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View Full Version : L'ipocrisia dei virtuosi


shambler1
16-11-2007, 10:21
http://news.yahoo.com/s/livescience/20071115/sc_livescience/oddlyhypocrisyrootedinhighmorals

Studiato scientificamente un fenomeno che il buon senso popolare conosce gia:
le persone che hanno ( o pensano di avere) "superiorità morale" , di fare le cose "per il bene, le cose giuste" , di avere "le idee giuste" poi sono quelle che più di frequente barano, imbrogliano...
E si giustificano con se stessi
"If I cheat, then I'll get into graduate school, and if I get into graduate school, then I can become a doctor and think about all the people I'm going to help when I'm a doctor."
traduco :" Se io baro e mi laureo in medicina , diventerò un dottore e potrò aiutare la gente".
E' una specie di auto inganno delle mente , che preserva questa presunta "superiorità morale" anche in presenza di mascalzanate.
Ecco perchè nel passato ma anche nel presente , i comportamenti peggiori da parte di determinati gruppi non scalfiscono la sensazione di "superiorità morale" della quale costoro si ammantano.

stbarlet
16-11-2007, 10:30
http://news.yahoo.com/s/livescience/20071115/sc_livescience/oddlyhypocrisyrootedinhighmorals

Studiato scientificamente un fenomeno che il buon senso popolare conosce gia:
le persone che hanno ( o pensano di avere) "superiorità morale" , di fare le cose "per il bene, le cose giuste" , di avere "le idee giuste" poi sono quelle che più di frequente barano, imbrogliano...
E si giustificano con se stessi

traduco :" Se io baro e mi laureo in medicina , diventerò un dottore e potrò aiutare la gente".
E' una specie di auto inganno delle mente , che preserva questa presunta "superiorità morale" anche in presenza di mascalzanate.
Ecco perchè nel passato ma anche nel presente , i comportamenti peggiori da parte di determinati gruppi non scalfiscono la sensazione di "superiorità morale" della quale costoro si ammantano.


:asd:

LUVІ
16-11-2007, 10:35
Se bari e non studi, puoi anche diventare dottore, ma poi la gente l'ammazzi, non l'aiuti.
Detto ciò, wtf?
Di quali gruppi di dottori stai parlando? I chirurghi estetici? I medici generici? I ginecologi?

LuVi

D.O.S.
16-11-2007, 10:39
http://news.yahoo.com/s/livescience/20071115/sc_livescience/oddlyhypocrisyrootedinhighmorals

Studiato scientificamente un fenomeno che il buon senso popolare conosce gia:
le persone che hanno ( o pensano di avere) "superiorità morale" , di fare le cose "per il bene, le cose giuste" , di avere "le idee giuste" poi sono quelle che più di frequente barano, imbrogliano...
E si giustificano con se stessi

traduco :" Se io baro e mi laureo in medicina , diventerò un dottore e potrò aiutare la gente".
E' una specie di auto inganno delle mente , che preserva questa presunta "superiorità morale" anche in presenza di mascalzanate.
Ecco perchè nel passato ma anche nel presente , i comportamenti peggiori da parte di determinati gruppi non scalfiscono la sensazione di "superiorità morale" della quale costoro si ammantano.

guarda ... potrà sembrarti strano ma per esperienza personale con le persone che conosco ed anche sui vari forum che frequento....... è esattamente così !:mbe:

shambler1
16-11-2007, 10:43
Se bari e non studi, puoi anche diventare dottore, ma poi la gente l'ammazzi, non l'aiuti.
Detto ciò, wtf?

LuVi
Luvi, visto che i "virtuosi" che fanno le peggio cose sentendosi candidi come la neve e puri come gigli , sono un fenomeno frequente , specie nel 900 ma ancora oggi, io penso sia molto ma molto interessante approfondire il fenomeno.

Perchè sembra essere uno dei motori davvero del comportamento umano!
Darsi la carica e addormentarsi la coscienza ,pensando di essere comunque "nel giusto a prescindere" e intanto giù violenza, guerre, sequestri, campi di lavoro, di sterminio, genocidi.
Attenzione: è diverso dal meccanismo fin troppo studiato ,del leader che controlla le masse. Di studi sulla leadership "cattiva" ne abbiamo pure troppi..
iniziamo invece a riconoscere questo meccanismo di "virtù" come quello che è e cioè una compensazione della mente .

lowenz
16-11-2007, 10:44
Non penso che questo thread verta sui "medici" :D
Però stavolta non voglio interpretare il pensiero altrui quindi mi limito a leggere :D

LUVІ
16-11-2007, 10:47
Non penso che questo thread verta sui "medici" :D
Però stavolta non voglio interpretare il pensiero altrui quindi mi limito a leggere :D

Ah beh, se c'è qualcosa scritto fra le righe aspetto venga esplicitato per dare il mio parere.

LuVi

shambler1
16-11-2007, 10:51
Ah beh, se c'è qualcosa scritto fra le righe aspetto venga esplicitato per dare il mio parere.

LuVi
Serve per indurre una riflessione.
Sapete , non è che ogni fenomeno è a sè stante e non è possibile trarne degli insegnamenti.
In realtà i comprtamenti , individuali e collettivi, tendono a ripetersi e questo non si può negare.
Di virtuosi canaglia ma sinceramente convinti di essere nel giusto , ce ne sono stati e ce ne sono ancora.
Impariamo a riconoscerli..a riconoscere le azioni ...non le utopie giustificatrici.
;)

D.O.S.
16-11-2007, 10:53
iniziamo invece a riconoscere questo meccanismo di "virtù" come quello che è e cioè una compensazione della mente .
giuro che mai mi sarei aspettato da te una frase del genere .....
mi sorprendi oppure qualcuno deve averti fregato l'account ..

lowenz
16-11-2007, 10:54
Di virtuosi canaglia ma sinceramente convinti di essere nel giusto , ce ne sono stati e ce ne sono ancora.
Impariamo a riconoscerli..a riconoscere le azioni ...non le utopie giustificatrici.
;)
Ci provo ancora una volta, a costo di beccarmi la seconda sospensione, poi basta lo prometto :D

Si possono sapere i referenti o no?

shambler1
16-11-2007, 10:55
:mbe: non capisco..

comunque, vogliamo iniziare a ragionare per astratto cosi non si offende nessuno?

Cfranco
16-11-2007, 11:06
In astratto ... la storia è piena di "benpensanti , bravi padri di famiglia , fedeli assidui della chiesa , persone integerrime" che poi si rivelano essere tutt' altro .

CYRANO
16-11-2007, 11:15
In astratto ... la storia è piena di "benpensanti , bravi padri di famiglia , fedeli assidui della chiesa , persone integerrime" che poi si rivelano essere tutt' altro .

come si suol dire " le strade dell'inferno sono lastricate di buone intenzioni "



Cmoamlzlaw

D.O.S.
16-11-2007, 11:19
In astratto ... la storia è piena di "benpensanti , bravi padri di famiglia , fedeli assidui della chiesa , persone integerrime" che poi si rivelano essere tutt' altro .

vero senza contare papi e cardinali corrotti con figli che divengono a loro volta alti prelati ( tanto per fare capire a che grado arriva tale fenomeno )

poi ci sono pure ,ai nostri giorni , preti che vengono condannati per genocidio , esponenti politici dei un partito cattolico conservatore che fanno orge con prostitute e coca ... ecc. ecc..


solitamente i peccatori ,che vengono accusati pubblicamente di esserlo dai difensori della morale , sono di solito dei poveri cristi incapaci di difendersi : dei capri espiatori usati per sfogare la violenza sociale presente in ogni grande insieme umano.

ma questa è cosa altamente risaputa da tempo

powerslave
16-11-2007, 11:23
Luvi, visto che i "virtuosi" che fanno le peggio cose sentendosi candidi come la neve e puri come gigli , sono un fenomeno frequente , specie nel 900 ma ancora oggi, io penso sia molto ma molto interessante approfondire il fenomeno.

