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View Full Version : Trasformatori e curiosità tecniche


Pess
11-10-2007, 18:59
Io ho una radiosveglia (che uso da più di 8 anni) che ultimamente ha iniziato a produrre un fastidioso ronzio elettrico (se la prenti in mano vibra...). Dato che ricordo che successe la stessa cosa anche con delle casse per PC molto vecchie che avevo, a cosa è dovuto ciò? E' dovuto forse al trasformatore? (Dato che nella mia radiosvegli sembra provenire proprio da lì..)

Cmq secondo voi qualora fosse proprio il trasformatore si potrebbe cambiare facilmente?

ciop71
11-10-2007, 21:12
Forse si sono allentate delle viti. A me è capitato con delle vecchie casse per PC che erano alimentate con la 220V, le ho smontate e tirato le viti, sparito il ronzio.

Pess
11-10-2007, 23:14
:cool: Quindi basta "aprirlo" e "richiuderlo"... Ok proverò, sperando di riuscire a farlo sparire senza ricomprarmene una nuova...

ig.farne
13-10-2007, 13:45
Io ho una radiosveglia (che uso da più di 8 anni) che ultimamente ha iniziato a produrre un fastidioso ronzio elettrico (se la prenti in mano vibra...). Dato che ricordo che successe la stessa cosa anche con delle casse per PC molto vecchie che avevo, a cosa è dovuto ciò? E' dovuto forse al trasformatore? (Dato che nella mia radiosvegli sembra provenire proprio da lì..)

Cmq secondo voi qualora fosse proprio il trasformatore si potrebbe cambiare facilmente?

Non è escluso che la tensione di rete sia notevolmente aumentata nella tua zona (secondo le ultime norme elettriche la "vecchia" 220 volt, diventata nominalmente 230 volt, può arrivare, rimanendo nella legalità, a 253 volt (230 + 10 %), quindi con un aumento, rispetto alla "vecchia" 220 volt, di ben 33 volt. Se le lampadine si bruciano prima, i trasformatori delle radio, dei televisori ecc. prima ronzano e poi si bruciano, se i motori delle lavatrici e delle lavastoviglie si bruciano a ripetizione, è molto probabile che la causa sia questo innalzamento della tensione di rete. Con buona pace di chi ha deciso le suddette norme elettriche e che, forse, non ha tenuto conto di quanto poi sarebbe accaduto. Se il problema fosse conosciuto da tutti, sarebbe il caso di aprire un mega-contenzioso per risarcimento danni ....(Che fanno a questo proposito le associazioni dei consumatori? Non si sono accorti di niente?). E non si parli di tolleranze di funzionamento degli apparecchi elettrici, perchè allora si potrebbe obiettare che con tutto quello che si paga per la bolletta elettrica, le società elettriche avrebbero benissimo potuto mettere sulla bassa tensione (verso gli utenti) stabilizzatori di tensione, il cui costo sarebbe stato ben ammortizzato dalle attuali tariffe elettriche, tariffe che invece producono lauti profitti alle stesse aziende elettriche.

Pess
13-10-2007, 17:50
Nella mia zona non ci sono mai stati problemi del genere, mi sento di poter escludere il problema della tensione... Cmq ha iniziato da circa qualche mese e si è accentuato abbastanza in fretta... Appena ho tempo credo che la aprirò per vedere almeno che tipo di alimentatore ha (ormai sono sicurissimo che il rumore venga da lì)... Se ci trovo qualche sigla particolare ve lo dirò (dato che non sono del mestiere)... Spero di rimetterla su con pochi € dato che oramai mi ci sono affezionato... :D

P.S.: ora che ci penso però ricordo che un pò di tempo fa in una zona di Roma a causa di un innalzamento di tensione esplosero gli alimentatori di una decina di computer tutti nella stessa zona e l'ACEA dovette ripagare i danni...

federico89
13-10-2007, 19:00
Non è escluso che la tensione di rete sia notevolmente aumentata nella tua zona (secondo le ultime norme elettriche la "vecchia" 220 volt, diventata nominalmente 230 volt, può arrivare, rimanendo nella legalità, a 253 volt (230 + 10 %), quindi con un aumento, rispetto alla "vecchia" 220 volt, di ben 33 volt. Se le lampadine si bruciano prima, i trasformatori delle radio, dei televisori ecc. prima ronzano e poi si bruciano, se i motori delle lavatrici e delle lavastoviglie si bruciano a ripetizione, è molto probabile che la causa sia questo innalzamento della tensione di rete. Con buona pace di chi ha deciso le suddette norme elettriche e che, forse, non ha tenuto conto di quanto poi sarebbe accaduto. Se il problema fosse conosciuto da tutti, sarebbe il caso di aprire un mega-contenzioso per risarcimento danni ....(Che fanno a questo proposito le associazioni dei consumatori? Dormono? O si sono distratti?). E non si parli impudentemente di tolleranze di funzionamento degli apparecchi elettrici, perchè allora si potrebbe obiettare che con tutto quello che si paga per la bolletta elettrica, le società elettriche avrebbero benissimo potuto mettere sulla bassa tensione (verso gli utenti) stabilizzatori di tensione, il cui costo sarebbe stato ben ammortizzato dalle attuali tariffe elettriche, tariffe che invece producono lauti profitti alle stesse aziende elettriche.
puoi riportare qualche fonte ? :)

hibone
14-10-2007, 11:51
puoi riportare qualche fonte ? :)

per il fatto che la tensione è passata da 220 a 230 volt basta che usi un tester o wiki... l'italia ha aderito alla normativa europea che stabilisce 230 volt come tensione nominale di rete.

sul + o - 10% basta vedere il contratto enel...

Per il fatto che gli utilizzatori si bruciano occorre valutare le specifiche. degli stessi. Se si considera che la potenza dissipata puoi calcolarla come tensione al quadrato diviso il doppio della resistenza interna è immediato che se aumenta la tensione aumenta la potenza dissipata

Northern Antarctica
14-10-2007, 12:49
Non è escluso che la tensione di rete sia notevolmente aumentata nella tua zona (secondo le ultime norme elettriche la "vecchia" 220 volt, diventata nominalmente 230 volt, può arrivare, rimanendo nella legalità, a 253 volt (230 + 10 %), quindi con un aumento, rispetto alla "vecchia" 220 volt, di ben 33 volt. Se le lampadine si bruciano prima, i trasformatori delle radio, dei televisori ecc. prima ronzano e poi si bruciano, se i motori delle lavatrici e delle lavastoviglie si bruciano a ripetizione, è molto probabile che la causa sia questo innalzamento della tensione di rete. Con buona pace di chi ha deciso le suddette norme elettriche e che, forse, non ha tenuto conto di quanto poi sarebbe accaduto. Se il problema fosse conosciuto da tutti, sarebbe il caso di aprire un mega-contenzioso per risarcimento danni ....(Che fanno a questo proposito le associazioni dei consumatori? Dormono? O si sono distratti?). E non si parli impudentemente di tolleranze di funzionamento degli apparecchi elettrici, perchè allora si potrebbe obiettare che con tutto quello che si paga per la bolletta elettrica, le società elettriche avrebbero benissimo potuto mettere sulla bassa tensione (verso gli utenti) stabilizzatori di tensione, il cui costo sarebbe stato ben ammortizzato dalle attuali tariffe elettriche, tariffe che invece producono lauti profitti alle stesse aziende elettriche.

Le cose non stanno esattamente così; in realtà chi ha pensato le norme ha tenuto conto di queste variazioni. E' da molto che questa storia va avanti: la 220 V, in realtà, è andata in "pre-pensionamento" il 1° Luglio del 1983, anno di entrata in vigore della prima edizione della norma internazionale IEC 60038.

Tale norma prevedeva la "migrazione" dei valori di tensione di alimentazione di 220 V e di 240 V (usato ad esempio in Inghilterra) al valore comune di 230 V. Il tutto in un periodo di tempo pari al massimo a venti anni dall'entrata in vigore della norma; le tensioni di 220 e 240 V sono pertanto esistite fino al 1° Luglio 2003.

Durante questi venti anni, le aziende distributrici di energia elettrica delle nazioni a 220 V +/- 10% hanno gradualmente portato i valori di tensione a 230 V +6/-10%, mentre quelle delle nazioni a 240 V +/- 10% li hanno portati a 230 V +10/-6%, con l'obiettivo - raggiunto - di arrivare entro il 2003 al valore comune di 230 V +/- 10%.

I produttori di apparecchiature utilizzatrici nel frattempo si sono adeguati; molti hanno iniziato nel 1983 a produrre apparecchiature a 230 V, altri si sono uniformati immediatamente in seguito.

DVD_QTDVS
14-10-2007, 15:02
Tnx north x le notissie :D

Oggi dalla mia presa escono esattamente 227Vrms :rolleyes:
penso che prima o poi metterò dentro il contatore, un voltmetro e
un amperometro per tenere d'occhio la situazione :fagiano: