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View Full Version : 'Ndrangheta!


joesun
17-11-2007, 09:17
Partiamo da questa notizia:

http://www.repubblica.it/2007/11/sezioni/cronaca/arresto-sindaco-seminara/arresto-sindaco-seminara/arresto-sindaco-seminara.html

Fermati anche il vicesindaco e un assessore. L'accusa è di associazione mafiosa
per il controllo delle elezioni comunali del 2007 nel centro del Reggino
'Ndrangheta, voto controllato
arrestato sindaco di Seminara
In manette pure Rocco Antonino Gioffrè, presunto capo
della cosca che avrebbe guidato la vittoria alla consultazione

REGGIO CALABRIA - Associazione a delinquere di tipo mafioso: con questa accusa è stato arrestato in Calabria il sindaco di Seminara, Antonio Pasquale Marafioti, di 57 anni, eletto con una lista civica. In un'ampia operazione, i carabinieri del comando provinciale di Reggio Calabria stanno eseguendo 13 ordinanze di custodia cautelare emesse dalla Dda contro i presunti componenti di un'organizzazione criminale, accusati di aver manipolato le elezioni comunali della primavera scorsa nel piccolo centro del Reggino.

Insieme a Marafioti sono stati arrestati il vicesindaco Mariano Battaglia, 52 anni, e l'assessore allo Sport Adriano Gioffrè, 35 anni. Arrestato anche Rocco Antonino Gioffrè, 71 anni, presunto capo della cosca di Seminara che avrebbe fatto eleggere sindaco Marafioti in modo da condizionare poi l'attività del Comune.

L'accusa precisa nei confronti delle persone coinvolte nell'operazione, secondo il capo d'imputazione nelle ordinanze di custodia cautelare, è di "avere fatto parte di un'associazione di tipo mafioso finalizzata al totale controllo delle elezioni comunali dell'anno 2007".

In questo modo l'organizzazione avrebbe "acquisito in modo diretto e indiretto la gestione o comunque il controllo di concessioni, autorizzazioni, servizi pubblici comunali realizzando, così, profitti o vantaggi ingiusti per sé o per altri ed impedendo, al contempo, il libero esercizio del voto. Procurando così voti per il soggetto proposto dalla cosca di appartenenza".

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ieri sera ho beccato in tv la trasmissione (bellissima, imho) "Glob" di E. Bertolino. sono riuscito a vedere solo la parte iniziale perchè poi la stanchezza ha avuto il sopravvento.
Hanno parlato di un dvd in vendita nelle librerie, che parla di ndrangheta, e dello strapotere di cui gode, equiparabile solo al mistero che la cela.
Riporto due link:

http://www.corriere.it/cronache/07_ottobre_04/santa_ndrangheta_oliva_Fierro.shtml

L'ULTIMO LAVORO DEI GIORNALISTI RUBEN H. OLIVA E ENRICO FIERRO
La «Santa» che comanda è calabrese
Un viaggio nella 'ndrangheta, la mafia più potente e sconosciuta

MILANO - A Lamezia Terme erano in quattrocento mercoledì, nel corso principale , giovani e meno giovani con il sindaco Gianni Speranza. In piazza per sentirsi raccontare una storia che sembra un film ma che per loro è vita quotidiana. Una storia per cercare di capire come si muove la nuova 'ndrangheta, «la Santa»: la mafia più forte del mondo, quella più potente e pericolosa ma anche paradossalmente la meno conosciuta. Una mafia che ormai non è più una realtà e un problema solo della Calabria, ma dell'Italia e dell'Europa. A prescindere dalla strage di ferragosto a Duisburg, in Germania, che ha prepotentemente riportato sulle prime pagine dei giornali di mezzo mondo la «Santa», la mafia che per comandare ha scelto il basso profilo.

E loro, Ruben H. Oliva ed Enrico Fierro, cronisti (e il primo anche regista) di razza, sono andati proprio lì, nel cuore della Calabria, a presentare la loro nuova inchiesta a quattro mani. Un libro e un dvd- testimonianza da leggere e guardare in silenzio, stupiti su come mai per troppo tempo questa realtà malavitosa dalle dimensioni impressionanti (5 mila affiliati per un giro di affari di oltre 36 miliardi di euro l'anno pari al 3,5% del pil nazionale, dati Eurispes) sia stata così lontana dalle priorità della politica e dell'informazione.
E «La Santa. Viaggio nella 'ndrangheta sconosciuta», (libro e dvd, Rizzoli editore) inizia il suo cammino dalla «strada della speranza di Lamezia- come dice Oliva - uno dei pochi luoghi in Calabria dove sia lecito sperare che qualcosa possa cambiare. E' qui che è avvenuta la prima serrata dei negozianti contro il pizzo e il sindaco di questa città, Gianni Speranza, è l'unico che abbiamo volutamente intervistato per il nostro lavoro. L'unico che ha il coraggio di dire le cose come stanno».

