View Full Version : Seagate Momentus PSD: al debutto i dischi ibridi
Redazione di Hardware Upg
14-11-2007, 09:53
Link all'Articolo: http://www.hwupgrade.it/articoli/storage/1842/seagate-momentus-psd-al-debutto-i-dischi-ibridi_index.html
I dischi rigidi ibridi, annunciati da tempo, fanno solo ora la propria timida apparizione sul mercato. Approfondiamo teoricamente le potenzialità di questa tecnologia, ad oggi ancora avvolta da un alone di confusione, prendendo spunto dal modello Seagate Momentus PSD da 160GB equipaggiato con 256MB di memoria Flash
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come dire...è inutile però forse domani andrà bene quindi non si può dire che sia inutile... sono gli OS a doversi un po' svegliare se no è ovvio che non li compra nessuno sti dischi.
singolare che il grafico del boot in cui ci fanno vedere come la CPU venga utilizzata molto di più e il disco molto meglio sfruttato abbia l'asse dei tempi uguale
in soldoni: nel primo caso la cpu è usata poco e l'hard disk sfruttato male, e il boot viene fatto in 44 secondi
nel secondo caso, con l'hdd ibrido, la cpu è usata molto e l'hard disk sfruttato bene, e il boot ci mette appena 44 secondi
personalmente sono scettico:
1) perchè è una soluzione di compromesso che serve ai produttori di HDD di mantenere la vecchia tecnologia anche ora che si fa strada quella nuova (i dischi allo stato solido)
2) perchè se su un hard disk da mille mila GB con un os che ne occupa 7 o 8 metti 256 mb di flash vuol dire che non ci credi nemmeno tu
3) perchè questa grande difficoltà a misurare i vantaggi per me significa anche che i vantaggi non sono così concreti
a me ricorda un po' la storia della GPU R600, un sacco di pippe mentali sul ring bus e sulla tecnologia che ci stava alle spalle e poi quand'è uscita s'è visto che le belle idee e le soluzioni eleganti non è che automaticamente portano a un buon risultato
chiudo sottolineando questo passaggio:
I dischi ibridi quindi non servono a nulla? Ovviamente ci sono ancora molte cose da dire, anche in virtù del fatto che se molte aziende hanno investito tempo e denaro (molto), un motivo dovrà pur esserci.
si chiama "congettura". che ragionamento è? il motivo c'è eccome: marketing. questo è l'unico modo di rinnovare parzialmente il concetto di un oggetto che concettualmente è rimasto tale da quando è stato inventato.
ah, c'è un piccolo particolare che si tende a tralasciare... la stessa cache si può fare - e viene fatta - sulla ram (a parte sul boot), e permettetemi:
- le performance sono un tantinello superiori
- la soluzione è molto più compatta
non a caso sembra che i vantaggi concreti, anche se limitati, che questi hard disk portano sono quando il sistema swappa
in tal caso è comunque molto meglio spendere soldi per un modulo di ram piuttosto che per questa soluzione concettualmente e concretamente inefficiente
il problema è che a livello di marketing non ci siamo proprio...
devono cercare di venderci un prodotto che in più ha 256MB di memoria NAND senza saperci dire quantitativamente un idea sull'aumento prestazionale che questo consenta (perché molto dipende dalle applicazioni utilizzate, dallo stato d'intasamento dell'hard disk, dal livello di deframmentazione... da come il gatto gira intorno alla gamba del padrone...) e per di più facendo pagare il tutto molto di più di un hard disk classico di pari capacità più il prezzo di una scheda di memoria SD di pari capacità (ok, che la memoria NAND integrata nell'hard disk sarà 10 volte più veloce, ma l'aquirente fa conti del tipo:
IBRIDO := 160GB+256MB = 150€
CLASSICO := 160GB = 100€ + SD 256MB = 5€ :confused: :confused: why buy it ??
giaballante
14-11-2007, 10:25
Perchè il più grande produttore di HD dovrebbe spingere per fare entrare nel mercato soluzioni flash? Non è darsi la zappa sui piedi?
Poi concordo che l'ibrido può essere utile al boot, ma una volta partito il sistema una cache ram è ordini di grandezza più veloce, no?
quoto...per carità carina l'idea... forse potrebbe al più essere interessante una soluzione ibrida in cui sia utilizzabile la parte solida come paging di win/ swap di linux(quindi identificabile con un indirizzo preciso). Ma non strutturata così senza sapere cosa va dove e non con 256 mb.
Rimango dell'idea che la gente si è rotta di essere spremuta dal marketing... il solid state esite e potrebbe già essere abbassato di prezzo... siamo stufi di acquistare pezzi prodotti negli stabilimenti + di un anno fa per la bella faccia (e il tornaconto economico) delle case produttrici
Diversi saranno rimasti sorpresi dal poco spazio dato alle misurazioni prestazionali di questo articolo. Questa mancanza è voluta, (...) qualsiasi test sia di fatto fuorviante e poco indicativo delle prestazioni reali ...
Può anche essere vero ... ma allora perché fare un test?
Se si fosse clonato un disco (bello pieno) di un PC esistente su questo, poi provati 10-20 cicli di accensione e operazioni identiche (apertura/chiusura/riapertura di certi file e applicazioni, ecc.) non si sarebbero potuti ottenere risultati almeno indicativi? Sarebbe forse stato un test un po' empirico, più difficile effettuare misurazioni al centesimo di secondo, ma quello che ci aspettiamo sono miglioramenti visibili, rilevabili anche a occhio.
