Fabbro76
17-10-2007, 17:09
Salve a tutti!
Vorrei sottoporvi una questione per aiutare una persona.
La questione è questa: c'è uno studio associato fisioterapico formato da due professionisti. Questi professionisti, per aumentare i clienti, avrebbero pensato di ritagliare uno spazio, all'interno del suddetto studio, per poter far lavorare un medico che, a sua volta, produrrebbe un aumento di clienti.
La loro paura però riguarda il fatto che così facendo, a meno che non si trovi una scappatoia a livello legale (magari stipulando un contratto apposito tra questi tre soggetti)un giorno, incappando in contolli, possano risultare fuori legge perchè tale collaborazione finirebbe (sempre secondo quanto riferitomi) per trasformare lo Studio fisioterapico da STUDIO ASSOCIATO a CENTRO FISIOTERAPICO (che secondo loro prevede invece la presenza della segretaria, del medico etc... e che ovviamente ha altri oneri fiscali presumo più gravosi...)
Così, nella speranza di essere stato chiaro, vi chiedo....c'è un consiglio da poterle dare così da permettere al medico di operare all'interno dello studio senza che ciò stravolga l'assetto giuridico dello studio associato???? Magari stipulando un apposito contratto?
Grazie mille in anticipo a tutti.
Vorrei sottoporvi una questione per aiutare una persona.
La questione è questa: c'è uno studio associato fisioterapico formato da due professionisti. Questi professionisti, per aumentare i clienti, avrebbero pensato di ritagliare uno spazio, all'interno del suddetto studio, per poter far lavorare un medico che, a sua volta, produrrebbe un aumento di clienti.
La loro paura però riguarda il fatto che così facendo, a meno che non si trovi una scappatoia a livello legale (magari stipulando un contratto apposito tra questi tre soggetti)un giorno, incappando in contolli, possano risultare fuori legge perchè tale collaborazione finirebbe (sempre secondo quanto riferitomi) per trasformare lo Studio fisioterapico da STUDIO ASSOCIATO a CENTRO FISIOTERAPICO (che secondo loro prevede invece la presenza della segretaria, del medico etc... e che ovviamente ha altri oneri fiscali presumo più gravosi...)
Così, nella speranza di essere stato chiaro, vi chiedo....c'è un consiglio da poterle dare così da permettere al medico di operare all'interno dello studio senza che ciò stravolga l'assetto giuridico dello studio associato???? Magari stipulando un apposito contratto?
Grazie mille in anticipo a tutti.