Un coraggio che finora è stato dalla parte di pochi, come i magistrati della direzione nazionale antimafia di Reggio Calabria tipo Vincenzo Macrì, Nicola Gratteri o Alberto Cisterna costretti ad una vita irreale e blindata, circondati 24 ore su 24 da superprotezioni e agenti; come il prete di prima linea Don Pino De Masi della cooperativa Libera-Polistena che ha avviato un'attività nelle terre sottratte alla 'ndrangheta; come i pochi imprenditori liberi tipo Valerio Godino a cui il racket ha bruciato la fabbrica e che continua a lavorare in Calabria; come gli storici e i giornalisti che hanno ancora la forza di denunciare gli affari delle 'ndrine.

La Santa è la mafia che fa più paura - dicono Fierro e Oliva - la più potente, ricca, violenta e protetta. La più antica: sangue, onore, famiglia e codici numerici sofisticati per scambiarsi ordini. Quella i cui capi dallo sperduto San Luca nell'Aspromonte, dove c'è il santuario della Madonna dei Polsi, hanno conquistato il mondo intero. La meno combattuta, la più sottovalutata, la più sanguinosa e spietata. Quella dove non ci sono pentiti perché gli affiliati sono tutti uniti da vincoli di parentela. Quella dei santini bruciati in mano e della croce disegnata con il coltello sulla schiena. Quella che punisce in maniera più eclatante, con teste mozzate e bare disotterrate e date alle fiamme (come è successo per i corpi del sovrintendente di Polizia Salvatore Aversa e sua moglie Lucia Precenzano), quella che getta un'intera collettività nell'angoscia, che distrugge il governo dello Stato, che si sostituisce e irride allo Stato, quella che fa affari in tutto il mondo ed arriva a interessarsi alle azioni della Gazprom in Russia. «Quella che ha più legami con la massoneria, le logge deviate e il potere politico» come dice il sostituto procuratore Nicola Gratteri.

Il viaggio nella 'ndrangheta sconosciuta porta Fierro e Oliva alla raccolta di testimonianze e di immagini da mezzo mondo che rendono bene l'idea del livello di affari e potere raggiunto dalla Santa: da San Luca nell'Aspromonte, dove i cassonetti dell'immondizia in pieno centro sono crivellati dai colpi di arma da fuoco, all'impero di Salvatore Mancuso, «rappresentante della 'ndrangheta in Colombia» comandante delle truppe paramilitari dell'Auc; da Locri al porto di Buenos Aires, crocevia del traffico mondiale di cocaina gestito totalmente dalle ndrine; da Platì a Buccinasco, nel Milanese, sotto il controllo dei clan dell'Aspromonte e della Locride dove l'ex sindaco ha avuto due auto bruciate e dove nessuno parla nonostante si sia al nord; dall'omicidio di Francesco Fortugno, vicepresidente del Consiglio regionale della Calabria, morto assassinato il giorno delle primarie dell'Ulivo il 14 ottobre del 2005, a Nicola Calipari, ai musicisti di «Quartaumentata» che mescolano ritmi antichi e suoni moderni, quelli che fanno ancora ballare i ragazzi di Locri e i tanti calabresi onesti; dalla centrale del Goa di Catanzaro dove centinaia di finanzieri ascoltano le telefonate dei narcotrafficanti calabresi sparsi per i cinque continenti (conversazioni registrate anche in fiammingo o in arrivo dal SudAfrica) fino a Filadelfia, il paese dei desaparecidos della Calabria. Quello dove dieci madri hanno visto scomparire i loro figli nel nulla. E che davanti a questo straziante dolore hanno il coraggio di pronunciare per la prima volta la parola 'ndrangheta.

Iacopo Gori
04 ottobre 2007(modificato il: 26 ottobre 2007)

http://www.lasantafilm.it/index2.php



La 'ndrangheta la mafia più forte

Duisburg, ferragosto 2007, quei sei morti a terra nel parcheggio di un ristorante fanno improvvisamente scoprire all’Italia e all’Europa il cancro che li sta divorando: la ‘ndrangheta. Quella mafia made in Calabria per anni sottovalutata e relegata a fenomeno folkloristico. Roba di calabresi, si diceva, preferendo volgere lo sguardo altrove e soffermandosi sul volto di quei boss-pastori dediti ai sequestri di persona, mangiatori di carne di capra rintanati nei loro pertugi sul selvaggio Aspromonte. Anche questo ha consentito alla ‘ndrangheta di diventare la mafia piu’ forte, la piu’ ricca e la piu’ agguerrita militarmente. Nel film e nel libro parlano i protagonisti e raccontano la potenza della ‘ndrangheta e le complicità politiche e istituzionali che ne hanno favorito una crescita allarmante. Telecamera in spalla e taccuino in mano, i giornalisti Enrico Fierro e Ruben H.Oliva hanno girato nei luoghi dove la ‘ndrangheta è nata e dove i boss reinvestono i milioni di euro guadagnati col traffico di cocaina. Dall’Aspromonte a San Luca alla Locride, dal Nord Italia all’Argentina fino alla Colombia. Nel film parlano i protagonisti, chi è vittima della ‘ndrangheta e chi la combatte. Dalle mamme dei desaparecido di Filadelfia ai sindaci coraggiosi costretti a vivere blindati fino ai magistrati che da anni indagano sui boss e sui loro rapporti con la politica. Un ritratto che unisce sangue, onore, tradimenti e vendette, ma soprattutto i silenzi. I silenzi che hanno permesso alla Santa, o ‘ndrangheta, o Cosa Nuova, di diventare la piu’ fiorente industria criminale italiana.

e un video, tratto dal tg1.

http://www.lasantafilm.it/dicono/intervista_tg1.php

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Vi porgo una domanda, a tutti, destri, sinistri, fascisti, comunisti, cattolici, ebrei, musulmani, italiani e stranieri, drogati e non, preti e non, per la vita e non:

ma secondo voi, il chiacchiericcio su:

- assetti politici;
- riforme condivise;
- risanamento economico;
- reazione all'antipolitica;
- ecc. ecc.

non è un pò una presa per il :ciapet:, dato che non si parla mai di lotta alle mafie come priorità, e dato che tra "cosa nostra" e "la santa" (quindi lasciando fuori altre organizzazioni criminali dal conteggio) siamo a un giro d'affari di circa 130 miliardi di € annui?

mi viene da dire:

SVEGLIA!!!!

Ser21
17-11-2007, 09:26
Medesima storia vista con cosa nostra a palermo...uguale come evoluzione politica,sociale e giuridica.
I protagonisti cambiano,i luoghi pure ma i mezzi e gli strumenti per ottere quelle finalità criminose sono le stesse.

joesun
17-11-2007, 09:27
Medesima storia vista con cosa nostra a palermo...uguale come evoluzione politica,sociale e giuridica.
I protagonisti cambiano,i luoghi pure ma i mezzi e gli strumenti per ottere quelle finalità criminose sono le stesse.

soprattutto mi sembra che i politici di roma siano pressappoco gli stessi.:asd:

Ser21
17-11-2007, 09:29
soprattutto mi sembra che i politici di roma siano pressappoco gli stessi.:asd:

D'altronde il governo è retto da un senatore a vita che incontrava mafiosi a palermo,o mi sbaglio ?

joesun
17-11-2007, 09:35
D'altronde il governo è retto da un senatore a vita che incontrava mafiosi a palermo,o mi sbaglio ?

secondo qualcuno quello era innocente :O :help:

Ser21
17-11-2007, 09:39
secondo qualcuno quello era innocente :O :help:

giusto,prescrizione=assoluzione secondo il teorema arcoriano :O

zuper
17-11-2007, 10:08
secondo qualcuno quello era innocente :O :help:

beh chiaro se non sostenesse il governo PRODI sarebbe colpevole...

ma si sa....quando FA COMODO anche i "presunti" mafiosi vanno bene

s83m
17-11-2007, 10:11
Nessuno ha per caso visto il Programma di Bertolino GLOB di ieri sera?C'era un regista che ha fatto un documentario sulla 'ndrangheta...l'ha descritta come al momento la + potente organizzazione criminale del mondo.Ma sempre in certi campi l'itaGLia è leader nel settore?

Ser21
17-11-2007, 10:17
Nessuno ha per caso visto il Programma di Bertolino GLOB di ieri sera?C'era un regista che ha fatto un documentario sulla 'ndrangheta...l'ha descritta come al momento la + potente organizzazione criminale del mondo.Ma sempre in certi campi l'itaGLia è leader nel settore?

