c.m.g
06-11-2007, 11:56
martedì 06 novembre 2007
Roma - Si chiama (http://www.boingboing.net/2007/11/05/screensaver-displays.html) SurveillanceSaver, ed è pronto a svelare tutti i segreti più pruriginosi dei cittadini di mezzo mondo. Almeno quelli della metà più controllata. Si tratta di un salvaschermo per Mac OS X, che sfrutta un semplice script Phyton per raccogliere e ritrasmettere sul monitor del computer le immagini di piccole camere di sorveglianza (http://en.wikipedia.org/wiki/Axis_Communications), inavvertitamente finite in rete (http://www.google.com/search?q=inurl:%22jpg/image.jpg%3Fr%3D%22&um=1&ie=UTF-8&sa=N&tab=iw).
http://www.punto-informatico.it/punto/20071106/screensaver_01.jpg
L'archivio (http://i.document.m05.de/?p=418) pesa appena 15 KB. Tanto basta per contenere qualche riga di codice e pochi clic di Quarzt Composer (http://developer.apple.com/graphicsimaging/quartz/quartzcomposer.html): il risultato è un avvincente collage in diretta e assolutamente casuale di almeno 600 telecamere, sparse soprattutto nei paesi anglosassoni: centri commerciali, strade di campagna, uffici, atri dei palazzi, magazzini, fattorie col recinto delle mucche, fari, fiumiciattoli, ristoranti, boutique, porticcioli. Non c'è limite a quello che SurveillanceSaver è in grado di mostrare.
http://www.punto-informatico.it/punto/20071106/screensaver_02.jpg
Non sempre le immagini sono chiarissime: magari di notte alcune cam non funzionano a dovere, oppure una semplice luce spenta o qualche goccia di pioggia le rendono inservibili. Eppure si resta ipnotizzati dalla sequenza di situazioni sempre nuove, di scenari inaspettati. E, allo stesso tempo, sorge spontanea una domanda: ma chi è che ha inavvertitamente messo in rete tutto ciò? (L.A.)
Luca Annunziata
Fonte: Punto Informatico - brevi (http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2107949)
Roma - Si chiama (http://www.boingboing.net/2007/11/05/screensaver-displays.html) SurveillanceSaver, ed è pronto a svelare tutti i segreti più pruriginosi dei cittadini di mezzo mondo. Almeno quelli della metà più controllata. Si tratta di un salvaschermo per Mac OS X, che sfrutta un semplice script Phyton per raccogliere e ritrasmettere sul monitor del computer le immagini di piccole camere di sorveglianza (http://en.wikipedia.org/wiki/Axis_Communications), inavvertitamente finite in rete (http://www.google.com/search?q=inurl:%22jpg/image.jpg%3Fr%3D%22&um=1&ie=UTF-8&sa=N&tab=iw).
http://www.punto-informatico.it/punto/20071106/screensaver_01.jpg
L'archivio (http://i.document.m05.de/?p=418) pesa appena 15 KB. Tanto basta per contenere qualche riga di codice e pochi clic di Quarzt Composer (http://developer.apple.com/graphicsimaging/quartz/quartzcomposer.html): il risultato è un avvincente collage in diretta e assolutamente casuale di almeno 600 telecamere, sparse soprattutto nei paesi anglosassoni: centri commerciali, strade di campagna, uffici, atri dei palazzi, magazzini, fattorie col recinto delle mucche, fari, fiumiciattoli, ristoranti, boutique, porticcioli. Non c'è limite a quello che SurveillanceSaver è in grado di mostrare.
http://www.punto-informatico.it/punto/20071106/screensaver_02.jpg
Non sempre le immagini sono chiarissime: magari di notte alcune cam non funzionano a dovere, oppure una semplice luce spenta o qualche goccia di pioggia le rendono inservibili. Eppure si resta ipnotizzati dalla sequenza di situazioni sempre nuove, di scenari inaspettati. E, allo stesso tempo, sorge spontanea una domanda: ma chi è che ha inavvertitamente messo in rete tutto ciò? (L.A.)
Luca Annunziata
Fonte: Punto Informatico - brevi (http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2107949)