View Full Version : Fare 16.000 scatti per tenerne 40?
Paganetor
22-10-2007, 10:31
mi collego a una notizia letta sul corriere per fare un ragionamento...
ecco la notizia:
«Giorni e giorni di lavoro con il photoshop. Ma quello che conta è il soggetto»
Le mie modelle, bellezze da ritoccare
Dopo il diario tenuto su Corriere.it, Settimio Benedusi ha pubblicato le sue foto su Sport Illustrated
di Settimio Benedusi
Forse alcuni di voi si ricorderanno il mio diario, tenuto in esclusiva per i lettori del corriere.it, dal set fotografico della rivista "Sport Illustrated S.A". Erano i primi di luglio, ed eravamo a scattare in Malesia. Per chi non c'era o non si ricorda: http://www.corriere.it/Speciali/Spettacoli/2007/si2007. Sono passati quasi tre mesi e finalmente la rivista è uscita! Cosa è stato fatto in tutto questo tempo? Tanto lavoro: sono tornato dalla Malesia con circa 500 gigabyte di immagini. Per dare un'idea di quanto siano 500 giga, per i meno esperti, vi dirò ad esempio che il mio iTunes che contiene 13.200 canzoni e 15 film, pesa 86 gigabyte. Insomma, sono tornato con tantissimo materiale. Innanzitutto da scegliere. E già solo per questo serve tanto tempo. E poi da ritoccare, una parte oramai fondamentale del lavoro del fotografo.
Giorni e giorni di photoshop, per rendere le modelle ancora più belle e i paesaggi ancora più suggestivi. Alla fine di tutto questo lavoro, e di settimane di "camera oscura", la rivista mi ha pubblicato circa 40 immagini. Sento, debolmente ma chiaramente, alcuni di voi che stanno dicendo: «Ma sono capaci tutti a fare belle fotografie scattando così tanto!» e ancora «ma potremmo tutte essere bellissime, grazie a photoshop!». Purtroppo/per fortuna non è così: scattare tanto, tantissimo, è per raggiungere una perfezione formale che certi clienti pretendono da un fotografo professionista. Ci sono così tanti infinitesimali dettagli per rendere una fotografia perfetta che è indispensabile scattare tanto.
D’altro canto non è certo la sola quantità che può dare la certezza della qualità: pensereste forse che scrivendo in grande quantità ci siano buone probabilità di realizzare un bel romanzo? E riguardo photoshop: intanto è necessario dire una cosa, che molto spesso viene ignorata. Le fotografie, da sempre, fin dall’invenzione della fotografia, sono sempre state ritoccate. Se andate a vedere le fotografie in bianco e nero dei vostri nonni e le guardate con attenzione nei dettagli minimi, vedrete delle piccole raschiature, delle piccole modifiche. Quello era il photoshop di una volta, che, ribadisco, c’è sempre stato ed è sempre esistito; e la vostra nonna bruttina è rimasta bruttina nonostante i ritocchi, mentre quella bella si mostra tale non grazie ai ritocchi. Quello che voglio dire è che photoshop non fa i miracoli, non costruisce quello che non esiste. Una modella deve essere bella ma soprattutto brava. La bellezza ma soprattutto la bravura (e cioè la capacità di "vivere" di fronte alla macchina fotografica, la capacità di essere intensa, vera e sensuale, la capacità di interpretare un ruolo) non le inventa photoshop. È solo capace di migliorarle. Godetevi quindi le immagini delle quattro modelle che ho fotografato: Catrinel, Megan, Minki e Michelle. Alla prossima!
link: http://www.corriere.it/spettacoli/07_ottobre_20/settimio_benedusi_foto_modelle_sport_illustrated.shtml
ora, poniamo che abbia scattato con un dorso digitale da 30 Mpixel (diciamo file da 30 mega ciascuno): 500 giga diviso 30 mega vengono circa 16.600 foto!
d'accordo la ricerca della perfezione, ok che photoshop aiuta ma la foto bella nasce tale, non lo diventa, ok tutto, ma 500 giga di foto si sono mai visti tutti insieme e tutti in una volta!?!?!? :muro:
da un altro articolo su corriere.it dello stesso fotografo:
CINQUEMILA SCATTI - Gradevole ma anche impegnativo. «Per un servizio, su una singola modella, arrivo a scattare anche cinquemila fotografie - racconta Benedusi -. Tutte in digitale, ovviamente. Ne scelgo una decina che poi vengono pubblicate sulla rivista». Domanda di rito: ma le modelle sono davvero così belle e perfette? La risposta non è altrettanto scontata. «Sono tutte ragazze bellissime, con un corpo perfetto - spiega il fotografo -. "Sports Illustrated" ha dei canoni precisi di bellezza, che sono legati alla sensualità, alla procacità delle forme, ma anche a un'idea di corpo sano. Le modelle quindi sono splendide e sanno muovere il corpo in modo estremamente sexy, ma al tempo stesso sono toniche, muscolose».
boh, magari sono io a essere mediocre, a non cercare il meglio da una foto... ma qui si parla di foto "in posa", quindi dove luce, trucco, posa ecc. sono relativamente controllate (e quindi è più difficile sbagliare una foto)... capirei se mi parlassero di 5000 (e più!) foto durante una partita di calcio: lì scatti, non c'è niente da fare... se perdi l'attimo, è perso!
boh, sono perplesso nonchè basito... :mbe:
che ne pensate?
che ne pensate?
Non penso niente, sarà il suo metodo di lavoro.
Quello che mi viene in mente è che se NON fosse disponibile il digitale, ma dovesse usare la pellicola, sono sicuro che non farebbe 16.000 scatti.
Paganetor
22-10-2007, 11:00
Non penso niente, sarà il suo metodo di lavoro.
sì ok, ma mi sembra un numero esagerato di scatti...
Quello che mi viene in mente è che se NON fosse disponibile il digitale, ma dovesse usare la pellicola, sono sicuro che non farebbe 16.000 scatti.
sicuramente ne avrebbe fatti meno :D
sì ok, ma mi sembra un numero esagerato di scatti...
sicuramente ne avrebbe fatti meno :D
Appunto, oggi fare 10 scatti pressochè uguali ha lo stesso costo di farne 1 solo tranne un po' di spazio in più occupato sul supporto di memoria, quindi anche in condizioni ottimali come quelle in cui operano i PRO, credo sia la norma abbondare......che poi ne usino 1 o 40 o 400 poco importa, lui era là per lavorare, ha lavorato e il lavoro è stato pubblicato, quindi tutto OK alla fine, cosa importa se nel cassetto restano 16000 foto inutilizzate, l'importante sono quelle 40 pubblicate.
Poi a forza di ritoccare accade come per quella pubblicità in cui la modella appariva senza ombelico, ma questa è un'altra storia, del mondo in cui tutto deve apparire perfetto fino all'inverosimile ;)
Paganetor
22-10-2007, 11:09
Appunto, oggi fare 10 scatti pressochè uguali ha lo stesso costo di farne 1 solo tranne un po' di spazio in più occupato sul supporto di memoria, quindi anche in condizioni ottimali come quelle in cui operano i PRO, credo sia la norma abbondare......che poi ne usino 1 o 40 o 400 poco importa, lui era là per lavorare, ha lavorato e il lavoro è stato pubblicato, quindi tutto OK alla fine, cosa importa se nel cassetto restano 16000 foto inutilizzate, l'importante sono quelle 40 pubblicate.
Poi a forza di ritoccare accade come per quella pubblicità in cui la modella appariva senza ombelico, ma questa è un'altra storia, del mondo in cui tutto deve apparire perfetto fino all'inverosimile ;)
non sto criticando il suo modo di lavorare, vorrei solo capire perchè siano necessari 16.000 scatti (pur contando le "raffiche" e gli scatti-backup) per ottenerne 40 (che poi andranno comunque ritoccati con photoshop...)
non sto criticando il suo modo di lavorare, vorrei solo capire perchè siano necessari 16.000 scatti (pur contando le "raffiche" e gli scatti-backup) per ottenerne 40 (che poi andranno comunque ritoccati con photoshop...)
Non dico che siano NECESSARI, ma che tanto costa uguale sia farne 1.000 o 5.000 che 10.000 allora perchè limitarsi, alla fine il suo lavoro è quello, ha a disposizione un set, una modella e tutto lo staff di truccatori tecnici ecc. ecc. il suo lavoro è fare le foto, e quindi le fa, probabilmente potrebbe farne di meno e se lavorasse con la pellicola SICURAMENTE ne farebbe di meno, ma oggi col digitale perchè limitarsi, magari come ho detto ne verranno fuori a gruppi molto simili perchè scattati a raffica.
Certamente lavorare col digitale ha favorito un certo "impigrimento" magari prima un fotografo si accertava certosinamente dei valori di luce ecc. ecc. ora scatta magari facendo un bracketing e risolve il problema però sinceramente non vedo il problema.
In definitiva penso che con la pellicola si era tutti più parsimoniosi perchè bene o male essa aveva un costo e anche il solo doversi fermare per sostituirla era una seccatura, oggi praticamente non ci sono limiti per quanto riguarda il numero di scatti a disposizione, quindi perchè ci si dovrebbe auto-limitare?
Paganetor
22-10-2007, 11:21
Non dico che siano NECESSARI, ma che tanto costa uguale sia farne 1.000 o 5.000 che 10.000 allora perchè limitarsi, alla fine il suo lavoro è quello, ha a disposizione un set, una modella e tutto lo staff di truccatori tecnici ecc. ecc. il suo lavoro è fare le foto, e quindi le fa, probabilmente potrebbe farne di meno e se lavorasse con la pellicola SICURAMENTE ne farebbe di meno, ma oggi col digitale perchè limitarsi, magari come ho detto ne verranno fuori a gruppi molto simili perchè scattati a raffica.
Certamente lavorare col digitale ha favorito un certo "impigrimento" magari prima un fotografo si accertava certosinamente dei valori di luce ecc. ecc. ora scatta magari facendo un bracketing e risolve il problema però sinceramente non vedo il problema.
In definitiva penso che con la pellicola si era tutti più parsimoniosi perchè bene o male essa aveva un costo e anche il solo doversi fermare per sostituirla era una seccatura, oggi praticamente non ci sono limiti per quanto riguarda il numero di scatti a disposizione, quindi perchè ci si dovrebbe auto-limitare?
infatti non dico che bisogna limitarsi... ma, come giustamente hai notato tu, si preferisce fare gli scatti col bracketing o a raffica anzichè "perdere" qualche minuto a sistemare il set...
infatti non dico che bisogna limitarsi... ma, come giustamente hai notato tu, si preferisce fare gli scatti col bracketing o a raffica anzichè "perdere" qualche minuto a sistemare il set...
Ma magari il set è anche bello sistemato e a posto, solo che magari scattando con una sovraesposizione di 1/3 di diaframma rende la pelle della modella più chiara o sottoesponendola esalta l'abbronzatura, prima magari erano cose che andavano immaginate e poi messe in atto, oggi si fanno 3-5-10 scatti e poi se ne sceglie uno, che magari non è nemmeno quello che si era immaginato.....è cambiato il modo di lavorare, e di conseguenza essendo anche più controllabile tutto il procedimento sono aumentate anche le richieste in termini di qualità....ora è più facile avere un prodotto perfetto quindi non è possibile vendere qualcosa che non lo sia.
continuiamocosì
22-10-2007, 12:04
.......
prima magari erano cose che andavano immaginate e poi messe in atto, oggi si fanno 3-5-10 scatti e poi se ne sceglie uno, che magari non è nemmeno quello che si era immaginato.....è cambiato il modo di lavorare, e di conseguenza essendo anche più controllabile tutto il procedimento sono aumentate anche le richieste in termini di qualità.....
ottimo passaggio.
E' vero che con l'avvento del digitale siamo diventati chi più chi meno dei "grilletti facili" però secondo me alcuni di noi sono diventati anche dei "pescatori".
E' facile, se nessuno può confermare il contrario, sparare numeri alti per convincere che si è una persona precisina e disponibile a passare mesi su PS per ottenere 40 foto perfette.
Poi molti associano al fatto che se fai 16000 foto allora sei un'ottimo professionista, bravissimo, ecc... quando invece personalmente ho sempre l'idea contraria.
windswalker
22-10-2007, 12:32
Poi molti associano al fatto che se fai 16000 foto allora sei un'ottimo professionista, bravissimo, ecc... quando invece personalmente ho sempre l'idea contraria.
Leggendo una collana di libri sulla fotografia fatta da fotoreporter del national geographic, mi sento di contraddirti: un perfetto ignorante (nel senso "buono" del termine, ovvero di colui che ignora) di fotografia può pensare che chi scatti 16000 foto sia automaticamente un professionista.
