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View Full Version : Troppi laureati?


Dcromato
13-10-2007, 12:44
Non credete che in giro ci siano un po troppi laureati, fra l'altro con conoscenze relativamente scarse?Non sarebbe meglio avere un ingresso pianificato a numero chiuso per tutti gl'anni?

screttiu
13-10-2007, 12:49
non sarebbe meglio avere un paese diverso?

bye

Jaguar64bit
13-10-2007, 12:51
c'è troppa gente che si compra la laurea




si scherza è...;)

Dcromato
13-10-2007, 12:52
Anche un sistema solare diverso....

Killian
13-10-2007, 13:38
Non credete che in giro ci siano un po troppi laureati, fra l'altro con conoscenze relativamente scarse?Non sarebbe meglio avere un ingresso pianificato a numero chiuso per tutti gl'anni?
Non mi piace una selezione decisa da test di ingresso.

Facciamo entrare chiunque voglia provare e facciamo selezione durante l'anno.

Con esami seri chi non è motivato lascia e va a lavorare (a meno che qualcuno non abbia la famiglia che elargisce sostanziosi contributi, ma sarebbero persone che non si laureerebbero mai e sarebbero comunque poco rilevanti).

L'opportunità di provare deve essere data a tutti, il risultato bisogna meritarselo ;)

SlimSh@dy
13-10-2007, 13:57
Sicuramente oggi il numero dei laureati è parecchio superiore a qualche anno fà!!! Ma questo non dovrebbe cambiare nulla!! Non significa che tutti sono geni anzi!!!Credo che se in Italia ci fosse un sistema di meritocrazia in qualsiasi cosa andrebbero avanti quelli che Meritano realmente!!!E non i raccomandati che magari sono figli di professori, figli di Avvocati ecc ecc ....naturalmente non sono tutti così!!! Ci sono tante persone che si magari il fatto di appartnere ad una famiglia gli ha avvantaggiati ma alla fine sono cmq persona in gamba!!! Però purtroppo in Italia difficilmente "un povero cristo" con elevate capacità avrà tanto successo!!!!E' triste dirlo ma è così...basti vedere come sono organizzati i concorsi pubblici :cry: :cry: :cry: :cry: ..posti già assegnati sin da prima che si effettui la prova :mc: :mc: :mc: :mc: ...che schifo!!
Tornando all'aumento delle persone laureate questo potrebbe influire in maniera negativa per chi magari non è laureato, perchè gia oggi ci sono molti lavori che se non hai almeno la Laurea triennale sei "FUORI"...e magari quel diplomato è decisamente meglio di un laureato.....(anzi ce ne sono molti di questi casi ).

Gargoyle
13-10-2007, 14:12
Non credete che in giro ci siano un po troppi laureati, fra l'altro con conoscenze relativamente scarse?Non sarebbe meglio avere un ingresso pianificato a numero chiuso per tutti gl'anni?
Concordo, ci sono più laureati di quanti il mondo del lavoro ne possa assorbire, e in aggiunta gran parte dei laureati ha competenze o poco spendibili o comunque scarse.

Python
13-10-2007, 15:30
veramente non mi ricordo chi (qualcuno di importante cmq) l'anno scorso disse che il numero dei laureati era minore rispetto alle esigenze italiane... boooh

pietro84
13-10-2007, 15:53
Non mi piace una selezione decisa da test di ingresso.

Facciamo entrare chiunque voglia provare e facciamo selezione durante l'anno.

Con esami seri chi non è motivato lascia e va a lavorare (a meno che qualcuno non abbia la famiglia che elargisce sostanziosi contributi, ma sarebbero persone che non si laureerebbero mai e sarebbero comunque poco rilevanti).

L'opportunità di provare deve essere data a tutti, il risultato bisogna meritarselo ;)

quoto, è quello che dico sempre anche io

mark41176
13-10-2007, 16:05
Non credete che in giro ci siano un po troppi laureati, fra l'altro con conoscenze relativamente scarse?Non sarebbe meglio avere un ingresso pianificato a numero chiuso per tutti gl'anni?

si ci sono troppi laureati e anche la lauree che una volta garantivano lavoro e carriera veloci si sono paurosamente inflazionate...

il numero chiuso in Italia non va bene perchè si alimenterebbe ancor di più la rincorsa alla raccomandazione: requisito, purtroppo, che fa la differenza e che "cambia" decisamente la vita delle persone.... o lavori e vivi oppure non lavori e ti fai campare/vai a rubare/ti prostituisci/muori di fame.......

piuttosto la possibilità di prendersi una laurea più "corta" di 3 anni ha incoraggiato un numero maggiore di persone ad intraprendere gli studi universitari; la storia che oggi si può "laureare l'esperienza" con la bufala dei crediti equivalenti......... addirittura gli incentivi alle facoltà che hanno i seguenti requisiti: elevato numero di iscritti, elevata media voti e bassissima età media di laurea (grazie a stòça che poi si fa in modo da far andare le cose in quel senso: tutti laureati giovani con medie altissime)......... ma che presa per il :ciapet: .... a che serve avere milioni di persone con le medesime caratteristiche che si caplestano solo i piedi a vicenda!!

ma ci rendiamo conto di cosa è avvenuto nell'ultima decina d'anni? ci siamo voluti per forza adeguare al resto del mondo rivoluzionando cose fondamentali nella vita degli italiani senza considerare minimamente le conseguenza ed ora ci ritroviamo quasi nella merda...

veramente non mi ricordo chi (qualcuno di importante cmq) l'anno scorso disse che il numero dei laureati era minore rispetto alle esigenze italiane... boooh

si lo ricordo pure io, ma era una scusa per favorire l'adeguamento del nostro paese al resto del mondo...........
io non sono un conservatore ma avere la pretesa di migliorare un intero paese cercando a tutti i costi di spingerlo verso condizioni che non è ancora in grado di garantire e portare avanti è come una specie di suicidio/omicidio!

Onisem
13-10-2007, 18:23
Non credete che in giro ci siano un po troppi laureati, fra l'altro con conoscenze relativamente scarse?Non sarebbe meglio avere un ingresso pianificato a numero chiuso per tutti gl'anni?