Se ripetere 20 accensioni e poi la stessa sequenza di azioni non è una condizione favorevole al SuperFetch, cosa lo è? E questi tempi si accorciano di una percentuale significativa (15%? 20%? 50?) allora questa tecnologia serve a qualcosa, altrimenti resta un esercizio tecnico privo di risvolto pratico.
E' come se una rivista automobilistica avesse provato un'auto ibrida (motore a combustione + elettrico) solo a velocità costante autostradale, perchè «il traffico in città è molto variabile, puoi trovare più o meno semafori rossi, intasamenti, condizioni diverse in base all'orario, ecc. quindi non si possono fare misure perfette». Vero, alla perfezione non si arriva, ma se non mi dai almeno un'idea di massima, che provi a fare?
A quando una delle vostre belle comparative con HD del momento?
Sono già in commercio, ad esempio, i nuovi Hitachi 7K200 da 7200rpm e Seagate con addirittura 16MB di cache a bordo e sempre dalla Hitachi una nuova serie la 5K250 da 5400rpm, per non parlare del nuovo WD Scorpio 320 GB!
Ciao e buon lavoro
trapanator
14-11-2007, 11:36
bella la tecnologia InculDrive di Vista :stordita:
bonzuccio
14-11-2007, 11:39
..
ah, c'è un piccolo particolare che si tende a tralasciare... la stessa cache si può fare - e viene fatta - sulla ram (a parte sul boot), e permettetemi:
- le performance sono un tantinello superiori
- la soluzione è molto più compatta
non a caso sembra che i vantaggi concreti, anche se limitati, che questi hard disk portano sono quando il sistema swappa
in tal caso è comunque molto meglio spendere soldi per un modulo di ram piuttosto che per questa soluzione concettualmente e concretamente inefficiente
Quoto un pezzo ma in realtà quoto in toto..
ma vista non aveva un qualche dispositivo di "caching" che ne faceva un so "serio"? Ma in presenza di una chiavetta usb o di un ibrid disk che diavolerie succedono?
Secondo me quei 256 mb di ram servono a caricare windows in un pochino meno tempo e ad alzare word o excel in 2 secondi invece che 5..
bisogna vedere queste 2 funzionalità quanto si è disposte a pagarle (io 10 euro in più)
ah, c'è un piccolo particolare che si tende a tralasciare... la stessa cache si può fare - e viene fatta - sulla ram (a parte sul boot), e permettetemi:
- le performance sono un tantinello superiori
- la soluzione è molto più compatta
Piccolo particolare, la ram è volatile!
Ciò precluderebbe il suo utilizzo per qualsiasi tipo di dato "sensibile" perchè alla prima interruzione di corrente si cancella tutto!
Edit:
Aggiungo che vedo con molto favore l'introduzione dei dischi ibridi, ricordate che questo è il primo che viene immesso sul mercato! Quindi i margini di miglioramento della tecnologia, sia a livello hardware che come supporto software sono enormi!
Immagino che in tempi relativamente brevi saranno disponibili hd ibridi con flash superiori a 1Gb, abbinate a dischi di capienza generosa, con il miglioramente del supporto software i benefici arriveranno, sopratutto per i notebook, e imho saranno tali da rendere gli hd ibridi un alternativa quasi obbligatoria agli hd tradizionali, ovviamente nell'attessa degli hd solidi privi di parti meccaniche, che sicuramente sono il futuro dell'archiviazione.
ciao! :)
MiKeLezZ
14-11-2007, 12:11
Per carità, Dio mi scampi da queste strunzate... oltretutto gira che ti rigira sono tutte variazioni sul tema FavaBoost di Vista (che ti compri 1GB di RAM in più e si annullano i vantaggi).
I dischi ibridi, in ogni caso, nascono soprattutto per i PC portatili, sebbene siano allo studio anche unità da 3,5 pollici per sistemi desktop.Sentite qua che idea: fare dei 2,5" per desktop con velocità di rotazione 10k rpm.
Se magnano tutti i 3,5" finora creati e pure gli SSD... altro che FavaBoost di Vista. Aumenta esponenzialmente pure l'affidabilità.
Esistono già, i Savvio, e il 74GB costa come il Raptor (ma va molto più).
Peccato i geniacci l'abbiano dotato di connessione SAS, alla fine identica al SATA, però incompatibile sia meccanicamente che come istruzioni... in modo da costringerti a spendere minimo 80€ di controller.
Una pennina da 256 mb te la tirano nella testa o massimo vogliono 5 euro... il bus non sarà qualcosa di spaziale, quindi non capiaco la differenzadi prezzo.
Poi vista è 8 giga solo di sitema operativo, 256mb in flash cosa ci sta? La foto dell'utente alla schermata di login? :D
Evangelion01
14-11-2007, 12:14
Bisogna considerare anche un aspetto negativo : considerando la frequenza a cui viene scritta una memoria così piccola ( 256mb ), io mi domando quanto duri in realtà la vita di questo hd...
infatti anche a me sembra piu marketing che altro, e il costo per 256mb(!!) di flash mi sembra spropositato.
trapanator
14-11-2007, 12:53
ma non ho capito una cosa:
perché perdono tempo con queste CRETINATE?
Una penna usb per fare da cache ???????? :sbonk:
e la porta USB chi me la regala?
MiKeLezZ
14-11-2007, 13:05
Bisogna considerare anche un aspetto negativo : considerando la frequenza a cui viene scritta una memoria così piccola ( 256mb ), io mi domando quanto duri in realtà la vita di questo hd...Bhe gli HD ti durano 3-5 anni... alla fine non mi stuperei che, a fronte di tutti i proclami, in realtà le memorie flash non siano più durature
trapanator
14-11-2007, 13:33
Bhe gli HD ti durano 3-5 anni... alla fine non mi stuperei che, a fronte di tutti i proclami, in realtà le memorie flash non siano più durature
NO, hanno un massimo numero di letture.
Non capisco i commenti che fanno critiche di marketing, bhè per un azienda qualsiasi prodotto che vendono è marketing, mica fanno le cose per beneficenza o per il progresso, a loro interessa vendere, quindi non cambia niente tra questo prodotto e un altro...
Per quanto riguarda l'utilità, ribadisco che il futuro degli hard disk è la memoria a stato solido, quindi l'introduzione degli hard disk ibridi credo sia un passo evolutivo fondamentale, anche perchè più aumenterà la produzione più diminuirà il prezzo, un pò come ddr->ddr2->ddr3.
E' un pò come per le automobili, si comincia con quelle ad alimentazione ibrida, con la progressione tecnologica e l'affinamento dei processi produttivi si arriverà ai motori privi di alimentazione a benzina.
ciao! :)
foxmolder5
14-11-2007, 13:49
stanno prendendo piede tecnologie che permettono di sfruttare memorie flash per il caching dei dati presenti su disco, ma io penso ad un approccio differente al problema. io per esempio mi ritrovo con pc vecchio di 3, con 1GB di ram, utilizzata quasi sempre al 30-40%. perchè in tali casi non si utilizza tutta o la maggiorparte della ram ( come fa a grandi linee linux) per il caching dei dati su disco? si risparmia sull'utilizzo dei moduli ed il SO gestisce dinamicamente la dimensione di ram per il caching in base alle richieste da parte delle altre applicazioni.
attualmente non ci vuole tanto ad aggiungere 1GB di ram, che sicuramente costano di meno di un modulo turbomemory,di hd ibridi o altri meccanismi simili. che ne pensate?
pacciouss84
14-11-2007, 13:51
Le auto ibride saranno bloccate finchè il prezzo del petrolio non salirà alle stelle ( come è già adesso più o meno ) e la gente non comprerà più auto tradizionali, a quel punto le case automobilistiche e le industrie del petrolio incoraggieranno all'acquisto delle auto con motore elettrico.
MiKeLezZ
14-11-2007, 13:54
NO, hanno un massimo numero di letture.Non ti comprendo. :-)
trapanator
14-11-2007, 14:10
Non ti comprendo. :-)
c'è scritto anche nel testo. Una memoria flash in genere per ogni settore ha un numero massimo di letture e scritture.
In una memoria flash formattata in FAT32 i settori più "sfruttati" sono quelli della FAT, appunto... :rolleyes:
MiKeLezZ
14-11-2007, 14:17
c'è scritto anche nel testo. Una memoria flash in genere per ogni settore ha un numero massimo di letture e scritture.
In una memoria flash formattata in FAT32 i settori più "sfruttati" sono quelli della FAT, appunto... :rolleyes:Una memoria Flash ha un numero infinito di letture. :-)
Il mio discorso è che, sì, le memorie Flash hanno un numero massimo di scritture, ma neppure gli HD durano in eterno (da 3 anni a 5 anni a seconda dell'utilizzo).
C'è la possibilità tutta questa "paura" a riguardo sia infondata, e magari siano le memorie Flash a "durare più a lungo nel tempo". :-)
marchigiano
14-11-2007, 14:17
NO, hanno un massimo numero di letture.
in realtà hanno un massimo numero di scritture, le letture sono praticamente infinite. ma questo numero di scritture è così elevato che, aggiunto ai software di controllo e correzione (tipo gli smart dei dischi normali), la memoria diventa talmente obsoleta da cambiarla prima che si danneggi di suo
ritornando all'HD ibrido, a me non sono mai piaciute le vie di mezzo e questo HD proprio mi fa rabbrividire, intanto 256mb non servono a niente, inoltre preferirei decidere io quali file lasciare sul disco e quali sui chip. a questo punto preferisco usare 1-2 (ma anche 6 se ho abbastanza canali raid) CF extreme 4 direttamente sui canali IDE o sata della MB e un normale disco bello capiente per lo storage.
sui notebook, dato che il consumo ha più importanza che sui desktop, i produttori potrebbero pensare di inserire uno slot CF oltre al solito SD sullo chassis...
marchigiano
14-11-2007, 14:19
Una memoria Flash ha un numero infinito di letture. :-)
Il mio discorso è che, sì, le memorie Flash hanno un numero massimo di scritture, ma neppure gli HD durano in eterno (da 3 anni a 5 anni a seconda dell'utilizzo).
C'è la possibilità tutta questa "paura" a riguardo sia infondata, e magari siano le memorie Flash a "durare più a lungo nel tempo". :-)
abbiamo scritto nello stesso momento :D aggiungo che i nuovi UMPC EEE hanno i chip saldati direttamente sulla MB quindi sono molto sicuri sulla loro robustezza...
cacchione
14-11-2007, 14:22
beh, sarebbe interessante sapere quanto è veloce questa flash integrata.
in giro cominciano ad apparire delle flash 266x (40 mb/s), una compact flash da 8 giga si trova a meno di 100 euro (e presto a meno) l' idea è di utilizzarla come hard disk primario ed installarci SO e i programmi più utilizzati. o forse la cosa non è fattibile? (visto che nessuno ne parla..)
trapanator
14-11-2007, 14:24
avete ragione sul numero infinito di letture... che sbadato :doh:
Come bisogna fare per abilitare il dongle usb? Che tipo di test si deve effettuare?
enrsil1983
14-11-2007, 14:37
Ma non converrebbe mettere tipo 16 GB di memoria NAND su questi dischi e usare questa partizione solo per l'OS e alcuni programmi?
