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View Full Version : Virtualizzazione con le CPU moderne: domande su funzionamento e applicazioni


matteo-79
17-11-2007, 10:45
Date le ultime (o oramai non cosi' ultime) novita' sia dal punto di vista hardware (le moderne CPU sia AMD che Intel implementano delle funzionalita' apposite, oltre al fatto di avere 2 o + core) sia dal punto di vista software (kvm delle ultime distribuzioni supporta queste CPU), sono particolarmente curioso riguardo gli ambiti in cui la virtualizzazione puo' adesso trovare applicazione (oltre al semplice test di applicazioni in ambiente "sicuro") e riguardo l'effettiva praticita' della soluzione.

Tra i forum ho trovato varie citazioni, ma non sono riuscito a trovare un thread specifico che parli proprio della virtualizzazione

In particolare in questo momento mi vengono in mente le seguenti domande (a cui sicuramente ne seguiranno altre):

1) APPLICAZIONE: puo' essere applicato per far girare versioni linux vecchiotte che normalmente non avrebbero il supporto per l'hardware moderno?
Mi spiego meglio: ricordo che anni fa avevo letto come funzionava VMWARE e avevo letto che esponeva al s.o. ospite una sorta di "hardware virtuale"; se anche kvm e simili funzionano in questo modo, forse riesco a far girare in virtual machine anche una distro linux datata (slc4 nel mio caso) che puo' dare problemi con periferiche recenti, perche' e' il s.o. ospitante che si occupa di dialogare effettivamente con l'hardware e quello ospite vede solo un layer standard.

2) APPLICAZIONE: Puo' sostituire l'installazione di windows in una sua partizione propria? E cosa sarebbe piu' pratico, questo o wine?
Piu' dettagliatemente: consideriamo winxp (ho letto in giro che vista cerca di impedire di essere virtualizzato, anche se poi ci si riesce lo stesso..) e delle motivazioni tipiche per cui lo vorrei installare.
2.a) per l'office (lo so che openoffice e' compatibile 99.99%, ma sto ancora sbroccando di quando quello 0.01% mi ha scassato tutte le animazioni della presentazione il giorno prima.. anzi la notte prima). Le prestazioni rischeste da office non dovrebbero essere esorbitanti, quindi dovrebbe essere un valido sostituto di wine. Lo svantaggio e' che lo devi "avviare", ma forse sarebbe poi piu' veloce e piu' pratico per altri aspetti.
2.b) giochi. Come sono le prestazioni considerando i moderni processori con 2 o + core? Per esempio nel caso che si assegnasse uno solo dei core alla virtual machine? E soprattutto funzionano o il fatto di stare su una macchina virtuale li incasina perche' magari non capiscono che scheda video ci sia? E di nuovo confronto prestazioni con wine (per quei giochi che riescono a girare li')?
Diciamo che per questa domanda (2) forse e' piu' utile raccogliere le esperienze di chi ci ha provato .. direi che non si puo' fare un discorso teorico o generale

3) FUNZIONALITA': Mi chiedevo come vengono gestite e "condivise" le risorse tra i due s.o., ovvero:
- devo dichiarare all'"avvio" quali risorse (cdrom, porte usb, ..) deve avere la macchina ospite, e queste risulterebbero "occupate" nella macchina ospitante?
- potrei scambiare file tra un s.o. e l'altro? Magari anche solo in lettura?
- Si possono mandare i due sistemi operativi su monitor diversi, laddove la scheda video supporta questa funzionalita' (ma oramai credo lo facciano tutte)?

Per oggi e' tutto

Barra
17-11-2007, 11:36
mi accodo chiedendo anche qualche link (possibilmente in italiano così mi sbatto -:D ) dove trovare info riguardo a XEN!

Ho un pò di esperienza con VMware server in ambiente windows e qualcosina in ambiente linux ma XEN mi sembra decisamente un'altra cosa!!!!

Solo che non ho avuto molto tempo da dedicargli e quindi chiedo qualche dritta. Sto studiando ad esempio la possibilità di virtualizzare 1 centralino VoIP su Vmware e per ora il tutto funziona ameraviglia già da qualche gg su una CPU non dual core e senza tutte le nuove storie per la virtualizzazione. I vantaggi nel passaggio a XEN???

