uvz
12-11-2007, 19:34
Sono all'incirca 15 anni che non vedo uno stronzo di merda dal vivo.
Da bambino quando mia madre mi disse che dovevo lavarmi il culo da solo fu un "trauma". La merda fa oggettivamente schifo e la nostra società iperigienista non aiuta certo ad accettare le cose sgradevole della vita.
Di conseguenza la trattenevo. Quando mi scappava mi sedevo per terra (anche in bagno dietro la porta) e stringevo forte il sedere. Mi sono così rovinato l'intestino. Sono andato avanti anni a prendere supposte per andare di corpo. Tremendo.
I miei genitori mi davano delle riviste enigmistiche per convincermi a stare un pò in bagno per vedere se riuscivo a defecare. Mezza ora, tre quarti d'ora.
Poi verso i 15 anni (mi sembra) cominciai a farla come una persona normale. Andavo in bagno e ci stavo soltanto 10 minuti, o 15 (faccio sempre lento tutto, questo è nella mia norma). Che bellezza!
Avevo superato una fase della mia vita. Almeno così credevo. Nel giro di pochi mesi (questo me lo ricordo benissimo) smisi di fare lo stronzo di merda; cominciai a farla a pezzi. Quindi a dover stare di nuovo in bagno del tempo perchè non la facevo tutto in una volta sola. La facevo un pò, pensavo di aver finito, andavo a sedermi sul bidè poi sentivo dei movimenti nell'intestino, allora mi risedevo sul vater e ricagavo ancora un pò.
Questa è la mia situazione defecale degli ultimi 15 anni, all'incirca. Perchè con il passare degli anni sono anche peggiorato.
- P A U S A -
Sono sempre stato superiore all'aspetto estetico. Per mia natura, "inconsciemente", poi è venuto fuori la volontà di sbattersene dell'apparenza.
Verso i 16 anni cominciai a sentire in tv e a leggere sui giornali che moltissimi adolescenti non si piacciono. Io non mi ero mai posto il problema, non mi ero mai guardato. Allora cominciai a farlo. A guardarmi allo specchio. Non mi piacqui e pensai "chi se ne frega. Come si può fare per migliorare il fisico? Andare in palestra? Due palle! Che faticcacia. No grazie". Poi anni dopo cominciai ad andarci per motivi di salute [vita sedentaria]).
Non so da quando ho una certa pancetta, se non sono 15 anni ci manca poco. Ho sempre pensato fossero alcuni kili di troppo e me ne sono sempre sbattuto.
Due o tre primavere fa durante la doccia (sono un tipo che non si guarda) mi accorsi che non avevo la pancia, completamente piatto. Allora capì che non era grasso ma aria, gonfiore.
Per un mese non toccai il pane (dicono che può gonfiare) e la pancia mi sparì stabilmente. Ovviamente non toccando il pane (e io ne mangiavo troppo) mangiavo anche di meno. Poi ripresi a mangiarne un pò e la pancia riapparve di nuovo. Poi da fine Maggio a inizio Settembre non toccai neanche una volta il pane ma la pancia non sparì. Come mai? Mangiavo nell'albergo dei miei genitori dove il cibo che costa di meno è il più buono.
- S E C O N T O _ T E M P O -
Come dicevo prima con il tempo sono peggiorato. A 30 anni si è ancora abbastanza giovani ma il fisico non risponde così bene come quando si è giovanissimi. Negli ultimi anni la faccio 3 o 4 volte al giorno. DUE PALLE! Potrei prendere la residenza in bagno. Inoltre nell'ultimo anno sento dolori alla pancia; l'aria mi preme l'intestino. Sono aumentati i falsi allarmi: vado in bagno e faccio solo aria. Come ultima cosa la consistemza, sempre più liquida.
PERCHÈ HO APERTO QUESTA DISCUSSIONE?
La settimana scorsa mi sono sentito tanto male da dopo pranzo fino a sera. Mi faceva particolarmente male la pancia e con il passare del tempo sempre di più. Ad un certo punto ho dovuto spegnere velocemente il computer e andare in bagno. Molta aria e poche feci. Il male è così diminuito ma non scomparso del tutto. Dopo un pò il dolore è ricominciato ad aumentare di intensità e sono andato di nuovo in bagno e così via fino a sera. Allora me ne son andato al pronto soccorso (se continuava così tutta la notte non avrei dormito). Mi hanno dato un antispasmodico con la flebo. Chiacchierando la dottoressa mi ha dato alcuni consigli alimentari e mi ha consigliato di fare la colonscopia. Mi ha detto che avrò sicuramente l'intestino messo male (sottilissima la parete, adesso me lo ricordo così).
Oggi ho fatto la visita da un gastroenterologo. 15 minuti di chiacchierata per 127 euro; in un ambulatorio privato. Certo, è sempre stato così e sempre sarà così. Chi ha soldi li spende per avere servizi migliori. I soldi si fanno per stare meglio (anche se la società occidentale la dimenticato). Ma 127 euro sono oggettivamente troppi. Si lamentano dei prezzi che aumentano, ma nessuno che controlla i medici. Loro si che sono dei ladri!
Cosa mi ha detto? Niente colonscopia, prendi queste due medicine. E io li ho chiesto "per i prossimi 10 anni?". Per le prossime due settimane e vediamo se funzionano.
In caso funzionino cosa mai dovrei fare? Prenderle per sempre?
Il consumismo cura i sintomi, la vera medicina cura le cause.
Se ho mal di testa non prendo un antidolorifico ma cerco le cause che mi fanno venire il mal di testa e cerco di eliminarle. Lo stesso per i problemi di sonno; non prendo un sonnifero ma cerco la causa che non mi fa dormire (stress, cibi sbagliati alla cena? etc. etc.).
Quindi andrò a farmi inchiappetare da una fibra ottica (e quello che inseriscono nella colonscopia? Lo avuta dentro il naso, che male!) e poi si vedrà.
Se sarò ancora al mondo vi terrò aggiornati, anche se non vi può fregare di meno, giustamente.
Da bambino quando mia madre mi disse che dovevo lavarmi il culo da solo fu un "trauma". La merda fa oggettivamente schifo e la nostra società iperigienista non aiuta certo ad accettare le cose sgradevole della vita.
Di conseguenza la trattenevo. Quando mi scappava mi sedevo per terra (anche in bagno dietro la porta) e stringevo forte il sedere. Mi sono così rovinato l'intestino. Sono andato avanti anni a prendere supposte per andare di corpo. Tremendo.
I miei genitori mi davano delle riviste enigmistiche per convincermi a stare un pò in bagno per vedere se riuscivo a defecare. Mezza ora, tre quarti d'ora.
Poi verso i 15 anni (mi sembra) cominciai a farla come una persona normale. Andavo in bagno e ci stavo soltanto 10 minuti, o 15 (faccio sempre lento tutto, questo è nella mia norma). Che bellezza!
Avevo superato una fase della mia vita. Almeno così credevo. Nel giro di pochi mesi (questo me lo ricordo benissimo) smisi di fare lo stronzo di merda; cominciai a farla a pezzi. Quindi a dover stare di nuovo in bagno del tempo perchè non la facevo tutto in una volta sola. La facevo un pò, pensavo di aver finito, andavo a sedermi sul bidè poi sentivo dei movimenti nell'intestino, allora mi risedevo sul vater e ricagavo ancora un pò.
Questa è la mia situazione defecale degli ultimi 15 anni, all'incirca. Perchè con il passare degli anni sono anche peggiorato.
- P A U S A -
Sono sempre stato superiore all'aspetto estetico. Per mia natura, "inconsciemente", poi è venuto fuori la volontà di sbattersene dell'apparenza.
