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View Full Version : Hacker infetta 250mila computer: 60 anni di carcere


Gle89
10-11-2007, 11:47
John Schiefer, un hacker di 26 anni, ha confessato al procuratore di Los Angeles di aver infettato circa 250mila computer mentre lavorava come consulente informatico per la compagnia olandese di pubblicità Simpel Internet. Il giovane, che rischia una multa di quasi 2 milioni di dollari e fino a 60 anni di carcere, ha carpito le identità di migliaia di persone intercettando le loro comunicazioni in Internet e entrando nei loro conti bancari.
In particolare Schiefer era riuscito a superare gli sbarramenti di 'username' e 'password' ed a penetrare nelle comunicazioni bancarie di molte persone.

Il ragazzo è conosciuto per la sua abilita' di consulente sulla sicurezza dei computer, Schiefer e' anche diventato famoso con il nomignolo di 'Botmaster' nel mondo degli hacker esperti di attacchi 'botnet'.

Sarà portato in giudizio il 3 dicembre prossimo.

Fonte: http://www.tgcom.mediaset.it/ (http://www.tgcom.mediaset.it)

Articolo intero:http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo387405.shtml

c.m.g
10-11-2007, 12:58
sessant'anni di carcere? :eh:
spero che in cella non gli diano un pc connesso ad internet altrimenti siamo punto e a capo! :D

Gle89
10-11-2007, 12:59
Mi sono dimenticata il tag [NEWS] nel titolo, ma credo che non sia vitale dato che siamo nella sezione "NEWS" :D

c.m.g
10-11-2007, 14:50
Mi sono dimenticata il tag [NEWS] nel titolo, ma credo che non sia vitale dato che siamo nella sezione "NEWS" :D

il tuo discorso non fa una piega e la cosa è trascurabile (l'avevo pensato anch'io in passato), infatti ci ho provato per un giorno a non mettere il tag, sai cosa è successo? che iniziavano a postare gli utenti con thread che non avevano nessuna attinenza con la sotto-sezione. da quando poi ho ripreso, non sta succedendo più, forse perchè leggono in tutti i thread proposti quel tag, sarà un caso? :D da ciò, come detto in precedenza, ho ripreso a metterlo anche se sarebbe superfluo, tanto non mi costa nulla.
comunque non preoccuparti, per una notizia a cui manca il tag non succede nulla ;)

c.m.g
12-11-2007, 10:49
notizia riportata anche da WebNews.it (http://www.webnews.it/news/leggi/7122/hacker-mette-le-mani-in-250000-computer/)

Hacker mette le mani in 250000 computer

John Schiefer, 26 anni, Los Angeles: si è ricavato un accesso a 250mila computer ed ha sottratto dati utili al login in PayPal e servizi bancari degli utenti. Ha truffato anche l'azienda che lo aveva assunto come consulente. Ora rischia 60 anni di carcere

A 26 anni si ritrova con un bagaglio di conoscenze informatiche sufficiente per riuscire a mettere le mani in 250 mila computer. La definizione di "hacker" cade però agli occhi dei puristi nel momento in cui il "cracker" utilizza questa sua abilità per scopi illegittimi e fraudolenti ai danni delle ignare vittime. Il giovane si chiama John Schiefer, è di Los Angeles ed il suo profilo è ormai schedato presso la giustizia USA.


La confessione del giovane ha portato in luce la dimensione dello sistema che aveva messo in piedi. Egli, anche aiutato da un numero non meglio precisato di complici, avrebbe ottenuto l'accesso ai pc ed avrebbe seguitamente sottratto informazioni personali utili ad appropriazioni di denaro da conti bancari e account PayPal. Ancora non è stato valutato l'intero ammontare del danno causato, ma Reuters già stima (http://today.reuters.it/news/newsArticle.aspx?type=internetNews&storyID=2007-11-10T164501Z_01_PAR058530_RTRIDST_0_OITIN-HACKER-USA-CONFESSA.XML&ImageID=) il possibile danno che John Schiefer ha procurato a se stesso: «si è dichiarato colpevole di quattro imputazioni di frode e di intercettazioni informatiche che potrebbero costargli fino a 1,75 milioni di dollari e fino a 60 anni di carcere». Parola della procura generale di Los Angeles, ove la confessione è stata firmata.

Secondo quanto raccolto (http://www.repubblica.it/2007/11/sezioni/scienza_e_tecnologia/hacker-losangeles/hacker-losangeles/hacker-losangeles.html) invece da Repubblica.it, «conosciuto per la sua abilità di consulente sulla sicurezza informatica, Schiefer è anche diventato famoso con il nomignolo di "Botmaster" nel mondo degli hacker esperti di attacchi "botnet"». Il ragazzo avrebbe truffato addirittura la Simpel Internet, azienda olandese che lo aveva al soldo in qualità di consulente: «Schiefer aveva installato il suo software di intercettazione sui 150 mila computer della società, mentre altri 100 mila pc sarebbero stati raggiunti dal programma attraverso suoi collaboratori che avevano installato codici spia».

All'azienda sarebbero stati sottratti 19,128.35 dollari, cifra ufficializzata (http://www.usdoj.gov/usao/cac/news/pr2007/143.html) dal comunicato dal Dipartimento di Giustizia del distretto della California. Il ragazzo avrebbe agito tramite pc zombie basati su software Microsoft. Il 3 dicembre è la data della prima convocazione in tribunale, quando il caso passerà dalla fase operativa gestita dall'FBI al giudizio della corte.


Giacomo Dotta (http://blog.webnews.it/author/gdotta/)

ekerazha
12-11-2007, 11:10
In carcere ci dovrebbero stare le persone pericolose, questo se non gli fai usare un PC è innoquo...