Senza Fili
14-11-2007, 22:13
15enne stuprato a Dubai ora è accusato di omosessualità
I 3 violentatori, di cui uno sieropositivo, rischiano la condanna a morte ma, essendo l'omosessualità vietata negli Emirati Arabi, anche la giovane vittima è sotto processo.
DUBAI - Un ragazzo svizzero-francese di 15 anni ha testimoniato in tribunale di essere stato violentato da tre uomini a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti. Il giovane è stato prelevato dal gruppo all'uscita di un centro commerciale e violentato ripetutamente sui sedili di un auto. Gli stupratori rischiano la condanna a morte, ma dal momento che nel sistema penale arabo l'omosessualità è vietata, il fatto di aver praticato atti omosessuali ha portato la vittima ad essere indagata al pari dei violentatori. Tra l'altro uno dei tre violentatori è sieropositivo e, in ospedale per i controlli, la vittima è stata anche insultata da un medico perchè omosessuale. In Francia la madre del ragazzo, Veronique Tobert, giornalista, sta conducendo una battaglia attraverso il sito internet www.boycottdubai.com dove è possibile anche dimostrare la propria solidarietà alla vittima.
a cura della redazione di www.gay.tv
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Leggo spesso sul forum commenti di gente che loda in ogni modo Dubai, che ne narra la bellezza, i divertimenti, le costruzioni da sogno, e il presunto "progresso" raggiunto...però questa notizia fa riflettere, e dimostra che forse tanta bellezza in realtà non è che una crosta sotto alla quale c'è, ancora oggi, una inciviltà degna dei paesi che, a differenza di Dubai, si dichiarano come apertamente integralisti :rolleyes:
p.s. alla faccia di chi mi sfotteva quando dicevo che certi posti con usanze e mentalità degne del medioevo imho è bene evitarli, quando si sceglie una meta di vacanza... :rolleyes:
I 3 violentatori, di cui uno sieropositivo, rischiano la condanna a morte ma, essendo l'omosessualità vietata negli Emirati Arabi, anche la giovane vittima è sotto processo.
DUBAI - Un ragazzo svizzero-francese di 15 anni ha testimoniato in tribunale di essere stato violentato da tre uomini a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti. Il giovane è stato prelevato dal gruppo all'uscita di un centro commerciale e violentato ripetutamente sui sedili di un auto. Gli stupratori rischiano la condanna a morte, ma dal momento che nel sistema penale arabo l'omosessualità è vietata, il fatto di aver praticato atti omosessuali ha portato la vittima ad essere indagata al pari dei violentatori. Tra l'altro uno dei tre violentatori è sieropositivo e, in ospedale per i controlli, la vittima è stata anche insultata da un medico perchè omosessuale. In Francia la madre del ragazzo, Veronique Tobert, giornalista, sta conducendo una battaglia attraverso il sito internet www.boycottdubai.com dove è possibile anche dimostrare la propria solidarietà alla vittima.
a cura della redazione di www.gay.tv
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Leggo spesso sul forum commenti di gente che loda in ogni modo Dubai, che ne narra la bellezza, i divertimenti, le costruzioni da sogno, e il presunto "progresso" raggiunto...però questa notizia fa riflettere, e dimostra che forse tanta bellezza in realtà non è che una crosta sotto alla quale c'è, ancora oggi, una inciviltà degna dei paesi che, a differenza di Dubai, si dichiarano come apertamente integralisti :rolleyes:
p.s. alla faccia di chi mi sfotteva quando dicevo che certi posti con usanze e mentalità degne del medioevo imho è bene evitarli, quando si sceglie una meta di vacanza... :rolleyes: