View Full Version : Dal Time: I Videogiocatori Tendono Ad Uccidere I Poliziotti!
[Ho postato qui perchè non sapevo dove: in Altre DIscussioni non mi sembrava il caso!]
Dal Time: A Surge in Cop Killings (http://www.time.com/time/nation/article/0,8599,1666750,00.html)
Ennesimo attacco ai Videogiochi!
Signori e Signore siamo tutti potenziali assassini di poliziotti!
I Criminologi Lo Dicono!:O
In sostanza l'articolo citato dice che sono stati uccisi il 60% dei poliziotti in più nel corrente anno 2007, rispetto agli altri anni passati!
Però fortunatamente non siamo come nel '75 dove gli amanti di Pong [:asd:] uccisero ben 99 poliziotti!
Sono cifre che, a prescindere dallo scempio di incolpare I VIDEOGIOCHI[che ci frullano la mente N.d.R.] fanno rabbrividire: il massimo rispetto per questi tutori della legge caduti!
Sempre ad incolpare questa forme di intrattenimento, anche se per me è una forma d'Arte[alcuni, non tutti!], che ci deforma il cervello leggendo questo ed altri articoli del genere!
Mi sovviene il solito Vomito a Ventaglio leggendo cavolate del genere!
goldorak
02-10-2007, 22:24
Ci manca solo che considerino il videogiocare un attivita' terroristica e siamo a cavallo. :sofico:
Dreammaker21
02-10-2007, 22:27
Appena il videogame sbarcherà all'universita vedrai che si daranno una calmata.
tra un po' andrà a finire che non si potrà nemmno giocare alle console :asd: , povero Bill Gates chissà come farà a tirare avanti non potendo più vendere le sue console:D :D :D :sofico:
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Magari fosse solo un problema di Billino :D
Qua ci andiamo di mezzo tutti!
Il problema reale è che non c'è un'associazione dei VIdeogiocatori..almeno ci si difende da soli!
già che siamo in tema leggete questo:
Nelle scorse settimane, l'Associazione Medica Americana annunciava di essere in procinto di considerare l'opportunità di includere la dipendenza da videogiochi/internet tra le patologie di disturbo mentale. Questo annuncio ha generato una fitta discussione tra gli esperti del settore: l'Associazione Psichiatrica Americana ha dunque richiesto una nuova relazione sul fenomeno agli esperti dell'Associazione Medica Americana.
Questi ultimi, dunque, hanno consegnato la relazione con titolo "Emotional and Behavioral Effects of Video Game and Internet Overuse", la quale segue la relazione consegnata l'anno scorso, intitolata "Emotional and Behavioral Effects, Including Addictive Potential, of Video Games". La nuova relazione si basa su studi governativi, ricerche mediche e sondaggi somministrati dall'Entertainment Software Association (ESA).
Sebbene, l'Associazione riconosca il ruolo potenzialmente positivo dei videogiochi nella società, si dichiara preoccupata riguardo agli effetti dei videogiochi sulla salute. "La predispozione dell'industria dei videogiochi a fornire immagini non appropriate per il pubblico di destinazione può generare disdicevoli effetti, che vanno da sintomi di tipo fisico, come attacchi epilettici e tendiniti, a comportamenti non accettati dalla società, come aggressività e sindromi da sopreccedenza".
La relazione comprende alcuni suggerimenti sulle accortezze da prendere per arginare il fenomeno. Principalmente, andrebbe rivisto il sistema di classificazione e censura ESRB. Inoltre, si richiede un aggiornamento professionale ai medici generici e alle altre istituzioni sanitarie in modo che sappiano valutare correttamente i rischi dell'esposizione ai media.
Sulla critica al sistema di classificazione ESRB, risponde Patricia Vance, presidente dell'istituzione: "Concordiamo con l'Associazione sul fatto che i genitori debbano avere un ruolo attivo nelle scelte dei figli a proposito di videogiochi, ma il loro riferimento al sistema di classificazione ESRB sembra non considerare il fatto che la maggior parte dei genitori sono soddisfatti del sistema e che lo usano con regolarità".
La relazione dell'Associazione Medica Americana differisce in un importante aspetto rispetto alla relazione consegnata lo scorso anno. Viene rimossa, infatti, la richiesta di inserire la dipendenza da videogiochi tra le patologie di disturbo mentale. Dunque, L'Associazione richiede all'Associazione Psichiatrica Americana di considerare questa posizione nella formulazione del Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders, prevista per il 2012 (l'inserimento nel manuale della dipendenza da videogiochi posizionerebbe quest'ultima alla stregua dei tradizionali disturbi mentali).
In definitiva, il dibattito tocca tanti aspetti e tante istituzioni, come probabilmente non era accaduto prima d'ora nel mondo dei videogiochi. È evidente che la rinnovata attenzione delle Associazioni Americane ha posto i riflettori sull'industria videoludica nell'ultimo periodo e, proprio in questo contesto, si iscrivono i casi Manhunt 2 e Resistance: Fall of Man.
c'è tra un po' i videogiochi verranno proibiti perchè creano dipendenza bah sti americani certe volte ne sparano davvero di grosse :muro: :muro:
beh, la dipendenza da videogiochi è una cosa (per alcuni, purtroppo, vera) e l'assassinio un'altra.
Cmq sono le solite fregnacce. Vado a lucidare il mio fucile.... :fiufiu:
beh, la dipendenza da videogiochi è una cosa (per alcuni, purtroppo, vera) e l'assassinio un'altra.
Cmq sono le solite fregnacce. Vado a lucidare il mio fucile.... :fiufiu:
sì ogni tanto se ne escono con queste trovate, poi non se ne parla più per mesi e poi ancora tornano a galla, c'è se non si può più nemmeno giocare...:doh:
The_Crimson_King
04-10-2007, 20:06
Eh bè...
Ieri per esempio, mi hanno sequestrato una Gravity Gun (modificata) all'aeroporto...:D
Jammed_Death
04-10-2007, 20:21
con tutti i giochi di forze speciali, squadre di polizia, soldati-eroi ecc ecc stimolano all'omicidio dei poliziotti? O_o
Non ho parole..ma perchè c'è tanta diffidenza verso i videogiochi?
Ti rispondo io!
Perchè non c'è tanto accanimento verso i telefilm[es. The Shield]?o qualche film?
Perchè hanno associazioni e gente che protegge un mercato che macina miliardi di dollari l'anno!
Magari i videogames ne macinano di più, ma non sono protetti!Non abbiamo i soliti avvocatoni che difendono la ragione alla base!
Non c'è un'organizzazione che garantisca la solita "libertà d'espressione", basilare nel mondo dei media!
Se ne fregano altamente: bersaglio facile!
In Occidente c'è la tendenza a vedere i videogiochi come dei passatempi per bambini..cosa, a mio avviso, assolutamente non vera!Ma scherziamo?
Stesso discorso per i manga..per noi sono cavolate per bambini, quasi come se fossero sonaglini!
Continuo a pensare che ci vorrebbe qualche associazione che faccia valere i diritti dei videogiocatori e dei programmatori che buttano il sangue dietro ad un gioco!
Chissà perchè quando si legifera sui videogiochi quelli che mancano siamo noi: i videogiocatori!
L'ERSB non funziona?Tsk!Se i negozianti non vendessero ai 12enni Manhunt[gioco scelto a caso, ce ne sono altri del genere]l'ERSB funzionerebbe!Se tutto il sistema di tutela dei ragazzi funzionasse, a partire dai genitori fino ai negozianti, non faremmo mai questo discorso!
Credo che il videogioco abbia una carta in più in questo senso: il DOVER acquistarlo!
Quando piazzi un ragazzino di fornte alla TV lui assorbe quello che passa!Se già alle 14 si sentono telefilm in cui il polizziotto di turno dice la classica frase "Ti ucciderò, brutto figlio di puttana!!"[cit.] credo che il tiro a bersaglio non lo si possa fare con i videogiochi!
Vietare la vendita è una cavolata immane!Chiudiamo l'industria del porno perchè i bambini non possono guardare questi film?NO!Tuteliamoli!
Ma figurarsi: un fantoccio contro cui sparare e dire la propria serve a tutti no?
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