View Full Version : [post serio] parlare o no?
irenezzz
18-10-2007, 14:08
Sarà che in Piazzetta sono stati aperte due discussioni sull'essere genitori e , in contemporanea anche una sulla privacy, fatto sta che mi è venuta l'idea di porvi il seguente problema.
Trattasi di una questione personale , di cui parlo facendemi meschinamente scudo dell'anonimato.Sicuramente non tutti saranno interessati, e quindi prego costoro di non flemmare.
Riguarda il rapporto con i miei genitori.Loro sono delle persone splendide che fanno tutto dico tutto per me.Non mi hanno mai fatto mancare nulla nè dal punto di vista materiale nè da quello affettivo.Loro non hanno colpe.
Non hanno colpe se la loro figliola sta diventando una merda di persona, capace solo di raccontare palle.
Ho sempre pensato che tenerli all'oscuro di certi lati della mia vita fosse la scelta migliore, non volevo farli preoccupare in alcun modo, non se lo meritano.Poi altri hanno parlato( dicendo non so bene cosa) al posto mio.
Sapere, vedere mia madre piangere è stato orrendo; così ho negato, tergiversato, ridimensionato la cosa per tranquillizzarla.Ho passato l'estate a far finta di nulla, a cercare di essere la solita ragazzona spensierata( quella che avrei tutte le possibilità di essere).
Però....ora non so che fare.Tutti mi dicono di parlare perchè da sola non posso farcela, perchè loro potrebbero aiutarmi e vogliono solo la mia felicità.
Ma io mi vergogno troppo, mi sento mortificata, non ho il coraggio di infierire loro un colpo che, soprattutto per mia madre, potrebbe essere letale.
D'altronde mentire è vigliacco.
Vorrei pareri, sinceri, soprattutto da adulti e magari genitori.
SilveRazzo
18-10-2007, 14:10
non si può dare un consiglio se non spieghi di COSA dovresti parlare ai tuoi genitori :)
Andytrendy
18-10-2007, 14:14
Dato che per l'appunto ti fai scudo dell'anonimato, dovresti argomentare meglio riguardo l'entità del problema che ti affligge. Da come hai messo giù il tuo post lasci spazio a qualsiasi ipotesi, dalla più tragica e quella più futile. Se il problema è che hai infarcito per mesi i tuoi con balle di vario genere sulla tua vita personale e privata, dato che la cosa ti fa star male, sarebbe il momento buono per aprirti con loro e dirgli la verità.
irenezzz
18-10-2007, 14:17
Dato che per l'appunto ti fai scudo dell'anonimato, dovresti argomentare meglio riguardo l'entità del problema che ti affligge. Da come hai messo giù il tuo post lasci spazio a qualsiasi ipotesi, dalla più tragica e quella più futile. Se il problema è che hai infarcito per mesi i tuoi con balle di vario genere sulla tua vita personale e privata, dato che la cosa ti fa star male, sarebbe il momento buono per aprirti con loro e dirgli la verità.
Si ma questa verià farà loro male e avrà delle conseguenze. Poi mi staranno tutti addosso e io non voglio.Devo distruggere una immagine di me ormai cosolidata.
razzoman
18-10-2007, 14:19
Si ma questa verià farà loro male e avrà delle conseguenze. Poi mi staranno tutti addosso e io non voglio.Devo distruggere una immagine di me ormai cosolidata.
dovresti spiegare meglio la situazione
irenezzz
18-10-2007, 14:22
dovresti spiegare meglio la situazione
Invece preferirei rimanere sul vago perchè se dicessi qual è il problema molti post si focalizzarebbero su quello.Mentre io volevo parlare di come comportarmi con i miei.Non so se mi spiego.
Si ma questa verià farà loro male e avrà delle conseguenze. Poi mi staranno tutti addosso e io non voglio.Devo distruggere una immagine di me ormai cosolidata.
meglio parlarne. il continuare a mentire ti portera' a dover inventare sempre piu' palle per giustificare i comportamenti che non vuoi far conoscere. ad un certo punto la situazione di scappera' inevitabilmente di mano, probabilmente le stesse cose le verranno a sapere ma in modo peggiore.
invece guardalo come vantaggio: ora hai l'opportunita' di poter sfruttare una situazione in cui sei tu a poter "gestire" la situazione, sapendo cosa dirgli e come dirglielo ;)
Andytrendy
18-10-2007, 14:23
Si ma questa verià farà loro male e avrà delle conseguenze. Poi mi staranno tutti addosso e io non voglio.Devo distruggere una immagine di me ormai cosolidata.
Si , ma vedi...non ho idea di quale sia la tua età. Facciamo una ipotesi : hai 18 anni. In questo caso ciò che per te potrebbe rappresentare un problema insormontabile e dal quale non vedi via di uscita e che pensi potrebbe dare ai tuoi un colpo semifatale, forse al contrario per loro, alla luce dell'esperienza e della maturità che (mi auguro) hanno, sarebbe un problema facilmente gestibile.
riazzituoi
18-10-2007, 14:25
Si ma questa verià farà loro male e avrà delle conseguenze. Poi mi staranno tutti addosso e io non voglio.Devo distruggere una immagine di me ormai cosolidata.
Ciao,
qualunque cosa tu abbia combinato eri consapevole delle conseguenze, quindi adesso assumiti le tue responsabilità (dato che i tuoi genitori si sono assunte le loro dal momento in cui sei nata) e spiega a loro tutta la faccenda.
Ciò ti aiuterà a maturare e a diventare adulto.
PS
non si campa di immagini consolidate.
irenezzz
18-10-2007, 14:26
Si , ma vedi...non ho idea di quale sia la tua età. Facciamo una ipotesi : hai 18 anni. In questo caso ciò che per te potrebbe rappresentare un problema insormontabile e dal quale non vedi via di uscita e che pensi potrebbe dare ai tuoi un colpo semifatale, forse al contrario per loro, alla luce dell'esperienza e della maturità che (mi auguro) hanno, sarebbe un problema facilmente gestibile.
Giusto, mi hai ricordato una cosa importante. Io ho 21 anni e vivo lontano da casa, quindi fra l'altro ci vediamo anche poco.
~ZeRO sTrEsS~
18-10-2007, 14:27
ti fai le canne???
se é cosi spiega a tua mamma perché te le fai, e portale un po di dati...
per il resto non so che problemi ci possino essere di cosi gravi da far preoccupare tanto un genitore...
se sai di avere un problema anche se hai cercato di negarlo fino alla morte, cerca l'appoggio di chi sai che non te lo negherà.
Più continui a circondarti di bugie e costruire i castelli più sarà il male che farai a te stessa e ai tuoi quando questo castello crollerà.
Devi iniziare a crescere prenderti la responsabilità delle tue azioni, i tuoi ti daranno tutto il supporto che possono.
Non avere paura, smettila di farti del male, così non fai altro che ingigantire il problema di base aggiungendo quello delle bugie.
Prova a metterti a tavolino con loro e parlare con il cuore in mano, non ti negheranno il loro appoggio, per quanto possono soffrire a scoprire il fatto e le bugie.
senza sapere di cosa si tratta è difficile darti un consiglio, restando sul vago un problema se non viene affrontato assume dimensioni sempre più grandi, non credo che di qualunque cosa sia si possa nascondere per sempre, prima o poi dovrai affrontare la situazione con la tua famiglia, e più tempo passa più difficile sarà.
irenezzz
18-10-2007, 14:32
se sai di avere un problema anche se hai cercato di negarlo fino alla morte, cerca l'appoggio di chi sai che non te lo negherà.
Più continui a circondarti di bugie e costruire i castelli più sarà il male che farai a te stessa e ai tuoi quando questo castello crollerà.
Devi iniziare a crescere prenderti la responsabilità delle tue azioni, i tuoi ti daranno tutto il supporto che possono.
Non avere paura, smettila di farti del male, così non fai altro che ingigantire il problema di base aggiungendo quello delle bugie.
Prova a metterti a tavolino con loro e parlare con il cuore in mano, non ti negheranno il loro appoggio, per quanto possono soffrire a scoprire il fatto e le bugie.
Il fatto è che una parte di me cotinua a pensare che prima o poi uscirò da questa situazione da sola, metterò tutto a posto e loro potranno essere fieri di me senza aver patito.
Ho solo paura di non farcela.
juninho85
18-10-2007, 14:33
solo tu,in base all'importanza di ciò che hai tenuto nascosto finora,puoi sapere se è meglio continuare a farlo o vuotare il sacco :)
io la penso diversamente...
sei adulta e da quello che ho capito vivi una vita indipendente da loro.
se le cose che preferisci non dire sono cose legate alla tua intimità, alla tua vita privata, cose che per te sono normali e magari per loro potrebbero non esserlo,non vedo perchè devi parlarne con loro. sono cose tue che fanno parte della tua vita non della loro.
se invece sono cose che fanno stare male anche te, o che coinvolgono anche loro, allora dovresti parlarne.
ma quello che hai detto è troppo generico per poter dare consigli ;)
bhe se arrivi al punto di mentire a te stessa è grave, certo che parlando brancolando nel buio è dura.
Se non riesci a dirlo protetta dall'anonimato come pensi di poter affrontae la questione e a noi di darti un consiglio?
riazzituoi
18-10-2007, 14:35
Il fatto è che una parte di me cotinua a pensare che prima o poi uscirò da questa situazione da sola, metterò tutto a posto e loro potranno essere fieri di me senza aver patito.
Ho solo paura di non farcela.
Studente universitario? :stordita:
Andytrendy
18-10-2007, 14:35
. Io ho 21 anni
Ecco appunto. :)
Alla luce di questa notizia, senza voler minimamente sminuire quello che per te appare un problema realmente insormontabile, mi sento di dirti che probabilmente esso può essere drasticamente ridimensionato. Salvo problematiche del tipo tossicodipendenza o gravidanza inaspettata (anche esse in fin dei conti superabili), credo che i tuoi siano perfettamente in grado di darti una mano.
Jack White
18-10-2007, 14:36
Il fatto è che una parte di me cotinua a pensare che prima o poi uscirò da questa situazione da sola, metterò tutto a posto e loro potranno essere fieri di me senza aver patito.
Ho solo paura di non farcela.
Magari non è questo il caso ma...è la stessa cosa che pensa la gente che finisce in mano agli strozzini ecc.
Il fatto che qualcun'altro abbia parlato era l'occasione giusta per vuotare il sacco. Tanto ormai tua madre avrà la pulce nell'orecchio...tantovale cercare di far qualcosa.
irenezzz
18-10-2007, 14:37
Studente universitario? :stordita:
Si perchè?
se non lo spieghi non possiamo aiutarti,e' come dire al medico ''ho male qui..'' ma qui dove?
Sei di Firenze, leggi questo topic che ti farà( spero tirar su di morale...):
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1566737
Spero che tu possa risolvere il tuo problema sia da sola o con l'aiuto dei tuoi genitori!!
Stammi Bene!!
riazzituoi
18-10-2007, 14:39
Si perchè?
Perchè la prima cosa che mi è venuta in mente sono problemi all'Università
Mucchina Volante
18-10-2007, 14:41
io gliene parlerei...per esperienza prima o poi le cose saltano fuori, e piu' tempo passa piu' sarà peggio
Il fatto è che una parte di me cotinua a pensare che prima o poi uscirò da questa situazione da sola, metterò tutto a posto e loro potranno essere fieri di me senza aver patito.
Ho solo paura di non farcela.
sai io penso che i tuoi genitori soffrano molto di più nell'incertezza attuale, visto che qualcuno ha parlato sanno già che c'è qualcosa che non va e a volte i pensieri che si fanno in una situazione simile sono più brutti della realtà
irenezzz
18-10-2007, 14:45
Perchè la prima cosa che mi è venuta in mente sono problemi all'Università
No non c'entra. Anzi l'uni l'ho sempre usata come scusa, del tipo :" Ire cosa c'è che non va? Perchè non esci ecc??"
"Mamma è che sono preoccupata per l'esame, devo studiare lasciatemi in pace"
Così metto tutti a tacere con le solite 4 troiate. Mi faccio schifo, si ma come potrei raccontare ??
No non c'entra. Anzi l'uni l'ho sempre usata come scusa, del tipo :" Ire cosa c'è che non va? Perchè non esci ecc??"
"Mamma è che sono preoccupata per l'esame, devo studiare lasciatemi in pace"
Così metto tutti a tacere con le solite 4 troiate. Mi faccio schifo, si ma come potrei raccontare ??
sono problemi riguardanti il tuo aspetto fisico??
magari non ti accetti...
Butto giù dell'ipotesi:
A) Fai uso di sostanze stupefacenti
B) Fai uso di eroina/ droghe pesanti
C) Sei incinta( non è un problema...anzi)
D)Hai ucciso qualcuno e l'hai nascosto sotto il tuo letto
E) Ti è morto il pesciolino rosso
altro...
Mucchina Volante
18-10-2007, 14:50
ma è una questione di $?
SilveRazzo
18-10-2007, 14:52
No non c'entra. Anzi l'uni l'ho sempre usata come scusa, del tipo :" Ire cosa c'è che non va? Perchè non esci ecc??"
"Mamma è che sono preoccupata per l'esame, devo studiare lasciatemi in pace"
Così metto tutti a tacere con le solite 4 troiate. Mi faccio schifo, si ma come potrei raccontare ??
ahi, mi ricorda una cosa brutta che ho vissuto in prima persona..spero non sia il tuo caso!
irenezzz
18-10-2007, 14:52
ma è una questione di $?
Butto giù dell'ipotesi:
A) Fai uso di sostanze stupefacenti
B) Fai uso di eroina/ droghe pesanti
C) Sei incinta( non è un problema...anzi)
D)Hai ucciso qualcuno e l'hai nascosto sotto il tuo letto
E) Ti è morto il pesciolino rosso
altro...
Nulla di tutto questo.Ripeto se non ne parlo è perchè non voglio sviare la discussione su altro.
Nulla di tutto questo.Ripeto se non ne palo è perchè non voglio sviare la discussione su altro.
Vieni alla cena di Firenze!!???( ti fai quattro risate..:D )
Ripeto se non ne palo è perchè non voglio sviare la discussione su altro.
misà che così è peggio:D
detta così sembra qualcosa tipo bulimia/anoressia/salute varia
ma come pensi di poterti far consigliare senza sapere su cosa consigliarti?
Andytrendy
18-10-2007, 14:57
Nulla di tutto questo.Ripeto se non ne palo è perchè non voglio sviare la discussione su altro.
Questa è una contraddizione grossa come una casa. Se non ne parli è proprio il modo migliore per sviare la discussione su migliaia di ipotesi più o meno campate in aria.
Così metto tutti a tacere con le solite 4 troiate. Mi faccio schifo, si ma come potrei raccontare ??
tutti fanno degli sbagli e ci vuole molto coraggio ad ammmetterlo e a prendersi le proprie responsabilità , ma la verità per quanto possa essere brutta è spesso la soluzione migliore. E poi c'è poco che l'amore di un genitore non possa perdonare (nella maggior parte dei casi almeno)
Questa è una contraddizione grossa come una casa. Se non ne parli è proprio il modo migliore per sviare la discussione su migliaia di ipotesi più o meno campate in aria.
già detto:D :cool:
Andytrendy
18-10-2007, 15:00
Ti senti attratta da individui del tuo stesso sesso ?:confused::eek:
Concordo su chi dice che consigliarti sia difficile se non si sà il problema, ciò non toglie che posso capire la tua riluttanza a farlo, nonostante sei in perfetto anonimato è sempre un qualcosa di tuo intimo che non vuoi svelare. Detto ciò l'unico consiglio che si può dare è questo:
Analizzando il tutto si capisce come
1) E' un grave problema per te continare a mentire ai genitori, tanto che chiedi aiuto qui, dove in realtà non conosci nessuno e questa cosa ti spossa ulteriormente.
2) E' una cosa con la quale , come hai detto tu stessa, non riesci a risolvere da sola... il dire "spero di farcela" ed essere arrivati a questo punto senza aver trovato il bandolo della matassa significa unicamente che da sola NON ce la fai.
Per cui devi risolverlo, è logico che ci saranno momenti duri, ma superando il primo punto (parlare ai genitori che tanto ti amano e che in qualsiasi caso un genitore farebbe di tutto per aiutare un figlio) automaticamente trovi chi ti dà una mano a superare il secondo.
Se invece fai fatica con i genitori, consiglio di rivolgersi a un terzo per superare il secondo punto e poi il primo definitivo. Il terzo è un amico, un confidente, oppure se nessuno di questi è "disponibile" o non c'è quella "intimita" per cui possa conoscere il problema, ti consiglio un esterno competente, e qui dipende dal tipo di problema, che và dallo psicologo, ad un dottore o che diavolo ne so.
In bocca al lupo, 21 anni..... che bei tempi, non sprecarli !!!! :muro:
I problemi si superano solo riconoscendoli..quindi direi che tu sei già a buon punto, a prescindere dal problema del quale se non vuoi parlare ci sarà un motivo (vergogna? Mah...tanto sei anonima...o forse temi dei giudizi?)
Tornando alla tua domanda..se qualcosa ti pesa sull'animo sapendo bene il problema, pensa al peso che possono avere i tuoi genitori che si limitano a supporre. Come quando sei malato, il peso maggiore è l'attesa degli esiti delle analisi....poi da lì o sei sollevato o sei depresso, però sai cosa ti attende.
Così i tuoi genitori non sanno...temono, sperano, si interrogano.