Troppi per un paese che ha il livello tecnologico, produttivo e dei servizi che ha (arretrato), forse si. Le conoscenze non credo tanto che siano scarse, quanto nel contesto, come dicevo, diventano non spendibili, inutili se non addirittura "fastidiose".

fabio80
14-10-2007, 11:27
Non credete che in giro ci siano un po troppi laureati, fra l'altro con conoscenze relativamente scarse?Non sarebbe meglio avere un ingresso pianificato a numero chiuso per tutti gl'anni?

no, non siamo troppi. quando ai test di ingresso sono utili solo per evitare il sovraffollamento dei primi anni, tanto prima o poi i nodi vengono al pettine e al secondo passa solo chi è realmente motivato.

in italia ci sono troppo avvocati e "scienziati della comunicazione", questo sì :D

MrAsd
14-10-2007, 12:12
veramente non mi ricordo chi (qualcuno di importante cmq) l'anno scorso disse che il numero dei laureati era minore rispetto alle esigenze italiane... boooh

Lo dicono tutte le imprese e i media ma nel senso che ci sono troppi pochi laureati da far lavorare in cambio di contratti precari :asd:

Python
14-10-2007, 12:55
Lo dicono tutte le imprese e i media ma nel senso che ci sono troppi pochi laureati da far lavorare in cambio di contratti precari :asd:



ahhh ecco, ora si spiega :D

yorkeiser
15-10-2007, 13:40
Se le università assolvessero ancora al loro compito, ovvero quello di selezione degli studenti migliori e non di semplici laureifici come sono adesso (in particolar modo dopo la riforma), il problema non sussisterebbe.

Nous
15-10-2007, 15:35
Non credete che in giro ci siano un po troppi laureati, fra l'altro con conoscenze relativamente scarse?Non sarebbe meglio avere un ingresso pianificato a numero chiuso per tutti gl'anni?

Basta alzare il livello dell'insegnamento, per abbassare il numero di laureati ;)

columbia83
15-10-2007, 19:38
Fatta eccezione per alcune tipologie di lauree, a mio parere spesso si fa credere che ci siano troppi laureati per fare abbassare le aspettative salariali dei neo-laureati.

pietro84
15-10-2007, 20:17
Fatta eccezione per alcune tipologie di lauree, a mio parere spesso si fa credere che ci siano troppi laureati per fare abbassare le aspettative salariali dei neo-laureati.

questo è vero.
ho sentito spesso che ai colloqui propongono retribuzioni basse affermando che ci sono troppi laureati.

mark41176
15-10-2007, 22:02
questo è vero.
ho sentito spesso che ai colloqui propongono retribuzioni basse affermando che ci sono troppi laureati.

sia retribuzioni basse che contratti a progetto :muro: o stage da pezzenti!

e non solo...... fanno un "lavoro" psicologico tenendoti perennemente "basso" in modo da non farti alzare troppo la cresta, altrimenti potresti fa valere troppo i tuoi diritti e loro non ci straguadagnerebbero più :muro: :muro:

.... per quanto riguarda il numero dei laureati è l'unica questione che ritengo non poter controribattere perchè effettivamente ormai c'è sempre "linfa" nuova da poter sfruttare...... la situazione universitaria attuale è indubbiamente fatta "ad hoc" per i loschi scopi di moltissime aziende!!!

faccio un esempio: una volta in un certo tipo di industrie c'era la figura del "tecnologo", a volte diplomato altre non necessariamente............ ebbene ora il laureato di 3 anni sembra fatto su misura per occupare questa posizione........
e con tutti quelli che ormai hanno già una laurea triennale non vedo perchè le aziende non li debbano sfruttare....... il sistema questo ha voluto e questo si tiene :doh:

Pancho Villa
22-10-2007, 11:34
veramente non mi ricordo chi (qualcuno di importante cmq) l'anno scorso disse che il numero dei laureati era minore rispetto alle esigenze italiane... booohLo dicono tutte le imprese e i media ma nel senso che ci sono troppi pochi laureati da far lavorare in cambio di contratti precari :asd::asd:

homer87
22-10-2007, 12:40
Concordo, ci sono più laureati di quanti il mondo del lavoro ne possa assorbire, e in aggiunta gran parte dei laureati ha competenze o poco spendibili o comunque scarse.

Perlappunto ho lasciato l'università, e mi sto trovando un lavoro: almeno faccio esperienza e accumulo punti.

SlimSh@dy
22-10-2007, 12:46
Perlappunto ho lasciato l'università, e mi sto trovando un lavoro: almeno faccio esperienza e accumulo punti.

Il problem è che c'è crisi in qualsiasi settore, anche lavorando vedrai che la strada non è che sia bella spianata!!!Anzi qualcuno potrebbe trovare la scusa dicendoti che non essendo laureato lo stipendio è giusto (quando invece sarà uno stipendio da fame).....io ne avrò per almeno 1,5 2 anni con la speranza che qualcosa cambi qui in ITalia! In caso contrario penso proprio di andare all'estero visto che oltre a stipendi molto piu sostanziosi c'è molta ricerca e gli stimoli sono maggiori ;) ;) . Cmq sia io avendo solo il diploma mi spaventerei ...dato che un bel pò di annunci di lavoro che ho trovato richeidevono la Laurea triennale come minimo....

Pancho Villa
22-10-2007, 12:55
Se ne avessi le palle lascerei lo studio e andrei a frequentare un corso per elettricisti. Considerando che (per fortuna) ho buone basi economiche di famiglia, dopo un breve periodo di gavetta mi metterei in proprio. Scommetto che in questo modo a 30 anni guadegnerei più che da ing (ammesso che riesca a laurearmi) :(.

SlimSh@dy
22-10-2007, 13:00
Se ne avessi le palle lascerei lo studio e andrei a frequentare un corso per elettricisti. Considerando che (per fortuna) ho buone basi economiche di famiglia, dopo un breve periodo di gavetta mi metterei in proprio. Scommetto che in questo modo a 30 anni guadegnerei più che da ing (ammesso che riesca a laurearmi) :(.

Oggi come oggi in Italia ci sono ottime possibilità di guadagnare più da elettricista che da Ingegnere....però per come la penso io il lavoro deve anche essere stimolante!!!Non per questo però mi farei sottopagare!!!Anche perchè è un problema dell'ITALIA e nn dei LAUREATI visto che nel resto d'Europa le cose cambiano e non poco....

homer87
24-10-2007, 12:11
Oggi come oggi in Italia ci sono ottime possibilità di guadagnare più da elettricista che da Ingegnere....però per come la penso io il lavoro deve anche essere stimolante!!!Non per questo però mi farei sottopagare!!!Anche perchè è un problema dell'ITALIA e nn dei LAUREATI visto che nel resto d'Europa le cose cambiano e non poco....

Non credo che le cose in EU cambino di molto, basta vedere questo annuncio della Valve per il porting di Hl2:
http://www.valvesoftware.com/job-SenSoftEngineer.html
Non cercano diplomato, nè laureato... Ma un Senior Software Engineer.
Qui non conta il titolo, ma l'esperienza e le capacità.
Parlo del campo informatico, in altri campi non me ne intendo ;)

alarico75
24-10-2007, 13:11
Non credo che le cose in EU cambino di molto, basta vedere questo annuncio della Valve per il porting di Hl2:
http://www.valvesoftware.com/job-SenSoftEngineer.html
Non cercano diplomato, nè laureato... Ma un Senior Software Engineer.
Qui non conta il titolo, ma l'esperienza e le capacità.
Parlo del campo informatico, in altri campi non me ne intendo ;)

Richiedono un bachelor in system engineering, come una nostra laurea breve.

Chiaro che, in questo come in altri campi, ogni esperienza di lavoro migliora il proprio curriculum.
Aver fatto ingegneria informatica e' una buona base di partenza se uno si affaccia sul mondo del lavoro.

mark41176
24-10-2007, 13:14
....Non cercano diplomato, nè laureato... Ma un Senior Software Engineer.
...Qui non conta il titolo, ma l'esperienza e le capacità.

questo uso diffuso di abuso dell'accezione Engineer mi fa particolarmente girare i cojons..... scusate! ma è un'appropriazione indebita..........

con tutto il rispetto per chi ha tanta esperienza da vendere.... si può essere più bravi di tanta gente laureata ma ritengo che il titolo acquisito dopo anni di studio e rinunce (e soldoni spesi!!!!) sia uno ed uno solo........

..perchè allora dovrebbero esistere degli Ordini e perchè per iscrivermi ad esempio ho dovuto fare ulteriori esami e sborsare altri soldi????

homer87
24-10-2007, 13:26
questo uso diffuso di abuso dell'accezione Engineer mi fa particolarmente girare i cojons..... scusate! ma è un'appropriazione indebita..........

con tutto il rispetto per chi ha tanta esperienza da vendere.... si può essere più bravi di tanta gente laureata ma ritengo che il titolo acquisito dopo anni di studio e rinunce (e soldoni spesi!!!!) sia uno ed uno solo........

..perchè allora dovrebbero esistere degli Ordini e perchè per iscrivermi ad esempio ho dovuto fare ulteriori esami e sborsare altri soldi????

Scusami ma sono dell'opinione opposta...
Penso che viviamo troppo coi pezzi di carta.
Negli USA (che avrà tutti i difetti di sto mondo) adottano un modello di corsi che si basa sulla specializzazione di chi lavora.
Non generica come le NS lauree. E il sistema funziona meglio.
Altrimenti un po' di discreta un po' di analisi un po' di programmazione, ma all fine ti ritrovi che sai tutto e non sai nulla.
Prova a vederti un corso fatto da RedHat, da Sun altro che lauree.
Quelli costano una morra e se non te li fa l'azienda non riesci a finanziarteli da solo a meno che tu non sia un magnate.

Aggiungo e se più bravo di te il tizio? Perchè dovrebbe scipparti il titolo? Se lo merita. :O

Guille
24-10-2007, 13:39
questo uso diffuso di abuso dell'accezione Engineer mi fa particolarmente girare i cojons..... scusate! ma è un'appropriazione indebita..........

con tutto il rispetto per chi ha tanta esperienza da vendere.... si può essere più bravi di tanta gente laureata ma ritengo che il titolo acquisito dopo anni di studio e rinunce (e soldoni spesi!!!!) sia uno ed uno solo........

..perchè allora dovrebbero esistere degli Ordini e perchè per iscrivermi ad esempio ho dovuto fare ulteriori esami e sborsare altri soldi????

Occhio a non confondere il significato del termine inglese Engineer con quello dell'italiano Ingegnere: sono due cose differenti per quanto l'uno sia la traduzione dell'altro.
Engineer

from O. Fr. engin "skill, cleverness," also "war machine," from L. ingenium "inborn qualities, talent," from in- "in" + gen-, root of gignere "to beget, produce." At first meaning a trick or device, or any machine (especially military); sense of one that converts energy to mechanical power is 18c., especially of steam engines. Engineer "locomotive driver" is first attested 1839, Amer.Eng.

Nel mondo anglosassone il termine Engineer non ha la stessa accezione "legale" di titolo di studio che ha Ingegnere in Italia ;) ma appunto di conoscenza.

mark41176
24-10-2007, 14:25
ho compreso da tempo ormai la diversa accezione del termine "Engineer" che se ne fa all'estero (ma ribadisco che sbagliano!)............
quello che intendevo era che ormai anche qui in Italia se ne sta facendo un uso improprio....... la laurea già è inflazionata dai cambiamenti che la stanno sminuendo, ora diamole pure il colpo di grazia :doh:

dove sto io ci sono in particolare due operai che ammiro più di tutti perchè sono eccezionali (sia professionalmente che caratterialmente) e sto imparando molte cose utilissime da loro........ gli sarò eternamente grato ed ho sempre adottato la massima umiltà e disponibilità nei loro confronti:
questo per dire che non è il titolo di laurea che richiede il massimo rispetto, nè è indice di maggiore intelligenza, maggiore capacità e bravura in generale...

è la persona che fa la differenza e non la laurea.......
ma non posso essere d'accordo con voi se mi dite che addirittura la laurea non è un valore aggiunto!
questo no...
l'università ti forma, quindi la "laurea" è una "formazione": un bagaglio culturale in più che non può essere considerato come una cosa con o senza la quale tutto è come prima :doh:

robcir33
24-10-2007, 14:54
mark41176
è la persona che fa la differenza e non la laurea.......
ma non posso essere d'accordo con voi se mi dite che addirittura la laurea non è un valore aggiunto!
questo no...
l'università ti forma, quindi la "laurea" è una "formazione": un bagaglio culturale in più che non può essere considerato come una cosa con o senza la quale tutto è come prima

Sono d'accordissimo. Prendere una laurea in ingegneria quinquiennale, specie se con esami mediamente severi (dico mediamente perchè non posso fare confronti con altre facoltà, daot che ho fatto esami solo alla FedericoII; voglio dire esami non in modo troppo superficiale) non è una passeggiata!!...
Io che a scuola sono sempre andato bene ho comunque dovuto farmi un sedere abbastanza grande, sarà che non sono un genio ed ho bisogno di ragionarci sulle cose per capirle...).

Se poi spunta il "tizio" che è un genio della smanettoneria, tanto di cappello a lui, ma non per questo deve appropriarsi di un titolo, e sottolineo ancora una volta, sempre supponendo che tale titolo sia stato conseguito seriamente almeno nel 90% degli esami..., perchè il sempre suddetto "tizio" di cui qualcuno parla potebbe non sapre una mazza fradicia di Analisi1, Complementi di matematica, meccanic razionale. ...Ora non è che io voglia salire in cattedra, ma diamo il giusto valore alle cose e diamo a Cesare quel che è di Cesare, già basta l'anarchia che regna in itaglia (da notare la lettera minuscola) in tutti i campi della vita e dello studio.
Insomma, per farla breve, non è una questione di saccenza o di vanità vana ma dire che uno è laureato in ingengeria vuol dire semplicemente che è uno che ha delle basi tali da poter affrontare egregiamente, se messo in condizioni dal mondo del lavoro, dalla società e dallo stato, la professione d'ingegnere e di dare lustro a questa figura, inquantocchè ha tutta la preparazione di base necessaria per approfondire la preparazione stessa e spingerla a livelli elevati dal punto di vista applicativo, ma anche da quello teorico. Difatti la laurea quinquiennale (ora detta "magistrale") ha proprio lo scopo di essere finalizzata alla ricerca, ecco perchè è così teorica, specie in itaglia.
Ora mi dispiace tanto ma il "genietto" della Redheat può anche essere tale ma probabilmente non sa neanche cosa sono gli integrali o le funzioni analitiche.
Torno a ripetere, non è per saccenza, ma il laureato ha la sua preparazione che gli dà diritto a fregiarsi di quel titolo, indipendentemente dal fatto che non lavorerà mai o che sarà sorpassato da una sfilza di genietti dell'informatica e via dicendo. La preparazione dle laureato in ingegneria è ad ampio spettro (troppo ampio) e gli consente di scendere in profondità, qualora tempo, circostanza, scopo, lo rendano necessario, in qualunque ambito scientifico e tecnologico...difficilmente quello della Redheat, con tanto di cappello (rosso) da parte mia, potrebbe fare, a meno che non gli si consenta di smanettare su "readheat" appunto...

Guille
24-10-2007, 14:59
ho compreso da tempo ormai la diversa accezione del termine "Engineer" che se ne fa all'estero (ma ribadisco che sbagliano!)............
quello che intendevo era che ormai anche qui in Italia se ne sta facendo un uso improprio....... la laurea già è inflazionata dai cambiamenti che la stanno sminuendo, ora diamole pure il colpo di grazia :doh:

dove sto io ci sono in particolare due operai che ammiro più di tutti perchè sono eccezionali (sia professionalmente che caratterialmente) e sto imparando molte cose utilissime da loro........ gli sarò eternamente grato ed ho sempre adottato la massima umiltà e disponibilità nei loro confronti:
questo per dire che non è il titolo di laurea che richiede il massimo rispetto, nè è indice di maggiore intelligenza, maggiore capacità e bravura in generale...

è la persona che fa la differenza e non la laurea.......
ma non posso essere d'accordo con voi se mi dite che addirittura la laurea non è un valore aggiunto!
questo no...
l'università ti forma, quindi la "laurea" è una "formazione": un bagaglio culturale in più che non può essere considerato come una cosa con o senza la quale tutto è come prima :doh:

Premesso che credo nessuno, o almeno certamente non io ;), voglia negare che la laurea è un valore aggiunto, ribadisco che l'Engineer anglosassone non è la stessa cosa del Dottore in Ingegneria italiano e non ha prorio senso confrontarli o metterli sullo stesso piano .

pietro84
24-10-2007, 16:20
Non credo che le cose in EU cambino di molto, basta vedere questo annuncio della Valve per il porting di Hl2:
http://www.valvesoftware.com/job-SenSoftEngineer.html
Non cercano diplomato, nè laureato... Ma un Senior Software Engineer.
Qui non conta il titolo, ma l'esperienza e le capacità.
Parlo del campo informatico, in altri campi non me ne intendo ;)

da un certo punto di vista è giusto.
tuttavia non credo che uno senza laurea e con intelligenza normale possa diventare un software engineer esperto e realmente competente.
ammettendo pure che ce siano,quanti potranno mai essere in percentuale?
per i geni poi è un altro discorso.

Non cercano diplomato, nè laureato... Ma un Senior Software Engineer.


tra l'altro è falso perchè cercano gente che possiede almeno una laurea breve in ingegneria (Bachelor in Systems Engineering)

mark41176
24-10-2007, 16:30
Premesso che credo nessuno, o almeno certamente non io ;), voglia negare che la laurea è un valore aggiunto, ribadisco che l'Engineer anglosassone non è la stessa cosa del Dottore in Ingegneria italiano e non ha prorio senso confrontarli o metterli sullo stesso piano .

si ma non rispondevo alla tua questione, dicevo solo che noto l'appropriazione indebita anche in moltissimi annunci di lavoro italiani e in italia

homer87
24-10-2007, 18:29
da un certo punto di vista è giusto.
tuttavia non credo che uno senza laurea e con intelligenza normale possa diventare un software engineer esperto e realmente competente.
ammettendo pure che ce siano,quanti potranno mai essere in percentuale?
per i geni poi è un altro discorso.



tra l'altro è falso perchè cercano gente che possiede almeno una laurea breve in ingegneria (Bachelor in Systems Engineering)

Bachelor in Systems Engineering (or equivalent).
Il che significa che con laurea o senza devi avere le O_O enormi, perchè si tratta di conversione di un motore grafico. Fisica compresa!!!

Ma secondo te dopo aver fatto 4 esami di Discreta, Analisi fisica e programmazione ti metti a fare un Engine alla Carmack??? Perchè se mi dici di sì... :muro:
Per il discorso relativo alle lauree:
Io che ho provato, danno una formazione troppo generica che spesso si rivela inutile. Per il semplice motivo che quando le cose non le usi te le dimentichi.
Prendiamo un esempio del motore di HL2:
- Chi progetta il gioco. (Game Designer)
- Chi progetta il motore grafico (In questo caso l'ing o qualche altra figura esperta)
- Algoritmi matematici & fisici (almeno un matematico e un fisico che lavorano)
- Grafici 3d
- Chi lo converte in codice (i programmatori)
- Addetti ai suoni.

Per carità non sto svalutando la laurea, non intendo nemmeno farlo però devi vedere i campi in cui ti vuoi menare. L'ing ha delle conoscenze di base ma non specifiche...
Per sporcarsi le mani ci vogliono delle conoscenze specifiche.
E su questo non credo si possa dire il contrario.
Se ti vuoi specializzare la laurea in ing è la meno indicata IMHO.

Ecco il sito di uno che fa conversioni di motori grafiche su linux:
http://icculus.org/ ;)

alarico75
24-10-2007, 19:09
Bachelor in Systems Engineering (or equivalent).
Il che significa che con laurea o senza devi avere le O_O enormi, perchè si tratta di conversione di un motore grafico. Fisica compresa!!!
Ma secondo te dopo aver fatto 4 esami di Discreta, Analisi fisica e programmazione ti metti a fare un Engine alla Carmack??? Perchè se mi dici di sì... :muro:

No infatti ti dico di no: pero' avere una base di partenza (laurea breve) in ingegneria permette di studiare con buoni risultati e con un buon metodo tutto quello che ti servira' nel lavoro. Concordo sul discorso dell'esperienza specifica nel settore.
Non sviliamo la laurea in Italia, un corso di studi seguito bene aiuta poi nel mondo del lavoro, e permette un buon inizio.

homer87
24-10-2007, 19:16
Ripeto che non si vuole svilire ne sminuire la laurea...


Guardate qui:
http://www.infojobs.it/oferta/pOferta.ij/Sistemista/Roma/job=CD7BC007-3048-32C3-2E5E7A7B05827032
http://www.infojobs.it/oferta/pOferta.ij?job=6744471A-3048-32C3-2E9242C4A8631E8E
http://www.infojobs.it/oferta/pOferta.ij?job=390C7962-1422-B17B-5CBCEE774E9021A0
http://www.infojobs.it/oferta/pOferta.ij?job=8EA6901B-3048-32C2-8A193B6DB73058FF
http://www.infojobs.it/oferta/pOferta.ij/Sviluppatore-e-trainer-Java/Padova/job=D2B947F9-3048-32C2-8AEF9E169A84C3D1
Da notare la frase nell'ultima offerta:

Si offre un contratto a progetto o in P.Iva. :muro:

La retribuzione e il percorso professionale saranno commisurati alle effettive competenze maturate, nonché alla capacità di assumersi responsabilità crescenti nell‘organizzazione.

Nonostante la laurea.

mark41176
24-10-2007, 21:26
Bachelor in Systems Engineering (or equivalent).
Il che significa che con laurea o senza devi avere le O_O enormi, perchè si tratta di conversione di un motore grafico. Fisica compresa!!!

Ma secondo te dopo aver fatto 4 esami di Discreta, Analisi fisica e programmazione ti metti a fare un Engine alla Carmack??? Perchè se mi dici di sì... :muro:
Per il discorso relativo alle lauree:
Io che ho provato, danno una formazione troppo generica che spesso si rivela inutile. Per il semplice motivo che quando le cose non le usi te le dimentichi.
Prendiamo un esempio del motore di HL2:
- Chi progetta il gioco. (Game Designer)
- Chi progetta il motore grafico (In questo caso l'ing o qualche altra figura esperta)
- Algoritmi matematici & fisici (almeno un matematico e un fisico che lavorano)
- Grafici 3d
- Chi lo converte in codice (i programmatori)
- Addetti ai suoni.

Per carità non sto svalutando la laurea, non intendo nemmeno farlo però devi vedere i campi in cui ti vuoi menare. L'ing ha delle conoscenze di base ma non specifiche...
Per sporcarsi le mani ci vogliono delle conoscenze specifiche.
E su questo non credo si possa dire il contrario.
Se ti vuoi specializzare la laurea in ing è la meno indicata IMHO.

Ecco il sito di uno che fa conversioni di motori grafiche su linux:
http://icculus.org/ ;)

lo so che non vuoi sminuire le lauree, ci mancherebbe.......

ricordati però che la tua esperienza personale che ti ha fatto giungere a questo pensiero è ristretto al campo informatico.............. non è sufficiente per rendersi conto in modo obiettivo di ciò che intendevo io

pietro84
24-10-2007, 22:43
Bachelor in Systems Engineering (or equivalent).
Il che significa che con laurea o senza devi avere le O_O enormi, perchè si tratta di conversione di un motore grafico. Fisica compresa!!!

Ma secondo te dopo aver fatto 4 esami di Discreta, Analisi fisica e programmazione ti metti a fare un Engine alla Carmack??? Perchè se mi dici di sì... :muro:
Per il discorso relativo alle lauree:
Io che ho provato, danno una formazione troppo generica che spesso si rivela inutile. Per il semplice motivo che quando le cose non le usi te le dimentichi.
Prendiamo un esempio del motore di HL2:
- Chi progetta il gioco. (Game Designer)
- Chi progetta il motore grafico (In questo caso l'ing o qualche altra figura esperta)
- Algoritmi matematici & fisici (almeno un matematico e un fisico che lavorano)
- Grafici 3d
- Chi lo converte in codice (i programmatori)
- Addetti ai suoni.

Per carità non sto svalutando la laurea, non intendo nemmeno farlo però devi vedere i campi in cui ti vuoi menare. L'ing ha delle conoscenze di base ma non specifiche...
Per sporcarsi le mani ci vogliono delle conoscenze specifiche.
E su questo non credo si possa dire il contrario.
Se ti vuoi specializzare la laurea in ing è la meno indicata IMHO.

Ecco il sito di uno che fa conversioni di motori grafiche su linux:
http://icculus.org/ ;)

certo che devi specializzarti! dopo la laurea si ci occupa di un solo ambito.
il fatto è che quando qualcosa va storto o vengono introdotte nuove metodologie, il laureato competente ha basi per aggiornarsi e per valutare diverse alternative in fretta. il praticone no, perchè impara dopo anni passati a smanettare una singola tecnologia, senza avere un occhio verso il futuro e una visione ad ampio spettro.
non è detto che tutti i laureati siano bravi e competenti però. Il pezzo di carta fornisce metodologie,fa maturare e apre la mente ma non fa i miracoli.

SlimSh@dy
24-10-2007, 23:05
certo che devi specializzarti! dopo la laurea si ci occupa di un solo ambito.
il fatto è che quando qualcosa va storto o vengono introdotte nuove metodologie, il laureato competente ha basi per aggiornarsi e per valutare diverse alternative in fretta. il praticone no, perchè impara dopo anni passati a smanettare una singola tecnologia, senza avere un occhio verso il futuro e una visione ad ampio spettro.
non è detto che tutti i laureati siano bravi e competenti però. Il pezzo di carta fornisce metodologie,fa maturare e apre la mente ma non fa i miracoli.

Bravo;) ;) ;) ....la laurea serve a dare le basi per poter affrontare qualsiasi tipo di "Aggiornamento"....POi per come è l'informatica che si evolve in continuazione se non si hanno le basi da Informatico è difficile "adattarsi". Un pò come quelli che non avendo mai fatto programmazione si mettono e imparano da una guida la sintassi del codice credendo che sono diventati più bravi di uno che ha fatto 5 anni di Università Informatica:rolleyes: :rolleyes: ....quando prima di passare al codice ci sono così tanti concetti TEORICI che secondo me sono delle basi indispensabili per un VERO ESPERTO INFORMATICO. Il mondo è pieno di smanettoni....ma un'esperto informatico è un'altra cosa....

homer87
24-10-2007, 23:26
lo so che non vuoi sminuire le lauree, ci mancherebbe.......

ricordati però che la tua esperienza personale che ti ha fatto giungere a questo pensiero è ristretto al campo informatico.............. non è sufficiente per rendersi conto in modo obiettivo di ciò che intendevo io

Si si hai ragione... In effetti, mi autoquoto:


Parlo del campo informatico, in altri campi non me ne intendo ;)

Ad esempio se dovessi entrare nel campo elettronico non ci passerei mai dopo aver fatto un corso ad ing!!!
Io non credo che sia una questione di specializzazione, basta vedere i prof (vecchi soprattutto, ma anche giovani), che una volta che si sono specializzati in un settore non ne escono più.
Io sono convinto che sia una questione di spendibilità, lauree in fisica e matematica sono moto più spendibili di informatica.
Poi voi ingegnieri siete fissati col forma mentis :Prrr:

SlimSh@dy
24-10-2007, 23:38
Si si hai ragione... In effetti, mi autoquoto:



Ad esempio se dovessi entrare nel campo elettronico non ci passerei mai dopo aver fatto un corso ad ing!!!
Io non credo che sia una questione di specializzazione, basta vedere i prof (vecchi soprattutto, ma anche giovani), che una volta che si sono specializzati in un settore non ne escono più.
Io sono convinto che sia una questione di spendibilità, lauree in fisica e matematica sono moto più spendibili di informatica.
Poi voi ingegnieri siete fissati col forma mentis :Prrr:



Ma stai scherzando??:D :D :D Con la laurea di Fisica e Matematica puoi andare a fare solo il professore....che detto sinceramente per come sono organizzate le cose oggi si verrebbe sbattuti tra supplenze, e posti temporanei....con la speranza che a 40-50 Anni torvi una "cattedra" fissa per uno stipendio da fame.......Cioè hai prensente quanti tipi di lavori si possono fare con una Laurea in Informatica??E' cosi vasto che si ha l'imbarazzo della scelta della strada da intraprendere dopo la laurea....

pietro84
24-10-2007, 23:41
Ad esempio se dovessi entrare nel campo elettronico non ci passerei mai dopo aver fatto un corso ad ing!!!

non per fare polemiche ma è la stessa cosa dovunque.

se devi fare circuiti semplici la laurea è inutile.
se devi progettare grossi e complessi sistemi elettronici allora ci vuole la laurea.
sei sempre nel settore elettronico ma l'ordine di complessità del problema è diverso :read:

per fare una siringa non ci vuole un medico.
per fare una operazione al cuore ci vuole un chirurgo competente.

lo stesso vale nell'informatica:
un programma può farlo chiunque, ing o non ing che sia.
un sistema di controllo per una centrale nucleare o un sistema per la gestione dei conti bancari non può progettarlo chiunque.

SlimSh@dy
24-10-2007, 23:47
non per fare polemiche ma è la stessa cosa dovunque.

se devi fare circuiti semplici la laurea è inutile.
se devi progettare grossi e complessi sistemi elettronici allora ci vuole la laurea.
sei sempre nel settore elettronico ma l'ordine di complessità del problema è diverso :read:

per fare una siringa non ci vuole un medico.
per fare una operazione al cuore ci vuole un chirurgo competente.

lo stesso vale nell'informatica:
un programma può farlo chiunque, ing o non ing che sia.
un sistema di controllo per una centrale nucleare o un sistema per la gestione dei conti bancari non può progettarlo chiunque.

Quoto Nuovamente!!;) ;) ;) Cmq dalla frase che ha scritto homer87 , cioè che una laurea in matematica o fisica è piu spendibile di una Informatica, capisco che ha parecchia confusione da come vada la realtà!!!

homer87
25-10-2007, 00:45
Ma stai scherzando??:D :D :D Con la laurea di Fisica e Matematica puoi andare a fare solo il professore....che detto sinceramente per come sono organizzate le cose oggi si verrebbe sbattuti tra supplenze, e posti temporanei....con la speranza che a 40-50 Anni torvi una "cattedra" fissa per uno stipendio da fame.......Cioè hai prensente quanti tipi di lavori si possono fare con una Laurea in Informatica??E' cosi vasto che si ha l'imbarazzo della scelta della strada da intraprendere dopo la laurea....

Scherzi vero? Se ti raccontassi la storia di mia cuggina con la laurea in matematica che lavora in un'azienda informatica non ci crederesti vero??? :sofico:

Poi tutto è relativo... :) Anche la percezione della realtà--- :D
Io mi baso sulle esperienze che ho avuto lasciando perdere i dati statistici...


Vuoi dire che nel campo della ricerca i fisici e i matematici sono da buttare?
Se qui non c'è ricerca non è colpa loro.. :rolleyes:

SlimSh@dy
25-10-2007, 12:08
Scherzi vero? Se ti raccontassi la storia di mia cuggina con la laurea in matematica che lavora in un'azienda informatica non ci crederesti vero??? :sofico:

Poi tutto è relativo... :) Anche la percezione della realtà--- :D
Io mi baso sulle esperienze che ho avuto lasciando perdere i dati statistici...


Vuoi dire che nel campo della ricerca i fisici e i matematici sono da buttare?
Se qui non c'è ricerca non è colpa loro.. :rolleyes:


Scusa ma di che si occupa tua cugina???

Chevelle
25-10-2007, 12:24
Parlo del ramo informatico
Nell' ambito informatico, ci sono troppi ciarlatani.
Se ci fosse stato un albo per le professioni informatiche, gli stipendi sarebbero stati molto più alti. Ora chiunque può diventare un informatico: dall' infermiere, al medico, all' avvocato, al laureato di scienze geologiche, ecc però io non posso diventare infermiere, medico, avvocato senza studiare ed avere una laurea.
Ritengo che la soluzione migliore sarebbe stata quella di creare un albo e di attingere le risorse proprio da quest' ultimo. Accesso al medesimo dopo severi test di ammissione.

pietro84
25-10-2007, 12:28
Parlo del ramo informatico
Nell' ambito informatico, ci sono troppi ciarlatani.
Se ci fosse stato un albo per le professioni informatiche, gli stipendi sarebbero stati molto più alti. Ora chiunque può diventare un informatico: dall' infermiere, al medico, all' avvocato, al laureato di scienze geologiche, ecc però io non posso diventare infermiere, medico, avvocato senza studiare ed avere una laurea.
Ritengo che la soluzione migliore sarebbe stata quella di creare un albo e di attingere le risorse proprio da quest' ultimo. Accesso al medesimo dopo severi test di ammissione.

in realtà gli informatici fanno capo all'albo degli ingegneri dell'informazione.
mi sembra che per i progetti più importanti l'abilitazione è richiesta almeno ai dirigenti

Chevelle
25-10-2007, 12:42
in realtà gli informatici fanno capo all'albo degli ingegneri dell'informazione.
mi sembra che per i progetti più importanti l'abilitazione è richiesta almeno ai dirigenti

Dici?

pietro84
25-10-2007, 12:47
Dici?

credo di sì.
Chi mette la firma su un progetto grosso deve avere l'abilitazione.
La questione va approfondita in ogni caso, bisognerebbe chiede ai responsabili dell'albo...

Jackari
25-10-2007, 13:04
Scusami ma sono dell'opinione opposta...
Penso che viviamo troppo coi pezzi di carta.
Negli USA (che avrà tutti i difetti di sto mondo) adottano un modello di corsi che si basa sulla specializzazione di chi lavora.
Non generica come le NS lauree. E il sistema funziona meglio.
Altrimenti un po' di discreta un po' di analisi un po' di programmazione, ma all fine ti ritrovi che sai tutto e non sai nulla.
Prova a vederti un corso fatto da RedHat, da Sun altro che lauree.
Quelli costano una morra e se non te li fa l'azienda non riesci a finanziarteli da solo a meno che tu non sia un magnate.

Aggiungo e se più bravo di te il tizio? Perchè dovrebbe scipparti il titolo? Se lo merita. :O

ho l'impressione che negli Usa con i vari corsi ti insegnano semplicemente a fare un determinato tipo di lavoro, con ovvia felicità da parte dell'impresa. una volta che non servi più un calcione nel didietro e sei apposto.
in italia invece con le varie lauree ti insegnano una determinata materia o campo del sapere. il problema, imho, è che molto raramente ti fanno fare pratica, ti fanno usare macchinari ecc ecc.
molta gente laureata in giurisprudenza esce dall'uni senza avere mai visto come è fatto un atto. questo secondo me è scandaloso, anche perchè tutte le professioni non sono fatte solo di teoria ma anche, ovviamente di pratica.
sarebbe più opportuno che in italia insegnassero i principi fondamentali in forma teorica ed al contempo li applicassero alla pratica.
poi necessariamente sarebbe più opportuno che questo tipo di formazione fosse fatto già nelle scuole tipo superiori con la reintroduzione seria delle scuole professionali (che ci sono ma sono sminuite dal queste nuove lauree brevi a mio modo di vedere veramente inutili e che servono a formare gentepronta ad essere sfruttata dalle imprese che si servono dei contratti, tirocinii, stage fatti ad hoc dagli amici legislatori).

NintendoFan
05-11-2007, 22:33
ho l'impressione che negli Usa con i vari corsi ti insegnano semplicemente a fare un determinato tipo di lavoro, con ovvia felicità da parte dell'impresa. una volta che non servi più un calcione nel didietro e sei apposto.

Uhm attenzione che non è sempre vero, c'è gente ben pagata e chi viene sbattuto fuori probabilmente o non valeva o non faceva il suo dovere.. :)
Ovviamente dipende dal settore e dal livello di qualifica, lo "smanettone" che non ha studiato niente o è un genio o non andrà lontano..
Poi ci sono corsi e corsi, segui quelli veramente difficili e mi dirai quanto sangue tocca sputare.. :D

NintendoFan
05-11-2007, 22:43
Parlo del ramo informatico
Nell' ambito informatico, ci sono troppi ciarlatani.
Se ci fosse stato un albo per le professioni informatiche, gli stipendi sarebbero stati molto più alti. Ora chiunque può diventare un informatico: dall' infermiere, al medico, all' avvocato, al laureato di scienze geologiche, ecc però io non posso diventare infermiere, medico, avvocato senza studiare ed avere una laurea.
Ritengo che la soluzione migliore sarebbe stata quella di creare un albo e di attingere le risorse proprio da quest' ultimo. Accesso al medesimo dopo severi test di ammissione.
Quoto... Però facciamo esercitare la professione anche ai periti informatici..
Naturalmente i programmi scolastici devono essere seri.. :)
Il laureato in filosofia, medico (anche se pare strano per un dot. in medicina cercare lavoro nell' IT), avvocato vogliono un impiego nell'IT? :confused:
Che prendano allora un diploma legato all'informatica! :rolleyes:

NintendoFan
05-11-2007, 23:20
con tutto il rispetto per chi ha tanta esperienza da vendere.... si può essere più bravi di tanta gente laureata ma ritengo che il titolo acquisito dopo anni di studio e rinunce (e soldoni spesi!!!!) sia uno ed uno solo........

Il titolo è uno ed uno solo? Nel tuo caso sì, in genere dipende, di sicuro gli americani hanno una visione diversa e secondo me non esiste solo la via universitaria come studio, ovvio per un settore come l'IT.. Tu frequenti ing. elettrica ed è un'altra storia! :D
Tra l'altro è un corso di studi anche mooolto interessante.. :)

è la persona che fa la differenza e non la laurea.......
ma non posso essere d'accordo con voi se mi dite che addirittura la laurea non è un valore aggiunto!

E chi ti ha detto che non è un valore aggiunto? :O
E' molto importante, con l'impegno arriverai lontano! :)
Spero che ci sia passione per quello che fai, un ingegnere senza passione per me fa parte di quelli che prendono una facoltà "tanto per farla", quanti ce ne sono a economia, medicina (ho sentito dire: "divento medico così mi compro la bmw",in effetti quando ho avuto problemi di salute ho incontrato truffatori incompetenti [non ho giudicato io ma altri medici] che dovevano mantere la A4 V6 TDI con 200€ di visita a botta :rolleyes: come un prof. universitario estremamente competente che chiedeva 60€ [caso più unico che raro]) ecc. ? E sappi che non è una critica nei tuoi confronti.. :muro:

P.S.: hai già fatto la specialistica? Com'è l'esame "Tecnica delle Alte Tensioni" ? A me piacerebbe molto.. :D

Hebckoe
05-11-2007, 23:20
secondo me la domanda giusta non è se il numero di laureati sia troppo elevato ma se vale la pena studiare e far investire soldi ai nostri genitori per entrare poi in un mondo del lavoro che altro non offre che pseudocontratti di lavoro e paghe ridicole!

NintendoFan
05-11-2007, 23:34
Se poi spunta il "tizio" che è un genio della smanettoneria, tanto di cappello a lui, ma non per questo deve appropriarsi di un titolo, e sottolineo ancora una volta, sempre supponendo che tale titolo sia stato conseguito seriamente almeno nel 90% degli esami..., perchè il sempre suddetto "tizio" di cui qualcuno parla potebbe non sapre una mazza fradicia di Analisi1, Complementi di matematica, meccanic razionale. [....]Ora mi dispiace tanto ma il "genietto" della Redheat può anche essere tale ma probabilmente non sa neanche cosa sono gli integrali o le funzioni analitiche.
Torno a ripetere, non è per saccenza, ma il laureato ha la sua preparazione che gli dà diritto a fregiarsi di quel titolo, indipendentemente dal fatto che non lavorerà mai o che sarà sorpassato da una sfilza di genietti dell'informatica e via dicendo. La preparazione dle laureato in ingegneria è ad ampio spettro (troppo ampio) e gli consente di scendere in profondità, qualora tempo, circostanza, scopo, lo rendano necessario, in qualunque ambito scientifico e tecnologico...difficilmente quello della Redheat, con tanto di cappello (rosso) da parte mia, potrebbe fare, a meno che non gli si consenta di smanettare su "readheat" appunto...
Non esiste solo il genio della "smanettoneria", c'è anche chi ha frequentato corsi specifici, un pò sono laureati, altri no.. :)
Analisi 1 non mi pare così insormontabile, non l'hai fatta solo tu.. :rolleyes:
Inoltre non tutti i laureati sono in gamba, ma questo lo sappiamo tutti..
Se il tizio del redhat conosce solo quello (:rolleyes:), hai anche ragione..

mark41176
06-11-2007, 00:01
...P.S.: hai già fatto la specialistica? Com'è l'esame "Tecnica delle Alte Tensioni" ? A me piacerebbe molto.. :D

mi son laureato quasi un anno fa (22 Novembre) in ing elettrica ma al vecchio ordinamento e dopo aver fatto l'esame di Stato mi sono iscritto all'albo unico (inutilmente) tra Aprile e Maggio....

"Tecnica delle Alte Tensioni" dovrebbe essere un modulo del vecchio "Sistemi elettrici per l'energia"...... o "Impianti di produzione dell'energia elettrica.... per caso nel programma rientra lo studio del Load Flow e lo Stato del Neutro?

io farei "Sistemi elettrici di bordo", non sarebbe male avere nel piano di studi qualche esame su SCADA e PLC!

Espinado
06-11-2007, 08:41
Ma stai scherzando??:D :D :D Con la laurea di Fisica e Matematica puoi andare a fare solo il professore....che detto sinceramente per come sono organizzate le cose oggi si verrebbe sbattuti tra supplenze, e posti temporanei....con la speranza che a 40-50 Anni torvi una "cattedra" fissa per uno stipendio da fame.......Cioè hai prensente quanti tipi di lavori si possono fare con una Laurea in Informatica??E' cosi vasto che si ha l'imbarazzo della scelta della strada da intraprendere dopo la laurea....

con una laurea in fisica/matematica e un po' di inglese il mondo e' ai tuoi piedi, certo bisogna essere tipi svegli e geograficamente mobili.