I fotoreporter del national, infatti, spaziano da chi (come un po' l'oggetto della discussione) "costruisce" la foto con una serie di scatti sempre diversi fino ad arrivare a quello che si stava veramente cercando, magari anche inconsciamente, tramite un processo che si potrebbe definire auto-cognitivo; altri fotoreporter, al contrario, una volta studiata la scena ed averne già immaginato l'esatta rappresentazione mentalmente, scattano una (UNA!) sola foto e poi via, altro soggetto.
Due modi di lavorare radicalmente opposti, sicuramente, ma entrambi usati da professionisti del mestiere ;)
continuiamocosì
22-10-2007, 13:13
se ci fai caso ho quotato un passaggio di The_joe nel quale oggigiorno è normale fare anche una decina di scatti per ottenere quello che si cerca.
Se si parte dal presupposto che:
1° un professionista sa come si fa una foto
2° il set fotografico viene allestito appositamente
3° l'attrezzatura utilizzata è professionale
4° sicuramente si scatta in raw in modo da aggiustare piccole imperfezioni e si utilizza poi anche PS (come da lui ammesso)
tralasciando il punto 2 che può non esserci, secondo me uno che spara certi numeri (16000 foto 40 finali) è uno sborone sparacazzate (un "pescatore" senza voler offendere la categoria) oppure uno che non sa fare foto (oggi molti si improvvisano buoni fotografi perchè sperano che sparando nel mucchio esca qualcosa di buono).
Posso arrivare a credere che ne fa 500 per tenerne 40 oppure che ne ha fatte 16000 per averne 500 ottime di cui solo 40 pubblicate.
85kimeruccio
22-10-2007, 13:15
io di solito ad ogni "uscita fotografica nello studio di casa mia" faccio qualche centinaio di scatti per poi sceglierne di media una decina...
se ci fai caso ho quotato un passaggio di The_joe nel quale oggigiorno è normale fare anche una decina di scatti per ottenere quello che si cerca.
Se si parte dal presupposto che:
1° un professionista sa come si fa una foto
2° il set fotografico viene allestito appositamente
3° l'attrezzatura utilizzata è professionale
4° sicuramente si scatta in raw in modo da aggiustare piccole imperfezioni e si utilizza poi anche PS (come da lui ammesso)
tralasciando il punto 2 che può non esserci, secondo me uno che spara certi numeri (16000 foto 40 finali) è uno sborone sparacazzate (un "pescatore" senza voler offendere la categoria) oppure uno che non sa fare foto (oggi molti si improvvisano buoni fotografi perchè sperano che sparando nel mucchio esca qualcosa di buono).
Posso arrivare a credere che ne fa 500 per tenerne 40 oppure che ne ha fatte 16000 per averne 500 ottime di cui solo 40 pubblicate.
Non sono affatto d'accordo sul termine "pescatori" può essere vero per un dilettante allo sbaraglio, ma non certo per un professionista......
Chi dice che SOLO le 40 foto scelte siano state buone, 40 sono quelle pubblicate, per quanto ne sappiamo noi, potrebbero benissimo essere BUONISSIME anche le restanti 15960.....anzi sono sicuro che siano meglio, molto meglio di quanto potrei fare io.
Il fatto è che non vedo (io e evidentemente nemmeno l'autore delle foto) alcun motivo valido per cui non fare foto, perchè limitarsi a farne 1 quando allo stesso tempo e costo posso farne 5 o 10?
E questo non vuol mica dire tirare nel mucchio, semplicemente vuol dire sfruttare quanto si ha a disposizione.
continuiamocosì
22-10-2007, 14:32
Joe, stiamo dicendo la stessa cosa ...... ma concludiamo in maniera differente.
Tu, come il sottoscritto, come kime, come tutti gli altri siamo d'accordo nel fare anche 10 foto e più per averne una ottima e perfetta. (ovviamente la ricerca della perfezione nostra è ben lontana da quella del professionista che ha un'occhio che gli permette di analizzare ogni singolo pixel :D ).
Quando esco a fare foto anch'io ho una media del 10% salvate (anche perchè molte semmai sono simili se non uguali)
Ma 40x10 fa 400!!!
Qui si sta parlando di fare 400 foto per averne 1!!! (16000/40=400)
E' questo il dato che mi sembra esagerato e mi ha fatto scrivere queste considerazioni.
continuiamocosì
22-10-2007, 14:35
dimenticavo......
vi ricordare l'autore che vinse il premio del National Geographics che descrisse la bella situazione in cui scattò quella foto del paesaggio toscano con tanto amore e poi si scoprì che era un fotomontaggio e ne venne fuori un macello??
Per dire che non c'è ragione di scrivere certe cose (sono d'accordo con te Joe) ma in certi casi viene dimostrato il contrario.
85kimeruccio
22-10-2007, 14:36
diciamo che se fossi nei suoi panni riempirei il piu possibile le mie memory...
piuttosto che avere ripensamenti o dire.. "potevo fare quella foto in piu che magari.. bo.. kissà"... ;)
Paganetor
22-10-2007, 14:37
dimenticavo......
vi ricordare l'autore che vinse il premio del National Geographics che descrisse la bella situazione in cui scattò quella foto del paesaggio toscano con tanto amore e poi si scoprì che era un fotomontaggio e ne venne fuori un macello??
Per dire che non c'è ragione di scrivere certe cose (sono d'accordo con te Joe) ma in certi casi viene dimostrato il contrario.
concordo con te... anche perchè poi vanno "scremate" una volta tornati a casa... e guadare 16.000 foto è una impresa allucinante (anche perchè, dopo averne viste 300, le foto ti sembrano tutte uguali! :D )
Paganetor
22-10-2007, 14:38
diciamo che se fossi nei suoi panni riempirei il piu possibile le mie memory...
piuttosto che avere ripensamenti o dire.. "potevo fare quella foto in piu che magari.. bo.. kissà"... ;)
questo discorso vale per un reportage, ma per scatti in posa secondo me è comunque eccessivo...
85kimeruccio
22-10-2007, 14:46
questo discorso vale per un reportage, ma per scatti in posa secondo me è comunque eccessivo...
alla fine è un reportage cmq.. perche in esterno ti sposti sempre e cambia continuamente il set... imho
dedicando un solo secondo ad ogni foto sono SOLO 4 ore davanti allo schermo.
ovviamente ha una memoria eidetica.
(IH)Patriota
23-10-2007, 15:09
IMHO dipende da quanto ti pagano il lavoro :D
Per scattare 16.000 foto e passarmele tutte si vede che c'è da parte del committente la richiesta di avere delle foto semplicemente perfette in tutto e per tutto.
Con una richiesta di questo tipo credo che anche io me ne sbatterei e scatterei tonnellate di materiale anche se normalmente sono dell' idea che è meglio accendere il cervello e guardare bene nell' oculare piuttosto che scaricare raffiche di fotografie sulla CF anche perchè tempo per scattare,tempo per la post produzione e cicli dell' otturatore hanno un costo ;)
Ciauz
Pat
perfette ?
a me non sembra le foto del millennio...
certamente serve a far capire al committente che i migliaia di euro investiti 16.000 ? :) a qualche cosa sono serviti.
concordo con l'autore del post...
uno puo scattare anche 20mila foto e poi utilizzarle 5...l'importante che arrivi il risultato prefissato.
poi se uno è un mago e ci arriva in 100 scatti beato lui..
ziozetti
25-10-2007, 11:25
E io che mi lamentavo perché facevo un paio di foto buone ogni rullino... :asd:
Paganetor
26-10-2007, 10:05
mi ha risposto Claudio, l'assistende di Benedusi:
@ Andrea: ti dico di più....non si tratta di 30Mb a foto, ma un terzo perchè scattiamo in jpg con una Canon EOS Mark II Ds.
Rifai pure i calcoli... ;o)
Photoshop è una potenza della natura, ma la foto iniziale deve essere già al 90% del lavoro finale, quindi tutto deve essere perfetto e tu sai bene che non è _mai_ tutto perfetto.
Il dietro le quinte? Un lavoro di settimane per poche ore di lavoro sul set... e diversi giorni di lavoro seguente.... :o)
Raccontartelo ora mi viene un pò lunga, mi perdoni? ;o)
mi ha risposto Claudio, l'assistende di Benedusi:
@ Andrea: ti dico di più....non si tratta di 30Mb a foto, ma un terzo perchè scattiamo in jpg con una Canon EOS Mark II Ds.
Rifai pure i calcoli... ;o)
In JPG????
Photoshop è una potenza della natura, ma la foto iniziale deve essere già al 90% del lavoro finale, quindi tutto deve essere perfetto e tu sai bene che non è _mai_ tutto perfetto.
Il dietro le quinte? Un lavoro di settimane per poche ore di lavoro sul set... e diversi giorni di lavoro seguente.... :o)
Raccontartelo ora mi viene un pò lunga, mi perdoni? ;o)
Appunto, settimane di lavoro "senza foto" solo per preparare le scene e poi IL FOTOGRAFO dovrebbe LIMITARSI nel numero di foto scattate E PERCHE'????????????????????
Paganetor
26-10-2007, 10:32
In JPG????
Appunto, settimane di lavoro "senza foto" solo per preparare le scene e poi IL FOTOGRAFO dovrebbe LIMITARSI nel numero di foto scattate E PERCHE'????????????????????
concordo anche io sul discorso jpg... visto che poi devi comunque metterci mano con photoshop, meglio avere un raw di partenza...
per il resto, anzichè 16.000 foto si parla di quasi 50.000 scatti.... ok non limitarsi, ma nemmeno mettere lo scotch sul pulsante di scatto alla mattina e toglierlo alla sera... :mbe:
continuiamocosì
26-10-2007, 10:33
sono rimasto basito :rolleyes:
concordo anche io sul discorso jpg... visto che poi devi comunque metterci mano con photoshop, meglio avere un raw di partenza...
Ma forse ci ha messo le mani fino ad un certo punto, il JPG te lo trovi pronto senza doverlo convertire, e convertire 50.000 scatti.......
Quello che penso è che in fase di revisione si sia messo lì con un bel bicchiere di grappa (o quello che vuoi) a guardare migliaia di scatti a gruppi molto simili fra loro, una volta individuato un gruppo che gli piaceva sceglieva la foto venuta meglio e così via......senza poi doverci troppo mettere le mani sopra, anche percè se con tutta la preparazione ed il numero esagerato di scatti le foto devono anche essere ritoccate PESANTEMENTE, allora c'è qualcosa che non va veramente.....
per il resto, anzichè 16.000 foto si parla di quasi 50.000 scatti.... ok non limitarsi, ma nemmeno mettere lo scotch sul pulsante di scatto alla mattina e toglierlo alla sera... :mbe:
In pratica ha fatto un film, concordo anche io che ha un "tantino esagerato" alla fine credo che abbia nel cassetto migliaia di foto identiche che non servono a nulla.......
Paganetor
26-10-2007, 11:23
Ma forse ci ha messo le mani fino ad un certo punto, il JPG te lo trovi pronto senza doverlo convertire, e convertire 50.000 scatti.......
Quello che penso è che in fase di revisione si sia messo lì con un bel bicchiere di grappa (o quello che vuoi) a guardare migliaia di scatti a gruppi molto simili fra loro, una volta individuato un gruppo che gli piaceva sceglieva la foto venuta meglio e così via......senza poi doverci troppo mettere le mani sopra, anche percè se con tutta la preparazione ed il numero esagerato di scatti le foto devono anche essere ritoccate PESANTEMENTE, allora c'è qualcosa che non va veramente.....
In pratica ha fatto un film, concordo anche io che ha un "tantino esagerato" alla fine credo che abbia nel cassetto migliaia di foto identiche che non servono a nulla.......
io quando scatto in raw non le converto tutte: le visualizzo con breezebrowser e con le frecce vado avanti<-->indietro e col tasto CANC butto quelle palesemente venute male... ok, ti parlo di 1.000-1.200 scatti fatti durante un matrimonio, ma mi occorre per scendere magari a 7-800 (che poi scremo ulteriormente dai doppioni) per averne tipo 500 da mostrare agli sposi...
non riesco neanche a immaginare cosa voglia dire vedere 50.000 foto... :help: la mia 300D ha da poco superato i 20.000 scatti in 4 anni :mc:
85kimeruccio
26-10-2007, 12:37
un servizio in JPG?.. :eek: son matti questi
marklevi
26-10-2007, 20:40
un file ben esposto e col WB ok. in jpg cosa ha da invidiare ad un raw?
specialmente con le fotocamere moderne che trattano bene la conversione >jpg
12mp... ci si stampa tutto.. dal 90*60cm perfetto al cartellone da 47569 metri
85kimeruccio
27-10-2007, 01:27
beh vero anche questo ma col raw sei piu al sicuro
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