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View Full Version : [USA] Spingono ragazzina al suicidio con una finta utenza MySpace


Ziosilvio
20-11-2007, 09:03
Da Repubblica (http://www.repubblica.it/2007/11/sezioni/esteri/internet-suicidio-megan/internet-suicidio-megan/internet-suicidio-megan.html):

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La giovane, depressa, si è impiccata dopo essere stata insultata da un amico su MySpace
Ma il ragazzo non esisteva: era stato creato da adulti per scoprire le confidenze di Megan
Usa, scherzo sul web in tragedia
una ragazza di 13 anni si suicida


ST.LOUIS (Missouri) - Sedici anni, simpatico, bello, lui. Lei, quasi 14 anni, perennemente a dieta, insicura, da qualche anno in cura per depressione. Quando lui si affaccia su MySpace e inizia a fare l'amico, lei quasi non ci crede. Così Josh Evans entra nella vita di Megan Meier e illumina le sue giornate trascorse nella tranquilla provincia americana di Dardenne Praire, vicino a St. Louis. Ma quella che sembra una innocua amicizia virtuale fra ragazzini, innocua non è e finisce in tragedia. Da un giorno all'altro Josh scarica Megan senza motivo, coprendola di insulti. Lei non capisce e non si dà pace. "Tutti sanno chi sei. Sei una persona cattiva e tutti ti odiano. Che il resto della tua vita sia schifosa. Il mondo sarebbe un posto migliore senza di te": questo è il testo dell'ultimo messaggio che Megan legge sconvolta, prima di suicidarsi per la disperazione, impiccandosi all'armadio di camera sua.

Non è finita qui. Josh - salta fuori dopo la morte di Megan - non è mai esistito. La sua identità virtuale, con tanto di foto e profilo dettagliato su uno dei siti più amati dagli adolescenti, è stata creata da due adulti: i genitori di una bambina di cui Megan era stata amica, ma con cui poi aveva litigato. Abitavano nella stessa strada e continuavano a vedersi ogni tanto. Era un "gioco", uno scherzo per farle credere che qualcuno si fosse davvero interessato a lei, per scoprirne i segreti e le confidenze e poi riportarla bruscamente coi piedi per terra, facendo sparire il ragazzo e ricordandole che "Megan è una p...", "Megan è grassa" e "nessuno vuole diventare amico di una ragazza che tratta male i suoi amici".

Troppo perverso per essere vero? Eppure non è un film. E' successo negli Stati Uniti, in Missouri, come racconta il giornale locale, il St. Charles Journal. E al di là della tragedia personale di Megan, adolescente depressa che da quando aveva trovato Josh sembrava diventata un'altra, solleva nuovamente il dibattito sui pericoli del cyberspazio e del cybermobbing, in particolare se a farne le spese sono ragazzini, adescati sui siti frequentati dai loro coetanei.

La madre di Megan non riesce a farsene una ragione: sapeva bene che su MySpace, con i suoi 70 milioni di utenti, non sempre chi si incontra è chi dice di essere. Sul sito la lista delle regole da rispettare è lunga, ma i controlli sono scarsi. Per questo controllava sempre quello che succedeva mentre Megan era collegata, ma proprio quel pomeriggio era dovuta uscire all'improvviso. Al suo ritorno a casa, aveva trovato Megan disperata e inconsolabile per quei messaggi cattivi. Neppure col padre aveva voluto parlare: era salita in camera dove si era chiusa, mentre i genitori erano di sotto a preparare la cena, e lì si è uccisa.

Dalla tragedia, successa nell'ottobre del 2006, la famiglia non si è più ripresa. Il colpo di grazia è stato scoprire, qualche settimana dopo, che dietro al ragazzo che aveva spezzato il cuore della loro figlia fino a farla morire c'erano due vicini di casa, che avevano pianto con loro la perdita della bambina. A rivelarlo è stata un'altra vicina di casa, che ha spiegato come sua figlia, della stessa età di Megan, avesse partecipato allo scherzo pensando che non ci fosse nulla di male, visto che ad idearlo erano stati i genitori della sua amica. La ragazzina aveva la password per accedere al finto profilo di Josh e sembra sia stata proprio lei a mandare quell'ultimo messaggio, il più spietato, che ha fatto disperare Megan.

