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View Full Version : Brutti, sporchi e cattivi


LUVІ
01-11-2007, 22:36
Ettore Scola - 1976

http://www.imcdb.org/images/002/121.jpg

http://www.imdb.com/title/tt0074252/

Negli anni 50, non 100 anni fa, ma l'altro ieri, eravamo noi a vivere nelle baracche.
Eravamo noi a vivere di espedienti.
Eravamo (e siamo ancora) noi a stuprare e a violentare.
Ora siamo sempre noi, dopo aver abbandonato le baracche, al caldo dei nostri appartamenti, davanti ai nostri monitor, a condannare gli altri "noi", quelli che vivono dove nessuno di noi più vivrebbe, quelli che sono ai margini della società, non solo Italiana, ma Europea.
E come allora, chi delinqueva veniva perseguito, a termine di legge; non serve altro.
La ricetta è questa, certezza della pena, abbandono dei pregiudizi, crescita sociale.
E quelli che oggi sono "brutti, sporchi e cattivi", forse, fra altri 50 anni saranno cittadini come lo siamo noi oggi.
Ma forse, per qualcuno di noi, questo è troppo.

LuVi

LUVІ
01-11-2007, 22:36
Se non l'avete mai visto scar... noleggiatelo (se lo trovate).

LuVi

SquallSed
01-11-2007, 22:39
Se non l'avete mai visto scar... noleggiatelo (se lo trovate).

LuVi

visto..un film davvero bello che alternà bene la comicità con un tema molto + serio...

gabberman81
01-11-2007, 22:40
questa te la potevi risparmiare :doh:

quando ho tempo rispondo, paladino dei rom :rolleyes:

Jamal Crawford
01-11-2007, 22:42
non ho parole :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:

LUVІ
01-11-2007, 22:43
questa te la potevi risparmiare :doh:

quando ho tempo rispondo, paladino dei rom :rolleyes:

Cosa potevo risparmiarmi? :confused:
Hai minimamente capito l'argomento del thread?
Prenditi tutto il tempo che vuoi, anche un paio d'anni, ne abbiamo da guadagnare :)

LuVi

robynove82
01-11-2007, 22:44
e quindi?:mbe:

Il fenomeno va arginato in ogni caso.

LUVІ
01-11-2007, 22:45
e quindi?:mbe:

Il fenomeno va arginato in ogni caso.

Quale fenomeno?
Qui da arginare c'è solo la delinquenza.
Per il resto, se vuoi arginare la povertà, accomodati pure. :)

LuVi

robynove82
01-11-2007, 22:48
Quale fenomeno?
Qui da arginare c'è solo la delinquenza.
Per il resto, se vuoi arginare la povertà, accomodati pure. :)

LuVi

Sbaglio io o con questo thread ti stai riferendo agli extracomunitari? Io intendo arginare l'entrata incontrollata e che ci sia certezza della pena.

LUVІ
01-11-2007, 22:54
Sbaglio io o con questo thread ti stai riferendo agli extracomunitari? Io intendo arginare l'entrata incontrollata e certezza della pena.

Si, certo, mi sto riferendo a loro.
Anche se l'hai scritto male siamo d'accordo; controllo su chi entra e certezza della pena, ma per tutti.

LuVi

gabberman81
01-11-2007, 23:16
Cosa potevo risparmiarmi? :confused:
Hai minimamente capito l'argomento del thread?
Prenditi tutto il tempo che vuoi, anche un paio d'anni, ne abbiamo da guadagnare :)

LuVi


questo è un thread PROVOCATORIO, :rolleyes: l' hai scritto solo x punzecchiare certi utenti :rolleyes:

ti dovresti vergognare come italiano se ci paragoni ai rom :nono:

ma che paragoni sono ??? i rom nonhanno voglia di lavorare, mandano i bambini a chiedere l' elemosina, rubano, stuprano, rapinano...

e tu ci paragoni a loro ???:doh:

spero che un modo chiuda questo thread, è vergognoso, xchè buttare merda sui tuoi connazionali ????:banned:

LUVІ
01-11-2007, 23:17
questo è un thread PROVOCATORIO, :rolleyes: l' hai scritto solo x punzecchiare certi utenti :rolleyes:

ti dovresti vergognare come italiano se ci paragoni ai rom :nono:

ma che paragoni sono ??? i rom nonhanno voglia di lavorare, mandano i bambini a chiedere l' elemosina, rubano, stuprano, rapinano...

e tu ci paragoni a loro ???:doh:

spero che un modo chiuda questo thread, è vergognoso, xchè buttare merda sui tuoi connazzionali ????:banned:

Non credo che tu meriti neppure una risposta.
Mi vergogno di essere tuo connazionale, piuttosto.

LuVi

Pitonti
01-11-2007, 23:18
ok 50 anni a essere violentato li passi tu?

gabberman81
01-11-2007, 23:19
Non credo che tu meriti neppure una risposta.
Mi vergogno di essere tuo connazionale, piuttosto.

LuVi

e allora mettimi in ignore, cmq ho segnalato il thread. E non dico altro x rispetto del regolamento :rolleyes:

LUVІ
01-11-2007, 23:21
e allora mettimi in ignore, cmq ho segnalato il thread. E non dico altro x rispetto del regolamento :rolleyes:

Mi sembra che con il regolamento tu ti ci sia già ampiamente pulito il didietro.
Il thread lo stai mandando a puttane tu, senza neppure capire di cosa parli.
Evita, quando non sai cosa dire, di scrivere frasi a vanvera, potrebbe tornarti utile per il futuro.

LuVi

LittleLux
01-11-2007, 23:24
e allora mettimi in ignore, cmq ho segnalato il thread. E non dico altro x rispetto del regolamento :rolleyes:

addirittura chiudere il thread? A quando i pogrom?

matmat86
01-11-2007, 23:24
Ettore Scola - 1976

http://www.imcdb.org/images/002/121.jpg

http://www.imdb.com/title/tt0074252/

Negli anni 50, non 100 anni fa, ma l'altro ieri, eravamo noi a vivere nelle baracche.
Eravamo noi a vivere di espedienti.
Eravamo (e siamo ancora) noi a stuprare e a violentare.
Ora siamo sempre noi, dopo aver abbandonato le baracche, al caldo dei nostri appartamenti, davanti ai nostri monitor, a condannare gli altri "noi", quelli che vivono dove nessuno di noi più vivrebbe, quelli che sono ai margini della società, non solo Italiana, ma Europea.
E come allora, chi delinqueva veniva perseguito, a termine di legge; non serve altro.
La ricetta è questa, certezza della pena, abbandono dei pregiudizi, crescita sociale.
E quelli che oggi sono "brutti, sporchi e cattivi", forse, fra altri 50 anni saranno cittadini come lo siamo noi oggi.
Ma forse, per qualcuno di noi, questo è troppo.

LuVi

guarda, a me pare come minimo forzato paragonare noi 50anni fa ai rom oggi, forse forse a noi negli states all'epoca della paura rossa, ma anche li...
poi possiamo discutere fino alla morte se con l'integrazione sociale tra 50anni saranno cittadini modello, ma non mi pare che anche loro si stiano impegnando molto per integrarsi. e gli zingari, non i rom, sono qua da circa 200anni

franklar
01-11-2007, 23:24
spero che un modo chiuda questo thread, è vergognoso, xchè buttare merda sui tuoi connazzionali ????:banned:


Io sono un tuo connazionale, con una sola z però :stordita:

linuxianoxcaso
01-11-2007, 23:27
Io sono un tuo connazionale, con una sola z però :stordita:

:rotfl:

gabberman81
01-11-2007, 23:27
guarda, a me pare come minimo forzato paragonare noi 50anni fa ai rom oggi, forse forse a noi negli states all'epoca della paura rossa, ma anche li...
poi possiamo discutere fino alla morte se con l'integrazione sociale tra 50anni saranno cittadini modello, ma non mi pare che anche loro si stiano impegnando molto per integrarsi. e gli zingari, non i rom, sono qua da circa 200anni


ecco, hai centrato il problema, x questo dicevo che il thread è solo flame, il paragone è ridicolo :rolleyes:

LUVІ
01-11-2007, 23:27
guarda, a me pare come minimo forzato paragonare noi 50anni fa ai rom oggi, forse forse a noi negli states all'epoca della paura rossa, ma anche li...
poi possiamo discutere fino alla morte se con l'integrazione sociale tra 50anni saranno cittadini modello, ma non mi pare che anche loro si stiano impegnando molto per integrarsi. e gli zingari, non i rom, sono qua da circa 200anni

Forse si, il paragone più calzante sarebbe quello di cui parli tu.
Però oggi, guardando le foto delle baracche da cui è uscito quel bastardo che ha ucciso Giovanna Reggiani, mi sono tornate in mente le immagini delle baracche che si vedono nel film.
La vita era dura, anche allora, e si andava avanti con espedienti, nell'illegalità.

LuVi

gabberman81
01-11-2007, 23:27
Io sono un tuo connazionale, con una sola z però :stordita:

avevo scritto di fretta, ho editato, tu non sbagli mai ???? :rolleyes:

Marko91
01-11-2007, 23:28
Sono d'accordo con Luvi.
Non siamo meglio di loro, perchè noi eravamo come loro.
In una situazione di povertà e disagio,alcuni comportamenti criminali sono purtroppo dettati dalla volontà di sopravvivenza, come il rubare. Non intendo giustificarli, ma intendo mettere in luce quale sia la verità: l'emergenza sociale non è l'immigrazione, ma la povertà degli immigrati, soprattuto i clandestini. Combattendo la clandestinità e la povertà, creando il clima per una maggiore integrazione all'interno della società, attraverso l'eliminazione dell'ignoranza e rispondendo con durezza agli atti criminali si risolverà la questione.

LUVІ
01-11-2007, 23:30
Meno male, un po di discussione nel merito, posso andare a letto sperando di vedere ancora aperto il thread domattina :)

LuVi

gabberman81
01-11-2007, 23:30
Sono d'accordo con Luvi.
Non siamo meglio di loro, perchè noi eravamo come loro.
In una situazione di povertà e disagio,alcuni comportamenti criminali sono purtroppo dettati dalla volontà di sopravvivenza, come il rubare. Non intendo giustificarli, ma intendo mettere in luce quale sia la verità: l'emergenza sociale non è l'immigrazione, ma la povertà degli immigrati, soprattuto i clandestini. Combattendo la clandestinità e la povertà, creando il clima per una maggiore integrazione all'interno della società, attraverso l'eliminazione dell'ignoranza e rispondendo con durezza agli atti criminali si risolverà la questione.


e si, stuprare quella donna e massacrarla di botte è stato fatto solo x sopravvivere, poverino, era povero, non è colpa sua :rolleyes:

ingpeo
01-11-2007, 23:30
ma che paragoni sono ??? i rom nonhanno voglia di lavorare, mandano i bambini a chiedere l' elemosina, rubano, stuprano, rapinano...



Quest'estate ho fatto un campo di volontariato in romania, in un paesino dove c'è un progetto per aiutare gli emarginati più poveri (ossia i ROM, che sono emarginati anche in romania...).
Ebbene, ogni giorno con 60 bambini: non mi hanno rubato nulla, non mi hanno rapinato, non mi hanno bastonato....

Se vuoi puoi dire che hanno una cultura diversa da quella europea (che è verissimo) e che a causa di questa cultura tendono a non integrarsi e a fare gli affari loro (altrettanto vero) o ancora che non si ammazzano di lavoro e tentano di sfruttare il più possibile il prossimo (anche questo è tristemente vero).... ma da qui a generalizzare come fanno molti ce ne passa!

Consiglio chiunque spara a zero su queste persone di andarsi a fare un girettino da quelle parti, apre gli occhi su molti problemi. Non li risolve e può non piacere quello che si vede, ma almeno si può conoscere meglio un mondo che il 99% degli italiani ignora.

linuxianoxcaso
01-11-2007, 23:33
e si, stuprare quella donna e massacrarla di botte è stato fatto solo x sopravvivere, poverino, era povero, non è colpa sua :rolleyes:

ma se questo thread non ti piace , smetti di postare e basta no ?
alimenti il flame e basta :rolleyes:
nemmeno lo fai discutendo ... ma solo sparando giudizi inutili :rolleyes:

windir
01-11-2007, 23:35
magari noi all' epoca non avevamo le mercedes e i collanoni d'oro però :rolleyes:

mi sembra un pò azzardato come paragone, qui non è sempre un discorso di povertà e disperazione, ma di cultura.

poi è innegabile che c'era molta illegalità anche allora tra di noi, come oggi dopotutto...

zuper
01-11-2007, 23:38
Ettore Scola - 1976

http://www.imcdb.org/images/002/121.jpg

http://www.imdb.com/title/tt0074252/

Negli anni 50, non 100 anni fa, ma l'altro ieri, eravamo noi a vivere nelle baracche.
Eravamo noi a vivere di espedienti.
Eravamo (e siamo ancora) noi a stuprare e a violentare.
Ora siamo sempre noi, dopo aver abbandonato le baracche, al caldo dei nostri appartamenti, davanti ai nostri monitor, a condannare gli altri "noi", quelli che vivono dove nessuno di noi più vivrebbe, quelli che sono ai margini della società, non solo Italiana, ma Europea.
E come allora, chi delinqueva veniva perseguito, a termine di legge; non serve altro.
La ricetta è questa, certezza della pena, abbandono dei pregiudizi, crescita sociale.
E quelli che oggi sono "brutti, sporchi e cattivi", forse, fra altri 50 anni saranno cittadini come lo siamo noi oggi.
Ma forse, per qualcuno di noi, questo è troppo.

LuVi

noi 50 anni fa eravamo appena usciti dalla peggior guerra che l'umanità ha mai visto...

loro che scusa hanno?

ingpeo
01-11-2007, 23:38
Sono d'accordo con Luvi.
Non siamo meglio di loro, perchè noi eravamo come loro.
In una situazione di povertà e disagio,alcuni comportamenti criminali sono purtroppo dettati dalla volontà di sopravvivenza, come il rubare. Non intendo giustificarli, ma intendo mettere in luce quale sia la verità: l'emergenza sociale non è l'immigrazione, ma la povertà degli immigrati, soprattuto i clandestini. Combattendo la clandestinità e la povertà, creando il clima per una maggiore integrazione all'interno della società, attraverso l'eliminazione dell'ignoranza e rispondendo con durezza agli atti criminali si risolverà la questione.

Sono d'accordo, l'unica via è l'integrazione nella società e un impegno forte a far rispettare le leggi (a tutti però!).

ingpeo
01-11-2007, 23:39
noi 50 anni fa eravamo appena usciti dalla peggior guerra che l'umanità ha mai visto...

loro che scusa hanno?

Mai sentito parlare di dittatura comunista? :stordita:

Marko91
01-11-2007, 23:39
e si, stuprare quella donna e massacrarla di botte è stato fatto solo x sopravvivere, poverino, era povero, non è colpa sua :rolleyes:

I criminali esistono solo tra gli immigrati? Sai quante persone ogni anno vengono uccise a Napoli dalla mafia? Sai quante donne vengono stuprate da Italiani?
Un atto criminale non ha paese, non ha razza e non ha giustificazioni. Accomunare un atto criminale al gruppo etnico di appartenenza del colpevole è un atto di razzismo e xenofobia, dettato dalla sola ignoranza.

zuper
01-11-2007, 23:42
I criminali esistono solo tra gli immigrati? Sai quante persone ogni anno vengono uccise a Napoli dalla mafia? Sai quante donne vengono stuprate da Italiani?
Un atto criminale non ha paese, non ha razza e non ha giustificazioni. Accomunare un atto criminale al gruppo etnico di appartenenza del colpevole è un atto di razzismo e xenofobia, dettato dalla sola ignoranza.

hai appena dato dell'ignorante a veltroni

http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1591235

gabberman81
01-11-2007, 23:42
I criminali esistono solo tra gli immigrati? Sai quante persone ogni anno vengono uccise a Napoli dalla mafia? Sai quante donne vengono stuprate da Italiani?
Un atto criminale non ha paese, non ha razza e non ha giustificazioni. Accomunare un atto criminale al gruppo etnico di appartenenza del colpevole è un atto di razzismo e xenofobia, dettato dalla sola ignoranza.

non penso proprio, qui è questione di statistiche, troppo facile dare dell' ignorante a chi non la pensa come noi :rolleyes:

cmq io non ce l' ho con i rumeni, ma con i rom, quelli che x campare rubano, rapinano ecc...
anche i rumeni odiano i rom, sono razzisti anche loro ????
sono italiano, odio i mafiosi, sono razzista ??? ma x favore :rolleyes:

shambler1
01-11-2007, 23:43
gli italiani di 50 anni fa erano come i rom adesso? Mi pare tu abbia le idee un pò confuse..spero che nessuno gli dia retta ..

Pitonti
01-11-2007, 23:44
non penso proprio, qui è questione di statistiche, troppo facile dare dell' ignorante a chi non la pensa come noi :rolleyes:


di solito i "benpensanti" ti danno dell' "anormale" o del "truzzo" per il solo fatto di non pensarla come loro :rolleyes:
ecco, loro non son razzisti

zuper
01-11-2007, 23:46
gli italiani di 50 anni fa erano come i rom adesso? Mi pare tu abbia le idee un pò confuse..spero che nessuno gli dia retta ..

ATTENZIONE ATTENZIONE


a causa di una strana congiuntura astrale, che si verifica ogni miliardata di anni...












QUOTO SHAMBLER :doh: :doh:

Solertes
01-11-2007, 23:47
gli italiani di 50 anni fa erano come i rom adesso? Mi pare tu abbia le idee un pò confuse..spero che nessuno gli dia retta ..

Anche peggio....non parlavano nemmeno tutti la stessa lingua....se poi consideriamo i nostri emigrati, ci son stati quelli che han lavorato onestamente e quelli che ne han fatte di tutti i colori....la nomea che gli italiani hanno all'estero mica è nata per caso :O

ozeta
01-11-2007, 23:49
ho visto con i miei occhi una rom entrare in un ciao pizza, buttare un sacchetto di monete sul bancone e uscirsene con 100 euro in banconote in mano. e il cassiere mi ha detto che succede ogni giorno.

poveri sticaz..

GianoM
01-11-2007, 23:50
Grazie per la segnalazione, messi in scari... noleggiato. :D

zuper
01-11-2007, 23:52
Anche peggio....non parlavano nemmeno tutti la stessa lingua....se poi consideriamo i nostri emigrati, ci son stati quelli che han lavorato onestamente e quelli che ne han fatte di tutti i colori....la nomea che gli italiani hanno all'estero mica è nata per caso :O

toc toc....riusciamo per una volta a considerare le condizioni sociali dell'epoca??

100 anni fa nn ci si lavava neanche...oggi se uno non si lava gli si dice che puzza o lo si consola dicendogli che in passato facevano tutti così??

LUVІ
01-11-2007, 23:55
Anche peggio....non parlavano nemmeno tutti la stessa lingua....se poi consideriamo i nostri emigrati, ci son stati quelli che han lavorato onestamente e quelli che ne han fatte di tutti i colori....la nomea che gli italiani hanno all'estero mica è nata per caso :O

Vero.
E si parla, ripeto, di meno 50 anni fa, non di 100.

Grazie per la segnalazione, messi in scari... noleggiato. :D

Merita. Una grandiosa prova di Nino Manfredi, ed uno spaccato di vita che abbiamo dimenticato con molta fretta ;)

LuVi

GianoM
02-11-2007, 00:00
Merita. Una grandiosa prova di Nino Manfredi, ed uno spaccato di vita che abbiamo dimenticato con molta fretta ;)

LuVi
Ha anche un buon voto su IMDB.

Se hai qualche libro, e so che ce ne sono, ben venga, l'argomento mi interessa.

Marko91
02-11-2007, 00:01
noi 50 anni fa eravamo appena usciti dalla peggior guerra che l'umanità ha mai visto...

loro che scusa hanno?


Ceausescu e company? La Romania è un paese molto simile all'Italia 45 anni fa: economia rurale, ignoranza e superstizione dilagante, povero.
Negli USA negli anni 20-'30 non vi era guerra, ma la malavita italiana era molto attiva. Non parlo solo di criminali, ma anche di chi era costretto a rubare per vivere, Italiani ma anche americani durante la crisi del 29.
hai appena dato dell'ignorante a veltroni

http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1591235

E allora?

non penso proprio, qui è questione di statistiche, troppo facile dare dell' ignorante a chi non la pensa come noi

cmq io non ce l' ho con i rumeni, ma con i rom, quelli che x campare rubano, rapinano ecc...
anche i rumeni odiano i rom, sono razzisti anche loro ????
sono italiano, odio i mafiosi, sono razzista ??? ma x favore

Statistiche? Sono d'accordo chiamiamo in cause le statistiche.
Gli immigrati commettono più reati degli Italiani in rapporto alla loro popolazione. E' un dato di fatto: costituiscono il 40% della popolazione carceraria, quando sono circa il 5-6% della popolazione. Ma sono anche la parte della popolazione più ignorante e povera, ed entrambe generano invidia e cattiveria. In Italia, il sistema legislativo è totalmente inefficiente e non adempie alla sua funzione rieducativa.
L'emergenza sociale va affrontata a tutti i livelli e nella maniera giusta.

ozeta
02-11-2007, 00:04
non penso proprio, qui è questione di statistiche, troppo facile dare dell' ignorante a chi non la pensa come noi :rolleyes:

cmq io non ce l' ho con i rumeni, ma con i rom, quelli che x campare rubano, rapinano ecc...
anche i rumeni odiano i rom, sono razzisti anche loro ????
sono italiano, odio i mafiosi, sono razzista ??? ma x favore :rolleyes:

quoto, un mio amico studia in romania e tra le prime cose di cui abbiamo parlato è stato il fatto che anche lì i rom sono molto disprezzati.

zuper
02-11-2007, 00:06
Ceausescu e company? La Romania è un paese molto simile all'Italia 45 anni fa: economia rurale, ignoranza e superstizione dilagante, povero.
Negli USA negli anni 20-'30 non vi era guerra, ma la malavita italiana era molto attiva. Non parlo solo di criminali, ma anche di chi era costretto a rubare per vivere, Italiani ma anche americani durante la crisi del 29.


si ma in 50 anni il mondo è progredito...ci sono possibilità che noi non avevamo...

in america ci considerano si MAFIOSI....ma ci considerano anche i + grandi lavoratori....

come vedi il paragone non regge MINIMAMENTE

Edo4444
02-11-2007, 00:08
Sono d'accordo con Luvi.
Non siamo meglio di loro, perchè noi eravamo come loro.
In una situazione di povertà e disagio,alcuni comportamenti criminali sono purtroppo dettati dalla volontà di sopravvivenza, come il rubare. Non intendo giustificarli, ma intendo mettere in luce quale sia la verità: l'emergenza sociale non è l'immigrazione, ma la povertà degli immigrati, soprattuto i clandestini. Combattendo la clandestinità e la povertà, creando il clima per una maggiore integrazione all'interno della società, attraverso l'eliminazione dell'ignoranza e rispondendo con durezza agli atti criminali si risolverà la questione.

In linea di principio sono d'accordo con te, ma se l'emergenza sociale è la povertà degli immigrati allora semplicemente bisognerebbe non far entrare tutte le persone che non dimostrano di avere un lavoro.. E questo lo dice anche la lega..!!:doh:

Sarebbe anche giusto se propio vogliamo ma mi pare di diffice attuazione..

I criminali esistono solo tra gli immigrati? Sai quante persone ogni anno vengono uccise a Napoli dalla mafia? Sai quante donne vengono stuprate da Italiani?
Un atto criminale non ha paese, non ha razza e non ha giustificazioni. Accomunare un atto criminale al gruppo etnico di appartenenza del colpevole è un atto di razzismo e xenofobia, dettato dalla sola ignoranza.

Parole sante..;)

Solertes
02-11-2007, 00:12
toc toc....riusciamo per una volta a considerare le condizioni sociali dell'epoca??

100 anni fa nn ci si lavava neanche...oggi se uno non si lava gli si dice che puzza o lo si consola dicendogli che in passato facevano tutti così??

Altolà, chi è che bussa a quest'ora? Sei un ROM? Fermo o sparo!!!........cazzate :stordita:

Le condizioni sociali che esistevano da noi 50 anni fà, da loro esistono ora....la loro cultura che li isola, gli impedisce, così come la cortina di ferro faceva con i popoli dell'est, di confrontarsi e di crescere (che poi molti italiani, non si lavano tutt'oggi)....non si può pretendere che sia un passaggio istantaneo....noi ci abbiamo impiegato 50 anni a farlo....è comunque un discorso complesso e la cosa più importante che ho letto in questo thread è che il delinquere non ha etnia, razza o religione....il vero problema è che la nostra giustizia è inadeguata.

P.S. E a me gli Zingari non stanno per niente simpatici.

zuper
02-11-2007, 00:13
Altolà, chi è che bussa a quest'ora? Sei un ROM? Fermo o sparo!!!........cazzate :stordita:

Le condizioni sociali che esistevano da noi 50 anni fà, da loro esistono ora....la loro cultura che li isola, gli impedisce, così come la cortina di ferro faceva con i popoli dell'est, di confrontarsi e di crescere (che poi molti italiani, non si lavano tutt'oggi)....non si può pretendere che sia un passaggio istantaneo....noi ci abbiamo impiegato 50 anni a farlo....è comunque un discorso complesso e la cosa più importante che ho letto in questo thread è che il delinquere non ha etnia, razza o religione....il vero problema è che la nostra giustizia è inadeguata.

P.S. E a me gli Zingari non stanno per niente simpatici.

le condizioni ch esistevano da noi 50 anni fa esistevano in tutto il mondo...

ora no

GUSTAV]<
02-11-2007, 00:13
quoto, un mio amico studia in romania e tra le prime cose di cui abbiamo parlato è stato il fatto che anche lì i rom sono molto disprezzati.
Ecco questo mi sembra il kernel della questione...

C'è chi arriva in Italia con la speranza di migliorare la sua vita onestamente,
(ma con i problemi di oggi, la vedo dura)

C'è invece chi arriva in Italia con la convinzione di fare i suoi comodi,
o meglio di portarci la sua "cultura"

Solertes
02-11-2007, 00:14
si ma in 50 anni il mondo è progredito...ci sono possibilità che noi non avevamo...

in america ci considerano si MAFIOSI....ma ci considerano anche i + grandi lavoratori....

come vedi il paragone non regge MINIMAMENTE

Macchè grandi lavoratori....sotto gli italiani c'erano solo i cinesi e i neri....eravamo ritenuti una delle peggiori razze, della quale si poteva fare tranquillamente a meno....eravamo sacrificabili, poco più delle bestie...

Solertes
02-11-2007, 00:16
le condizioni ch esistevano da noi 50 anni fa esistevano in tutto il mondo...

ora no

E qui ti sbagli, in molte parti del mondo ci sono condizioni anche peggiori rispetto che da noi 50 anni fà...che comunque avevamo un grande ombrello che si chiamava piano Marshall, che ci ha permesso di accelerare in maniera impressionanate lo sviluppo...non oso immaginare che cosa saremmo divenuti senza questo formidabile aiuto.....vedi la germania che è andata oltre il nostro livello, eppure il suo territorio, il suo tessuto sociale è stato devastato dalla WWII ben peggio del nostro (in Germania dopo la WWII si moriva di fame perchè non era rimasto nulla in piedi...gli Inglesi videro razionato il pane non durante il conflitto, ma dopo per non far morire di fame i tedeschi)....inoltre il regime comunista ha fatto pulizia delle radici, mentre noi abbiamo potuto continuare un ideale filo, partendo quindi da un livello culturalmente più elevato.

zuper
02-11-2007, 00:16
Macchè grandi lavoratori....sotto gli italiani c'erano solo i cinesi e i neri....eravamo ritenuti una delle peggiori razze, della quale si poteva fare tranquillamente a meno....eravamo sacrificabili, poco più delle bestie...
io sto parlando anche e soprattutto del presente

e parlo per averlo "vissuto" non per aver visto qualche film

Dj Ruck
02-11-2007, 00:17
noi 50 anni fa eravamo appena usciti dalla peggior guerra che l'umanità ha mai visto...

loro che scusa hanno?

Mai sentito parlare di dittatura comunista? :stordita:

shhhhhhhhhhhh...non lo dire...che se no sei un Revisionista fascista;) ;)

GUSTAV]<
02-11-2007, 00:17
Lucio, guarda bene l'immagine con la quale finisce il film :asd:

in primo piano una ragazzina incinta, che vive nelle baracche, ai margini della società,
e sullo sfondo l'opulenza delle alte prelature romane.. :sofico:

zuper
02-11-2007, 00:18
E qui ti sbagli, in molte parti del mondo ci sono condizioni anche peggiori rispetto che da noi 50 anni fà...che comunque avevamo un grande ombrello che si chiamava piano Marshall...non oso immaginare che cosa saremmo divenuti senza questo formidabile aiuto.

vedila come vuoi....

50 anni fa tutto il mondo era in merda...

ora NO...

Dj Ruck
02-11-2007, 00:20
vedila come vuoi....

50 anni fa tutto il mondo era in merda...

ora NO...

appunto!!!

gomax
02-11-2007, 00:20
Prima che questo thread venga chiuso...
Volevo solo provare ad esprimere una strana sensazione che ho provato oggi.
Erano le 13.30 e stavo pranzando; su raiuno il tg apre con la tragica notizia etc. fino a quando nel servizio iniziale non intervistano una rom del campo da dove proviene l'assassino: "ho figli etc... non mi vergogno a dirlo, il mio mestiere è rubare".
A quel punto mi è cascata di mano la forchetta ed è venuto fuori l'animale che è in me; ho capito di essere intollerante, forse razzista... in quel momento avrei voluto prendere quella rom con annessi figli e spedirla a calci nel didietro a rubare nella sua patria. Anche mio padre ai tempi emigrò in germania per l'estrema povertà del nostro paese, ma non svaligiava case o rubava portafogli alla fermata dell'autobus.
LUVI, il paragone che hai fatto non sta nè in cielo nè in terra; non c'è giustificazione storica o morale di nessun genere per i comportamenti di uno squilibrato.

