c.m.g
17-11-2007, 00:48
venerdì 16 novembre 2007
Roma - Ma Wii e le altre console sono a rischio virus? L'aumento degli apparecchi in grado di navigare sul web pone un problema: prima o poi attireranno l'attenzione dei cattivoni. E se non tutti concordano sull'utilità di un software appositamente studiato per le console, per la giapponese Trend Micro (http://it.trendmicro-europe.com/) i tempi sembrano essere maturi.
http://www.punto-informatico.it/punto/20071116/trendmicro.jpg
"Proteggete i vostri figli e la vostra famiglia dai siti pericolosi e fraudolenti", si legge nella pagina (http://webclassify.trendmicro.com/index.aspx) del sito dedicato al nuovo servizio Total Web Security, disponibile dallo scorso 8 novembre e per i proprietari di PlayStation 3 aggiornate al firmware 2.00.
Il servizio può essere attivato scaricandolo direttamente dalla console: basta accedere al Browser per Internet, selezionare la voce Strumenti e quindi "Avvia Trend Micro Web Security for PS3" nella sezione Sicurezza del Browser.
Grazie a questo software, assicurano (http://trendmicro.mediaroom.com/index.php?s=43&item=592) i suoi creatori, navigatori grandi e piccini saranno al sicuro da contenuti inappropriati e truffatori che si annidano in rete. I genitori potranno decidere di proibire a chiunque di accedere a pagine contenenti riferimenti ad alcool, sesso, gioco d'azzardo, droga, violenza o armi. Persino l'hacking potrebbe diventare argomento off-limits. Ovviamente, tutto il pannello di configurazione è protetto da password.
Come se ciò non bastasse, una ulteriore linea di difesa è garantita dalla tecnologia Web Reputation, sviluppata da Trend Micro, che analizza la cronologia delle modifiche di un sito per certificarne l'eventuale pericolosità.
Ma è davvero concreto il rischio che la PlayStation o la Xbox vengano infettate? Per Daniel Ives (http://www.msnbc.msn.com/id/21795586/), analista di Friedman Billings Ramsey, è ancora presto: "Nei prossimi anni, quando diventerà più comune usare le console per navigare, allora ci sarà spazio per i venditori i antivirus".
Forse Trend Micro ha voluto giocare d'anticipo: tra l'altro non è ancora stato chiarito cosa succederà alla fine di aprile, se il servizio diverrà a pagamento o resterà gratuito. Nel frattempo i suoi tecnici potranno accumulare esperienza preziosa: utile per sviluppare un'offerta futura in anticipo rispetto alla concorrenza.
Luca Annunziata
Punto Informatico (http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2116115)
Roma - Ma Wii e le altre console sono a rischio virus? L'aumento degli apparecchi in grado di navigare sul web pone un problema: prima o poi attireranno l'attenzione dei cattivoni. E se non tutti concordano sull'utilità di un software appositamente studiato per le console, per la giapponese Trend Micro (http://it.trendmicro-europe.com/) i tempi sembrano essere maturi.
http://www.punto-informatico.it/punto/20071116/trendmicro.jpg
"Proteggete i vostri figli e la vostra famiglia dai siti pericolosi e fraudolenti", si legge nella pagina (http://webclassify.trendmicro.com/index.aspx) del sito dedicato al nuovo servizio Total Web Security, disponibile dallo scorso 8 novembre e per i proprietari di PlayStation 3 aggiornate al firmware 2.00.
Il servizio può essere attivato scaricandolo direttamente dalla console: basta accedere al Browser per Internet, selezionare la voce Strumenti e quindi "Avvia Trend Micro Web Security for PS3" nella sezione Sicurezza del Browser.
Grazie a questo software, assicurano (http://trendmicro.mediaroom.com/index.php?s=43&item=592) i suoi creatori, navigatori grandi e piccini saranno al sicuro da contenuti inappropriati e truffatori che si annidano in rete. I genitori potranno decidere di proibire a chiunque di accedere a pagine contenenti riferimenti ad alcool, sesso, gioco d'azzardo, droga, violenza o armi. Persino l'hacking potrebbe diventare argomento off-limits. Ovviamente, tutto il pannello di configurazione è protetto da password.
Come se ciò non bastasse, una ulteriore linea di difesa è garantita dalla tecnologia Web Reputation, sviluppata da Trend Micro, che analizza la cronologia delle modifiche di un sito per certificarne l'eventuale pericolosità.
Ma è davvero concreto il rischio che la PlayStation o la Xbox vengano infettate? Per Daniel Ives (http://www.msnbc.msn.com/id/21795586/), analista di Friedman Billings Ramsey, è ancora presto: "Nei prossimi anni, quando diventerà più comune usare le console per navigare, allora ci sarà spazio per i venditori i antivirus".
Forse Trend Micro ha voluto giocare d'anticipo: tra l'altro non è ancora stato chiarito cosa succederà alla fine di aprile, se il servizio diverrà a pagamento o resterà gratuito. Nel frattempo i suoi tecnici potranno accumulare esperienza preziosa: utile per sviluppare un'offerta futura in anticipo rispetto alla concorrenza.
Luca Annunziata
Punto Informatico (http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2116115)