Perchè così le prestazioni aumenterebbero di sicuro, anche se di poco.
Comunque ad oggi non servono a nulla... molto meglio gli HD tradizionali.
Figuratevi che io volevo installare il sistema operativo (XP) su una Compact Flash SanDisk Ultra da 40 MB/s, questo perchè il mio ultraportatile Samsung Q1 ha l'HD da 1,8 pollici a 4200RPM (20 MB/s circa)... meno male che ho scoperto in tempo che lo slot del Q1 legge a 3 MB/s massimi...
Mercuri0
14-11-2007, 16:10
Ma non converrebbe mettere tipo 16 GB di memoria NAND su questi dischi e usare questa partizione solo per l'OS e alcuni programmi?
Un "dettaglio" che sfugge è che la memoria flash è ancora più lenta in accesso sequenziale rispetto ad un HardDisk.
Ancora non capisco bene come si possano usare questi 256MiB, sigle a parte. Dovrebbero essere riempiti di dati specifici ad accesso molto casuale O_o ... altrimenti le prestazioni degradano rispetto ad un HardDisk deframmentato. Anche come cache non servono: meglio la RAM. Boh.
Su Linux (OpenSuSE) avevano sperimentato il boot da flash e avevano notato che andava più lento rispetto ad un boot da HardDisk con dati ordinati (minori seek).
Scusate, ma i dischi samsung spinpoint della serie MH80 con 256MB di nandflash onboard sono già in vendita da alcuni mesi.
Il fatto che seagate stia inseguendo non significa che sia la progenitrice della specie.
beh, sarebbe interessante sapere quanto è veloce questa flash integrata.
in giro cominciano ad apparire delle flash 266x (40 mb/s), una compact flash da 8 giga si trova a meno di 100 euro (e presto a meno) l' idea è di utilizzarla come hard disk primario ed installarci SO e i programmi più utilizzati. o forse la cosa non è fattibile? (visto che nessuno ne parla..)
La cartella windows di Vista 64bit appena installato è 11 giga!
maldepanza
14-11-2007, 17:50
Una memoria Flash ha un numero infinito di letture. :-)
Il mio discorso è che, sì, le memorie Flash hanno un numero massimo di scritture, ma neppure gli HD durano in eterno (da 3 anni a 5 anni a seconda dell'utilizzo).
C'è la possibilità tutta questa "paura" a riguardo sia infondata, e magari siano le memorie Flash a "durare più a lungo nel tempo". :-)
Io personalmente ritengo che sia infondata proprio questa "fiducia" in una lacuna enorme che queste memorie flash hanno e continueranno ad avere (visto che allo stato attuale non si sono visti reali progressi in tal senso se non "stratagemmi" come l'azione del firmware per una uniforme distribuzione dei dati) per un bel po' di tempo. Guarda caso su tale questione quasi nessun produttore/sostenitore di tale tecnologia si vuole soffermare (e non certo perche' non ve ne sia motivo, il quale c'e' eccome, menzionato pure su recenti libri universitari informatici).
A parte il fatto che secondo me certe recenti previsioni "di vita" degli ssd dichiarati sono assolutamente fasulli (almeno da prove di laboratorio della facolta' di info e da chi sta facendo la tesi su queste nuove tecnologie, in diretto contatto con samsung), si dimenticano sempre di prendere in considerazione un aspetto fondamentale (per gli ssd, non per i dischi tradizionali), ovvero per cosa viene usato.
Se quel ssd venisse usato per disco di sistema, allora la sua vita "affidabile" si esaurirebbe in tempi brutalmente inferiori, soprattutto se si pensa a windows, al suo continuare ad indicizzare di default anche il respiro, al suo continuare a scrivere su disco per ogni minima cazzata, alle infinite scritture di infiniti dati temp (non solo del sistema, ma anche di molte altre applicazioni).
Allo stato attuale, ritengo che la vita "affidabile" dei dati sia enormemente piu' lunga sugli hard disk tradizionali (che hanno raggiunto un dannato grado di affidabilita', soprattutto certe marche) rispetto a qualsiasi attuale ssd (che, come prevedo, useranno gli utenti come cavie, facendo trapelare il meno possibile sui lati negativi "scomodi", per tutto il periodo in cui non ci sara' un reale progresso sul versante affidabilita' dati nel tempo, questione che personalmente non mi sono mai sentito di prendere alla leggera o che mi sia bastata una qualche rassicurazione da parte dei diretti produttori interessati a questo business).
Spero di sbagliarmi, e' da una vita che aspetto la diffusione di dischi allo stato solido ma, per quanto i vantaggi siano stra-allettanti, personalmente non mi sento di barattarli con l'affidabilita' dei dati memorizzati.
ciao
MiKeLezZ
14-11-2007, 18:10
Spero di sbagliarmi, e' da una vita che aspetto la diffusione di dischi allo stato solido ma, per quanto i vantaggi siano stra-allettanti, personalmente non mi sento di barattarli con l'affidabilita' dei dati memorizzati.Guarda, MTRON è famoso in ambito militare e industriale, prima che civile, percui ritengo ciò che scriva abbia buona affidabilità:
http://www.mtron.net/English/Product/ProductDetail.asp?itemcode=MSP-SATA7025
Ora confrontalo con un qualsiasi HD "classico", sia esso Enterprise o Consumer.
Molto spesso le paure sono generate solo dal non avere una conoscenza a riguardo... e poi, per dirtene una, io ho appena perso una foto dal mio HD. Per poco importante che sia, dire che "lasciandoli parcheggiati" tutti i miei dati siano poi al sicuro, è un bell'azzardo (ma questo lo trovi scritto anche nei dati tecnici).