Ciao

GUSTAV]<
02-11-2007, 00:20
E qui ti sbagli, in molte parti del mondo ci sono condizioni anche peggiori rispetto che da noi 50 anni fà...che comunque avevamo un grande ombrello che si chiamava piano Marshall...non oso immaginare che cosa saremmo divenuti senza questo formidabile aiuto.
Si, eravamo entrati nel "dominio" americano, che avendo questi nuovi sudditi,
dovevano creare la società industriale.
Ingrassata la vacca, adesso è ora di mungerla.. :D

Marko91
02-11-2007, 00:21
le condizioni ch esistevano da noi 50 anni fa esistevano in tutto il mondo...

ora no

In America no, ed infatti milioni di italiani sono emigrati in quel paese, alla ricerca di condizioni di vita migliori.

GUSTAV]<
02-11-2007, 00:21
Prima che questo thread venga chiuso...
Volevo solo provare ad esprimere una strana sensazione che ho provato oggi.
Erano le 13.30 e stavo pranzando; su raiuno il tg apre con la tragica notizia etc. fino a quando nel servizio iniziale non intervistano una rom del campo da dove proviene l'assassino: "ho figli etc... non mi vergogno a dirlo, il mio mestiere è rubare".
A quel punto mi è cascata di mano la forchetta ed è venuto fuori l'animale che è in me; ho capito di essere intollerante, forse razzista... in quel momento avrei voluto prendere quella rom con annessi figli e spedirla a calci nel didietro a rubare nella sua patria. Anche mio padre ai tempi emigrò in germania per l'estrema povertà del nostro paese, ma non svaligiava case o rubava portafogli alla fermata dell'autobus.
LUVI, il paragone che hai fatto non sta nè in cielo nè in terra; non c'è giustificazione storica o morale di nessun genere per i comportamenti di uno squilibrato.

Ciao
Quotissimo, questo è il succo del discorso !

zuper
02-11-2007, 00:23
In America no, ed infatti milioni di italiani sono emigrati in quel paese, alla ricerca di condizioni di vita migliori.

la condizione dell'america era MOLTO simile alla nostra...

c'erano solo + possibilità...

non è che fosse chissà cosa

Solertes
02-11-2007, 00:23
vedila come vuoi....

50 anni fa tutto il mondo era in merda...

ora NO...

Non sono d'accordo.

Prima che questo thread venga chiuso...
Volevo solo provare ad esprimere una strana sensazione che ho provato oggi.
Erano le 13.30 e stavo pranzando; su raiuno il tg apre con la tragica notizia etc. fino a quando nel servizio iniziale non intervistano una rom del campo da dove proviene l'assassino: "ho figli etc... non mi vergogno a dirlo, il mio mestiere è rubare".
A quel punto mi è cascata di mano la forchetta ed è venuto fuori l'animale che è in me; ho capito di essere intollerante, forse razzista... in quel momento avrei voluto prendere quella rom con annessi figli e spedirla a calci nel didietro a rubare nella sua patria. Anche mio padre ai tempi emigrò in germania per l'estrema povertà del nostro paese, ma non svaligiava case o rubava portafogli alla fermata dell'autobus.
LUVI, il paragone che hai fatto non sta nè in cielo nè in terra; non c'è giustificazione storica o morale di nessun genere per i comportamenti di uno squilibrato.

Ciao

Alcuni tipi del mio paese d'origine son emigrati in Germania, la maggir parte ha lavorato duramente ma onestamente....altri non esattamente....un paio li han anche beccati e sono stati espulsi :asd:

Marko91
02-11-2007, 00:27
Prima che questo thread venga chiuso...
Volevo solo provare ad esprimere una strana sensazione che ho provato oggi.
Erano le 13.30 e stavo pranzando; su raiuno il tg apre con la tragica notizia etc. fino a quando nel servizio iniziale non intervistano una rom del campo da dove proviene l'assassino: "ho figli etc... non mi vergogno a dirlo, il mio mestiere è rubare".
A quel punto mi è cascata di mano la forchetta ed è venuto fuori l'animale che è in me; ho capito di essere intollerante, forse razzista... in quel momento avrei voluto prendere quella rom con annessi figli e spedirla a calci nel didietro a rubare nella sua patria. Anche mio padre ai tempi emigrò in germania per l'estrema povertà del nostro paese, ma non svaligiava case o rubava portafogli alla fermata dell'autobus.
LUVI, il paragone che hai fatto non sta nè in cielo nè in terra; non c'è giustificazione storica o morale di nessun genere per i comportamenti di uno squilibrato.

Ciao
Esatto! Ed è qui la questione. Uno non sono tutti, e in quell'uno si identificano tutti i criminali di professione, non il ladro occasionale.
Se il sistema legislativo italiano si facesse rispettare, i criminali non troverebbero vantaggi nell'emigrare.

JarreFan
02-11-2007, 00:30
Ettore Scola - 1976

http://www.imcdb.org/images/002/121.jpg

http://www.imdb.com/title/tt0074252/

Negli anni 50, non 100 anni fa, ma l'altro ieri, eravamo noi a vivere nelle baracche.
Eravamo noi a vivere di espedienti.
Eravamo (e siamo ancora) noi a stuprare e a violentare.
Ora siamo sempre noi, dopo aver abbandonato le baracche, al caldo dei nostri appartamenti, davanti ai nostri monitor, a condannare gli altri "noi", quelli che vivono dove nessuno di noi più vivrebbe, quelli che sono ai margini della società, non solo Italiana, ma Europea.
E come allora, chi delinqueva veniva perseguito, a termine di legge; non serve altro.
La ricetta è questa, certezza della pena, abbandono dei pregiudizi, crescita sociale.
E quelli che oggi sono "brutti, sporchi e cattivi", forse, fra altri 50 anni saranno cittadini come lo siamo noi oggi.
Ma forse, per qualcuno di noi, questo è troppo.

LuVi

Iiiinkia sto film!!! Lascia un amaro in bocca allucinante alla fine, però ogni tanto fa pure ridere... tipo quando il giornalista della RAI che fa un servizio sulle baraccopoli romane, va da Manfredi
"Scusi, una parola per la RAI TV"
"V@ffa@nculo"
"ecco"

:D

LittleLux
02-11-2007, 00:32
la condizione dell'america era MOLTO simile alla nostra...

c'erano solo + possibilità...

non è che fosse chissà cosa

Hai detto una grandissima vaccata. Storica. In senso storiografico. Una curiosità: l'hai detta perchè convinto o perchè torna utile al discorso che vuoi portare avanti?:stordita:

zuper
02-11-2007, 00:39
Hai detto una grandissima vaccata. Storica. In senso storiografico. Una curiosità: l'hai detta perchè convinto o perchè torna utile al discorso che vuoi portare avanti?:stordita:

hai ragione...

dopo la crisi del 29 e l'entrata in guerra con ingenti esborsi economici e di vite umane gli stati uniti erano una nazione florida....

prima di dire cose senza senso e insultare gi altri utenti informati

grazie

wolfnyght
02-11-2007, 01:22
Prima che questo thread venga chiuso...
Volevo solo provare ad esprimere una strana sensazione che ho provato oggi.
Erano le 13.30 e stavo pranzando; su raiuno il tg apre con la tragica notizia etc. fino a quando nel servizio iniziale non intervistano una rom del campo da dove proviene l'assassino: "ho figli etc... non mi vergogno a dirlo, il mio mestiere è rubare".
A quel punto mi è cascata di mano la forchetta ed è venuto fuori l'animale che è in me; ho capito di essere intollerante, forse razzista... in quel momento avrei voluto prendere quella rom con annessi figli e spedirla a calci nel didietro a rubare nella sua patria. Anche mio padre ai tempi emigrò in germania per l'estrema povertà del nostro paese, ma non svaligiava case o rubava portafogli alla fermata dell'autobus.
LUVI, il paragone che hai fatto non sta nè in cielo nè in terra; non c'è giustificazione storica o morale di nessun genere per i comportamenti di uno squilibrato.

Ciao


quotone!

Aes Sedai
02-11-2007, 01:27
Ettore Scola - 1976

http://www.imcdb.org/images/002/121.jpg

http://www.imdb.com/title/tt0074252/

Negli anni 50, non 100 anni fa, ma l'altro ieri, eravamo noi a vivere nelle baracche.
Eravamo noi a vivere di espedienti.
Eravamo (e siamo ancora) noi a stuprare e a violentare.
Ora siamo sempre noi, dopo aver abbandonato le baracche, al caldo dei nostri appartamenti, davanti ai nostri monitor, a condannare gli altri "noi", quelli che vivono dove nessuno di noi più vivrebbe, quelli che sono ai margini della società, non solo Italiana, ma Europea.


Caro Luvi, stimo molto tante tue opinioni e tuoi modi di vedere le cose 'senza il paraocchi', ma questa volta intervengo per dirti che proprio non sono daccordo, anzi che trovo quello che hai scritto profondamente offensivo per tutte le persone POVERE ma ONESTE che ci sono in Italia.

mio nonno viveva in una casa popolare e ha fatto saltuariamente l'operaio e se aveva bisogno di soldi perchè lo licenziavano raccattava le biciclette rotte dall'IMMONDIZIA e tirava su qualche soldo rivendendole. Ma non ha mai rubato niente a nessuno.

Non sta scritto da nessuna parte che chi è "povero" abbia il diritto di rubare, o che debba godere dell'accondiscendenza degli altri e soprattutto delle istituzioni.

Cosa c'entra la povertà con la delinquenza? Un povero si fa il culo, lavora, ma non sta scritto da nessuna parte che deve RUBARE o peggio ancora STUPRARE o UCCIDERE. CI sono vari gradi di illegalità. Un povero può saltare due mesi di bolletta e farsi staccare la corrente. O non pagare una multa : ma da qui a rubare ce n'è di differenza

Inoltre quando dici che un tempo eravamo noi a vivere nelle baracche e a delinquere o addirittura a stuprare, anche ammesso che fosse vero (e mi sembra una immagine molto molto forzata) che cosa giustificherebbe? Che "per equità" si lasci vivere nelle baracche e delinquere anche queste persone? O che si guardino con una strizzatina d'occhio di 'simpatia'?


E come allora, chi delinqueva veniva perseguito, a termine di legge; non serve altro.
La ricetta è questa, certezza della pena, abbandono dei pregiudizi, crescita sociale.

Il punto è questo: la certezza della pena non c'è, IN ITALIA.
In America per avere un visto turistico per due settimane di vacanza da studente serve un documento emesso da un ente di credito che dimostri che hai soldi a sufficienza per autosostenerti.
In Italia si entra anche con 3 anni di reclusione per furto alle spalle (vedi il Sig. Nicolae Romulus Mailat ), senza un lavoro, senza una casa.
Ma come è possibile tutto questo?

Queste persone che entrano sono molto spesso DELINQUENTI già prima di mettere piede in Italia

gabberman81
02-11-2007, 01:35
Caro Luvi, stimo molto tante tue opinioni e tuoi modi di vedere le cose 'senza il paraocchi', ma questa volta intervengo per dirti che proprio non sono daccordo, anzi che trovo quello che hai scritto profondamente offensivo per tutte le persone POVERE ma ONESTE che ci sono in Italia.

mio nonno viveva in una casa popolare e ha fatto saltuariamente l'operaio e se aveva bisogno di soldi perchè lo licenziavano raccattava le biciclette rotte dall'IMMONDIZIA e tirava su qualche soldo rivendendole. Ma non ha mai rubato niente a nessuno.

Non sta scritto da nessuna parte che chi è "povero" abbia il diritto di rubare, o che debba godere dell'accondiscendenza degli altri e soprattutto delle istituzioni.

Cosa c'entra la povertà con la delinquenza? Un povero si fa il culo, lavora, ma non sta scritto da nessuna parte che deve RUBARE o peggio ancora STUPRARE o UCCIDERE. CI sono vari gradi di illegalità. Un povero può saltare due mesi di bolletta e farsi staccare la corrente. O non pagare una multa : ma da qui a rubare ce n'è di differenza

Inoltre quando dici che un tempo eravamo noi a vivere nelle baracche e a delinquere o addirittura a stuprare, anche ammesso che fosse vero (e mi sembra una immagine molto molto forzata) che cosa giustificherebbe? Che "per equità" si lasci vivere nelle baracche e delinquere anche queste persone? O che si guardino con una strizzatina d'occhio di 'simpatia'?



Il punto è questo: la certezza della pena non c'è, IN ITALIA.
In America per avere un visto turistico per due settimane di vacanza da studente serve un documento emesso da un ente di credito che dimostri che hai soldi a sufficienza per autosostenerti.
In Italia si entra anche con 3 anni di reclusione per furto alle spalle (vedi il Sig. Nicolae Romulus Mailat ), senza un lavoro, senza una casa.
Ma come è possibile tutto questo?

Queste persone che entrano sono molto spesso DELINQUENTI già prima di mettere piede in Italia

QUOTO TUTTO !!!! :read: :read: :read:
pure mio nonno e tutti i suoi numerosi fratelli erano poveri e avevano giusto il pane x mangiare (a volte nemmeno quello) xo' si è fatto il culo facendo l' operaio e ha fatto su 2 case (cosa che oggi, con le paghe odierne e il costo della vita non sarebbe possibile)

federuko
02-11-2007, 01:37
a roma c'erano le favelas (con gli italiani dentro) ed ora ci sono le favelas con gli immigrati dentro. Non mi pare c'entri niente la provenienza geografica dei poveri o i partiti al governo. La sostanza è sempre la stessa: i poveri a roma - oggi come ieri - stanno nelle favelas, come nella maggior parte delle grandi città del terzo mondo. ciò ha delle ripercussioni su ciò che concerne la pubblica sicurezza e non necessariamente in senso positivo. A roma come a rio.
A veltro' dopo er cinema dacce pure a samba, er carnevale e famo er ggemellaggio co rio.

tyco74
02-11-2007, 01:49
Ettore Scola - 1976

http://www.imcdb.org/images/002/121.jpg

http://www.imdb.com/title/tt0074252/

Negli anni 50, non 100 anni fa, ma l'altro ieri, eravamo noi a vivere nelle baracche.
Eravamo noi a vivere di espedienti.
Eravamo (e siamo ancora) noi a stuprare e a violentare.
Ora siamo sempre noi, dopo aver abbandonato le baracche, al caldo dei nostri appartamenti, davanti ai nostri monitor, a condannare gli altri "noi", quelli che vivono dove nessuno di noi più vivrebbe, quelli che sono ai margini della società, non solo Italiana, ma Europea.
E come allora, chi delinqueva veniva perseguito, a termine di legge; non serve altro.
La ricetta è questa, certezza della pena, abbandono dei pregiudizi, crescita sociale.
E quelli che oggi sono "brutti, sporchi e cattivi", forse, fra altri 50 anni saranno cittadini come lo siamo noi oggi.
Ma forse, per qualcuno di noi, questo è troppo.

LuVi

E' un paragone assurdo che non sta in piedi.
Gli italiani che nel dopoguerra si recavano all'estero andavano a lavorare non a razziare il Paese che li ospitava. Sopportavano qualsiasi angheria e svolgevano i lavori più umili sapendo che in Patria avevano perso tutto con la WWII.
50 anni fa il livello di scolarizzazione era bassissimo. Senza gli attuali mezzi di comunicazione le differenze tra paesi, anche se geograficamente vicinissimi, erano notevolissime e per l'immigrato era come essere sbattuto su un altro pianeta.

Certamente c'è stata delinquenza italiana nei paesi ove siamo emigrati ma la percentuale tra lavoratori e delinquenti è infinitesima rispetto a quella che c'è oggi in Italia con alcune comunità di stranieri.
Inoltre i crimini di cui oggi gli immigrati si macchiano sono quanto di più spaventoso per i cittadini: stupri, rapine, furti con percosse.
Certo gli italiani hanno purtroppo esportato la Mafia ma non crimini da "allarme sociale".

Non puoi paragonare i Rom con gli italiani. E' un offesa assoluta.

Noi siamo la nazione culla della cultura occidentale loro sono la .... dell'Europa!

Mi dispiace ma con i rom lo ammetto sono razzista.
(Quoto quello che ho scritto nell'altro tread.)
"Nella cultura dei Rom non c'è altro modo di vivere che il nomadismo. Sono dei parassiti della società. Basano la loro vita sui furti, rapine, strozzinaggio. Non hanno alcun rispetto per la vita umana.
Chiedono solo: vogliono una casa, dei soldi ma lavorare niente.
Solo chi non ha mai avuto a che fare con loro può affermare il contrario.

Faccio un esempio: ad Isernia, piccola e tranquillissima città molisana, approfittando della mancanza di delinquenza locale hanno hanno instaurato un clima di paura nei loro confronti. Guai a toccarli.
Dopo avere ottenuto appartamenti dal comune (sottraendoli a famiglie italiane per bene), e soldi come sussidio, continuano a rubare, fare strozzinaggio e smerciare droga.
La Polizia sa ma purtroppo la paura è tanta ed i cittadini non si sentono protetti."

VIA I ROM DALL'ITALIA o con le buone o con le cattive.

tyco74
02-11-2007, 01:53
hai ragione...

dopo la crisi del 29 e l'entrata in guerra con ingenti esborsi economici e di vite umane gli stati uniti erano una nazione florida....

prima di dire cose senza senso e insultare gi altri utenti informati

grazie

State confondendo epoche storiche diverse.
Quello che intende zuper è l'inizio secolo e il primo dopoguerra mentre qui LUVI si riferisce al secondo dopoguerra.

wolf64
02-11-2007, 02:00
Ettore Scola - 1976

http://www.imcdb.org/images/002/121.jpg

http://www.imdb.com/title/tt0074252/

Negli anni 50, non 100 anni fa, ma l'altro ieri, eravamo noi a vivere nelle baracche.
Eravamo noi a vivere di espedienti.
Eravamo (e siamo ancora) noi a stuprare e a violentare.
Ora siamo sempre noi, dopo aver abbandonato le baracche, al caldo dei nostri appartamenti, davanti ai nostri monitor, a condannare gli altri "noi", quelli che vivono dove nessuno di noi più vivrebbe, quelli che sono ai margini della società, non solo Italiana, ma Europea.
E come allora, chi delinqueva veniva perseguito, a termine di legge; non serve altro.
La ricetta è questa, certezza della pena, abbandono dei pregiudizi, crescita sociale.
E quelli che oggi sono "brutti, sporchi e cattivi", forse, fra altri 50 anni saranno cittadini come lo siamo noi oggi.
Ma forse, per qualcuno di noi, questo è troppo.

LuVi

Lucio, i miei genitori erano bambini durante la IIWW, e negli anni 50 non è che se la passassero molto meglio, mia mamma mi ha raccontato un sacco di volte di come alla sera prima di andare a letto si sognava un piatto di risotto perchè il pasto della sera non esisteva, o di quando andavano sulla ferrovia a raccogliere il carbone che perdevano i treni perchè non avevano nemmeno di che riscaldarsi, a mio padre andava meglio perchè abitava in campagna, però in pieno inverno andava a scuola con gli zoccoli e in estate era a piedi nudi, senza contare il lavoro nei campi che ha iniziato a fare sin da bambino!

Da questo e da molte altre cose che potrei raccontare puoi capire quali erano le condizioni economiche della maggior parte della gente di allora, però chissà perchè potevi anche evitare di chiudere la porta di casa per quanto erano rari i furti, e sai come sono venuti fuori da quella miseria? Facendosi un culo così a lavorare Lucio, non andando a rubare, sia mio padre che mia madre attualmente sono in pensione, ma dopo mezzo secolo di lavoro a testa, senza quello che facevano da bambini, e sono sempre state persone oneste, per quello nel bene e nel male questo paese è cresciuto ed è diventato uno dei paesi più industrializzati del mondo, perchè gli italiani sono usciti dalla povertà di quei tempi lavorando, lavorando e poi ancora lavorando, e mai nessuno ha mosso un dito per aiutarli, tantomeno lo stato, anzi, lasciamo perdere questo tasto... comunque, se avessero dovuto fare quello che dici tu e comportarsi come adesso fanno quelli a cui li paragoni a quest'ora saremmo conciati peggio del peggior stato africano, sicuramente non avremmo questo problema a cui fai riferimento perchè saremmo tutti noi a vivere nelle baraccopoli e non solo loro, perciò il tuo paragone lascia il tempo che trova! ;)

E poi scusa ma è anche ora di finirla con questa storia dello scusare tutto e tutti in nome del "...eh, ma anche una volta noi..."! :rolleyes:

shambler1
02-11-2007, 02:04
Secondo l'analisi marxista leninista, i crimini sono dovuti esclusivamente a fattori socioeconomici..che è una visione ridicola del problema , come se non esistessero poveri onesti o miliardari ladri e assassini ..è un modo per far sentire gli italiani "in colpa" , non saprei.

wolf64
02-11-2007, 02:12
PS: a proposito dei "nostri caldi appartamenti", guarda che nessuno ce li regala, e ci sono un sacco di italiani che oggi come oggi fanno una fatica boia a mantenersi quei "caldi appartamenti", leggendo commenti come il tuo sembra che siamo tutti sprofondati in una ricchezza opulenta e ci da fastidio vedere il "diverso" che vive nella baracca, peccato che oggi molti di noi non sono di certo sprofondati nella ricchezza e devono fare molta fatica per mentenersi quello che hanno, perciò non è che si può risolvere i problemi del mondo quando si fa fatica a risolvere i propri! ;)
Un'ultima cosa, ci sono anche italiani conciati male, parlo di gente al limite o dentro alla povertà, però di questi sembra che non gliene freghi niente a chi come te fa il paladino dei poveri, sembra che gli unici poveri che si devono aiutare e comprendere sono solo i non italiani...

fitness
02-11-2007, 03:21
Caro Luvi, stimo molto tante tue opinioni e tuoi modi di vedere le cose 'senza il paraocchi', ma questa volta intervengo per dirti che proprio non sono daccordo, anzi che trovo quello che hai scritto profondamente offensivo per tutte le persone POVERE ma ONESTE che ci sono in Italia.

mio nonno viveva in una casa popolare e ha fatto saltuariamente l'operaio e se aveva bisogno di soldi perchè lo licenziavano raccattava le biciclette rotte dall'IMMONDIZIA e tirava su qualche soldo rivendendole. Ma non ha mai rubato niente a nessuno.

Non sta scritto da nessuna parte che chi è "povero" abbia il diritto di rubare, o che debba godere dell'accondiscendenza degli altri e soprattutto delle istituzioni.

Cosa c'entra la povertà con la delinquenza? Un povero si fa il culo, lavora, ma non sta scritto da nessuna parte che deve RUBARE o peggio ancora STUPRARE o UCCIDERE. CI sono vari gradi di illegalità. Un povero può saltare due mesi di bolletta e farsi staccare la corrente. O non pagare una multa : ma da qui a rubare ce n'è di differenza

Inoltre quando dici che un tempo eravamo noi a vivere nelle baracche e a delinquere o addirittura a stuprare, anche ammesso che fosse vero (e mi sembra una immagine molto molto forzata) che cosa giustificherebbe? Che "per equità" si lasci vivere nelle baracche e delinquere anche queste persone? O che si guardino con una strizzatina d'occhio di 'simpatia'?



Il punto è questo: la certezza della pena non c'è, IN ITALIA.
In America per avere un visto turistico per due settimane di vacanza da studente serve un documento emesso da un ente di credito che dimostri che hai soldi a sufficienza per autosostenerti.
In Italia si entra anche con 3 anni di reclusione per furto alle spalle (vedi il Sig. Nicolae Romulus Mailat ), senza un lavoro, senza una casa.
Ma come è possibile tutto questo?

Queste persone che entrano sono molto spesso DELINQUENTI già prima di mettere piede in Italia

Quoto in pieno.

CYRANO
02-11-2007, 06:37
questo è un thread PROVOCATORIO, :rolleyes: l' hai scritto solo x punzecchiare certi utenti :rolleyes:

ti dovresti vergognare come italiano se ci paragoni ai rom :nono:

ma che paragoni sono ??? i rom nonhanno voglia di lavorare, mandano i bambini a chiedere l' elemosina, rubano, stuprano, rapinano...

e tu ci paragoni a loro ???:doh:

spero che un modo chiuda questo thread, è vergognoso, xchè buttare merda sui tuoi connazionali ????:banned:


i rom non sono fescion !!!

:asd: :asd: :asd:



coapzpaza

---edited---
02-11-2007, 07:25
mah non so
l'altro giorno parlavo con mia nonna che si può vivere con dignità anche nella miseria. Ste baracche son tutte sporche, casino dappertutto. Ho conosciuto gente poverissima che però era di una pulizia, onestà e rigore esemplari ed erano italiani ma anche extracomunitari.
Non ho mai visto rom così. Ma sui rom... lo sapete come la penso;)

Jamal Crawford
02-11-2007, 08:22
50 anni eravamo cosi'? bene
ora dopo 50 anni siamo tutto l'opposto. Nutro qualche dubbio sul fatto che i rom nel triplo del tempo possano avvicinarsi minimamente a cio' che siamo ora, in quanto a loro non interessa progredire, ma vivere di accattonaggio, furti, rapine etc :rolleyes:

E fai la polvere che quella camera fa schifo

GianoM
02-11-2007, 08:26
Non sta scritto da nessuna parte che chi è "povero" abbia il diritto di rubare, o che debba godere dell'accondiscendenza degli altri e soprattutto delle istituzioni.
Se un povero ruba ha delle attenuanti rispetto a un ricco che ruba.

LUVІ
02-11-2007, 08:28
<;19431558']Lucio, guarda bene l'immagine con la quale finisce il film :asd:

in primo piano una ragazzina incinta, che vive nelle baracche, ai margini della società,
e sullo sfondo l'opulenza delle alte prelature romane.. :sofico:

A beh, certe cose non cambieranno mai, comunque ;)

LuVi

LUVІ
02-11-2007, 08:30
LUVI, il paragone che hai fatto non sta nè in cielo nè in terra; non c'è giustificazione storica o morale di nessun genere per i comportamenti di uno squilibrato.

Ciao

Perchè pensi che stia sostenendo questo? :confused:
Io sto solo cercando di far capire che non è inviando una comunità etnica in un campo di concentramento che si risolvono i problemi.

LuVi

CYRANO
02-11-2007, 08:30
Se i rom vivono in catapecchie , vengono criticati perche' vivono in catapecchie.
se vivono in belle case , allora son criticati perche' vivono in belle case.

:rolleyes:

se rubano perche' rubano , se lavorano perche' rubano lavoro agli italiaoti , se non fanno un cazzo perche' non fanno un cazzo...

:O


clmalmzlma

LittleLux
02-11-2007, 08:32
hai ragione...

dopo la crisi del 29 e l'entrata in guerra con ingenti esborsi economici e di vite umane gli stati uniti erano una nazione florida....

prima di dire cose senza senso e insultare gi altri utenti informati

grazie

guarda che non ti ho insultato tantomeno ho detto cose senza senso, ho detto solo che hai sparato una grandissima vaccata storica...e sfido chiunque a dimostrare il contrario, ad iniziare da te...nel '45 gli USA erano floridissimi, tanto che la crisi del 29 era un pallido ricordo.

LUVІ
02-11-2007, 08:36
Aes, wolf, vi rispondo brevemente, perchè ho da fare.

Non ho alcuna intenzione di generalizzare, e le vostre storie sono anche le mie.
Anche io ho avuto genitori e nonni che hanno fatto la fame, durante la guerra.
Mia madre è nata nel 1945, e mia nonna pesava 30 kg quando ha partorito.

Appunto perchè io non ho intenzione di generalizzare, questo thread nasce per cercare di limitare i forconi dei giustizialisti per i quali (poco sopra :rolleyes: ) "romania = .... d'Europa".

Non so se vi rendete conto.

LuVi

:.Blizzard.:
02-11-2007, 08:56
Davvero deluso da come si stà comportando il governo ora.
E' inutile stare a discutere di espulsioni coatte et similia. Il problema stà alla base dell'integrazione. Parlando ieri con mia zia - insegnante di religione - mi raccontò di quella volta che davanti ad una chiesa chiese a una bimba romena come mai non andasse a scuola. Lei rispose "Perchè non ci serve e non vogliamo integrarci". Beh, alle persone come loro mi viene da chiedere cosa mai stanno facendo in Italia allora. D'altra parte ha un alunna romena altrettanto ben integrato all'interno della classe e della nostra cultura. Io stesso ho un'amica di corso venuta dalla Romania, 23 anni, già sposata con il suo fidanzato italiano per poter rimanere in Italia. Un'ottima persona, davvero preparata (chissà che le università da loro non funzionino meglio di quelle italiane), che parla perfettamente l'italiano. E ancora una volta come pecore andiamo dietro a questi tormentoni dei TG, lasciando che del restante 90% degli stupratori italiani non se ne preoccupi nessuno e non se ne parli. Ancora una volta ci sentiamo in diritto di giudicare un popolo intero, di gridare alla forca con indignazione, di aggredirequesti romeni di merda che ci rubano il lavoro e poi pretendere che si integrino in Italia. Magari non ci metteranno 50 anni ma il triplo di quelli che sono serviti a noi. Ma non è di certo considerando un criminale romeno più delinquente di uno italiano che facilitiamo le cose. Bisogna avere il pugno di ferro, seguire il problema con maggiore accuratezza e non perdere tempo a fare i soliti servizi con gente pronta a invocare la pena di morte. Ci fosse un giornalista che sia andato da loro a chiedere perchè non vogliono integrarsi, dove sono le difficoltà e cosa li spinge alla criminalità. E tutto questo deve partire dai piani alti, rappresentati ora da un governo e da un'opposizione che da più di 48 ore stanno giocando allo scarica barile ... no è colpa vostra che c'eravate voi prima, no è colpa vostra che non avete fatto niente. La colpa è di noi italiani sempre pronti a lapidare, la colpa è delle persone che vengono in Italia e pretendono di integrarsi non rispettando nemmeno la nostra cultura.

HenryTheFirst
02-11-2007, 08:59
E anche qua sembrano mancare tutti i presupposti per una discussione civile.
Chiudo e leggo appena rientro dal lavoro, salvo previo passaggio di altro collega.