La storia finisce qui: non ci saranno accuse penali per la morte di Megan, e i genitori non faranno causa, ma vogliono giustizia. La loro battaglia ora è per cambiare la legge: vogliono che quello che è successo alla figlia, di cui sono responsabili degli adulti, diventi un reato. Ed è per questo che raccontano il loro dramma. Alla fine, la scelta è stata di Megan, ricorda il padre Ron. "Ma è come se qualcuno le avesse messo in mano una pistola carica".

(19 novembre 2007)

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Meglio che sto zitto, va'... :incazzed: :incazzed: :incazzed:

matmat86
20-11-2007, 09:21
ommioddio... ma che è un film?
i genitori di un'amica? minchia :eek:

_TeRmInEt_
20-11-2007, 10:28
Agghiacciante

bjt2
20-11-2007, 10:33
In America istigazione al suicidio non è reato? :mbe: Mi pare strano... :mbe:

Jammed_Death
20-11-2007, 10:49
Il mondo sarebbe un posto migliore senza di te

per pensare che la propria morte sia davvero così influente bisogna davvero avere dei problemi...

in ogni caso complimenti ai genitori che hanno organizzato lo scherzo, un gran segno di maturità, intelligenza e qualche altra bella parola...spero abbiano quello che si meritano.

ma se i genitori non fanno causa come ottengono giustizia? un'idea ce l'ho ma meglio non dirla :rolleyes:

eriol
20-11-2007, 12:39
terribile.
ma poi cosa mai avrà potuto fare una ragazzina di 13 anni a delle persone adulte??

questi, per aver escogitato uno scherzo così cattivo e premeditato, sono davvero malati di mente.

MaxArt
20-11-2007, 12:42
Se la storia è vera, mi inquieta sapere che quei genitori siano appunto... genitori, cioè gente che ha ricoperto il ruolo di educatore.

gabi.2437
20-11-2007, 12:43
Come mai io a quasi 14 anni su internet non davo retta a tutti? Boh...

MaxArt
20-11-2007, 13:19
Come mai io a quasi 14 anni su internet non davo retta a tutti? Boh...Ma non sei tu quello strano: era quella Megan ad esserlo. Però di ragazzine come lei ne esistono, e non vanno prese in giro.

eriol
20-11-2007, 13:21
qui gli unici strani sono quei coglioni dei vicini.
a 13 anni ci sta che una ragazzina possa essere fragile all' inverosimile.
ma due adulti, e genitori, che puntano consapevolmente su questa fragilità per fare del danno è veramente roba da manicomio criminale.

gigio2005
20-11-2007, 14:06
selezione naturale


ma poi io la manderei a urban legend sta storia

Nevermind
20-11-2007, 14:38
Secondo me è una minchiata dai. Ma ti pare che degli adulti (per giunta genitori) si mettano a perdere tempo per fare uno scherzo così vile ad una ragazzina?

Ma poi sopratutto i genitori di lei non si sono accorti di nulla....dai è impossibile che una persona sana di mente si suicidi solo perchè un idiota in chat la insulta.

Marco83_an
20-11-2007, 14:49
selezione naturale


ma poi io la manderei a urban legend sta storia

:mbe: ...sorry ?

Ma poi sopratutto i genitori di lei non si sono accorti di nulla....dai è impossibile che una persona sana di mente si suicidi solo perchè un idiota in chat la insulta.

Ma infatti se leggi bene , la ragazzina era già in cura per depressione ! quindi non vale la teoria del "sana di mente" ! cmq spero anch'io che sia uno scherzo , anche se ormai non mi stupisce + nulla !

Fil9998
20-11-2007, 14:52
cominciare ad allevare figli con le palle no, eh ??

meglio dei rammolliti che o si ammazzano o ammazzano gli altri alle prime difficoltà ...


e ovviamente meglio pene sempre più severe ... nessuno che pensa che società, sciola e genitori NON preparano i figli alla vita REALE ...




imho... selezione "innaturale" ...

i deboli di mente si autoeliminano...
questo produce il benessere e la nostra civiltà ...




provate a raccontare ad un contadino del terzo mondo 'sto episodio... provate a raccontarlo ai vostri genitori che han avuto problemi REALI nella vita...

e vediamo che ne pensano ...

e noi volgiamo esportare come "il migliore dei possibili mondi" questo nostro modo di vivere ...

IPOCRITI!

Indy4
22-11-2007, 10:31
cmq le persone sono varie , ci sono ragazzini che si ammazzano per un insulto , un voto brutto a scuola , o una delusione ,
altri che a 8 anni violentano una di 11 anni.
Ma i genitori a che cosa pensano?
cmq secondo me è colpa della donna.
Una volta la donna stava a casa ad educare i figli.
Adesso invece pensa a fare la puttana in ufficio coi colleghi e vuole emanciparsi (cioè fare sempre piu' la puttana)

nomeutente
22-11-2007, 10:43
cmq secondo me è colpa della donna.
Una volta la donna stava a casa ad educare i figli.
Adesso invece pensa a fare la puttana in ufficio coi colleghi e vuole emanciparsi (cioè fare sempre piu' la puttana)


Le opinioni sono libere: se a te piaceva il mondo com'era una volta nessuno ha da obiettare. Si esige però un altro linguaggio, perché se permetti posso anche accettare che ritieni che mia madre, mia sorella e mia moglie dovrebbero stare a casa, ma definirle puttane solo perché lavorano proprio non è un modo civile di esprimersi (e credo proprio che il 99,9% degli utenti la pensino come me).

Ammonito.

Senza Fili
22-11-2007, 10:49
A chi parla di selezione naturale e stupidaggini simili: discorsi del genere avrebbero un senso se la vittima fosse stata una persona adulta e nel pieno delle facoltà, ma visto che la vittima è una bambina 13enne , e considerato che il tutto è stato architettato con enorme cattiveria da una persona adulta, appositamente per farle del male, la pazza non è la ragazzina, ma la vergognosa adulta che si è prestata a questa follia...un genitore, un adulto sano di mente, non si metterebbe mai a perseguitare via internet una compagna di scuola della figlia, quindi chi qui è da internare (e buttare la chiave) sono questi fuori di testa che hanno tormentato la ragazzina.

lowenz
22-11-2007, 11:13
genitori, cioè gente che ha ricoperto il ruolo di educatore.
Questo (ahimè) accade nei modelli idealistici dell'umanità: i genitori sono persone come le altre, e capita abbiano più problemi (mentali) di quelli dei figli che dovrebbero crescere.

Questo è un esempio.

lowenz
22-11-2007, 11:15
cominciare ad allevare figli con le palle no, eh ??

meglio dei rammolliti che o si ammazzano o ammazzano gli altri alle prime difficoltà ...

:confused: :mbe:

Un rammollito è un po' difficile che ammazzi.

lowenz
22-11-2007, 11:17
Ma ti pare che degli adulti (per giunta genitori) si mettano a perdere tempo per fare uno scherzo così vile ad una ragazzina?
Sì.

francoisk
22-11-2007, 11:18
dai è impossibile che una persona sana di mente si suicidi solo perchè un idiota in chat la insulta.

non hai letto che era depressa? o pensi che la depressione sia la sensazione che provi quando ti molla la girl?

Senza Fili
22-11-2007, 11:21
non hai letto che era depressa? o pensi che la depressione sia la sensazione che provi quando ti molla la girl?


*

D4rkAng3l
22-11-2007, 11:42
madonna questi sono dei mostri...degli adulti che si beffano con tanta cattiveria di una ragazzina...non ho parole...

morpheus85
22-11-2007, 11:47
Immaginate una ragazzina piuttosto sola, con dei problemi e nessun amico, finalmente trova qualcuno che l'ascolta e che la capisce, nasce un'ottima amicizia e vede in questa persona un appiglio per uscire dalla sua triste situazione, ma poi tutto ad un tratto senza alcun motivo si vede coperta d'insulti proprio da chi gli aveva teso una mano... penso che sia una botta tremenda che ti affossa e vista la debolezza dell'individuo è facile pensare che ci voglia ben poco per compiere simili gesti...
Esistono persone forti e meno forti, basta agire di conseguenza.

Ghost4
22-11-2007, 12:53
il discorso forti meno forti non si puo' fare tra 2 adulti e una ragazzina.
Il discorso è tra 2 stronzi malati mentali , ed una ragazzina normale , un po' piu' sensibile di altre.

Senza Fili
22-11-2007, 12:57
madonna questi sono dei mostri...degli adulti che si beffano con tanta cattiveria di una ragazzina...non ho parole...

il discorso forti meno forti non si puo' fare tra 2 adulti e una ragazzina.
Il discorso è tra 2 stronzi malati mentali , ed una ragazzina normale , un po' piu' sensibile di altre.

Esatto...poi che vigliaccheria, se proprio volevano fare "scherzi" dementi che li avessero fatti almeno ad adulti come loro :rolleyes:

morpheus85
22-11-2007, 13:43
il discorso forti meno forti non si puo' fare tra 2 adulti e una ragazzina.
Il discorso è tra 2 stronzi malati mentali , ed una ragazzina normale , un po' piu' sensibile di altre.

Fino a che non si scoprisse la vera identità del "ragazzo" si trattava di un sedicenne...
E se lo fosse stato veramente il discorso rimaneva su: "forti e meno forti"

Senza Fili
22-11-2007, 13:53
Fino a che non si scoprisse la vera identità del "ragazzo" si trattava di un sedicenne...
E se lo fosse stato veramente il discorso rimaneva su: "forti e meno forti"



Sarebbe stato comunque un comportamento vergognoso, ma adesso che abbiamo appurato che a compierlo sono stati addirittura degli adulti, è chiaro che si tratta di un comportamento criminale.


Poi non condivido i discorsi tipo "se mia nonna avesse le ruote sarebbe una carriola"...

morpheus85
22-11-2007, 14:01
Sarebbe stato comunque un comportamento vergognoso, ma adesso che abbiamo appurato che a compierlo sono stati addirittura degli adulti, è chiaro che si tratta di un comportamento criminale.


Poi non condivido i discorsi tipo "se mia nonna avesse le ruote sarebbe una carriola"...

E chi ha detto niente?

Senza Fili
22-11-2007, 14:04
E chi ha detto niente?

Mica ti sto dicendo niente...dico solo che, adesso che è stato appurato che i responsabili sono degli adulti fuori di testa, imho andrebbero puniti duramente per ciò che hanno fatto.
Fine.

morpheus85
22-11-2007, 14:13
Mica ti sto dicendo niente...dico solo che, adesso che è stato appurato che i responsabili sono degli adulti fuori di testa, imho andrebbero puniti duramente per ciò che hanno fatto.
Fine.

sono d'accordo ;)

Gemma
22-11-2007, 15:05
qui gli unici strani sono quei coglioni dei vicini.
a 13 anni ci sta che una ragazzina possa essere fragile all' inverosimile.
ma due adulti, e genitori, che puntano consapevolmente su questa fragilità per fare del danno è veramente roba da manicomio criminale.

*

gigio2005
22-11-2007, 15:12
non hai letto che era depressa? o pensi che la depressione sia la sensazione che provi quando ti molla la girl?

e perche' tu hai letto la sua cartella clinica?


commentare un articolo del genere (gia' thrash di suo) puo' generare solo altro thrash.. ;)

francoisk
22-11-2007, 15:20
e perche' tu hai letto la sua cartella clinica?


commentare un articolo del genere (gia' thrash di suo) puo' generare solo altro thrash.. ;)


non l'ho letta, ho solo risposto all'utente che aveva scritto: dai è impossibile che una persona sana di mente si suicidi solo perchè un idiota in chat la insulta.