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View Full Version : Info Alimentazione Cella di Peltier (TEC)


Warlord
20-11-2007, 22:56
Nel mio sistema Lunasio AV-TEC 812R ( che per ora utilizzo senza TEC ) , volevo , per prova e per "tirare" il processore installare la tec fornitami :

il modello e' TEC1-12724T125 (da 226W) con le seguenti caratteristiche :

Voltaggio max 15.2V
Amperaggio max 24A
deltaT 68°
etc etc

Volendo usare un alimentatore apposito per la TEC , mi trovo in possesso (causa doppione) di un ali piuttosto potente che sulla linea dei 12V ( tensione a cui alimenterei la TEC ) sputa fuori piu' di 26A ( l'ali e' dedicato UNICAMENTE alla TEC )

La mia domanda e' abbastanza semplice e molto niubba :

Ovviamente comprometterei la TEC se applicassi voltaggi superiori a 15.2V .. questo e' certo come per ogni componente ...
MA
se collego una linea di alimentazione con Amperaggio disponibile massimo superiore a 24A questo crea problemi alla TEC ??
Cioe', elettronicamente parlando, la TEC si "sukkia" dall'alimentatore solo l'amperaggio necessario e nn oltre o devo stare attento, chenneso' mettendo un limitatore , che l'amperaggio di uscita nn superi i 24A (dichiarati come massimi dal costruttore)???

Immagino che queste diano domande basilari di circuiti elettrici e alimentazioni ma sono alla prime armi col raffreddamento a liquido e , avendo a disposizione pure questo bel gingillo, vorrei poterlo almeno provare (dal punto di vista termotecnico sono piuttosto ferrato ma anche per semplici circuitazioni elettriche vado in tilt :D )

Inoltre quanluno sa indicarmi dove recuperare un voltometro per regolare linearmente il voltaggio di uscita (che ovviamente regga il passaggio di 26A :D ), cosi' da collegarlo alla 12V e poter variare la tensioni e quindi la resa termica della TEC ? La soluzione senno' che mi rimane sarebbe regolazione a "scalino" collegandola di volta in volta o al 5V o al 12V

Poi qualche consiglio pratico : come, dove e quali sensori di temperatura inserireste nel Lunasio AV-TEC ??

ps: la resa termica di raffreddamento massima e' dichiarata dal costruttore , sapete indicarmi una relazione per ricavarla a Voltaggi e Amperaggi nn massimi? (chenneso' a 5V con 20A)

Grazie mille dell'aiuto in anticipo, sopratutto a chi mi puo' illuminare sulla storia degli amperaggi superiori a quello max ...

fabri00
21-11-2007, 07:40
Nel mio sistema Lunasio AV-TEC 812R ( che per ora utilizzo senza TEC ) , volevo , per prova e per "tirare" il processore installare la tec fornitami :

il modello e' TEC1-12724T125 (da 226W) con le seguenti caratteristiche :

Voltaggio max 15.2V
Amperaggio max 24A
deltaT 68°
etc etc

Volendo usare un alimentatore apposito per la TEC , mi trovo in possesso (causa doppione) di un ali piuttosto potente che sulla linea dei 12V ( tensione a cui alimenterei la TEC ) sputa fuori piu' di 26A ( l'ali e' dedicato UNICAMENTE alla TEC )

Provaci, ma non è detto che funzioni.
Gli alimentatori atx non sono fatti per erogare solo i 12 v., ma per erogare tutte le tensioni, ovvero anche i 5 e 3,3.
Alcuni sottoposti a un carico pesante solo sui 12 v. entrano in protezione, altri no.
In parte si può risolvere questo problema, ammesso che esista, applicando un carico resistivo sui 5v.



La mia domanda e' abbastanza semplice e molto niubba :

Ovviamente comprometterei la TEC se applicassi voltaggi superiori a 15.2V .. questo e' certo come per ogni componente ...
MA
se collego una linea di alimentazione con Amperaggio disponibile massimo superiore a 24A questo crea problemi alla TEC ??
Cioe', elettronicamente parlando, la TEC si "sukkia" dall'alimentatore solo l'amperaggio necessario e nn oltre o devo stare attento, chenneso' mettendo un limitatore , che l'amperaggio di uscita nn superi i 24A (dichiarati come massimi dal costruttore)???

Maggiori amperes erogati dall'alimentatore non danno fastidio alla tec, ma aiutano l'alimentatore a non lavorare al massimo delle sue possibilità.



Inoltre quanluno sa indicarmi dove recuperare un voltometro per regolare linearmente il voltaggio di uscita (che ovviamente regga il passaggio di 26A :D ), cosi' da collegarlo alla 12V e poter variare la tensioni e quindi la resa termica della TEC ? La soluzione senno' che mi rimane sarebbe regolazione a "scalino" collegandola di volta in volta o al 5V o al 12V

Non ti serve un "voltmetro" che è solo un misuratore della tensione, bensì un circuito di regolazione della tensione in uscita.
Te lo dovresti costruire (in pwm, perchè convenzionale è quasi impensabile visto le correnti in gioco), e non è facilissimo farlo se non hai un po' di pratica.




ps: la resa termica di raffreddamento massima e' dichiarata dal costruttore , sapete indicarmi una relazione per ricavarla a Voltaggi e Amperaggi nn massimi? (chenneso' a 5V con 20A)

Se ti accontenti di approssimare la resa termica al consumo, puoi usare W = V x A.
Tuttavia non è detto che a 5 v. la tua tec consumi 20 A: dipende dalla sua resistenza e tu non puoi modificarla.
Quindi data per costante la resistenza della tec, e di conseguenza gli A consumati, puoi solo variare i V.


Se hai un amico con un po' di pratica, come soluzione alternativa per alimentarla ti consiglio un trasformatore toroidale a 12 v. di quelli usati per i faretti alogeni, un ponte raddrizzatore e un paio di condensatori.
Spendi una trentina di euri e hai un alimentatore migliore di un atx usato solo sui 12 v.; poi se il tuo amico è bravo, ti può fare anche il regolatore di tensione in pwm.....

hibone
21-11-2007, 09:01
quoto fabri00, ma aggiungo alcune cose che non sono riuscito a postare prima...

Innanzi tutto ti suggerisco di fare un giro su pctuner, anche solo per leggere, vedrai che trovi parecchi spunti, e poi vengo alla questione.


---cut---
Volendo usare un alimentatore apposito per la TEC , mi trovo in possesso (causa doppione) di un ali piuttosto potente che sulla linea dei 12V ( tensione a cui alimenterei la TEC ) sputa fuori piu' di 26A ( l'ali e' dedicato UNICAMENTE alla TEC )

La mia domanda e' abbastanza semplice e molto niubba :

Ovviamente comprometterei la TEC se applicassi voltaggi superiori a 15.2V .. questo e' certo come per ogni componente ...
MA
se collego una linea di alimentazione con Amperaggio disponibile massimo superiore a 24A questo crea problemi alla TEC ??
Cioe', elettronicamente parlando, la TEC si "sukkia" dall'alimentatore solo l'amperaggio necessario e nn oltre o devo stare attento, chenneso' mettendo un limitatore , che l'amperaggio di uscita nn superi i 24A (dichiarati come massimi dal costruttore)???


In generale non dovresti avere problemi in tal senso. Non serva che io aggiunga altro, basta che controlli qui...
http://www.hwupgrade.it/articoli/126/index.html

Ti faccio però presente piuttosto che un controllo sulla peltier è necessario per evitare problemi di condensa, quindi sarebbe bene poter variare la corrente, o più facilmente, la tensione...



Inoltre quanluno sa indicarmi dove recuperare un voltometro per regolare linearmente il voltaggio di uscita (che ovviamente regga il passaggio di 26A :D ), cosi' da collegarlo alla 12V e poter variare la tensioni e quindi la resa termica della TEC ? La soluzione senno' che mi rimane sarebbe regolazione a "scalino" collegandola di volta in volta o al 5V o al 12V

Il voltmetro è uno strumento di misura... Se cerchi un regolatore di tensione la questione è piuttosto pelosa... Potresti risolvere agevolmente mettendo mano al circuito pwm dell'ali così dovresti riuscire a variare la tensione di alimentazione da 15 a 10 volt...


ps: la resa termica di raffreddamento massima e' dichiarata dal costruttore , sapete indicarmi una relazione per ricavarla a Voltaggi e Amperaggi nn massimi? (chenneso' a 5V con 20A)

Grazie mille dell'aiuto in anticipo, sopratutto a chi mi puo' illuminare sulla storia degli amperaggi superiori a quello max ...


Per la resa termica ti servirebbe controllare i datasheet del produttore.

Per la questione degli ampere si vede chiaramente dalla prova di Corsini che la corrente è proporzionale alla tensione applicata, e dato che lui ha utilizzato un alimentatore di tensione, che presumibilmente è switching, non dovresti avere problemi di sorta.

Farei solo attenzione all'assorbimento che potrebbe mandare in protezione l'alimentatore da pc.

su pctuner avevano realizzato un ali pwm per peltier, chiedi li che magari trovi gli schemi

qui dovresti trovare tutto quello che manca.
http://www.tellurex.com/cthermo.html

fabri00
21-11-2007, 10:01
Potresti risolvere agevolmente mettendo mano al circuito pwm dell'ali così dovresti riuscire a variare la tensione di alimentazione da 15 a 10 volt...

E' estremamente difficile, tranne che nel caso in cui l'alimentatore abbia un trimmer per la regolazione delle tensioni di uscita.
Mettere mano al circuito dell'alimentatore nel senso di modificarlo è parecchio complicato, per me e per i tanti altri che ci hanno provato.



su pctuner avevano realizzato un ali pwm per peltier, chiedi li che magari trovi gli schemi

Più che su pc tuner, di schemi ne trovi a bizzeffe in rete, usando un ne555 e qualche mosfet di potenza.
Non è un problema trovare lo schema, quanto realizzarlo se non si ha pratica.

Aggiungo anche che regolare in pwm una tensione che è già regolata in pwm (dall'ali atx switching) non è il massimo, e che sarebbe molto meglio partire da una tensione a 12 v. "convenzionale" (ovvero non ottenuta tramite un circuito switching), per poi regolarla in pwm.

hibone
21-11-2007, 10:28
E' estremamente difficile, tranne che nel caso in cui l'alimentatore abbia un trimmer per la regolazione delle tensioni di uscita.
Mettere mano al circuito dell'alimentatore nel senso di modificarlo è parecchio complicato, per me e per i tanti altri che ci hanno provato.

Se non si ha dimestichezza con l'elettronica tutto è complicato...


Più che su pc tuner, di schemi ne trovi a bizzeffe in rete, usando un ne555 e qualche mosfet di potenza.
Non è un problema trovare lo schema, quanto realizzarlo se non si ha pratica.

Su pc tuner puoi chiedere all'autore dello schema... non è un vantaggio da poco :) , è in italiano, e alcuni utenti sono in genere competenti, anche questi non sono aspetti trascurabili...

Aggiungo anche che regolare in pwm una tensione che è già regolata in pwm (dall'ali atx switching) non è il massimo, e che sarebbe molto meglio partire da una tensione a 12 v. "convenzionale" (ovvero non ottenuta tramite un circuito switching), per poi regolarla in pwm.

D'accordo con te, ma fai i conti senza l'oste, a me per un trasformatore da 30va hanno chiesto circa 20 euro, un trasformatore da 200va (250 per stare larghi ) quanto verrebbe a costare :D , ignorando ovviamente la questione peso. Un alimentatore switching regolabile costa ancora di più...

Un ali da pc, modello China Export da 400 watt = 15 euro :D , un ali da pc at te lo tirano addirittura dietro... e sul web si trovano migliaia di guide su come moddare un ali da pc, ma si può ovviare al problema mettendo due o tre alimentatori in parallelo oppure in serie... con qualche diodo naturalmente...

Warlord
21-11-2007, 12:49
grazie a tutti , sono quasi imbarazato dalla mia impreparazione in campo elettrotecnico (ancor piu' imbarazzante considerando in cosa mi sono laureato :( )

quindi tirando le somme per stare sul risparmio e sulla massima semplicita potrei collegare di volta in volta o all'uscita da 5V o a quella da 12V dell'alimentatore , fregandomene degli amperaggi massimi che l'alimentatore mette a disposizione : in effetti l'ali mette a disposizione un massimo di TOT Ampere , ma la mia Peltier ne cuccia solo una parte ( o , caso contrario l'alimentatore nn abbia abbastanza potenza , quanta ne riesce .. ovviamente caso sconsigliato perche' otterrei variazioni e instabilita' nel carico elettrico che presumo potrebbero essere nocive alla TEC )

Grazie davvero tantissimo .. vedro' e rileggero' con calma i consigli e l'effettiva fattibilita' di un potenziometro che regga quegli amperaggi ( ho un trasformatore regolabile da 0 a 12V ma eroga 2W :mbe: ) , in prima lettura nn ho ben compreso tutto .. e tx di avermi riportato i link necessari ...

