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View Full Version : 30 anni di autonomia per le batterie? Forse no...


Redazione di Hardware Upg
03-10-2007, 12:38
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/portatili/30-anni-di-autonomia-per-le-batterie-forse-no_22771.html

Circola per la rete una notizia sensazionale: nei prossimi anni batterie per notebook con incredibile autonomia operativa. Ma tutto non è come sembra...

Click sul link per visualizzare la notizia.

deck
03-10-2007, 12:44
Ah bè, a sto punto anche una centrale nucleare è una grossa batteria a durata addirittura maggiore...a quando un nocciolo radioattivo portatile?
Io lo monto subito in macchina...la mia batteria si è appena bruciata! Se potete consegnarmene uno a casa entro fine settimana...

rezinomed
03-10-2007, 12:44
si basa sull'impiego di radioisotopi per sfruttare l'effetto betavoltaico.

E il metaboranzo con l'effetto stupicazzico dove lo mettiamo? :D
Comunque gran notiziona ...

p.NiGhTmArE
03-10-2007, 12:48
interessante.
fino ad adesso l'unica applicazione su "larga scala" del decadimento radioattivo per produrre elettricità era negli rtg, che sfruttano però il calore prodotto dal decadimento alfa, con relative problematiche dovute alla difficoltà di reperimento degli isotopi adatti (polonio, plutonio238...) e al rendimento infimo.

P@o
03-10-2007, 12:51
Senza dimenticare il nucleazzone con rendimento supercazzolo a base di stronzio con una bella isotopona :):):):)

Diablix
03-10-2007, 12:52
Bella notizia, interessante ;)

Paganetor
03-10-2007, 12:56
bella notizia, scritta bene e comprensibile (visti i temi trattati)!

che poi l'applicazione sui portatili sia di difficile realizzazione è un conto, ma è pur sempre un punto di partenza e chissì tra 10 o 15 anni cosa ci riserverà il futuro su questo fronte ;)

mestesso
03-10-2007, 12:58
Giusto quello che mi manca per alimentare il flusso canalizzatore della mia Fiat Punto... :D

nMOS
03-10-2007, 12:59
ma da quanto ho capito dovrebbe essere un'ottima tecnologia per batterie "voluminose" quali quelle delle auto..
inoltre, sempre che eroghino una potenza sufficiente, potrebbero addirittura alimentare le auto elettriche, con praticamente autonomia infinita!

tarek
03-10-2007, 13:08
se non l'hanno messo ancora sulle auto ci sarà un motivo..

K7-500
03-10-2007, 13:08
Micro buco nero tascabile... così ho aggiunto la mia...
Però il lato oscuro della forzza ha la sua. Antimateria?

Sono quelle idee un po' così, però se adeguatamente sviluppate possono portare risultati grandiosi, io aspetterei a bocciare, chissà cosa pensano quelli che ridicolizzavano le cpu multicore...

Qualcuno di voi si ricorda Terminator 3? Quando ha la batteria che funziona male la prende e la butta via, con piccola esplosione non meno devastante, però era a celle di idrogeno? Faremo la stessa cosa con le batterie del note: "vibra? aspe' che butto la batteria..." BOOM!

Kvochur
03-10-2007, 13:10
I generatori a radioisotopi sono molto comuni in certi ambiti tecnologici (militari, spaziali) da 40 anni a questa parte.

Quello che però non tutti sanno è già negli anni 70' hanno avuto applicazione pratica per dispositivi di dimensioni PICCOLISSIME e anche a contatto con l'organismo.
Infatti sono stati realizzati addirittura dei pacemaker che sfruttano il decadimento del plutonio (!). Questi dispositivi avevano il vantaggio di richiedere una sola operazione per essere impiantati e probabilmente sarebbero durati per tutta la vita del paziente; pare che abbiano funzionato bene, ma sono stati utilizzati poco vista la pericolosità del materiale (dopo il decesso di un portatore viene assolutamente recuperato...) e il miglioramento delle tecnologie delle batterie...

kronos2000
03-10-2007, 13:11
L'effetto betavoltaico è quello che nella letteratura dei sistemi di generazione dell'energia di bordo nelle missioni interplanetarie (per le quali l'energia elettrica fornita dai pannelli solari non è sufficiente vista la distanza dal Sole) è noto come effetto fotoelettrico: particelle ad alta energia ionizzano metalli/semiconduttori e gli elettroni spinti via vengono raccolti per dare corrente in forma controllata.

Le particelle beta sono elettroni (o positroni) ad alta energia e tipicamente te li ritrovi nel vento solare che investe i satelliti per telecomunicazioni.

Bella spiegazione, complimenti :)

Infine: considerando i progressi tecnologici e il rate di aggiornamento dei portatili o delle automobili, anche 12 anni di autonomia significano coprire almeno 2 generazioni di prodotti.
Semmai il problema sarebbe lo smaltimento di milioni di batterie "nucleari".

danyroma80
03-10-2007, 13:11
chissà che fine a fatto.....

la stessa della 'h' :sofico:

dr-omega
03-10-2007, 13:15
Tsk!, non ragionate quadrimensionalmente! :O

kronos2000
03-10-2007, 13:18
se non l'hanno messo ancora sulle auto ci sarà un motivo..

L'industria dell'automobile è lentissima nell'evoluzione tecnologica, vuoi per motivi di cartello dei petrolieri, vuoi per la difficoltà e i costi della riconversione della produzione di unità dedicate come il motore e la ricerca di leghe leggere ed economiche e magari "a memoria di forma".

In fondo i miglioramenti nell'auto li ha portati solo l'elettronica: ma motore, sospensioni, scocca, etc sono sempre quelli da cent'anni a questa parte, salvo lievi modifiche. Efficienze basse, consumi alti, strutture pesanti. Se una Punto pesa una tonnellata e 300 Kg hai voglia a parlare di evoluzione e controllo dei consumi.

soulplace
03-10-2007, 14:02
ottimo! mi serviva qualcosa per alimentare gli scudi deflettori della vespa! metti e incontro un incrociatore galttico coi raggi gamma che fo? mi friggo? no attivo e deflettori e passa tutti...e avanza energia pure per la ps3...na figata!

R3GM4ST3R
03-10-2007, 14:02
In Italia non (hanno voluto/vogliono) le centrali nucleari, figuriamoci ste "batterie", anche se sarebbe più corretto chiamarle generatori non batterie...

MesserWolf
03-10-2007, 14:12
Giusto quello che mi manca per alimentare il flusso canalizzatore della mia Fiat Punto... :D

Tsk!, non ragionate quadrimensionalmente! :O

:asd: :asd:


tornando In Topic, direi ... Grande Giove ! :D

Dumah Brazorf
03-10-2007, 14:17
Mi associo ai complimenti per la trattazione scorrevole e comprensibile del tema dell'articolo.

p.NiGhTmArE
03-10-2007, 14:52
la pericolosità è minima. anche nel tuo orologio, se ha le lancette fosforescenti, c'è del trizio :D
mica esplode o altro :D
è solo debolmente radioattivo ed è tossico solo se inalato o ingerito.
inoltre esiste eccome in natura, anche se visto la "vita" breve, non si accumula ovviamente.
industrialmente viene prodotto nei reattori nucleari.

Alexhwoc
03-10-2007, 14:55
Nel caso in cui l'isotopo impiegato fosse proprio il Trizio (per altro molto probabile proprio per via della sua bassa pericolosità), vi è un ulteriore problema: il Trizio è un gas caratterizzato da una densità piuttosto bassa, motivo per cui servirebbero contenitori piuttosto voluminosi per disporre della quantità necessaria di gas al fine di realizzare una batteria paragonabile in termini di potenza, energia e corrente ad una tradizionale batteria agli ioni di litio.
Il trizio è estremamente volatile ed infiammabile ( è un isotopo dell' idrogeno) e occorrerebbero alte pressioni per stoccarlo sottoforma di gas.
Invece è decisamente più sensato tenerlo sottoforma di sali o molecole ( es.:acqua, ammoniaca, metanolo, etanolo ecc)

Il decadimento del trizio libera 0,019Mev. Cio vuol dire che 1 grammo di trizio contiene 0.608 GJ di energia. Di cui trasformati in elettricità il 25% , cioè 0,152 GJ/g (152 MJ/g).
Per una batteria da 14,8V (come quelle al litio) si anno circa 4,5 Ah in media.
Che convertiti in Joule fanno: (J= 3600*V*Ah) --> 0.240 MJ

Un grammo di trizio libera una energia pari a circa 600 batterie al litio attuali.
Dato che una batteria al litio dura circa 2 ore ( uso medio) una composta da un 1 grammo di trizio durerebbe teoricamente 1200 ore, cioè 50 giorni.
Peccato che il trizio non decade a piacere.
Sicuramente occorre una batteria classica che faccia da buffer.
Però con le energie in gioco può non essere più cosi tanto portatile...

Cazzabbubbolo
03-10-2007, 15:02
Ah, ma non era un gusto??:confused: Eppure mi sembrava di ricordare che ieri dal gelataio chiesi Trizio e Puffo...:mbe:

AndreaG.
03-10-2007, 15:07
e io che pensavo di atuoalimentare la mia postazione multimediale tramite pannelli solari :asd: invece mi toccherà aspettare ste mega batterie! :D

vincino
03-10-2007, 15:10
"Vuoi dire che quell'aggeggio è nucleare?!"
"No, no quest'aggeggio è elettrico ma ha bisogno di una reazione nucleare per generare gli 1,21 gigawatt di elettricità che ci sevono!"

pingalep
03-10-2007, 15:13
della serie:
sì un attimo accendo il portatile, si ok aspetta dobbiamo aspettare che statisticamente una quota di isotopi decadano, altrimenti non mi boota l'OS....

imayoda
03-10-2007, 15:28
Le batterie al plutonio esistono già da parecchio tempo... mah

one1
03-10-2007, 15:40
colto da furore confutatorio l'autore si è dimenticato di indicare la fonte della notizia

NzDbOx
03-10-2007, 15:59
In realtà, se in forma molecolare, il trizio è uno degli elementi chimicamente più tossici esistenti sulla faccia della terra. Solo in soluzione liquida perde questa caratteristica.
Questo è il motivo principale per cui è raramente utilizzato. Per esempio, la ricerca nell'ambito della fusione nucleare avanzata è ancora a uno stadio direi primitivo perchè le reazioni D-T (deuterio trizio) sono molto pericolose, pur essendo le più promettenti dal punto di vista della realizzazione (temp. nell'ordine dei KeV e non superiori).

MiKeLezZ
03-10-2007, 16:05
Non mi pare tanto bello fare batterie radioattive...
Nel 1998 in Italia è entrato in vigore il Decreto datato 6 Marzo che di fatto vietava la detenzione e la vendita di qualsiasi oggetto radioattivo.
Ultimamente c'è stata la normativa RoHS, che bandiva Piombo, Mercurio, Cadmio, Cromo e altre sostanze nocive.
Ora che si fa? Cominciamo a usare per applicazioni personali Plutonio, o chissà che altro!!!
Geni!!!

Poi, come è stato fatto notare, bisogna vedere quanto sia vantaggioso... se per raffinare il materiale radioattivo e costruire relativa batteria spendo più in termini energetici che non caricare quella a Polimeri di Litio...

Wilfrick
03-10-2007, 16:30
Giusto una delle tue ultime frasi Alexhwoc: non è controllabile il decadimento. Quindi la prima cosa che mi sono chiesto è: ma il decadimento esiste anche senza assorbimento di energia? penso si... pertanto che ci sia qualcosa alimentato o meno, viene sempre sprigionata energia. Una batteria come buffer sarebbe una soluzione, ma... ci sarebbe in ogni caso uno spreco immenso. A questo punto mi chiedo perchè invece non pensare più in grande ed anzichè avere ogniuno la propria batteria decennale, impiegare queste batterie nelle centrali elettriche e distribuire l'energia come adesso. Una centrale atomica è complessissima, ma una batteria come sopra descritta, se davvero di batteria si tratta, è molto più semplice. Ne deduco che costruire una mega batteria del genere risulti più semplice che avere una centrale nucleare tradizionale (con barre di uranio, ecc).
Non me ne intendo, ma sto sbagliando?

Micene.1
03-10-2007, 16:58
mah si parla di 30-10 anni ma io credo che pure una batteria che ti dura 2 anni e poi la butti sia una rivoluzione in tutti i campi nn sono quello dei portatili...

Chelidon
03-10-2007, 17:00
Un bel modo per riciclare il trizio prodotto nelle centrali nucleari con raffreddamento ad acqua pesante :D
Così la prossima volta che penseranno di scaricare acqua radioattivata come a Three Miles Island ci sarà qualche idiota a raccoglierla :D

tarek
03-10-2007, 17:01
""
In fondo i miglioramenti nell'auto li ha portati solo l'elettronica: ma motore, sospensioni, scocca, etc sono sempre quelli da cent'anni a questa parte, salvo lievi modifiche. Efficienze basse, consumi alti, strutture pesanti. Se una Punto pesa una tonnellata e 300 Kg hai voglia a parlare di evoluzione e controllo dei consumi.""

mi stai dicendo che una vecchia 500 ha lo stesso rendimento e sicurezza di una bmw? che i motori diesel di 10 anni fa si sono sviluppati solo grazie all'elettronica? ti dice niente intercooler, common rail e turbina a geometria variabile..? senza il progresso della meccanica andavamo ancora in triciclo va là..

Se fossero realizzabili batterie ai nanostronzi che mi fanno viaggiare un'auto anche solo 1 anno senza ricaricare, l'interesse economico sarebbe tale da spazzare via qualsiasi petroliere.

Alexhwoc
03-10-2007, 17:13
Piuttosto sono meglio quelle chimiche (a combustibile). Magari non a metanolo (etanolo magari :hic: )

Hamlet
03-10-2007, 18:24
Il decadimento del trizio libera 0,019Mev. Cio vuol dire che 1 grammo di trizio contiene 0.608 GJ di energia. Di cui trasformati in elettricità il 25% , cioè 0,152 GJ/g (152 MJ/g).
Per una batteria da 14,8V (come quelle al litio) si anno circa 4,5 Ah in media.
Che convertiti in Joule fanno: (J= 3600*V*Ah) --> 0.240 MJ


Ora, fantascienza: abbiamo acqua pesante HTO (con un nucleo di trizio al posto di uno di idrogeno) pura.
Con calcoli analoghi, trovi che un chilogrammo di tale acqua (contenente 150 g di trizio) emetterebbe 150 W, non trattabili.
Se l'efficienza di conversione e` 25%, un generatore da 1 kg di HTO puo` alimentare un oggetto da 37.5 W (dopo un anno, 35.5 W perche' il trizio si e` consumato).
Non trascurabile il fatto che l'energia di parecchi beta-elettroni finisca in calore nell'acqua. Ancor meno il fatto che con un kg di HTO pura "non esiste" e che, come altri hanno suggerito, il trizio e` fondamentalmente trattato come un'arma nucleare e i 150 g hanno 90 GJ di energia (una trentina di megawattora). Altro che PlayStation.

MiKeLezZ
03-10-2007, 18:27
EDIT:

la luminosità degli orologi civili è data dal fosforo, effettivamente esistono orologi con il quadrante contenente trizio, ma sono esclusivamente ad uso militare(la sua luminosità è molto costante nel tempo) per via del costo e delle problematiche di produzione. Il decadimento del trizio da una luminescenza sull' arancione, quindi se avete orologi che danno una luce tipo blu-verde quello di sicuro è fosforo.
Cmq converrete con me che la concentrazione atta ad illuminare le lancette di un' orologio (per di più in tiratura limitata per l'esercito) sia di entità ben diversa di una batteria che eroga per 12 anni prodotta su larga scala per scopi civili.Il trizio serve solo per far illuminare il fosforo.
La luminescenza è quindi quella caratteristica di questo materiale, il verdino. Anche se il fosforo opportunamente trattato può anche avere colorazioni blu o arancioni.
Quando ci troviamo di fronte a orologi che si illuminano solo se prima hanno ricevuto una certa dose di luce, è semplicemente perchè il trizio in esso contenuto ha già subito un decadimento tale da non garantire una quantità sufficiente di energia (dopo 10 anni si dimezza, e i produttori di orologi di certo non abbondano nell'usarlo -per fortuna-).

Spike88
03-10-2007, 18:29
ottima questa notizia...ma quando è che queste tecnologie saranno usate per sostenere gli esigenti(in termini di energia) esoscheletri?
ma la DARPA dorme???^^"

paulus69
03-10-2007, 18:36
gran bella notizia.....peccato però:
che debba necessariamente rimanere confinata in ambiti militari o specialistici ad alta sicurezza;
una distribuzioneo commercializzazione di massa di dispositivi simili....renderebbe le principali compaggini terroristiche le prime "interessate" acquirenti...:boh:

Dark_Wolf
03-10-2007, 19:54
Da notare che il cosiddetto "Tempo di Dimezzamento", che in italiano prende il nome di Emivita, in inglese si chiama proprio Half Life ed il simbolo lambda del gioco è proprio la lettera con cui si indica tale tempo :)

PS: OTTIMERRIMA RECENSIONE, mai visto qualcosa scritto così bene.

il.SiMpy
03-10-2007, 19:59
Proprio adesso che ho appena cambiato la batteria al nucleo di curvatura del mio Vaio :doh:

imayoda
03-10-2007, 20:15
Ci sono ancora persone in vita che hanno nel loro petto una batteria al plutonio da almeno 40 anni...
Se credete sia SOLO fantascienza andate a vedere la storia dei pacemaker e delle loro batterie primordiali...

Il nucleare sarà l'ultima arma del genere umano contro freddo e pestilenze...

(OHmioDIO!!! mio nonno è radioattivo) :)

MiKeLezZ
03-10-2007, 21:30
Ci sono ancora persone in vita che hanno nel loro petto una batteria al plutonio da almeno 40 anni...
Se credete sia SOLO fantascienza andate a vedere la storia dei pacemaker e delle loro batterie primordiali...

Il nucleare sarà l'ultima arma del genere umano contro freddo e pestilenze...

(OHmioDIO!!! mio nonno è radioattivo) :)


"One of the main problems of these isotopic generators is the extremely high toxicity of plutonium, Just 1mug in the blood stream could be fatal. Indeed, plutonium is among the sixth most toxic material ever discovered. It spontaneously bursts into flame upon contact with air, and then burns to give off a fine, highly-radioactive dust."

"wearing a plutonium-powered pacemaker delivered a dose of approximately 100 mrem per year to the patient"

METHATRON
04-10-2007, 09:58
Se pro prio vogliamo parlare di tecnologie 'esistenti da una vita' che ne dite di questa:
La HP anni fà ci ha sfracellato le ciolle nelle pubblicità dei palinsesti vantandosi di esser la leader nella ricerca della nanotecnologia e di poter costruire
un cellulare per una formica.
Ora mi domando e dico: visto che un cellulare è composto anche da transistor che aspettano a tirare fuori processori nano tecnologici
(trattasi anche solo dei core), magari visto i costi (inizialmente) per uso militare e compagnia bella???

imayoda
04-10-2007, 11:55
"One of the main problems of these isotopic generators is the extremely high toxicity of plutonium, Just 1mug in the blood stream could be fatal. Indeed, plutonium is among the sixth most toxic material ever discovered. It spontaneously bursts into flame upon contact with air, and then burns to give off a fine, highly-radioactive dust."

"wearing a plutonium-powered pacemaker delivered a dose of approximately 100 mrem per year to the patient"
Eheheh.. ecco perchè adesso vanno a litio. Cmq si pensa di proporre la batteria al plutonio per mezzi pubblici e privati e da quel che ne so, siamo già alla sperimentazione in altri paesi. mah
Se pro prio vogliamo parlare di tecnologie 'esistenti da una vita' che ne dite di questa:
La HP anni fà ci ha sfracellato le ciolle nelle pubblicità dei palinsesti vantandosi di esser la leader nella ricerca della nanotecnologia e di poter costruire
un cellulare per una formica.
Ora mi domando e dico: visto che un cellulare è composto anche da transistor che aspettano a tirare fuori processori nano tecnologici
(trattasi anche solo dei core), magari visto i costi (inizialmente) per uso militare e compagnia bella???
Lo stanno già usando il mini-microchip.. adesso mettono il gps anche nelle pallottole non hai letto? il problema è che tra un po' dovremo ache trovare qualcosa per dare corrente a tutti questi aggeggi :)

RICKYL74
04-10-2007, 16:13
:eek: azzarola che notizia!!!

oh ma vi immaginate una macchina elettrica con una batteria simile nel cofano, praticamente giri gratis per 30 anni!!!

seee, ma figuriamoci.. :Prrr:

imayoda
04-10-2007, 17:15
:eek: azzarola che notizia!!!

oh ma vi immaginate una macchina elettrica con una batteria simile nel cofano, praticamente giri gratis per 30 anni!!!

seee, ma figuriamoci.. :Prrr:

... sempre se non te la rubano prima (come i pannelli solari) :D :p
I satelliti già usano fonti isotopiche per alimentarsi.
Scherzi a parte ma l'uomo dovrò cambiare per affrontare il prossimo passo. Dovrà rinunciare un poco al profitto a favore del progresso... (mi scappa già da ridere :( )

genoaole
04-10-2007, 21:35
Avendo una carica simile, non oso immaginare cosa potrebbe succedere se qualche pazzo mettesse in corto la batteria. ho visto personalmente bruciare una stilo 1,2 volt da 2400mha ricaricabile. Ca*** l'avevo in tastca assieme alle chiavi di casa....... bhe ho proprio una bella cicatrice da ustione.
Purtroppo non è vero che le tecnologie per la produzione di energia non ci sono, e non basterebbe nemmeno un motore che và ad acqua per spazzare l'impero petrolifero (esiste già) e come potete constatare voi stessi rifornendovi, le compagnie petrolifere continuano ad arricchirsi a nostre spese.
Qualche giorno fa si parlava di batterie no po po cioè ricaricabili ad acqua o urina, sicuramente scomodo ma pensate in grande e magari una batteria per ogni palazzo alimentata da semplice acqua. basta sto andando ot...
Dato che in campo spaziale questa tecnologia viene già utilizzata da anni, può darsi che lavorandoci su siano riusciti a contenere gli effetti negativi (radiazioni e durata).
Ricordo che il primo sbarco sulla luna(anche se c'è chi dice che è falso)si realizzò con un processore con la potenza pari ad un commodore 64 , e se ben ricordate il primo computer era dentro una grotta immensa e poteva essere utilizzato solo per fare delle semplici operazione + - : x. In vent'anni la tecnologia ha subito u'accelerazione stratosferica e più si andrà avanti e meglio/peggio sarà. Ottima notizia e ben commentata, non fermatevi però alle vostre supposizioni, magari c'è dell'altro sotto. saluto tutti

IlNiubbo
08-10-2007, 13:36
Peccato che il trizio bisogna produrlo perchè in natura quasi non ce n'è.
Si ricava dal deuterio (isotopo dell'idrogeno con 1 neutrone), che ce n'è tanto (vedi acqua pesante: D2O invece che H2O), ma vorrei sapere i costi...

Speriamo che ITER vada a buon fine (per i nostri nipoti visto che di petrolio ce n'è ancora :D)