Ammetto di essere rimasto abbastanza indietro ma (x questioni lavorative e interesse mio) ho voglia di recuperare!

matteo-79
18-11-2007, 11:02
UP.. nessun esperto? O anche semplicemente che abbia fatto delle prove in proposito?

comunque avevo letto che era meglio KVM rispetto a Xen perche' poteva fruttare le funzionalita' di virtualizzazione delle CPU moderne, mentre Xen faceva una "emulazione software"

Lutra
18-11-2007, 11:24
1) APPLICAZIONE: puo' essere applicato per far girare versioni linux vecchiotte che normalmente non avrebbero il supporto per l'hardware moderno?
Mi spiego meglio: ricordo che anni fa avevo letto come funzionava VMWARE e avevo letto che esponeva al s.o. ospite una sorta di "hardware virtuale"; se anche kvm e simili funzionano in questo modo, forse riesco a far girare in virtual machine anche una distro linux datata (slc4 nel mio caso) che puo' dare problemi con periferiche recenti, perche' e' il s.o. ospitante che si occupa di dialogare effettivamente con l'hardware e quello ospite vede solo un layer standard.



L'hw in una VM é emulato. Chiaramente con i piú recenti software di virtualizzazione puoi connettere quasi ogni tipo di periferica esterna



2) APPLICAZIONE: Puo' sostituire l'installazione di windows in una sua partizione propria? E cosa sarebbe piu' pratico, questo o wine?
Piu' dettagliatemente: consideriamo winxp (ho letto in giro che vista cerca di impedire di essere virtualizzato, anche se poi ci si riesce lo stesso..) e delle motivazioni tipiche per cui lo vorrei installare.



Uso proficuamente XP in una macchina virtuale anche con programmi abbastanza pesanti.
Nessun problema anche ad installare Vista su una VM.





2.a) per l'office (lo so che openoffice e' compatibile 99.99%, ma sto ancora sbroccando di quando quello 0.01% mi ha scassato tutte le animazioni della presentazione il giorno prima.. anzi la notte prima). Le prestazioni rischeste da office non dovrebbero essere esorbitanti, quindi dovrebbe essere un valido sostituto di wine. Lo svantaggio e' che lo devi "avviare", ma forse sarebbe poi piu' veloce e piu' pratico per altri aspetti.



Non ho capito la domanda. Vuoi sapere se ci sono dei vantaggi ad installare MS office con wine piuttosto che installarlo dentro una VM?
L'avvio di una VM puó essere rapidissimo considerato che puoi fare il suspend come in un pc normale.



2.b) giochi. Come sono le prestazioni considerando i moderni processori con 2 o + core? Per esempio nel caso che si assegnasse uno solo dei core alla virtual machine? E soprattutto funzionano o il fatto di stare su una macchina virtuale li incasina perche' magari non capiscono che scheda video ci sia? E di nuovo confronto prestazioni con wine (per quei giochi che riescono a girare li')?



Direi che i giochi dentro una VM te li puoi scordare.
La scheda video di una VM é emulata (anche se le puoi allocare molta memoria) e non credo che abbia nessun tipo di supporto al 3d.

La soluzione per un gamer é il dual boot



3) FUNZIONALITA': Mi chiedevo come vengono gestite e "condivise" le risorse tra i due s.o., ovvero:
- devo dichiarare all'"avvio" quali risorse (cdrom, porte usb, ..) deve avere la macchina ospite, e queste risulterebbero "occupate" nella macchina ospitante?
- potrei scambiare file tra un s.o. e l'altro? Magari anche solo in lettura?
- Si possono mandare i due sistemi operativi su monitor diversi, laddove la scheda video supporta questa funzionalita' (ma oramai credo lo facciano tutte)?

a) il lettore cd rom é accessibile a entrambe le macchine, Host e Guest
Alla VM puoi far montare iso di cd e dvd al posto del lettore hw.
La VM usa un controller USB emulato al quale puoi agganciare una qualsiasi periferica usb. In questo caso se la perifierica é agganciata al guest non sará disponibile per l'host e viceversa.
b) certo. I due computer Host e Guest si "vedono" come se fossero in rete. Quindi puoi scambiare file con la rete di windows, con samba e con -ad esempio- le shared folders di virtualbox
c) credo proprio di si.