L'uso della TEC e' uni sfizio nn da poco per il mio impiantino a liquido ... peccato che con una cella cosi' potente se alimento a 12V avrei 1 marea di condensa e quindi richiederebbe una buona coibentazione ( quindi tempo .. ) .

Avevo anche pensato di pigliare una TEC meno potente ( quelle da 150W costano un inezia ) ma , prima, vorrei fare "prova sul campo" con la cella che ho :D

fabri00
21-11-2007, 14:00
D'accordo con te, ma fai i conti senza l'oste, a me per un trasformatore da 30va hanno chiesto circa 20 euro, un trasformatore da 200va (250 per stare larghi ) quanto verrebbe a costare :D , ignorando ovviamente la questione peso. Un alimentatore switching regolabile costa ancora di più...

Se cerchi un trasformatore in un negozio di elettronica sì.

Se vai in un negozio di materiale elettrico e chiedi un toroidale da faretti alogeni (come ho suggerito) lo paghi una sciocchezza.

Io a suo tempo, intendo ai tempi delle pelt, pagai sui 30 euro un trasformatore da 300 va.
Un ponte da 15, due elettrolitici e un fusibile rapido da 3 A. fanno un'altra decina scarsa di euro, e sei a posto.

hibone
21-11-2007, 17:13
Se cerchi un trasformatore in un negozio di elettronica sì.

Se vai in un negozio di materiale elettrico e chiedi un toroidale da faretti alogeni (come ho suggerito) lo paghi una sciocchezza.

Io a suo tempo, intendo ai tempi delle pelt, pagai sui 30 euro un trasformatore da 300 va.
Un ponte da 15, due elettrolitici e un fusibile rapido da 3 A. fanno un'altra decina scarsa di euro, e sei a posto.

buono a sapersi per il toroidale :D
mi sa che mi tornerà utile..
un tizio su extreme system con un toroidale da 2000va ci sta facendo l'ali per il pc :asd:

alla fine sono tutte scelte alternative ugualmente valide, è solo una questione di capacità personali e e di budget.

grazie a tutti , sono quasi imbarazato dalla mia impreparazione in campo elettrotecnico (ancor piu' imbarazzante considerando in cosa mi sono laureato :( )

quindi tirando le somme per stare sul risparmio e sulla massima semplicita potrei collegare di volta in volta o all'uscita da 5V o a quella da 12V dell'alimentatore , fregandomene degli amperaggi massimi che l'alimentatore mette a disposizione : in effetti l'ali mette a disposizione un massimo di TOT Ampere , ma la mia Peltier ne cuccia solo una parte ( o , caso contrario l'alimentatore nn abbia abbastanza potenza , quanta ne riesce .. ovviamente caso sconsigliato perche' otterrei variazioni e instabilita' nel carico elettrico che presumo potrebbero essere nocive alla TEC )

Grazie davvero tantissimo .. vedro' e rileggero' con calma i consigli e l'effettiva fattibilita' di un potenziometro che regga quegli amperaggi ( ho un trasformatore regolabile da 0 a 12V ma eroga 2W :mbe: ) , in prima lettura nn ho ben compreso tutto .. e tx di avermi riportato i link necessari ...

L'uso della TEC e' uni sfizio nn da poco per il mio impiantino a liquido ... peccato che con una cella cosi' potente se alimento a 12V avrei 1 marea di condensa e quindi richiederebbe una buona coibentazione ( quindi tempo .. ) .

Avevo anche pensato di pigliare una TEC meno potente ( quelle da 150W costano un inezia ) ma , prima, vorrei fare "prova sul campo" con la cella che ho :D

riguardando le cose ho visto che molti produttori suggeriscono di alimentare la peltier al 70% dei valori di targa quindi a 12 volt è la tensione ottimale.

Tempo addietro lessi che la scelta migliore sarebbe pilotare la peltier in corrente, ma tutti i principali produttori come Texas instruments ed altri usano il controllo in tensione... ( è più economico ed efficiente )

Visto che usi le diverse tensioni erogate dall'ali tieni presente che la massa è comune, quindi puoi sfruttare le tensioni di potenza 3.3 5 e 12 volt per realizzare tensioni intermedie...

12 e 3,3 ti danno circa 9 volt...
12 e 5 ti danno 7 volt e così via...

se poi vuoi dare di matto e vuoi fare qualcosa di profescional c'è un sito francese che spiega con tanto di schemino come funziona il feedback degli alimentatori pc :D

con molto culo e molta pazienza riesci ad adattarlo con un potenziometro :) variando la tensione con continuità da 7 a 15 volt

ricordati comunque che usando la peltier al calore dissipato dal processore si somma la potenza fornita alla peltier per lavorare, quindi hai circa un raddoppio del calore complessivo. se devi cambiare radiatore ti faccio presente che qualcuno ha usato un radiatore di derivazione domestica naturalmente passivo ( ma era senza peltier ) :sofico:

per la condensa ricordati di usare neoprene e spray al silicone...

fabri00
21-11-2007, 18:31
Visto che usi le diverse tensioni erogate dall'ali tieni presente che la massa è comune, quindi puoi sfruttare le tensioni di potenza 3.3 5 e 12 volt per realizzare tensioni intermedie...

12 e 3,3 ti danno circa 9 volt...
12 e 5 ti danno 7 volt e così via...


Finchè lo fai con una ventola (e io non lo faccio) ok.
Sei proprio sicuro che sia un suggerimento corretto da dare per una pelt ???

...io ci rifletterei sopra un attimo, prima di dare un suggerimento del genere....

hibone
21-11-2007, 19:47
Finchè lo fai con una ventola (e io non lo faccio) ok.
Sei proprio sicuro che sia un suggerimento corretto da dare per una pelt ???

...io ci rifletterei sopra un attimo, prima di dare un suggerimento del genere....

il problema cui fai riferimento si manifesta se usi i -5 e -12 volt... che portano pochi ampere...

ma per le altre non ci sono problemi in quanto la massa cioè gli zero volt,
è comune ad entrambe le tensioni...
qui trovi uno schema elettrico del generico alimentatore pc...
http://www.pavouk.org/hw/en_atxps.html

http://www.chirio.com/switching_power_supply_atx.htm

controlla l'immagine che ho allegato. l'immagine riporta un simbolo ( è una parte della gif di pavouk e la foto di una bobina presente sull'ali atx se controlli il circuito vedi che le linee dei 5 v dei 3v e dei 12v hanno tutte la massa fissata li, esattamente come per un trasformatore a bobina con più uscite, solo ad alta frequenza... ( che è la principale differenza coi trasformatori a 50hz )

fabri00
21-11-2007, 21:18
Grazie per i links, che peraltro avevo già.

Se ti interessa altro sull'argomento:

http://www.qsl.net/aa3sj/Pages/PC-Supply.html

http://www.qrp4u.de/index_en.html

http://www.baronerosso.net/Articolo8-page4.html

Solo una domanda, poi tu rimani della tua idea e io della mia:

- Hai mai provato a fare quello che stai consigliando, ovvero alimentare una pelt usando una massa fasulla ?

hibone
21-11-2007, 21:41
Grazie per i links, che peraltro avevo già.

Se ti interessa altro sull'argomento:

http://www.qsl.net/aa3sj/Pages/PC-Supply.html

http://www.qrp4u.de/index_en.html

http://www.baronerosso.net/Articolo8-page4.html

Solo una domanda, poi tu rimani della tua idea e io della mia:

- Hai mai provato a fare quello che stai consigliando, ovvero alimentare una pelt usando una massa fasulla ?


la massa non è fasulla, è comune alle due tensioni
Non ho collegato una peltier, perchè non ce l'ho, ho collegato dei carichi... un 200 watt di lampadine (4 lampadine da 55watt 12v in parallelo), una ventola da radiatore ( automobilistico )... ho fatto anche le mod al feedback del pwm... ( non mi interessava eliminare le altre tensioni ) Perchè?!

Ps La pagina che ho aggiunto oggi è di settembre non è molto vecchia, e se la avessi trovata prima probabilmente avrei fatto modifiche ben più radicali... comunque la storia della massa comune la avevo già letta sul web...

Pps. grazie per questo http://www.qrp4u.de/index_en.html non lo trovavo più...

un'ultima curiosità... c'è una ragione particolare per tanto scetticismo?!

fabri00
22-11-2007, 07:42
Non si tratta di scetticismo.

Un conto è collegere come massa un positivo in un alimentatore nel quale hai fatto delle modifiche, come ad esempio la mod del feedback del pwm.

Ben diverso è, secondo me, farlo in un ali preso così com'è, con tutti i suoi circuiti di controllo che badano tutte le linee al punto che se non applichi un carico sui 5 v., non riesci ad avere una buona erogazione sui 12 v.

