View Full Version : Scoperta sconcertante. Che fare?
irenezzz
29-10-2007, 16:37
Ho scoperto che una mia amica che conosco da tanto tempo è bulimica.
Lei non sa che l'ho scoperta. Secondo voi come mi devo comportare, le devo parlare?
andreafitta
29-10-2007, 16:48
dille che hai notato che si comporta in maniera strana.. ma non dirle che lo sai.. potrebbe restarci male e chiudersi a riccio.. cerca di farle capire che hai notato qualcosa di strano e che di te può fidarsi.
Xalexalex
29-10-2007, 16:51
Come avresti fatto a scoprirlo?
Fatti una buona dose di affari tuoi...
Xalexalex
29-10-2007, 16:58
Fatti una buona dose di affari tuoi...
pH=1 eh? :)
Dai ha solo chiesto un info, presumo la voglia aiutare questa amica no? :D
Fatti una buona dose di affari tuoi...
sei l'amica?:D
paditora
29-10-2007, 17:18
leggendo un altro tuo thread mi viene il sospetto che sei tu. :stordita:
MILANOgirl
29-10-2007, 17:25
leggendo un altro tuo thread mi viene il sospetto che sei tu. :stordita:
Fatti una buona dose di affari tuoi...
:O
irenezzz
29-10-2007, 17:34
Come avresti fatto a scoprirlo?
Semplice(cioè non proprio...) perchè viviamo insieme!!
~ZeRO sTrEsS~
29-10-2007, 17:36
oh ma tutte a te capitano?
imho inutile parlarne con lei, non capirebbe, se ne sei sicura al 100% parlane con i genitori...
~ZeRO sTrEsS~
29-10-2007, 17:37
leggendo un altro tuo thread mi viene il sospetto che sei tu. :stordita:
anche io l'ho pensato :stordita: :stordita: :stordita:
Xalexalex
29-10-2007, 17:40
Mmm capit, io però non saprei come comportarmi effettivamente... Non c'è un centro per i disturbi alimentari nella tua città? Puoi rivolgerti a loro. In ogni caso quello che penso che sia più opportuno da fare, se vuoi parlare, è il non focalizzarsi sul cibo in sè, ma più su quello che lei prova, cercare di non giudicare ed essere per quanto si può obiettivi.
Ciao e in bocca al lupo.
Alex
Ho scoperto che una mia amica che conosco da tanto tempo è bulimica.
Lei non sa che l'ho scoperta. Secondo voi come mi devo comportare, le devo parlare?Se la tua amica usa internet, semplicemente facendo ricorso a Google, può trovare un'infinità di informazioni in rete, e comprendere quali rischi sta correndo e quali danni rischia di procurarsi.
Tra il prendere coscienza dei rischi e dei danni che corre, e la scelta di smettere di mettere in atto quel comportamento autolesionista, di solito c'è un gap.
Per superare quel gap, solitamente, non basta l'amicizia di qualcuno, ma occorre l'intervento di figure professionali adeguate, in primis il medico curante, che valutata la situazione, suggerirà alla tua amica il percorso terapeutico più consono al suo caso.
Ania
Semplice(cioè non proprio...) perchè viviamo insieme!!
vi siete trovate alle due di notte davanti al frigorifero? :D
non è semplice perchè sicuramente negherebbe, però se è convinta che tu le voglia bene potrebbe rifletterci in seguito da sola, io proverei a buttarla lì con delicatezza, senza insistere; farsi i fatti propri talvolta è la miglior scusa del menefreghismo
sempreio
29-10-2007, 17:41
Ho scoperto che una mia amica che conosco da tanto tempo è bulimica.
Lei non sa che l'ho scoperta. Secondo voi come mi devo comportare, le devo parlare?
parlagli, ma non portandola fuori a cena, rischi che ti faccia fuori il conto e ricordati che non tutti i mali vengono per nuocere, alle bulemiche gli crescono le tette :oink: e le anoressiche diventano modelle :oink:
parlagli, ma non portandola fuori a cena, rischi che ti faccia fuori il conto e ricordati che non tutti i mali vengono per nuocere, alle bulemiche gli crescono le tette :oink: e le anoressiche diventano modelle :oink:Sempre che non finiscano prematuramente tre metri sotto terra.
Ania
~ZeRO sTrEsS~
29-10-2007, 17:48
hey raga imho qua ci vuole uno specialista... non stiamo parlando del problema che il ragazzo l'ha lasciata... questa rischia di morire, ma secondo voi anche senza andare su internet non si dovrebbe capire che si deve mangiare per vivere? o guardandosi allo specchio pelle e ossa non si dovrebbe rendere conto che c'é qualcosa che non va? Se l'istinto primario di sopravvivenza viene a mancare figuriamoci cosa possano fare le parole di una persona vicina...
non scherziamo su queste cose, ad una persona bulimica o anoressica gliele potreste spiegare milioni di volte che si deve mangiare ma non lo capirebbero.
irenezzz
29-10-2007, 17:49
Se la tua amica usa internet, semplicemente facendo ricorso a Google, può trovare un'infinità di informazioni in rete, e comprendere quali rischi sta correndo e quali danni rischia di procurarsi.