Mah, questi dischi mi lasciano un po' perplesso.
Sono dell'idea che la redazione poteva fare almeno qualche test empirico, invece questo articolo non ci dà nessuna informazione sulle reali capacità di questo disco, ma solo un po' di teoria sull'argomento.
Sentite qua che idea: fare dei 2,5" per desktop con velocità di rotazione 10k rpm.
Se magnano tutti i 3,5" finora creati e pure gli SSD... altro che FavaBoost di Vista. Aumenta esponenzialmente pure l'affidabilità.
Esistono già, i Savvio, e il 74GB costa come il Raptor (ma va molto più).
Peccato i geniacci l'abbiano dotato di connessione SAS, alla fine identica al SATA, però incompatibile sia meccanicamente che come istruzioni... in modo da costringerti a spendere minimo 80€ di controller
I Savvio costano ben più dei Raptor (il doppio), controller SAS a parte.
Io sono dell'idea che sarebbe ora di una migrazione in massa di tutti i produttori verso i dischi da 3,5 10k SATA, non solo WD, e verso i 2,5 7200 (ci sono già ma in pochi produttori di Notebook li adottano).
maldepanza
14-11-2007, 21:11
Guarda, MTRON è famoso in ambito militare e industriale, prima che civile, percui ritengo ciò che scriva abbia buona affidabilità:
Puo' essere anche MazingaZ ma come ho detto prima io non guardo in alcun modo cio' che dice un produttore del tutto interessato.
Come spero saprai il problema per questo tipo di memorie e' stra-risaputo e, se permetti, preferisco le intense/stressanti prove empiriche in ambito accademico (perche' non le fanno certo solo nella mia facolta', ma anche al M.I.T.) dove oltre alla non ignoranza e' presente un altro tassello fondamentale e cioe' il disinteresse economico.
I colleghi che stanno facendo la tesi stanno avendo il supporto (documentazione/specifiche tecniche) della stessa Samsung, la quale non e' certo l'ultima ruota del carro, soprattutto in ambito ssd. Dopo giorni non stop di scritture/rilevazioni (crc incluse) sono saltati fuori situazioni sinceramente piu' che deludenti, infinitamente peggiori degli odierni hard disk raffreddati in modo standard (con temperature di esercizio tra i 26-33, i quali non soffrono di alcun problema numero limitato di scritture, anche nel caso l'hd scriva con predominanza nella solita zona). Certo, sono situazioni estreme di utilizzo, ma che denotano quanto gli ssd siano ancora lontani dagli odierni hd sull'affidabilita' proprio perche' hanno un oggettivo limite di numero scritture, le quali si possono esaurire in tempi inaspettatamente brevi a seconda dell'utilizzo.
Ecco, se dovessi utilizzarle ora, al massimo le userei come supporto per backup (il cui tale utilizzo "off-line" vanificherebbe alcuni dei vantaggi di queste memorie).
Non conosco affatto i dettagli tecnici di questa MTRON (soprattutto in ambito empirico, ecco perche' bisogna andarci con le pinze, allo stato attuale sono pochi i feedback fatti in modo appropriato e soprattutto disinteressato) e quindi se abbiano o meno fatto un reale passo in avanti, il punto e' che sono sicuro che per i primi ssd dai costi abbordabili per il classico utente finale, sara' proprio quest'ultimo che dovra' fare la cavia.
Ora confrontalo con un qualsiasi HD "classico", sia esso Enterprise o Consumer.
Lascia stare va, senza scomodare l'enterprise di alto livello (dove non hai idea dell'affidabilita' presente anche in ambito massstorage), io, e non solo io, ho ancora due dischi ibm scsi ultra2wide, tutt'ora perfttamente funzionanti, prodotti tra il 1998 e il 1999 (e usati tantissimo all'epoca). E comunque la mia singolare esperienza e quelle di pochi altri contano poco, contano invece i dati oggettivi archiviati/assodati in anni e anni di test/rilevazioni internazionali sul discorso hard disk. Parlo ovviamente di affidabilita' dati scritti anche sempre e solo in una medesima zona, non parlo di tipologia di tecnologia per il "mantenimento" nel tempo del dato scritto (in ambito consumer i magneto ottici la fanno ancora da padroni, immuni anche ai campi magnetici visto che per modificare l'orientamento del campo bisogna raggiungere una temperatura elevatissima, detta di Curie).
ciao
si e quidi buttano sul mercato dischi che si distruggono con garanzie di 5 anni, ma per favore... i dati dei bambinetti che fanno la tesi sono sicuramente antiquati o relativi a altre tecnologi produttive, altrimenti sarebbe un suicidio commerciale produrre memorie che dimenticano.
HeDo_Progz
14-11-2007, 23:21
I vantaggi tangibili dei dischi ibridi si vedranno solo da i 2gb di flash onboard in su... 256Mb sono una pura mossa di marketing, tanto per dire "è ibrido". Come sempre mai lanciarsi sui primi germogli di una tecnologia, è meglio aspettare vantaggi tangibili.
Secondo me in redazione i test li han fatti, ma per qualche strana ragione non si capacitavano che non ci fossero benefici e hanno... glissato...
maldepanza
14-11-2007, 23:25
si e quidi buttano sul mercato dischi che si distruggono con garanzie di 5 anni, ma per favore...
Non parlo di "distruzione" alla atlas ufo e robot, ma di una situazione (scrittura limitata) prima sconosciuta sul versante hd. Esattamente 5 anni di garanzia su "cosa" precisamente? Tu lo sai che dalle prove emerse che quando alcune zone raggiungono il limite di scrittura (e il brutto e' che quando lo raggiungono, non e' mai un "game over" immediato, e' graduale, e a volte per un periodo di tempo del tutto imprecisato la zona puo' anche riprendere a registrare correttamente) si verificano degli errori sporadici ed estremamente random a cui un utente tipico non sa dare una pronta spiegazione immediata/riconducibile come invece avviene con gli hard disk (dove quando iniziano all'improvviso i bad cluster e soci, anche se prontamente isolati, spesso sono sintomo dell'inizio di un certo trend spiacevole), anche perche' se poi la certa zona incriminata per vari motivi viene meno sollecitata, sembra che tutto continui nella direzione giusta. In parole povere, il degrado di queste memorie porta dei sintomi piu' infidi (quindi se la garanzia non e' chiarissima/pignolissima, allora inizia a pensare...), naturalmente parlo per l'utilizzatore classico.
Se una particolare marca garantisce veramente 5 anni su tutto, ivi incluse le osservanze sulle specifiche pubblicate, allora siamo ad un livello superiore e in qualche modo hanno risolto cio' di cui stiamo parlando e non potrei che essere piu' felice. Naturalmente il tutto ha una valenza anche quando tali memorie, con tali garanzie-specifiche, saranno alla portata dell'utente consumer che pensi ad un vero e conveniente sostituto dell'hard disk.
i dati dei bambinetti che fanno la tesi sono sicuramente antiquati o relativi a altre tecnologi produttive,
Ma quali tecnologie produttive d'Egitto, sono prove di carico intenso effettivo su pezzi di serie prolungate in giorni e giorni (e sono fatte in collaborazione con altri atenei, sono anche ricerche di dottorato) e del tutto disinteressate dal lato economico/commerciale (e infatti l'azienda che ha collaborato citata in precedenza non vuole la pubblicazione ma deve rimanere "interna").
Tu sei libero di credere a quello che vuoi, io preferisco aspettare reali progressi (e documentati dai non diretti interessati) in un ambito per me estremamente importante e tutt'altro che scontato come vogliono farti credere.
Mi basterebbe che il produttore, qualsiasi produttore, di queste memorie, all'annuncio di nuovi esemplari indicasse sempre precisamente certe garanzie su certe e precise questioni tecniche, allora non avrei di che lamentarmi.
ciao
demonbl@ck
15-11-2007, 00:13
Ma solo vista ce l'ha sto readyboost? volevo fare una prova con la mia chiavetta :rolleyes:
non esiste un qualche tipo di driver per xp??
rockroll
15-11-2007, 02:05
Non c'è bisogno di far molte parole, e di leggere tutto per capire come stanno le cose, almeno al momento attuale: ma che ca...volo stanno propinandoci con questa pensata da leggenda metropolitana...
Peccato che questo mio commento appaio solo dopo quattro paginate di altri interventi ed in coda a ben 9 frames di articolo.
Bastava fermarsi all'intervento ineccepibile di Fx, commento # 2, che condivido pienamente, e che riassume perfettamente lo stato (ridicolo) dell'arte e gli sforzi che stanno facendo per far vedere o credere che c'è un prodotto "nuovo" e giustificare almeno un minimo il fatto che esista un mastodonte traballante come Vista...
Stavo per scrivere la mia, ho letto quanto dice Fx e mi ha pienamente soddisfatto, del resto avrei scritto le stesse identiche cose.
Mi è pienamente bastato, e non ho sentito il bisogno di leggere altro!
turbina2
15-11-2007, 08:22
è ovvio che tutti cercano di vendere qualsiasi cosa che possa servire e al miglior prezzo che possono, è una fase di transizione dei prodotti verso una tecnolgia che consuma meno e più sicura, se gli hd-nand non si romperanno più è ovvio che dopo qualche anno di produzione ci sarebbe una grande crisi di vendite, già da adesso un hd da 80gbytes basta e avanza per la maggior parte degli utenti, non basta certo per quelli che ci caricano di tutto, è come il petrolio e l'idrogeno, se l'umanità costruisce qualcosa che va troppo bene è DANNOSO per l'economia , milioni di posti di lavoro in meno emeno guadagni...meno tasse e quindi meno servizi per la collettività....il ns. sistema di economia mondiale si basa su un'equilibrio che se si danno scossoni troppo grandi ci sono DISASTRI, i passetti VANNO fatti pianino-pianino.
Io credo secondo il mio modestissimo parere che sia inutile parlare di "valori assoluti", di "nuove tecnologie", quando sappiamo benissimo che le prestazioni di un HDD dipendono molto dal SO utilizzato: MacOs ha una gestione globale dei dischi rigidi che già di suo li rende due volte più performanti dei sistemi MS;) Ed è per questo che su Mac per avere velocità pazzesche non c'è bisogno dei Raptor...E come sempre mi pare che tutte le "innovazioni tecnologiche" siano rivolte esclusivamente a Windows che fa da "collo di bottiglia" per qualsiasi componenete HW, disco fisso compreso...Fuor di polemica (detto da un Winzozzaro incallito).....:)
Saluti
doppelganger
15-11-2007, 09:48
... e il disco ibrido puo' comodamente restare sugli scaffali degli OEM.