Quanto suggerisci è analogo alla pratica di alimentare le ventole a 7 v. tramite il +12 e +5, sconsigliata da tanti, e utilizzata da tanti; un conto è farlo per un assorbimento di 200 mA, un conto per 20 A.

Secondo me non è fattibile, o almeno io non lo farei, di usare come massa un positivo per alimentarci una pelt in un alimentatore standard non modificato.

Peraltro, non ho capito dalla tua risposta se hai alimentato 200 w di lampadine in questo modo con un alimentatore, usando come massa un positivo, normale o modificato.

Non è scetticismo, per carità.

hibone
22-11-2007, 16:03
Non si tratta di scetticismo.

---cut---

Non è scetticismo, per carità.

Se è per questo in tanti sconsigliano anche di accendere il pc a vuoto... :D

Io non mi farei tanti problemi, le modifiche al feedback servono solo a rimuovere il carico da 30/50 watt sui 5 volt, perchè tale carico va applicato per una mera questione pratica...

Il circuito di feedback legge i 5 volt e in genere anche i 12 volt, esso fa una media pesata delle due tensioni e quindi se la tensione scende, il circuito di pwm interviene aumentando corrente e tensione all'uscita, compensando l'abbassamento dovuto al carico, io ho rimosso il sensing sui 5 volt e lo ho applicato ai 12 volt interponendo uno zener.. tutto qui... ora il feedback rileva entrambe le tensioni dall'alimentazione a 12 volt.

In tuo favore posso dire che generalmente non vado a sfasciare alimentatori da 100 euro per farmi un ali da laboratorio :D, quindi non ho preso in esame il problema delle protezioni, d'altra parte non ho mai letto che qualcuno sconsigliasse l'alimentazione a 7 volt, generalmente le limitazioni di corrente/tensione e le protezioni, sono realizzate con dei circuiti di sensing collegati a feedback, per cui trovo improbabile che si rompa l'ali per questo...

Se le piste ( coi filtri ) trasportano 20A dal doppio diodo all'uscita dell'ali per i 12V e altrettanti per i 5v trovo improbabile che si rompa qualcosa prelevando tensione da entrambi i cavi, questo perchè tra doppio diodo e uscita ci sono solo circuiti di filtro, che hanno il solo compito di stabilizzare l'uscita..


Però com'è ovvio nessuno impone niente a nessuno...

fabri00
22-11-2007, 16:35
Ripeto la domanda:



Peraltro, non ho capito dalla tua risposta se hai alimentato 200 w di lampadine in questo modo con un alimentatore, usando come massa un positivo, normale o modificato.

hibone
22-11-2007, 16:47
Ripeto la domanda:

ho alimentato 200watt di lampadine collegandole tra 12v e 5v ( applicando quindi una tensione netta di 7v ) l'unica modifica che ho fatto all'ali riguarda il sensing... anche perchè non c'è altro da modificare...

fabri00
22-11-2007, 16:55
Ok, grazie.

hibone
22-11-2007, 17:25
Ok, grazie.

Figurati :)

darek
26-11-2007, 06:30
Ti serve una scheda di termocontrollo.Visita sito Ybris.

Warlord
03-12-2007, 01:09
Pongo una domanda sulla TEC che possiedo :
si e' staccato un filo di alimentazione in maniera tale che la risaldatura dello stesso era praticamente impossibile (rottura dentro le pareti di ceramica )....

io stesso con il saldatore da elettronica termoregolato ho provato una leggera saldatura allo stagno e dopo vari tentativi (tanti ... ) un monimo di ponte l'ho fatto ...

ora : per capire se la cella funzia ancora , l'ho provata ad alimentare a 12V ..
Si crea un delta termico dopo una 30ina di secondi ( delta di 15 forse 20) .. poi stacco per evitare guai ...

La mia domanda e' : e' nella norma o il delta termico si crea troppo lentamente ?
qual'e' la curva del delta termico o meglio e' molto ripida (rispetto al tempo) ??
In quanto dovrebbe arrivare a regime ?? (credo che alimentando a 12V e una 20ina di ampere dovrei ottenere un delta di 50 circa ... )

ps: nelle schede tecniche il delta e' calcolato con peltier a temp ambiente o a 0° gradi ?

tx di chi mi fornisce questo info abbastanza tecniche ma l'installazione del sistema TEC si sta facendo complicato e prima di ricomprarla vorrei capire bene se e' danneggiata parzialmente o lavora nella norma