Redazione di Hardware Upg
08-10-2007, 08:28
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/apple/apple-pensa-alle-applicazioni-certificate-per-iphone_22813.html
Il colosso di Cupertino pare essere al lavoro per valutare un sistema di distribuzione di applicazioni certificate sviluppate da terze parti
Click sul link per visualizzare la notizia.
SI si e cosi le applicazioni saranno solo a pagamento, perche' dubito che apple distribuira i kit di sviluppo gratis e farà le verifiche di stabilita per niente.
Quindi niente programmi free.
^TiGeRShArK^
08-10-2007, 08:43
SI si e cosi le applicazioni saranno solo a pagamento, perche' dubito che apple distribuira i kit di sviluppo gratis e farà le verifiche di stabilita per niente.
Quindi niente programmi free.
infatti è stato esattamente il mio primo pensiero ;)
E che sarà mai
è apple!!!!!!!!
misocurdo
08-10-2007, 09:23
Ma che sistema operativo gira su l'iPhone? Deriva da unix anche lui?
evidentemente sono davvero preoccupati per la stabilità e sicurezza del loro aggeggio... con sofware libero di terze parti l'osx di iphone diventerebbe come windows mobile (il mio ipaq si blocca ogni 2 per 3 :( )
... e poi ovviamente facendo certificare ogni applicazione ci guadagnano in diritti licenze ecc...
boh.. in effetti meglio applicazioni sicure e certificate che un iphone che si blocca direi... però non è neanche bello rinunciare alle applicazioni free...
Se uscissero i seguenti software:
- TomTom Navigator
- Un buon (e sicuro) password manager
- Un bel reader di eBook dedicato
- Una bella calcolatrice scientifica tosta, con funzioni di grafici
- Software vari di dizionari multilingua
Questi a mio parere sono i software con interesse "di massa" che potrebbero essere utili.
Chiaramente su un vero palmare ci trovi cose di nicchia anche molto interessanti, ma che nemmeno piangendo cinese usciranno sull'iPhone (ad esempio software di navigazione aerea per piloti, programmi di astronomia per appassionati, con possibilità di puntare automaticamente il telescopio da palmare selezionando un punto nel cielo virtuale, etc..etc...)
...è che Apple potrebbe non essere motivata affatto a farlo :-(
Infatti vende già bene così e il potenziale incremento delle vendite sarebbe IMHO irrisorio (quanti utenti in % installano software sui loro smartphone ? E anche quelli che lo fanno in larga misura lo fanno perché un amico gli ha fatto vedere come si faceva, se non fossero stati "istruiti" ne avrebbero fatto a meno vivendo ugualmente felici...si parla di milioni di pezzi venduti di 10.000
utenti in +/- non gli frega nulla!)
Il navigatore a ME interessa ma penso interessi molto meno che in passato al 90% della gente (ormai i navigatori dedicati costano poco, in passato c'è stato il boom dei palmari solo perché costavano una frazione dei navigatori d'auto), gli ebook non li legge nessuno, la calcolatrice tosta interessa solo agli studenti di ingegneria (idem qui: due cani -e anche fossero 10.000 acquirenti nel mondo sempre son due cani per i loro volumi di vendita) non interessano ad Apple
etc...etc...etc...
Forse comprerò il nuovo iPaq che sta per uscire :-)
Scusa Kvochur, ma per te la massa vuole "Una bella calcolatrice scientifica tosta, con funzioni di grafici"? :D
Credo che sì e no lo 0,000001% degli acquirenti di cellulari sarebbe anche solo lontanamente interessato a una cosa del genere ;)
matteoscor89
09-10-2007, 13:29
in pratica solo le applicazioni che vorranno loro e a pagamento...
apple...think different...(pay for what you can have free..:))
e' cmq in linea con la filosofia Apple. Chiunque voglia un sistema aperto si rivolgerà di sicuro altrove. Software o non software. Di sicuro a chi cerca uno smartphone non si compra un iPhone
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