:-D
PsyCloud
16-11-2007, 10:15
io credo che aspettero gli SSD, questi ibridi mi sembrano decisamente inutili anche con vista e nei portatili
marchigiano
17-11-2007, 00:11
...(visto che allo stato attuale non si sono visti reali progressi in tal senso se non "stratagemmi" come l'azione del firmware per una uniforme distribuzione dei dati) per un bel po' di tempo. Guarda caso su tale questione quasi nessun produttore/sostenitore di tale tecnologia si vuole soffermare (e non certo perche' non ve ne sia motivo, il quale c'e' eccome, menzionato pure su recenti libri universitari informatici).
se usassero una mappatura dei cluster danneggiati quanto si prolungherebbe la vita dell'unità? il bello sarebbe che le prestazioni non ne risentirebbero come sui dischi a testine perchè l'accesso sequenziale è uguale a quello random negli SSD. puoi postare qualche dato preciso sulle vostre ricerche? perchè avrei intenzione di comprare l'asus eee ma quei chip saldati se si rovinano mi girano un po le OO....
comunque siamo ancora agli inizi, il futuro è sicuramente SSD, ora magari ci sarà qualche errore progettuale, forse integreranno un controller molto evoluto ma alla fine i dischi spariranno... penso che spariranno anche i DVD, o almeno saranno relegati alla sola distribuzione di alcuni software (installazioni, film...)
no,
la tecnologia e' valida, ma embrionale e sfruttata male, perche' per ora non conveniente (i chip costano ancora troppo).
1) le flash HANNO un limite di scritture e letture, anche perche' una lettura richiede sia la fase prettamente di lettura, dove la carica viene annullata, sia la fase di riscrittura dello stesso dato, per conservarla nuovamente; generalmente e' proprio la fase di lettura ad avere un peso piu' importante nell'usura nelle memorie a carica statica.
2) i cicli di lettura e scrittura massimi MEDI si differenziano da tecnologia a tecnologia, e quindi la flash utilizzata su questi componenti non e' la stessa flash che si trova sulle chiavette USB da 10 euro, ma decisamente piu' resistente, e costosa.
3) per un chip operare attaccato ad un componente molto caldo significa ridurre drasticamente la propria vita MEDIA, ed un HDD non e' certo la parte piu' fredda di un PC, quindi, in considerazione anche del punto 2, un produttore non oserebbe mai mettere in commercio un prodotto che abbia una vita stimata inferiore alla garanzia che ha il componente stesso, onde evitare di andare drasticamente in perdita. per ottenere questo devono usare chip molto selezionati, con una vita MEDIA superiore, e logicamente dal costo superiore.
4) e alquanto difficile cogniugare prestazioni ed affidabilita', quindi questi chip sono affidabili, ma decisamente lenti; per ovviare al problema prestazionale si dovrebbero mettere diversi chip in parallelo.
questo avviene nei prodotti specifici, come i solid disk, non certo in un prodotto "consumer" che e' poco piu' che un'anteprima, dove oltretutto il taglio della flash e' raggiungibile da un unico chip; se ci fosse un array flash la dimensione finale, con i chip odierni, sarebbe decisamente piu' elevato, perche' 256 e' piu o meno il taglio minimo che viene prodotto. usare un array significa mettere un controller dedicato, una scheda multipista, e un aggravio di costo enorme.
5) l'apparecchio non e' dedicato esclusivamente a VISTA, percio' nessuno vieta di elaborare altrettante tecnologie su altri OS, o sfruttati esclusivamente da un applicativo. Per il produttore questo significa che la flash DEVE comunque resistere il minimo di garanzia, anche se fosse usata esclusivamente questa parte del componente. la dimensione media trattata e operata da un PC e' facilmente ricavabile, e l'errore commesso e' comunque da attribuire al contenimento dei costi; per avere una vita paragonabile al perioro di sfruttamento, con gli odierni ritmi di utilizzo, la parte flash dovrebbe essere nell'ordine di doppio o del quadruplo dello spazio mediamente occupato dall'OS (20-40GB), in modo da mediare l'uso delle singole celle. questo avverra' quando questa tecnologia sara' diventata ordinaria.
6) questa cache non ha sicuramente una formattazione standard e, visto che la lettura del dato consiste anche nella sua riscrittura, nessuno vieta di porre la tavola di allocazione in celle diverse da quelle occupare precedentemente.
probabilmente, il produttore sfruttera' la cache RAM del disco stesso per porvi la tavola di allocazione all'avvio del disco, e la sincronizzera' con quella nella flash spostandola di volta in volta mediando l'uso delle celle; e' la soluzione piu' logica.
oltretutto lo stesso concetto di formattazione, a breve, subira' un drastico sconvolgimento, quindi non mi preoccuperei di questo fattore.
7) Valutare stumentalmente le prestazioni ed i vantaggi di queste tecnologie e' decisamente complicato, e comprendo la panne della redazione nel non poter mostrare numericamente i risultati, ma nel poter dare solo una valutazione "a sensazione".
Probabilmente dovranno elaborare un test d'uso tipico, come fanno per le prove di consumo della batteria dei portatili; prove che saranno suscettibili di errori, o compromesse da fattori esterni, in quanto, visto che le tecnologie possono essere programmate dagli assemblatori OEM, un HW del genere potrebbe essere per nulla prestazionale con il test della redazione, ma sfoggiare un rendimento invidiabile su una macchina OEM ottimizzata per un determinato compito (ad esempio, un note usato prettamente per uso professionale/amministrativo potrebbe sfruttare la cache flash per contenere tutto office, rendendo la macchina impeccabile da quel punto di vista).
detto questo, per ora sono solo anteprime poco sfruttabili, ma nel giro di pochi anni si otterranno discreti benefici.
mentre per l'uso esclusivo di un Solid Disk e' una estremizzazione inutile, in ambito "PC consumer", in quanto e' anche la quantita' di spazio ad avere la sua importanza in una macchina ad uso generalistico, quindi la tecnologia ibrida sara' comunque sempre presente, perche' coadiuva prestazioni e spazio in un unico componente.
MiKeLezZ
24-11-2007, 19:49
Mi basterebbe che il produttore, qualsiasi produttore, di queste memorie, all'annuncio di nuovi esemplari indicasse sempre precisamente certe garanzie su certe e precise questioni tecniche, allora non avrei di che lamentarmi.Mi chiedo se tu abbia letto il link che ti ho dato:
http://www.mtron.net/English/Product/overview.asp
Data Integrity
http://www.mtron.net/English/images/Product/overview_graph_img03.gif
Mtron SSD applies advanced 7 bit BCH Error Correction Code (ECC)
Almost eliminate all errors (chances of occurring error are less than 1.0E-21)
Ora andiamo a prendere il più avanzato HD Enterprise, il Savvio 10k.2 da 74GB: ST973402SS
Errori in lettura non recuperabili per numero di bit letti: 1 settore ogni 1.0E-16
Se poi guardiamo la % di possibilità di fallimento...
"Flash memory has limited write endurance: 100,000 write/erase
Mtron SSD controller extands its life more than 140 years by its advanced technology"
Da una parte c'è un limite fisico (write/erase), dall'altra...
"Livello di affidabilità con funzionamento 24 ore al
giorno per 7 giorni alla settimana (AFR): 0,55%"
Dall'altra c'è una "Spada di Damocle"... quel 0,55% significa che hai 0,55% di possibilità all'anno che il tuo disco ti saluti... così, senza neppure un perchè
detto questo, per ora sono solo anteprime poco sfruttabili, ma nel giro di pochi anni si otterranno discreti benefici.
mentre per l'uso esclusivo di un Solid Disk e' una estremizzazione inutile, in ambito "PC consumer", in quanto e' anche la quantita' di spazio ad avere la sua importanza in una macchina ad uso generalistico, quindi la tecnologia ibrida sara' comunque sempre presente, perche' coadiuva prestazioni e spazio in un unico componente.
Quoto tutto il messaggio e in particolare quest'ultimo pezzo... :)
Come è già stato accennato, una soluzione di questo genere è praticamente fatta apposta per vista che non è propriamente un fulmine ad avviarsi.
Considerando che gli ultimi macbook o macbook pro hanno tempi di avvio dell'ordne di una ventina di secondi si dimostra che basta usare un os un minimo fatto bene per non avere necessità di avere dischi ibridi o dongle usb (!) per velocizzare il sistema.
E in ogni caso è comunque meglio spendere per aumentare la ram che per questi aggeggi.
Come è già stato accennato, una soluzione di questo genere è praticamente fatta apposta per vista che non è propriamente un fulmine ad avviarsi.
Considerando che gli ultimi macbook o macbook pro hanno tempi di avvio dell'ordne di una ventina di secondi si dimostra che basta usare un os un minimo fatto bene per non avere necessità di avere dischi ibridi o dongle usb (!) per velocizzare il sistema.
E in ogni caso è comunque meglio spendere per aumentare la ram che per questi aggeggi.
Mah, io veramente pensando ai vantaggi dei dischi ibridi/ssd penso ai bassisimi tempi di accesso, al poco calore, alla resistenza agli urti e al basso consumo, cose di cui un pc (sopratutto un portatile) trarrebbe un gran beneficio, al di là del sistema operativo installato. Non so come tu faccia a liquidare una tecnologia innovativa a mero rimedio per i problemi di un particolare SO.
Imho tra un paio di anni, almeno sul 50% dei pc nuovi sarà montato un hd ibrido/ssd, voi che previsioni fate?
ciao!
Per chi non lo avesse notato, cito l'articolo testuali parole: -"Indispensabile per poter sfruttare le potenzialità dei dischi rigidi ibridi è la tecnologia ReadyDrive di Windows Vista. Siamo di fronte ad un pacchetto software in grado di sfruttare al meglio le specifiche ATA-8, chiamate in codice Piton."-
Qui ci dicono che dobbiamo avere Vista per usare bene l'hardware. Da quando un disco rigido si affida a del codice scritto nel sistema operativo per funzionare. La MicroMer.a ci sta prendendo tutti per i fondelli.
Quelli che usano Linux come me, e MAC come un altro 10% della popolazione informatica, questi dischi li lasceranno ai poveretti che ancora usano windows.
antonio manuel ciampi
30-12-2009, 08:25
E' utilizzabile in una Workstation SUN Ultra 5 ?
sarebbe davvero gradita una seria risposta.
Imho tra un paio di anni, almeno sul 50% dei pc nuovi sarà montato un hd ibrido/ssd, voi che previsioni fate?
ciao!
Hey ma ci ho proprio visto malissimo! :D
trapanator
31-12-2009, 07:54
Hey ma ci ho proprio visto malissimo! :D
secondo me succederà non prima del 2011... il punto è che i dischi fissi stanno diventando sempre più capienti, più efficienti e più parsimoniosi di consumi e, ultimo e non per questo meno importante, costano parecchio meno.
marchigiano
31-12-2009, 14:15
ritornando all'HD ibrido, a me non sono mai piaciute le vie di mezzo e questo HD proprio mi fa rabbrividire, intanto 256mb non servono a niente, inoltre preferirei decidere io quali file lasciare sul disco e quali sui chip. a questo punto preferisco usare 1-2 (ma anche 6 se ho abbastanza canali raid) CF extreme 4 direttamente sui canali IDE o sata della MB e un normale disco bello capiente per lo storage.
:read: ci presi assai :Prrr:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=2195543
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