Considerando che Cosa Nostra e l'ndrangheta muovono droga,arma e clandestini,dettando legge a tutte le altre cosche o cartelli mondiali.
Fanno da intermediari tra Cartelli colombiani e Cosche Russe e CInesi....importano armi dall'IRAN per rivenderle ai ribelli africani,colombiani....
Oramai nn si tratta più solo di Droga ma di ogni tipo di merce,umana,sintetica o naturale.
90 MLD di euro allì'anno di fatturato avete idea di quanti soldi siano ?
Berlusconi vale circa 15MLD di euro come patrimonio....questi,se nn li fermiamo,si comprano tutta europa.
Io mi chiedo: Quando l'UE capirà che noi (italia) da soli nn vogliamo non siamo capaci di fermare questo fenomeno e che senza un loro injtervento tutta l'europa rischia di subire questo devastante problema chiamato Mafia.

joesun
17-11-2007, 10:20
beh chiaro se non sostenesse il governo PRODI sarebbe colpevole...

ma si sa....quando FA COMODO anche i "presunti" mafiosi vanno bene

per quanto mi riguarda andreotti dovrebbe essere in galera per gli intrecci con la mafia perpetrati per decenni (omicidi annessi).
se poi la metti su chi sostiene prodi...siamo sicuri che, se ci fosse una giustizia seria in italia, Berlusconi avrebbe avuto la maggioranza in parlamento? sicuramente l'avrebbe avuta nelle principali carceri italiane, ma non in parlamento.:read:

joesun
17-11-2007, 10:20
Nessuno ha per caso visto il Programma di Bertolino GLOB di ieri sera?C'era un regista che ha fatto un documentario sulla 'ndrangheta...l'ha descritta come al momento la + potente organizzazione criminale del mondo.Ma sempre in certi campi l'itaGLia è leader nel settore?

:mbe:
hai letto il primo post?

biru
17-11-2007, 10:20
beh chiaro se non sostenesse il governo PRODI sarebbe colpevole...

ma si sa....quando FA COMODO anche i "presunti" mafiosi vanno bene

Nn facciamo propaganda su un 3d dove nn c'entra un cazzo, x favore.

Si parla di 'Ndrangheta nn di prode e perluscona.




La 'Ndrangheta ha un giro d'affari praticamente pari alla nostra manovra finanziaria (anzi se qualcuno trova documentazioni è meglio, la mia fonte è Lucarelli). Considerando che la finanziaria è la "legge" che destina tutti i fondi dello stato per un anno, possiamo senz'altro dire che la 'Ndrangheta ha gli stessi fondi dello stato italiano, allucinante :eek: .

E' l'organizzazione criminale + potente del mondo, ha contatti dappertutto, addirittura organizza incontri riappacificativi (spero esista come parola :D ) tra le varie organizzazioni criminali del mondo (ad esempio tra la mafia russa e i narcos colombiani) e come spiegava il buon vecchio Lucarelli nel documentario sulla 'ndrangheta e sulla santa, ormai sono molto + potenti di cosa nostra, tant'è vero che furono gli 'ndranghetisti ad andare a liberare dei mafiosi che nn si erano comportati bene in colombia, i narcos volevano parlare solo con loro.

Ser21
17-11-2007, 10:29
Nn facciamo propaganda su un 3d dove nn c'entra un cazzo, x favore.

Si parla di 'Ndrangheta nn di prode e perluscona.




La 'Ndrangheta ha un giro d'affari praticamente pari alla nostra manovra finanziaria (anzi se qualcuno trova documentazioni è meglio, la mia fonte è Lucarelli). Considerando che la finanziaria è la "legge" che destina tutti i fondi dello stato per un anno, possiamo senz'altro dire che la 'Ndrangheta ha gli stessi fondi dello stato italiano, allucinante :eek: .

E' l'organizzazione criminale + potente del mondo, ha contatti dappertutto, addirittura organizza incontri riappacificativi (spero esista come parola :D ) tra le varie organizzazioni criminali del mondo (ad esempio tra la mafia russa e i narcos colombiani) e come spiegava il buon vecchio Lucarelli nel documentario sulla 'ndrangheta e sulla santa, ormai sono molto + potenti di cosa nostra, tant'è vero che furono gli 'ndranghetisti ad andare a liberare dei mafiosi che nn si erano comportati bene in colombia, i narcos volevano parlare solo con loro.


Fidati,cosa nostra è ancora la cosca di rfierimento per tutte le organizzazioni mondiali,che poi l'andrangheta abbia un rapporto del tutto unico con i narcos colombiani è senza obmbra di dubbio vero..ma ricordati che i contatti tra colombia italia sn nati dal duo cuntrera-cinà negli anni 80 e cinà era della borgati di gesù di palermo.
L'ndrangheta semplicemente ha importato quantitativi semrpe più grossi di coca e per questo ha sviluppoato un rapporto di lavoro che nessuno ha con la medilina...

biru
17-11-2007, 10:35
Fidati,cosa nostra è ancora la cosca di rfierimento per tutte le organizzazioni mondiali,che poi l'andrangheta abbia un rapporto del tutto unico con i narcos colombiani è senza obmbra di dubbio vero..ma ricordati che i contatti tra colombia italia sn nati dal duo cuntrera-cinà negli anni 80 e cinà era della borgati di gesù di palermo.
L'ndrangheta semplicemente ha importato quantitativi semrpe più grossi di coca e per questo ha sviluppoato un rapporto di lavoro che nessuno ha con la medilina...

Oh, tutto può essere, nn è mica che faccio il tifo x una o l'altra organizzazione, ci mancherebbe altro.
Però quello che ho detto l'ho sentito sul documentario di Lucarelli e di lui mi fido :) .

PS: x chi volesse approfondire controllate su raiclick o sul mulo, il documentario di Blu Notte sulla 'ndrangheta è fatto veramente bene (come tutti del resto).

Leron
17-11-2007, 10:58
molto interessante la puntata di Glob di ieri sulla 'ndrangheta

cmq lì si diceva che come "entità stimata" sia addirittura superiore alla mafia siciliana, ed è presente in decine di nazioni nel mondo. però si fa "meno pubblicità"

demikiller
17-11-2007, 11:20
è una cosa impossibile da risolvere i problemi :(

sono delle persone 'trasparenti' che nessuno può vederle

al massimo massimo potrebbe catturare uno su venticinque criminali calabresi

per resto noi dobbiamo stare attenti no? :(

greasedman
17-11-2007, 11:40
PS: x chi volesse approfondire controllate su raiclick o sul mulo, il documentario di Blu Notte sulla 'ndrangheta è fatto veramente bene (come tutti del resto).
Hai anticipato quel che stavo per dire io. La puntata (come tutte le altre) è fatta molto bene, ho anche comprato il dvd.

L'ndrangheta è una religione, e molti calabresi la venerano, mica solo quelli che ne fanno parte. E' accettata dalla società, ci vuole un cambiamento radicale anche nella mentalità.

Ammazzatecitutti (www.ammazatecitutti.org) è una grande iniziativa

Ser21
17-11-2007, 11:53
La mafia calabrese ha dei metodo di affiliazione che si basano sul sangue.
Questa è una differenza incredibile tra le vecchie mafie e questa.
In anni di arresti le andrine hanno prodotto pochissimi pentiti.
Se ti penti devi denunciare tutta la tua famiglia,mettere dentro,al gabbio i propri genitori,figli,zii,nonni...
Io spero solo che l'UE si accorga che c'è qualcosa di pericolossissimo per l'economia europea,oramai ci sn aziende intere e quartieri interi di propietà dell'ndrangheta.
Andate a vedere le quote azionarie della GAZPROM e quanti dell'ndrangheta ne posseggono una quota.
Questa mafia ha fatto il salto di qualità,ha combinato un'affiliazione quasi da setta,con un traffico internazionel di ogni sorta (come da tradizione delle mafie nostrane) e ha iniziato ad investire nel mercato con soldi puliti (in pieno stile mafia USA) costruendo case,edifici,quartieri,città e comprando ogni sorta di quote azionarie.
La domanda che mi faccio io è questa: ci sn 90MLD di fatturato annuo che questa gente deve ripulire,possibile che nn si risca a trovare una parte di questi soldi con indagini accurate ?
Per sconfiggere la mafia bisogna anceh decurtarle i patrimoni pecuniari,Falcone inziò così con il processo Spatola e ci ricavò arresti clamorosi e l'inzio del Maxi processo.
La verità è che nessuno in italia vuole sconfiggerla ma al massimo farsela amica,come il buon Saladino,amico di tutti,lui e le sue compagnie delle opere...

s83m
17-11-2007, 12:31
:mbe:
hai letto il primo post?

Non avevo letto in mezzo a quella miriade di parole...ho letto solo gli articoli