Tu temi di distruggere la tua immagine..ma se non corrisponde al tuo essere, che senso ha preservarla? Ricorda comunque che un genitore ha sempre un'ottima immagine del figlio, a prescindere dagli errori che può fare...e l'affetto dura comunque. Prendi il coraggio a due mani, vai da loro e butta nel cesso la tua immagine : sii solo te stessa.
int main ()
18-10-2007, 15:30
secondo me sei davvero stupido/a!!!!!!!!!!!!
1- perkè apri un 3d quì per farti consigliare e poi nemmeno spieghi il vero problema :muro:
2- se è vero che hai genitori così "splendidi" smettila di fare il mongola/a e digli tutto perkè non tutti hanno genitori come i tuoi -.-
ecco le mie ipotesi:
hai fatto qualke cazzata sessuale
ti droghi
hai rubato
sei gay
sn le uniche cose che un genitore non potrebbe perdonare secondo me!
e scusa se sono stato duro ma sinceramente vedere persone con VERI genitori e vedergli fare queste cazzate mi dà molto fastidio dato che non tutti siamo fortunati:mad:
irenezzz
18-10-2007, 15:35
secondo me sei davvero stupido/a!!!!!!!!!!!!
1- perkè apri un 3d quì per farti consigliare e poi nemmeno spieghi il vero problema :muro:
2- se è vero che hai genitori così "splendidi" smettila di fare il mongola/a e digli tutto perkè non tutti hanno genitori come i tuoi -.-
ecco le mie ipotesi:
hai fatto qualke cazzata sessuale
ti droghi
hai rubato
sei gay
sn le uniche cose che un genitore non potrebbe perdonare secondo me!
e scusa se sono stato duro ma sinceramente vedere persone con VERI genitori e vedergli fare queste cazzate mi dà molto fastidio dato che non tutti siamo fortunati:mad:
Hai fatto bene a essere duro e hai centrato il punto.
Io ho dei VERI genitori e per questo non avrei nessuna ragione di essere come sono.
Ma vedi, io sono sicura che, se andrò da loro a raccontare tutto, la prima cosa che penseranno è che la colpa sia la loro.E' logico che lo pensino, ma davvero non è così, sono io la sola respnsabile.
secondo me sei davvero stupido/a!!!!!!!!!!!!
[1]hai fatto qualke cazzata sessuale
[2]ti droghi
[3]hai rubato
[4]sei gay
sn le uniche cose che un genitore non potrebbe perdonare secondo me!
queste sarebbero cose che un genitore non può perdonare????????????
1. magari in quel caso dipende da cosa
2. questo sarebbe il momento in cui un genitore dovrebbe stare più vicino al figlio invece
3. tutti possono commettere un errore...non sarebbe mica un omicidio (e un genitore forse perdonerebbe anche quello)
4. che cosa avrebbero da perdonare in questo caso? sarebbe semplicemente la sua natura
@lessandro
18-10-2007, 15:41
Domanda già fatta milioni e milioni di volte in questo thread...
Se non spieghi il vero motivo del perchè menti e perchè stai così male, son tutte chiacchiere ed ipotesi che non servono a niente...se non appunto sviare il discorso rendendolo molto "fumoso", dove non si sa di che argomento si parla.
Per avere dei consigli, devi dirci il vero motivo del perchè tutto ciò ha avuto merito addirittura di far aprire in thread...
Altrimenti, è fuffa...
P.S. Da parte mia qualunque sia il motivo, non ti dirò "sbagli", "non devi far così" ecc ecc...
Vediamo di capire prima cos'hai...e poi come risolverlo...
Hai fatto bene a essere duro e hai centrato il punto.
Io ho dei VERI genitori e per questo non avrei nessuna ragione di essere come sono.
Ma vedi, io sono sicura che, se andrò da loro a raccontare tutto, la prima cosa che penseranno è che la colpa sia la loro.E' logico che lo pensino, ma davvero non è così, sono io la sola respnsabile.
magari si sentiranno in colpa
ma se possono ti aiuteranno.
una volta superato il problema non credo che si sentiranno più in colpa.
a me mi sa più di falso problema più che altro, anche perchè tu stessa pensi/speri di riuscire ad uscirne, magari anche da sola... a sto punto ti chiedo:
è un problema superabile? oppure è legato ad un tuo modo di essere e i tuoi parents dovranno necessariamente accettarlo necessariamente...
sicura che tua non vuoi fare venire i sensi di colpa ai tuoi genitori, ma vuoi conservare la tua immagine di "santarellina" di fronte a loro, mentre non ti comporti in maniera propriamente corretta? se è così invece di nasconderti, perchè non spieghi loro le motivazioni che ti spingono ad agirein tal modo??
Andytrendy
18-10-2007, 15:41
ecco le mie ipotesi:
sei gay
sn le uniche cose che un genitore non potrebbe perdonare secondo me!
Si forse dei genitori dell'era preglaciale potrebbero avere qualche problema a digerire una "sventura" del genere.
Si forse dei genitori dell'era preglaciale potrebbero avere qualche problema a digerire una "sventura" del genere.
adesso non esageriamo, i genitori non son delle pezze da piede, non c'è bisogno di essere preistorici per avere dei problemi con il fatto di scoprire che il proprio figlio/figlia sia gay
Hai fatto bene a essere duro e hai centrato il punto.
Io ho dei VERI genitori e per questo non avrei nessuna ragione di essere come sono.
Ma vedi, io sono sicura che, se andrò da loro a raccontare tutto, la prima cosa che penseranno è che la colpa sia la loro.E' logico che lo pensino, ma davvero non è così, sono io la sola respnsabile.
Lo pensano anche tutt'ora..... qualsiasi cosa che fa il figlio si sentiranno in qualche modo colpevoli... per forza. Forse tu non te ne accorgi ma un genitore soffre , molto probabilmente fai più fatica tu a capire cosa loro sanno / temono / pensano che il contrario.
Non credere di essere quella capace di nascondere le cose, di non voler far soffrire... un genitore sà già che c'è qualcosa che non và, e ci soffre molto, soprattutto perchè vede che non è riuscito ad acquistare quella fiducia che porterebbe te ad aprirti a loro.... beata ingenuità.
EDIT : ah volevo solo dire un'aggiunta sul "gay".... sinceramente se mia figlia diventasse lesbo mi farei molti meno problemi :D .... sono geloso di una mia bimba e vederla in mani pacioccose dei figatelli odierni e futuri mi fà salire l'adrenalina :D
Se dovesse diventare gay mio figlio... ehm... quà il problema nasce... inizio a sentirmi preistorico !!! ciò non toglie che non è che lo rinnego....
Sarà che in Piazzetta sono stati aperte due discussioni sull'essere genitori e , in contemporanea anche una sulla privacy, fatto sta che mi è venuta l'idea di porvi il seguente problema.
Trattasi di una questione personale , di cui parlo facendemi meschinamente scudo dell'anonimato.Sicuramente non tutti saranno interessati, e quindi prego costoro di non flemmare.
Riguarda il rapporto con i miei genitori.Loro sono delle persone splendide che fanno tutto dico tutto per me.Non mi hanno mai fatto mancare nulla nè dal punto di vista materiale nè da quello affettivo.Loro non hanno colpe.
Non hanno colpe se la loro figliola sta diventando una merda di persona, capace solo di raccontare palle.
Ho sempre pensato che tenerli all'oscuro di certi lati della mia vita fosse la scelta migliore, non volevo farli preoccupare in alcun modo, non se lo meritano.Poi altri hanno parlato( dicendo non so bene cosa) al posto mio.
Sapere, vedere mia madre piangere è stato orrendo; così ho negato, tergiversato, ridimensionato la cosa per tranquillizzarla.Ho passato l'estate a far finta di nulla, a cercare di essere la solita ragazzona spensierata( quella che avrei tutte le possibilità di essere).
Però....ora non so che fare.Tutti mi dicono di parlare perchè da sola non posso farcela, perchè loro potrebbero aiutarmi e vogliono solo la mia felicità.
Ma io mi vergogno troppo, mi sento mortificata, non ho il coraggio di infierire loro un colpo che, soprattutto per mia madre, potrebbe essere letale.
D'altronde mentire è vigliacco.
Vorrei pareri, sinceri, soprattutto da adulti e magari genitori.
ti parlo da genitore, da madre.
Se è vero come dici che i tuoi genitori sono in gamba l'unica cosa che hai da fare è parlarne con loro.
Da madre ti posso assicurare che non c'è nulla di peggio al mondo che sapere che un figlio ti tiene volutamente nascoste delle cose, che dissimula, che mente e che ti tiene all'oscuro di un problema che sta vivendo.
I genitori dovrebbero poter essere visti come degli alleati, come dei sostenitori.
Credo che la cosa che mi farebbe più male al mondo sarebbe proprio il sapere che mio figlio ha paura/vergogna di parlare con me: mi farebbe sentire fallita nel mio ruolo genitoriale.
Se già hanno avuto voci da terzi non far finta di nulla, perchè questo li ferirebbe ancor di più.
vai da loro, parla con loro.
E non sentirti in colpa.
Non esiste nulla che un figlio possa fare o aver fatto che un genitore amorevole non possa perdonare.
Andytrendy
18-10-2007, 15:51
adesso non esageriamo, i genitori non son delle pezze da piede, non c'è bisogno di essere preistorici per avere dei problemi con il fatto di scoprire che il proprio figlio/figlia sia gay
La mia era evidentemente una esagerazione per rimarcare l'assurdità di quella frase.
Una cosa è avere dei problemi riguardo un figlio che si rivela gay, è più che umano. Altra è difinire imperdonabile una cosa del genere
secondo me sei davvero stupido/a!!!!!!!!!!!!
1- perkè apri un 3d quì per farti consigliare e poi nemmeno spieghi il vero problema :muro:
2- se è vero che hai genitori così "splendidi" smettila di fare il mongola/a e digli tutto perkè non tutti hanno genitori come i tuoi -.-
ecco le mie ipotesi:
hai fatto qualke cazzata sessuale
ti droghi
hai rubato
sei gay
sn le uniche cose che un genitore non potrebbe perdonare secondo me!
e scusa se sono stato duro ma sinceramente vedere persone con VERI genitori e vedergli fare queste cazzate mi dà molto fastidio dato che non tutti siamo fortunati:mad:
spero tu non diventi mai genitore...
non c'è nulla che un genitore debba perdonare ad un figlio, se non è una azione direttamente ad esso rivolta.
irenezzz
18-10-2007, 15:55
ti parlo da genitore, da madre.
Se è vero come dici che i tuoi genitori sono in gamba l'unica cosa che hai da fare è parlarne con loro.
Da madre ti posso assicurare che non c'è nulla di peggio al mondo che sapere che un figlio ti tiene volutamente nascoste delle cose, che dissimula, che mente e che ti tiene all'oscuro di un problema che sta vivendo.
I genitori dovrebbero poter essere visti come degli alleati, come dei sostenitori.
Credo che la cosa che mi farebbe più male al mondo sarebbe proprio il sapere che mio figlio ha paura/vergogna di parlare con me: mi farebbe sentire fallita nel mio ruolo genitoriale.
Se già hanno avuto voci da terzi non far finta di nulla, perchè questo li ferirebbe ancor di più.
vai da loro, parla con loro.
E non sentirti in colpa.
Non esiste nulla che un figlio possa fare o aver fatto che un genitore amorevole non possa perdonare.
Però esistono cose per cui un genitore potrebbe perdere magari anche il sonno e facendo un lavoro faticoso e di responsabilità sarebbe un bel danno.
Il fatto è che io sono tutto per loro e questo li atterirebbe, soprattutto mia madre.Ne morirebbe.
Riguarda il rapporto con i miei genitori.
Loro sono delle persone splendide che fanno tutto dico tutto per me.
Non mi hanno mai fatto mancare nulla nè dal punto di vista materiale nè da quello affettivo.Credo che dovresti essere sincera e leale nei confronti dei tuoi genitori, dire loro la verità sempre e su ogni cosa, dialogarci senza mentire.
E' a questo che hanno diritto, è questo che meritano.Loro non hanno colpe.
Non hanno colpe se la loro figliola sta diventando una merda di persona, capace solo di raccontare palle.Appunto, smetti di mentire e di fingere, e di far credere di essere quello che non sei.Ho sempre pensato che tenerli all'oscuro di certi lati della mia vita fosse la scelta migliore, non volevo farli preoccupare in alcun modo, non se lo meritano.Non sono certa che la ragione sia davvero questa.
O comunque, di certo, la ragione non è soltanto questa.Poi altri hanno parlato( dicendo non so bene cosa) al posto mio.
Sapere, vedere mia madre piangere è stato orrendo; così ho negato, tergiversato, ridimensionato la cosa per tranquillizzarla.
Ho passato l'estate a far finta di nulla, a cercare di essere la solita ragazzona spensierata( quella che avrei tutte le possibilità di essere).
Raramente si riesce a tenere celate le cose, soprattutto se altri ne sono a conoscenza.
IMHO, hai tirato la corda anche troppo a lungo, non ha senso "recitare, fingere, mentire", ed ha ancora meno senso continuare a farlo.Però....ora non so che fare.Tutti mi dicono di parlare perchè da sola non posso farcela, perchè loro potrebbero aiutarmi e vogliono solo la mia felicità.
Ma io mi vergogno troppo, mi sento mortificata, non ho il coraggio di infierire loro un colpo che, soprattutto per mia madre, potrebbe essere letale.Secondo me, stai davvero esagerando, e lo fai perchè vuoi un alibi al continuare a mentire.D'altronde mentire è vigliacco.Mentire è scorretto, ingiusto, da persone immature ed opportuniste, ed è anche un comportamento vigliacco.Si ma questa verità farà loro male e avrà delle conseguenze.
Poi mi staranno tutti addosso e io non voglio.
Questa -secondo me- è la vera ragione, o comunque, la ragione principale per cui vuoi continuare a mentire, perchè se continui a raccontare frottole, puoi anche continuare anche a fare tutto quello che ti pare, senza ingerenze, senza intromissioni, senza controlli da parte dei tuoi, senza dover rendere conto di nulla.
Mi sembra un modo di fare opportunista e scorretto.
Assumiti le tue responsabilità, è anche così che si cresce, rispondendo di quello che si fa.Devo distruggere una immagine di me ormai cosolidata.
E' un'immagine falsa ed irreale, prima o poi crollerà.
Comunque.No non c'entra. Anzi l'uni l'ho sempre usata come scusa, del tipo :" Ire cosa c'è che non va? Perchè non esci ecc??"
"Mamma è che sono preoccupata per l'esame, devo studiare lasciatemi in pace"
Così metto tutti a tacere con le solite 4 troiate.
Mi faccio schifo, si ma come potrei raccontare ??
La verità.
Solo ed unicamente la verità.
P.S.
Non ho figli, ma spero con tutto il cuore di averne.
Non c'è cosa che potrebbe deludermi di più di un figlio che mi mente, mi racconta frottole, "inscena teatrini e finzioni varie".
Ania
@lessandro
18-10-2007, 15:58
Però esistono cose per cui un genitore potrebbe perdere magari anche il sonno e facendo un lavoro faticoso e di responsabilità sarebbe un bel danno.
Il fatto è che io sono tutto per loro e questo li atterirebbe, soprattutto mia madre.Ne morirebbe.
Appunto...cos'è questa cosa talmente "brutta" che toglierebbe il sonno ai tuoi..?
riazzituoi
18-10-2007, 15:58
Per caso guadagni soldi in modo non proprio morale?
Comunque non c'è nulla che non possa essere perdonato e superato.
ciao.
alexio986
18-10-2007, 16:00
spero tu non diventi mai genitore...
non c'è nulla che un genitore debba perdonare ad un figlio, se non è una azione direttamente ad esso rivolta.
quoto...un genitore non potrebbe perdonare lo stato di omosessualità al figlio/a ? ma stai scherzando ? perchè è una colpa ? ne leggo di cose assurde..
ritornando in topic...mi aggiungo a tutti coloro che ti hanno detto che a 21 anni non si butta quest'età spensierata ed al contempo stressante...un giorno te ne potresti pentire ( anche io sono un 21enne).
Ah e poi inutile dire che se non ci riveli quale sia la tua situazione cè il rischio che tutti quanti andiamo fuori discussione...e ci allontaniamo dal tema centrale. Hai mai pensato che potresti avere un problema analogo a qualche altro utente ? Io pure spesso ho parlato sul forum di tutte le mie menate ed anche senza anonimato. Per non parlare poi di tutti i problemi che ho avuto con i genitori ( ma io mi domando chi no ne ha ?? ) a partire dalle zanne :fiufiu: a qualche altro stupido vizio...ma che cè di male ?
E ricorda..il dialogo è l'unica strada da intraprendere per risolvere una qualsiasi situazione..il tempo a volte peggiora solo le cose..
^TiGeRShArK^
18-10-2007, 16:03
Però esistono cose per cui un genitore potrebbe perdere magari anche il sonno e facendo un lavoro faticoso e di responsabilità sarebbe un bel danno.
Il fatto è che io sono tutto per loro e questo li atterirebbe, soprattutto mia madre.Ne morirebbe.
senti..
mi pare un pò inutile che tu ti nasconda dietro la paura della loro reazione.
Per me non c'è niente di + grave di mentire.
Se qualcuno prova a prendermi per il culo mi fa solo incazzare, qualunque sia il motivo, anche a fin di bene.
Ora, perchè tu ti senti giustificata a mentire ai tuoi, qualunque sia la ragione?
E' davvero perchè hai paura di fargli del male o solamente hai paura che l'immagine di brava ragazza con cui loro ti conoscono crolli in pezzi?
E comunque, anche se fosse la prima opzione, chi è che ti da il diritto di giudicare cosa sia meglio per loro?
La cosa giusta è parlargliene.
Saranno loro che reagiranno in accordo al loro carattere e a quello che provano per te.
Se poi tu hai aperto il topic solo per trovare l'ennesima scusante o l'ennesima giustificazione al fatto che tu menti ai tuoi genitori... bhè..
allora puoi anche fare finta che io non abbia scritto questo messaggio e puoi continuare tranquillamente a mentirgli se ti fa piacere ;)
irenezzz
18-10-2007, 16:07
E' sicuramente vero quello che molti di voi dicono.Di sicuro se non ho parlato è anche per opportunismo e per non avere intromissioni.
Però vorrei che cercaste di capire come sia o sarà psicologiacamente distruttiva la situazione.
P.s. non tengo alcuna condotta illegale, sia chiaro!!;)
^TiGeRShArK^
18-10-2007, 16:09
E' sicuramente vero quello che molti di voi dicono.Di sicuro se non ho parlato è anche per opportunismo e per non avere intromissioni.
Però vorrei che cercaste di capire come sia o sarà psicologiacamente distruttiva la situazione.
P.s. non tengo alcuna condotta illegale, sia chiaro!!;)
non lo possiamo minimamente immaginare dato che non ci hai parlato per nulla del problema.
E cmq alla fine tocca a loro agire in base a quello che sentono in quel momento.
E soprattutto gli stai facendo loro del male mentendogli, soprattutto che loro già sanno che c'è qualcosa che non va, visto che le voci gli sono arrivate.
E' sicuramente vero quello che molti di voi dicono.Di sicuro se non ho parlato è anche per opportunismo e per non avere intromissioni.
Però vorrei che cercaste di capire come sia o sarà psicologiacamente distruttiva la situazione.
P.s. non tengo alcuna condotta illegale, sia chiaro!!;)
se hai un problema e vuoi aiuto per uscirne, allora forse è il caso di parlarne.
altrimenti, visto che non vuoi distruggere l'immagine di figlia "perfetta" continua pure così...
sarebbe più facile capire se tu ci parlassi del problema.
irenez scusami ma se non dici qual'è il problema non riusciremo mai a dire se è utile,inutile,giusto o sbagliato da confessare ai tuoi genitori.
se sono VERI genitori,la cosa sempre giusta è dirlo.
sfogati daii e cosi ti diciamo se quel problema è consigliabile o non dirlo per evitare turbamenti nella tranquillità della tua famiglia.
anche email,pvt,msn se proprio ti va
p.s se vedi che la discussione inizia ad andare verso il problema e non sul "dirlo o non dirlo ai tuoi" fai chiudere la discussione dai mod
ciao:)
Però esistono cose per cui un genitore potrebbe perdere magari anche il sonno e facendo un lavoro faticoso e di responsabilità sarebbe un bel danno.
Il fatto è che io sono tutto per loro e questo li atterirebbe, soprattutto mia madre.Ne morirebbe.
dal tuo atteggiamento mi sembra che tu non abbia nessuna intenzione di parlare con loro.
Lo hai già deciso.
Quindi a che pro chiedere?
continui a negare, trovare scuse, pretesti, ed eviti accuratamente di affrontare la cosa.
A questo punto mi unisco al coro che ti chiede cosa tu possa aver mai fatto.
Prostituzione?
Credo che l'atteggiamento che i tuoi possano avere in risposta ad un tuo discorso dipenda esclusivamente dal modo in cui tu questo discorso lo imposti.
Se arrivi da loro con un carico, con l'aria da figlia che chiede a mamma e papà di levarle le castagne dal fuoco certo non puoi aspettarti sorrisi.
Ma se ti presenti con la mente risoluta, e l'intenzione di affrontare un problema con responsabilità le cose sono ben diverse.
Dipende da te.
A me sembra che tu stia mantenendo un atteggiamento piuttosto infantile.
alexio986
18-10-2007, 16:15
E' sicuramente vero quello che molti di voi dicono.Di sicuro se non ho parlato è anche per opportunismo e per non avere intromissioni.
Però vorrei che cercaste di capire come sia o sarà psicologiacamente distruttiva la situazione.
P.s. non tengo alcuna condotta illegale, sia chiaro!!;)
ma almeno indicare l'ambito ? non per farci gli affari tuoi..
giannola
18-10-2007, 16:16
E' sicuramente vero quello che molti di voi dicono.Di sicuro se non ho parlato è anche per opportunismo e per non avere intromissioni.
Però vorrei che cercaste di capire come sia o sarà psicologiacamente distruttiva la situazione.
P.s. non tengo alcuna condotta illegale, sia chiaro!!;)
quando mia sorella ha detto a mia madre di essere lesbica, quest'ultima si è sentita cadere il mondo addosso in un primo tempo; ma dopo ha affrontato la questione, acettandola, da genitore ben sapendo che una madre non può smettere di amare un figlio qualunque cosa succeda.
E' normale: i tuoi timori, le loro reazioni
Poi però tutto si appiana.
^TiGeRShArK^
18-10-2007, 16:18
quando mia sorella ha detto a mia madre di essere lesbica, quest'ultima si è sentita cadere il mondo addosso in un primo tempo; ma dopo ha affrontato la questione, acettandola, da genitore ben sapendo che una madre non può smettere di amare un figlio qualunque cosa succeda.
E' normale: i tuoi timori, le loro reazioni
Poi però tutto si appiana.
e tu ancora non gli hai confessato di essere gay però tesoruccio mio :mad:
lo sai che prima o poi dobbiamo far uscire allo scoperto la nostra relazione :vicini:
:asd:
giannola
18-10-2007, 16:19
e tu ancora non gli hai confessato di essere gay però tesoruccio mio :mad:
lo sai che prima o poi dobbiamo far uscire allo scoperto la nostra relazione :vicini:
:asd:
hai sbagliato di casa e putia, ho appena festeggiato 7 anni di matrimonio:sofico:
e non tengo relazioni segrete. :asd:
^TiGeRShArK^
18-10-2007, 16:20
hai sbagliato di casa e putia, ho appena festeggiato 7 anni di matrimonio:sofico:
vabbè.. lo devi confessare anche a tua moglie allora :O
:asd:
irenezzz
18-10-2007, 16:22
Allora davvero non voglio che la discussione prenda una piega diversa.
So già che se dicessi qual è il problema salterebbero subito fuori dottoroni e grandi sociologi dell'ultim'ora .
Comunque si tratta qualcosa legato alla sfera mentale-psichica.
Non è che sia successo all'improvviso ed io abbia scientemente deciso di non dire nulla. E' una cosa cresciuta piano piano, insieme con me. E siccome non ne parlavo all'inizio (vergogna- sottovalutazione-adolescenza rincitrullente), ora è assai più difficile.
Fra l'altro so di una famiglia cui è successa la stessa cosa e non è che le cose siano andate benissimo!
deggungombo
18-10-2007, 16:27
Però esistono cose per cui un genitore potrebbe perdere magari anche il sonno e facendo un lavoro faticoso e di responsabilità sarebbe un bel danno.
Il fatto è che io sono tutto per loro e questo li atterirebbe, soprattutto mia madre.Ne morirebbe.allora continua a raccontar cazzate! :)
scusa se rispondo in maniera un po' a cazzo, ma mi sento coinvolto emotivamente perché mi ricordi in maniera terribile una mia amica...
raccontava ai genitori una miriade di cazzate, anche quando non c'era assolutamente necessità (ammesso che esistano situazioni in cui sia necessario realmente).
Magari la mamma aveva avuto un educazione un po' perbenista e si aspettava dalla figlia un comportamento sempre esemplare, ma il modo con cui la figlia teneva fuori i genitori dalla sua vita erano quintali di cazzate che andavano a costruire complesse costruzioni scricchiolanti.
credi che al punto in cui sei ora tu possa ancora tornare indietro?
Io penso che ormai la voce arrivata alle orecchie dei tuoi sia già abbastanza scomoda per starci a ricamare sopra ancora fandonie!
ciò che hai da dire potrebbe non essere accettato al volo, i tuoi potrebbero non dormire qualche notte.... spiega le tue ragioni e cosa farai per risolvere la cosa! è ora di aprire il pentolone segreto e dire ciò che pensi!
ovviamente sapere il problema aiuterebbe a consigliare.
si brancola nel buio
se è un problema di salute parlano subito con i tuoi
in ogni modo anche se ritieni possono darti una mano o cmq tu non riesca ad uscire da sola da questa (???) situazione.
forse potresti ferirli (anche se non capisco come visto che è un problema legato alla sfera mentale-psichica) ma forse ti possono aiutare a venirne fuori...
riazzituoi
18-10-2007, 16:32
Allora davvero non voglio che la discussione prenda una piega diversa.
So già che se dicessi qual è il problema salterebbero subito fuori dottoroni e grandi sociologi dell'ultim'ora .
Comunque si tratta qualcosa legato alla sfera mentale-psichica.
Non è che sia successo all'improvviso ed io abbia scientemente deciso di non dire nulla. E' una cosa cresciuta piano piano, insieme con me. E siccome non ne parlavo all'inizio (vergogna- sottovalutazione-adolescenza rincitrullente), ora è assai più difficile.
Fra l'altro so di una famiglia cui è successa la stessa cosa e non è che le cose siano andate benissimo!
Posso soltanto dirti che c'è gente con problemi mentali e psichici che governano nazioni, quindi qualunque sia il tuo problema non lo trovo insormontabile.
ciao.
paditora
18-10-2007, 16:33
quoto...un genitore non potrebbe perdonare lo stato di omosessualità al figlio/a ? ma stai scherzando ? perchè è una colpa ? ne leggo di cose assurde..
Bè basta avere genitori con mentalità da medioevo.
Tipo i miei.
Ogni volta che in tv c'è qualche notizia sui gay mia madre risponde: "che schifo che sta diventando il mondo".
secondo me sei davvero stupido/a!!!!!!!!!!!!
1- perkè apri un 3d quì per farti consigliare e poi nemmeno spieghi il vero problema :muro:
2- se è vero che hai genitori così "splendidi" smettila di fare il mongola/a e digli tutto perkè non tutti hanno genitori come i tuoi -.-
ecco le mie ipotesi:
hai fatto qualke cazzata sessuale
ti droghi
hai rubato
sei gay
sn le uniche cose che un genitore non potrebbe perdonare secondo me!
e scusa se sono stato duro ma sinceramente vedere persone con VERI genitori e vedergli fare queste cazzate mi dà molto fastidio dato che non tutti siamo fortunati:mad:
Quoto tutto, per dire che non convido nulla: complimenti per l'apertura mentale!
Non solo, doppi complimenti, nel 2007 sei forse uno dei pochissimi che usa ancora il termine "mongolo" come epiteto.
paditora
18-10-2007, 16:37
Cmq io se fossi in te non gli direi nulla.
Di certe cose personali preferisco parlarne ad un amico.
C'è da dire però che il rapporto che ho io coi miei è molto diverso da quello che hai te coi tuoi.
alexio986
18-10-2007, 16:39
Bè basta avere genitori con mentalità da medioevo.
Tipo i miei.
Ogni volta che in tv c'è qualche notizia sui gay mia madre risponde: "che schifo che sta diventando il mondo".
credimi leggere cose del genere mette solo tristezza..soprattutto perchè viviamo in un'era dove prevale il formalismo , le apparenze..non si guarda il contenuto...e ci facciamo influenzare da tradizioni ignoranti e luoghi comuni. Ma non voglio iniziare polemiche...chi non conosce gente con chiusure mentali ?
scusate l'ot ma quando ci vuole ci vuole
deggungombo
18-10-2007, 16:40
Allora davvero non voglio che la discussione prenda una piega diversa.
So già che se dicessi qual è il problema salterebbero subito fuori dottoroni e grandi sociologi dell'ultim'ora .
Comunque si tratta qualcosa legato alla sfera mentale-psichica.
Non è che sia successo all'improvviso ed io abbia scientemente deciso di non dire nulla. E' una cosa cresciuta piano piano, insieme con me. E siccome non ne parlavo all'inizio (vergogna- sottovalutazione-adolescenza rincitrullente), ora è assai più difficile.
Fra l'altro so di una famiglia cui è successa la stessa cosa e non è che le cose siano andate benissimo!
ho capito, sei figlia di berlusconi e sei comunista.
non ti perdonerà mai! :rolleyes:
scherzi a parte:
anche tu ritieni sia un problema?
(all'inizio avevo pensato che tu ritenessi sarebbe stato un problema solo per i tuoi)
Kharonte85
18-10-2007, 16:41
Allora davvero non voglio che la discussione prenda una piega diversa.
So già che se dicessi qual è il problema salterebbero subito fuori dottoroni e grandi sociologi dell'ultim'ora .
Comunque si tratta qualcosa legato alla sfera mentale-psichica.
Non è che sia successo all'improvviso ed io abbia scientemente deciso di non dire nulla. E' una cosa cresciuta piano piano, insieme con me. E siccome non ne parlavo all'inizio (vergogna- sottovalutazione-adolescenza rincitrullente), ora è assai più difficile.
Fra l'altro so di una famiglia cui è successa la stessa cosa e non è che le cose siano andate benissimo!
Ascolta, parlarne qua è inutile per una serie infinita di motivazioni ma che si potrebbe riassumere col fatto che non stai dicendo i sintomi del tuo problema e qua non esistono super-esperti che ti possono consigliare men che meno darti un parere su qualcosa che non vuoi dire...
Sei maggiorenne, potresti prendere in considerazione l'idea di tua iniziativa di fare un colloquio con uno psicologo (a cui racconterai tutto quello che non puoi dire a noi), una semplice consulenza in modo che ti faccia capire cosa fare...l'alternativa piu' semplice è parlarne apertamente (con delicatezza) ai tuoi genitori.
irenezzz
18-10-2007, 16:41
ho capito, sei figlia di berlusconi e sei comunista.
non ti perdonerà mai! :rolleyes:
scherzi a parte:
anche tu ritieni sia un problema?
(all'inizio avevo pensato che tu ritenessi sarebbe stato un problema solo per i tuoi)
Mah...Craxi era socialista..eppure...!Vabbè fine ot!!
deggungombo
18-10-2007, 16:44
Mah...Craxi era socialista..eppure...!Vabbè fine ot!!si, ma hai risposto alla minchiata e non alla cosa seria :D
riazzituoi
18-10-2007, 16:46
ma non è che ci stai prendendo tutti per il culo? :D
irenezzz
18-10-2007, 16:47
ma non è che ci stai prendendo tutti per il culo? :D
A che pro?
paditora
18-10-2007, 16:49
Scusa ma se ti vergognavi così tanto non potevi crearti un clone e raccontare tutto?
Ora siamo curiosi :p
Allora davvero non voglio che la discussione prenda una piega diversa.
So già che se dicessi qual è il problema salterebbero subito fuori dottoroni e grandi sociologi dell'ultim'ora .
Comunque si tratta qualcosa legato alla sfera mentale-psichica.
Non è che sia successo all'improvviso ed io abbia scientemente deciso di non dire nulla. E' una cosa cresciuta piano piano, insieme con me. E siccome non ne parlavo all'inizio (vergogna- sottovalutazione-adolescenza rincitrullente), ora è assai più difficile.
Fra l'altro so di una famiglia cui è successa la stessa cosa e non è che le cose siano andate benissimo!
Come immaginavo, e allora se non riesci a parlare con i genitori (potrebbe anche essere li uno dei problemi) come ti ho consigliato 2 pagine prima, rivolgiti a un terzo, uno psicologo.
Lo so perchè ho vissuto e stò uscendo da una situazione del genere, visto che la mia compagna ha dovuto andare (e ci và tutt'ora) dallo psicologo.
Non farne un dramma più di quello che è..... da sola non ne esci.
@lessandro
18-10-2007, 16:52
A che pro?
Non capisco il tuo modo di fare...
Rispondi solo alle domande che vuoi vedere, evitando quelle più importanti postate da altri nel thread, per riuscire a comprendere meglio il tutto...
Vabbè...
irenezzz
18-10-2007, 16:54
Come immaginavo, e allora se non riesci a parlare con i genitori (potrebbe anche essere li uno dei problemi) come ti ho consigliato 2 pagine prima, rivolgiti a un terzo, uno psicologo.
Lo so perchè ho vissuto e stò uscendo da una situazione del genere, visto che la mia compagna ha dovuto andare (e ci và tutt'ora) dallo psicologo.
Non farne un dramma più di quello che è..... da sola non ne esci.
ci sono già stata da una psicologa un paio di volte.ma quella era una vecchia cretina , mi ha detto che avevo bisogno di una terapia psichiatrica...io non sono assolutamente d'accordo. e comunque sarebbe davvero troppo pesante.
irenezzz
18-10-2007, 16:55
Non capisco il tuo modo di fare...
Rispondi solo alle domande che vuoi vedere, evitando quelle più importanti postate da altri nel thread, per riuscire a comprendere meglio il tutto...
Vabbè...
Scusa ma è per evitare lunghi monologhi.Cerco di dare risposte che possona essere d'interesse per più di un utente.
riazzituoi
18-10-2007, 16:56
A che pro?
Se hai davvero un problema ci sono delle figure professionali specializzate, come ti hanno già detto. Quindi perchè scrivi su un forum pubblico dicendo che hai un problema e poi non dici il problema?
