LUVІ
02-10-2007, 10:25
Quali sono i luoghi a cui siete più legati e che sono stati il teatro delle vostre scorribande ed avventure quando eravate più giovani?
Comincio io, con un posto che mi è rimasto dentro, per moltissimi motivi.
Il Bivacco Ai Mascabroni, sulla "mensola" di Cima 11, nel gruppo del Monte Popera, Dolomiti di Sesto, Comélico.
E' un luogo solitario, améno, abbastanza difficile da raggiungere, a quota 2900 metri, abbarbicato su una stretta cengia ghiaiosa a duecento metri dalla vetta di Cima 11.
Sorge sulle ceneri di una baracca da cui vennero lanciati gli attacchi verso il sottostante Passo della Sentinella da parte degli Alpini (I Mascabroni, appunto), durante la I Guerra Mondiale.
http://www.geocities.com/Yosemite/Trails/3417/MASCABRO.JPG
Ci sono stato due volte, ed è tale l'isolamento che, chiudendo gli occhi, mi sembrava di sentire il fischio delle pallottole austriache e il rimbombo degli shrapnels.
Passare del tempo fra trincee, in compagnia della memoria di nomi che hanno reso famosa la storia alpinistica di quelle cime è una esperienza che consiglio a tutti.
Per ulteriori approfondimenti rimando ad una pagina del sito ufficiale del rifugio più importante della zona, il Rifugio Berti, gestito dal mio amico Bruno Martini.
http://www.rifugioberti.it/storia.html
LuVi
Comincio io, con un posto che mi è rimasto dentro, per moltissimi motivi.
Il Bivacco Ai Mascabroni, sulla "mensola" di Cima 11, nel gruppo del Monte Popera, Dolomiti di Sesto, Comélico.
E' un luogo solitario, améno, abbastanza difficile da raggiungere, a quota 2900 metri, abbarbicato su una stretta cengia ghiaiosa a duecento metri dalla vetta di Cima 11.
Sorge sulle ceneri di una baracca da cui vennero lanciati gli attacchi verso il sottostante Passo della Sentinella da parte degli Alpini (I Mascabroni, appunto), durante la I Guerra Mondiale.
http://www.geocities.com/Yosemite/Trails/3417/MASCABRO.JPG
Ci sono stato due volte, ed è tale l'isolamento che, chiudendo gli occhi, mi sembrava di sentire il fischio delle pallottole austriache e il rimbombo degli shrapnels.
Passare del tempo fra trincee, in compagnia della memoria di nomi che hanno reso famosa la storia alpinistica di quelle cime è una esperienza che consiglio a tutti.
Per ulteriori approfondimenti rimando ad una pagina del sito ufficiale del rifugio più importante della zona, il Rifugio Berti, gestito dal mio amico Bruno Martini.
http://www.rifugioberti.it/storia.html
LuVi