Perchè sembra essere uno dei motori davvero del comportamento umano!
Darsi la carica e addormentarsi la coscienza ,pensando di essere comunque "nel giusto a prescindere" e intanto giù violenza, guerre, sequestri, campi di lavoro, di sterminio, genocidi.
Attenzione: è diverso dal meccanismo fin troppo studiato ,del leader che controlla le masse. Di studi sulla leadership "cattiva" ne abbiamo pure troppi..
iniziamo invece a riconoscere questo meccanismo di "virtù" come quello che è e cioè una compensazione della mente .

Ma neanche tanto,in fin dei conti tutti i grandi leader carismatici e relative ideologie,indipendentemente dal fatto che fossero "buoni" o "cattivi", hanno sempre fatto leva su questo meccanismo per cui sarebbe lecito rinunciare ad una o più virtù per LA virtù intesa come un fine più grande delle singole virtù.

shambler1
16-11-2007, 11:36
In astratto ... la storia è piena di "benpensanti , bravi padri di famiglia , fedeli assidui della chiesa , persone integerrime" che poi si rivelano essere tutt' altro .
Ed è anche piena, per dirne una, di comunisti ,che in Russia, in Cina, in Cambogia compivano violenze e massacri inauditi contro il proprio popolo spesso ma era "giusto " perchè c'era da costruire una splendida utopia, da redimere l'umanità.

Dissento sulla Chiesa come dissento anche sull'esempio di Ted Haggard.
Il prete ( c'era anche un articolo su un rabbino dedito allo stesso vizio :D) cosi come il fedele ladro e puttaniere, recitano una parte ma non credono veramente.
Fanno finta ma lo sanno bene di essere dei criminali o degli zozzoni.
C'è una ipocrisia di facciata alla quale non crede nessuno.


Il "virtuoso" invece non solo si sente "puro" lui (" si sto ammazzando e ingannando ma per un bene superiore , quindi sono buono ") ma trova altri come lui che lo giustificano :( " e vabbè ma quelli erano capitalista-magari contadini- ") oppure :" si ma quelli erano ebrei ( o papisti)").
Camus , ne " I giusti" , esplora in modo magistrale questo genere di auto inganno e le sue contraddizioni.

shambler1
16-11-2007, 11:39
Ma neanche tanto,in fin dei conti tutti i grandi leader carismatici e relative ideologie,indipendentemente dal fatto che fossero "buoni" o "cattivi", hanno sempre fatto leva su questo meccanismo per cui sarebbe lecito rinunciare ad una o più virtù per LA virtù intesa come un fine più grande delle singole virtù.

Si , non è sbagliata come osservazione
ma in questo caso, esaminando solo la leadership come fonte di ogni male , si emendano tutti i colpevoli invece non è cosi.
Non c'è solo il dittatore cattivo e il suo apparato di propaganda che corrompe la brava gente.
E' un argomento che è stato sviscerato, anche ideologicamente, fino alla nausea.
L'auto inganno del virtuoso invece no ed è un campo forse più importante.

lowenz
16-11-2007, 11:42
Il prete ( c'era anche un articolo su un rabbino dedito allo stesso vizio :D) cosi come il fedele ladro e puttaniere, recitano una parte ma non credono veramente.
Fanno finta ma lo sanno bene di essere dei criminali o degli zozzoni.
C'è una ipocrisia di facciata alla quale non crede nessuno.
Come no! :D
Te lo ricordi questo? :D

http://www.repubblica.it/2005/f/sezioni/esteri/romania/romania/romania.html

shambler1
16-11-2007, 11:54
Come no! :D
Te lo ricordi questo? :D

http://www.repubblica.it/2005/f/sezioni/esteri/romania/romania/romania.html


Complimenti sei andato a pescare proprio nei meandri della rete
"Si tratta del gesto di un pope instabile dal punto di vista psicologico, che ha compiuto atti barbari pensando di curare la suora dagli spiriti maligni. E' un gesto che non ha niente a che fare con la tradizione e la spiritualità ortodossa", ha dichiarato il portavoce del patriarcato, il pope Costel Stoica.
Ma ci sono anche , oltre ai massacri imputabili all'utopia comunista, le guerre spacciate per interventi umanitari ..io ammetto che il confine tra autoconvinzione ed ipocrisia è talvolta labile.
Comunque allego una citazione del dramma di Camus, testè citato
http://www.lalente.net/index.php?option=com_content&task=view&id=780&Itemid=28
cco dunque che nei Giusti, i terroristi russi intenti ad organizzare l'attentato contro il Granduca Sergio, si trovano a discutere sulla legittimità della loro azione. Assassinando il Granduca si colpisce un uomo o un simbolo di oppressione? È giusto commettere dei delitti oggi per l'umanità futura, per degli esseri che devono ancora nascere? A ciò risponde Kliayev, colui che lancerà la bomba: "Ma io amo quelli che vivono oggi su questa terra insieme a me, e sono loro che saluto. È per loro che sono pronto a morire. Ma per un ideale lontano, di cui non sono sicuro, non andrei a schiaffeggiare i miei fratelli. Non andrei ad aumentare l'ingiustizia tra i vivi in favore di una giustizia morta. Fratelli [...] uccidere i bambini è contrario all'onore. E se un giorno, io vivo, la rivoluzione dovesse scostarsi dall'onore, le volterei le spalle".
Il protagonista ucciderà il granduca, solo per essere sopraffatto dai sensi di colpa e scegliere volontario il patibolo.

lowenz
16-11-2007, 12:07
Complimenti sei andato a pescare proprio nei meandri della rete
Mica tanto, se ne era discusso anche qui e cmq lui ci credeva, non sapeva di essere un criminale :D
Il parere altrui non c'entra proprio nulla con quel che crede la persona mentre agisce.
Padre Daniel la pensa in tutt'altro modo e nei giorni scorsi ha detto di essere sorpreso dell'attenzione della stampa riguardo a questo caso visto che "l'esorcismo è una pratica comune nel cuore della Chiesa ortodossa romena: i miei metodi sono perfettamente noti agli altri preti".

lowenz
16-11-2007, 12:10
le guerre spacciate per interventi umanitari ...
Toh, ci stiamo avvicinando ai referenti.....ancora un piccolo sforzo dai :D

LUVІ
16-11-2007, 12:18
vero senza contare papi e cardinali corrotti con figli che divengono a loro volta alti prelati ( tanto per fare capire a che grado arriva tale fenomeno )

poi ci sono pure ,ai nostri giorni , preti che vengono condannati per genocidio , esponenti politici dei un partito cattolico conservatore che fanno orge con prostitute e coca ... ecc. ecc..


solitamente i peccatori ,che vengono accusati pubblicamente di esserlo dai difensori della morale , sono di solito dei poveri cristi incapaci di difendersi : dei capri espiatori usati per sfogare la violenza sociale presente in ogni grande insieme umano.

ma questa è cosa altamente risaputa da tempo

Forse la discussione sta prendendo una piega inaspettata all'autore.
Mi sa che alludeva a Bertinotti e il Cachemire, D'Alema e Ikarus e Caruso e i terreni. :D :sofico:

LuVi

shambler1
16-11-2007, 12:21
Toh, ci stiamo avvicinando ai referenti.....ancora un piccolo sforzo dai :D

Siamo in faida: non ti posso rispondere in modo villano. :)

scorpionkkk
16-11-2007, 12:25
http://news.yahoo.com/s/livescience/20071115/sc_livescience/oddlyhypocrisyrootedinhighmorals

Studiato scientificamente un fenomeno che il buon senso popolare conosce gia:
le persone che hanno ( o pensano di avere) "superiorità morale" , di fare le cose "per il bene, le cose giuste" , di avere "le idee giuste" poi sono quelle che più di frequente barano, imbrogliano...
E si giustificano con se stessi


Grazie di aver postato l'articolo.
Leggendo bene l'analisi effettuata risulta che semplicemente c'è una distonia statistica tra chi AFFERMA di avere scopi onorevoli e gli atti compiuti per assolvere questi scopi.
Un'analisi del "machiavellismo" insomma.