PS
se sei un clone e/o un acount fake sappi che l'uomo libero non perdona :sofico:
deggungombo
18-10-2007, 16:56
ci sono già stata da una psicologa un paio di volte.ma quella era una vecchia cretina , mi ha detto che avevo bisogno di una terapia psichiatrica...io non sono assolutamente d'accordo. e comunque sarebbe davvero troppo pesante.vabbè, poi ci vuole anche culo a beccare il bravo psicologo. esistono.
irenezzz
18-10-2007, 16:59
Se hai davvero un problema ci sono delle figure professionali specializzate, come ti hanno già detto. Quindi perchè scrivi su un forum pubblico dicendo che hai un problema e poi non dici il problema?
PS
se sei un clone e/o un acount fake sappi che l'uomo libero non perdona :sofico:
Come ho ripetuto più volte infatti non voglio parlare del problema nello specifico, se avessi letto più attentamente lo sapresti.
E' vero non perdona (e fa bene)...ma non è il mio caso!
paditora
18-10-2007, 16:59
Mah io sono dell'idea che lo psicologo non serva a una mazza.
Se uno ha un problema deve cercare di risolverselo da solo.
Solo in noi può venire la forza per superare un problema.
Se uno non ne ha voglia puoi chiamare tutti gli psicologi di sto mondo e il problema rimarrà sempre li.
Xalexalex
18-10-2007, 17:02
Mah io sono dell'idea che lo psicologo non serva a una mazza.
Se uno ha un problema deve cercare di risolverselo da solo.
Solo in noi può venire la forza per superare un problema.
Se uno non ne ha voglia puoi chiamare tutti gli psicologi di sto mondo e il problema rimarrà sempre li.
Non concordo su questo. A mio avviso uno degli obiettivi dello psicologo è proprio il far uscir fuori questa "forza" per superare un problema!
@lessandro
18-10-2007, 17:03
Scusa ma è per evitare lunghi monologhi.Cerco di dare risposte che possona essere d'interesse per più di un utente.
Non è il fatto del monologo o no...solo che continui a non rispondere alle domande che ti chiedono del problema che avresti...
E' questo il punto...
Chiedi un consiglio su una cosa che non sappiamo...come facciamo appunto a consigliarti??
riazzituoi
18-10-2007, 17:04
Come ho ripetuto più volte infatti non voglio parlare del problema nello specifico, se avessi letto più attentamente lo sapresti.
E' vero non perdona (e fa bene)...ma non è il mio caso!
Allora non capisco, come possiamo aiutarti?
quello che c'era da dire è stato detto
adesso servono i fatti...
e questi puoi farli solo tu.
ciao.
paditora
18-10-2007, 17:04
Non concordo su questo. A mio avviso uno degli obiettivi dello psicologo è proprio il far uscir fuori questa "forza" per superare un problema!
La forza te la può dare un amico o un genitore.
Ma non di certo un estraneo che gli interessano i tuoi problemi solo perchè lo paghi.
SilveRazzo
18-10-2007, 17:04
Non capisco il tuo modo di fare...
Rispondi solo alle domande che vuoi vedere, evitando quelle più importanti postate da altri nel thread, per riuscire a comprendere meglio il tutto...
Vabbè...
perchè ha già deciso cosa fare, e qua cerca solo giustificazioni al suo comportamento: è la scelta più comoda, ma certamente non quella migliore.
Mah io sono dell'idea che lo psicologo non serva a una mazza.
Se uno ha un problema deve cercare di risolverselo da solo.
Solo in noi può venire la forza per superare un problema.
Se uno non ne ha voglia puoi chiamare tutti gli psicologi di sto mondo e il problema rimarrà sempre li.
discorso superficiale, non si esce da soli da tutti i problemi.
int main ()
18-10-2007, 17:05
raga mi avete fraineso di brutto!!! io non sono ne contro i gay e ne contro niente!! quello che ho scritto è esattamente quello che la maggiorparte dei genitori non perdonerebbe!! e non venitemi a fare i puritani perchè tanto si sà che non tutti i genitori sono come ce li immaginiamo! se poi volete vivere nel paese delle meraviglie fate pure chi ve lo vieta? ma resta il fatto che io ho ragione.
ma resta il fatto che io ho ragione.
certo, e noi siamo tutti dei mongoli ;)
int main ()
18-10-2007, 17:07
certo, e noi siamo tutti dei mongoli ;)
pensala come ti pare ma l'autoconvinzione non ha mai aiutato nessuno a crescere.
edit: cmq spero di essere d'aiuto a irenezz e il fatto che dico mongolo/a non vedo stà grande stranezza. lo uso al posto di stupido e robe simili. poi se è na cosa così sbagliata e che offende qualcuno della mongolia non lo dirò + dov'è il problema? tutto ci fà crescere. prendi spunto irenezz
pensala come ti pare ma l'autoconvinzione non ha mai aiutato nessuno a crescere.
e tu ne sai qualcosa
Xalexalex
18-10-2007, 17:08
La forza te la può dare un amico o un genitore.
Ma non di certo un estraneo che gli interessano i tuoi problemi solo perchè lo paghi.
Ma lo psicologo "sa" il modo migliore per tirarti fuori questa forza (non è che te la infonde, deve farla uscir fuori). Ovvio che il supporto dei cari è un buon di più :D Ora vado a lavoro, al ritorno vedrò di rispondere anche al resto.
Ciaps
paditora
18-10-2007, 17:09
raga mi avete fraineso di brutto!!! io non sono ne contro i gay e ne contro niente!! quello che ho scritto è esattamente quello che la maggiorparte dei genitori non perdonerebbe!! e non venitemi a fare i puritani perchè tanto si sà che non tutti i genitori sono come ce li immaginiamo! se poi volete vivere nel paese delle meraviglie fate pure chi ve lo vieta? ma resta il fatto che io ho ragione.
ma infatti
ci sono genitori e genitori
non è che siccome uno è genitore allora è perfetto
ci sono pure i padri che stuprano le figlie o i padri che si alcolizzano e riempiono di botte i figli.
int main ()
18-10-2007, 17:11
e tu ne sai qualcosa
oh basta -.- che palle che fai. torna in topic.
Non ne parli coi tuoi.
Non ne parli nemmeno dietro anonimato con noi.
Non si è capito di cosa ti devi vergognare se non è una condotta illegale: sarà immorale o poco condivisibile per un certo retaggio culturale?
Accetta un consiglio e dillo apertamente, almeno questo topic avrà un senso e non ti nasconderai non solo ai tuoi ma agli occhi del mondo.
@lessandro
18-10-2007, 17:13
perchè ha già deciso cosa fare, e qua cerca solo giustificazioni al suo comportamento: è la scelta più comoda, ma certamente non quella migliore.
E allora sti gran cazzi....:rolleyes:
Non vedo perchè aprire un thread di autoconvincimento....imho è ancor peggio...
int main ()
18-10-2007, 17:13
ma infatti
ci sono genitori e genitori
non è che siccome uno è genitore allora è perfetto
ci sono pure i padri che stuprano le figlie o i padri che si alcolizzano e riempiono di botte i figli.
ecco appunto!!! menomale che c'è qualcuno che pensa prima di scrivere:read:
ogni riferimento è puramente casuale :O no dai cmq apparte gli scherzi ora smetto di cazzeggiare e torno in topic
ormai hai messo troppa curiosità nel forum...vuota il sacco!!!:Prrr:
scherzo ;) .
visto che non vuoi parlare del tuo problema non possono arrivare chissà quali consigli perchè è come prendere la mira nel buio; parlane con i tuoi e vedi di risolvere la questione, se è quello che veramente desideri, altrimenti continua così e cerca un'altra soluzione.
paditora
18-10-2007, 17:20
Domanda: ma hai anche paura di eventuali spettegolamenti su di te nel tuo paese?
deggungombo
18-10-2007, 17:22
Mah io sono dell'idea che lo psicologo non serva a una mazza.
Se uno ha un problema deve cercare di risolverselo da solo.
Solo in noi può venire la forza per superare un problema.
si, da noi deve venire la forza, ma a volte è dura capirci qualcosa.
l'aiuto di un bravo psicologo non va a sostituire la nostra volontà, ma a dare un metodo, un criterio per tirarne fuori le gambe.
spesso il paziente si presenta lì con un disagio, non avendo assolutamente idea di dove sia il reale problema, lo psicologo indica la via da prendere per capire i propri punti deboli e superarli o imparare a gestirli.
Se uno non ne ha voglia puoi chiamare tutti gli psicologi di sto mondo e il problema rimarrà sempre li.
concordo col fatto che se non si ha voglia di risolvere, lo psicologo non serve ad una mazza :)
riazzituoi
18-10-2007, 17:23
Sarai mica una satanista indemoniata o affini? :eek:
D4rkAng3l
18-10-2007, 17:24
Il fatto è che una parte di me cotinua a pensare che prima o poi uscirò da questa situazione da sola, metterò tutto a posto e loro potranno essere fieri di me senza aver patito.
Ho solo paura di non farcela.
Si tratta di droga? mi ricorda tanto la situazione di una mia amica...alla fine lo disse ai genitori...certo rimasero turbati ma l'aiutarono e ora stà bene...anche lei diceva sempre che ne sarebbe uscita da sola ma poi non ce la faceva mai perchè ammettere questo problema ai genitori sapendo che ci rimarranno malissimo, si preoccuperanno tanto è un modo per ammettere a se stessi che il problema è serio e va affrontato.
Poi magari ho sbagliato tutto e non c'entra nulla la droga
Mucchina Volante
18-10-2007, 17:24
autolesionismo?
D4rkAng3l
18-10-2007, 17:28
omosessualità? bisessualità? trisessualità?
Senza Fili
18-10-2007, 17:29
Prostituzione?
irenezzz
18-10-2007, 17:31
autolesionismo?
Si è la cosa che si avvicina di più alla verità e soprattutto di certo quel che faccio è autolesionistico!
paditora
18-10-2007, 17:31
omosessualità? bisessualità? trisessualità?
Prostituzione?
Ma che è a chi indovina il problema? :D
ci sono già stata da una psicologa un paio di volte.
ma quella era una vecchia cretina , mi ha detto che avevo bisogno di una terapia psichiatrica...
Ed allora, ci sono buone probabilità che tu abbia incontrato sul tuo percorso una psicologa davvero competente e preparata, che è perfettamente consapevole di quali siano i limiti ed i confini della propria professione, e non vuole sconfinare nella professione, nelle competenze e ruolo di un'altra figura professionale che ritiene più indicata per aiutarti a risolvere i tuoi problemi.
Ma tu hai archiviato la psicologa come una "vecchia cretina" perchè ti ha detto qualcosa che non volevi sentirti dire.
E' probabile che la psicologa con cui hai svolto i colloqui, riconoscendo i limiti della sua formazione, ti abbia suggerito di rivolgerti ad una figura professionale diversa, appunto un medico specializzato in psichiatria, perchè la terapia farmacologica di cui la psicologa ritiene tu necessiti non può essere uno psicologo a prescrivertela, ma soltanto uno psichiatra.
io non sono assolutamente d'accordo. e comunque sarebbe davvero troppo pesante.
Menti ai tuoi genitori e racconti loro un'infinità di frottole.
Ti sei costruita un' "immagine di facciata" che non corrisponde alla realtà.
Vai da una psicologa, e la definisci una "vecchia cretina" solo perchè le conclusioni cui lei giunge al termine dei colloqui non sono di tuo gradimento.
Ti è stato detto che dovresti assumerti le tue responsabilità, smettere di raccontare balle ai tuoi genitori, sinceramente, non credo ci sia altro da aggiungere.
Auguri.
Ania
riazzituoi
18-10-2007, 17:32
Se hai votato Veltroni alle primarie non è un problema :D
sarebbe stato eletto comunque :rolleyes:
int main ()
18-10-2007, 17:34
Prostituzione?
l'ho pensato anche io appena ho letto il primo post ma poi..ed infatti con cazzate sessuali intendevo quello
alexio986
18-10-2007, 17:34
Se hai votato Veltroni alle primarie non è un problema :D
sarebbe stato eletto comunque :rolleyes:
ma LOL :asd: mi hai fatto morire dal ridere..
irenezzz
18-10-2007, 17:36
Ed allora ci sono buone probabilità che tu abbia incontrato sul tuo percorso una psicologa competente e preparata, ma tu l'hai archiviata come una "vecchia cretina" pechè ti ha detto qualcosa che non volevi sentirti dire.
E' probabile che la psicologa con cui hai svoltoi colloqui, ricoscendo i limiti della sua formazione, ti abbia suggerito di rivolgerto ad una figura professionale diversa, appunto un medico specilazzato in psichiatria, perchè la terapia farmacologica di cui la psicologa ritiene tu necessiti non può essere uno psicologo a prescrivertela ma soltanto uno psichiatra.
Menti ai tuoi e racconti loro un'infinità di frottole.
Ti sei costruita una fogura di facciata che non corrisonde alla realtà.
Vai da una psicologa, e la definisci una "vecchia cretina" perchè le conclusioni cui lei giunge al termine dei colloqui non sono di tuo gradimento.
Ti è stato detto che dovresti assumerti le tue responsabilità, smettere di raccontare balle ai tuoi genitori, sinceramente non crado ci sia altro da aggiungere.
Ania
So perfettamente qual è la differenza fra una psicologa e uno psichiatra, per questo ho detto che sarebbe pesante.
Sinceramente l'idea di cominciare a 21 anni con gli psicofarmaci mi terrorizza non credo servirebbero poi a risolvere le cose.
MILANOgirl
18-10-2007, 17:36
trisessualità?cos è? :stordita:
int main ()
18-10-2007, 17:37
Si è la cosa che si avvicina di più alla verità e soprattutto di certo quel che faccio è autolesionistico!
senti chiedi di chiudere il thread perchè se non vuoi dirci che hai non ha senso questo thread. è inutile come il thread dei lego :O :sofico:
p.s. non linciatemi lego dipendenti:D
Senza Fili
18-10-2007, 17:38
Cleptomania?
paditora
18-10-2007, 17:38
compro una vocale
dopo 7 pagine ancora nn si sa il problema...e pare ke tutti lo vorrebbero sapere. per evitare di andare avanti così per le prossime 60, nn fai prima a dirlo?
D4rkAng3l
18-10-2007, 17:39
cos è? :stordita:
che ne sò amgari coi cani o i rinoceronti
pensala come ti pare ma l'autoconvinzione non ha mai aiutato nessuno a crescere.
edit: cmq spero di essere d'aiuto a irenezz e il fatto che dico mongolo/a non vedo stà grande stranezza. lo uso al posto di stupido e robe simili. poi se è na cosa così sbagliata e che offende qualcuno della mongolia non lo dirò + dov'è il problema? tutto ci fà crescere. prendi spunto irenezz
ma figurati un po', detto da uno che invita gli altri a crescere
Sinceramente l'idea di cominciare a 21 anni con gli psicofarmaci mi terrorizza non credo servirebbero poi a risolvere le cose.
guarda che se anche fosse non ci sarebbe nulla di male perchè comunque esistono psicofarmaci e psicofarmaci, e poi tieni presente che anche la testa ogni tanto può prendere un raffreddore e non per questo ci si deve vergognare o avere paura;) .
compro una vocale
la A di Ancona...ne abbiamo 3!!
Senza Fili
18-10-2007, 17:40
Attacchi di panico?
riazzituoi
18-10-2007, 17:40
Schizofrenia :O
Senza Fili
18-10-2007, 17:41
Anoressia?
Attacchi di panico?
eeehhhhh purtroppo temo sia la risposta sbagliata, la mano passa allo sfidante :O
samuello 85
18-10-2007, 17:41
Non so che cosa tu abbia, ma mi affido al giudizio della vecchia cretina.
Parlando di psicofarmaci, mia madre ne a presi per qualche mese, e sono sicuro nel dire che non sarebbe mai uscita dalla crisi depressiva che l'aveva colpita se non li avesse presi.
@lessandro
18-10-2007, 17:41
dopo 7 pagine ancora nn si sa il problema...e pare ke tutti lo vorrebbero sapere. per evitare di andare avanti così per le prossime 60, nn fai prima a dirlo?
Beh, mi pare più che palese il fatto che non voglia dire il motivo...altrimenti arriverebbero le critiche costruttive che non vuole farsi sentir dire.
Autolesionismo...cioè??
O ci dici il motivo vero e prorpio di questo thread, o si può anche chiudere...
E vediamo se a questo giro rispondi al mio post, invece che ignorarlo...
irenezzz
18-10-2007, 17:41
guarda che se anche fosse non ci sarebbe nulla di male perchè comunque esistono psicofarmaci e psicofarmaci, e poi tieni presente che anche la testa ogni tanto può prendere un raffreddore e non per questo ci si deve vergognare o avere paura;) .
Sarà ma io invece la vedo come una esperienza piutosto traumatizzante.
riazzituoi
18-10-2007, 17:44
cannibalismo?
Tetrahydrocannabin
18-10-2007, 17:44
Sarà ma io invece la vedo come una esperienza piutosto traumatizzante.
o ne parli o non ne parli... questa via di mezzo (su un forum poi) non serve proprio a niente ;)
Senza Fili
18-10-2007, 17:44
Psicosi?
samuello 85
18-10-2007, 17:44
Sarà ma io invece la vedo come una esperienza piutosto traumatizzante.
dovresti pensarla invece come un forte aiuto nella risoluzione del problema.
si può capire che tu non voglia entrare nei dettagli ma sarai concorde che è di fatto impossibile darti delle risposte senza i particolari.. il thread poi è diventato un quiz... direi che si può terminare qui
dubito cmq che il forum possa essere l'aiuto che cerchi.
CLOSED!!
>bYeZ<
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