View Full Version : Sbatti la privacy in prima pagina
Andytrendy
17-10-2007, 09:03
Frequentando saltuariamente il forum capita a volte di vedere discussioni dove le persone mettono in piazza (virtuale) questioni particolarmente personali come ad esempio lutti oppure foto di loro cari ecc.
Quando mi imbatto in questo tipo di discussioni l'interrogativo che mi pongo è sull'opportunità di mettere a parte una platea fatta in gran parte di perfetti sconosciuti di fatti o elementi che riguardano la propria sfera più intima e personale.
Postare foto dei propri pargoli appena nati o adolescenti esponendoli potenzialmente all'interesse di ambigui personaggi, annunciare la morte di un parente strotto, di un proprio caro al quale poi seguono immancabilmente una sequela di risposte di finto rammarico o di falsa partecipazione perchè scritti da persone che non si conoscono. Ha senso tutto questo ?
juninho85
17-10-2007, 09:19
per alcuni si ,per altri no.
l'unica certezza è che questo thread verrà chiuso :D
Andytrendy
17-10-2007, 09:45
Perchè, è stato aggiornato il regolamento ed ora si può discorrere solo di idiozie ?
Interessante contributo il tuo, grazie.
io sono una persona molto riservata e quindi difficilmente parlerei di questioni strettamente personali, ma dipende dalla circostanza può essere utile per qualcuno ascoltare un parere disinteressato da parte di un estraneo.
certo a volte ci sono controindicazioni fastidiose. Se parli di tematiche amorose ci sarà sempre qualcuno il cui intento è quello di prenderti in giro, lo stesso se hai qualche cosa che ti fa stare male, il rischio è altissimo. Foto di amici/parenti etc etc non ne metterei mai, figuriamoci di figli o bambini in generale, le mie posso anche metterle nella peggiore delle ipotesi accetto la presa in giro.
Credo che quello che non farei assolutamente è parlare di un lutto, la cosa sarebbe troppo personale e dubito che il finto rammarico altrui possa aiutarmi in qualche modo.
juninho85
17-10-2007, 09:54
Perchè, è stato aggiornato il regolamento ed ora si può discorrere solo di idiozie ?
Interessante contributo il tuo, grazie.
no,perchè quello che per te può essere superfluo,finto e inopportuno per altri può essere l'esatto opposto,semplicemente.
putroppo il regolamento....:D
Jammed_Death
17-10-2007, 10:10
Frequentando saltuariamente il forum capita a volte di vedere discussioni dove le persone mettono in piazza (virtuale) questioni particolarmente personali come ad esempio lutti oppure foto di loro cari ecc.
Quando mi imbatto in questo tipo di discussioni l'interrogativo che mi pongo è sull'opportunità di mettere a parte una platea fatta in gran parte di perfetti sconosciuti di fatti o elementi che riguardano la propria sfera più intima e personale.
Postare foto dei propri pargoli appena nati o adolescenti esponendoli potenzialmente all'interesse di ambigui personaggi, annunciare la morte di un parente strotto, di un proprio caro al quale poi seguono immancabilmente una sequela di risposte di finto rammarico o di falsa partecipazione perchè scritti da persone che non si conoscono. Ha senso tutto questo ?
io non vado ai funerali perchè è pieno di ipocriti che spariscono per anni e poi vengono li a prendere il gettone di presenza, figurati se mi muore qualcuno se metto la sua foto e ne parlo a degli sconosciuti :D
tuttavia c'è gente che ha bisogno del conforto e di sostegno e quindi gli va bene anche quello di gente che magari conosce solo per il nick. Dopotutto è una community :)
Beelzebub
17-10-2007, 10:52
Frequentando saltuariamente il forum capita a volte di vedere discussioni dove le persone mettono in piazza (virtuale) questioni particolarmente personali come ad esempio lutti oppure foto di loro cari ecc.
Quando mi imbatto in questo tipo di discussioni l'interrogativo che mi pongo è sull'opportunità di mettere a parte una platea fatta in gran parte di perfetti sconosciuti di fatti o elementi che riguardano la propria sfera più intima e personale.
Postare foto dei propri pargoli appena nati o adolescenti esponendoli potenzialmente all'interesse di ambigui personaggi, annunciare la morte di un parente strotto, di un proprio caro al quale poi seguono immancabilmente una sequela di risposte di finto rammarico o di falsa partecipazione perchè scritti da persone che non si conoscono. Ha senso tutto questo ?
Lo stesso senso che ha il fatto che tu voglia mettere al corrente della tua opinione in merito, la stessa platea di perfetti sconosciuti. C'è chi può risponderti seriamente e iniziare una discussione, chi pensa che hai solo voglia di polemizzare, e chi si limiterà a postarti un ":asd:"
Se poi ti preoccupa la violazione della privacy, mi pare che finora Freeman l'abbia ampiamente tutelata. (fin troppo forse... :D )
weather65
17-10-2007, 11:05
...personalmente non sono contrario al ricorso al forum per parlare di questioni personali, per trovare magari un po di conforto mettendo "in piazza" questioni di carattere affettivo...
Non e' molto raccomandabile, invece, postare pubblicamente foto di familiari o ancor peggio di bambini piccoli, ma questo chi e' un "tantinello" esperto di Web lo dovrebbe sapere gia'...:cool:
Andytrendy
17-10-2007, 11:08
Lo stesso senso che ha il fatto che tu voglia mettere al corrente della tua opinione in merito, la stessa platea di perfetti sconosciuti.
No, non sono d'accordo.
Una cosa è chiedere un parere ad una platea di persone sconosciute riguardo una tematica che può essere di interesse generale (altrimenti i forum di discussione cosa esisterebbero a fare ?), altra cosa è interpellare la stessa platea e chiederle di partecipare su questioni di carattere puramente personale.
Con ciò non faccio riferimento a questioni amorose, consigli, ecc ma a questioni che non implicano alcun dibattimento, vedi ad esempio i lutti oppure segnalazioni riguardo nascita e crescita di figli e nipoti.
Beelzebub
17-10-2007, 11:18
No, non sono d'accordo.
Una cosa è chiedere un parere ad una platea di persone sconosciute riguardo una tematica che può essere di interesse generale (altrimenti i forum di discussione cosa esisterebbero a fare ?), altra cosa è interpellare la stessa platea e chiederle di partecipare su questioni di carattere puramente personale.
Con ciò non faccio riferimento a questioni amorose, consigli, ecc ma a questioni che non implicano un confronto, una discussione vedi ad esempio i lutti oppure segnalazioni riguardo nascita e crescita di figli e nipoti.
Anche la tua opinione è puramente personale, come quella di tutti. Quindi potrei estendere il tuo ragionamento a qualsiasi cosa espressa sul forum, in proposito ai più disparati argomenti... perchè uno dovrebbe esporsi potenzialmente all'interesse di ambigui personaggi in merito alle proprie preferenze sessuali, alle proprie abitudini personali, alle proprie convinzioni politiche/religiose/ ecc.?
Non vedo tutta 'sta gran differenza...
Poi, in base a cosa consideri a falsi a prescindere i commenti di chi interviene in quelle discussioni?
Andytrendy
17-10-2007, 11:37
Anche la tua opinione è puramente personale, come quella di tutti.
Certo. è evidente
perchè uno dovrebbe esporsi potenzialmente all'interesse di ambigui personaggi in merito alle proprie preferenze sessuali, alle proprie abitudini personali, alle proprie convinzioni politiche/religiose/ ecc.?
perchè mettere in discussione le proprie convinzioni o porre questioni che per loro carattere sollecitano divergenze di opinioni, oltre ad essere un sano esercizio intellettuale è anche una maniera per estendere le proprie conoscenze o rivedere le proprie opinioni. Riguardo il coinvolgimento di personaggi ambigui, in discussioni come questa viene chiesto loro semplicemente di esprimere una opinione.
Non vedo tutta 'sta gran differenza...
c'è eccome. Se il personaggio ambiguo si salva la foto di tuo figlio sul pc può far danni, se partecipa ad una discussione no.
Poi, in base a cosa consideri a falsi a prescindere i commenti di chi interviene in quelle discussioni?
Mi correggo.
Possono non esser tutti falsi a prescindere. Può esserci qualcuno che partecipa sinceramente ad un lutto o ad una nascita ma sono convinto che siano eccezioni.
Frequentando saltuariamente il forum capita a volte di vedere discussioni dove le persone mettono in piazza (virtuale) questioni particolarmente personali come ad esempio lutti oppure foto di loro cari ecc.
Quando mi imbatto in questo tipo di discussioni l'interrogativo che mi pongo è sull'opportunità di mettere a parte una platea fatta in gran parte di perfetti sconosciuti di fatti o elementi che riguardano la propria sfera più intima e personale.
Postare foto dei propri pargoli appena nati o adolescenti esponendoli potenzialmente all'interesse di ambigui personaggi, annunciare la morte di un parente strotto, di un proprio caro al quale poi seguono immancabilmente una sequela di risposte di finto rammarico o di falsa partecipazione perchè scritti da persone che non si conoscono. Ha senso tutto questo ?
non ti e' mai capitato di incontrare nella vita di tutti i giorni quelle persone (perfetti sconosciuti) che una volta attaccato bottone ti raccontano tutti i fatti loro? ad esempio dal medico, in treno, ecc ecc.
quello che accade sul forum e', bene o male, la trasposizione di cio' che accade nella vita di tutti i giorni.
Beelzebub
17-10-2007, 12:02
1) Certo. è evidente
2) perchè mettere in discussione le proprie convinzioni o porre questioni che per loro carattere sollecitano divergenze di opinioni, oltre ad essere un sano esercizio intellettuale è anche una maniera per estendere le proprie conoscenze o rivedere le proprie opinioni. Riguardo il coinvolgimento di personaggi ambigui, in discussioni come questa viene chiesto loro semplicemente di esprimere una opinione.
3) c'è eccome. Se il personaggio ambiguo si salva la foto di tuo figlio sul pc può far danni, se partecipa ad una discussione no.
4) Mi correggo.
Possono non esser tutti falsi a prescindere. Può esserci qualcuno che partecipa sinceramente ad un lutto o ad una nascita ma sono convinto che siano eccezioni.
1) Meno male. :D
2) E questo chi lo dice? Tu? Ok, quindi altra opinione personale, e di conseguenza non considerabile come oggettiva. Ripeto, tu ti sei fissato sul discorso di parenti e familiari, ma si può estendere ad altro. Ti faccio un esempio: io potrei fissarmi sul fatto che sia sconveniente e che mi esponga a dei rischi diffondere a degli sconosciuti su un forum dettagli sul mio stile di vita o sulla mia situazione lavorativa. Che faccio, metto al bando "Piazzetta" e "Scuola e lavoro"? :mbe:
3) Ah sì? E come? :mbe: Se è un pedofilo, alla peggio ci si farà una pippa, ma non vedo che danno possa recare a me... certo, se poi sotto la foto ci posti anche indirizzo e numero di telefono, allora magari sì... ma qui si sfocia nella stupidità... Ad ogni modo, se è questo che ti preoccupa, ti assicuro che finora mi è capitato raramente che post lesivi della privacy siano sfuggiti a chi di dovere (e opportunamente editati).
4) Altro parere del tutto personale.
Andytrendy
17-10-2007, 14:18
2) E questo chi lo dice? Tu? Ok, quindi altra opinione personale, e di conseguenza non considerabile come oggettiva.
No. Non è una considerazione personale affermare che una discussione su un lutto personale generi risposte esclusivamente di condoglianze e che non dia luogo ad un dibattimento. Ma non è questo il punto. La questione che ho posto ruota attorno la motivazione che spinge una persona celata dietro ad un nick a ricevere ad esempio condoglianze da parte di persone che neanche conosce. Diversa cosa è l'interesse a ricevere una opinione. Le condoglianze possono cambiare nella forma ma non nella sostanza, le opinioni cambiano sia nella forma sia nella sostanza.
Ripeto, tu ti sei fissato sul discorso di parenti e familiari, ma si può estendere ad altro. Ti faccio un esempio: io potrei fissarmi sul fatto che sia sconveniente e che mi esponga a dei rischi diffondere a degli sconosciuti su un forum dettagli sul mio stile di vita o sulla mia situazione lavorativa.
Mi sono fissato semmai sulle discussioni che sono autoreferenziali, che non richiedono discernimento da parte di chi vi partecipa. Non so...riesci a cogliere la differenza tra una discussione del tipo :Scrivete il numero del vostro conto corrente" ed una invece che cita "Per quale motivo siete di destra o di sinistra" La prima non richiede una analisi, non necessita di un processo mentale se non quello di ricordarsi il proprio numero di c/c, la seconda invece lo richiede. Non è una mia opinione personale.
4) Altro parere del tutto personale.Che senso ha ribadire questo concetto ? Dal momento che sono opinioni scritte da me è ovvio che siano personali. Non ho la pretesa di spacciarle per universali e sono disposto a rinegoziarle.
:asd: ma se fresbie caga il cazzo pure quando cito il mio compagno di banco!
ma facciamola finita :fagiano:
poi se ti da fastidio, non postare e bom :O
c'ya
fabius00
17-10-2007, 14:37
Frequentando saltuariamente il forum capita a volte di vedere discussioni dove le persone mettono in piazza (virtuale) questioni particolarmente personali come ad esempio lutti oppure foto di loro cari ecc.
Quando mi imbatto in questo tipo di discussioni l'interrogativo che mi pongo è sull'opportunità di mettere a parte una platea fatta in gran parte di perfetti sconosciuti di fatti o elementi che riguardano la propria sfera più intima e personale.
Postare foto dei propri pargoli appena nati o adolescenti esponendoli potenzialmente all'interesse di ambigui personaggi, annunciare la morte di un parente strotto, di un proprio caro al quale poi seguono immancabilmente una sequela di risposte di finto rammarico o di falsa partecipazione perchè scritti da persone che non si conoscono. Ha senso tutto questo ?considera che c'è anche chi intende privacy l'uso di un avatar...
dipende dall'intelligenza delle persone... ma sai come è il detto no?
Beelzebub
17-10-2007, 14:40
No. Non è una considerazione personale affermare che una discussione su un lutto personale generi risposte esclusivamente di condoglianze e che non dia luogo ad un dibattimento. Ma non è questo il punto. La questione che ho posto ruota attorno la motivazione che spinge una persona celata dietro ad un nick a ricevere ad esempio condoglianze da parte di persone che neanche conosce. Diversa cosa è l'interesse a ricevere una opinione da parte di sconosciuti. Le condoglianze possono cambiare nella forma ma non nella sostanza, le opinioni cambiano sia nella forma sia nella sostanza.
Mi sono fissato semmai sulle discussioni che sono autoreferenziali, che non richiedono discernimento da parte di chi vi partecipa. Non so...riesci a cogliere la differenza tra una discussione del tipo :Scrivete il numero del vostro conto corrente" ed una invece che cita "Per quale motivo siete di destra o di sinistra" La prima non richiede una analisi, non necessita di un processo mentale se non quello di ricordarsi il proprio numero di c/c, la seconda invece lo richiede. Non è una mia opinione personale.
Che senso ha ribadire questo concetto ? Dal momento che sono opinioni scritte da me è ovvio che siano personali. Non ho la pretesa di spacciarle per universali e sono disposto a rinegoziarle.
Leggendo il primo punto del tuo post, non si direbbe... :O
Le discussioni di cui parli tu sono autoreferenziali secondo una tua opinione fredda e distaccata. Uno posta magari anche solo per sfogarsi, non è detto che stia lì a premere F5 ogni secondo per vedere quanti gli scrivono le condoglianze e in quanto tempo... così come non è detto che si parli solo di se stessi... e non mi pare nemmeno che tali discussioni siano a livello di una mera indagine statistica, visto che ognuno è libero di scrivere ciò che vuole... se a molti, di fronte a un lutto, non vengono altre parole se non un "condoglianze", forse è perchè non è facile trovare qualcosa da dire in tali occasioni... se invece per te è diverso, pace e "thx for the info"... Stessa cosa per i thread su questioni amorose...
Se proprio devo seguirti nel ragionamento, allora tutti i thread di richiesta d'aiuto in campo informatico (quindi un buon 40% delle sezioni IT) sono autoreferenziali perchè si parla del proprio problema e quindi di se stessi... che facciamo, li chiudiamo? :stordita:
Poi, scusa, ma prima mi scrivi che ti preoccupi di cosa potrebbe succedere se si postano le foto dei propri figli, dei propri parenti, ecc. (e non mi hai ancora risposto su quali sarebbero 'sti rischi...), ora invece te ne esci che il punto è il "livello dialettico-culturale" della discussione... :mbe:
Il punto è che mi sembra che stiamo a discutere del nulla, perchè non ti interessa avere pareri su tale questione, ma vuoi solo sentirti dire: "è vero, è uno scandalo, che palle, non se ne può più...", e lo si intuiva già dal tuo primo post, con cui davi molto velatamente del rincoglionito a chi apre questi thread, e del falso ipocrita a chi ci posta.
Beelzebub
17-10-2007, 14:41
:asd: ma se fresbie caga il cazzo pure quando cito il mio compagno di banco!
ma facciamola finita :fagiano:
poi se ti da fastidio, non postare e bom :O
c'ya
Ecco, più o meno quello che cercavo di dire io... :stordita:
Ah, la sintesi, che gran dono... :D :D :D
Sheerqueenie
17-10-2007, 15:13
dipende dalla circostanza può essere utile per qualcuno ascoltare un parere disinteressato da parte di un estraneo.
certo a volte ci sono controindicazioni fastidiose. Se parli di tematiche amorose ci sarà sempre qualcuno il cui intento è quello di prenderti in giro, lo stesso se hai qualche cosa che ti fa stare male, il rischio è altissimo.
*
Sheerqueenie
17-10-2007, 15:17
c'è gente che ha bisogno del conforto e di sostegno e quindi gli va bene anche quello di gente che magari conosce solo per il nick. Dopotutto è una community :)
*
e aggiungo ke c'è gente il cui unico conforto (illusorio cmq) o sostegno (ankesso illusorio) può essere trovato solo in una community "virtuale" quale un forum per esempio...
quindi sotto questo punto di vista dovrebbe essere rispettata l'azione di ki "mette i propri fatti pubblicamente"...,dolorosi o piacevoli ke siano, frivoli o struggenti k siano..
personalmente non l'ho mai fatto e dubito che lo farò in futuro...
però penso possano esserci diversi motivi, dal semplice sfogo alla richiesta di un parere esterno su determinati argomenti...
c'è da considerare che alcuni utenti sono qui da parecchio tempo e hanno legato, anche nel reale, con altri, quindi ad esempio la lettura di un thread che annuncia la nascita di un figlio può avere un valore diverso per altre persone rispetto a quello che può avere per te ;)
Andytrendy
17-10-2007, 15:25
Leggendo il primo punto del tuo post, non si direbbe... :O
parere tuo personale
Se proprio devo seguirti nel ragionamento, allora tutti i thread di richiesta d'aiuto in campo informatico (quindi un buon 40% delle sezioni IT) sono autoreferenziali perchè si parla del proprio problema e quindi di se stessi... che facciamo, li chiudiamo? :stordita:
Per un forum che nasce con il nome di Hardware upgrade credo che sia una vocazione naturale parlare di tematiche che hanno aderenze con il mondo dei pc. Credi sia una mia opinione personale anche questa ?
Poi, scusa, ma prima mi scrivi che ti preoccupi di cosa potrebbe succedere se si postano le foto dei propri figli, dei propri parenti, ecc. (e non mi hai ancora risposto su quali sarebbero 'sti rischi...), ora invece te ne esci che il punto è il "livello dialettico-culturale" della discussione... :mbe:
Trattasi di discussione dal carattere "bicefalo" :D. Ho posto due questioni distinte che però fanno capo alla stessa tematica così riassumibile : Ha senso esporre notizie personali all'interno di un forum pubblico quando queste sono di carattere del tutto autoreferenziale e non soggette a diverse opinioni o contraddittorio. Insomma, è la stessa differenza che corre tra l'appendere un manifesto per dire una cosa oppure convocare una assemblea. Cosa rispondi ad un manifesto ?
Il punto è che mi sembra che stiamo a discutere del nulla, perchè non ti interessa avere pareri su tale questione, ma vuoi solo sentirti dire: "è vero, è uno scandalo, che palle, non se ne può più..."
potrei risponderti che questa è un'altra tua opinione personale ma mi limiterò a dirti che il mio scopo è solo quello di riflettere io stesso e se possibile di far riflettere.D'altra parte esponendo le tue di ragioni non cerchi anche tu di portare l'acqua al tuo mulino ?
,
Andytrendy
17-10-2007, 15:35
c'è da considerare che alcuni utenti sono qui da parecchio tempo e hanno legato, anche nel reale, con altri, quindi ad esempio la lettura di un thread che annuncia la nascita di un figlio può avere un valore diverso per altre persone rispetto a quello che può avere per te ;)
Ok, ma allora non sarebbe più opportuno limitare certe notizie (lutti, nascite) ai soli utenti con i quali si è stabilito un legame di amicizia e/o confidenza, spedendo una mail, un pvt oppure con una telefonata, piuttosto che metterne a parte l'universo mondo ?
Beelzebub
17-10-2007, 15:42
1)parere tuo personale
2) Per un forum che nasce con il nome di Hardware upgrade credo che sia una vocazione naturale parlare di tematiche che hanno aderenze con il mondo dei pc. Credi sia una mia opinione personale anche questa ?
3) Trattasi di discussione dal carattere "bicefalo" :D. Ho posto due questioni distinte che però fanno capo alla stessa tematica così riassumibile : Ha senso esporre notizie personali all'interno di un forum pubblico quando queste sono di carattere del tutto autoreferenziale e non soggette a diverse opinioni o contraddittorio. Insomma, è la stessa differenza che corre tra l'appendere un manifesto per dire una cosa oppure convocare una assemblea. Cosa rispondi ad un manifesto ?
4) potrei risponderti che questa è un'altra tua opinione personale ma mi limiterò a dirti che il mio scopo è solo quello di riflettere io stesso e se possibile di far riflettere.D'altra parte esponendo le tue di ragioni non cerchi anche tu di portare l'acqua al tuo mulino ?
,
1) E fin qui...
2) Sì, perchè la sezione OT esiste proprio per parlare di cose non inerenti all'informatica... o vuoi forse dirmi che in un ipotetico forum "Lutti e problemi.it" o "Pene d'amore.org" non avresti nulla da obiettare in merito? :mbe:
3) Ogni thread da la possibilità di rispondere. Non mi pare che i thread di cui parli tu abbiano una qualche limitazione in questo senso... quindi il paragone con il manifesto non ha senso...
4) No, perchè di avere ragione e della tua opinione non mi interessa granchè... al contrario, sei tu che hai chiesto pareri ad altri, e io ti sto dando il mio. Dalle tue risposte però, questo thread sta diventando più autoreferenziale di quelli di cui ti lamenti...
Andytrendy
17-10-2007, 16:13
1) [quote]
2) Sì, perchè la sezione OT esiste proprio per parlare di cose non inerenti all'informatica... o vuoi forse dirmi che in un ipotetico forum "Lutti e problemi.it" o "Pene d'amore.org" non avresti nulla da obiettare in merito? :mbe:
Hai scritto bene "parlare". Sul forum si apre "una nuova discussione" lo dice il nome stesso. Aprire un 3d per dire questo è il mio pargolo oppure mi è morto tizio invece è un manifesto, una notizia che seppur posta in un contesto che consente risposte ed opinioni, di fatto non ne chiede.
3) Ogni thread da la possibilità di rispondere. Non mi pare che i thread di cui parli tu abbiano una qualche limitazione in questo senso... quindi il paragone con il manifesto non ha senso...
lo ha per i motivi di cui sopra.
4) No, perchè di avere ragione e della tua opinione non mi interessa granchè... e allora cosa mi rispondi a fare, hai tempo da perdere ? Potresti tranquillamente lasciarmi a crogiolare nelle mie sbagliate convinzioni senza tutto questo adoperarti nel cercare di dimostrarmi che sbaglio.
Inoltre quel "della tua opinione non mi interessa granchè" buttato li con sprezzo denota una certa presunzione. Presunzione che fino ad ora hai cercato di addossare a me.
A me la tua opinione interessa eccome altrimenti non starei qui a discutere, ma ti dirò di più: vedrò di seguire i tuoi interventi in altre discussioni perchè potrebbero contenere spunti di riflessione interessanti.
al contrario, sei tu che hai chiesto pareri ad altri, e io ti sto dando il mio. Dalle tue risposte però, questo thread sta diventando più autoreferenziale di quelli di cui ti lamenti...
se la discussione si è limitata a due partecipanti non è certo per causa mia. Evidentemente interessa a pochi.
Beelzebub
17-10-2007, 16:26
Hai scritto bene "parlare". Sul forum si apre "una nuova discussione" lo dice il nome stesso. Aprire un 3d per dire questo è il mio pargolo oppure mi è morto tizio invece è un manifesto, una notizia che seppur posta in un contesto che consente risposte ed opinioni, di fatto non ne chiede.
lo ha per i motivi di cui sopra.e allora cosa mi rispondi a fare, hai tempo da perdere ? Potresti tranquillamente lasciarmi a crogiolare nelle mie sbagliate convinzioni senza tutto questo adoperarti nel cercare di dimostrarmi che sbaglio.
Inoltre quel "della tua opinione non mi interessa granchè" buttato li con sprezzo denota una certa presunzione. Presunzione che fino ad ora hai cercato di addossare a me.
A me la tua opinione interessa eccome altrimenti non starei qui a discutere.
se la discussione si limitata a due partecipanti non è certo per causa mia. Evidentemente interessa a pochi.
Ma questo lo dici sempre tu! Non riesco a capire dove vuoi andare a parare... Non ti vanno bene quesi thread? Non leggerli... Non capisci perchè la gente li apra? Ti abbiamo già dato un pò di possibili motivazioni... Pensi che non debbano proprio esistere perchè inutili e privi di contenuto? Segnalalo ai mod e vedi che ti dicono... :boh:
Io ti rispondo per dire come la penso, e per farti capire che laddove tu vedi l'inutilità e la pochezza, altri potrebbero vedere una valvola di sfogo o un angolo di conforto... Poi se la mia risposta continua a non soddisfarti, non posso farci nulla... non sto "portando l'acqua al mio mulino ", nè voglio imporre la mia idea... nello scarso interesse circa la tua opinione, non devi vedere presunzione, ma semplice onestà. Insisto a risponderti perchè stai ponendo la cosa in modo errato, visto che, ripeto, un thread non è mai a senso unico, e ( a parte casi particolari) non si può prevedere con certezza come si evolverà una discussione basandosi sul titolo e sul primo post. :O
ziozetti
17-10-2007, 16:33
c'è da considerare che alcuni utenti sono qui da parecchio tempo e hanno legato, anche nel reale, con altri, quindi ad esempio la lettura di un thread che annuncia la nascita di un figlio può avere un valore diverso per altre persone rispetto a quello che può avere per te ;)
Ok, ma allora non sarebbe più opportuno limitare certe notizie (lutti, nascite) ai soli utenti con i quali si è stabilito un legame di amicizia e/o confidenza, spedendo una mail, un pvt oppure con una telefonata, piuttosto che metterne a parte l'universo mondo ?
Alcuni utenti del forum sono ormai amici anche in carne ed ossa, altri lo sono solo via forum e altri ancora sono poco più che conoscenti cui, probabilmente, farebbe piacere ricevere una buona notizia da parte mia.
Io nel caso posto...
Beelzebub
17-10-2007, 16:38
Ora che ci penso, tutto il problema potrebbe nascere dalle prime parole del primo post:
Frequentando saltuariamente il forum capita a volte di vedere discussioni dove le persone mettono in piazza (virtuale) questioni particolarmente personali come ad esempio lutti oppure foto di loro cari ecc.
---cut---
Andytrendy
17-10-2007, 16:42
Ma questo lo dici sempre tu! Non riesco a capire dove vuoi andare a parare... Non ti vanno bene quesi thread? Non leggerli...
certo che non li leggo, non vedo però perchè, essendo un fenomeno che mi interessa, non dovrei parlarne o "aprirci una nuova discussione"
Io ti rispondo per dire come la penso, e per farti capire che laddove tu vedi l'inutilità e la pochezza, altri potrebbero vedere una valvola di sfogo o un angolo di conforto...
Bene, questo è il tuo punto di vista sul quale rifletterò.
Poi se la mia risposta continua a non soddisfarti, non posso farci nulla...
soddisfarmi ? Io prendo atto delle tue risposte, ci penso su e ti rispondo a mia volte sui punti che voglio approfondire.
perchè stai ponendo la cosa in modo errato,
e vabbè, ci risiamo :O
visto che, ripeto, un thread non è mai a senso unico, e ( a parte casi particolari) non si può prevedere con certezza come si evolverà una discussione basandosi sul titolo e sul primo post. :O
Non mi lamento, anzi è proprio questo il bello, la discussione ha preso altre pieghe inaspettate e siamo ancora qui a discuterne.
Cmq Beelzebub, per me possiamo anche chiuderla qui prima di scadere nel battibecco fine a se stesso.
Grazie per la partecipazione:)
Beelzebub
17-10-2007, 16:45
e vabbè, ci risiamo :O
Ma ci risiamo cosa? :mbe: Non posso dire che per me il paragone thread=manifesto è sbagliato? :mbe:
Mah... hai ragione, chiudiamola qui...