Verso i 16 anni cominciai a sentire in tv e a leggere sui giornali che moltissimi adolescenti non si piacciono. Io non mi ero mai posto il problema, non mi ero mai guardato. Allora cominciai a farlo. A guardarmi allo specchio. Non mi piacqui e pensai "chi se ne frega. Come si può fare per migliorare il fisico? Andare in palestra? Due palle! Che faticcacia. No grazie". Poi anni dopo cominciai ad andarci per motivi di salute [vita sedentaria]).
Non so da quando ho una certa pancetta, se non sono 15 anni ci manca poco. Ho sempre pensato fossero alcuni kili di troppo e me ne sono sempre sbattuto.
Due o tre primavere fa durante la doccia (sono un tipo che non si guarda) mi accorsi che non avevo la pancia, completamente piatto. Allora capì che non era grasso ma aria, gonfiore.
Per un mese non toccai il pane (dicono che può gonfiare) e la pancia mi sparì stabilmente. Ovviamente non toccando il pane (e io ne mangiavo troppo) mangiavo anche di meno. Poi ripresi a mangiarne un pò e la pancia riapparve di nuovo. Poi da fine Maggio a inizio Settembre non toccai neanche una volta il pane ma la pancia non sparì. Come mai? Mangiavo nell'albergo dei miei genitori dove il cibo che costa di meno è il più buono.
- S E C O N T O _ T E M P O -
Come dicevo prima con il tempo sono peggiorato. A 30 anni si è ancora abbastanza giovani ma il fisico non risponde così bene come quando si è giovanissimi. Negli ultimi anni la faccio 3 o 4 volte al giorno. DUE PALLE! Potrei prendere la residenza in bagno. Inoltre nell'ultimo anno sento dolori alla pancia; l'aria mi preme l'intestino. Sono aumentati i falsi allarmi: vado in bagno e faccio solo aria. Come ultima cosa la consistemza, sempre più liquida.
PERCHÈ HO APERTO QUESTA DISCUSSIONE?
La settimana scorsa mi sono sentito tanto male da dopo pranzo fino a sera. Mi faceva particolarmente male la pancia e con il passare del tempo sempre di più. Ad un certo punto ho dovuto spegnere velocemente il computer e andare in bagno. Molta aria e poche feci. Il male è così diminuito ma non scomparso del tutto. Dopo un pò il dolore è ricominciato ad aumentare di intensità e sono andato di nuovo in bagno e così via fino a sera. Allora me ne son andato al pronto soccorso (se continuava così tutta la notte non avrei dormito). Mi hanno dato un antispasmodico con la flebo. Chiacchierando la dottoressa mi ha dato alcuni consigli alimentari e mi ha consigliato di fare la colonscopia. Mi ha detto che avrò sicuramente l'intestino messo male (sottilissima la parete, adesso me lo ricordo così).
Oggi ho fatto la visita da un gastroenterologo. 15 minuti di chiacchierata per 127 euro; in un ambulatorio privato. Certo, è sempre stato così e sempre sarà così. Chi ha soldi li spende per avere servizi migliori. I soldi si fanno per stare meglio (anche se la società occidentale la dimenticato). Ma 127 euro sono oggettivamente troppi. Si lamentano dei prezzi che aumentano, ma nessuno che controlla i medici. Loro si che sono dei ladri!
Cosa mi ha detto? Niente colonscopia, prendi queste due medicine. E io li ho chiesto "per i prossimi 10 anni?". Per le prossime due settimane e vediamo se funzionano.
In caso funzionino cosa mai dovrei fare? Prenderle per sempre?
Il consumismo cura i sintomi, la vera medicina cura le cause.
Se ho mal di testa non prendo un antidolorifico ma cerco le cause che mi fanno venire il mal di testa e cerco di eliminarle. Lo stesso per i problemi di sonno; non prendo un sonnifero ma cerco la causa che non mi fa dormire (stress, cibi sbagliati alla cena? etc. etc.).
Quindi andrò a farmi inchiappetare da una fibra ottica (e quello che inseriscono nella colonscopia? Lo avuta dentro il naso, che male!) e poi si vedrà.
Se sarò ancora al mondo vi terrò aggiornati, anche se non vi può fregare di meno, giustamente.