica perché il disco riprova a leggere più volte lo stesso settore. Gli HD allo stato solido semplicemente non puoi sentirli ^^''
per i circuiti stampati che hanno entrambi, il rischio di rottura improvvisa è equivalente secondo me
Negli HD a stato solido i chip di memoria vengono "sollecitati" nelle operazioni di scrittura, mentre la parte integrata degli hd meccanici, che fa solo da controller o cache volatile, certo non ha questo problema. Xò sui numeri di affidabilità non sono aggiornato.
marchigiano
21-11-2007, 22:08
Ma forse tu senti la meccanica perché il disco riprova a leggere più volte lo stesso settore. Gli HD allo stato solido semplicemente non puoi sentirli ^^''
a in questo caso (errori di superficie non delle meccaniche) si, lo smart del HD inizia a segnare i cluster danneggiati e i dati si recuperano nel 99% delle volte
la controparte SSD dovrebbe comunque avere una sorta di smart che mappa i cluster danneggiati nei chip, però se riesce a recuperare il cluster non lo so, come pure non ho idea se un chip di memoria può saltare tutto di botto o solo un cluster per volta
danytrevy
21-11-2007, 22:10
non sono ferrato sui noteboook, ma se non sbaglio tepo addietro su modelli "sboroni" c'era spazio per 2 hd.... solito discorso il SO sull'hd iperveloce, tutto il resto su quello pachidermico
si, ma se ti cede il controller, puoi avere la meccanica perfetta, ma se non trovi un'altra scheda di un HDD uguale e con lo stesso firmware i dati non li rivedi piu'...
per chi sostiene che senso abbia aggiornare un note (o PC) vecchio con PATA per 300 euromettendoci un SSD, probabilmente non si rende conto che alcuni moderni note non hanno piu' lagacy (ed a molti che lavorano serve ancora la COM), e poi se uno ha spaccato l'HDD PATA del suo note di 2 anni fa', pagato 2000 euro, perche' dovrebbe buttare una macchina ancora efficiente e non spendere 200 euro in piu' per procurarsi un SDD che potrebbe anche rendergli il PC decisamente piu' pronto?
per chi commentava il prezzo in confronto alle chiavette USB, non ha letto bene l'alticolo, visto che e' evidenziato che esistono diversi tipi memorie flash; quelle delle chiavette sono le peggiori in assoluto, queste dovrebbero essere le migliori; un abbisso di prezzo...
123456123456
21-11-2007, 22:45
Esistono chiavette con considerevoli velocità in lettura e scrittura, tipo le A-Data PD7 (sui 25MB/s). Utilizzano i chip SLC che vengono usati anche nei SSD. Quindi il confronto va fatto con queste, che costano 50 euro per 4GB. E' ragionevole quindi aspettarsi dei SSD da 200 euro per 16GB oppure 400 euro per 32GB...
Sui notebook vecchi proprio non ce li vedo questi dischi SSD, piuttosto potrebbero essere utili su particolari device con problemi di alimentazione, per esempio sistemi di controllo remoto o sicurezza con storage di immagini o filmati .
Cose insomma assolutamente di nicchia.
Poi questi dischi SSD mi sembra che abbiano un transfer rate basso, ok il tempo di accesso ma per ora il rapporto prezzo prestazioni è nettamente a favore dei dischi da 2,5" Sata.
Poi il discorso dell'affidabilità è nullo sui notebbok, conviene comprare un secondo disco fare un backup una volta al mese e tenerlo in un cassetto in caso di problemi o smarrimento/furto del notebook si ha una copia esatta del proprio hd e si perde al massimo 1 settimana di lavoro.
Si beh grazie hanno anche prestazioni inferiori di 10 volte però. E poi come ci fai un unico disco con 8 chiavette da 2 giga?
Si puo' fare... ;)
DevilsAdvocate
22-11-2007, 10:17
Si beh grazie hanno anche prestazioni inferiori di 10 volte però. E poi come ci fai un unico disco con 8 chiavette da 2 giga?
Se è per quello basterebbe ZFS o un altro filesystem avanzato
(WinFS purtroppo non è uscito con Vista, sarà forse per un SP futuro...).
Solo che anche con un hub a 8 porte e 8 chiavette da 2 Gb rimedi la velocità
(perchè le fai funzionare in parallelo) ma non al problema delle
riscritture. Per quello serve la logica di "rimappatura", appunto quella
che ti vendono qui per oltre 120 euro (costosetta, IMHO...)
Non esiste un sistema per mettere le chiavette usb in raid????
Altrimenti cosa servono 12 porte usb?
rockroll
22-11-2007, 10:30
Certo che è ottimo avere, in più, e sottolineo in più, un SSD (Solid State Disk). Se sul Vs. Laptop o Notebookche che sia non è previsto (quasi mai) un secondo HD, nessun problema: usate volgarissimo e comunissimo HD esterno USB da 2.5" per molti dati poco acceduti collegato solo quando serve, ed un SSD interno per pochi dati molto acceduti e per S.O. nonVista (il pachiderma menzionato spreca circa 15 GB in ca@@ate che sa solo lui!).
E questo potete farlo anche da subito, ad una cifra che secondo me merita già l'esborso per un appassionato (Entusiast).
homoinformatico
22-11-2007, 11:45
Sono l'unico pazzo furioso che vorrebbe che nelle schede madri ci fosse la possibilità di mappare parte della ram di sistema come un hard disk fisico su cui far finire i files temporanei e -perchè no?- magari anche sistema operativo e applicativi? Non credo che ci vorrebbe tanto a ideare un sistema che all'avvio e allo spegnimeto legga e scriva un grosso file da hard disk e lo butti sul disco virtuale
no, io ci ho provato e ci sono riuscito solo con i sistemi windows "antichi" .
winNT non puo' inizializzare un disco su INT13, mentre il DOS lo poteva benissimo fare caricando un drive virtuale per la ram, da cui si puo' far partire win95 o win98 (con il millenium e' un po' piu' complicato).
feci una "live" su CD di win98 su un sistema da 512MB di ram, quando averne 256 sul PC era gia' eccessivo.
probabilmente un bios EFI adatto risolverebbe il tutto, in quanto e' un pre-OS, come il dos lo era per i win9x.
con XP ci sono riuscito solo con le virtual machines, con OS debitamente preparato (una rigorosa cura dimagrante).
comunque linux puo' facilmente fare una simile cosa.
gsorrentino
22-11-2007, 13:27
Solo che anche con un hub a 8 porte e 8 chiavette da 2 Gb rimedi la velocità
(perchè le fai funzionare in parallelo)...
No. Ogni dispositivo USB deve parlare con un HOST. Quindi la comunicazione fra due chiavette avviene Chiavetta 1-->PC-->Chiavetta 2. In più, essendo l'hub collegato con un solo cavo al PC, non possono parlare due dispositivi contemporaneamente, quindi alla fine la banda media è 1/8 di quella USB....
Questo non cambierebbe collegando tutte le chiavette a tutte le porte USB del PC (nel caso ne avesse più di 4) perchè comunque le porte vicine (in genere quelle fisicamente accoppiate) sono esse stesse un HUB. Ecco perchè le periferiche non vanno collegate a caso, ma bisogna reggionare come si faceva nelle interfacce IDE per gli HDD e i masterizzatori.
ma non al problema delle riscritture. Per quello serve la logica di "rimappatura", appunto quella che ti vendono qui per oltre 120 euro (costosetta, IMHO...)
Le chiavette funzionano già così. Le celle sono riutilizzate secondo sequenze per spalmare le scritture su tutte quelle esistenti ed evitare di scrivere troppo sempre sulla stessa cella compromettendone la durata. I banchi difettosi sono saltati in maniera trasparente (non ci giurerei sulle chiavette cinesi...).
Quello che ti vendono sono dunque le prestazioni e la qualità, cosa che accade anche nelle semplici chiavette viste le differenze di prezzo a parità di taglio.
Star trek
22-11-2007, 22:48
ma sarà ma a me non convince una cosa: coi vecchi hard disk prima che morissero te ne accorgevi perchè fanno strani rumori e cominciano a volte non vengono riconosciuti, ma con questi il prob è che se c'è qualche problema si spegne e basta senza avvisarti, senza darti segnali nei giorni precedenti!!! penso sia l'unico difetto xkè poi di pregi ne hanno tanti: consumi, tempi di acceso, ma quanto dureranno????o meglio che cicli di scritture e riscrittura avranno?? superiori o inferiori agli hard disk meccanici(dato che questi a parte modelli sfigati durano anni ne ho uno da 5 e altri due da 3 mai un problema maxtor, samsung)
Guarda,
a me sono saltati dei dischi da un momento all'altro....Ad ogno modo una memoria statica se ben progettata dura molto più a lungo anche perchè non ha parti in movimenti e relative vibrazioni.
Star trek
22-11-2007, 22:57
Quanto si troveranno SSD da 128 GB in su a meno di 250-300 euro, si potranno usare seriamente al posto degli HDD. Per ora restano un mero esperimento per pochi.
Un appunto: "L'unica motivazione alla base della commercializzazione di un modello PATA può essere ricondotta al fatto che Hamlet voglia offrire all'utenza la possibilità di aggiornare il disco rigido del proprio portatile, acquistato magari non in tempi recenti".
Chi è quello che ha 1.000 euro da spendere in un SSD da soli 64 GB ma neanche un euro per aggiornare il vecchio notebook!? Suvvia.. :doh:
Si ma bisogna che ottimizzino la velocita di trasferimento. Pensa a un controller SATA-600 (http://www.tomshw.it/news.php?newsid=10645) che gestisce gli attuali MODULI NAND (http://it.wikipedia.org/wiki/Solid_state_disk) e considera che anche il collo delle chiavette USB non è tanto nel modulo di momoria ma nel controlle USB.
tommytom
23-11-2007, 00:56
Sono l'unico pazzo furioso che vorrebbe che nelle schede madri ci fosse la possibilità di mappare parte della ram di sistema come un hard disk fisico su cui far finire i files temporanei e -perchè no?- magari anche sistema operativo e applicativi?
Ebbene, a parte il valido commento di locusta ( che sicuramente ci capisce molto più di me), si pò fare ANCHE con linux. Ti scrivo da un silenzioso Pentium II 400MHz senza hard disc, ho caricato tutto il mio sistema operativo in ram e ci sto navigando (via scheda wireless), copiando immagini, usando un client Vnc, leggendo la posta elettronica ecc. L'OS è Puppylinux (www.puppylinux.com (http://www.puppylinux.com)) e sta nella chiave USB. Poiché nella chiave ci sono ancora più di 800 MB di memoria disponibile, è anche possibile salvare documenti o file di una certa dimensione. Se la chiavetta mi durerà 10000 cicli di lettura/scrittura, accendendo li pc una volta al giorno dovrò buttarla tra una trentina d'anni :cry: (pagata 10 euro) . Ma ho letto di memorie a 100.000 cicli e altre a 1.000.000 di cicli (quelle con gli algoritmi di utilizzo e di rimappatura).
Per quel che riguarda la durata degli Hard disc tradizionali, il server Vnc a cui mi collego gira su un pc che ha un disco Western digital da 630 MB del 1995 e un disco samsung da 2.4 GB del 1997, accesi 24h/24 (è il PC3 della mia firma).
Per me, a parte il prezzo, non sono così inaffidabili dei comuni HD, visto che nn hanno nemmeno parti meccaniche. Tra un paio d'anni saranno comuni :O
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