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View Full Version : l' ultima forma di resistenza contro lo sfascio


tecnologico
20-10-2007, 10:06
io sono dell 83, ultima delle ottime annate che si concludono con l 86.
è facile notare come lo sviluppo di usi e costumi nel corso degli ultimi 40 anni abbia seguito un andamento di tipo esponenziale, se prima un nato nel 70 avvertiva una certa differenza , a parità di anni, con quelli nati nell 80 oggi il salto generazionale è di pochi anni..io dell 83 vedo che il modi di divertirsi del ragazzezzo dell 88 è già molto diverso di quello che era il mio a quella stessa età, e a sua volta il ragazzetto dell 88 si stacca di parecchio da quello del 90/91..

è facile notare come ci sia una sorta resistenza, disprezzo e sfottimento da parte di quelli nati prima dell 86 verso le nuove generazioni, verso i truzzi, i defilippizzati.. e tutta quella serie di ebeti con i capelli incollati alla fronte, le maglie rosa, e il cappello poggiato sulla testa.

anche voi avvertite questa forte differenza generazionale, con gli under 18 di oggi? o solo a me sembrano ebeti spocchiosi viziati, ma soprattutto senza una personalità propria ( ovviamente con le dovute eccezioni)?
tutto sto branco di ragazzetti che vedono tutto come un diritto, il diploma, il divertimento, i soldi...a me ai tempi, ma anche ora, basta poco per divertirmi..due amici, una palla fatta con lo scotch e poco più..ora no, si gira con l' alcolico e la sigaretta a 14 anni, a 15 sei più navigata di una zoccola..

io prima sentivo un rispetto reciproco verso le generazioni precedenti alla mia, anche loro si divertivano con poco, non erano ne meglio ne peggio, era solo un tempo diverso..mentre ora non è solo diverso..è anche peggio...

a cosa si può attribuire?

non si sogna più?
non si sviluppa più la fantasia?
i genitori non educano più?
si è più esposti al sempre maggiore schifo che c è in giro?

tecnologico
20-10-2007, 10:07
scusate mi rendo conto che ho espresso i concetti in modo disordinato ma mi secca a editare, spero capiate.

Buffus
20-10-2007, 10:10
sono daccordo con te....solo che non esprimo il mio disappunto in modo "violento" come il tuo, ma in tono triste!

In questi sbarbatelli vedo tanto, tantissimo vuoto al posto delle loro personalità, e la cosa mi intristisce moltissimo!

tanto x dirne una: ho accompagnato mio fratello a prendere gli amici suoi per portarli in un altro paese all'allenamento di basket. Tutti sti pischerli hanno 16 anni. TUTTI son saliti con le cuffie del lettore mp3 incollate alle orecchie, e si son ascoltati la loro musica per 15 minuti di tragitto senza spiaccicare parola tra di loro. Questo è essere figo oggi...questa è l'incomunicabilità...questo mi rende davvero triste e mi fa pensare

tecnologico
20-10-2007, 10:18
io mi esprimo in maniera " violenta " ed esplicità perchè mi è sempre piaciuto esser chiaro e non buonista. se la verità offende vuol dire che c è qualcosa che non va.
quando ai tempi facevo qualche cazzata, mi piaceva quando qualcuno, con più esperienza me lo faceva notare.


eppoi si è disintegrata la coerenza...ora un anno se ti vesti di rosa sei un ricchione, l anno dopo sei figo, l anno dopo ancora sei un coglione..

non si sviluppa un senso del gusto proprio..adesso c è solo la massa..

Buffus
20-10-2007, 10:20
non si sviluppa un senso del gusto proprio..adesso c è solo la massa..

è questo il problema...... sono un gregge di pecore

stbarlet
20-10-2007, 10:22
io mi esprimo in maniera " violenta " ed esplicità perchè mi è sempre piaciuto esser chiaro e non buonista. se la verità offende vuol dire che c è qualcosa che non va.
quando ai tempi facevo qualche cazzata, mi piaceva quando qualcuno, con più esperienza me lo faceva notare.


eppoi si è disintegrata la coerenza...ora un anno se ti vesti di rosa sei un ricchione, l anno dopo sei figo, l anno dopo ancora sei un coglione..

non si sviluppa un senso del gusto proprio..adesso c è solo la massa..

Sono dell'87 :D , ma me ne accorgo pure io.

Buffus
20-10-2007, 10:23
Sono dell'87 :D , ma me ne accorgo pure io.

si giustamente tecnologico ha scritto "con le dovute eccezioni"....non tutti son così x fortuna

Mr Hyde
20-10-2007, 11:19
classe '86.. quoto..

ovviamente - e per fortuna - con le dovute eccezioni..

JoJo87
20-10-2007, 11:29
Sono dell'87 :D , ma me ne accorgo pure io.

Quoto.

matt22222
20-10-2007, 12:03
Sono dell'87 :D , ma me ne accorgo pure io.

annata d'oro la nostra, forse l'ultima davvero:D :D :D

Duke.N.4ever
20-10-2007, 12:14
1 manca l educazione dei genitori
2 siamo troppo buonisti
3 non esiste piu il rispetto
4 ci si adatta alla massa distruggendo la propria individualità
e
5 ci vorebbe lui a educare :asd: http://www.occhisulcinema.it/Dos-Full%20metal%20jacket%201.jpg

6 la new generation dovrebbe solo vergognarsi di quello ke sta facendo

shinji_85
20-10-2007, 12:16
Ma... In che modo "Noi" siamo "l'ultima forma di resistenza contro lo sfascio"?!? :D

Marko#88
20-10-2007, 12:16
io son dell' 88...non è solo questione di annate anche se di sicuro più si va avanti e più fan ridere...
molti ragazzi di oggi sembrano un branco di pecore dai, son tutti uguali....:asd:

adsasdhaasddeasdd
20-10-2007, 12:20
io sono dell 83, ultima delle ottime annate che si concludono con l 86.
è facile notare come lo sviluppo di usi e costumi nel corso degli ultimi 40 anni abbia seguito un andamento di tipo esponenziale, se prima un nato nel 70 avvertiva una certa differenza , a parità di anni, con quelli nati nell 80 oggi il salto generazionale è di pochi anni..io dell 83 vedo che il modi di divertirsi del ragazzezzo dell 88 è già molto diverso di quello che era il mio a quella stessa età, e a sua volta il ragazzetto dell 88 si stacca di parecchio da quello del 90/91..

è facile notare come ci sia una sorta resistenza, disprezzo e sfottimento da parte di quelli nati prima dell 86 verso le nuove generazioni, verso i truzzi, i defilippizzati.. e tutta quella serie di ebeti con i capelli incollati alla fronte, le maglie rosa, e il cappello poggiato sulla testa.

anche voi avvertite questa forte differenza generazionale, con gli under 18 di oggi? o solo a me sembrano ebeti spocchiosi viziati, ma soprattutto senza una personalità propria ( ovviamente con le dovute eccezioni)?
tutto sto branco di ragazzetti che vedono tutto come un diritto, il diploma, il divertimento, i soldi...a me ai tempi, ma anche ora, basta poco per divertirmi..due amici, una palla fatta con lo scotch e poco più..ora no, si gira con l' alcolico e la sigaretta a 14 anni, a 15 sei più navigata di una zoccola..

io prima sentivo un rispetto reciproco verso le generazioni precedenti alla mia, anche loro si divertivano con poco, non erano ne meglio ne peggio, era solo un tempo diverso..mentre ora non è solo diverso..è anche peggio...

a cosa si può attribuire?

non si sogna più?
non si sviluppa più la fantasia?
i genitori non educano più?
si è più esposti al sempre maggiore schifo che c è in giro?

il 2000 era la fine del mondo.

Duke.N.4ever
20-10-2007, 12:21
secondo il calendario azteco è il 2012:D

DjFlexo
20-10-2007, 12:23
Grazie! e sai perchè? perchè con il vostro ottimismo e credere nelle nuove generazioni state distruggendo anche chi ancora è rimasto normale....grazie! ma di cuore guarda...

adsasdhaasddeasdd
20-10-2007, 12:25
io son dell' 88...non è solo questione di annate anche se di sicuro più si va avanti e più fan ridere...
molti ragazzi di oggi sembrano un branco di pecore dai, son tutti uguali....:asd:

si dai avatar del cocorico pero'...

Duke.N.4ever
20-10-2007, 12:27
si dai avatar del cocorico pero'...

glielo stavo per far notare io uff :D

7 sono cresciuti a suon di pokemon et simila :asd:

adsasdhaasddeasdd
20-10-2007, 12:31
secondo il calendario azteco è il 2012:D

intendo anche dal punto di vista antropologico non solo nostradamus cazzate... insomma; citando strange days di K. bigelow e J. Cameron: "Ogni cosa è stata provata, ogni tipo di governo, ogni stupida pettinatura del cazzo, ogmi musica, ogni orrendo gusto di gomma da masticare, moda, i cereali per la colazione, droghe... Mi chiedo cosa faremo per altri 1000 anni.

ABBIAMO ESAURITO TUTTO.

alphacentaury79
20-10-2007, 12:31
Quoto tutto quello che è stato scritto e aggiungo che i "mocciosetti";) d'oggi vivino in un mondo tutto loro, non prendono sul serio niente se non la cazzata, poi piangono se non fanno quello che vogliono (un mio collega,ultimo arrivato è così poi dice che tutti ce l'hanno con lui, 19 anni e figlio unico) inoltre hanno un arroganza che solo a sentirli parlare vien voglia di appenderli ai rami di un albero, secondo me è proprio il rispetto che manca e nessuno è riuscito a insegnargli; ma spero che non tutti siano così:)

adsasdhaasddeasdd
20-10-2007, 12:33
glielo stavo per far notare io uff :D

7 sono cresciuti a suon di pokemon et simila :asd:

Dai c**to nel 2000 muore il dj di punta di quel locale (storico leggendario per tutti) per collasso cardiocircolatorio mentre stava guidando verso il cocorico.. loro che fanno non interrompono niente e fanno continuare la serata. perchè "è così che avrebbe voluto lui" ma tu che ne sai?

come fate ad entrare in locali così PARACULO??

Aragorn
20-10-2007, 12:36
a me ai tempi, ma anche ora, basta poco per divertirmi..due amici, una palla fatta con lo scotch e poco più..ora no, si gira con l' alcolico e la sigaretta a 14 anni, a 15 sei più navigata di una zoccola..

io prima sentivo un rispetto reciproco verso le generazioni precedenti alla mia, anche loro si divertivano con poco, non erano ne meglio ne peggio, era solo un tempo diverso..mentre ora non è solo diverso..è anche peggio...


Beh io sono del 79 e anche quando avevo 14/15 anni io c'erano miei coetanei che beveveno come spugne nel weekend, fidati ;)
Quanto al rispetto verso i più vecchi ti do ragione, da bambino io avevo persino paura di quelli 4 o 5 anni pià vecchi di me, ora arrivano truzzi sedicenni che ti si credono gli imperatori dell'universo... evidentemente sono stati educati così :boh:

Argosoft
20-10-2007, 12:39
Straquoto. Secondo me l'ultimo anno utile è stato l'88 (io 86 fortunatamente..). Da lì in poi, un collasso.

Vedi questi che per coprire febbrilmente il loro enorme vuoto interno premono sul loro apparire, sul loro fare cazzate tutto il giorno, vedere chi fuma prima, chi butta giù più litri di alcool, chi sniffa di più, ormai prendere a cazzotti e vessare ragazzini presi di mira a scuola (che è il CLASSICO segno di DEBOLEZZA INTERIORE) è diventato un must, e poi si, l'arroganza dilagante. Forse sono i figli della generazione che li ha lasciati crescere da soli davanti a una tv, o davanti l'ennesima console appena comprata per assecondarli e non farli fiatare. Gente sola, vuota, se visti singolarmente, una mancanza patologica.

Duke.N.4ever
20-10-2007, 12:41
ora arrivano truzzi sedicenni che ti si credono gli imperatori dell'universo... evidentemente sono stati educati così :boh:

fin quando non arriva qualcuno ke gli da una bella lezione :D

Gig4hertz
20-10-2007, 12:48
io sono dell'86, mi accorgo anche io di questa cosa ma succede con ogni generazione, non è che noi siamo meglio e quelli dopo peggio. c'è bisogno di aprirci un topic stile "vecchio che parla dei tempi andati?". cosa gliene frega ai ragazzi di oggi se tu ti divertivi con un pallone e 2 amici? loro si divertono in un altro modo, hanno colpe? se tu fossi nato qualche anno dopo saresti esattamente come loro quindi ognuno pensi ai cazzi propri e si vive tutti più tranquilli ;)
sembra che vi siete accorti ora che si cresce, che pensate che quando voi eravate mocciosi quelli più grandi non dicevano "eh si ma ai miei tempi non si giocava cosi blabla"

Duke.N.4ever
20-10-2007, 12:53
io sono dell'86, mi accorgo anche io di questa cosa ma succede con ogni generazione, non è che noi siamo meglio e quelli dopo peggio. c'è bisogno di aprirci un topic stile "vecchio che parla dei tempi andati?". cosa gliene frega ai ragazzi di oggi se tu ti divertivi con un pallone e 2 amici? loro si divertono in un altro modo, hanno colpe? se tu fossi nato qualche anno dopo saresti esattamente come loro quindi ognuno pensi ai cazzi propri e si vive tutti più tranquilli ;)
sembra che vi siete accorti ora che si cresce, che pensate che quando voi eravate mocciosi quelli più grandi non dicevano "eh si ma ai miei tempi non si giocava cosi blabla"

queste ultime generazioni mancano totalmente di rispetto per chi è piu vecchio di loro se ne strafottono di tutto e di tutti, però se tu tenti di fagli caprire certe cose valori o cose simili ti mandano a fancu..

Gig4hertz
20-10-2007, 12:54
queste ultime generazioni mancano totalmente di rispetto per chi è piu vecchio di loro se ne strafottono di tutto e di tutti, però se tu tenti di fagli caprire certe cose valori o cose simili ti mandano a fancu..

è SEMPRE stato cosi. svegliatevi.

Duke.N.4ever
20-10-2007, 12:55
è SEMPRE stato cosi. svegliatevi.

se mi sveglio se ne vanno a casa con il muso pestato...

Mirna
20-10-2007, 13:01
scusate mi rendo conto che ho espresso i concetti in modo disordinato ma mi secca a editare, spero capiate.

E invece sei stato molto chiaro e ti quoto su tutto.
Sono generazioni tristi quelle che si vedono in giro, se fosse per me bisognerebbe prendere i Corona, le Defilippi, i Costanzo, gli Psiconani e tutta questa gentaglia che ha il potere di condizionare i giovani e metterli tutti in galera o mandarli ai lavori forzati in Siberia. Neanche ci si rende conto di quanto danno ha fatto questa gente. Includo anche i giornalisti vari..come Vespa..quelli di Studio Aperto...e tutti gli altri servi del potere... Hanno portato solo merda nel nostro paese...e continuano a farlo.

Mucchina Volante
20-10-2007, 13:03
Quoto tutto quello che è stato scritto e aggiungo che i "mocciosetti";) d'oggi vivino in un mondo tutto loro, non prendono sul serio niente se non la cazzata, poi piangono se non fanno quello che vogliono (un mio collega,ultimo arrivato è così poi dice che tutti ce l'hanno con lui, 19 anni e figlio unico) inoltre hanno un arroganza che solo a sentirli parlare vien voglia di appenderli ai rami di un albero, secondo me è proprio il rispetto che manca e nessuno è riuscito a insegnargli; ma spero che non tutti siano così:)

*

pretendono tutto senza fare niente. non esiste l'idea di guadagnarsi quello che vuoi...deve essere tutto pronto e subito!

do lezioni di recupero ai ragazzini delle superiori...ovviamente tutti e tre non sanno fare una sega e non studiano mezza pagina...ma poi è sempre colpa del professore che "cel'ha con loro" se prendono brutti voti :asd:

Special
20-10-2007, 13:06
io sono dell'86, mi accorgo anche io di questa cosa ma succede con ogni generazione, non è che noi siamo meglio e quelli dopo peggio. c'è bisogno di aprirci un topic stile "vecchio che parla dei tempi andati?". cosa gliene frega ai ragazzi di oggi se tu ti divertivi con un pallone e 2 amici? loro si divertono in un altro modo, hanno colpe? se tu fossi nato qualche anno dopo saresti esattamente come loro quindi ognuno pensi ai cazzi propri e si vive tutti più tranquilli ;)
sembra che vi siete accorti ora che si cresce, che pensate che quando voi eravate mocciosi quelli più grandi non dicevano "eh si ma ai miei tempi non si giocava cosi blabla"

Eccolo con la sua prepotente strafottenza :asd:
La maglietta rosa ed il cappellino dove sono?
Costantino dov'è?

:asd:

Mucchina Volante
20-10-2007, 13:09
io sono dell'86, mi accorgo anche io di questa cosa ma succede con ogni generazione, non è che noi siamo meglio e quelli dopo peggio. c'è bisogno di aprirci un topic stile "vecchio che parla dei tempi andati?". cosa gliene frega ai ragazzi di oggi se tu ti divertivi con un pallone e 2 amici? loro si divertono in un altro modo, hanno colpe? se tu fossi nato qualche anno dopo saresti esattamente come loro quindi ognuno pensi ai cazzi propri e si vive tutti più tranquilli ;)
sembra che vi siete accorti ora che si cresce, che pensate che quando voi eravate mocciosi quelli più grandi non dicevano "eh si ma ai miei tempi non si giocava cosi blabla"

non mi sembra così...io quando avevo dagli undici ai quindici anni andavo il pomeriggio nel quartiere a fianco a casa mia e si giocava e ci si divertiva tutti insieme, io ero nella fascia d'eta' intermedia...c'erano anche ragazzi di sei sette anni piu' di me e anche di quattro-cinque in meno. eppure si stava tutti insieme e nessuno rompeva a nessuno...(tranne una coppia di gemelli cagacazzi che andavano da quelli piu' grandi a sfidarli a fare a cazzotti, poi venivano regolarmente mandati a fanculo e andavano a piangere dalla mamma :asd:)

...ora passo il pomeriggio da questo quartiere mentre porto fuori i cani...e cosa vedo? in giro non c'è NESSUNO, non ci sono piu' i ragazzini in bicicletta, non c'è piu' nessuno che gioca a calcio e che si sporca di terra (sai se a casa uno arriva sporco come minimo la madre lo uccide :asd:)

c'è poco da fare è triste...

Duke.N.4ever
20-10-2007, 13:15
non è questione di tristezza è semplicemente che il mondo piano piano sta andando a p......

Gig4hertz
20-10-2007, 13:15
Eccolo con la sua prepotente strafottenza :asd:
La maglietta rosa ed il cappellino dove sono?
Costantino dov'è?

:asd:

fortuna che ci sei tu che sembri così una personcina a modo.
p.s.
non ho magliette rosa :)
non ho idea di dove sia costantino :)
ciao ciao

Giovannino
20-10-2007, 13:40
Voi siete già lo sfascio. L'ultima annata buona è il 76 :D

Matro
20-10-2007, 13:51
6 la new generation dovrebbe solo vergognarsi di quello ke sta facendo

Dovrebbe vergognarsi la nuova generazione, o coloro che dovrebbero insegnare?

Sia chiaro, anch'io non sto dal lato "cuffiettedell'mp3sempresulleorecchie".

Gig4hertz
20-10-2007, 13:52
Voi siete già lo sfascio. L'ultima annata buona è il 76 :D

CVD :D
e ocio che se arriva uno del '60 considera incluso nello sfascio anche te :D

Duke.N.4ever
20-10-2007, 13:52
Molto vero... in effetti spesso ci penso anche io ed è così.

Cmq non c'è niente da fare, stiamo precipitando in un baratro generazionale che non so ancora bene a cosa porterà.
Io mi immagino sempre quando poi questi diverranno genitori, occuperanno ruoli di un certo prestigio (---> tronista! no, scherzo, intendo lavori importanti per la società)... cioè ma voi pensate che educazione a loro volta darebbero ai figli? Per questo sarà un continuo sprofondare, finché prima o poi si arriverà a un collasso.