Poco c'entra quindi sia l'effettiva superiorità morale del soggetto (che attualmente non ritengo misurabile neanche con gli atti concreti) sia la percezione della propria superiorità morale (che risulta ancor meno misurabile oggettivamente dipendendo questa anche dalla cultura personale).

shambler1
16-11-2007, 12:29
Forse la discussione sta prendendo una piega inaspettata all'autore.
Mi sa che alludeva a Bertinotti e il Cachemire, D'Alema e Ikarus e Caruso e i terreni. :D :sofico:

LuVi
Noto un certo astio ..ma io dicevo i virtuosi in generale, esclusi i presenti!
Credete veramente che un prete sposato civilmente che continua a fare il prete si creda un virtuoso?
Non ci crede lui e non crede chi gli sta intorno.

Capisco che parlare delle guerre umanitaria dia fastidio cosi come parlare del comunismo ; le guerre sono in corso e il comunismo ha cambiato faccia ma non la stessa assurda pretesa di progresso e civiltà .
però è importante focalizzare l'attenzione sulla questione.
E' lecito mentire per un fine "superiore"?
E' etico squalificare l'avversario ideologico o di classe o sul lavoro, ad elemento da rimuovere con ogni mezzo se "le mie idee sono quelle giuste" ?

shambler1
16-11-2007, 12:34
Grazie di aver postato l'articolo.
Leggendo bene l'analisi effettuata risulta che semplicemente c'è una distonia statistica tra chi AFFERMA di avere scopi onorevoli e gli atti compiuti per assolvere questi scopi.
Un'analisi del "machiavellismo" insomma.

Poco c'entra quindi sia l'effettiva superiorità morale del soggetto (che attualmente non ritengo misurabile neanche con gli atti concreti) sia la percezione della propria superiorità morale (che risulta ancor meno misurabile oggettivamente dipendendo questa anche dalla cultura personale).

The principle we uncovered is that when faced with a moral decision, those with a strong moral identity choose their fate (for good or for bad) and then the moral identity drives them to pursue that fate to the extreme," said researcher Scott Reynolds of the University of Washington Business School in Seattle. "So it makes sense that this principle would help explain what makes the greatest of saints and the foulest of hypocrites."

Why cheat? Why not?
Ma si ma non è esteriore la cosa. Non è di apparenza e basta , è un autoconvincimento ; è un autoinganno della mente per compiere scelleratezze in tutta tranquillità e stare con la coscienza a posto. Anche a livello collettivo.
Suggestionarsi con questa convinzione fa anche compiere azioni estreme, massacri di milioni di uomini o coltellate alle spalle a persone amiche, senza che l'autoimmagine venga intaccata.

lowenz
16-11-2007, 12:37
Siamo in faida: non ti posso rispondere in modo villano. :)
E perchè dovresti rispondere in modo villano?
Ho fatto una semplice constatazione :mbe: :confused:

lowenz
16-11-2007, 12:38
Noto un certo astio ..ma io dicevo i virtuosi in generale, esclusi i presenti!
Chi sono i virtuosi qui presenti?

shambler1
16-11-2007, 12:40
Chi sono i virtuosi qui presenti?
Quelli che nel loro intimo sono convinti di essere tali, Lowenz.
Però io non mi riferisco a loro ma ai virtuosi in generale; nella storia diciamo.

stbarlet
16-11-2007, 12:41
:asd:


Non penso che questo thread verta sui "medici" :D
Però stavolta non voglio interpretare il pensiero altrui quindi mi limito a leggere :D





Credo anche io :asd:

lowenz
16-11-2007, 12:42
Quelli che nel loro intimo sono convinti di essere tali, Lowenz.
Beh visto che hai detto che sono qui presenti potresti anche dirci chi sono :D

shambler1
16-11-2007, 12:45
Beh visto che hai detto che sono qui presenti potresti anche dirci chi sono :D
Quelli che sono convinti che , siccome la loro idea è quella giusta, lo sono anche le loro azioni.

Accidenti, ora rischio di passare anche per antivirtuosista.

lowenz
16-11-2007, 12:49
Quelli che sono convinti che , siccome la loro idea è quella giusta, lo sono anche le loro azioni.
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/8/8a/Fermat's_spiral.png
:D

D.O.S.
16-11-2007, 12:52
questo 3d è veramente paradossale ... fermiamoci qui altrimenti l'universo potrebbe implodere in un singolarità quantica :D

zerothehero
16-11-2007, 12:54
Uno come Mao, quindi.. :fagiano:

shambler1
16-11-2007, 12:55
questo 3d è veramente paradossale ... fermiamoci qui altrimenti l'universo potrebbe implodere in un singolarità quantica :D

O peggio, potrebbero innescarsi una serie di riflessioni scomode come il letto di Procuste.

lowenz
16-11-2007, 12:57
Questo vecchio thread fa bene cmq :D

http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?s=&threadid=823903

Quanti ricordi :D

zerothehero
16-11-2007, 13:10
O peggio, potrebbero innescarsi una serie di riflessioni scomode come il letto di Procuste.

Non vorrei dirtelo, ma con questo thread hai fatto la scoperta dell'acqua calda... :D

Quale è la novità?
Già uno come Socrate diceva che gli uomini sono orientati alla virtù e al bene, ma che il problema è trovare quale sia la vera "virtù" e il "vero bene"....tanto per dirne una:
Bush ha invaso l'Irak pensando di fare del bene, quando nella realtà ha fatto un favore agli iraniani (eterogenesi dei fini)

Mao quando ha spinto per il "grande balzo in avanti" (industrializzazione forzata) non pensava mica (causa forza lavoro inadeguata) che quel piano economico avrebbe sfiancato i contadini con conseguente sottoproduzione agricola e milioni di morti per fame..

E così avanti all'infinito.. l'idealismo del "destino manifesto" negli Stati Uniti è stato utile, ad es. , per garantire l'espansione imperialistica americana sul pacifico nel diciannovesimo secolo...

Ancora più emblematica è la figura del kamikaze..

shambler1
16-11-2007, 13:24
Non vorrei dirtelo, ma con questo thread hai fatto la scoperta dell'acqua calda... :D

Quale è la novità?
Già uno come Socrate diceva che gli uomini sono orientati alla virtù e al bene, ma che il problema è trovare quale sia la vera "virtù" e il "vero bene"....tanto per dirne una:
Bush ha invaso l'Irak pensando di fare del bene, quando nella realtà ha fatto un favore agli iraniani (eterogenesi dei fini)

Mao quando ha spinto per il "grande balzo in avanti" (industrializzazione forzata) non pensava mica (causa forza lavoro inadeguata) che quel piano economico avrebbe sfiancato i contadini con conseguente sottoproduzione agricola e milioni di morti per fame..

E così avanti all'infinito.. l'idealismo del "destino manifesto" negli Stati Uniti è stato utile, ad es. , per garantire l'espansione imperialistica americana sul pacifico nel diciannovesimo secolo...

Ancora più emblematica è la figura del kamikaze..
Tutto giusto ...solo io non credo che Bush pensasse questo: magari lo pensavo i cittadini americani sempliciotti.
Poi tanti esempi si potrebbero fare..le br ad esempio ma ne parliamo questa sera.