Tra il prendere coscienza dei rischi e dei danni che corre, e la scelta di smettere di mettere in atto quel comportamento autolesionista, di solito c'è un gap.
Per superare quel gap, solitamente, non basta l'amicizia di qualcuno, ma occorre l'intervento di figure professionali adeguate, in primis il medico curante, che valutata la situazione, suggerirà alla tua amica il percorso terapeutico più consono al suo caso.
Ania
Guarda il fatto è che credo che lei se ne renda perfettamente conto.Nel senso che credo che lei sappia di avere tale disturbo da tempo e cerca di nasconderlo. Proprio per questo non so come comportarmi, perchè lei ha volutamente scelto finora di vivere la cosa da sè.
Non so se i suoi sanno, se ne ha mai parlato con qualcuno, col suo ragazzo, con le amiche...sono preoccupata questo si.
paditora
29-10-2007, 17:51
il ragazzo lo conosci?
se si prova a parlarne con lui
sempreio
29-10-2007, 17:53
[/B]Sempre che non finiscano prematuramente tre metri sotto terra.
Ania
scherzavo;)
vi siete trovate alle due di notte davanti al frigorifero? :D
anch'io e il mio coinquilino ci siamo beccati qualche volta in piena notte in cucina... l'ultima volta ci siam fatti 2 spaghetti al pesto :stordita:
@autrice: dipende dal grado di amicizia... se non siete molto intime imho non e' il caso di esporsi. eventualmente prova a parlarne con le persone che le sono piu' vicine, magari restando sul vago.
irenezzz
29-10-2007, 17:54
il ragazzo lo conosci?
se si prova a parlarne con lui
Lo conosco, ma non così bene e parlargliene mi imbarazzerebbe.
scherzavo;)
Non faceva ridere.
deggungombo
29-10-2007, 18:12
Guarda il fatto è che credo che lei se ne renda perfettamente conto.Nel senso che credo che lei sappia di avere tale disturbo da tempo e cerca di nasconderlo. Proprio per questo non so come comportarmi, perchè lei ha volutamente scelto finora di vivere la cosa da sè.
Non so se i suoi sanno, se ne ha mai parlato con qualcuno, col suo ragazzo, con le amiche...sono preoccupata questo si.anche io sarei preoccuparo, cmq il motivo per cui lo nasconde è perchè non vuole scassature di balle e non necessariamente perchè è cosciente di sbagliare.
situazione delicatissima e scomodissima, chiedi consiglio ad uno specialista
Guarda il fatto è che credo che lei se ne renda perfettamente conto.
Nel senso che credo che lei sappia di avere tale disturbo da tempo e cerca di nasconderlo.Di solito avviene così.Proprio per questo non so come comportarmi, perchè lei ha volutamente scelto finora di vivere la cosa da sè.Dipende dal livello di profondità, intensità, intimità dell'amicizia che vi lega, dipende dal dialogo che sapete intessere.
Se un problema del genere lo avesse una mia cara amica, usando inizialmente molto tatto e delicatezza, cercherei di entrare in argomento, e/o di riuscire a cogliere il momento in cui lei potrebbe desiderare parlarne con me e confidarsi.
Ma non mi illuderei assolutamente sul fatto che l'amicizia ed il dialogo con me possa essere utile a risolvere e guarire da quella che a tutti gli effetti è una patologia.
Cercherei di fare capire alla mia amica che deve affidarsi alle cure di un medico, e sarà poi il medico a indirizzarla verso il percorso terapeutico più adeguato al suo caso.
Poi, con una cara amica/o, sono il tipo di persona che dice tutto fino in fondo e non risparmia niente, quindi, se necessario sarei anche dura e cruda nel "buttare giù le cose".
Ma sappi che nell'andare fino in fondo nel dire tutto, e nel mettere l'altro con le spalle al muro di fronte alla presa di coscienza di un grave problema, c'è anche il rischio che l'amicizia non regga, perchè la tua amica potrebbe non accettare quella che potrebbe vivere come una tua ingerenza e intromissione nella sua vita.
Non so se i suoi sanno, se ne ha mai parlato con qualcuno, col suo ragazzo, con le amiche...sono preoccupata questo si.
Se sei in buoni rapporti con il suo ragazzo, potresti provare ad accennarne a lui, credo che lui sarebbe la persona con "maggiore presa su di lei"
Ania
paulus69
29-10-2007, 18:27
dipende da quanto tieni alla tua amica.....
se ci tieni veramente...pure a costo di giocartela...ne parlerei o prospetterei soluzioni.
ritengo più importante rischiare di perdere per sempre un'amicizia salvando la persona.......che non agire per perderla cmq..;)
irenezzz
29-10-2007, 18:32
dipende da quanto tieni alla tua amica.....
se ci tieni veramente...pure a costo di giocartela...ne parlerei o prospetterei soluzioni.
ritengo più importante rischiare di perdere per sempre un'amicizia salvando la persona.......che non agire per perderla cmq..;)
Ma non credo che la bulimia possa essere così grave da arrivare a perderla.
Mi dispiace perchè so che non è serena come sembra.
paulus69
29-10-2007, 18:33
Ma non credo che la bulimia possa essere così grave da arrivare a perderla.
...e credi male:informati.
nonsense
29-10-2007, 18:51
cerca di parlargliene
se sente qualcuno vicino che le da' supporto anziche' giudicarla e' molto importante,
purtroppo il rischio e' che non voglia affrontare la cosa con te e preferisca rimanere nel suo isolamento
buona fortuna
FrancescoSan
29-10-2007, 19:06
Ho scoperto che una mia amica che conosco da tanto tempo è bulimica.
Lei non sa che l'ho scoperta. Secondo voi come mi devo comportare, le devo parlare?
Capisco quello che stai provando: ho vissuto e sto ancora vivendo quello che stai provando per la tua amica.
irenezzz
29-10-2007, 19:07
Capisco quello che stai provando: ho vissuto e sto ancora vivendo quello che stai provando per la tua amica.
....e??
Scusa ma ho la sensazione che volessi dire qualcosa.
FrancescoSan
29-10-2007, 19:27
....e??
Scusa ma ho la sensazione che volessi dire qualcosa.
Alla base c'è sempre la scarsa autostima e spesso problemi familiari. Inutile fare la crocerossina, non serve a niente. In questo momento la bulimia è la sua migliore amica...Per ora non dirle niente, stalle solo più vicino possibile e falle capire quanto le vuoi bene. Alla fine sarà lei a parlare con te quando capirà di avere un problema grave.
bluelake
29-10-2007, 19:50
Ho scoperto che una mia amica che conosco da tanto tempo è bulimica.
Lei non sa che l'ho scoperta. Secondo voi come mi devo comportare, le devo parlare?
esistono degli esseri laureati in medicina che si chiamano dottori, e che si occupano proprio delle malattie... potresti chiedere consiglio ad uno di loro, di solito non mordono :fagiano:
Ducati 998
29-10-2007, 20:24
Ho scoperto che una mia amica che conosco da tanto tempo è bulimica.
Lei non sa che l'ho scoperta. Secondo voi come mi devo comportare, le devo parlare?
Ciao,
io o qualche esperienza perché mi è capitato un caso come il tuo, solamente che io non l'ho scoperto, ma me l'ha detto la persona stessa.
La bulimia, o comunque in genere i disturbi alimentari (leggasi anche anoressia) sono molto più gravi di quello che si pensi e poi ogni persona ha una reazione diversa ed un approccio diverso al problema. Io non so che grado di amicizia e/o intimità hai con questa persona, ma non ti improvvisare psicologa, si potrebbero far più danni di quanto uno possa pensare... se puoi consigliala di intraprendere un percorso psicologico... bisogna uscire fuori dal luogo comune che andare dallo psicologo è una sconfitta, non è così e di questo devi esserne consapevole anche te.
Ritornarndo alle cause, spesso i disturbi alimentari sono il sintomo di un disagio interiore molto complesso, ed il più delle volte è la manifestazione più forte del disperato bisogno di essere amati... sembrerà una sciocchezza ma c'è il caso di una famosa bulimica/anoressica, che ha raccontato la sua storia (Fabiola De Clerq) da persona che ha passato 20 anni di travagliati disturbi alimentari e ne é uscita... oggi aiuta le persone a comprendere il problema e ad uscirne ed è stata una delle prime persone che ha legato questi problemi al bisogno di essere amati.
Il consiglio di non improvvisarsi psicologa viene anche dal fatto che spesso persone bulimiche passano all'anoressia e viceversa, proprio perché hanno un rapporto sbagliato con il cibo, quindi stressarle su questo aspetto, senza cognizione di causa può essere pericoloso. Ti ribadisco di invitare la tua amica ad ammettere il suo problema (è il vero primo passo per la guarigione) e di intraprendere un percorso psicologico per ritrovare se stessa, sempre che tu sia molto intima, altrimenti cerca una persone più adeguata per questo scopo: questi discorsi sono molto personali e potrebbero essere delicatissimi (se io non ammetto una cosa a me stesso, figuriamoci se voglio parlarne ad una persona che conosco poco).
P.S. Questa Fabiola de Clerq ha scritto due libri molto famosi: Tutto il pane del mondo e un altro che adesso non mi sovviene.
Dimenticavo se il problema fosse ancora più serio (tipo per gli anoressici che rischiano la vita) è consigliato un percorso terapeutico più 'impatto immediato, piuttosto che psicologico.
samuello 85
29-10-2007, 20:34
esistono degli esseri laureati in medicina che si chiamano dottori, e che si occupano proprio delle malattie... potresti chiedere consiglio ad uno di loro, di solito non mordono :fagiano:
straquote.
samuello 85
29-10-2007, 20:50
e guarda parlare in prima persona non è mica un delitto ;)
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