Andytrendy
17-10-2007, 16:55
Ma ci risiamo cosa? :mbe: Non posso dire che per me il paragone thread=manifesto è sbagliato? :mbe:
mettiamola così : scrivere che pongo le cose in maniera errata non è elegante. Pur non condividendo alcune tue opinioni non mi sognerei mai di scrivere che poni le questioni in maniera errata,ma semmai che sono stato io a non essermi spiegato
"Pene d'amore.org"
Pene? :fagiano:
se esiste sul serio, corro a registrarmi! :O :asd:
cmq la cosa VERAMENTE assurda è che fresbie chiude qualsiasi discussione che tratta di polemiche pubbliche anche quando sono domande corrette, mentre invece questa, che è pure idiota e insensata, rimane aperta :mbe: bah..
c'ya! :stordita:
cmq la cosa VERAMENTE assurda è che fresbie chiude qualsiasi discussione che tratta di polemiche pubbliche anche quando sono domande corrette, mentre invece questa, che è pure idiota e insensata, rimane aperta :mbe: bah..
c'ya! :stordita:
ti ho già spiegato 1000 volte che queste cose le devi dire in segnalazione non pubblicamente.. così è polemica pubblica sull'operato dei mod
sospeso 5gg
la discussione se non degenera può restare aperta.. al primo flame si chiude
>bYeZ<
Senza Fili
17-10-2007, 17:20
Frequentando saltuariamente il forum capita a volte di vedere discussioni dove le persone mettono in piazza (virtuale) questioni particolarmente personali come ad esempio lutti oppure foto di loro cari ecc.
Quando mi imbatto in questo tipo di discussioni l'interrogativo che mi pongo è sull'opportunità di mettere a parte una platea fatta in gran parte di perfetti sconosciuti di fatti o elementi che riguardano la propria sfera più intima e personale.
Postare foto dei propri pargoli appena nati o adolescenti esponendoli potenzialmente all'interesse di ambigui personaggi, annunciare la morte di un parente strotto, di un proprio caro al quale poi seguono immancabilmente una sequela di risposte di finto rammarico o di falsa partecipazione perchè scritti da persone che non si conoscono. Ha senso tutto questo ?
Imho ha un senso se viene raccontato il fatto senza riferimenti precisi, nomi e foto.
Mentre lo vedo come esibizionismo, e pure pericoloso, nel caso vengano spiattellati nomi e foto, visti i tanti pazzoidi che girano in internet.
Beelzebub
17-10-2007, 17:35
mettiamola così : scrivere che pongo le cose in maniera errata non è elegante. Pur non condividendo alcune tue opinioni non mi sognerei mai di scrivere che poni le questioni in maniera errata,ma semmai che sono stato io a non essermi spiegato
Vediamo se ho capito: se dici che la scritta "HARDWARE UPGRADE" che si trova in alto a sinistra è nera, non posso dirti che è sbagliato, ma devo dirti che non mi sono spiegato bene? :mbe: :confused: :stordita:
Imho ha un senso se viene raccontato il fatto senza riferimenti precisi, nomi e foto.
Mentre lo vedo come esibizionismo, e pure pericoloso, nel caso vengano spiattellati nomi e foto, visti i tanti pazzoidi che girano in internet.
Posso capire il possibile esibizionismo, ma quali sono 'sti pericoli? :mbe: Ad esempio, un utente di vecchia data usa come avatar la foto dei propri figli... quindi? Cosa può succedergli di così grave? Mica c'è scritto dove abita no? Non mi risulta che i pedofili o i maniaci riescano a materializzarsi attraverso il monitor in casa della gente... davvero, non vi capisco...
EDIT: aggiungo: trovatemi 1 solo di questi thread in cui vengano fatti nomi e cognomi, o in cui ci siano foto di persone postate senza il loro consenso... personalmente non ne ho mai visti (o se li ho visti, son durati poco) ma posso sempre sbagliarmi...
Senza Fili
17-10-2007, 17:56
Posso capire il possibile esibizionismo, ma quali sono 'sti pericoli? :mbe: Ad esempio, un utente di vecchia data usa come avatar la foto dei propri figli... quindi? Cosa può succedergli di così grave? Mica c'è scritto dove abita no? Non mi risulta che i pedofili o i maniaci riescano a materializzarsi attraverso il monitor in casa della gente... davvero, non vi capisco...
EDIT: aggiungo: trovatemi 1 solo di questi thread in cui vengano fatti nomi e cognomi, o in cui ci siano foto di persone postate senza il loro consenso... personalmente non ne ho mai visti (o se li ho visti, son durati poco) ma posso sempre sbagliarmi...
Per farti l'esempio tempo fa in un forum politico che conosco delle persone avevano litigato (cosa che capita).
Un utente si ritrovo poco dopo sotto casa alcuni nazi che lo hanno aggredito.
Questo è successo perchè lui aveva fatto l'errore di diffondere i suoi dati, in un'altro forum usava lo stesso nickname, e loro da lì hanno carpito i suoi dati.
In sintesi non c'è da scherzarci troppo, nè sui forum, nè sulle chat.
Beelzebub
17-10-2007, 18:16
Per farti l'esempio tempo fa in un forum politico che conosco delle persone avevano litigato (cosa che capita).
Un utente si ritrovo poco dopo sotto casa alcuni nazi che lo hanno aggredito.
Questo è successo perchè lui aveva fatto l'errore di diffondere i suoi dati, in un'altro forum usava lo stesso nickname, e loro da lì hanno carpito i suoi dati.
In sintesi non c'è da scherzarci troppo, nè sui forum, nè sulle chat.
Beh, ma ha postato I SUOI dati, mica quelli di altre persone... :mbe: E poi, come ho già detto, se uno mette nome cognome, indirizzo, città, telefono, ecc. se le va un pò a cercare... Ma con la sola foto, non credo si corrano gli stessi rischi...
Senza Fili
17-10-2007, 18:34
Beh, ma ha postato I SUOI dati, mica quelli di altre persone... :mbe: E poi, come ho già detto, se uno mette nome cognome, indirizzo, città, telefono, ecc. se le va un pò a cercare... Ma con la sola foto, non credo si corrano gli stessi rischi...
Andò diversamente, i delinquenti con i quali aveva discusso cercarono con google di risalire a lui tramite il nickname,
Trovarono un forum di ricerca lavoro in cui lui con un nick quasi identico, molto tempo prima, aveva postato un suo curriculum, e così lo rintracciarono.
Ovvio che a postare una foto non succede niente, ma evitate di usare gli stessi nick in diversi forum e diverse chat, ed evitate di diffondere cognomi e indirizzi, anche incompleti.
weather65
17-10-2007, 23:13
L'argomento del 3d lo ritengo molto interessante, cosi' come il contraddittorio Beelzebub-Andytrendy...:cool:
Da parte mia pur essendo sostanzialmente d'accordo con Beelzebub preferisco evitare, riferendomi all'esempio riportato, di inserire foto di miei cari anche solo nell'avatar, per evitare anche il rischio che vadano ad arricchire la collezione di qualche mente malata...:O
L'argomento del 3d lo ritengo molto interessante, cosi' come il contraddittorio Beelzebub-Andytrendy...
Quoto.
Ed aggiungo che ho trovato condivisibili le parole di asc@rda e Senza fili.
Ania
Kharonte85
17-10-2007, 23:34
Beh, ma ha postato I SUOI dati, mica quelli di altre persone... :mbe: E poi, come ho già detto, se uno mette nome cognome, indirizzo, città, telefono, ecc. se le va un pò a cercare... Ma con la sola foto, non credo si corrano gli stessi rischi...
Altrimenti devono venirti a cercare all'inferno (e anche io non scherzo :D )...:sofico:
Kharonte85
18-10-2007, 00:36
Frequentando saltuariamente il forum capita a volte di vedere discussioni dove le persone mettono in piazza (virtuale) questioni particolarmente personali come ad esempio lutti oppure foto di loro cari ecc.
Quando mi imbatto in questo tipo di discussioni l'interrogativo che mi pongo è sull'opportunità di mettere a parte una platea fatta in gran parte di perfetti sconosciuti di fatti o elementi che riguardano la propria sfera più intima e personale.
Postare foto dei propri pargoli appena nati o adolescenti esponendoli potenzialmente all'interesse di ambigui personaggi, annunciare la morte di un parente strotto, di un proprio caro al quale poi seguono immancabilmente una sequela di risposte di finto rammarico o di falsa partecipazione perchè scritti da persone che non si conoscono. Ha senso tutto questo ?
Evidentemente Si'...intanto la privacy (almeno qua) è garantita. Se invece si è imprudenti è un'altro discorso...
In secondo luogo imho è un problema di identita' o meglio, cosi' facendo si ha la possibilita' di mettere alla prova noi stessi e la nostra identita' costruita attraverso il feedback degli altri, senza doverne subire le conseguenze sul piano fisico (e in una certa misura su quello psicologico: si tende ad ignorare i giudizi negativi di chi non ci conosce mentre si sopravvalutano quelli positivi di chi non conosciamo [se lo dice lui che non mi conosce forse è davvero cosi' ecc...])...dall'altro lato puo' rappresentare semplicemente uno sfogo (che è importante nella misura in cui è visibile [e di solito è il primo o l'ultimo post inserito ad esserlo], letto, considerato e commentato).
In sostanza è una esigenza umana spostata in un mondo virtuale il quale ha il vantaggio di mantenere costante l'illusione che noi abbiamo "il controllo" e che siamo in grado sempre e in qualunque momento di regolarlo.
La cosa interessante è che l'identita nei forum è ancor piu' mutevole e puo' presentare molte sfaccettature (anche contraddittorie), perche' lo scopo non è quello di creare una relazione (come invece avviene in una chat dove si richiede una identita' coerente).
Andytrendy
18-10-2007, 08:39
Vediamo se ho capito: se dici che la scritta "HARDWARE UPGRADE" che si trova in alto a sinistra è nera, non posso dirti che è sbagliato, ma devo dirti che non mi sono spiegato bene? :mbe: :confused: :stordita:
definire come errato un esempio come quello che ho fatto circa la somiglianza tra un certo tipo di discussioni ed un manifesto è scorretto intellettualmente perchè se l'esempio non è calzante per te ciò non toglie che possa esserlo per qualcun altro. Una scritta nera è una scritta nera punto. Per tutti tranne forse per qualche daltonico.
Per spiegare l'esempio del manifesto : nulla impedisce di rispondere al messaggio di un manifesto scrivendoci sopra con il pennarello, ciò non toglie che sempre di un proclama si tratta ovvero di un annuncio messo li e che non sollecita ne richiede risposte o pareri.
Andytrendy
18-10-2007, 09:09
In secondo luogo imho è un problema di identita' o meglio, cosi' facendo si ha la possibilita' di mettere alla prova noi stessi e la nostra identita' costruita attraverso il feedback degli altri, senza doverne subire le conseguenze sul piano fisico (e in una certa misura su quello psicologico: si tende ad ignorare i giudizi negativi di chi non ci conosce mentre si sopravvalutano quelli positivi di chi non conosciamo [se lo dice lui che non mi conosce forse è davvero cosi' ecc...])...dall'altro lato puo' rappresentare semplicemente uno sfogo (che è importante nella misura in cui è visibile [e di solito è il primo o l'ultimo post inserito ad esserlo], letto, considerato e commentato).
In sostanza è una esigenza umana spostata in un mondo virtuale il quale ha il vantaggio di mantenere costante l'illusione che noi abbiamo "il controllo" e che siamo in grado sempre e in qualunque momento di regolarlo.Io mi riferisco a quelle notizie messe sul forum che oltre ad essere intime e personali, non richiedono discussioni o risposte. Sono messe li solo per conoscenza ed all'attenzione di una platea così vasta che all'interno può contenere tutte le sfaccettature dell'indole umana. Dal disinteressato all'ambiguo, dal partecipe al menefreghista.
La cosa interessante è che l'identita nei forum è ancor piu' mutevole e puo' presentare molte sfaccettature (anche contraddittorie), perche' lo scopo non è quello di creare una relazione (come invece avviene in una chat dove si richiede una identita' coerente).
Si ma qui entriamo in un altro ambito dello svolgimento dell'attività di un forum di discussione. Le identità celate che consentono (danno il coraggio) di rivelare questioni personali o di cuore, chiedere consigli, opinioni.... non è su questo che verte il mio ragionamento perchè piacciano o meno sempre di discussioni si tratta.Io mi riferisco a quelle notizie messe sul forum che oltre ad essere intime e personali, non richiedono discussioni o risposte. Sono messe li solo per conoscenza ed all'attenzione di una platea così vasta che all'interno può contenere tutte le sfaccettature dell'indole umana. Dal disinteressato all'ambiguo, dal partecipe al menefreghista.
Andytrendy
18-10-2007, 09:18
questa, che è pure idiota e insensata, rimane aperta :mbe: bah..
Yeah !:D :cool:
Kharonte85
18-10-2007, 09:48
Si ma qui entriamo in un altro ambito dello svolgimento dell'attività di un forum di discussione. Le identità celate che consentono (danno il coraggio) di rivelare questioni personali o di cuore, chiedere consigli, opinioni.... non è su questo che verte il mio ragionamento perchè piacciano o meno sempre di discussioni si tratta.Io mi riferisco a quelle notizie messe sul forum che oltre ad essere intime e personali, non richiedono discussioni o risposte. Sono messe li solo per conoscenza ed all'attenzione di una platea così vasta che all'interno può contenere tutte le sfaccettature dell'indole umana. Dal disinteressato all'ambiguo, dal partecipe al menefreghista.
Mmh...si potrebbe allora dire che il corrispettivo nella vita "reale" sono ad esempio gli annunci funerari e gli annunci degli "x e y oggi sposi" o il fiocco alla porta (tanto varrebbe fare una telefonata ai conoscenti)...forse non hai molto la percezione che dietro ad avatar e nick si nasconde comunque un "qualcuno" e che molti qua dentro "si conoscono" e come ti ho detto prima questo consente molto di piu' una selezione delle risposte emotive (poi ci si augura sempre che chi non abbia nulla da dire semplicemente non risponda, cosa che viene puntualmente disattesa :mc: )...
Prendendo l'esempio del thread "lutto" troverai qualcuno che racconta anche la sua storia: sai è uccesso anche a me l'anno scorso, è dura ecc... e gia' questo basta per avere un "feedback positivo".
Ovviamente tutto parte dal fatto che ognuno è portato a esprimere emozioni ed eventi in modo diverso dagli altri...te ne devi fare una ragione :D
Non ho letto i vari commenti, ma dico che sinceramente gli annunci di morti di parenti sui forum non mi sono mai piaciuti, anche come questione di rispetto verso un caro che se ne è andato..
Beelzebub
18-10-2007, 19:51
L'argomento del 3d lo ritengo molto interessante, cosi' come il contraddittorio Beelzebub-Andytrendy...:cool:
Da parte mia pur essendo sostanzialmente d'accordo con Beelzebub preferisco evitare, riferendomi all'esempio riportato, di inserire foto di miei cari anche solo nell'avatar, per evitare anche il rischio che vadano ad arricchire la collezione di qualche mente malata...:O
Ti ringrazio! :D Il discorso che fai è perfettamente condivisibile, e riguarda la sfera personale di ognuno di noi... c'è chi si pone il problema e chi no... Ma dire che ci si espone ad un rischio concreto, soprattutto in questo forum, mi sembra eccessivo.
Altrimenti devono venirti a cercare all'inferno (e anche io non scherzo :D )...:sofico:
:sbonk: :sbonk: :sbonk:
definire come errato un esempio come quello che ho fatto circa la somiglianza tra un certo tipo di discussioni ed un manifesto è scorretto intellettualmente perchè se l'esempio non è calzante per te ciò non toglie che possa esserlo per qualcun altro. Una scritta nera è una scritta nera punto. Per tutti tranne forse per qualche daltonico.
Per spiegare l'esempio del manifesto : nulla impedisce di rispondere al messaggio di un manifesto scrivendoci sopra con il pennarello, ciò non toglie che sempre di un proclama si tratta ovvero di un annuncio messo li e che non sollecita ne richiede risposte o pareri.
Scorretto e errato sono sinonimi... quindi sei inelegante anche tu, almeno tanto quanto me... :Prrr:
A parte ciò, a mio avviso l'esempio è tecnicamente poco calzante, perchè, (e qui chiedo ai mod di correggermi se sbaglio), io considero un manifesto come equivalente ad una discussione "chiusa", alla quale gli utenti non possono rispondere. Invece una discussione aperta, non può mai essere considerata un proclama a senso unico, perchè basta anche un singolo post per dar vita a un dibattito, uno scontro verbale o una digressione filosofica anche laddove sembrava inauspicabile.
EDIT: aggiungo che forse un thread su un lutto non richiede esplicitamente pareri o riflessioni, ma nulla vieta agli utenti di farle ugualmente. Un thread su questioni amorose invece, chiede eccome pareri, solitamente consigli da chi ha più esperienza... ;)
Non ho letto i vari commenti, ma dico che sinceramente gli annunci di morti di parenti sui forum non mi sono mai piaciuti, anche come questione di rispetto verso un caro che se ne è andato..
Irrispettoso? E perchè?
alfaseti
18-10-2007, 20:07
Ragà..la vostra privacy và a farsi fottere ogni volta che:
Trovate un lavoro
Vi iscrivete ad un qualsiasi sito web o Forum che sia
Aprite un conto corrente
Vi collegate a Internet
Andate a mangiare e pagate con il Bancomat
Saltate una rata del prestito o del mutuo
Iscrivete i vostri figli a scuola
Quel consenso che ormai si firma troppo frettolosamente vi mette nudi in piazza.
La privacy "NON ESISTE PIU' o meglio non è mai esistita...hanno solo messo un foglio di carta in più tanto per far contenta la gente comune.
ciao!!!
Beelzebub
18-10-2007, 20:10
Ragà..la vostra privacy và a farsi fottere ogni volta che:
Trovate un lavoro
Vi iscrivete ad un qualsiasi sito web o Forum che sia
Aprite un conto corrente
Vi collegate a Internet
Andate a mangiare e pagate con il Bancomat
Saltate una rata del prestito o del mutuo
Iscrivete i vostri figli a scuola
Quel consenso che ormai si firma troppo frettolosamente vi mette nudi in piazza.
La privacy "NON ESISTE PIU' o meglio non è mai esistita...hanno solo messo un foglio di carta in più tanto per far contenta la gente comune.
ciao!!!
Vuoi dire che Edivad sa dove abito??? :eek: :ops:
alfaseti
18-10-2007, 20:49
Cos'è la privacy!!!........andare al cesso e coprire il buco della serratura? oppure dire che da una determinata ditta non vuoi ricevere pubblicità ? o anche dire al tuo ex datore di lavoro che non dia giudizi negativi su di te a terzi e si limiti a farsi i cavoli suoi ?
La privacy è un'insieme di regole che in teoria dovrebbero essere rispettate da tutti...cosa normalmente non fatta.
Es: io dico al mio gestore telefonico che non voglio che il mio nome compaia sull'elenco telefonico....fin quì tutto bene.
Dopo qualche tempo fai domanda al tuo gestore telefonico per un servizio aggiuntivo........questi ti dice che devi firmare il consenso sulla privacy altrimenti non avrai quel servizio,tu dai il consenso........BENE fregato così facendo hai annullato il non consenso precedente.
Mentre se leggi bene vedrai che c'è scritto "solamente per il servizio richiesto" e barri la casellina:D questo succede perchè molti omettono quella voce e molti firmano al volo.
Spiegare così è praticamente impossibile e potrebbere essere fuorviante cmq fidati la 196 ex 626 me la sono dovuta praticamente imparare a memoria per motivi di lavoro.
Non immagini neanche a quante cose dai il consenso ogni volta che non lo specifici chiaramente.
ciao
Beelzebub
18-10-2007, 21:13
Ma con tutto ciò cosa vorresti dire? Che sei d'accordo con l'autore del thread? Io penso che quello che hai detto sia giusto, ma presuppone la possibilità di ricondurre le informazioni X ad un ben definito individuo Y. Cosa che su un forum non sempre è possibile, ma dipende dalle informazioni che vengono divulgate. E a meno che non mi sia sfuggito qualcosa, tramite questo forum non viene divulgato nulla di mio che io non voglia... o sbaglio?
Andytrendy
19-10-2007, 09:49
A parte ciò, a mio avviso l'esempio è tecnicamente poco calzante, perchè, (e qui chiedo ai mod di correggermi se sbaglio), io considero un manifesto come equivalente ad una discussione "chiusa", alla quale gli utenti non possono rispondere. Invece una discussione aperta, non può mai essere considerata un proclama a senso unico, perchè basta anche un singolo post per dar vita a un dibattito, uno scontro verbale o una digressione filosofica anche laddove sembrava inauspicabile.Cambia il contesto su quale si affigge il proclama ma ciò non cambia la natura dello stesso. Il fatto che nel contesto forum sia possibile, non rispondere, perchè un proclama non richiede risposte, ma scrivere qualcosa equivale ad aggiungere frasi a penna ad un manifesto o ad un annuncio mortuario posto in strada al quale possono seguire altri interventi da parte di chi passa e lo legge.
Un thread su questioni amorose invece, chiede eccome pareri, solitamente consigli da chi ha più esperienza... ;)
certo, perchè in questi casi si pone una questione e si chiedono consigli o pareri. Nell'altro si annuncia qualcosa punto.
Continuiamo ad analizzare la questione da punti di vista diversi. Tu ti soffermi sul contesto. Praticamente sostieni che una data cosa poichè scritta sul forum cambia la sua natura in virtù del fatto che il forum consente risposte. Io d'altro canto sostengo che una determinata cosa, in qualsiasi contesto sia scritta non cambia nella sostanza.
In estrema sintesi sostengo che annunciare in un forum, così come per strada una notizia quale un lutto o la nascita di un figlio sia null'altro se non una forma di esibizionismo legata al desiderio di essere al centro dell'attenzione insito in ciascuno di noi.
beppe1982
19-10-2007, 11:48
Asd nel corso del tread ho acquisito nuove sfaccettature sul commento del primo post. Provo ad esprimerle per quelle che sono e speriamo di venir capito.
Or dunque proviamo a rendere reale il virtuale... cioè:
La piazzetta di questo forum possiamo renderla come la piazzetta di una città dove gli amici si incontrano per parlare di tutto... Però a differenza della vita reale qui non possiamo vedere il nostro interlocutore e quindi renderci conto dello stato emotivo.. altrimenti gli chiedermmo cosa c'e' che non va e li partirebbe il racconto struggente del lutto o quello amoroso... Quindi qui l'unica maniera è quella di esprimerla senza richieste da parte di altri... Che comunque come la vita reale direbbero un "condoglianze" o "un mi dispiace fatti forza"... Detto questo se prendiamo anche la nuova tendenza dei massmedia "facciamoci i fatti vostri" creiamo una sorta di realtà che prende tutti i mezzi di comunicazione come un grande calderone. Poi per il discorso della privacy... siamo tutti li a rendere questo fatto una cosa di cui possiamo lamentarci quando ormai da anni la nostra privacy fa a farsi benedire grazie al nostro pc, navigatori satellitari, cellulari e quant'altro... la strumentalizzazione delle nostre vite ci riporta costantemente nell'occhio del grande fratello...
Andytrendy
19-10-2007, 12:46
La piazzetta di questo forum possiamo renderla come la piazzetta di una città dove gli amici si incontrano per parlare di tutto...
non è proprio così. Il forum non è una piccola piazzetta privata frequentata solo da amici.
Se scrivi qui una notizia che ti riguarda, questa non viene letta solo dai tuoi amici/conoscenti ma da tutta la varia umanità che in quel momento frequenta il forum.
non è proprio così.
Il forum non è una piccola piazzetta privata frequentata solo da amici.
Se scrivi qui una notizia che ti riguarda, questa non viene letta solo dai tuoi amici/conoscenti ma da tutta la varia umanità che in quel momento frequenta il forum.
*
Non so voi, ma io per costruire un' AMICIZIA ci impiego ANNI.
E -sinceramente- sono estremamente scettica sulla concreta possibilità di costruire AMICIZIE VIRTUALI sincere e profonde.
Gli AMICI li frequento nella vita reale, non certo su di un forum.
Poi, se alcuni di voi incontrano anche qui persone che potete realmente ritenere amiche sincere anche nella vita reale, quello è tutto un altro discorso.
Se in questa "Piazzetta virtuale" non ci fossero dei MODS che impiegano parte del loro tempo libero per vigilare accuratamente e severamente su quello che taluni vorrebbero scrivere "contro questo o contro quello", non avendo rispetto di niente e di nessuno, questa "Piazzetta virtuale" sarebbe presto ridotta ad un rivoltante e fetido "scannatoio".
Ania
Marilson
19-10-2007, 13:14
Postare foto dei propri pargoli appena nati o adolescenti esponendoli potenzialmente all'interesse di ambigui personaggi, annunciare la morte di un parente strotto, di un proprio caro al quale poi seguono immancabilmente una sequela di risposte di finto rammarico o di falsa partecipazione perchè scritti da persone che non si conoscono. Ha senso tutto questo ?
no, putroppo non ha nessun senso
ziozetti
19-10-2007, 13:26
Non so voi, ma io per costruire un' AMICIZIA ci impiego ANNI.
Ed è più che normale. Però si possono costruire in tempi ben più brevi amicizie (minuscole! :D) non profondissime ma comunque qualcosa più che semplice conoscenza.
Un utente di questo forum ha dormito a casa mia, io ho dormito a casa di un altro, ho pranzato più volte con un altro ancora... se mi capita di essere nella loro zona li sento e se loro sono qui in zona mi chiamano (tranne UNO!!!).
Tutti questi utenti, e anche altri che ho conosciuto a cene, birrate, incontri, sono felici di apprendere da me notizie gioiose così come io lo sono nel caso le buone notizie vengano da loro.
Io "metto in piazza" le mie gioie (i miei dolori no, sono cose solo mie...), chi è interessato ne gioirà, chi non è interessato ma è intelligente passerà oltre, chi non è né interessato né intelligente scriverà scempiaggini, ma ne sono consapevole...
RiccardoS
19-10-2007, 13:33
Ed è più che normale. Però si possono costruire in tempi ben più brevi amicizie (minuscole! :D) non profondissime ma comunque qualcosa più che semplice conoscenza.
Un utente di questo forum ha dormito a casa mia, io ho dormito a casa di un altro, ho pranzato più volte con un altro ancora... se mi capita di essere nella loro zona li sento e se loro sono qui in zona mi chiamano (tranne UNO!!!).
Tutti questi utenti, e anche altri che ho conosciuto a cene, birrate, incontri, sono felici di apprendere da me notizie gioiose così come io lo sono nel caso le buone notizie vengano da loro.
Io "metto in piazza" le mie gioie (i miei dolori no, sono cose solo mie...), chi è interessato ne gioirà, chi non è interessato ma è intelligente passerà oltre, chi non è né interessato né intelligente scriverà scempiaggini, ma ne sono consapevole...
:fiufiu: :sofico:
lo sai che sono pidocchioso e non butto i soldi! :O
scherzi a parte... è che non vorrei mai essere di disturbo. con nessuno. ;)
a parte questo OT, riguardo il tema del thread, io penso che tutta 'sta privacy ha rotto un pò il cazzo da ogni parte: se uno vuole sbattere le sue cose in rete, chi se ne frega? saran cavoli suoi, no?
ziozetti
19-10-2007, 13:38
:fiufiu: :sofico:
lo sai che sono pidocchioso e non butto i soldi! :O
scherzi a parte... è che non vorrei mai essere di disturbo. con nessuno. ;)
a parte questo OT, riguardo il tema del thread, io penso che tutta 'sta privacy ha rotto un pò il cazzo da ogni parte: se uno vuole sbattere le sue cose in rete, chi se ne frega? saran cavoli suoi, no?
Babbacchione, questa volta stavo insultando Paganetor... si vede che proprio te le cerchi... :ciapet:
Io "metto in piazza" le mie gioie (i miei dolori no, sono cose solo mie...), chi è interessato ne gioirà, chi non è interessato ma è intelligente passerà oltre, chi non è né interessato né intelligente scriverà scempiaggini, ma ne sono consapevole...
Penso che ognuno di noi possa fare di questo forum l'uso che ritiene preferibile, più indicato e coerente con il proprio "modo di essere".
Il limite sta in alcuni princìpi fondamentali:
1 - la libertà di ognuno finisce laddove inizia la libertà di un altro,
2 - il rispetto per il proprio prossimo.
Si scrive "secondo coscienza."
Ania
ziozetti
19-10-2007, 13:42
Penso che ognuno di noi possa fare di questo forum l'uso che ritiene preferibile, più indicato e coerente con il proprio "modo di essere".
Il limite sta in alcuni princìpi fondamentali:
1 - la libertà di ognuno finisce laddove inizia la libertà di un altro,
2 - il rispetto per il proprio prossimo.
Sono principi fondamentali della vita, tanto fuori quanto dentro al forum.
Si scrive "secondo coscienza."
Ania
Non ho capito...
Andytrendy
19-10-2007, 14:30
Non so voi, ma io per costruire un' AMICIZIA ci impiego ANNI.
E -sinceramente- sono estremamente scettica sulla concreta possibilità di costruire AMICIZIE VIRTUALI sincere e profonde.
Gli AMICI li frequento nella vita reale, non certo su di un forum.
però frequenti il forum; partecipi a discussioni di stampo intimistico/personale e cerchi di dare consigli da amico/a. Non fraintendermi, è la stessa cosa che faccio io; ma alla luce di quanto hai scritto poco sopra, non ti sembra un controsenso ?
Andytrendy
19-10-2007, 14:46
Un utente di questo forum ha dormito a casa mia, io ho dormito a casa di un altro, ho pranzato più volte con un altro ancora... se mi capita di essere nella loro zona li sento e se loro sono qui in zona mi chiamano (tranne UNO!!!).
Tutti questi utenti, e anche altri che ho conosciuto a cene, birrate, incontri, sono felici di apprendere da me notizie gioiose così come io lo sono nel caso le buone notizie vengano da loro.
ziozetti però il tuo rapporto con questi utenti non si è fermato alla conoscenza virtuale. Tu hai fatto il passo successivo ed hai conosciuto le persone - naturale a questo punto che si sia stabilito un rapporto di amicizia.
Rimango dell'idea che le buone notizie sul tuo conto -intese come i semplici annunci tipo compleanno, lutto, nascite ecc.- dovrebbero essere circoscritte a questa ristretta cerchia di amici per non sfociare in esibizionismo.
Poi è evidente: ognuno si comporta come meglio crede.
Penso che ognuno di noi possa fare di questo forum l'uso che ritiene preferibile, più indicato e coerente con il proprio "modo di essere".
Il limite sta in alcuni princìpi fondamentali:
1 - la libertà di ognuno finisce laddove inizia la libertà di un altro,
2 - il rispetto per il proprio prossimo.
Sono principi fondamentali della vita, tanto fuori quanto dentro al forum.Ed infatti, si tratta di princìpi fondamentali, ma non per questo -purtroppo- sono universalmente rispettati, anzi, sono bellamente ignorati e calpestati, spesso con superficialità e leggerezza, da molti individui che popolano la società "cosiddetta civile" :stordita:, tanto dentro quanto fuori dai forum.
Il fatto che debba esistere nei Forum uno Staff, costituito anche da Moderatori, che devono impegnare il proprio tempo libero, per vigllare affinchè nei Forum in genere, non mi riferisco ovviamente solo ad Hardware Upgrade in particolare, sia mantenuta un'atmosfera di rispetto -o quanto meno di tolleranza- fra gli utenti, e non si verifichino episodi incresciosi e sgradevoli, a svantaggio o ai danni di questo o di quell' utente, sta a ribadire e dimostrare una volta di più -qualora ce ne fosse bisogno- che quei princìpi fondamentali non sono poi così ovvi, nè sono naturalmente, nè spontaneamente, nè sempre, condivisi e rispettati e tenuti in considerazione da tutti.Si scrive "secondo coscienza."Non ho capito...OK, no problem. ;)
Cerco di definire meglio il concetto. ;)
Immagino che ognuno di noi, prima di scrivere qualcosa su di un forum, esattamente come fa prima di compiere qualunque altra scelta nella vita reale e quotidiana, si interroghi sull'opportunità di comportarsi in un dato modo.
Analogamente, quando si tratta di scrivere su di un forum, prima di premere il tasto "invia", immagino che ognuno di noi si chieda se è giusto o meno esternare il proprio pensiero in merito ad un dato argomento, e stabilisca in quali termini, in che modo, e misura farlo.
Non credo che il criterio in base al quale si scrive su di un forum, il discrimine in base al quale si decide di scrivere una data cosa o meno, di usare certi termini o altri, sia il fatto che uno dei MODS potrebbe sanzionare un intervento, ritenendolo inopportuno, o scorretto, o lesivo per la dignità di qualcun altro, o in palese sfregio delle norme del vivere civile, o irrispettoso delle norme fissate dal Regolamento del Forum.
Immagino che ognuno di noi, anche quando decide se e cosa scrivere su di un forum, lo faccia -appunto- "secondo coscienza".
Ania
però frequenti il forum; partecipi a discussioni di stampo intimistico/personale
Anche, ma non soltanto.
Ho scritto -e tuttora scrivo- anche in sezioni tecniche per le quali nutro notevole interesse, sezioni in cui molto mi è stato insegnato, e molto ho scelto di condividere.
Ed ho apprezzato -ed anche difeso strenuamente- pure il contributo prezioso apportato da altri utenti che attualmente non scrivono più su Hardware Upgrade, e l'ho fatto perchè onestamente "odio i campanilismi".e cerchi di dare consigli da amico/a. I miei amici sono persone nei confronti delle quali nutro immensa stima, incrollabile fiducia, sincero e profondo affetto.
Ai threads di stampo intimistico/personale cui scelgo di partecipare in questo forum, cerco di dare un contributo esprimendo il mio pensiero, di solito, lo faccio solo se e solo quando viene richiesto esplicitamente un intervento, e solo se e quando penso di avere qualcosa "di sensato" da dire, MA mai e poi mai mi vedrai porre domande invasive della privacy altrui.
Mi limito semplicemente ad esprimere le mie idee, MA non incalzerei mai e poi mai un utente con domande personali.
Scelgo di argomentare sempre solo sulla base dei dati -di volta in volta forniti- dall'autore del thread, senza chiedere mai ulteriori particolari e/o dettagli, proprio perchè ritengo che ognuno si debba sentire assolutamente e totalmente libero di dire quanto ritiene giusto, ed io per prima desidero rispettare i limiti e confini che gli altri fissano per il rispetto della propria privacy.Non fraintendermi, è la stessa cosa che faccio io; ma alla luce di quanto hai scritto poco sopra, non ti sembra un controsenso ?Sinceramente no.
Con un AMICO sono "molto più dura", perchè l'intensità, la profondità, l'intimità dell' Amicizia mi consente di esserlo.
Con un AMICO "scelgo di essere estremamente diretta, immediata, e di andare al cuore delle cose", ed a volte sono anche perfettamente consapevole che le mie parole avranno un effetto destabilizzante e pure doloroso, ma è appunto il livello di profondità, intensità ed intimità del legame che consente di dire tutto fino in fondo.
Ania
Senza Fili
19-10-2007, 16:11
*
Gli AMICI li frequento nella vita reale, non certo su di un forum.
Poi, se alcuni di voi incontrano anche qui persone che potete realmente ritenere amiche sincere anche nella vita reale, quello è tutto un altro discorso.
Quoto la saggia ania.
ziozetti però il tuo rapporto con questi utenti non si è fermato alla conoscenza virtuale. Tu hai fatto il passo successivo ed hai conosciuto le persone - naturale a questo punto che si sia stabilito un rapporto di amicizia.
Rimango dell'idea che le buone notizie sul tuo conto -intese come i semplici annunci tipo compleanno, lutto, nascite ecc.- dovrebbero essere circoscritte a questa ristretta cerchia di amici per non sfociare in esibizionismo.Qui sono in disaccordo, sia in merito al fatto che si dovrebbe mantenere le notizie "ristrette alla sola cerchia di amici virtuali conosciuti anche nel reale, sia in riferimento al concetto di esibizionismo"
Non conosco nessun utente di questo forum di persona, MA mi fa sincero piacere leggere "l'altrui felicità", sia che la felicità venga esternata con un semplice annuncio del tipo : " Sono immensamente felice, perchè divento papà/mamma", sia che si scelga di postare una foto del "nuovo arrivato in famiglia." ;)
Non vedo alcun esibizionismo nel pubblicare le foto dei propri bimbi, io non lo farei, ma solo perchè ho un senso della privacy molto forte, si tratta di scelte assolutamente personali, che naturalmente sono coerenti ed in linea con "il proprio modo di essere".
Ci sono persone più chiuse, schive e riservate, ed altre -invece- più aperte e disponibili a dire di sè.
Siamo tutti straordinariamente unici e assolutamente diversi l'uno dall'altro.
E' proprio la diversità di ognuno di noi, ciò che ci rende straordinariamente unici.Poi è evidente: ognuno si comporta come meglio crede.Naturalmente.
Quoto la saggia ania.
Eheheh, ma tu ed io -di solito- ci intendiamo "al volo". :flower:
Ania
paditora
19-10-2007, 17:32
Posso capire il possibile esibizionismo, ma quali sono 'sti pericoli? :mbe: Ad esempio, un utente di vecchia data usa come avatar la foto dei propri figli... quindi? Cosa può succedergli di così grave? Mica c'è scritto dove abita no? Non mi risulta che i pedofili o i maniaci riescano a materializzarsi attraverso il monitor in casa della gente... davvero, non vi capisco...
Bè se uno è veramente maniaco il danno lo può fare eccome.
Appena si apre una discussione di un raduno ci si iscrive, poi va alla cena o alla birrata e al ritorno segue il tizio e scopre dove abita.
Non è che ci voglia chissà cosa insomma.
Tant'è che casi di stupro o violenza sono capitati per davvero attraverso internet.
Senza Fili
19-10-2007, 17:33
Bè se uno è veramente maniaco il danno lo può fare eccome.
Appena si apre una discussione di un raduno ci si iscrive, poi va alla cena o alla birrata e al ritorno segue il tizio e scopre dove abita.
Non è che ci voglia chissà cosa insomma.
Tant'è che casi di stupro o violenza sono capitati per davvero attraverso internet.
Vero.
Beelzebub
19-10-2007, 17:53
Cambia il contesto su quale si affigge il proclama ma ciò non cambia la natura dello stesso. Il fatto che nel contesto forum sia possibile, non rispondere, perchè un proclama non richiede risposte, ma scrivere qualcosa equivale ad aggiungere frasi a penna ad un manifesto o ad un annuncio mortuario posto in strada al quale possono seguire altri interventi da parte di chi passa e lo legge.
certo, perchè in questi casi si pone una questione e si chiedono consigli o pareri. Nell'altro si annuncia qualcosa punto.
Continuiamo ad analizzare la questione da punti di vista diversi. Tu ti soffermi sul contesto. Praticamente sostieni che una data cosa poichè scritta sul forum cambia la sua natura in virtù del fatto che il forum consente risposte. Io d'altro canto sostengo che una determinata cosa, in qualsiasi contesto sia scritta non cambia nella sostanza.
In estrema sintesi sostengo che annunciare in un forum, così come per strada una notizia quale un lutto o la nascita di un figlio sia null'altro se non una forma di esibizionismo legata al desiderio di essere al centro dell'attenzione insito in ciascuno di noi.
E' inutile, abbiamo opinioni diametralmente opposte. Tu vedi esibizionismo dove io vedo una possibile richiesta di conforto. Per carità, ci sarà anche il caso di esibizionismo, ma generalizzare in questo modo, dando un'accezione negativa del postare i fatti propri in un forum, mi sembra eccessivo (e spero che dicendo "eccessivo" non te la prenda come per l'"errato"... :D ).
A mio avviso non ha senso considerare una data cosa a prescindere dal contesto... non è che mi ci soffermo, è che si tratta di una differenza oggettiva quella tra un manifesto e un thread di un forum. La stessa che c'è tra un manifesto e un gruppo di persone riunite in un salotto. Scrivere "mi è morto un parente" su un muro, o dirlo in quel salotto, ha una differenza oggettiva... nel primo caso, è un semplice annuncio a senso unico, con il quale X comunica a terzi un evento. Nel secondo caso, X comunica sempre a terzi un evento, quindi nella sostanza è ovvio che le due cose coincidano, ma il contesto diverso determina tutta una serie di possibili reazioni più o meno immediate, più o meno omogenee, più o meno scontate, più o meno prevedibili. Ma mentre la scritta con il pennarello è solo un'eventualità, la probabilità di una risposta nel thread sul forum è tendente a 1 (1 in calcolo probabilistico equivale alla certezza del verificarsi di un evento). Per come la vedo io quindi, tu ti fermi un passo prima di me nel ragionamente, nel senso che consideri solo il messaggio in quanto tale; ma la questione che hai sollevato riguarda il fatto di mettere a parte delle persone di fatti personali su un forum.
Sembre restando sull'esempio che hai fatto tu, il botta e risposta con le scritte di pennarello sul manifesto mi sembra una forzatura, mentre i botta e risposta in un thread sono la norma.
*
Non so voi, ma io per costruire un' AMICIZIA ci impiego ANNI.
E -sinceramente- sono estremamente scettica sulla concreta possibilità di costruire AMICIZIE VIRTUALI sincere e profonde.
Gli AMICI li frequento nella vita reale, non certo su di un forum.
Poi, se alcuni di voi incontrano anche qui persone che potete realmente ritenere amiche sincere anche nella vita reale, quello è tutto un altro discorso.
Se in questa "Piazzetta virtuale" non ci fossero dei MODS che impiegano parte del loro tempo libero per vigilare accuratamente e severamente su quello che taluni vorrebbero scrivere "contro questo o contro quello", non avendo rispetto di niente e di nessuno, questa "Piazzetta virtuale" sarebbe presto ridotta ad un rivoltante e fetido "scannatoio".
Ania
Potrei rispondere a questo dicendo che il mondo è bello perchè è vario, e che non esiste un "modo giusto" e un "modo sbagliato" di crearsi le amicizie... Ad esempio, guarda questa risposta:
no, putroppo non ha nessun senso
ecco, per lui è una pratica senza senso, mentre per altri è l'esatto contrario... chi siamo noi per dire chi ha ragione?
a parte questo OT, riguardo il tema del thread, io penso che tutta 'sta privacy ha rotto un pò il cazzo da ogni parte: se uno vuole sbattere le sue cose in rete, chi se ne frega? saran cavoli suoi, no?
Concordo. (ovviamente nel rispetto della legalità e delle regole di buon senso).
Bè se uno è veramente maniaco il danno lo può fare eccome.
Appena si apre una discussione di un raduno ci si iscrive, poi va alla cena o alla birrata e al ritorno segue il tizio e scopre dove abita.
Non è che ci voglia chissà cosa insomma.
Tant'è che casi di stupro o violenza sono capitati per davvero attraverso internet.
Ma questo presuppone un passo successivo, e cioè l'incontro di persona. A quel punto, il forum non c'entra più... ti può seguire dopo averti visto lì, come seguirebbe chiunque altro abbia visto "dal vivo"... Ma con i soli elementi (ipotizzo) "foto della figlia + nick dell'utente", più che una pippa non si può fare...
paditora
19-10-2007, 18:00
Ma questo presuppone un passo successivo, e cioè l'incontro di persona. A quel punto, il forum non c'entra più... ti può seguire dopo averti visto lì, come seguirebbe chiunque altro abbia visto "dal vivo"... Ma con i soli elementi (ipotizzo) "foto della figlia + nick dell'utente", più che una pippa non si può fare...
Uhm non so.
Bè lucio già come nick ha nome+cognome per cui con paginebianche.it già gli becchi l'indirizzo.
Poi uno che se ne intende un po' di hackeraggio non ci mette niente ad entrarti nel pc e a scoprire qualche informazione utile a scoprire dove sei.
Il rischio secondo me c'è.
Non so voi, ma io per costruire un' AMICIZIA ci impiego ANNI.
E -sinceramente- sono estremamente scettica sulla concreta possibilità di costruire AMICIZIE VIRTUALI sincere e profonde.
Gli AMICI li frequento nella vita reale, non certo su di un forum.
Poi, se alcuni di voi incontrano anche qui persone che potete realmente ritenere amiche sincere anche nella vita reale, quello è tutto un altro discorso.
Se in questa "Piazzetta virtuale" non ci fossero dei MODS che impiegano parte del loro tempo libero per vigilare accuratamente e severamente su quello che taluni vorrebbero scrivere "contro questo o contro quello", non avendo rispetto di niente e di nessuno, questa "Piazzetta virtuale" sarebbe presto ridotta ad un rivoltante e fetido "scannatoio".
Potrei rispondere a questo dicendo che il mondo è bello perchè è vario, e che non esiste un "modo giusto" e un "modo sbagliato" di crearsi le amicizie...Ma guarda che io sono perfettamente d'accordo con te.
Ognuno deve essere libero di scegliere secondo quali modalità allacciare legami di Amicizia, e se per qualcuno un forum, questo o altri forum, non mi interessa, è uno strumento per fare ciò, sono felice per lui, sinceramente.
Io non ho nemmeno la più pallida intenzione di usare alcun forum con questa finalità, ma rispetto pienamente le scelte altrui.
Ci mancherebbe.
Ania
paditora
19-10-2007, 18:08
*
Non so voi, ma io per costruire un' AMICIZIA ci impiego ANNI.
E -sinceramente- sono estremamente scettica sulla concreta possibilità di costruire AMICIZIE VIRTUALI sincere e profonde.
Bè oddio anni.
Se con una persona mi trovo bene e c'è intesa a me bastano anche 2-3 uscite.
Logico poi ci si conosce man mano col tempo.
Beelzebub
19-10-2007, 18:10
Uhm non so.
Bè lucio già come nick ha nome+cognome per cui con paginebianche.it già gli becchi l'indirizzo.
Poi uno che se ne intende un po' di hackeraggio non ci mette niente ad entrarti nel pc e a scoprire qualche informazione utile a scoprire dove sei.
Eddai, su, cerca di capire quello che intendo... è ovvio che se uno mette come nick il proprio nome e cognome (ammesso che siano veramente i suoi) è già fuori dalla casistica perchè rappresenta un caso particolare... quando intendo "nick", mi riferisco ai nomi più o meno inventati che il 90% degli utenti utilizza...
Anche il caso dell'hackeraggio è un'ipotesi abbastanza remota... perchè percentualmente sono relativamente poche le persone in grado di farlo... uno dovrebbe avere tanta sfiga da beccare un hacker maniaco... credo che siamo nell'ordine dello "zero virgola" come probabilità... :sofico:
EDIT: è ovvio che se il pazzoide di turno è un admin del forum, già siamo messi male... ma nello specifico, HWUpgrade per quanto frequentato da persone un pò pazzarelle, non mi sembra sia in questa situazione... :D
Beelzebub
19-10-2007, 18:12
Ma guarda che io sono perfettamente d'accordo con te.
Ognuno deve essere libero di scegliere secondo quali modalità allacciare legami di Amicizia, e se per qualcuno un forum, questo o altri forum, non mi interessa, è uno strumento per fare ciò, sono felice per lui, sinceramente.
Io non ho nemmeno la più pallida intenzione di usare alcun forum con questa finalità, ma rispetto pienamente le scelte altrui.
Ci mancherebbe.
Ania
Allora avevo frainteso il post che ho quotato, sorry. :mano:
Bè oddio anni.
Se con una persona mi trovo bene e c'è intesa a me bastano anche 2-3 uscite.
Logico poi ci si conosce man mano col tempo.Bhè, io intendo per Amicizia quel legame che ho instaurato con quelle persone nei confronti delle quali nutro immensa stima, incrollabile fiducia, sincero e profondo affetto.
Bho, son lenta :sob:, che ti devo dire ?
Ania
paditora
19-10-2007, 18:18
Bhè, io intendo per Amicizia quel legame che ho instaurato con quelle persone nei confronti delle quali nutro immensa stima, incrollabile fiducia, sincero e profondo affetto.
Bho, son lenta :sob:, che ti devo dire ?
Ania
eh ma anche io intendo quello :D
bè ognuno ha i suoi tempi :)
paditora
19-10-2007, 18:23
Eddai, su, cerca di capire quello che intendo... è ovvio che se uno mette come nick il proprio nome e cognome (ammesso che siano veramente i suoi) è già fuori dalla casistica perchè rappresenta un caso particolare... quando intendo "nick", mi riferisco ai nomi più o meno inventati che il 90% degli utenti utilizza...
Anche il caso dell'hackeraggio è un'ipotesi abbastanza remota... perchè percentualmente sono relativamente poche le persone in grado di farlo... uno dovrebbe avere tanta sfiga da beccare un hacker maniaco... credo che siamo nell'ordine dello "zero virgola" come probabilità... :sofico:
EDIT: è ovvio che se il pazzoide di turno è un admin del forum, già siamo messi male... ma nello specifico, HWUpgrade per quanto frequentato da persone un pò pazzarelle, non mi sembra sia in questa situazione... :D
Bè in effetti :D
Cmq anche se molto minimi e prossimi allo 0 ci sono cmq dei rischi.
Beelzebub
19-10-2007, 18:27
Bè in effetti :D
Cmq anche se molto minimi e prossimi allo 0 ci sono cmq dei rischi.
;)
Frequentando saltuariamente il forum capita a volte di vedere discussioni dove le persone mettono in piazza (virtuale) questioni particolarmente personali come ad esempio lutti oppure foto di loro cari ecc.
Quando mi imbatto in questo tipo di discussioni l'interrogativo che mi pongo è sull'opportunità di mettere a parte una platea fatta in gran parte di perfetti sconosciuti di fatti o elementi che riguardano la propria sfera più intima e personale.
Postare foto dei propri pargoli appena nati o adolescenti esponendoli potenzialmente all'interesse di ambigui personaggi, annunciare la morte di un parente strotto, di un proprio caro al quale poi seguono immancabilmente una sequela di risposte di finto rammarico o di falsa partecipazione perchè scritti da persone che non si conoscono. Ha senso tutto questo ?
No.
Però tanta gente non è capace di non far la vittima, di annunciare al mondo che è morto qualcuno.
Poi ci son quelli che postano foto dei loro figli come se fossero gli unici, i più belli..
Poi ci son quelli che postano le foto con rispettivi ragazzi e ragazze, bellissime anche queste. (esclusi ovviamente i thread delle foto).
Ah ovviamente c'è chi li posta ogni volta che preme "invia": son quelli che hanno le foto nell'avatar.
Però mi sorge un dubbio..
Com'è che non s'è mai vista la foto di un ragazzino down? Un handicappato?
Non ditemi che nessuno di quelli che frequenta il forum non ha figli down o è lui stesso affetto da qualche deficit.. non ci credo.
E dove sono le foto di quelli senza le braccia o paralizzati?
Nessuno che li posta quelli?
No quelli sono figli brutti brutti, bisogna eliminarli..
Ci si vergogna a mostrarsi quando si è diversi..
No.
Però tanta gente non è capace di non far la vittima, di annunciare al mondo che è morto qualcuno.Il fatto è che dipende da "come ognuno di noi è fatto."
A me piace molto il confronto delle idee, e trovo naturale esporre quelle, e confrontare le mie prospettive di osservazione del reale con quelle di altri.
Mi piace anche condividere su di un forum -nelle sezioni tecniche- le nozioni che altri mi hanno generosamente insegnato, e, una volta acquisite conoscenze, trovo giusto e doveroso condividere con altri quanto appreso, e far circolare informazioni e sapere.
Per altri, è assolutamente naturale ed è cosa del tutto spontanea, condividere i momenti di gioia, ma talora anche quelli tristi e del dolore.
Ognuno metabolizza il dolore, ad es. per una separazione, un abbandono, un tradimento, un lutto, "a modo proprio", dipende -ancora una volta e sempre- "da come si è."
Non c' è un modo giusto o sbagliato "di essere", ci sono soltanto "tanti e diversi modi di essere", e proprio questo nostro modo di essere, peculiare e caratteristico di ognuno, è ciò che ci rende straordinariamente unici, ed irripetibili.Poi ci son quelli che postano foto dei loro figli come se fossero gli unici, i più belli..Penso che avere un figlio sia una delle gioie più intense e profonde che la vita possa donarci.
Non ci vedo nulla di strano nel voler condividere la gioia per la nascita di un figlio con altri, sia che si scelga di postare solo una notizia in merito, sia che si scelga di postare l'immagine di un bimbo.
Si mostra -e si parla- di ciò che rende felici e colma di gioia, e -talora- anche di ciò che addolora e rattrista.
Ancora una volta, dipende dalla riservatezza di ognuno, dal fatto di essere più o meno chiusi e schivi, o -invece- aperti.
Poi ci son quelli che postano le foto con rispettivi ragazzi e ragazze, bellissime anche queste. (esclusi ovviamente i thread delle foto).
Ah ovviamente c'è chi li posta ogni volta che preme "invia": son quelli che hanno le foto nell'avatar.Sono in disaccordo.
Se -secondo te- un comportamento, cioè il postare foto, è espressione di esibizionismo, allora lo dovrebbe essere sempre, e non solo se un utente posta una foto in un particolare contesto o la mette in avatar, ed invece non è espressione di esibizionismo, se posta le foto solo nel threads espressamente dedicato alle foto.
Per come io vedo le cose, postare delle foto - in sè- non è espressione di esibizionismo, nè se posti le foto nel thread dedicato espressamente alle foto, nè se te la metti in avatar, nè se la posti in un qualsiasi altro thread, lo potrebbe -eventualmente- divenire a seconda dell'atteggiamento che il soggetto fotografato assume nelle foto postate.Però mi sorge un dubbio..
Com'è che non s'è mai vista la foto di un ragazzino down? Un handicappato?
Non ditemi che nessuno di quelli che frequenta il forum non ha figli down o è lui stesso affetto da qualche deficit.. non ci credo.
E dove sono le foto di quelli senza le braccia o paralizzati?
Nessuno che li posta quelli?
No quelli sono figli brutti brutti, bisogna eliminarli..
Ci si vergogna a mostrarsi quando si è diversi..Non credo che quelli che "scelgono di non mostrarsi" si vergognino di qualcosa, nè che necessariamente siano persone di aspetto non gradevole, e/o siano portatori di handicap, a parte il fatto che ritengo non ci sarebbe comunque proprio nulla di cui vergognarsi anche qualora si avesse un aspetto non splendido, o qualora si fosse portatori di un handicap.
Semplicemente, si può scegliere di "non mostrarsi", si può "non desiderare mostrarsi", si tratta di una scelta assolutamente personale "in linea con il proprio modo di essere", che può -appunto- essere più chiuso, schivo, riservato, o -invece- aperto.
Non esiste scelta giusta o sbagliata in merito al "mostrarsi", ognuno compie la scelta che ritiene più in linea e coerente con il proprio modo di essere.
Questa la mia propspettiva di osservazione.
P.S.
Non sono d'accordo con te su tanti punti, ma vorrei precisare che non ho assolutamente nulla contro di te, nè ho scritto tutto ciò per avviare una polemica.
Ania
Però ania la prossima volta parla con me, non recitarmi le frasi dei cioccolatini :)
Senza Fili
19-10-2007, 19:45
No.
Però tanta gente non è capace di non far la vittima, di annunciare al mondo che è morto qualcuno.
Poi ci son quelli che postano foto dei loro figli come se fossero gli unici, i più belli..
Poi ci son quelli che postano le foto con rispettivi ragazzi e ragazze, bellissime anche queste. (esclusi ovviamente i thread delle foto).
Ah ovviamente c'è chi li posta ogni volta che preme "invia": son quelli che hanno le foto nell'avatar.
Però mi sorge un dubbio..
Com'è che non s'è mai vista la foto di un ragazzino down? Un handicappato?
Non ditemi che nessuno di quelli che frequenta il forum non ha figli down o è lui stesso affetto da qualche deficit.. non ci credo.
E dove sono le foto di quelli senza le braccia o paralizzati?
Nessuno che li posta quelli?
No quelli sono figli brutti brutti, bisogna eliminarli..
Ci si vergogna a mostrarsi quando si è diversi..
Spunto ineressante.
p.s. dove lavoro è un continuo mostrare foto e gigantografie dei figli di alcune colleghe, a volte li portano anche al lavoro facendoli girare, tipo trofei :doh:
Però ania la prossima volta parla con me, non recitarmi le frasi dei cioccolatini :)
Mi dispiace che tu pensi questo di me. :boh:
Ci ho provato a dialogare con te, nel modo che conosco e nei termini di cui sono capace.
Questo è il mio modo di dialogare e confrontarmi.
Non ne conosco altri.
Son fatta così.
Prendere o lasciare.
Evidentemente, dato che ritieni che abbia "recitato frasi da cioccolatini" :boh: , non mi ritieni alla tua altezza. :sob:
Sorry. :boh:
Io arrivo solo fin lì. :sob:
P.S.
Odio tutti i dolci. :asd:
Non ne mangio mai. :D
Le frasi sono tutte "farina del mio sacco" :p
Semplicemente, penso tutte le cose che ho scritto. ;)
P.S. 2
va bene lo stesso, prendo atto della tua opinione. :)
Tu sai che non porto mai rancore. :mano:
Ania
Senza Fili
19-10-2007, 19:48
Uhm non so.
Bè lucio già come nick ha nome+cognome per cui con paginebianche.it già gli becchi l'indirizzo.
Poi uno che se ne intende un po' di hackeraggio non ci mette niente ad entrarti nel pc e a scoprire qualche informazione utile a scoprire dove sei.
Il rischio secondo me c'è.
Non solo lui, anche alcuni amministratori hanno nick nome-cognome (cosa assurda, secondo me).
Non solo, tanti postano link del proprio sito privato, non pensando che chiunque, con un whois, può riuscire con un click a vedere i loro dati come nome, cognome, indirizzo e telefono :doh:
io so solo che sei una delle poche persone che merita di essere considerata qui dentro.
e non ti reputo sotto di me ^^
:*
io so solo che sei una delle poche persone che merita di essere considerata qui dentro.
e non ti reputo sotto di me ^^
:*
Ehilà, ma se dici così poi mi commuovo. :eek:
P.S.
Nemmeno io metto le persone "su livelli" , semplicemente talora si trovano sintonie o più sintonie ;) , talora meno, o non si trovano affatto. :boh:
Non è colpa di nessuno.:)
Ania
Frequentando saltuariamente il forum capita a volte di vedere discussioni dove le persone mettono in piazza (virtuale) questioni particolarmente personali come ad esempio lutti oppure foto di loro cari ecc.
Quando mi imbatto in questo tipo di discussioni l'interrogativo che mi pongo è sull'opportunità di mettere a parte una platea fatta in gran parte di perfetti sconosciuti di fatti o elementi che riguardano la propria sfera più intima e personale.
Postare foto dei propri pargoli appena nati o adolescenti esponendoli potenzialmente all'interesse di ambigui personaggi, annunciare la morte di un parente strotto, di un proprio caro al quale poi seguono immancabilmente una sequela di risposte di finto rammarico o di falsa partecipazione perchè scritti da persone che non si conoscono. Ha senso tutto questo ?
Razionalmente posso anche essere d'accordo con te. Ma alle volte esternare le proprie angosce, felicità, paure ecc. ecc. in una piazza virtuale è uno dei tanti modi che si hanno per magari sfogarsi e poco importa (a mio parere) di quello che viene risposto (alle volte ho visto che in alcuni topic chi lo ha aperto risponde raramente)... E' un po' come parlarsi allo specchio, esternare qualcosa che non si riesce a tener dentro, che sia felicità o tristezza...
In fin dei conti, quando un utente esterna una sensazione, non viene difficile dare "una pacca sulla spalla" o "bersi un bicchiere"... per virtuali che siano possono essere sinceri...
Un saluto a tutti...
masand
Frequentando saltuariamente il forum capita a volte di vedere discussioni dove le persone mettono in piazza (virtuale) questioni particolarmente personali come ad esempio lutti oppure foto di loro cari ecc.
Quando mi imbatto in questo tipo di discussioni l'interrogativo che mi pongo è sull'opportunità di mettere a parte una platea fatta in gran parte di perfetti sconosciuti di fatti o elementi che riguardano la propria sfera più intima e personale.
Ha senso tutto questo ?Se io ti chiedessi "che senso ha la vita", tu mi offriresti la tua prospettiva di osservazione.
Penso di poter presumere con un buon margine di certezza che la tua e la mia risposta sarebbero dissimili, e/o si discosterebbero sull'analisi di numerosi elementi e fattori.
E' naturale, perchè le nostre risposte sarebbero dettate e coerenti con il nostro peculiare modo di essere.
Ognuno di noi, infatti, formula "una sua risposta" alla domanda circa il "senso della vita."
Ha senso scrivere su di un forum "di momenti di sconforto correlati a gravi malattie, o lutti" ?
Per chi sceglie di scrivere di quei momenti e di quei lutti, evidentemente sì, ha senso.
Altrimenti, non lo farebbe.
Di fronte ad innumerevoli scelte, situazioni, realtà, ognuno di noi esprime opinioni, formula giudizi che sono diversi da quelli di altri.Razionalmente posso anche essere d'accordo con te. Ma alle volte esternare le proprie angosce, felicità, paure ecc. ecc. in una piazza virtuale è uno dei tanti modi che si hanno per magari sfogarsi...
E' un po' come parlarsi allo specchio, esternare qualcosa che non si riesce a tener dentro, che sia felicità o tristezza...Quando si soffre per qualcosa, quando il dolore assedia ed attanaglia, e la malattia ed un lutto sono di certo fra gli eventi più sconvolgenti che possano toccarci, gli esseri umani possono mettere in atto tanti comportamenti diversi.
Tante -e diverse- possono essere le reazioni al dolore di un essere umano.
Ancora una volta, come sempre, le nostre reazioni dipendono -soprattutto- da come siamo fatti.
C'è chi quando sta male e soffre per qualcosa, si rinchiude in se, non parla con nessuno, e solo i monosillabi si potrebbe riuscire a cavargli fuori.
C'è chi si confida, chi cerca consolazione in un abbraccio che talora è virtuale, chi piange fra le braccia di qualcuno, e c'è chi invece si isola, chi eleva un muro impenetrabile tra se e tutti gli altri, si chiude nel silenzio, e non vuole vedere, nè parlare con nessuno.
Quando si soffre, a volte ci si abbandona al dolore, a volte si cerca di stemperarlo e di lenirlo, a volte ci si sforza di non pensare, di distrarsi, ci si illude di poter dimenticare almeno per qualche ora quello che si sta passando, insomma, si può fare di tutto.
Le reazioni possono essere le più diverse perchè non siamo tutti uguali, e noi non possiamo giudicare un altro essere umano sulla base di quelle che ritieniamo sarebbero le nostre reazioni ad una situazione analoga.
Noi e le nostre modalità di reazione alle avversità della vita, al dolore, alla sofferenza per una malattia o per un lutto, non siamo il metro di paragone, non siamo l'unità di misura universale, con cui si possa pretendere di giudicare le reazioni di tutti gli altri esseri umani.
Ania
ziozetti
21-10-2007, 15:30
Cerco di definire meglio il concetto. ;)
...
Immagino che ognuno di noi, anche quando decide se e cosa scrivere su di un forum, lo faccia -appunto- "secondo coscienza".
Ania
Pardon, pensavo ad un mio refuso e non lo trovavo... :fagiano:
Ovviamente, (di norma) dopo i principi fondamentale di cui si è parlato sopra, viene la coscienza...
PS: solo pour parler, prima di pubblicare le foto di Zoe online ho chiesto il parere alla mamma che non ha avuto nulla in contrario.
PPS: con un minimo di intuito si possono trovare tutti i miei dati on line senza entrare nel mio pc... non è un problema, non ho nulla da nascondere né paura che qualcuno "venga a prendermi"...
Sheerqueenie
21-10-2007, 15:40
[/B]Se io ti chiedessi che senso ha la vita, tu mi offriresti la tua prospettiva di osservazione.
Penso di poter presumere con un buon margine di certezza che la tua e la mia risposta sarebbero dissimili, e/o si discosterebbero sull'analisi di numerosi elementi e fattori.
E' naturale, perchè le nostre risposte sarebbero dettate e coerenti con il nostro peculiare modo di essere.
Ognuno di noi, infatti, formula "una sua risposta" alla domanda circa il senso della vita.
Ha senso scrivere su di un forum "di momenti di sconforto correlati a gravi malattie, o lutti" ?
Per chi scrive di quei momenti e di quei lutti, evidentemente sì, ha senso.
Altrimenti, non lo farebbero.Quando si soffre per qualcosa ed il dolore attanaglia, e la malattia ed un lutto sono di certo fra gli eventi più sconvolgenti che possano toccarci, gli esseri umani possono mettere in atto tanti comportamenti diversi.
Tante -e diverse- possono essere le reazioni al dolore di un essere umano.
Ancora una volta, come sempre, le nostre reazioni dipendono -soprattutto- da come siamo fatti.
C'è chi quando sta male e soffre per qualcosa, si rinchiude in se, non parla con nessuno, e solo i monosillabi si potrebbe riuscire a cavargli fuori.
C'è chi si confida, chi piange fra le braccia di qualcuno, chi cerca consolazione, e c'è chi invece si isola, si chiude nel silenzio, e non vuole vedere nè parlare con nessuno.
Quando si soffre, a volte ci si abbandona al dolore, a volte si cerca di stemperarlo e di lenirlo, a volte ci si sforza di non pensare, di distrarsi, ci si illude di poter dimenticare almeno per qualche ora quello che si sta passando, insomma, si può fare di tutto.
Le reazioni possono essere le più diverse perchè non siamo tutti uguali, e noi non possiamo giudicare un altro essere umano sulla base di quelle che ritieniamo sarebbero le nostre reazioni ad una situazione analoga.
Noi e le nostre modalità di reazione alle avversità della vita, al dolore, alla sofferenza per una malattia o per un lutto, non siamo il metro di paragone, non siamo l'unità di misura universale, con cui si possa pretendere di giudicare le reazioni di tutti gli altri esseri umani.
Ania
bravissima! CONDIVIDO IN TOTO.
TUTTO QUESTO lo si dovrebbe scrivere ogni volta ke 1 utente va a "criticare" l'esternazione di dolore o sofferenza di un altro utente..
proprio perkè OGNUNO REAGISCE al dolore e/o lo sopporta sempre in maniera divera!
^TiGeRShArK^
21-10-2007, 16:11
ziozetti però il tuo rapporto con questi utenti non si è fermato alla conoscenza virtuale. Tu hai fatto il passo successivo ed hai conosciuto le persone - naturale a questo punto che si sia stabilito un rapporto di amicizia.
Rimango dell'idea che le buone notizie sul tuo conto -intese come i semplici annunci tipo compleanno, lutto, nascite ecc.- dovrebbero essere circoscritte a questa ristretta cerchia di amici per non sfociare in esibizionismo.
Poi è evidente: ognuno si comporta come meglio crede.
Secondo me no.
Io alla fine di questo forum conosco parecchie persone dal vivo, e alcune solo virtualmente.
Ma piuttosto che su quest'aspetto credo che la questione da te sollevata si debba concentrare sul carattere delle varie persone.
Nonostante le mie conoscenze reali/virtuali raramente apro discussioni che mi riguardano personalmente (anzi forse mai :mbe: ) però molti altri vedo che lo fanno tranquillamente.
Quindi il fattore da considerare non è tanto la conoscenza + o approfondita di "quelli del forum", quanto piuttosto il carattere di ognuno che può essere è o - portato a condividere con gli altri quello che si sente dentro.
Io ho un carattere che per natura mi spinge a tenere per me molte cose.
Per altri non è così.
Quindi alla fine...
Perchè criticare le loro scelte?
alla fine siamo tutti diversi e per molti evidentemente è giusto scrivere sul forum anche cose personali.
Finchè non insieriscono dati personali e cose del genere atti a rintracciarli nella vita reale (e anche in caso accada per errore c'è sempre qualcuno pronto ad editare) non vedo alcun problema :fagiano:
^TiGeRShArK^
21-10-2007, 16:12
E' proprio la diversità di ognuno di noi, ciò che ci rende straordinariamente unici.
STRAquoto alla grande ;)
^TiGeRShArK^
21-10-2007, 16:13
Bè se uno è veramente maniaco il danno lo può fare eccome.
Appena si apre una discussione di un raduno ci si iscrive, poi va alla cena o alla birrata e al ritorno segue il tizio e scopre dove abita.
Non è che ci voglia chissà cosa insomma.
Tant'è che casi di stupro o violenza sono capitati per davvero attraverso internet.
e che ci provi pure con me:asd:
ora come ora avrei proprio bisogno di polverizzare qualcuno così tanto per sfogarmi :asd:
paditora
21-10-2007, 16:51
Cmq un po' avviene anche in Real Life.
C'è a chi capita un dolore e ne parla con chiunque incontra e chi si tiene tutto per sè o al massimo ne parla con le persone più intime.
ora come ora avrei proprio bisogno di polverizzare qualcuno così tanto per sfogarmi :asd:Il nuoto fa miracoli.
Quando si hanno tante energie inespresse, stress, tensioni, si è magari arrabbiati per qualcosa, e si ha voglia di sfogarsi, per me almeno, non esiste alternativa più valida ed efficace.
Dopo, torno in pace con il mondo intero.
Ania
^TiGeRShArK^
21-10-2007, 18:19
[/B]Il nuoto fa miracoli.
Quando si hanno tante energie inespresse, stress, tensioni, si è magari arrabbiati per qualcosa, e si ha voglia di sfogarsi, per me almeno, non esiste alternativa più valida ed efficace.
Dopo, torno in pace con il mondo intero.
Ania
mmm..
io di solito stupro la chitarra :O
kazz..
ora che ci penso..
vado a suonare va... :asd:
ci si vede tra un pò :p
grazie per avermi ricordato :asd:
Irrispettoso? E perchè?
Guarda, non te lo so spiegare, ma personalmente vedo la faccenda così, quando è capitato a me di perdere qualcuno ho preferito non scrivere niente sul forum ma soffrire da solo, anche se magari mi sarebbe servita qualche parola di conforto
RiccardoS
22-10-2007, 08:42
Babbacchione, questa volta stavo insultando Paganetor... si vede che proprio te le cerchi... :ciapet:
:fagiano: :fagiano: :fagiano:
mania di protagonismo! :sofico:
Andytrendy
22-10-2007, 08:56
Non vedo alcun esibizionismo nel pubblicare le foto dei propri bimbi, io non lo farei, ma solo perchè ho un senso della privacy molto forte, si tratta di scelte assolutamente personali, che naturalmente sono coerenti ed in linea con "il proprio modo di essere".
Il momento stesso che si ha la presunzione di ritenere interessata alle proprie vicende personali - dove per vicende personali non intendo fatti amorosi o richiesta di consigli - una platea di gente che non si conosce; dal mio punto di vista si sconfina sempre nell'esibizionismo. Viviamo in una società massificata: siamo tanti, troppi; l'affermazione dell'individuo diviene sempre più difficile e frustrante ed il forum, anche se limitatamente ad un ristretto lasso spazio/temporale da la possibilità a chi ne sente il bisogno di avvisare il mondo della propria esistenza.
Ci sono persone più chiuse, schive e riservate, ed altre -invece- più aperte e disponibili a dire di sè.
Se una persona è chiusa o aperta lo vedi da come è disponibile a confrontarsi con gli altri e da come si pone nei confronti del prossimo, non dai proclama a senso unico che posta sulle pagine di un forum
Siamo tutti straordinariamente unici e assolutamente diversi l'uno dall'altro.
siamo unici e diversi ma non ci vedo nulla di straordinario, anzi, rientra nell'assoluta normalità delle cose.
E' proprio la diversità di ognuno di noi, ciò che ci rende straordinariamente unici.Naturalmente.
Sarà che l'aggettivo "straordinario" lo riservo per eventi realmente eccezionali ma, veramente Ania, siamo unici punto. Niente di straordinario in tutto ciò.
[/QUOTE]
Il momento stesso che si ha la presunzione di ritenere interessata alle proprie vicende personali - dove per vicende personali non intendo fatti amorosi o richiesta di consigli - una platea di gente che non si conosce; dal mio punto di vista si sconfina sempre nell'esibizionismo.
In queste ore mi sono inoltrata in lettura in questo thread:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?p=19279035#post19279035
E' arrivata Gaia!
ti suggerisco la lettura -in particolare- di questo intervento, scritto da colui che ha dato vita a quel thread:
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=19078726&postcount=2402
E questo, è quanto ho pensato e poi "scritto a caldo":
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=19278142&postcount=2434
Aggiungo che, di fronte all'angoscia che ti strazia il cuore che forse stai per perdere tua figlia, di fronte al timore che forse non la vedrai crescere e diventare grande, quando ti senti dolorosamente e assolutamente impotente e nemmeno hai più lacrime perchè le hai già versate tutte, può anche accadere che un forum popolato in prevalenza da perfetti sconosciuti, diventi un luogo nel quale esprimere pensieri ed emozioni, un luogo nel quale dare voce a timori ed angosce che non ti senti di esternare alla tua donna, perchè temi che -facendolo- la faresti vacillare e crollare, ed invece, tu devi e/o vuoi continuare ad infonderle forza, coraggio, speranze, tenacia, anche se dentro di te sei atterrito, stai tremando e ti senti quasi morire.
Come ho già scritto innumerevoli volte, ma la chiave di tutto sta proprio in questo punto:
siamo tutti diversi, e -per me- straordinariamente diversi, e quindi, anche strarodinariamente unici.
Non vedo nessun esibizionismo nell'esternare il dolore, nel condividerlo in un forum, nel cercare magari la consolazione in un abbraccio virtuale.
Quello che potrei fare io, che di solito tengo il dolore per me e non lo condivido con nessuno, e mi rinchiudo dentro e dietro un muro impenetrabile di silenzio, NON ha la benchè importanza, è del tutto irrilevante.Viviamo in una società massificata: siamo tanti, troppi; l'affermazione dell'individuo diviene sempre più difficile e frustrante ed il forum, anche se limitatamente ad un ristretto lasso spazio/temporale da la possibilità a chi ne sente il bisogno di avvisare il mondo della propria esistenza.
Se una persona è chiusa o aperta lo vedi da come è disponibile a confrontarsi con gli altri e da come si pone nei confronti del prossimo, non dai proclama a senso unico che posta sulle pagine di un forumCi sono più modi di intendere l'essere "chiusi" e l'essere "aperti".
Si può essere disponibili al dialogo ed al confronto delle idee, ma non desiderare portare in quei dialoghi tracce e/o dettagli circa la propria vita privata.
Si può essere capaci di empatia, e desiderare stringere in un abbraccio virtuale una persona -pur anonima e sconosciuta- che sta soffrendo, ma non condividere il proprio dolore se e quando lo si prova.siamo unici e diversi ma non ci vedo nulla di straordinario, anzi, rientra nell'assoluta normalità delle cose.
Sarà che l'aggettivo "straordinario" lo riservo per eventi realmente eccezionali ma, veramente Ania, siamo unici punto. Niente di straordinario in tutto ciò.Ho capito la tua prospettiva di osservazione e la tua opinione, io continuo a vedere la straordinarietà dove tu vedi la normalità.
E' proprio a questo che -per me- servono i forum, a vedere anche se solo per un istante la realtà con altri occhi e/o da una diversa prospettiva.
Ania
Andytrendy
23-10-2007, 16:06
Ho letto.
E' una storia struggente; posso solo in parte comprendere il dolore di Redux, ma d'altra parte non riesco a spiegarmi cosa possa averlo spinto a raccontare una storia così intima, così personale su di un forum.
Continuo a pensare Ania che le vicende strettamente private, quando tra le altre cose coinvolgono oltre all'interessato altri individui (in questo caso una bimba che non può certo dire la sua) meritino qualcosa di più delle fuggevoli risposte di persone che non conoscendomi, un istante dopo avermi scritto tornano ai propri affari sentendosi la coscienza sollevata per aver compiuto la buona azione quotidiana.
Sono scettico nei confronti della sentita partecipazione di centinaia di persone sconosciute; preferisco quella sincera di pochi intimi.
La vedo così.
Ho letto.
E' una storia struggente; posso solo in parte comprendere il dolore di Redux, ma d'altra parte non riesco a spiegarmi cosa possa averlo spinto a raccontare una storia così intima, così personale su di un forum.
Cosa lo ha spinto a raccontare una storia così intima, così personale su di un forum, lo ha spiegato chiaramente lui stesso :
...
Sì, perchè io ho avuto bisogno di queste pagine, per dire a volte cose che non avrei potuto dire ad altri, e men che meno a mia moglie, alla quale ho sempre detto, fino alla fine, che sarebbe andato tutto per il meglio, gliel'ho sempre detto, anche quando non ci credevo più e continuavo a ripetermi "abbi fiducia" come un matto.Continuo a pensare Ania che le vicende strettamente private, quando tra le altre cose coinvolgono oltre all'interessato altri individui (in questo caso una bimba che non può certo dire la sua) meritino qualcosa di più delle fuggevoli risposte di persone che non conoscendomi, un istante dopo avermi scritto tornano ai propri affari sentendosi la coscienza sollevata per aver compiuto la buona azione quotidiana.Per quanto concerne la mia vita ed il mio privato penso esattamente le medesime cose.Sono scettico nei confronti della sentita partecipazione di centinaia di persone sconosciuteSui grandi numeri sono molto scettica pure io.
Però, tieni conto che un forum è un microcosmo della realtà, ergo, ci trovi di tutto proprio esattamente come nella vita reale.preferisco quella sincera di pochi intimi.
La vedo così.Per quanto mi riguarda, anche io.
Però, per comprendere gli altri, la chiave di lettura è sempre la medesima, e cioè, la consapevolezza che "noi, le nostre modalità di espressione del dolore, le nostre modalità di reazione alle avversità della vita, alla sofferenza per una malattia o per un lutto, non siamo il metro di paragone, non siamo l'unità di misura universale, valida ed efficace, con cui si possa pretendere di misurare, nè tanto meno giudicare, le reazioni di tutti gli altri esseri umani."
Ania
fonte:
http://www.repubblica.it/2007/11/sezioni/spettacoli_e_cultura/lettera-opera/lettera-opera/lettera-opera.html
Così finisce una storia d'amore
la lettera diventa un'opera d'arte
Quando l'artista francese Sophie Calle riceve una e-mail che termina con la frase "Abbi cura di te", sceglie di elaborare il suo lutto sentimentale coinvolgendo altre 107 donne.
L'addio diventa un libro e una mostra
di CONCITA DE GREGORIO
La lettera è una qualunque lettera d'addio, se si può dire qualunque di un congedo.
Breve, una paginetta. Accendi il computer un giorno e lei è lì.
Sta tutta intera davanti a te nel primo foglio dello schermo.
Premi il cursore per scendere, ne cerchi ancora ma non serve: è finita.
Lui è garbato, formalmente ineccepibile, apparentemente addolorato.
È colto, inoltre. Un uomo che sa usare le pause e gli a capo.
Sa toccare le corde dell'altrui colpa sfiorandole appena, sa attribuirne un poco a sé come un difetto congenito, piccolo male non imputabile.
Uno scrittore, forse. Di certo uno che lavora con le parole.
Il repertorio è classico, si direbbe un'antologia.
"Avrei preferito parlarti a voce, infine ti scrivo".
"Ho creduto che avrei potuto darti il bene" "che il tuo amore fosse benefico per me".
"Non ti ho mai mentito e non comincerò a farlo oggi".
"Mi dicesti che quando avremmo cessato di amarci non avremmo più potuto vederci: una regola che mi pare dolorosa e ingiusta.
Tuttavia: non potrò diventare per te un amico".
Alcune specifiche di questa storia, poi l'inevitabile "ti ho amata nel mio modo e continuerò a farlo, non cesserò di portarti con me".
La chiusura, infine.
"Avrei preferito che le cose andassero diversamente".
Le ultime quattro parole. "Abbi cura di te".
"Take care of yourself, prenez soin de vous, cuidate mucho".
È qui, è sull'incongruenza emotiva di una frase che ha le sembianze di una premura - non si può respingere un invito così, eppure non si può accettare se allegato al dolore dell'addio - che Sophie Calle costruisce la sua opera d'arte.
Il suo libro ha la copertina rosa, lucida come una carta di caramella.
Se fosse tradotto in italiano (non lo è, per qualche misteriosa ragione non è tradotto nella nostra lingua nessuno dei suoi libri, nel resto del mondo oggetti di culto) s'intitolerebbe "Abbi cura di te". Seduce fuori e tormenta dentro.
Fa ridere e fa piangere, ammala e guarisce.
Non si può lasciare senza averlo attraversato fino in fondo.
Ci sono tutte le domande, tutte le risposte: c'è soprattutto un'ironia formidabile, una malinconica saggia ironia venata di amarezza, la medicina di ogni male.
Calle è un'artista tra le più amate del nostro tempo.
Un'icona della modernità, una Louise Bourgeois del nuovo secolo.
Il Centre Pompidou le ha dedicato per i suoi cinquant'anni una retrospettiva.
La Francia le ha affidato il padiglione di quest'ultima Biennale di Venezia: lei lo ha dedicato a raccontare come finisce un amore.
Ha proiettato i video (guarda lo speciale interattivo) di molte delle 107 donne che leggono la mail di addio del suo amante: celebri e sconosciute, Jeanne Moreau e una studentessa di scuola media, Luciana Littizzetto e una cartomante, Victoria Abril e una stella dell'Opera.
Un avvocato, una psicanalista, Laurie Anderson, una scrittrice di parole crociate, una campionessa di tiro con la carabina, una esegeta di talmud, Maria de Medeiros, la figlia "segreta" di Mitterand, una giocatrice di scacchi.
A ciascuna ha chiesto cosa significa abbi cura di te, come si fa ad averne, come si affronta e come si supera il vuoto spaventoso dell'assenza?
Ciascuna ha risposto nel suo modo: con un referto, con una canzone, con un gioco.
La mostra, a Venezia - "Take care of yourself" - è stata visitata da migliaia di persone, è ancora lì fino a fine novembre.
Il tam tam sotterraneo (dei visitatori, delle visitatrici) ne ha fatto una meta di pellegrinaggio.
Di seguito è venuto il libro, ormai introvabile.
Più di quello del 1981, L'Hotel: Calle si fece assumere a Venezia come cameriera in un albergo, fotografò le stanze appena lasciate dai clienti, i letti sfatti i loro oggetti abbandonati.
Più di The adress book, 1983: trovò un'agenda per strada, chiamò tutti i numeri chiedendo a chi rispondeva di parlarle del proprietario, pubblicò tutti i giorni su "Liberation" i resoconti delle interviste infine un volume col ritratto collettivo di un uomo mai visto.
Più ancora di "Double game" scritto a quattro mani con Paul Auster: lui si ispira a lei per il personaggio di Maria nel romanzo Leviathan, lei si immedesima in Maria e ne veste i panni.
Torniamo all'amore, però. Alla lettera. Al libro e al cammino che si attraversa per prendersi cura di sé. In principio la ragione: che il testo passi all'esame dell'intelletto, i freddi strumenti del raziocinio.
La e-mail è tradotta in codice morse, in linguaggio esadecimale, in braille, in stenografico e in codice a barre. In trascrizione fonetica, in sms.
Poi l'analisi del testo come fosse un canto della "Divina Commedia".
Aspetto tipografico, paratesto, genere, enunciato, vocabolario, analisi logica e grammaticale. Lunghezza (con istogrammi in blu) delle ventidue frasi.
Evidenza delle forme verbali: quanti gerundi, quanti imperativi, quanti condizionali. Frequenza del soggetto: io il triplo di tu.
Riferimenti letterari. I Fratelli Karamazov, Resurrezione, La Repubblica di Platone.
Per "abbi cura di te" senz'altro Emma di Jane Austen.
Ora che è stata sezionata come un corpo sul tavolo dell'anatomo patologo rivediamola da viva, questa lettera. Passi pure l'esame degli altri: le altre donne.
Nelle mani di una cartoonist diventa una striscia comica, la giornalista di agenzia ne fa un lancio, il giudice una sentenza.
La sessuologa risponde con una ricetta su carta intestata dell'ospedale: "No, non posso prescriverle antidepressivi. Lei è solo triste. Un evento doloroso fa male ma la soluzione non può essere chimica".
La psicanalista si sofferma sulla "brutalità della vacuità della frase omicida finale": un "banale take care al posto di un addio. Come dire abbi cura di te stessa perché non sarò io a farlo".
L'avvocato suggerisce due anni di carcere e trentasettemila euro di ammenda per il soggetto, colpevole di truffa e contraffazione.
Florence Aubenas (giornalista lungamente sequestrata in Iraq) le scrive che la sua lettera non sarà pubblicata: troppo personale.
La criminologa analizza il soggetto mittente: "Un uomo intelligente, colto, di buon livello socioculturale, elegante, seducente, orgoglioso narcisista ed egoista". "Psicologicamente pericoloso o/e grande scrittore".
L'esegeta di talmud affronta sul testo una disputa rabbinica.
Ne ragionano una filosofa, un'antropologa, un'esperta di diritti delle donne all'Onu, una docente di fisica.
Marie Dasplechine, scrittrice, ne fa una novella per bambini.
La maestra elementare in bella calligrafia la propone come compito agli alunni con cinque consegne: "Dai un titolo a questo racconto, chi è il protagonista? qual è il problema? In che modo il protagonista lo risolve? Trova un altro finale alla storia". Ambra, nove anni e mezzo, lo svolge: "Sembra che lui l'ami. Se l'ama non capisco perché la lascia. È una storia triste".
La paroliera la trasforma nel testo di una canzone, la compositrice classica in un brano per pianoforte.
L'esperta di bon ton la boccia categoricamente e propone un nuovo testo: sette righe scritte con penna stilografica su carta velina, impeccabili per assenza di vanità.
La cartomante fa i tarocchi: l'eremita, il matto, l'imperatrice, la luna, l'impiccato.
Un'agente dei servizi segreti la critta usando la parola chiave "rottura".
La redattrice di parole crociate ne fa un fenomenale cruciverba: memorabili le definizioni di "benefico", "irrimediabile", "amante".
Per centinaia di pagine si avvicendano l'esperta di letteratura comparata e la sociologa (ne fa un saggio: "L'esacerbarsi dell'amore eterosessuale in Occidente"), la storica e la giocatrice di scacchi ("Il re nero perde: analisi della partita").
La latinista traduce: "Ego quidem voluissem res alio vertere. Cura ut valeas". Dunque in latino la frase omicida si dice così: cura ut valeas.
L'architetto di interni ne fa mille copie da distribuire agli ospiti in visita, le impila in un contenitore, la contabile la trasforma in un bilancio economico del dare e dell'avere in amore.
La maestra di ikebana due composizioni floreali, la madre una lettera alla figlia: "Amore mio, si lascia e si è lasciati, è questo il nome del gioco. Sono sicura che anche questo sarà per te fonte d'ispirazione artistica. Mi sbaglio?".
Già arrivati fin qui, a due terzi del libro, va meglio.
Si è molto riso, si è molto ascoltato il rumore del mondo.
Ecco dunque il momento di sedersi a godere lo spettacolo.
Dei quattro cd rom allegati (la seduta dal consulente familiare, la conversazione con la speaker della radio, il film realizzato dalla regista Letitia Masson) l'ultimo contiene le immagini di chi ha risposto con la voce e coi gesti. Una clown. Una stella della danza all'Opera di Parigi.
Jeanne Moreau che legge nella penombra di una stanza, commenta con voce roca, si ferma, riprende, si emoziona. La tiratrice di carabina che del foglio con la mail fa un bersaglio, prende la mira e spara. Luciana Littizzetto che la legge nella cucina di casa sua, a Torino, mentre affetta una cipolla: sarcasmo e lacrime. Victoria Abril ancora nel letto di "Legami" che dalle lenzuola sfatte rimprovera Sophie: "Gli hai dato troppe condizioni, gli hai detto che dopo la fine dell'amore non avresti voluto vederlo più, gli hai chiesto di non essere l'altra, la quarta delle sue donne.
Ma, Sophie, in amore non si dettano regole. Hai sbagliato".
Un'attrice giapponese con la maschera di gesso, una ballerina indiana che danza, una cantante di tango. Un pupo di cartapesta (femmina), una rapper. Un'interprete di fado portoghese, una soprano lirica, una cantautrice berlinese. Alla fine resta Brenda, maestoso pappagallo bianco con cresta dorata (femmina): col becco fa a pezzi la lettera, la assaggia, ne mangia un po', non gli piace, la butta.
Chiude l'autrice: una frase in caratteri minuscoli, ultima pagina.
"Questo è tutto riguardo alla lettera. Non riguardo all'uomo che l'ha scritta...".
Il libro, naturalmente, è dedicato a lui.
(11 novembre 2007)
Ania
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