(w l'ottimismo)

3 guerra mondiale perchè no ormai x quello che sta diventando il mondo di oggi sicuramente il dopo sarà sicuramente meglio di adesso

Marko#88
20-10-2007, 14:05
si dai avatar del cocorico pero'...

bella questa, ad uno adesso non può piacere una discoteca...dio mio come ragiona certa gente...:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

@lessandro
20-10-2007, 14:17
non mi sembra così...io quando avevo dagli undici ai quindici anni andavo il pomeriggio nel quartiere a fianco a casa mia e si giocava e ci si divertiva tutti insieme, io ero nella fascia d'eta' intermedia...c'erano anche ragazzi di sei sette anni piu' di me e anche di quattro-cinque in meno. eppure si stava tutti insieme e nessuno rompeva a nessuno...(tranne una coppia di gemelli cagacazzi che andavano da quelli piu' grandi a sfidarli a fare a cazzotti, poi venivano regolarmente mandati a fanculo e andavano a piangere dalla mamma :asd:)

...ora passo il pomeriggio da questo quartiere mentre porto fuori i cani...e cosa vedo? in giro non c'è NESSUNO, non ci sono piu' i ragazzini in bicicletta, non c'è piu' nessuno che gioca a calcio e che si sporca di terra (sai se a casa uno arriva sporco come minimo la madre lo uccide :asd:)

c'è poco da fare è triste...

TRISTEMENTE VERO. :muro:

Jackari
20-10-2007, 14:30
Straquoto. Secondo me l'ultimo anno utile è stato l'88 (io 86 fortunatamente..). Da lì in poi, un collasso.

Vedi questi che per coprire febbrilmente il loro enorme vuoto interno premono sul loro apparire, sul loro fare cazzate tutto il giorno, vedere chi fuma prima, chi butta giù più litri di alcool, chi sniffa di più, ormai prendere a cazzotti e vessare ragazzini presi di mira a scuola (che è il CLASSICO segno di DEBOLEZZA INTERIORE) è diventato un must, e poi si, l'arroganza dilagante. Forse sono i figli della generazione che li ha lasciati crescere da soli davanti a una tv, o davanti l'ennesima console appena comprata per assecondarli e non farli fiatare. Gente sola, vuota, se visti singolarmente, una mancanza patologica.

ma come fate a dire ste cose????:mbe:

Duke.N.4ever
20-10-2007, 14:40
ma come fate a dire ste cose????:mbe:

Basta darsi a un osservazione accurata di quello che ci sta attorno per capirlo

TeknoMan
20-10-2007, 14:45
Non vorrei offendere nessuno, ma mi sembrano le solite chiacchiere tra gente più frustrata e gente meno frustrata, o il solito discorso "ai miei tempi...". Personalmente sono nato prima del "famoso anno" (ma poi, dico, come si può definire un anno preciso?). Oggi i giovani si divertono così, 50 anni fa ci si divertiva con il pallone di scotch, e 200 anni fa ci si divertiva solo riuscendo a mettere qualcosa tra i denti. I tempi cambiano, il modo di vivere cambia, ecc... Se poi stiamo andando incontro a uno sfascio completo nessuno può dirlo.
Ciao

-dieguz-
20-10-2007, 14:53
classe 88

anche io sto notando molte delle cose che avete specificato e che quoto in toto.


ah ho notato un'altra cosa: le generazioni dall'88 in poi sono sempre più basse in quanto a statura:)

adsasdhaasddeasdd
20-10-2007, 15:17
Molto vero... in effetti spesso ci penso anche io ed è così.

Cmq non c'è niente da fare, stiamo precipitando in un baratro generazionale che non so ancora bene a cosa porterà.
Io mi immagino sempre quando poi questi diverranno genitori, occuperanno ruoli di un certo prestigio (---> tronista! no, scherzo, intendo lavori importanti per la società)... cioè ma voi pensate che educazione a loro volta darebbero ai figli? Per questo sarà un continuo sprofondare, finché prima o poi si arriverà a un collasso.

(w l'ottimismo)

il FUTURO distopico preannunciato gia da Strange Days, Nirvana... Blade Runner.

Comunque anche noi che stiamo sul pc molte ore contribuiamo a questo.
Che fare?

adsasdhaasddeasdd
20-10-2007, 15:57
bella questa, ad uno adesso non può piacere una discoteca...dio mio come ragiona certa gente...:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

Miraccomando il patacco del cocco sul Golf gti del papi.

Marko#88
20-10-2007, 16:10
Miraccomando il patacco del cocco sul Golf gti del papi.

oh ma che diamine vuoi...ma guarda te, uno usa un avatar perchè gli piace un posto e viene attaccato...scusa, ma come sei messo?:rolleyes:

Dante89
20-10-2007, 16:17
Piuttosto è l'educazione che è venuta a mancare, 89 o 81 che sia....Ci sono e saran sempre queste cose, e oggi la società ci impone il terrore del diverso, dell'alternativo in maggior misura del passato, poi è anche vero che ci sono le eccezioni ma ormai e così.....
Figurati che ormai, molti fumano perchè è un obbligo sociale fra di loro, non perchè ci sia altro motivo, è il fondamento dei ragazzini deboli, e delle ragazzine deboli, fumo, alcol e droga....
Mesi fà chiedevo perchè fossi uno dei pochi a non fumare e drogarmi, poi ho capito come giravano veramente le cose...

danny2005
20-10-2007, 16:22
Mah....sta storia delle nuove generazioni che non valgono, che noi siamo meglio, che si stava meglio prima etc. etc. è vecchia come il mondo........

Io personalmente l'ho già sentita......e cmq abbiate più fiducia, anche perchè a sentire voi tra 20 anni il mondo sarà andato a donnine allegre, mentre invece sarà ancora qua, e ci saremo anche noi, e ci saranno anche i 25enni che diranno che sta andando tutto a puttane...........;)

Come dice un detto: la giovinezza è una malattia che si cura col tempo...........

plut0ne
20-10-2007, 16:38
:stordita: sto thread è la fiera del luogo comune

Dante89
20-10-2007, 16:41
:stordita: sto thread è la fiera del luogo comune

Tu pensa ai tuoi amici pezzenti :asd:
A proposito la mia hai rivisti? :rotfl:

plut0ne
20-10-2007, 16:45
Tu pensa ai tuoi amici pezzenti :asd:
A proposito la mia hai rivisti? :rotfl:

i pezzenti sono tutti dell' 84-83 :asd: :asd:
si li ho rivisti :asd: ma PER FORTUNA non a cena :D


cmq...secondo me uno rimane colpito dalle cose NEGATIVE (come sempre succede)..magari uno vede il truzzo col motorino modificato a sgasare e a bestemmiare in mezzo alla strada...ma quanti ragazzini normali ci sono??
insomma è sempre stato così...mi ricordo quando avevo io 14-15 anni (età in cui ero PARECCHIO truzzo :asd: :asd: ) quelli più grandi ci dicevano " ma che generazione di merda che siete :asd: "

e invece ora siamo noi a dirlo a quelli nati ad esempio nel 90 :O

è un caneche si morde la coda :O

Dante89
20-10-2007, 16:50
è un caneche si morde la coda :O

E se no che minchia di cane è? :O

plut0ne
20-10-2007, 16:55
E se no che minchia di cane è? :O

:O ecco hai capito :O

jumpin666
20-10-2007, 17:07
Sento di distaccarmi dalla maggior parte delle persone nate nell'88, 89 e a venire, forse perchè sono stato educato come sono stati educati i miei fratelli del 76 e dell'80, con solamente un pochino (mica tanto eh) di libertà in più.

La colpa, è quasi sempre dell'educazione dei genitori. GLi idioti ci sono in tutte le generazioni, ma con le ultime le cose si stanno invertendo. E parecchio.

Xile
20-10-2007, 20:27
Basta vedere "SOS Tata" per come vengono su :rolleyes:

Gig4hertz
20-10-2007, 23:51
Figurati che ormai, molti fumano perchè è un obbligo sociale fra di loro, non perchè ci sia altro motivo

ma no?? :eek: ma non mi dire? :O mica come un tempo che fumavano tutti per sani princìpi :asd:

Mucchina Volante
20-10-2007, 23:56
ma no?? :eek: ma non mi dire? :O mica come un tempo che fumavano tutti per sani princìpi :asd:

e vabbè ma converrai che non è tanto normale vedere gli squinzi gia a quattordici anni con la sigaretta in bocca :)

Gig4hertz
21-10-2007, 00:03
e vabbè ma converrai che non è tanto normale vedere gli squinzi gia a quattordici anni con la sigaretta in bocca :)

mia madre ha cominciato a fumare a 15 anni per "seguire" le amiche di classe ed ha smesso a 40.

Mr_Cilindro
21-10-2007, 03:44
bella questa, ad uno adesso non può piacere una discoteca...dio mio come ragiona certa gente...:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

Non farci caso...i luoghi comuni che alcune persone collegano a simboli, musica&co. mi mettono addosso una tristezza totale...

....sì, ho l'adesivo del cocco dietro alla macchina (magari fosse una golf gti come dice l'altro utente :asd: ), quindi secondo voi dovrei andare in giro in canotta e silver? (con tutto il rispetto, ho voluto solo generalizzare visto che va tanto di moda da queste parti :) ) si va di nulla ragazzi...la maggior parte delle volte mi trovate in camicia (ovvio che al cocco non vada in camicia :) )...sarò l'eccezione che conferma la regola...ma ci credo davvero poco.

CRL
21-10-2007, 05:02
Miraccomando il patacco del cocco sul Golf gti del papi.

La provocazione l'hai lanciata tu, dovevi aspettarti la risposta, ma ora non esageriamo, parlare in generale è un conto, ma puntare alla persona è un altro.

Lasciamo stare questa cosa, torniamo IT, per tutti. ;)

- CRL -

joshua82
21-10-2007, 09:58
venerdì sono salito sul treno e c'era un gruppetto di ragazzine (non avranno avuto più di quindici anni)
tra il gridare che facevano, le bestemmie che volavano e i discorsi espliciti di sesso che giravano (valutando poi i ragazzi unicamente in funzione di che macchina o scooter avessero, o se avevano o meno la piscina in casa :rolleyes: ) e poi ciliegina sulla torta entra un gruppo di extracomunitari e partono sfottò (da parte delle ragazzine) del tipo "neg*i di mer*a", "tornate al vostro paese",ecc...ecc...

Non che io sia un santo, ma mi sono talmente vergognato di quello spettacolo che mi sono alzato e ho cambiato vagone.
Non so se questa sia la normalità per quelle generazioni, ma se così fosse ci sarebbe veramente da preoccuparsi

Duke.N.4ever
21-10-2007, 10:12
tutto riconducibile all' educazione dei genitori sempre se è stata fatta

Mucchina Volante
21-10-2007, 10:48
tutto riconducibile all' educazione dei genitori sempre se è stata fatta

*

non si puo' dare la colpa all'ambiente alla scuola ecc se per primi non sono i genitori a mettere dei paletti e linee guida.

Duke.N.4ever
21-10-2007, 10:54
purtroppo la scuola ha le mani troppo legate bisognerebbe tornare come 40 anni fa che se facevi cazzate bacchettate secche o schiaffoni, xkè adesso nelle scuole manca l educazione del rispetto, la disciplina e cè troppa strafottenza verso chi insegna ma purtroppo avendo alle spalle dei genitori che l educazione "la vedono con il lanternino" non si puo fare nulla

Beelzebub
21-10-2007, 10:54
L'intelligenza degli adolescenti di oggi è inversamente proporzionale alla porzione di culo che esce dai pantaloni (vale sia per ragazzi che per ragazze). :O


:D :D :D

A parte gli scherzi (ma neanche troppo...), concordo con chi afferma che c'è un progressivo annullamento della personalità di ognuno, in favore dell'appartenenza al gruppo. Le mode ci sono sompre state e sempre ci saranno, ma mentre prima era possibile scegliere tra "più mode", tipo dark, rockettari, paninari, per citare quelle anni 80, la moda del bomber, del barbour, dei Levi's, dei Rayban, dei jeans a zampa, del look da discoteca, delle camicie di flanella stile "Beverly Hills 90210", del piumino smanicato sopra la giacca di jeans, la moda grunge, la moda punkabestia, ecc. ecc. Oggi la moda sembra essere una per tutti: look "DeFilippico" per lui, look "dimostro 4 anni in più e sono anche un pò zoccola" per lei... io ricordo che alle superiori, per vedere un pò di gambe scoperte bisognava aspettare l'allineamento di Giove, Urano e Saturno, con la Luna in Capricorno, oggi è quasi la norma vedere ragazzine 15enni girare in minigonna inguinale...

Non voglio fare il bacchettone, però è brutto vedere mandrie di ragazzi tutti uguali, come se fossero usciti da una fabbrica... un esempio emblematico è quello delle magliette/felpe con le "stelline": per 2 o 3 mesi, non si vedeva altro in giro, una cosa terrificante...

danny2005
21-10-2007, 11:01
Sarà che sono fuori dal giro da un po' ma non la metterei così sul tragico....quelli che adesso vedete vestiti in maniera truzza e con poche idee (e confuse) nel cervello credete che non riusciranno a diventare buoni cittadini da adulti? Certo una percentuale si perderà, ma questo è fisiologico....L'unica cosa da riconoscere è un cambiamento delle abitudini sessuali....
Conosco una ragazza che quando aveva 14 anni parlava come le ragazzine che rimproverate adesso, per non dire altro......
Oggi insegna lettere, è sposata, ha una figlia ed è una persona tranquilla e posatissima..............

Marko#88
21-10-2007, 11:01
Non farci caso...i luoghi comuni che alcune persone collegano a simboli, musica&co. mi mettono addosso una tristezza totale...

....sì, ho l'adesivo del cocco dietro alla macchina (magari fosse una golf gti come dice l'altro utente :asd: ), quindi secondo voi dovrei andare in giro in canotta e silver? (con tutto il rispetto, ho voluto solo generalizzare visto che va tanto di moda da queste parti :) ) si va di nulla ragazzi...la maggior parte delle volte mi trovate in camicia (ovvio che al cocco non vada in camicia :) )...sarò l'eccezione che conferma la regola...ma ci credo davvero poco.

esattamente, certa gente vede un simbolo o chissàche e pensa solo ai luoghi comuni o si fa dei pregiudizi sbagliati...:rolleyes:

La provocazione l'hai lanciata tu, dovevi aspettarti la risposta, ma ora non esageriamo, parlare in generale è un conto, ma puntare alla persona è un altro.

Lasciamo stare questa cosa, torniamo IT, per tutti. ;)

- CRL -

certo, nessun problema :mano:

L'intelligenza degli adolescenti di oggi è inversamente proporzionale alla porzione di culo che esce dai pantaloni (vale sia per ragazzi che per ragazze). :O


:D :D :D

A parte gli scherzi (ma neanche troppo...), concordo con chi afferma che c'è un progressivo annullamento della personalità di ognuno, in favore dell'appartenenza al gruppo. Le mode ci sono sompre state e sempre ci saranno, ma mentre prima era possibile scegliere tra "più mode", tipo dark, rockettari, paninari, per citare quelle anni 80, la moda del bomber, del barbour, dei Levi's, dei Rayban, dei jeans a zampa, del look da discoteca, delle camicie di flanella stile "Beverly Hills 90210", del piumino smanicato sopra la giacca di jeans, la moda grunge, la moda punkabestia, ecc. ecc. Oggi la moda sembra essere una per tutti: look "DeFilippico" per lui, look "dimostro 4 anni in più e sono anche un pò zoccola" per lei... io ricordo che alle superiori, per vedere un pò di gambe scoperte bisognava aspettare l'allineamento di Giove, Urano e Saturno, con la Luna in Capricorno, oggi è quasi la norma vedere ragazzine 15enni girare in minigonna inguinale...

Non voglio fare il bacchettone, però è brutto vedere mandrie di ragazzi tutti uguali, come se fossero usciti da una fabbrica... un esempio emblematico è quello delle magliette/felpe con le "stelline": per 2 o 3 mesi, non si vedeva altro in giro, una cosa terrificante...

tistemente vero..e pensa che io con gente del genere ci sono in classe...gente che vive pensando solo ad apparire, se non ha l'ultima maglia uscita che hanno tutti non è contento....poi a scuola è una cosa assurda, bambini e bambine di prima che si sentono i capi del mondo, fumano (ok, queste son scelte ma il 90% fuma perchè "fa figo"), bimbe di 14 anni che vanno in giro il sabato con 5 gradi fuori le vedi in minigonna che più cheuna minigonna sembra un cerotto...e tutto questo lo fanno solo per guadagnarsi un posto nella sociaetà, ovviamente questo è quello che credono...

loreluca
21-10-2007, 11:16
Io sono dell'86 e le principali differenze che noto con le nuove generazioni sono la mancanza di rispetto e di educazione; poi l'unificarsi al gruppo, mettendo poco (o nulla) in evidenza le proprie personalità...
Meglio fare una cosa perché la fanno gli altri piuttosto che farla perché pensata con la propria testa... :asd:

migna
21-10-2007, 11:35
Sento di distaccarmi dalla maggior parte delle persone nate nell'88, 89 e a venire, forse perchè sono stato educato come sono stati educati i miei fratelli del 76 e dell'80, con solamente un pochino (mica tanto eh) di libertà in più.

La colpa, è quasi sempre dell'educazione dei genitori. GLi idioti ci sono in tutte le generazioni, ma con le ultime le cose si stanno invertendo. E parecchio.

Sono solo parzialmente daccordo....io son dell'87 e mio fratello del 90:rolleyes: ,siam stati educati dalle stesse persone (anche se effettivamente non credo nello stesso modo) ma io mi sento molto molto diverso da mio fratello.....io non ho mai fatto le sue cazzate,non ho mai guardato tutti dall'alto con presunzione e con scarso rispetto,quoto tutto quello che avete detto fin'ora.....io non solo vedo gli adolescenti in giro,ma ne ho uno n casa ed è davvero incredibile!:rolleyes:

Il discorso più serio che esce è sulla bravura della zoccola di turno a fare pomxxxini :rolleyes: ,il linguagggio è qualcosa di osceno,io da piccolo prendevo ceffe mostruose se dicevo "che schifo" a un piatto di verdure,lui può anche dire "mamma porca trxxx che è sta merxa che hai tirato su" e nessuno muove un muscolo!:rolleyes:


Che cavolo è successo???

razzoman
21-10-2007, 11:40
Sono solo parzialmente daccordo....io son dell'87 e mio fratello del 90:rolleyes: ,siam stati educati dalle stesse persone (anche se effettivamente non credo nello stesso modo) ma io mi sento molto molto diverso da mio fratello.....io non ho mai fatto le sue cazzate,non ho mai guardato tutti dall'alto con presunzione e con scarso rispetto,quoto tutto quello che avete detto fin'ora.....io non solo vedo gli adolescenti in giro,ma ne ho uno n casa ed è davvero incredibile!:rolleyes:

Il discorso più serio che esce è sulla bravura della zoccola di turno a fare pomxxxini :rolleyes: ,il linguagggio è qualcosa di osceno,io da piccolo prendevo ceffe mostruose se dicevo "che schifo" a un piatto di verdure,lui può anche dire "mamma porca trxxx che è sta merxa che hai tirato su" e nessuno muove un muscolo!:rolleyes:


Che cavolo è successo???
mi potete dire dove le vedete queste cose?

grayfox_89
21-10-2007, 11:41
sono dell'89.. e mi sento più vicino a mio fratello classe 86 rispetto alla classe 91 di quello più piccolo!
E' tutto in funzione di "fa figo :stordita: " e parlo di miei coetanei.. per non parlare dei più giovani...
e sembra andare sempre peggio...:banned:

Duke.N.4ever
21-10-2007, 11:45
mi potete dire dove le vedete queste cose?

levasi le fette di prosciutto dagli occhi :asd: magari aiuta a vedere meglio quello che t circonda :O

razzoman
21-10-2007, 12:06
levasi le fette di prosciutto dagli occhi :asd: magari aiuta a vedere meglio quello che t circonda :O
io sono del 92( :eek: ),ne io ne i miei amici parliamo in quel modo (neanche tra di noi), e se mi permetto di dire una parolaccia davanti ai miei genitori,mi gonfiano,e quelli che si vestono con le stelline,con la roba rosa ecc,vengono derisi da tutti,e nessuno di noi manda messaggini e roba varia,al massimo ci si chiama al telefono se dobbiamo uscire,secondo me state troppo generalizzando

Duke.N.4ever
21-10-2007, 12:15
per lo meno qualcuno si salva :D

stbarlet
21-10-2007, 12:36
per lo meno qualcuno si salva :D


La colpa è dei genitori.

Giovannino
21-10-2007, 12:44
La colpa è dei genitori.

stavo per scrivere la stessa cosa.
Ho una figlia, e spero di darle una sufficiente educazione per non farla diventare una cretinetta come i giovani di oggi.
Se l'educazione non basterà, un paio di schiaffi compenseranno :D

Duke.N.4ever
21-10-2007, 12:49
Questo è lo spirito giusto:D

Kharonte85
21-10-2007, 12:54
io sono dell 83, ultima delle ottime annate che si concludono con l 86.

cuttone

a cosa si può attribuire?

Il discorso è molto piu' complesso di quanto io riuscirò a sintetizzarlo...:fagiano:

Le ragioni sono da ricercare nel cambiamento della famiglia e della società avvenuto progressivamente dagli anni 60' in poi...certo questo discorso si puo' fare solo in senso generale (nel senso che poi ogni famiglia fa storia a se, ed alcune sono ancora legate al modello familiare "tradizionale").

Praticamente la famiglia odierna si è trasformata da una famiglia autoritaria (che si preoccupava principalmente di trasmettere regole e valori) in una famiglia affettiva (in cui lo scopo principale è la felicita' dei figli), oggi si manifesta in pieno una crisi dell'autorita' paterna e troviamo la figura di una madre impegnata nel lavoro e non piu' dedita (o relegata) a tempo pieno alla gestione dei figli.

In un contesto simile un'adolescente di oggi non percepisce piu' la propria emancipazione come una "contestazione" alla figura autoritaria del padre ma si vede costretto a fare i conti con un complesso sistema di affetti; lo scopo principale diviene la negoziazione degli aspetti che a giudizio dell'adolescente sono troppo restrittivi, e si comprende quindi quanto importante diventera' il confronto con il gruppo dei pari (coetanei).

Il risultato finale è che i ragazzi di oggi non conoscono le regole, non le percepiscono e i loro comportamenti riflettono esattamente questo stato.

Buffus
21-10-2007, 13:09
Il discorso è molto piu' complesso di quanto io riuscirò a sintetizzarlo...:fagiano:

Le ragioni sono da ricercare nel cambiamento della famiglia e della società avvenuto progressivamente dagli anni 60' in poi...certo questo discorso si puo' fare solo in senso generale (nel senso che poi ogni famiglia fa storia a se, ed alcune sono ancora legate al modello familiare "tradizionale").

Praticamente la famiglia odierna si è trasformata da una famiglia autoritaria (che si preoccupava principalmente di trasmettere regole e valori) in una famiglia affettiva (in cui lo scopo principale è la felicita' dei figli), oggi si manifesta in pieno una crisi dell'autorita' paterna e troviamo la figura di una madre impegnata nel lavoro e non piu' dedita (o relegata) a tempo pieno alla gestione dei figli.

In un contesto simile un'adolescente di oggi non percepisce piu' la propria emancipazione come una "contestazione" alla figura autoritaria del padre ma si vede costretto a fare i conti con un complesso sistema di affetti; lo scopo principale diviene la negoziazione degli aspetti che a giudizio dell'adolescente sono troppo restrittivi, e si comprende quindi quanto importante diventera' il confronto con il gruppo dei pari (coetanei).

Il risultato finale è che i ragazzi di oggi non conoscono le regole, non le percepiscono e i loro comportamenti riflettono esattamente questo stato.
bell'intervento :)

mccarver
21-10-2007, 13:18
Il discorso è molto piu' complesso di quanto io riuscirò a sintetizzarlo...:fagiano:

CUT!

Allora intervengo in maniera volutamente provocatoria:
dall'intervento si deduce che la 'colpa' non è tanto dei ragazzini di oggi, ma piuttosto delle generazioni più vecchie che non sanno educare i figli e che al tempo stesso guardano ai più giovani come a dei ribelli.
C'è un pò un controsenso, non trovate?

Mucchina Volante
21-10-2007, 13:32
Allora intervengo in maniera volutamente provocatoria:
dall'intervento si deduce che la 'colpa' non è tanto dei ragazzini di oggi, ma piuttosto delle generazioni più vecchie che non sanno educare i figli e che al tempo stesso guardano ai più giovani come a dei ribelli.
C'è un pò un controsenso, non trovate?

la colpa è si delle generazioni prima che ora sono genitori, ma avendo avuto lo una educazione che hanno reputato forse troppo severa a-coi figli lasciano troppo andare per non fare l'errore che i loro genitori hanno fatto con loro stessi b-il figlio è un po' una "rottura di palle" in un mondo che è certamente cambiato, quindi se si puo' lasciarlo ai nonni (che lo viziano) davanti alla tv (che lo rincretinisce) e comprargli tutto quello che vuole affinche' non rompa le balle, lo si fa c-oramai un solo lavoratore in famiglia non basta a tirare avanti per cui entrambi i genitori lavorano per cui resta meno tempo per stare coi figli i quali crescono un po' lasciati a loro stessi, e quando il genitore ha un po' di tempo per stare col figlio "se lo gode" invece di stare a sgridarlo, e quindi gli passa molte piu' cose

Kharonte85
21-10-2007, 13:39
Allora intervengo in maniera volutamente provocatoria:
dall'intervento si deduce che la 'colpa' non è tanto dei ragazzini di oggi, ma piuttosto delle generazioni più vecchie che non sanno educare i figli e che al tempo stesso guardano ai più giovani come a dei ribelli.
C'è un pò un controsenso, non trovate?
No, questo è il risultato della nuova figura paterna che da una parte sente la responsabilita' di dover tenere fede al ruolo autoritario paterno e dall'altra vive una profonda identificazione narcisistica per i propri figli (cosa che conduce ad una difficolta' cronica nell'imporre il proprio rifiuto)

Duke.N.4ever
21-10-2007, 14:20
se sarò padre mio figlio dovra meritarsi le cose con il sudore xkè è troppo bello trovarsi la pappa pronta

Duke.N.4ever
22-10-2007, 16:42
UP :D

Mr.Bano
22-10-2007, 17:15
Avendo qualche buon anno in più potrei dire di aver letto interventi che considero semplicemente da bambini.
Potrei dire che sono cresciuto senza un cellulare, senza un pc e che non sapevo nemmeno cosa significasse la parola modem.
Potrei aggiungere che mio padre mi fa notare che lui nemmeno un televisore aveva.
Potrei dire tante cose a riguardo ma semplicemente alla fine ti adegui alla società in cui cresci. Se fossi del '40 o del '90 semplicemente avrei fatto esattamente come loro.
Invece amplio un po' il discorso con una cosa che mi spaventa maggiormente.
Vivo nel Nord Italia e dove abito io i nostri nonni si sono ammazzati di lavoro, idem per i nostri padri e praticamente tutti i genitori che conosco dei miei amici hanno una loro casa e generalizzando solitamente qualche risparmio fatto magari con anni di sacrifici (e perchè per tutta una serie di cose allora si riusciva a fare).
Io credo che alla fine noi (dove per noi intendo dagli addolescenti a quelli più grandicelli) siamo vissuti tutti bene, abbiamo trovato una casa e tanti svaghi e il nostro è stato il boom di una società che ora sta inesorabilmente andando in declino perchè alla fine per adattarci a questa società consumistica in cui è indispensabile un auto per persona, il cellulare, internet e tante altre cose (e chissà cosa uscirà ancora in futuro)..che indubbiamente ci fanno vivere meglio ma ci prosciuga...insomma noi, cosa potremmo lasciare ai nostri figli se non debiti?
Forse i nostri figli si dovranno nuovamente rimboccare le maniche e forse sempre loro un giorno diranno: tu nonostante più vecchio tirando le somme hai vissuto meglio rispetto a me :)

-Ivan-
22-10-2007, 17:30
Sono d'accordo con Kharonte ma come lui stesso ha detto la questione è molto complessa.
Io alla fine non penso che ci sia poi tutta questa differenza tra le generazioni. Le reazioni sono le stesse, solo vengono proiettate su ambienti diversi.
Io sono un '84 ed anche tra miei coetanei vedo poco amore per la vita, non ci si sanno godere le cose perchè si è abituati a consumare e non a godere. E' tutto molto veloce, tutto sfuggevole. Adesso siamo seduti a mangiare e tra due minuti siamo immersi in uno sparatutto davanti al pc.
E' una cosa che vedo anche nei miei genitori, solo che a loro non propinavano quegli stessi modelli che vengono invece proposti oggi e quindi sono cresciuti in maniera diversa (non migliore, anzi probabilmente peggiore perchè non si sono sfogati come oggi molti ragazzi hanno la fortuna di fare).
Io vedo solo persone che hanno reazioni da essere umani davanti a degli stimoli, non crescono in un ambiente che gli permetta di godere la vita e di sviluppare l' amore per quella vita, hanno prevalentemente tendenze distruttive perchè la società tendenzialmente distrugge la loro vitalità. E' del tutto normale.
Il problema deriva a parer mio da un ruolo male interpretato dai genitori commisto ad una società non a misura dell'essere umano.

Duke.N.4ever
22-10-2007, 17:30
mha delle volte mia nonna rimpiange i tempi del duce chissa perche....

Swisström
22-10-2007, 17:34
io sono dell 83, ultima delle ottime annate che si concludono con l 86.
è facile notare come lo sviluppo di usi e costumi nel corso degli ultimi 40 anni abbia seguito un andamento di tipo esponenziale, se prima un nato nel 70 avvertiva una certa differenza , a parità di anni, con quelli nati nell 80 oggi il salto generazionale è di pochi anni..io dell 83 vedo che il modi di divertirsi del ragazzezzo dell 88 è già molto diverso di quello che era il mio a quella stessa età, e a sua volta il ragazzetto dell 88 si stacca di parecchio da quello del 90/91..


[classe 88]
Gioco a softair, vado al bar/bowling/cinema/go-kart/... con gli amici, guardo telefilm decenti (non le schifezze che passano per la tv italiana (con qualche eccezione)) in lingua originale, leggo libri di fantapolitica/avventura/azione,...

Ascolto un po di tutto (da un pizzico di house al metal (heavy, epic, power, ...), dalla classica al country) e vesto "classico" (jeans/pantaloni normali non strappati ne niente), polo/maglietta senza disegni o scritte e maglia a trama o tinta unita (senza disegni o scritte))


vorrei proprio sapere cosa fai te, che sei dell'OTTIMA annata dell'83.

Kharonte85
22-10-2007, 18:42
Avendo qualche buon anno in più potrei dire di aver letto interventi che considero semplicemente da bambini.
Potrei dire che sono cresciuto senza un cellulare, senza un pc e che non sapevo nemmeno cosa significasse la parola modem.
Potrei aggiungere che mio padre mi fa notare che lui nemmeno un televisore aveva.
Potrei dire tante cose a riguardo ma semplicemente alla fine ti adegui alla società in cui cresci. Se fossi del '40 o del '90 semplicemente avrei fatto esattamente come loro.
Invece amplio un po' il discorso con una cosa che mi spaventa maggiormente.
Vivo nel Nord Italia e dove abito io i nostri nonni si sono ammazzati di lavoro, idem per i nostri padri e praticamente tutti i genitori che conosco dei miei amici hanno una loro casa e generalizzando solitamente qualche risparmio fatto magari con anni di sacrifici (e perchè per tutta una serie di cose allora si riusciva a fare).
Io credo che alla fine noi (dove per noi intendo dagli adolescenti a quelli più grandicelli) siamo vissuti tutti bene, abbiamo trovato una casa e tanti svaghi e il nostro è stato il boom di una società che ora sta inesorabilmente andando in declino perchè alla fine per adattarci a questa società consumistica in cui è indispensabile un auto per persona, il cellulare, internet e tante altre cose (e chissà cosa uscirà ancora in futuro)..che indubbiamente ci fanno vivere meglio ma ci prosciuga...insomma noi, cosa potremmo lasciare ai nostri figli se non debiti?
Forse i nostri figli si dovranno nuovamente rimboccare le maniche e forse sempre loro un giorno diranno: tu nonostante più vecchio tirando le somme hai vissuto meglio rispetto a me :)
Diciamo che c'è una condizione di incertezza di base che viene generata (molto piu' che in passato) da questa societa' tecnologica e con dei ritmi di vita collettiva molto piu' elevati.

Se ci pensiamo un po' ci rendiamo conto che il futuro dei figli nella societa' complessa (globalizzata, multiculturale, multiforma ecc...) di oggi non è ben delineato e i genitori fanno fatica a prevederne il futuro.

In passato invece i padri si prendevano la responsabilita' (e ci riuscivano spesso) di prevedere il futuro del figlio e di spronarlo (volente o nolente) alla realizzazione di questo futuro (il classico: "so io cosa è bene per te") che comunque lo conduceva su una via certa; questo era possibile nella misura in cui la societa' era "semplice".

Oggi sarebbe impossibile (inutile, se non controproducente) usare l'autoritarismo paterno (o materno) per indirizzare i figli verso un futuro con delle buone possibilita' realizzative (perche' sono imprevidibili)...il focus della questione si sposta quindi dall'educazione "vecchio stile" (che trasmetteva conoscenze, valori, norme, ruoli ben precisi ecc..) ad una specie di "promozione" (inteso proprio come Promoter o PR) degli aspetti piu' validi del proprio figlio, in sostanza il genitore diventa un mediatore (manager e consulente) fra le attitudini dei figli e le occasioni che gli vengono offerte dalla societa', ecco perche' preoccupazione primaria dei genitori è "insegnare" ai propri filgli come muoversi al meglio in questa societa' (questo si riflette perfettamente nell'importanza dei buoni risultati scolastici che viene spesso utilizzata come premiazione/punizione: "se vai bene a scuola ti compro il motorino" "se non vai bene a scuola te lo scordi" ecc..mentre prima andare bene a scuola era un dovere punto e basta)

In ipersintesi si puo' dire che l'atteggiamento dei genitori è cambiato radicalmente: prima cercavano di trattenere i vari aspetti della personalita' (cosa che conduceva spesso ad un conflitto edipico [scontro con l'autorita' paterna]) dei figli mentre ora cercano di tirare fuori quegli aspetti (cosa che ha condotto all'allungamento del periodo adolescenziare [i figli che si trattengono di piu' coi genitori] )

Un esempio lampante è come è cambiato il modo di vivere la sessualita'...per i miei genitori pensare hai rapporti prematrimoniali (o accettati [non in senso dell'uso improprio dell' accetta] in casa) era sicuramente piu' difficile rispetto ad ora...anzi, i genitori molto spesso si interessano della vita sessuale dei propri figli (ad esempio le madri amiche) e la guardano quasi con felicita' e segno che il figlio sta maturando o comunque non lo ostracizzano o ostacolano (quanti di voi hanno dormito a casa delle propria fidanzata/o?)

Oggettivamente si puo' concludere Imho che per certi aspetti oggi sia piu' difficile essere dei "buoni" genitori...bisogna fare i conti con modalita' di interazione nuove (internet, cellulari, Ipod) e con l'accorciamento delle distanze e del tempo (mezzi di trasporto piu' veloci) e questo comporta una modificazione dei rapporti fra genitori e figli (modalita' che ho in parte richiamato nel mio intervento precedente)


Aggiungo che ovviamente questo è un discorso generalizzato e che analizza una "tendenza", ovviamente il caso singolo andrebbe analizzato a se' stante.

NigthStalker_86
22-10-2007, 20:33
*

pretendono tutto senza fare niente. non esiste l'idea di guadagnarsi quello che vuoi...deve essere tutto pronto e subito!

do lezioni di recupero ai ragazzini delle superiori...ovviamente tutti e tre non sanno fare una sega e non studiano mezza pagina...ma poi è sempre colpa del professore che "cel'ha con loro" se prendono brutti voti :asd:
Quoto! :)

Stessa esperienza con ragazzini classe 92/93/94, la colpa non è mai loro, ma del classico prof. di matematica/informatica che ce l'ha con loro! :rolleyes: :muro:

non mi sembra così...io quando avevo dagli undici ai quindici anni andavo il pomeriggio nel quartiere a fianco a casa mia e si giocava e ci si divertiva tutti insieme, io ero nella fascia d'eta' intermedia...c'erano anche ragazzi di sei sette anni piu' di me e anche di quattro-cinque in meno. eppure si stava tutti insieme e nessuno rompeva a nessuno...(tranne una coppia di gemelli cagacazzi che andavano da quelli piu' grandi a sfidarli a fare a cazzotti, poi venivano regolarmente mandati a fanculo e andavano a piangere dalla mamma :asd:)

...ora passo il pomeriggio da questo quartiere mentre porto fuori i cani...e cosa vedo? in giro non c'è NESSUNO, non ci sono piu' i ragazzini in bicicletta, non c'è piu' nessuno che gioca a calcio e che si sporca di terra (sai se a casa uno arriva sporco come minimo la madre lo uccide :asd:)

c'è poco da fare è triste...
Già, non si vedono più le "compagnie" di una volta! :cry:

tecnologico
23-10-2007, 07:39
[classe 88]
Gioco a softair, vado al bar/bowling/cinema/go-kart/... con gli amici, guardo telefilm decenti (non le schifezze che passano per la tv italiana (con qualche eccezione)) in lingua originale, leggo libri di fantapolitica/avventura/azione,...

Ascolto un po di tutto (da un pizzico di house al metal (heavy, epic, power, ...), dalla classica al country) e vesto "classico" (jeans/pantaloni normali non strappati ne niente), polo/maglietta senza disegni o scritte e maglia a trama o tinta unita (senza disegni o scritte))


vorrei proprio sapere cosa fai te, che sei dell'OTTIMA annata dell'83.

se escludi bar, dato che quaggiù non si beve mica tanto ( o cmq sono io che non bevo proprio ) e la musica heavy ( sono affezionato alla musica 60/70 ) direi che facciamo grossomodo le stesse cose.

igiolo
23-10-2007, 10:08
Il punto è che a mio figlio DEVO , DOVRO' fare un bel pò di censura mediatica,xkè davvero,e l'ho constatato con mia sorella (è del 94),non hanno spina dorsale.
Giuro,è di una inettitudine,arroganza e maleducazione che sfiora il paradossale.
So che non potrò impedirgli influenze che potrebbero arrivare da amici,compagni ecc,e so che rischio di farlo stare isolato e fuori tempo coi suoi coetanei (che si ritroverebbero a parlare di cose che lui n conosce),ma un minimo,per quanto mi sia possibile,cercherò di fare in modo che il suo CARATTERE,la sua EDUCAZIONE e i suoi VALORI li peschi dalla FAMIGLIA,e non dalla de filippi di turno.
Xkè è scientifico, la tv è uno strumento FORMATIVO da decenni ormai,e,sinceramente,sta davvero scadendo.
Quasi quasi metto su il satellite,che un qualunque discovery channel è SICURO + interessante.
Certo non è solo la tv,ma intanto..

Mucchina Volante
23-10-2007, 10:24
Il punto è che a mio figlio DEVO , DOVRO' fare un bel pò di censura mediatica,xkè davvero,e l'ho constatato con mia sorella (è del 94),non hanno spina dorsale.
Giuro,è di una inettitudine,arroganza e maleducazione che sfiora il paradossale.
So che non potrò impedirgli influenze che potrebbero arrivare da amici,compagni ecc,e so che rischio di farlo stare isolato e fuori tempo coi suoi coetanei (che si ritroverebbero a parlare di cose che lui n conosce),ma un minimo,per quanto mi sia possibile,cercherò di fare in modo che il suo CARATTERE,la sua EDUCAZIONE e i suoi VALORI li peschi dalla FAMIGLIA,e non dalla de filippi di turno.
Xkè è scientifico, la tv è uno strumento FORMATIVO da decenni ormai,e,sinceramente,sta davvero scadendo.
Quasi quasi metto su il satellite,che un qualunque discovery channel è SICURO + interessante.
Certo non è solo la tv,ma intanto..


guarda c'è chi sto isolamento dagli argomenti comunque se lo sceglie perchè è il male minore :asd:
mi viene da sputare in faccia a chi viene a parlarmi di tizio caio e semprionio che di solito sono persone "dell'isola" o "della fattoria" o di quelle strunzate li, che ovviamente io non conosco...e magari chiedo "si ma a parte quella cosa li...cosa ha fatto per cui dovrei conoscerlo? maaaaaaaaaaaah :asd:
insomma gente sconosciuta di cui però dovrebbe fregarmi se hanno scoperto di essere gay o se sono stati visti al mare con la velina bionda o se li hanno ricattati per non fare pubblicare foto di loro mentre sono sul cesso...

andiamo, è ridicolo quello che ci tentano di propinare eh! :rotfl:

Kharonte85
23-10-2007, 17:28
Il punto è che a mio figlio DEVO , DOVRO' fare un bel pò di censura mediatica,xkè davvero,e l'ho constatato con mia sorella (è del 94),non hanno spina dorsale.
Giuro,è di una inettitudine,arroganza e maleducazione che sfiora il paradossale.
So che non potrò impedirgli influenze che potrebbero arrivare da amici,compagni ecc,e so che rischio di farlo stare isolato e fuori tempo coi suoi coetanei (che si ritroverebbero a parlare di cose che lui n conosce),ma un minimo,per quanto mi sia possibile,cercherò di fare in modo che il suo CARATTERE,la sua EDUCAZIONE e i suoi VALORI li peschi dalla FAMIGLIA,e non dalla de filippi di turno.
Xkè è scientifico, la tv è uno strumento FORMATIVO da decenni ormai,e,sinceramente,sta davvero scadendo.
Quasi quasi metto su il satellite,che un qualunque discovery channel è SICURO + interessante.
Certo non è solo la tv,ma intanto..
è probabile che in questo caso si rifugerebbe nel gruppo dei "pari" dando meno ascolto all'ambiente familiare.

igiolo
23-10-2007, 17:31
è probabile che in questo caso si rifugerebbe nel gruppo dei "pari" dando meno ascolto all'ambiente familiare.

e lo so..difatti è una cosa mooolto difficile da farsi.

Kharonte85
23-10-2007, 17:43
e lo so..difatti è una cosa mooolto difficile da farsi.
Esatto, e in questo uno dei nemici sara' il cellulare...la mia generazione è stata forse l'ultima o quasi (o perlomeno ha vissuto entrambe le modalita') che era costretta a chiamare al citofono o al telefono di casa per chiamare l'amico con cui uscire...in questo modo i genitori erano comunque informati sulle frequentazioni e sulle compagnie dei figli.

Oggi è tutto diverso, a 10 anni hanno gia' tutti il cellulare e questa forma di controllo viene completamente bypassata per tutto il periodo dell'adolescenza e oltre; la cosa se vogliamo per certi versi "buffa" è il fatto che tutto avviene con l'incentivo dei genitori i quali ritengono il cellulare un mezzo di controllo e si sentono ovviamente piu' sicuri in caso dovesse accadergli qualcosa (i genitori chiamano quando vogliono e il figlio comunica la sua posizione [ovviamente mentendo alcune volte]) questo è sufficiente a saziare l'illusione di avere i figli sotto controllo.

Quindi tu saprai sempre meno in che tipo di frequentazioni si stara' cacciando...

Duke.N.4ever
23-10-2007, 17:44
devi fare capire chi comanda in casa ovvero tu

ovviamente il cellulare dopo i 14 anni almeno se prima frustate :asd:

Kharonte85
23-10-2007, 17:49
devi fare capire chi comanda in casa ovvero tu

ovviamente il cellulare dopo i 14 anni almeno se prima frustate :asd:
Il problema di questo è invece che bisogna sentirsi pronti ad accettare l'idea di venire odiati dal proprio figlio a cui si vuole taaaaaannnntoooo bbbbeeeene :stordita:

Xile
23-10-2007, 18:13
La sfiga è i fatto che poi si rischia di far isolare il figlio dagli altri e non è un bene, anche se gli si insegna cose giuste, perché poi ne patirà le conseguenze.
Comunque a sentire come la pensate c'é rischio che noi diventeremo dei genitori intrasigenti e si ritornerà come una volta LOL

deggungombo
23-10-2007, 18:32
boh, io sono del 79 e non mi stupirei se arrivasse uno del 73 a dirmi che da adolescente già facevo parte dello sfascio.
credo che considerare i giovincelli dei coglioni sia una costante, qualcosa sempre avvenuto.

Di certo la cultura cambia, ok, quando avevo 16 anni non c'era maria de filippi, costanzo ancora emetteva suoni sensati e un successo pop durava più di due settimane... ma come io reputo i giovincelli dei coglioni per alcuni motivi, chi aveva più anni di me reputava me un coglione per altri motivi.
la storia è sempre la stessa.

Kharonte85
23-10-2007, 18:53
boh, io sono del 79 e non mi stupirei se arrivasse uno del 73 a dirmi che da adolescente già facevo parte dello sfascio.
credo che considerare i giovincelli dei coglioni sia una costante, qualcosa sempre avvenuto.

Di certo la cultura cambia, ok, quando avevo 16 anni non c'era maria de filippi, costanzo ancora emetteva suoni sensati e un successo pop durava più di due settimane... ma come io reputo i giovincelli dei coglioni per alcuni motivi, chi aveva più anni di me reputava me un coglione per altri motivi.
la storia è sempre la stessa.
:rotfl: :rotfl: :rotfl:

Comunque un conto è la percezione di quello che è nuovo (che è sempre e comunque osteggiato dalle generazioni precedenti) un'altro sono gli effettivi cambiamenti a livello di gestione familiare che sono avvenuti in questo periodo (mi riferisco ai miei post precedenti)

Duke.N.4ever
23-10-2007, 18:54
Comque fino ai 18 anni mio figlio fara quello ke dico io xkè se no sono uccelli x diabetici :asd:

Mucchina Volante
23-10-2007, 19:33
Comque fino hai 18 anni mio figlio fara quello ke dico io xkè se no sono uccelli x diabetici :asd:

:asd:

non glielo insegnare tu l'italiano...:asd:

ZioDuff
23-10-2007, 20:26
Concordo in tutto e per tutto con l'autore del thread.

TUTTI son saliti con le cuffie del lettore mp3 incollate alle orecchie, e si son ascoltati la loro musica per 15 minuti di tragitto senza spiaccicare parola tra di loro. Questo è essere figo oggi...questa è l'incomunicabilità...questo mi rende davvero triste e mi fa pensareMaddai ma come si fa? :doh:

Io il lettore mp3 lo uso solo quando vado a correre al parco :read:

Duke.N.4ever
23-10-2007, 20:33
:asd:

non glielo insegnare tu l'italiano...:asd:

:D

Heiwin
23-10-2007, 21:41
Certamente un'involuzione sociale c'è stata nelle nuove generazioni ed è evidente a tutti ma la colpa non la si può dare direttamente a loro perchè sono più stupidi o perchè hanno meno personalità.

Il metodo educativo subentrato dopo la grande rivoluzione sociale degli anni 60 e 70 ha trasformato in molte famiglie la figura del genitore autoritario in quella dell'amico comprensivo e sempre dalla parte del figlio.
Dalla sacralizzazione di certi valori in quel periodo che spesso facevano scudo ad un'ipocrisia latente in molte delle persone che li professavano è derivato un buonismo altamente nocivo alla società.
Siamo arrivati al punto che un ceffone al figlio viene punito penalmente da un giudice, e scatenano scalpore e disgusto nonappena si sente parlare di episodi simili che nel passato erano all'ordine del giorno.

Anche nel passato c'era l'omologazione, la massa di giovani tutti uguali, non era nè più ne meno di oggi, ci son sempre state le varie categorie, negli anni 70 c'erano i rossi con l'eskimo, il kefia e la Lambretta, ed i neri con le scarpe a punta, i Wrangler e la Vespa; c'era la discomusic, i pantaloni a zampa e le camicie attillate che a vederli ora fanno ridere.

Le differenze sostanziali con le nuove generazioni stanno negli ideali, ai tempi si faceva gruppo su un ideale comune soprattutto politico, spesso paradossalmente opposto alla propria appartenenza sociale, ma comunque almeno in principio sano e c'era comunque un minimo di varietà.
Ora gli unici valori in cui credono i ragazzi sono quelli che gli passano i media, perchè i genitori non sono più capaci di insegnargli niente, non essendosi mai imposti come insegnanti autoritari, credono ai soldi, all'importanza dell'aspetto fisico al di sopra dell'interiorità, alla furbizia sopra l'impegno.

Nei 5 anni di liceo ho visto sensibilmente ridursi quasi a zero le divisioni stilistiche dell'abbigliamento e del pensiero, quando sono arrivato c'erano come sempre "alternativi" di sinistra in maggior numero e "fighetti" di destra quasi discriminati in quanto minoranza.
All'ultimo anno c'era la situazione completamente opposta, ed è così ormai in tutte le scuole della città, così come per le vie del centro dove un tempo si schieravano i vari gruppi di giovani.

Credo che stiamo pagando di tasca nostra la sperimentazione di un metodo educativo che è clamorosamente fallimentare, toccherà a noi trovarne un altro in qualche modo.
Ah, io sono dell'annata 1986.

Saluti.

ziozetti
24-10-2007, 09:42
Ho notato in un buon numero di giovani ventenni odierni (che frequento spesso):
- una tirchieria fuori misura, con contorno di mani bucate per le peggiori puttanate;
- abbondante menefreghismo;
- amore spassionato per lo scaricabarile.

Un bel quadretto, insomma...

Duke.N.4ever
24-10-2007, 11:50
.

Credo che stiamo pagando di tasca nostra la sperimentazione di un metodo educativo che è clamorosamente fallimentare, toccherà a noi trovarne un altro in qualche modo.


Saluti.

Ritornado a quel bel metodo che cera prima degli anni 60 \70 cosi forse il rispetto si riesce ad ottenere xkè mi sono rotto del buonismo che dilaga

shinji_85
24-10-2007, 12:14
Ho notato in un buon numero di giovani ventenni odierni (che frequento spesso):
- una tirchieria fuori misura, con contorno di mani bucate per le peggiori puttanate;
- abbondante menefreghismo;
- amore spassionato per lo scaricabarile.

Un bel quadretto, insomma...

Così non vale... Metti in mezzo pure il "Noi" del Thread... :D

ziozetti
24-10-2007, 12:40
Così non vale... Metti in mezzo pure il "Noi" del Thread... :D

Per me siete tutto un "voi"... :D

Froze
24-10-2007, 13:09
brutta bestia la vecchiaia :O

per il resto, sigarette/birra/vino a 15 anni, giravano anche ai miei tempi (mi costringete ad usare questo termine che mi fa sentire profondamente vecchio quando in realta' non lo sono :D ).
distacco generazionale c'e' sempre stato: le frasi che ricordo aver sentito piu' spesso erano "non c'e' piu' rispetto per gli adulti" "le nuove generazioni sono debosciate e non hanno voglia di fare un cazzo" e blablabla.
Dal canto nostro si rispondeva: "siete vecchi e non capite che i tempi cambiano".
Omologazione: anche questa c'era. si andava vestiti in maniera simile, i tagli di capelli erano abbastanza omogenei, ecc ecc.
Per cui questo mi sembra solo una grande fiera del luogo comune.

Per quel che riguarda la mancanza di comunicazione, come accennato da qualcuno, mi trova perfettametne d'accordo. ma imho e' una cosa che non colpisce solo i ragazzini. l'uso (e abuso) smodato di cellulari/chat/email e mazzi vari, ha fatto si che anche tra i 40enni ci sia chi senza cellulare si senta perduto. In questo si, rimpiango gli anni passati in cui l'utilizzo di tecnologia era di molto inferiore.

E per la cronaca son del '74 :O

tulnio
24-10-2007, 13:09
io sono dell 83, ultima delle ottime annate che si concludono con l 86.

Pensa che io sono del 76, e butterei tutto quello che viene dall'80 in poi :asd:

Sai quando me ne sono accorto? In 5a liceo. Vedevo quelli di prima e mi chiedevo "ma saranno mica tutti così..."

Non ti dico all'uni... giunto all'ultimo anno, ed avendo la fortuna di lavorare nei laboratori di informatica dell'uni, vedevo passare tutta la fauna universitaria... quelli del primo e secondo anno li riconoscevo a 200 metri. Sempre peggio.

tulnio
24-10-2007, 13:14
Voi siete già lo sfascio. L'ultima annata buona è il 76 :D

Quotone :O :D

jumpin666
24-10-2007, 13:22
Pensa che io sono del 76, e butterei tutto quello che viene dall'80 in poi :asd:

Sai quando me ne sono accorto? In 5a liceo. Vedevo quelli di prima e mi chiedevo "ma saranno mica tutti così..."

Non ti dico all'uni... giunto all'ultimo anno, ed avendo la fortuna di lavorare nei laboratori di informatica dell'uni, vedevo passare tutta la fauna universitaria... quelli del primo e secondo anno li riconoscevo a 200 metri. Sempre peggio.


TU non puoi avere 31 anni, mio fratello ha 31 anni e tu sei nettamente più vecchio :O


:asd:

tulnio
24-10-2007, 14:04
TU non puoi avere 31 anni, mio fratello ha 31 anni e tu sei nettamente più vecchio :O


:asd:

Si vede che tuo fratello è riuscito a mantenersi "giovane dentro" più di me, ho avuto una vita difficile :O

:asd:

Duke.N.4ever
25-10-2007, 18:15
un up ci va :D

FFrank
25-10-2007, 19:36
Annata '91, e devo ammettere che su parecchie cose avete ragione... Le vedo tutti i giorni a scuola e mi danno letteralmente il voltastomaco... Però, per fortuna, non tutta "la mia generazione" è messa così :)

ZioDuff
25-10-2007, 22:47
Stamattina andando al lavoro ero fermo a un semaforo e in parte a me c'era un autobus pieno di ragazzini.... possibile che tutti avessero sti fottuti lettori mp3 e le cuffiette alle orecchie? :doh:

Tutti isolati dal mondo, nessun dialogo, io non li capisco...:muro:

P.S. Io sono un 84 :D

gianly1985
26-10-2007, 03:04
Secondo me voi vi perdete sulle percentuali...per questo c'è chi dice "sì ma è sempre stato così"....imho la differenza sta tutta nelle percentuali, prendi una classe tipo degli anni '80 e ci trovi un 20% di persone allo sfascio, prendine una del '95 e siamo ancora lì, poi prendine una di oggi e ti rendi conto che lo sfascio, pur non coinvolgendo tutti e non tutti alla stessa maniera, è diventato generalizzato e assecondato (eufemismo forse...) dalla società e dai media...poi è anche vero che c'è qualcosa che va oltre le percentuali...non si può dire che tra anni '70 e anni '80 passi la stessa differenza che fra anni '90 e anni 2000...chi è stato ragazzino negli anni '90 ha vissuto "bicicletta/pallone/merenda" come chi lo è stato negli anni 80 e 70....è solo dopo che sono subentrati i concetti di "fashion", capelli 'mpizzati, magliette rosa, mode da caproni, sopracciglio tagliato, maglia a stelle, essere cool a tutti i costi (a scapito del vivere in modo "spontaneo" la propria infanzia/adolescenza), NULLITA' TOTALI innalzate a modelli per intere generazioni dalla tv spazzatura (il trash esisteva anche prima ma era VOLONTARIO e PER RIDERE), ecc.

nemodark
26-10-2007, 05:23
Vi ricordo una cosa, tutto dipende da una questione di evoluzione della specie, l'uomo è animale che si adatta meglio nell'ambiente in cui vive.


Partiamo dal presupposto che i discorsi cha avete fatto sono tutti veri, nel senso i ragazzini di oggi sono tutti stronzi, trombano a 11/12 anni, si drogano, fumano ecc... insomma una società di merda.
Questo penso dipenda dal fatto che regole della società civile rispetto a ieri sono cambiante radicalmente e questo prima o poi ci porterà verso una società dove le regole non verranno più rispettate... non parlo di anarchia(quella vera non potrà mai essere realizzata) ma di una società dove tutti fanno quello che gli pare e piace.

Vi porto un esempio, quando andavo io alle elementari la maestra se combinavo qualcosa( tipo parlavo mentre lei spiegava) venivo punito fisicamente, oggi se un genitore sgrida il figlio perchè è una testa di caxxo, il vicino chiama gli assistenti sociali e questo il figlio non lo rivede più!!!
Non dico che le punizioni corporali siano giuste, ma non dobbiamo passare da un eccesso ad un altro, se il ragazzino/a è un deficiente non è solo colpa dei genitori... diamo ai genitori gli strumenti adatti per educare i propri figli, se un ragazzino/a con le buone non capisce che certe cose, allora è il caso di utilizzare metodi differenti.

Altra piaga che sta letteralmente decerebrato il mondo è la tv, tempo fà il mio programma preferito(esclusi gli anime) era Quark di Piero Angela, vedovo anche tanti documentari perchè avevo sete di conoscenza come tanti miei coetanei, sognavamo di diventare astronauti, scienziati ecc... oggi tutti vogliono fare il calciatore, il tronista, la velina. :doh:

Vedono nella tv di oggi il nulla dalle 6:40 di mattina alle 24:30, reality, DeFilippi, insomma varia immondizia catodica, dove tutti parlano in maniera sgrammaticata e colorita, gente che pensa solo ai soldi ed alla fama, ed il bello che diventano esempi per i giovani e spunto per i meno giovani ma trendy...
Se chiedete ad un ragazzo chi è Carlo Rubbia... vi dirà chi è sto stronxo. :mbe:
Ma se chiedete alla stesso ragazzino chi è l'ultimo tronista della DeFilippi... vi dirà pure i nomi dei personaggi del pubblico... :muro:

Concludendo, se questo stato di cose non cambierà in maniera radicale, altro che baby gang, ragazzine che si riprendono con il cellulare mentre fanno sesso ecc... succederanno cose ben peggiori purtroppo.

Scusate il monologo, ma avevo voglia di scrivere questa mattina. :)

Blue Spirit
26-10-2007, 12:34
Vi ricordo una cosa, tutto dipende da una questione di evoluzione della specie, l'uomo è animale che si adatta meglio nell'ambiente in cui vive.


Partiamo dal presupposto che i discorsi cha avete fatto sono tutti veri, nel senso i ragazzini di oggi sono tutti stronzi, trombano a 11/12 anni, si drogano, fumano ecc... insomma una società di merda.
Questo penso dipenda dal fatto che regole della società civile rispetto a ieri sono cambiante radicalmente e questo prima o poi ci porterà verso una società dove le regole non verranno più rispettate... non parlo di anarchia(quella vera non potrà mai essere realizzata) ma di una società dove tutti fanno quello che gli pare e piace.

Vi porto un esempio, quando andavo io alle elementari la maestra se combinavo qualcosa( tipo parlavo mentre lei spiegava) venivo punito fisicamente, oggi se un genitore sgrida il figlio perchè è una testa di caxxo, il vicino chiama gli assistenti sociali e questo il figlio non lo rivede più!!!
Non dico che le punizioni corporali siano giuste, ma non dobbiamo passare da un eccesso ad un altro, se il ragazzino/a è un deficiente non è solo colpa dei genitori... diamo ai genitori gli strumenti adatti per educare i propri figli, se un ragazzino/a con le buone non capisce che certe cose, allora è il caso di utilizzare metodi differenti.

Altra piaga che sta letteralmente decerebrato il mondo è la tv, tempo fà il mio programma preferito(esclusi gli anime) era Quark di Piero Angela, vedovo anche tanti documentari perchè avevo sete di conoscenza come tanti miei coetanei, sognavamo di diventare astronauti, scienziati ecc... oggi tutti vogliono fare il calciatore, il tronista, la velina. :doh:

Vedono nella tv di oggi il nulla dalle 6:40 di mattina alle 24:30, reality, DeFilippi, insomma varia immondizia catodica, dove tutti parlano in maniera sgrammaticata e colorita, gente che pensa solo ai soldi ed alla fama, ed il bello che diventano esempi per i giovani e spunto per i meno giovani ma trendy...
Se chiedete ad un ragazzo chi è Carlo Rubbia... vi dirà chi è sto stronxo. :mbe:
Ma se chiedete alla stesso ragazzino chi è l'ultimo tronista della DeFilippi... vi dirà pure i nomi dei personaggi del pubblico... :muro:

Concludendo, se questo stato di cose non cambierà in maniera radicale, altro che baby gang, ragazzine che si riprendono con il cellulare mentre fanno sesso ecc... succederanno cose ben peggiori purtroppo.

Scusate il monologo, ma avevo voglia di scrivere questa mattina. :)

Hai perfettamente ragione :(

Chi era che diceva "fà ciò che vuoi, sarà tutta la Legge"? ah si, aleister crowley :read: :stordita: :doh: :muro: :cry: