c.m.g
20-11-2007, 00:37
martedì 20 novembre 2007
Roma - La notizia rimbalza di sito (http://gizmodo.com/gadgets/iphone-spies-on-users/apple-spies-on-iphone-users-hackers-claim-324238.php) in sito (http://blogs.zdnet.com/Apple/?p=1041): Apple è accusata di spiare
gli utenti iPhone, almeno quelli che utilizzano le widget Stocks e Weather, utilizzate per seguire la borsa e il meteo.
Tra i primi a segnalare (http://uneasysilence.com/archive/2007/11/12686/) la faccenda è UNEASYsilence, riprendendo una discussione (http://www.hackint0sh.org/forum/showthread.php?t=16125) sul forum del sito hackint0sh.org: oltre all'indirizzo IP, le due app inviano a Cupertino anche la lista delle informazioni richieste (località di cui fornire le previsioni, titolo di borsa di cui ottenere la quotazione) e il codice IMEI (International Mobile Equipment Identity (http://en.wikipedia.org/wiki/IMEI)). Attraverso quest'ultimo è possibile identificare in modo univoco un terminale.
http://www.punto-informatico.it/punto/20071120/imei_iphone.jpg (http://www.hackint0sh.org/forum/showthread.php?t=16125)
L'IMEI, tra l'altro, viene utilizzato anche da operatori e forze dell'ordine per individuare i cellulari rubati o per tracciare il telefono di un sospettato. Non è chiaro a cosa possa servire questa informazione ad Apple, ma chi pensa male (http://www.tuaw.com/2007/11/19/regarding-the-imei-tracking-brouhaha/) immagina già enormi database compilati con le preferenze in fatto di vacanze e investimenti. Incrociando questo valore con il numero di carta di credito utilizzata per acquistare l'iPhone, il quadro potrebbe essere completo.
Al momento, da Cupertino non è arrivata alcuna conferma né smentita sulla vicenda. Ma come sottolineato (http://www.9to5mac.com/apple-collecting-iPhone-data-23654675445) da 9to5Mac, nella EULA sottoscritta per attivare l'iPhone c'è un paragrafo che parla chiaro:
Quando interagisci con Apple, potremmo raccogliere informazioni personali inerenti la situazione, come nome, indirizzo, numero di telefono, email, preferenze per le comunicazioni successive; numero di carta di credito e informazioni sui prodotti Apple da te posseduti, come il loro numero seriale e la data d'acquisto; e informazioni relative al servizio di supporto.
Tutto previsto, quindi. Rimane da vedere se il clamore suscitato dalla vicenda spingerà Apple a riformare il proprio approccio.
Luca Annunziata
Fonte: Punto Informatico (http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2119302)
Roma - La notizia rimbalza di sito (http://gizmodo.com/gadgets/iphone-spies-on-users/apple-spies-on-iphone-users-hackers-claim-324238.php) in sito (http://blogs.zdnet.com/Apple/?p=1041): Apple è accusata di spiare
gli utenti iPhone, almeno quelli che utilizzano le widget Stocks e Weather, utilizzate per seguire la borsa e il meteo.
Tra i primi a segnalare (http://uneasysilence.com/archive/2007/11/12686/) la faccenda è UNEASYsilence, riprendendo una discussione (http://www.hackint0sh.org/forum/showthread.php?t=16125) sul forum del sito hackint0sh.org: oltre all'indirizzo IP, le due app inviano a Cupertino anche la lista delle informazioni richieste (località di cui fornire le previsioni, titolo di borsa di cui ottenere la quotazione) e il codice IMEI (International Mobile Equipment Identity (http://en.wikipedia.org/wiki/IMEI)). Attraverso quest'ultimo è possibile identificare in modo univoco un terminale.
http://www.punto-informatico.it/punto/20071120/imei_iphone.jpg (http://www.hackint0sh.org/forum/showthread.php?t=16125)
L'IMEI, tra l'altro, viene utilizzato anche da operatori e forze dell'ordine per individuare i cellulari rubati o per tracciare il telefono di un sospettato. Non è chiaro a cosa possa servire questa informazione ad Apple, ma chi pensa male (http://www.tuaw.com/2007/11/19/regarding-the-imei-tracking-brouhaha/) immagina già enormi database compilati con le preferenze in fatto di vacanze e investimenti. Incrociando questo valore con il numero di carta di credito utilizzata per acquistare l'iPhone, il quadro potrebbe essere completo.
Al momento, da Cupertino non è arrivata alcuna conferma né smentita sulla vicenda. Ma come sottolineato (http://www.9to5mac.com/apple-collecting-iPhone-data-23654675445) da 9to5Mac, nella EULA sottoscritta per attivare l'iPhone c'è un paragrafo che parla chiaro:
Quando interagisci con Apple, potremmo raccogliere informazioni personali inerenti la situazione, come nome, indirizzo, numero di telefono, email, preferenze per le comunicazioni successive; numero di carta di credito e informazioni sui prodotti Apple da te posseduti, come il loro numero seriale e la data d'acquisto; e informazioni relative al servizio di supporto.
Tutto previsto, quindi. Rimane da vedere se il clamore suscitato dalla vicenda spingerà Apple a riformare il proprio approccio.
Luca Annunziata
Fonte: Punto Informatico (http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2119302)