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View Full Version : Padoa schioppa ci ha dato dei bambacioni......


Adrian II
06-10-2007, 00:47
Il nostro bel ministro... ha detto ieri che tutti i ragazzi dai 20 ai 30 anni che ancora vivono a casa dei genitori sono dei bambacioni....
Ma perchè nn prova lui a vivere solo con 1000/1200€ al mese?????:mad:
Invece di prendere 20000€ senza fare un caxxx....!!!!
Non ho + parole per i nostri politici....



qui su è riportato pari pari il thread aperto da filofalco in sezione errata, m'è parso giusto aprirlo qui appena l'ho letto, in quanto sono pienamente daccordo con la sua idea e trovandomi proprio nel pieno di questa categoria (22 anni, in perenne ricerca dell'indipendenza economica dalla famiglia)
mi verrebbe proprio voglia di trasferire tutti questi "bambacioni" a casa sua e farci mantenere a sue spese mentre finiamo gli studi/troviamo un lavoro che ci permetta di essere indipendenti...

ally
06-10-2007, 07:56
...senza dimenticare la precarietà del lavoro che retribuisce quei pochi denari...

...ciao...

giannola
06-10-2007, 08:06
...senza dimenticare la precarietà del lavoro che retribuisce quei pochi denari...

...ciao...

Questo governo sta approvando agevolazioni inutili perchè non si corregge a monte il problema.

1. gli incentivi per l'educazione fisica

2. i soldi per gli affitti ai bamboccioni

A parte che nel caso degli affitti è come buttare un sasso per fermare il corso di un fiume, 300 € l'anno sono 25 € al mese, mi domando che ci deve fare uno che ne paga 500.
Soldi buttati.
Nell'uno e nell'altro caso a benficiarne saranno cmq persone che lavorano, soprattutto non in nero.

E gli altri ?

Vorrei sapere quando questo governo si occuperà anche dei disoccupati.
Che non sono pochi.
E spero che il signor ministro si astenga da certi commenti qualora si parli di disoccupati.

Jamal Crawford
06-10-2007, 08:12
Ma io spesso leggevo che sto governo non era per nienete ridicolo e stava governando veramente ma veramente bene come non si vedeva da anni :D

giannola
06-10-2007, 08:18
Ma io spesso leggevo che sto governo non era per nienete ridicolo e stava governando veramente ma veramente bene come non si vedeva da anni :D

infatti non si vede :O

giannola
06-10-2007, 09:47
Se non si è allucinati da ideologia.:D :D :D :D

vabbè ora c'è pure l'ideologia grillo del vaffanculo a tutti. :D

Ma quando io dicevo nessuno dei suddetti, non andava bene perchè ero troppo educato ? :p

fabio80
06-10-2007, 09:52
vabbè ora c'è pure l'ideologia grillo del vaffanculo a tutti. :D


beh sai, quando si hano le OO piene...

giannola
06-10-2007, 09:59
beh sai, quando si hano le OO piene...

non è questione di OO piene altrimenti, gà quando ho affrontato l'argomento ci sarebbero dovuti essere parecchi utenti d'accordo e pronti a non votare questi politici.

Ora hai voglia a dire morte alla casta, ma voi ve li siete votati.:O


Affatto, il problema risiede in chi non vuol vedere/ammettere per salvaguardare la sua autostima. Non sai che molti italiani si reggono sull'illusione di essere sempre i migliori e che le loro scelte siano mai men che perfette altrimenti si affloscierebbero come palloni sgonfi ?.

;)

fabio80
06-10-2007, 10:05
non è questione di OO piene altrimenti, gà quando ho affrontato l'argomento ci sarebbero dovuti essere parecchi utenti d'accordo e pronti a non votare questi politici.

Ora hai voglia a dire morte alla casta, ma voi ve li siete votati.:O


alle prossime difatti o voto estrema destra per dare fastidio o scrivo messaggi minatori sulla scheda, perchè io di sta gente mi sono sinceramente seccato. e se qualcuno premesse il grilletto, beh io non verserei lacrime e non mi straccerei le vesti per la democrazia in pericolo. questa è un surrogato della democrazia, è una presa per il culo.

Rimborsato
06-10-2007, 10:26
Si vede che queste politici non hanno la dimensione della realtà. Come possono dire certe cose non me lo so proprio spiegare. Oltre che prendere certi provvedimenti.... :rolleyes: :confused: :mbe: :rolleyes: :confused: :muro:

Gemma
06-10-2007, 11:50
onestamente non posso dargli torto: l'italia è il paese dei mammoni attaccati alla tetta di mamma.
Guardatevi intorno: il carovita è al massimo il 30/40% del problema
Conosco 30enni che pur lavorando da anni stanno ancora in casa coi genitori semplicemente perchè vivendo da soli dovrebbero tirare la cinghia, e non se la sentono di rinunciare alla benchè minima comodità.
Un individuo che a 30 e passa anni vive ancora in casa coi genitori non è un uomo: è un bambino.

LUVІ
06-10-2007, 11:57
onestamente non posso dargli torto: l'italia è il paese dei mammoni attaccati alla tetta di mamma.
Guardatevi intorno: il carovita è al massimo il 30/40% del problema
Conosco 30enni che pur lavorando da anni stanno ancora in casa coi genitori semplicemente perchè vivendo da soli dovrebbero tirare la cinghia, e non se la sentono di rinunciare alla benchè minima comodità.
Un individuo che a 30 e passa anni vive ancora in casa coi genitori non è un uomo: è un bambino.

Ci stavo pensando anche io.
Al di la del fatto che una persona che ricorpre un incarico istituzionale così importante non se ne può uscire con frasi del genere e, soprattutto, non può far leva su dei ridicoli stanziamenti, le sue parole hanno una attinenza con la realtà.

Io stesso, prima dei 25-26 anni, non sono riuscito a pagarmi le tasse universitarie da solo, e già lavoricchiavo; dopo avrei anche potuto tentare di staccarmi dal cordone ombelicale famigliare, se non l'ho fatto è stato per mancanza di coraggio e per comodità, più che altro.

Un mio amico, quando avevo 16 anni, lui ne aveva 17, lasciò la scuola, e quello che aveva della sua famiglia, qui a Roma, con un milione di lire in mano, e se ne andò in USA, dicendo che sarebbe rimasto li per qualche mese, finchè riusciva; non è più tornato, non ho mai saputo che fine avesse fatto, ma mi piace pensare che gli sia andata bene.

Ci vuole un po di coraggio, anche se oggi, 20 anni dopo, le cose sono molto, molto, molto più difficili per un giovane.

LuVi

Adrian II
06-10-2007, 12:00
onestamente non posso dargli torto: l'italia è il paese dei mammoni attaccati alla tetta di mamma.
Guardatevi intorno: il carovita è al massimo il 30/40% del problema
Conosco 30enni che pur lavorando da anni stanno ancora in casa coi genitori semplicemente perchè vivendo da soli dovrebbero tirare la cinghia, e non se la sentono di rinunciare alla benchè minima comodità.
Un individuo che a 30 e passa anni vive ancora in casa coi genitori non è un uomo: è un bambino.

se è una scelta, sono pienamente daccordo con te, ma se è per necessità, non posso che dissentire... io non vedo l'ora di riuscire a mantenermi da solo e togliere il mio peso ai miei genitori, anzi, magari poter un giorno ripagarli di quello che hanno fatto per me, ma finchè non riesco ad ottenere l'indipendenza economica devo sentirmi offendere gratuitamente da un ministro?

drakend
06-10-2007, 12:03
onestamente non posso dargli torto: l'italia è il paese dei mammoni attaccati alla tetta di mamma.
Già l'introduzione del tuo post la dice lunga sul qualunquismo di cui è intriso. :rolleyes:


Guardatevi intorno: il carovita è al massimo il 30/40% del problema

Visto che scrivi addirittura delle percentuali quali sono le fonti verificabili da cui le trai?


Conosco 30enni che pur lavorando da anni stanno ancora in casa coi genitori semplicemente perchè vivendo da soli dovrebbero tirare la cinghia, e non se la sentono di rinunciare alla benchè minima comodità.

Come se lavorare fosse sufficiente a vivere da soli, specie durante i primi anni quando lo stipendio è più basso. :rolleyes:
E poi se non ci si deve sposare non vedo tutta questa stringente necessità di andare a vivere da soli: fare contenti i sostenitori della lega antimammone mi pare una ragione davvero debole.


Un individuo che a 30 e passa anni vive ancora in casa coi genitori non è un uomo: è un bambino.
Ma come ti permetti a calare dei giudizi su persone e realtà che nemmeno conosci? :rolleyes:
Ci sono parecchie ragioni per cui un figlio vive a casa dei genitori anche oltre i 30 anni fra cui anche quella più banale che, se non si deve sposare, non ha alcun motivo per farlo. E' una scelta legittima e non per questo si deve sentire dare del bambino da sconosciuti. :rolleyes:

se è una scelta, sono pienamente daccordo con te, ma se è per necessità, non posso che dissentire... io non vedo l'ora di riuscire a mantenermi da solo e togliere il mio peso ai miei genitori, anzi, magari poter un giorno ripagarli di quello che hanno fatto per me, ma finchè non riesco ad ottenere l'indipendenza economica devo sentirmi offendere gratuitamente da un ministro?
Che sia per scelta o necessità è irrilevante: ognuno con la vita fa quello che gli pare. Sono problemi privati e basta: la saccenza della gente che si permette di giudicarli è semplicemente rivoltante. A partire dal signor ministro ovviamente: fa presto lui a parlare con lo stipendio faraonico che ha e tutti i benefit vari di cui gode. :mad:

fsdfdsddijsdfsdfo
06-10-2007, 12:09
Già l'introduzione del tuo post la dice lunga sul qualunquismo di cui è intriso. :rolleyes:



lol

castexx
06-10-2007, 12:13
...povera stella, vorrei vedere io cosa farebbe lui con 1000 euro e il costo della vita di oggi :rolleyes: facile parlare finché stai sulla tua poltroncina d'oro :rolleyes:

Rimborsato
06-10-2007, 12:24
Non diciamo eresie però ragazzi. Parliamoci chiaro io sin da giovanissimo ho avuto voglia di andarmene da casa. Però sono costretto a stare ancora con la famiglia e ho quasi 28 anni.
A mio avviso la maggior parte degli under 30 vorrebbero andarsene da casa ma sono costretti a non poterlo fare causa economiche. Ditemi voi come si può campare con 1.300 EUR al mese? Per adesso guadagno questi soldi e sinceramente non so per quanto tempo ancora visto che ho un contratto a tempo determinato... E bisogna tener conto che è una retribuzione superiore alla media, visto che un impiegato guadagna al massimo 1000/1100 EUR al mese.

400/500 EUR se ne andrebbero in affitto (che non ha assolutamente senso visto che sono soldi buttati al vento ma putroppo il mutuo chi me lo concede?) Quindi mi resterebbero 800 EUR ma devo ancora pagare:

Acqua
Luce
Gas
Telefono (cell)
Mangiare
Abbigliamento
Benzina, assicurazione e bollo per lo scooter e non per un'auto

E poi che fai non esci durante la settimana? Almeno il sabato e/o domenica. Perchè devo prendere la fame e fare la vita dell'eremita? Per far piacere al nostro caro ministro?

Ma per piacere :muro: :muro: :muro:

drakend
06-10-2007, 12:28
Non diciamo eresie però ragazzi. Parliamoci chiaro io sin da giovanissimo ho avuto voglia di andarmene da casa. Però sono costretto a stare ancora con la famiglia e ho quasi 28 anni.
A mio avviso la maggior parte degli under 30 vorrebbero andarsene da casa ma sono costretti a non poterlo fare causa economiche. Ditemi voi come si può campare con 1.300 EUR al mese? Per adesso guadagno questi soldi e sinceramente non so per quanto tempo ancora visto che ho un contratto a tempo determinato... E bisogna tener conto che è una retribuzione superiore alla media, visto che un impiegato guadagna al massimo 1000/1100 EUR al mese.
Ma infatti per la maggior parte delle persone ci sono motivi economici ma, anche per chi non ce ne fossero (beati loro!), non vedo perché uno che sceglie di vivere con i propri genitori debba sentirsi dare del bambino da un perfetto sconosciuto. :rolleyes:
Una bella dose di cazzi propri no? :D

lol
A parte il lollaggio puoi argomentare un po' meglio? Grazie.

Rimborsato
06-10-2007, 12:34
Ma infatti per la maggior parte delle persone ci sono motivi economici ma, anche per chi non ce ne fossero (beati loro!), non vedo perché uno che sceglie di vivere con i propri genitori debba sentirsi dare del bambino da un perfetto sconosciuto. :rolleyes:
Una bella dose di cazzi propri no? :D

A parte il lollaggio puoi argomentare un po' meglio? Grazie.

Beh ma guarda chi ha detto queste cose. Basta guardare la sua faccia. E poi dalla sua uscita si capisce benissimo che non è a conoscenza della realtà.
Al governo dovrebbe starci gente di tutte le fasce di età. Inutile farci rappresentare da persone di 50/60/70 anni. Che cavolo ne sanno loro dei giovani??? :muro:

giannola
06-10-2007, 12:37
...povera stella, vorrei vedere io cosa farebbe lui con 1000 euro e il costo della vita di oggi :rolleyes: facile parlare finché stai sulla tua poltroncina d'oro :rolleyes:

beh il ministro padoa cmq non starebbe più con i genitori perchè probabilmente a quest'ora sono morti di vecchiaia. :O

Furbo....


bisognerebbe vedere dov'era lui a 30 anni

drakend
06-10-2007, 12:39
Beh ma guarda chi ha detto queste cose. Basta guardare la sua faccia. E poi dalla sua uscita si capisce benissimo che non è a conoscenza della realtà.
Al governo dovrebbe starci gente di tutte le fasce di età. Inutile farci rappresentare da persone di 50/60/70 anni. Che cavolo ne sanno loro dei giovani??? :muro:
*

Solo che fa più rabbia sentire persone "comuni" ragionare come queste mummie! :rolleyes:
Loro sono nella corte e se ne fottono della plebe, ma qui i problemi reali sono noti e chiari a tutti!!!!

strat09
06-10-2007, 12:59
bisognerebbe vedere dov'era lui a 30 anni

a Boston :fagiano:

Adrian II
06-10-2007, 13:11
più che altro bisogna vedere perchè e come era capitato lì, ed il contesto in cui è cresciuto e le possibilità che ha avuto...
magari si potesse fare come una volta, che all'estero sembrava che il lavoro cadesse quasi dal cielo ogni giorno.
se io avessi spiragli all'estero sarei il primo ad abbandonare casa con 1000 euro in tasca, ma semplicemente con 1000 euro in tasca ci faccio giusto il viaggio e 2 notti di permanenza in un paese estero, e poi manco ce li ho 1000 euro...

johannes
06-10-2007, 13:38
io non capisco tutta 'sta polemica. ha detto una frase così, per scherzare. è molto più importante che si prendano provvedimenti seri per aiutare i giovani, non il resto.

fluke81
06-10-2007, 13:52
io non capisco tutta 'sta polemica. ha detto una frase così, per scherzare. è molto più importante che si prendano provvedimenti seri per aiutare i giovani, non il resto.

"bambacione,esci di casa,tie 14 euro per pagarti l'affitto mensile!"

in pratica ha detto questo,se poi uno si incazza perche si sente preso per il culo gli vuoi dare torto?:D

Killian
06-10-2007, 14:12
Sono un bamboccione.

Vivo con i genitori, guadagno circa 1100 euro netti al mese (ma, per quanto la cifra non sia alta mi va comunque meglio della media dei giovani attuali visto che ho ferie pagate, malattia, 13esima e TFR ed ho altri vantaggi non monetizzabili che rendono comunque non stressante l'attività che svolgo), ma NON a tempo INDETERMINATO.

Ho 27 anni, per quale motivo dovrei andare a vivere da solo? Per buttare nel cesso i soldi dell'affitto? Quei soldi preferisco metterli da parte per quando metterò su famiglia, in modo da avere un piccolo anticipo per comprare casa.

Andrò a vivere per conto mio quando si verificherà una delle seguenti condizioni:

- cambio lavoro, trovandone uno sufficientemente lontano da non rendere conveniente fare il pendolare

- vado a convivere con una ragazza, per formare una famiglia (in modo da avere 2 stipendi, e con 2000 o più euro al mese è già più facile campare pagando mutuo/affitto)

A meno di situazioni particolari, in cui non si va d'accordo con i genitori, non vedo altri motivi per andarsene via da casa.

fabio80
06-10-2007, 14:12
io non capisco tutta 'sta polemica. ha detto una frase così, per scherzare. è molto più importante che si prendano provvedimenti seri per aiutare i giovani, non il resto.

e questi sarebbero provvedimenti seri?

Killian
06-10-2007, 14:14
io non capisco tutta 'sta polemica. ha detto una frase così, per scherzare. è molto più importante che si prendano provvedimenti seri per aiutare i giovani, non il resto.
Mah, più che per scherzare mi è sembrata una frase da chi è completamente estraneo alla realtà.

Ma dopotutto, dopo decenni in politica, mi sembra del tutto normale perdere il contatto con la realtà

johannes
06-10-2007, 14:22
Mah, più che per scherzare mi è sembrata una frase da chi è completamente estraneo alla realtà.

Ma dopotutto, dopo decenni in politica, mi sembra del tutto normale perdere il contatto con la realtà

ma non mi sembra estraneo, perchè è vero che i ragazzi, per problemi di soldi e di lavoro, non escono di casa se non dopo i 30 anni....

Senza Fili
06-10-2007, 14:30
Questo governo sta approvando agevolazioni inutili perchè non si corregge a monte il problema.

1. gli incentivi per l'educazione fisica

2. i soldi per gli affitti ai bamboccioni

A parte che nel caso degli affitti è come buttare un sasso per fermare il corso di un fiume, 300 € l'anno sono 25 € al mese, mi domando che ci deve fare uno che ne paga 500.
Soldi buttati.
Nell'uno e nell'altro caso a benficiarne saranno cmq persone che lavorano, soprattutto non in nero.

E gli altri ?

Vorrei sapere quando questo governo si occuperà anche dei disoccupati.
Che non sono pochi.
E spero che il signor ministro si astenga da certi commenti qualora si parli di disoccupati.


25 euro al mese = presa in giro.

johannes
06-10-2007, 14:34
questo governo può fare poco.
dai poco e PRC si arrabbia, dai molto e Dini si arrabbia.
si vada alle urne e chi vivrà vedrà però così non è possibile.

Killian
06-10-2007, 14:50
ma non mi sembra estraneo, perchè è vero che i ragazzi, per problemi di soldi e di lavoro, non escono di casa se non dopo i 30 anni....
Per estraneo, non parlavo dei fatti, ma delle motivazioni (se si diverte a chiamarci bamboccioni è forse perchè pensa che si stia con i genitori solo per comodità).

Un'altra cosa: se all'improvviso i giovani italiani che lavorano e vivono con i genitori iniziassero a cercare case in vendita/affitto, non ci sarebbe un'aumento della domanda che farebbe aumentare ancora di più i prezzi di case e affitti?

Insert coin
06-10-2007, 15:04
onestamente non posso dargli torto: l'italia è il paese dei mammoni attaccati alla tetta di mamma.
Guardatevi intorno: il carovita è al massimo il 30/40% del problema
Conosco 30enni che pur lavorando da anni stanno ancora in casa coi genitori semplicemente perchè vivendo da soli dovrebbero tirare la cinghia, e non se la sentono di rinunciare alla benchè minima comodità.
Un individuo che a 30 e passa anni vive ancora in casa coi genitori non è un uomo: è un bambino.

Il fatto è che la mamma, in caso di divergenze, non chiede la separazione, la casa, i figli, l'auto e l'assegno...

se un uomo deve correre il rischio un bel giorno di dover rimborsare l'ex moglie per tutte le volte che gliela data (come una prostituta) è chiaro che..

1) In primis cerca di non uscire di casa.

2) Se proprio deve uscire cerca inizialmente di vivere da solo..

3) Se trova una compagna, gli impone la convivenza, altrimenti un calcio nel deretano ed avanti la prossima.

giannola
06-10-2007, 15:34
questo governo può fare poco.
dai poco e PRC si arrabbia, dai molto e Dini si arrabbia.
si vada alle urne e chi vivrà vedrà però così non è possibile.

allora usi quei soldi in altre cose, migliori la scuola, la sanità.


Avete visto in che condizioni sono molti ospedali ?

i bamboccioni lasciateli coi loro genitori, ma almeno dategli le cure buone quando stanno male.:D

Lucrezio
06-10-2007, 16:18
Per tutti: Si può sapere che cosa cavolo succede?
Siamo in grado di discutere di un argomento senza scaldarci?
Un thread sulle dichiarazioni del ministro Padoa Schioppa è già stato chiuso, questo è sulla buona strada.
Se vi sentite insultati da un politico non potete permettervi comunque di insultarlo a vostra volta.

D'ora in avanti vorrei vedere una discussione serena.
Ad ogni minimo accenno di flame/insulto scatteranno sanzioni più severe del solito.

johannes
06-10-2007, 17:00
allora usi quei soldi in altre cose, migliori la scuola, la sanità.


Avete visto in che condizioni sono molti ospedali ?

i bamboccioni lasciateli coi loro genitori, ma almeno dategli le cure buone quando stanno male.:D

mah, bisogna ridistribuire. un pò alle famiglie, un pò agli ospedali, alle strutture, ai trasporti, alle scuole. è così che bisognerebbe fare.

johannes
06-10-2007, 17:01
Per estraneo, non parlavo dei fatti, ma delle motivazioni (se si diverte a chiamarci bamboccioni è forse perchè pensa che si stia con i genitori solo per comodità).

Un'altra cosa: se all'improvviso i giovani italiani che lavorano e vivono con i genitori iniziassero a cercare case in vendita/affitto, non ci sarebbe un'aumento della domanda che farebbe aumentare ancora di più i prezzi di case e affitti?

mah, io pensavo che lui lo dicesse in modo scherzoso.
eh, ma per cercare le case in affitto bisogna guadagnare a sufficienza.

Rimborsato
06-10-2007, 17:52
Si ma raga scherzoso o non scherzoso ste uscite non devono avercele. Cosa siamo al circo o al teatro? Qui bisogna parlare seriamente vista la situazione o mi sbaglio? Boh non riesco a capire certi commenti e certe giustificazioni...

johannes
06-10-2007, 18:37
Si ma raga scherzoso o non scherzoso ste uscite non devono avercele. Cosa siamo al circo o al teatro? Qui bisogna parlare seriamente vista la situazione o mi sbaglio? Boh non riesco a capire certi commenti e certe giustificazioni...

su questo sono anche d'accordo. sarà che siamo abituati a corna, e osservazioni di altro tipo. comunque sono d'accordo, se la poteva risparmiare.

giannola
06-10-2007, 19:10
mah, bisogna ridistribuire. un pò alle famiglie, un pò agli ospedali, alle strutture, ai trasporti, alle scuole. è così che bisognerebbe fare.

infatti, però credo che ci siano altre priorità più urgenti visti anche i dati relativi all'aumento di famiglie a rischio povertà, che non i 25 € ai bamboccioni e gli incentivi per frequentare palestre.

sarà che sono troppo a sinistra, ma mi sfugge proprio come queste si possano definire politiche di solidarietà sociale.

Fosse per me introdurrei un calmiere dei prezzi per quanto riguarda i beni di primo consumo.

johannes
06-10-2007, 19:34
infatti, però credo che ci siano altre priorità più urgenti visti anche i dati relativi all'aumento di famiglie a rischio povertà, che non i 25 € ai bamboccioni e gli incentivi per frequentare palestre.

sarà che sono troppo a sinistra, ma mi sfugge proprio come queste si possano definire politiche di solidarietà sociale.

Fosse per me introdurrei un calmiere dei prezzi per quanto riguarda i beni di primo consumo.

sono d'accordissimo con te.

castexx
06-10-2007, 20:09
infatti, però credo che ci siano altre priorità più urgenti visti anche i dati relativi all'aumento di famiglie a rischio povertà, che non i 25 € ai bamboccioni e gli incentivi per frequentare palestre.

sarà che sono troppo a sinistra, ma mi sfugge proprio come queste si possano definire politiche di solidarietà sociale.

Fosse per me introdurrei un calmiere dei prezzi per quanto riguarda i beni di primo consumo.

...non penso che questo sia essere di sinistra, è essere coerenti ;) che cominciassero a detassare gli stipendi, visto che si guadagna come qualche anno fa ma si paga tutto il doppio...

Gemma
07-10-2007, 09:45
se è una scelta, sono pienamente daccordo con te, ma se è per necessità, non posso che dissentire... io non vedo l'ora di riuscire a mantenermi da solo e togliere il mio peso ai miei genitori, anzi, magari poter un giorno ripagarli di quello che hanno fatto per me, ma finchè non riesco ad ottenere l'indipendenza economica devo sentirmi offendere gratuitamente da un ministro?
Hai ragione, a volte è una necessità, ed in quel caso non c'è nemmeno da discutere.
Il mio punto è che non sono certa che oggi si abbia una visione ragionevole di quanto sia necessario in termini economici per avere una indipendenza economica.
[...] E' una scelta legittima e non per questo si deve sentire dare del bambino da sconosciuti. :rolleyes:

Che sia per scelta o necessità è irrilevante: ognuno con la vita fa quello che gli pare. Sono problemi privati e basta: la saccenza della gente che si permette di giudicarli è semplicemente rivoltante. A partire dal signor ministro ovviamente: fa presto lui a parlare con lo stipendio faraonico che ha e tutti i benefit vari di cui gode. :mad:
Ogni azione ha delle conseguenze.
La libera scelta è un diritto (fino ad un certo punto secondo me, ma evitiamo di aprire troppe parentesi), così come è un diritto CONSTATARE ciò che da quella scelta consegue. Scegliere di non intraprendere una propria autonoma strada significa preferire l'infanzia cullata e protetta piuttosto che affrontare in prima persona le difficoltà sussistenziali della vita. Non è un mio giudizio, è un dato di fatto. Chi si risente di questa semplice constatazione dovrebbe guardarsi allo specchio e cercare di essere più onesto con se stesso.
Non diciamo eresie però ragazzi. Parliamoci chiaro io sin da giovanissimo ho avuto voglia di andarmene da casa. Però sono costretto a stare ancora con la famiglia e ho quasi 28 anni.
A mio avviso la maggior parte degli under 30 vorrebbero andarsene da casa ma sono costretti a non poterlo fare causa economiche. Ditemi voi come si può campare con 1.300 EUR al mese? Per adesso guadagno questi soldi e sinceramente non so per quanto tempo ancora visto che ho un contratto a tempo determinato... E bisogna tener conto che è una retribuzione superiore alla media, visto che un impiegato guadagna al massimo 1000/1100 EUR al mese.

400/500 EUR se ne andrebbero in affitto (che non ha assolutamente senso visto che sono soldi buttati al vento ma putroppo il mutuo chi me lo concede?) Quindi mi resterebbero 800 EUR ma devo ancora pagare:

Acqua
Luce
Gas
Telefono (cell)
Mangiare
Abbigliamento
Benzina, assicurazione e bollo per lo scooter e non per un'auto

E poi che fai non esci durante la settimana? Almeno il sabato e/o domenica. Perchè devo prendere la fame e fare la vita dell'eremita? Per far piacere al nostro caro ministro?

Ma per piacere :muro: :muro: :muro:
Cioè tu prendi 1.300 e ti ritieni costretto a stare in casa coi tuoi? :doh:
Sei l'esempio più calzante di ciò che affermavo prima. Non si vuole rinunciare alla benchè minima comodità.

Sono un bamboccione.

Vivo con i genitori, guadagno circa 1100 euro netti al mese (ma, per quanto la cifra non sia alta mi va comunque meglio della media dei giovani attuali visto che ho ferie pagate, malattia, 13esima e TFR ed ho altri vantaggi non monetizzabili che rendono comunque non stressante l'attività che svolgo), ma NON a tempo INDETERMINATO.

Ho 27 anni, per quale motivo dovrei andare a vivere da solo? Per buttare nel cesso i soldi dell'affitto? Quei soldi preferisco metterli da parte per quando metterò su famiglia, in modo da avere un piccolo anticipo per comprare casa.

Andrò a vivere per conto mio quando si verificherà una delle seguenti condizioni:

- cambio lavoro, trovandone uno sufficientemente lontano da non rendere conveniente fare il pendolare

- vado a convivere con una ragazza, per formare una famiglia (in modo da avere 2 stipendi, e con 2000 o più euro al mese è già più facile campare pagando mutuo/affitto)

A meno di situazioni particolari, in cui non si va d'accordo con i genitori, non vedo altri motivi per andarsene via da casa.
C'è altro da dire?
Non sfiora nemmeno il pensiero che un individuo debba avere una vita autonoma, fuori dall'uovo. Addirittura ci si chiede "perchè mai uno dovrebbe andare a vivere da solo"... :nono:

gd
07-10-2007, 10:09
Gemma

Ma è scritto da qualche parte che uno deve per forza andare fuori di casa e tirare a campare? Ammazzarsi di sacrifici solo per fare il figo dicendo: Ecco io si che sono in gamba, vivo da solo e ho la mia indipendenza.

Salvo poi fare fatica ad andare a mangiare una pizza e una birra il sabato, vedere le discoteche una volta al mese e girare in autobus o in motorino...

Ma vacci tu a stare in appartamento con altre persone sconosciute, a litigare su chi deve lavare i piatti, pulire il cesso e i pavimenti, controllare che non ti freghino la tua spesa dal frigo e pagare le bollette.

Perchè questo succede quando si và a vivere da solo potendo spendere al max 4/500 euro al mese di affitto.


Ma cos'è sto pauperismo da 4 soldi?

:rolleyes:

ninja750
07-10-2007, 11:00
bambascione e per ora fiero di esserlo :yeah:

drakend
07-10-2007, 11:37
Ogni azione ha delle conseguenze.

Ogni azione ha delle conseguenze, certo, ma le conseguenze devono provenire da dove si sono dirette tali azioni. Vivere in casa con i propri genitori riguarda solo il figlio ed i genitori: se va bene a loro nessun altro ha diritto di impicciarsi in quella situazione. Altrimenti non si chiama più conseguenza ma pettegolezzo.


La libera scelta è un diritto (fino ad un certo punto secondo me, ma evitiamo di aprire troppe parentesi), così come è un diritto CONSTATARE ciò che da quella scelta consegue.

Evidentemente ti piace giocare con le parole.

con|sta|tà|re
v.tr. (io constàto, cònstato)
AD
1 accertare, appurare: c. l’autenticità di un documento
2 prendere atto, osservare: c. l’evidenza
Varianti: costatare


of|fèn|de|re
v.tr. (io offèndo)
FO
1 arrecare un’offesa, infliggere con parole o con azioni un danno materiale o morale che provoca in chi lo subisce un forte turbamento o risentimento: o. qcn. nell’onore, nella reputazione, non voglio offenderti, ma stai sbagliando, lo ha offeso con frasi ingiuriose
2a urtare la suscettibilità o la sensibilità di qcn., indisporre: non aver paura di offenderlo, offrigli il tuo aiuto
2b infastidire, urtare la sensibilità estetica o critica: o. il buon gusto, un accostamento cromatico che offende la vista
3 violare sentimenti o valori morali: spettacoli che offendono il senso del pudore, una sentenza che offende la giustizia
4a ledere, ferire: il proiettile gli ha offeso il polmone destro
4b arrecare fastidio fisico: la luce forte offende gli occhi

Dire che chi a 30 anni abita ancora con i genitori è un bambino va ben oltre la semplice constatazione. Oltre che a rilevare i fatti dai anche un giudizio sprezzante su di essi (senza nemmeno conoscerne le cause! :rolleyes: ) e quindi offendi.


Scegliere di non intraprendere una propria autonoma strada significa preferire l'infanzia cullata e protetta piuttosto che affrontare in prima persona le difficoltà sussistenziali della vita.

:rolleyes:
E' facile giudicare partendo dalle conseguenze, peccato che per formulare un giudizio serio bisogna tenere conto anche delle CAUSE. Come io ed altri hanno già fatto notare le cause possono variare grandemente da caso a caso. Il giudizio che dai tu riguarda solo un piccolo sottoinsieme di uomini che vivono con i propri genitori: tu invece lo estendi all'insieme intero e quindi generalizzi.


Non è un mio giudizio, è un dato di fatto. Chi si risente di questa semplice constatazione dovrebbe guardarsi allo specchio e cercare di essere più onesto con se stesso.

Il "dato di fatto" non esiste, così come non esiste la descrizione oggettiva degli eventi. Già nel momento in cui cominci ad esporli, non importa quanto oggettivamente, cominci a dare loro una TUA interpretazione. Ad ogni modo vedo che ti permetti di dare consigli esistenziali a persone che non conosci con situazioni completamente diverse tra loro. :rolleyes:


Cioè tu prendi 1.300 e ti ritieni costretto a stare in casa coi tuoi? :doh:
Sei l'esempio più calzante di ciò che affermavo prima. Non si vuole rinunciare alla benchè minima comodità.

E se i suoi genitori avessero problemi di salute? E se volesse mettere via i soldi per quando si formerà una famiglia? No deve andare a vivere da solo perché questa è l'unica retta via indicata da te, altrimenti rimarrà sempre un bambino! :rolleyes: :rotfl:


Non sfiora nemmeno il pensiero che un individuo debba avere una vita autonoma, fuori dall'uovo. Addirittura ci si chiede "perchè mai uno dovrebbe andare a vivere da solo"... :nono:
Per diventare autonomi non è necessario andare a vivere da soli: ci sono tanti modi per ottenere questo risultato, anche perché non è sempre possibile.

fabio80
07-10-2007, 11:46
Gemma

Ma è scritto da qualche parte che uno deve per forza andare fuori di casa e tirare a campare? Ammazzarsi di sacrifici solo per fare il figo dicendo: Ecco io si che sono in gamba, vivo da solo e ho la mia indipendenza.

Salvo poi fare fatica ad andare a mangiare una pizza e una birra il sabato, vedere le discoteche una volta al mese e girare in autobus o in motorino...

Ma vacci tu a stare in appartamento con altre persone sconosciute, a litigare su chi deve lavare i piatti, pulire il cesso e i pavimenti, controllare che non ti freghino la tua spesa dal frigo e pagare le bollette.

Perchè questo succede quando si và a vivere da solo potendo spendere al max 4/500 euro al mese di affitto.


Ma cos'è sto pauperismo da 4 soldi?

:rolleyes:

in effetti... :mbe:

nestle
07-10-2007, 12:07
effettivamente è una bella presa per i fondelli... 25 euro al mese... :rolleyes:

per chi dice che i giovani non lasciano casa per paura dei sacrifici...


riporto la mia storia...

io me ne sono andato di casa a 26 anni, avevo un lavoro e FORTUNATAMENTE (e ancora ringrazio i miei) una casa che i miei mi hanno comprato negli anni facendo sacrifici e sobbarcandosi un ulteriore mutuo.

ora ho 30 anni e gudagno sui 1400 euro al mese (o poco di più) con un lavoro a tempo indeterminato.

vivo con la mia ragazza che lavora saltuariamente, ovvero 8 mesi l'anno per ora.

mi chiedo come farei senza la casa di proprietà. è inutile dire che i giovani non vogliono andarsene, che in italia sono tutti mammoni... ma con 1400 euro al mese se ci togli un affitto o un mutuo te ne restano 600... come fai a pagarci tutto, macchina, benzina, assicurazione, bollette, spesa, piccoli imprevisti che capitano sempre...
sarebbe una vita sempre al limite...

in più mi metto nei panni di chi prende 1000 euro a progetto e non sa se il mese dopo sarà confermato... in quel caso anche volendo fare sacrifici una vita indipendente te la scordi.

ovviamente le alternative sarebbero andare a vivere in una stanza con altri 5-6 ragazzi e spendere 400euro di posto letto, ma a questo punto continuo a vivere nella mia stanza a casa mia.

l'indipendenza è bella, si matura molto di più e si comincia ad avere una vita propria, che comporta sacrifici ma anche soddisfazioni... ma non prendiamoci in giro, con gli stipendi che ci sono e il costo degli affitti nelle grandi citta è una cosa impensabile per moltissimi ragazzi...

DvL^Nemo
07-10-2007, 12:44
Io ci ho provato a fare la vita "indipendente", ma mi sono dovuto scontrare con la realta'.. Eravamo in 4 in un appartamento, 2 nella mia stanza, affitto sui 300 euro al mese ( in nero ovviamente ), non era un appartamento, ma un "ex ufficio", piano terra, fuori dal condominio, comunque una schifezza di locale ( con delle cose del proprietario anni 60 ( aggeggi da architetto ) che non voleva disfarsi che riempivano tutto lo spazio ), abbiamo trovato pure dei topi.. Poi tra spese varie ( solo di condominio si pagava sui 200 a bimestre ) arrivavo comunque sotto i 500/600 euro al mese e guadagnando poco piu' di 1'000 mi son fatto subito 2 calcoli che non mi conveniva piu'.. Infatti sono tornato coi miei e viaggio tutti i giorni.. Avrei pensato anche di comprare casa se i prezzi a Roma fossero normali, ma se per un monolocale di 20mq di chiedono 200'000 euro, preferisco fare il bamboccione, ma non farmi prendere per il cu.. magari dai quei figli fighetti di papa' che non hanno mai lavorato in vita loro e che i loro genitori hanno acquistato quando i prezzi erano in lire, adesso so quadruplicati come minimo, io di certo non sto a fare il fesso degli altri..

Insert coin
07-10-2007, 13:18
Scusate, io conosco diverse donne ultra 30enni che vivono ancora in famiglia, in percentuale sono di meno rispetto ai maschi, ma non sono nemmeni pochissime..

queste come le chiamiamo allora?
"Mammone?" - "zitelle acide?" - "lesbiche?"

Io le chiamo semplicemente "donne che vivono in famiglia" senza stupide generalizzazioni, fra l'altro se prendiamo in considerazione solo uno dei possibili scenari di chi esce di casa e cioè il voler formare una famiglia col proprio partner, beh allora l'orologio biologico delle donne corre più in fretta di quello degli uomini, che di rischi a diventare padre a 40, 50, 60 o più anni il maschio non ne corre se non ricordo male.....

In ogni caso vedo che in Italia si continua ad associare SOLO al matrimonio lo scenario di chi esce di casa, sembra quasi che ad un certo tipo di donne questi "single" di sesso maschile infastidiscano, perchè sono la dimostrazione che di fatto un uomo sa stare tranquillamente senza una figa da adorare, realtà che per alcune femminucce, in cerca di un cavalier servente che si faccia in 4 per un pò di sorca, è un boccone amaro da digerire.

johannes
07-10-2007, 13:27
effettivamente è una bella presa per i fondelli... 25 euro al mese... :rolleyes:

per chi dice che i giovani non lasciano casa per paura dei sacrifici...


riporto la mia storia...

io me ne sono andato di casa a 26 anni, avevo un lavoro e FORTUNATAMENTE (e ancora ringrazio i miei) una casa che i miei mi hanno comprato negli anni facendo sacrifici e sobbarcandosi un ulteriore mutuo.

ora ho 30 anni e gudagno sui 1400 euro al mese (o poco di più) con un lavoro a tempo indeterminato.

vivo con la mia ragazza che lavora saltuariamente, ovvero 8 mesi l'anno per ora.

mi chiedo come farei senza la casa di proprietà. è inutile dire che i giovani non vogliono andarsene, che in italia sono tutti mammoni... ma con 1400 euro al mese se ci togli un affitto o un mutuo te ne restano 600... come fai a pagarci tutto, macchina, benzina, assicurazione, bollette, spesa, piccoli imprevisti che capitano sempre...
sarebbe una vita sempre al limite...

in più mi metto nei panni di chi prende 1000 euro a progetto e non sa se il mese dopo sarà confermato... in quel caso anche volendo fare sacrifici una vita indipendente te la scordi.

ovviamente le alternative sarebbero andare a vivere in una stanza con altri 5-6 ragazzi e spendere 400euro di posto letto, ma a questo punto continuo a vivere nella mia stanza a casa mia.

l'indipendenza è bella, si matura molto di più e si comincia ad avere una vita propria, che comporta sacrifici ma anche soddisfazioni... ma non prendiamoci in giro, con gli stipendi che ci sono e il costo degli affitti nelle grandi citta è una cosa impensabile per moltissimi ragazzi...

sono d'accordo. oggi i ragazzi non escono perchè non ne hanno i mezzi.
io non potrei. una scuola mi paga 300 euro al mese e l'altra 600.
dove vado?
e vorrei uscire di casa eccome....

Killian
07-10-2007, 13:54
[CUT]
C'è altro da dire?
Non sfiora nemmeno il pensiero che un individuo debba avere una vita autonoma, fuori dall'uovo. Addirittura ci si chiede "perchè mai uno dovrebbe andare a vivere da solo"... :nono:
Rispondo solo alla tua risposta sul mio intervento precedente.

Ribadisco: perchè dovrei andare a vivere da solo? Per tornare a casa e non avere nessuno con cui parlare, scherzare, interagire? No grazie.

Se avessi una ragazza le proporrei SUBITO di andare a vivere insieme, con 2 stipendi facciamo di circa 1000 euro ci si riesce, non si vive nel lusso ma si ha comunque l'indipendenza. Di fatto però non andrei a vivere da solo, ma con un'altra persona.

Potrei vivere da solo se si trattasse di una necessità dettata, come detto in precedenza, da motivi lavorativi, ma non voglio vivere da solo se posso evitarlo, sarebbe triste secondo me.

EDIT: fermo restando che, se andassi a convivere con una ragazza, almeno uno di noi 2 dovrebbe avere un contratto di lavoro a tempo indeterminato, altrimenti con 2 stipendi precari non mi sentirei poi tanto indipendente.

Senza Fili
07-10-2007, 14:17
effettivamente è una bella presa per i fondelli... 25 euro al mese... :rolleyes:

per chi dice che i giovani non lasciano casa per paura dei sacrifici...


riporto la mia storia...

io me ne sono andato di casa a 26 anni, avevo un lavoro e FORTUNATAMENTE (e ancora ringrazio i miei) una casa che i miei mi hanno comprato negli anni facendo sacrifici e sobbarcandosi un ulteriore mutuo.

ora ho 30 anni e gudagno sui 1400 euro al mese (o poco di più) con un lavoro a tempo indeterminato.

vivo con la mia ragazza che lavora saltuariamente, ovvero 8 mesi l'anno per ora.

mi chiedo come farei senza la casa di proprietà. è inutile dire che i giovani non vogliono andarsene, che in italia sono tutti mammoni... ma con 1400 euro al mese se ci togli un affitto o un mutuo te ne restano 600... come fai a pagarci tutto, macchina, benzina, assicurazione, bollette, spesa, piccoli imprevisti che capitano sempre...
sarebbe una vita sempre al limite...

in più mi metto nei panni di chi prende 1000 euro a progetto e non sa se il mese dopo sarà confermato... in quel caso anche volendo fare sacrifici una vita indipendente te la scordi.

ovviamente le alternative sarebbero andare a vivere in una stanza con altri 5-6 ragazzi e spendere 400euro di posto letto, ma a questo punto continuo a vivere nella mia stanza a casa mia.

l'indipendenza è bella, si matura molto di più e si comincia ad avere una vita propria, che comporta sacrifici ma anche soddisfazioni... ma non prendiamoci in giro, con gli stipendi che ci sono e il costo degli affitti nelle grandi citta è una cosa impensabile per moltissimi ragazzi...


Quoto.

overclock80
07-10-2007, 14:24
Mi pare assodato che in moltissimi casi si rimane in casa a lungo per motivi economici.

Matrimonio o meno, una coppia con due stipendi anche di 1000€ ciascuno (stabili) con un pò di oculatezza riesce a cavarsela. Un single invece anche con qualcosa più di 1.000€ chiaramente avrebbe difficoltà enormi specie se come accade in molti casi si deve pagare un affitto.

Togliamo anche le spese fisse, luce, riscaldamento, acqua, telefono e vediamo che per mangiare ed il resto rimane molto poco.

Per quale ragione uno quindi se ne dovrebbe andare di casa? Solo perchè la società per suo interesse considerebbe moralmente riprovevole il fatto??:rolleyes: :rolleyes:

Eccolo il punto...al sistema nel suo complesso fa COMODO che il singolo esca di casa e magari faccia "la fame" perchè in tal modo i pochi soldi che guadagna vengono spesi tutti solo per tirare a capare...e girano...mentre rimanendo in casa, magari, qualcosa si riesce a mettere da parte, ma non va bene per l'economia degli acquisti a rate e dei debiti.

Di sicuro questi pseudo incentivi non cambieranno di una virgola la convenienza o meno ad uscire di casa.

Cambierebbe se ad esempio ai single si assegnassero case popolari (ma è chiaramente un ipotesi fantascientifica quanto il teletrasporto di star trek).

durbans
07-10-2007, 15:25
Mi hanno assunto ad Agosto a tempo determinato (1 anno). Stipendio di questo mese : 1021 Euro (NETTI) (ING. iNFORMATICO)

Mi piacerebbe sapere da Padoa Schioppa come potrei sopravvivere fuori di casa.

giannola
07-10-2007, 15:28
...non penso che questo sia essere di sinistra, è essere coerenti ;) che cominciassero a detassare gli stipendi, visto che si guadagna come qualche anno fa ma si paga tutto il doppio...

voglio essere pignolo (e non per attirarmi altre simpatie dal compagno johannes :D ).

Detassare gli stipendi è un approccio tipico della destra.

Quello che intendo io è proprio realizzazione dello stato sociale: nessuno deve essere lasciato indietro, a partire dai meno abbienti.

Per questo non mi ritrovo in questa maggioranza

Dare gli incentivi per le palestre o per l'affitto a chi ha un lavoro regolare, esclude de facto chi vive nel sommerso o peggio chi è disoccupato, insomma non si attua una vera giustizia sociale.
Parlo di acqua ed elettricità come diritti vitali per tutti, di taglio delle quote fisse di bruxelles al fine di permettere una riduzione dei costi degli alimenti base (pasta, pane, latte, frutta, verdura).

Cose se serie, non le cazzate su Pd, su Santoro, sulla Chiesa, ecc.
Innanzi tutto risolviamo i bisogni primari;)

Le tasse dovrebbero servire alla redistribuzione e alla spesa governativa, tuttavia per la maggior parte vengono destinate a coprire gli interessi sul debito.

Credo sarebbe utile e coraggioso a questo punto mettersi a discutere sul condono dei debiti degli stati, al fine di chiedere un condono parziale del nostro in modo da usare i soldi non per gli interessi ma per ridurre finalmente il restante debito.

fabio80
07-10-2007, 15:33
Credo sarebbe utile e coraggioso a questo punto mettersi a discutere sul condono dei debiti degli stati, al fine di chiedere un condono parziale del nostro in modo da usare i soldi non per gli interessi ma per ridurre finalmente il restante debito.

ma figurati, se chiedono a noi di condonare i nostri crediti... devi capire che per la casta noi siamo un popolo ricco! un popolo che ha la pancia piena!

danny2005
07-10-2007, 16:10
Qual è la metratura media delle case affittate in una grande città?
Un amico, che sta a Milano, mi ha detto che si aggira sui 30 m.q.
Quindi un single, se ha il culo di un contratto a tempo indeterminato, va a vivere in 2 stanze, tipo Pozzetto in quel film.....Parlare di appartamenti da 70/80 m.q. è fuori dalla logica, visti i canoni di affitto.
Chi vive a Milano può confermare o smentire?

E visto la sbattimento e i salari è logico che molti non vogliano pagare un affitto che percepiscono come soldi buttati; però mutuo per la casa non te ne fa nessuno a queste condizioni......allora un single deve sperare di trovare una brava ragazza per tentare di costruire qualcosa di duraturo; una che lavora ovviamente.........

Sperando poi che tra 5/10 anni lei non decida di mettertelo in culo.....

DvL^Nemo
07-10-2007, 16:31
Una brava ragazza ? O una ragazza brava ? :asd:

pierodj
07-10-2007, 17:34
Qual è la metratura media delle case affittate in una grande città?
Un amico, che sta a Milano, mi ha detto che si aggira sui 30 m.q.
Quindi un single, se ha il culo di un contratto a tempo indeterminato, va a vivere in 2 stanze, tipo Pozzetto in quel film.....Parlare di appartamenti da 70/80 m.q. è fuori dalla logica, visti i canoni di affitto.
Chi vive a Milano può confermare o smentire?

E visto la sbattimento e i salari è logico che molti non vogliano pagare un affitto che percepiscono come soldi buttati; però mutuo per la casa non te ne fa nessuno a queste condizioni......allora un single deve sperare di trovare una brava ragazza per tentare di costruire qualcosa di duraturo; una che lavora ovviamente.........

Sperando poi che tra 5/10 anni lei non decida di mettertelo in culo.....

ma non è tanto la metratura, uno ci va pure a stare in 30mq... è solo che magari per quei 30 mq butti 600 euro di affitto e fai la fame per il resto del mese :fagiano:

fabio80
07-10-2007, 17:35
ma non è tanto la metratura, uno ci va pure a stare in 30mq... è solo che magari per quei 30 mq butti 600 euro di affitto e fai la fame per il resto del mese :fagiano:

si certo, ma per 30 metri quadri al massimo ti do 50 euro di affitto :sofico:

Rimborsato
07-10-2007, 17:36
Cioè tu prendi 1.300 e ti ritieni costretto a stare in casa coi tuoi? :doh: Sei l'esempio più calzante di ciò che affermavo prima. Non si vuole rinunciare alla benchè minima comodità.:

Si ma ho detto pure che li sto guadagnando in questo momento visto che ho un contratto sostituzione maternità. E poi toglimi una curiosità secondo te
1.300 EUR sono tanti? Fammi capire se hai il senso della realtà pure tu :confused: :rolleyes: :muro:

Fammi guadagnare 1.700/2.500 EUR e se rimango a casa con i miei mi puoi dire bambacione. Ma a questo condizioni non ci si può permettere queste uscite

nestle
07-10-2007, 17:37
si certo, ma per 30 metri quadri al massimo ti do 50 euro di affitto :sofico:

mi sa che non abiti a roma :D

qui per monolocali di quelle dimensioni chiedono anche 600-700 euro al mese...

pierodj
07-10-2007, 17:37
si certo, ma per 30 metri quadri al massimo ti do 50 euro di affitto :sofico:
se i prezzi fossero veramente così me ne andrei di casa pure domani stesso :sofico:

pierodj
07-10-2007, 17:38
mi sa che non abiti a roma :D

qui per monolocali di quelle dimensioni chiedono anche 600-700 euro al mese...

appunto :D

poi chiaro che se uno abita nel paesino sperduto dove affitta un appartamento con meno di 300 euro, se ne può andare molto più facilmente di casa :fagiano:

Rimborsato
07-10-2007, 17:40
appunto :D

poi chiaro che se uno abita nel paesino sperduto dove affitta un appartamento con meno di 300 euro, se ne può andare molto più facilmente di casa :fagiano:

Si ma se poi ne deve spendere altri 4/500 in benzina, autostrada e/o mezzi di trasporti per andare a lavorare non ci vedo il senso :rolleyes: :confused:

nickyride
07-10-2007, 17:40
Io credo che nella vita ognuno sia libero di fare quello che gli pare se non provoca danni a nessuno. Se uno sceglie di vivere con i propri genitori non deve essere offeso da un ministro. Tutt'al più che credo che nella maggior parte dei casi non si tratti di una libera scelta, ma di una necessità. Io per esempio me ne andrei subito da casa se solo avessi un lavoro e anche se guadagnassi solo 1.000 € perché ho un brutto rapporto con i miei, ma credo che non sia l'unico ad essere in questa situazione :rolleyes:

pierodj
07-10-2007, 17:42
Si ma se poi ne deve spendere altri 4/500 in benzina, autostrada e/o mezzi di trasporti per andare a lavorare non ci vedo il senso :rolleyes: :confused:

ma neanche io ci vedo un senso :D

era solo per far notare che chi parla di andarsene di casa forse non ha fatto i conti con quanto costa l'affitto nelle grandi città ;)

se hai 1000 euro (e già avere uno stipendio di 1000 euro non è cosa comunissima tra i giovani), ne butti 700 di affitto, con che campi, con i 300 rimanenti? :rolleyes:

fabio80
07-10-2007, 17:44
mi sa che non abiti a roma :D

qui per monolocali di quelle dimensioni chiedono anche 600-700 euro al mese...

no abito a milano e visto che appunto chiedono quelle cifre me ne starò a casa per un bel pezzo fino quando non avrò reale necessità di avere un tetto e una vita separata, magari smezzando l'affitto in due o ancora meglio con un mutuo per la MIA casa

buttare i soldi nel cesso non mi piace, e se questo dà a pensare ai padoas o alle gemme pazienza :D

Rimborsato
07-10-2007, 17:45
ma neanche io ci vedo un senso :D

era solo per far notare che chi parla di andarsene di casa forse non ha fatto i conti con quanto costa l'affitto nelle grandi città ;)

se hai 1000 euro (e già avere uno stipendio di 1000 euro non è cosa comunissima tra i giovani), ne butti 700 di affitto, con che campi, con i 300 rimanenti? :rolleyes:

Ah Ok :D
Io sto cominciando a prendere 1.300 EUR da qualche mese. Prima ho lavorato per 1 anno e mezzo a progetto e guadagnavo in media sui 750 EUR al mese. Vedete Voi :muro: :mbe: :muro:

Rimborsato
07-10-2007, 17:46
buttare i soldi nel cesso non mi piace, e se questo dà a pensare ai padoas o alle gemme pazienza :D

Già sono pochi per di + li buttiamo nel vasino ... E' veramente dura

nickyride
07-10-2007, 17:47
Comunque ritengo che il dare 25 € al mese sia una presa per i fondelli, in Spagna ne daranno 300 e questo sì che è un aiuto serio per lasciare la casa dei genitori.

Adrian II
07-10-2007, 17:52
Ah Ok :D
Io sto cominciando a prendere 1.300 EUR da qualche mese. Prima ho lavorato per 1 anno e mezzo a progetto e guadagnavo in media sui 750 EUR al mese. Vedete Voi :muro: :mbe: :muro:

ultimo mio lavoro: 400 euro mensili a nero in un ristorante come aiutocuoco-lavapiatti-consegne a domicilio

ci metto i soldini che ci regala padoa schioppa e mi ci compro una bella tenda per andare a vivere da solo:)

sempreio
07-10-2007, 19:27
ultimo mio lavoro: 400 euro mensili a nero in un ristorante come aiutocuoco-lavapiatti-consegne a domicilio

ci metto i soldini che ci regala padoa schioppa e mi ci compro una bella tenda per andare a vivere da solo:)

tu ci scherzi ma non sai la situazione che si vive fra treviso e padova la è pieno di vagabondi perlopiù rumeni, ukraini e neri che vivono accampati dove gli capita, altro che terzo mondo.
a dimenticavo prendono più di te, visto che facendo gli accattoni tirano su in media 1000euro al mese:rolleyes:

Adrian II
07-10-2007, 19:39
tu ci scherzi ma non sai la situazione che si vive fra treviso e padova la è pieno di vagabondi perlopiù rumeni, ukraini e neri che vivono accampati dove gli capita, altro che terzo mondo.
a dimenticavo prendono più di te, visto che facendo gli accattoni tirano su in media 1000euro al mese:rolleyes:

purtroppo ci scherzo per non piangere.. qui abbiamo la stessa situazione...

Killian
07-10-2007, 19:53
Comunque ritengo che il dare 25 € al mese sia una presa per i fondelli, in Spagna ne daranno 300 e questo sì che è un aiuto serio per lasciare la casa dei genitori.
per me non è il caso di dare nemmeno 300 euro, perchè in poco tempo i proprietari aumenterebbero il prezzo degli affitti della stessa cifra facendo in modo che i finanziamenti statali siano trasferiti dall'inquilino al proprietario.

Sono troppo pessimista?

fabio80
07-10-2007, 19:56
per me non è il caso di dare nemmeno 300 euro, perchè in poco tempo i proprietari aumenterebbero il prezzo degli affitti della stessa cifra facendo in modo che i finanziamenti statali siano trasferiti dall'inquilino al proprietario.

Sono troppo pessimista?

in quel caso scatta la vendetta:read:

tdi150cv
08-10-2007, 09:49
Ma io spesso leggevo che sto governo non era per nienete ridicolo e stava governando veramente ma veramente bene come non si vedeva da anni :D

quello che conta e' lasciare lontano Silvio dalla sedia ... che poi il prezzo da pagare sia affondare il paese su tutti i fronti non importa ...
Tanto poi si scende in piazza , si sventola una bandiera rossa , ci si rifugia in un centro sociale e siamo tutti contenti ! :muro:

Nevermind
08-10-2007, 10:02
onestamente non posso dargli torto: l'italia è il paese dei mammoni attaccati alla tetta di mamma.
Guardatevi intorno: il carovita è al massimo il 30/40% del problema
Conosco 30enni che pur lavorando da anni stanno ancora in casa coi genitori semplicemente perchè vivendo da soli dovrebbero tirare la cinghia, e non se la sentono di rinunciare alla benchè minima comodità.
Un individuo che a 30 e passa anni vive ancora in casa coi genitori non è un uomo: è un bambino.

Si certo a 30anni uno, in italia, secondo te riesce a comprasi casa? Un loculo forse in periferia....ma anche no probabilmente. MA poi che senso avrebbe? Tanto poi se ti sposi ti serve una casa decorosa non certo un monolocale.

Al massimo potrai resiste in affitto, ma così facendo quando riesci a metterti da parte dei soldi per farti una famiglia??

HA senso solo se per lavoro sei costretto ad allontanarti o vai a convivere con la tua compagna.

Nevermind
08-10-2007, 10:03
per me non è il caso di dare nemmeno 300 euro, perchè in poco tempo i proprietari aumenterebbero il prezzo degli affitti della stessa cifra facendo in modo che i finanziamenti statali siano trasferiti dall'inquilino al proprietario.

Sono troppo pessimista?

No sei realista qui in italia è garantito che succeda quindi il problema è alla radice i costi assurdi degli affitti e degli immobili.

Lo stato dovrebbe regolare quelli non sprecare soldi con ste iniziative del piffero.

eriol
08-10-2007, 10:05
Un individuo che a 30 e passa anni vive ancora in casa coi genitori non è un uomo: è un bambino.

o forse è semplicemente un ex-universitario che non vuole farsi aiutare dai suoi genitori per prendere casa e ha semplicemente scelto di non buttare soldi in affitti allucinanti e di tenerseli per aprire un mutuo.

LucaTortuga
08-10-2007, 12:59
Si certo a 30anni uno, in italia, secondo te riesce a comprasi casa? Un loculo forse in periferia....ma anche no probabilmente. MA poi che senso avrebbe? Tanto poi se ti sposi ti serve una casa decorosa non certo un monolocale.


Il problema forse sta tutto nella diffusione di questa mentalità.
Per andarsene da casa, il giovane "bamboccione", vuole la magione decorosa, almeno al livello di quella di famiglia... :doh:
Una volta (penso ai miei genitori) pur di vivere in modo autonomo ci si faceva andar bene qualsiasi cosa, anche il famoso "due cuori e una capanna".
T.P.S. non ha solo ragione: ha detto una cosa sacrosanta! ;)

nestle
08-10-2007, 13:11
no, forse non hai ben capito una cosa...

con mille euro al mese non ci si può permettere neanche il monolocale...


non è che i giovani vogliono una casa con tre stanze e doppi servizi, ma anche un semplice monolocale, un sogno per molti, è proibitivo visto che costa 700 euro al mese...

i 25 euro al mese sono una presa per i fondelli assurda.

una persona seria, e consapevole della realtà dei fatti, non l'avrebbe neanche proposta...

Froze
08-10-2007, 15:19
Il problema forse sta tutto nella diffusione di questa mentalità.
Per andarsene da casa, il giovane "bamboccione", vuole la magione decorosa, almeno al livello di quella di famiglia... :doh:
Una volta (penso ai miei genitori) pur di vivere in modo autonomo ci si faceva andar bene qualsiasi cosa, anche il famoso "due cuori e una capanna".
T.P.S. non ha solo ragione: ha detto una cosa sacrosanta! ;)
generalizzazione sbagliata.
personalmente mi accontenterei di 65mq (i miei genitorni ne hanno 200).
se devo comprare casa, tra un monolocale da 100.000 e un trilocale da 150.000, preferisco aspettare un paio d'anni e prendermi il trilocale. si chiama oculatezza.
una volta il potere di acquisto era molto piu' elevato e la prospettiva lavorativa era decisamente migliore rispetto ad oggi. fare paragoni con la generazione precedente e' quanto di piu' sbagliato ci possa essere.
E quando mio padre arriva a dirmi: "con le prospettive economico-lavorative attuali, non ti invidio per niente" credo si sia detto tutto...

Senza Fili
08-10-2007, 15:35
Il problema forse sta tutto nella diffusione di questa mentalità.
Per andarsene da casa, il giovane "bamboccione", vuole la magione decorosa, almeno al livello di quella di famiglia... :doh:
Una volta (penso ai miei genitori) pur di vivere in modo autonomo ci si faceva andar bene qualsiasi cosa, anche il famoso "due cuori e una capanna".
T.P.S. non ha solo ragione: ha detto una cosa sacrosanta! ;)



Peccato che il monolocale da due cuori e una capanna, che ai tempi dei nostri genitori era accessibile come prezzo,e di cui io mi acocntenterei alla grande, oggi in estrema periferia costi minimo 150.000 (45 mq), o, in affitto, 700-800 euro.

Tu dimmi una persona che guadagna 1000 euro al mese come fa ad andare a vivere da sola, di certo i 25 euro al mese di Padoa Schioppa sono una presa in giro.

Froze
08-10-2007, 16:12
Conosco 30enni che pur lavorando da anni stanno ancora in casa coi genitori semplicemente perchè vivendo da soli dovrebbero tirare la cinghia, e non se la sentono di rinunciare alla benchè minima comodità.
Un individuo che a 30 e passa anni vive ancora in casa coi genitori non è un uomo: è un bambino.
ma che discorsi sono? :mbe:

Vivo fuori casa da un po' di tempo, ma se potessi tornerei a stare per un po' di tempo con i miei genitori in modo da mettermi un po' di soldi da parte, dato che non vedo perche' debba letteralmente regalare i soldi dell'affitto... a conti fatti risparmierei circa 700€ al mese (e non sono uno che va a cena fuori tutte le sere o ha chissa' quali stravizi), con buona pace di chi dice che si deve mangiare per forza pane e cipolla e stare senza una lira in tasca per essere considerati "adulti", salvo magari tornare a battere cassa a casa di mamma' non appena capita qualche imprevisto o si renda necessario disporre di una cifra di denaro piu' consistente. Questa e' indipendenza? nello stile di vita forse si, dal punto di vista economico non mi pare proprio...
probabilmente e' piu' bambino chi vuol far vedere di essere a tutti i costi adulto senza valutare tutte le difficolta' economiche che l'andare a vivere da soli comporta...

lukeskywalker
08-10-2007, 18:50
Il nostro bel ministro... ha detto ieri che tutti i ragazzi dai 20 ai 30 anni che ancora vivono a casa dei genitori sono dei bambacioni....
Ma perchè nn prova lui a vivere solo con 1000/1200€ al mese?????:mad:
Invece di prendere 20000€ senza fare un caxxx....!!!!
Non ho + parole per i nostri politici....



qui su è riportato pari pari il thread aperto da filofalco in sezione errata, m'è parso giusto aprirlo qui appena l'ho letto, in quanto sono pienamente daccordo con la sua idea e trovandomi proprio nel pieno di questa categoria (22 anni, in perenne ricerca dell'indipendenza economica dalla famiglia)
mi verrebbe proprio voglia di trasferire tutti questi "bambacioni" a casa sua e farci mantenere a sue spese mentre finiamo gli studi/troviamo un lavoro che ci permetta di essere indipendenti...

mi piacerebbe poter replicare con affermazioni ingiuriose al pari del ministro
ma il regolamento non lo consente.
:rolleyes:

drakend
08-10-2007, 19:29
mi piacerebbe poter replicare con affermazioni ingiuriose al pari del ministro
ma il regolamento non lo consente.
:rolleyes:
Senza contare che ti può fare causa per ingiuria! :D

fabio80
08-10-2007, 19:41
Il problema forse sta tutto nella diffusione di questa mentalità.
Per andarsene da casa, il giovane "bamboccione", vuole la magione decorosa, almeno al livello di quella di famiglia... :doh:
Una volta (penso ai miei genitori) pur di vivere in modo autonomo ci si faceva andar bene qualsiasi cosa, anche il famoso "due cuori e una capanna".
T.P.S. non ha solo ragione: ha detto una cosa sacrosanta! ;)

sì certo, e magari andare a tirare fuori 500/600 euro per un 60 metri quadri se va bene, 40 se va male. questo io lo chiamo buttare soldi nel cesso.

a meno che uno non sia disperato, andare fuori di casa a certe condizioni vuol dire buttare soldi e anche essere parecchio coglioni, non maturi, perchè vivere nella beata speranza che tutto vada bene pena la bancarotta è tutto fuorchè da persone mature.

è maturità sfidare la sorte?

maturità vuol dire anche soppesare le proprie reali possibilità e fare la scelta più sensata, non lavarsi le mutande. e visto che oggi farsi una casa è un problema serissimo (anche rispetto alla generazione dei nostri genitori, ante euro e ante bolla speculativa) TPS potrebbe almeno tacere per rispetto di chi sta situazione la vive sulla sua pelle.

fabio80
08-10-2007, 19:42
Senza contare che ti può fare causa per ingiuria! :D

anche noi, volendo, ma lui vincerebbe noi no.

Nevermind
09-10-2007, 09:19
Il problema forse sta tutto nella diffusione di questa mentalità.
Per andarsene da casa, il giovane "bamboccione", vuole la magione decorosa, almeno al livello di quella di famiglia... :doh:
Una volta (penso ai miei genitori) pur di vivere in modo autonomo ci si faceva andar bene qualsiasi cosa, anche il famoso "due cuori e una capanna".
T.P.S. non ha solo ragione: ha detto una cosa sacrosanta! ;)

Erano altri tempi quelli, mia mamma viveva in una casa popolare con i genitori e 6 fratelli....quindi un totale di 8 persone in una casa di 4 stanze....a quei tempi per campare si lavorava a 10 anni...si mangiava ciò che si coltivava/allevava e l'istruzione era un optional....oggigiorno dimmi il senso che avrebbe uscire di casa per andare a fare il morto di fame in un monolocale di 30Mq....solo per lo sfizio di dire "io sto da solo". E pagare sto loculo anche 300-400€ al mese. Un conto è per lavoro o per convivere...in quel caso ci si adatta ma solo per uno sfizio, fine a se stesso, è solo perdita di soldi.

Se i loculi avessero un affitto adeguato, quindi nell'ordine di massimo 100€, potrebbe avere anche un senso...ma farsi spennare solo perchè "restare in famiglia è da bamboccioni" non ha senso.

In passato si rimaneva in famiglia finchè non ci si sposava, oggi è ancora così nella maggior parte delle volte. L'unica variabile è che un tempo ci si sposava anche a 18anni oggi prima dei 30 ne vedo assai pochi che possono permettersi di sposarsi....molti neppure a 30. La differenza è tutta qui...non è questione di mentalità.

Froze
09-10-2007, 09:32
oggigiorno dimmi il senso che avrebbe uscire di casa per andare a fare il morto di fame in un monolocale di 30Mq....solo per lo sfizio di dire "io sto da solo". E pagare sto loculo anche 300-400€ al mese.
a trovarne uno a 300... si parte dai 400 in su per 20/25 mq :(

pierodj
09-10-2007, 09:36
si mangiava c'ho che si coltivava/allevava

:eek: :eek: :eek: :D


oggigiorno dimmi il senso che avrebbe uscire di casa per andare a fare il morto di fame in un monolocale di 30Mq....solo per lo sfizio di dire "io sto da solo". E pagare sto loculo anche 300-400€ al mese. Un conto è per lavoro o se per convivere...in quel caso ci si adatta ma solo per uno sfizio, fine a se stesso, è solo perdita di soldi.

Se i loculi avessero un affitto adeguato, quindi nell'ordine di massimo 100€, potrebbe avere anche un senso...ma farsi spennare solo perchè "restare in famiglia è da bamboccioni" non ha senso.

In passato si rimaneva in famiglia finchè non ci si sposava, oggi è ancora così nella maggior parte delle volte. L'unica variabile è che un tempo ci si sposava anche a 18anni oggi prima dei 30 ne vedo assai pochi che possono permettersi di sposarsi....molti neppure a 30. La differenza è tutta qui...non è questione di mentalità.
mah guarda se i monolocali avessero un costo di 3-400 € molti ci penserebbero pure ad andarsene di casa... il problema è che, almeno qui a Roma, per un monolocale ti partono anche sui 7-800 € tranquillamente, rendendo improponibile l'andare a vivere da solo.

poi non è solo un discorso economico, secondo me dipende molto dal rapporto che si ha con i genitori e dall'autonomia che si ha a casa propria; io ad esempio ho un rapporto pessimo e autonomia prossima allo 0, quindi andarmene di casa il prima possibile è il mio obiettivo primario...

per uno che sta bene a casa propria, magari non ha ancora trovato una compagna o fatto degli altri progetti di vita che rendano utile lo spostarsi da casa... non ci vedo nulla di male se rimane a casa propria.:fagiano:

quello che irrita di tutta questa cosa è che un politico, con la sua bella poltrona sotto il culo e stipendio di qualche decina di mila euro al mese se ne esca dando dei "bamboccioni" a chi magari sta a casa perchè lavora con un contratto a progetto a 500 € al mese e non può permettersi nulla di meglio :rolleyes:

Nevermind
09-10-2007, 09:38
a trovarne uno a 300... si parte dai 400 in su per 20/25 mq :(

Beh intendevo non in città, qui a padova per uno sgabuzzino stile Pozzetto (non sto scherzando) volevano 300€. Figuriamoci se si passa ad un monolocale....mica per niente si trovano appartamenti universitari da 4 persone a 250€ + spese (per una mezza camera o poco +).

Rimborsato
09-10-2007, 12:43
Beh sto TPS parla come se campiamo sulle sue spalle. Come se avesse lui la casa piena di ultra 30enni:rolleyes: :confused:

generals
10-10-2007, 15:38
Questi tizi sono avulsi dalla realtà, sono talmente abituati a vivere nel loro mondo privilegiato che neppure si rendono conto di quali difficoltà debba affrontare giornalmente una persona non appartenente a quel mondo.

Da rimarcare pesantemente anche i più che giustificabili dubbi sulle reali capacità di questi soggetti. Io credo che i veramente capaci siano equiparabili a mosche bianche, mentre la maggioranza, tps compreso, altro non sarebbero se non galoppini al soldo delle lobby intenazionali che maneggiano l'economia mondiale e da queste deputati al ruolo di mantener calmi gli ingenui cittadini di "classe inferiore", una sorta di ruolo da parafulmine ben retribuito, per potersi fare i propri affari in pace.

vero, è proprio gente fuori dal mondo (il nostro) fatto di precarietà, incertezza, sacrifici, ecc.
Almeno avessero il pudore di stare zitti, ma neanche quello....:muro:

paditora
10-10-2007, 16:53
Eccomi anche io tra i bambacioni :D

Ma che caspita me ne frega di lavorare 12 ore al giorno, fare una marea di sacrifici solo per poter dire che vivo da solo.

filofaco
10-10-2007, 21:00
Io nn commento anche perchè penso che sarei bannato a vita...

Cmq sia io nn riesco a capire le persone che dicono che ha fatto un buon ragionamento il nostro bellissimo ministro....
O loro guadagnano 30000€ al mese e nn gli frega un cxxxx di quanto spendono nell'affitto o mutuo che sia... oppure nn hanno idea di quanto costino le case in giro....

Ma perchè i nostri politici allora nn diminuiscono il loro di stipendio??
Oppure se vogliono comprarmi una casa sarò felice di andarci ad abitare da solo...MA DI CERTO CON 1000€ ALL'ANNO CI FACCIO IL BRODO!!!!!!!!!!!:muro:

Mauro80
29-02-2008, 00:55
vi chiedo conferma riguardo le detrazioni, ma è vero che sono di 500€ in 3 anni

ovvero ((500/3)/12)= 14€/mese

quindi se pago 300€/mese (mettiamo che sia in condivisione con altri) grazie alla detrazione pagherò 286€?

è così?

cocis
29-02-2008, 08:33
schioppa .. un bamboccione che paga le tasse al 9% .. e prende 33.000€al mese x scaldare la sedia ... :mad:

nomeutente
29-02-2008, 09:31
vi chiedo conferma riguardo le detrazioni, ma è vero che sono di 500€ in 3 anni

ovvero ((500/3)/12)= 14€/mese

quindi se pago 300€/mese (mettiamo che sia in condivisione con altri) grazie alla detrazione pagherò 286€?

è così?

Meglio se apri un thread ad hoc invece di uppare questo che è stantio ;)