View Full Version : Bossi: lotta di liberazione per la libertà
Il leader leghista al Parlamento del Nord: "Dopo il referendum non c'è spazio alle Camere"
"So di poter portare in piazza lombardi e veneti disposti al sacrificio"
Bossi: "Per conquistare la libertà
una lotta di liberazione del Nord"
E Berlusconi assicura: "Tra un mese Prodi cadrà e torneremo al governo"
VICENZA - Parole forti, destinate a far discutere. "La libertà non si può più conquistare in Parlamento ma con uomini lanciati in una lotta di liberazione": lo ha detto Umberto Bossi, nel corso del suo intervento ai lavori del Parlamento del Nord.
"Non porto buone notizie - ha spiegato ai presenti - perchè dopo il referendum (quello del giugno 2006 sulla riforma costituzionale; ndr) non c'è più la sicurezza di poter cambiare la Costituzione. Per questo forse sarà necessario un attacco del Nord: io so di poter portare 10 milioni di padani e di altrettanti veneti in piazza, disposti al sacrificio, per una battaglia di libertà. In un Paese con una sinistra che ha un odio ideologico nei confronti degli uomini del nord". Per questo, secondo Bossi, "la prima cosa che facciamo quando saremo al governo sarà quello di cambiare la Costituzione".
Un discorso, il suo, che segue quello pronunciato, nella stessa sede, da Silvio Berlusconi. Che detto di "voler bene come un fratello a Bossi, mi ritirerò dalla politica quando si ritirerà lui"; ha ribadito l'importanza dell'asse di ferro con la Lega ("è l'alleato che mi ha sostenuto più di tutti"); ha definito "assolutamente legittima" la protesta fiscale del Carroccio, aggiungendo però che a suo giudizio non ci sarà bisogno di metterla in pratica, perché l'attuale governo entro un mese andrà casa. Ha inoltre detto "no" all'ipotesi di un esecutivo tecnico, dicendosi invece favorevole a elezioni anticipate. "E quando torneremo a governare - ha concluso - saremo noi ad abbassare le tasse".
Accanto a Umberto Bossi, Roberto Calderoli e Giulio Tremonti, il Cavaliere ha anche fatto un discorso rivolto all'interno dell'alleanza: "Sul futuro governo della Cdl - ha dichiarato - bisogna aprire un'officina". Un cantiere che dovrebbe partire la prossima settimana, in vista della caduta del governo Prodi e del prossimo ritorno alla guida del Paese del centrodestra. Berlusconi ha sottolineato che al centro dei lavori dell'officina ci sono i temi fiscali e i principali che verranno dibattuti, ha anticipato, sono "l'abolizione dell'Ici sulla prima casa - ha detto - la tassazione sugli straordinari, l'abolizione dell'imposta sulle successioni e donazioni e l'introduzione di una quota massima del 33% sul prelievo fiscale".
Infine, da parte del Cavaliere, un commento sulle dure affermazioni del leader leghista a proposito della lotta di liberazione: "Bossi usa sempre un linguaggio colorito, ma nella pratica ha sempre dimostrato un grande senso di responsabilità".
E il numero uno del Carroccio gli ha subito ricambiato la cortesia: "Il candidato premier per noi rimane Berlusconi, perché lui riesce a tenere bene insieme tutta la coalizione. Una coalizione in cui "ci sono tanti matti. Io stesso non nascondo di essere un po' matto... ma Berlusconi è almeno uno che cerca di muoversi per cambiare qualcosa, mentre l'antipolitixa è fatta dai partiti che non vogliono cambiare niente. La sinistra".
(29 settembre 2007)
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chiedo scusa per la riapertura del thread, ma l'argomento mi sembra abbastanza importante. io da sostenitore del v-day sono stato additato di qualunquismo, populismo e anche TERRORISMO.
dov'è adesso mauro mazza con i suoi anatemi antiterroristici?
CHI E' L'ANTIPOLITICA?!
con la speranza che non inizino i flame, faccio appello alla civiltà di ognuno. chi non ci starà vorrà dire che sconosce la civiltà.
Studia da terrorista padano.
svarionman
29-09-2007, 16:18
In galera
FabioGreggio
29-09-2007, 16:20
Chissà se il direttore del TG2 Mazza, dopo essersi preoccupato nel suo editoriale del possibile pericolo che qualcuno imbracci il fucile dopo le parole di Grillo, comparirà ancora per inorridire difronte a questa chiamata alle armi, molto più esplicità dei vaffanculo di Grillo....
fg
Chissà se il direttore del TG2 Mazza, dopo essersi preoccupato nel suo editoriale del possibile pericolo che qualcuno imbracci il fucile dopo le parole di Grillo, comparirà ancora per inorridire difronte a questa chiamata alle armi, molto più esplicità dei vaffanculo di Grillo....
fg
c'è da dire che già bossi aveva parlato di fucili.
FabioGreggio
29-09-2007, 16:35
c'è da dire che già bossi aveva parlato di fucili.
Si, ma non è di sinsitra.
Quindi non si commenta.
fg
scorpionkkk
29-09-2007, 16:36
Oh ma a questo punto un mega - V a tutti quanti e vediamo sti benedetti uomini del nord in azione..sono anni che ce li descrivono solo con la fantasia..a questo punto che si schierino le truppe.
Gli uomini del nord da una parte.
La popolazione solo di Puglia, Campania e Sicilia (retroguardia: Sardegna) dall'altra.
Campo di battaglia:da Roma Sud a Roma Nord..chi cattura la bandiera a Piazza venezia vince..
Art. 270 Associazioni sovversive
Chiunque nel territorio dello Stato promuove, costituisce, organizza o dirige associazioni dirette a stabilire violentemente la dittatura di una classe sociale sulle altre, ovvero a sopprimere violentemente una classe sociale o, comunque, a sovvertire violentemente gli ordinamenti economicosociali costituiti nello Stato, e' punito con la reclusione da cinque a dodici anni.
Alla stessa pena soggiace chiunque nel territorio dello Stato promuove, costituisce, organizza o dirige associazioni aventi per fine la soppressione violenta di ogni ordinamento politico e giuridico della societa'.
Chiunque partecipa a tali associazioni e' punito con la reclusione da uno a tre anni.
Le pene sono aumentate per coloro che ricostituiscono, anche sotto falso nome o forma simulata, le associazioni predette, delle quali sia stato ordinato lo scioglimento.
Art. 270 bis Associazioni con finalita' di terrorismo e di eversione dell'ordine democratico
Chiunque promuove, costituisce, organizza o dirige associazioni che si propongono il compito di atti di violenza con fini di eversione dell'ordine democratico e' punito con la reclusione da sette a quindici anni.
Chiunque partecipa a tali associazioni e' punito con la reclusione da quattro a otto anni.
Articolo aggiunto dal D.L. 15 dicembre 1979, n. 625.
Art. 271 Associazioni antinazionali
Chiunque, fuori dei casi preveduti dall'articolo precedente, nel territorio dello Stato promuove, costituisce, organizza o dirige associazioni che si propongono di svolgere o che svolgono un'attivita' diretta a distruggere o deprimere il sentimento nazionale e' punito con la reclusione da sei mesi a due anni.
Si applica l'ultimo capoverso dell'articolo precedente.
Art. 272 Propaganda ed apologia sovversiva o antinazionale
Chiunque nel territorio dello Stato fa propaganda per la instaurazione violenta della dittatura di una classe sociale sulle altre, o per la soppressione violenta di una classe sociale o, comunque, per il sovvertimento violento degli ordinamenti economici o sociali costituiti nello Stato, ovvero fa propaganda per la distruzione di ogni ordinamento politico e giuridico della societa', e' punito con la reclusione da uno a cinque anni.
Alle stesse pene soggiace chi fa apologia dei fatti preveduti dalle disposizioni precedenti.
sicuramente le spara grosse....e nessuno combinerà alcunchè e questo spiega perchè comunque vadano le cose e qualsiasi cosa facciano i ns politici a parte lamentarsi gli italiani NON faran mai niente....si deduce che la situazione attuale stà bene alla maggior parte degli italiani..........e i ns politici andran sempre avanti così sia ds che sx.......e noi a lamentarsi e basta!
FabioGreggio
29-09-2007, 16:48
sicuramente le spara grosse....e nessuno combinerà alcunchè e questo spiega perchè comunque vadano le cose e qualsiasi cosa facciano i ns politici a parte lamentarsi gli italiani NON faran mai niente....si deduce che la situazione attuale stà bene alla maggior parte degli italiani..........e i ns politici andran sempre avanti così sia ds che sx.......e noi a lamentarsi e basta!
Io sono lombardo.
Se capita qualcosa Lugano è a 80 km.
Organizzo la resistenza e dopo 2 anni si ritorna in Pzza Loreto.
asd asd
fg
lugano è a 460 km da casa mia + meno ma contami fg, e posso recuperare parecchio cherosene se serve.
blamecanada
29-09-2007, 17:04
In effetti il popolo del nord dovrebbe fare una lotta di liberazione dalla Lega e da Bossi...
LittleLux
29-09-2007, 17:31
evidentemente la malattia lo ha minato profondamente...:rolleyes:
Come se al nord fossero tutti leghisti, e per di più pronti a rispondere alla "chiamata alle armi" di bossi. :rolleyes:
Io sono nato e vissuto al nord in un paese di provincia, tutti sti leghisti non li vedo.
giannola
29-09-2007, 18:27
ma qui sul forum non c'erano utenti pronti ad imbracciare le armi sull'onda dell'entusiasmo per Grillo ?
:O :D
sid_yanar
29-09-2007, 19:44
Il leader leghista al Parlamento del Nord: "Dopo il referendum non c'è spazio alle Camere"
"So di poter portare in piazza lombardi e veneti disposti al sacrificio"
Bossi: "Per conquistare la libertà
una lotta di liberazione del Nord"
E Berlusconi assicura: "Tra un mese Prodi cadrà e torneremo al governo"
VICENZA - Parole forti, destinate a far discutere. "La libertà non si può più conquistare in Parlamento ma con uomini lanciati in una lotta di liberazione": lo ha detto Umberto Bossi, nel corso del suo intervento ai lavori del Parlamento del Nord.
"Non porto buone notizie - ha spiegato ai presenti - perchè dopo il referendum (quello del giugno 2006 sulla riforma costituzionale; ndr) non c'è più la sicurezza di poter cambiare la Costituzione. Per questo forse sarà necessario un attacco del Nord: io so di poter portare 10 milioni di padani e di altrettanti veneti in piazza, disposti al sacrificio, per una battaglia di libertà. In un Paese con una sinistra che ha un odio ideologico nei confronti degli uomini del nord". Per questo, secondo Bossi, "la prima cosa che facciamo quando saremo al governo sarà quello di cambiare la Costituzione".
Un discorso, il suo, che segue quello pronunciato, nella stessa sede, da Silvio Berlusconi. Che detto di "voler bene come un fratello a Bossi, mi ritirerò dalla politica quando si ritirerà lui"; ha ribadito l'importanza dell'asse di ferro con la Lega ("è l'alleato che mi ha sostenuto più di tutti"); ha definito "assolutamente legittima" la protesta fiscale del Carroccio, aggiungendo però che a suo giudizio non ci sarà bisogno di metterla in pratica, perché l'attuale governo entro un mese andrà casa. Ha inoltre detto "no" all'ipotesi di un esecutivo tecnico, dicendosi invece favorevole a elezioni anticipate. "E quando torneremo a governare - ha concluso - saremo noi ad abbassare le tasse".
Accanto a Umberto Bossi, Roberto Calderoli e Giulio Tremonti, il Cavaliere ha anche fatto un discorso rivolto all'interno dell'alleanza: "Sul futuro governo della Cdl - ha dichiarato - bisogna aprire un'officina". Un cantiere che dovrebbe partire la prossima settimana, in vista della caduta del governo Prodi e del prossimo ritorno alla guida del Paese del centrodestra. Berlusconi ha sottolineato che al centro dei lavori dell'officina ci sono i temi fiscali e i principali che verranno dibattuti, ha anticipato, sono "l'abolizione dell'Ici sulla prima casa - ha detto - la tassazione sugli straordinari, l'abolizione dell'imposta sulle successioni e donazioni e l'introduzione di una quota massima del 33% sul prelievo fiscale".
Infine, da parte del Cavaliere, un commento sulle dure affermazioni del leader leghista a proposito della lotta di liberazione: "Bossi usa sempre un linguaggio colorito, ma nella pratica ha sempre dimostrato un grande senso di responsabilità".
E il numero uno del Carroccio gli ha subito ricambiato la cortesia: "Il candidato premier per noi rimane Berlusconi, perché lui riesce a tenere bene insieme tutta la coalizione. Una coalizione in cui "ci sono tanti matti. Io stesso non nascondo di essere un po' matto... ma Berlusconi è almeno uno che cerca di muoversi per cambiare qualcosa, mentre l'antipolitixa è fatta dai partiti che non vogliono cambiare niente. La sinistra".
(29 settembre 2007)
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chiedo scusa per la riapertura del thread, ma l'argomento mi sembra abbastanza importante. io da sostenitore del v-day sono stato additato di qualunquismo, populismo e anche TERRORISMO.
dov'è adesso mauro mazza con i suoi anatemi antiterroristici?
CHI E' L'ANTIPOLITICA?!
con la speranza che non inizino i flame, faccio appello alla civiltà di ognuno. chi non ci starà vorrà dire che sconosce la civiltà.
difficilmente otterai risposte, le regole che valgono per gli altri, misteriosamente non valgono mai per se stessi...:rolleyes:
scorpionkkk
29-09-2007, 20:25
ma qui sul forum non c'erano utenti pronti ad imbracciare le armi sull'onda dell'entusiasmo per Grillo ?
:O :D
e avevano ragione..altrimenti come ci si difende dalle "armate del nord"? :O
blamecanada
29-09-2007, 20:55
Come se al nord fossero tutti leghisti, e per di più pronti a rispondere alla "chiamata alle armi" di bossi. :rolleyes:
Io sono nato e vissuto al nord in un paese di provincia, tutti sti leghisti non li vedo.
Da me i leghisti ci sono...
17% nella mia città (almeno alle comunali) :muro:.
luigiaratamigi
29-09-2007, 21:02
"So di poter portare in piazza lombardi e veneti disposti al sacrificio"
Bossi: "Per conquistare la libertà
una lotta di liberazione del Nord"
"La libertà non si può più conquistare in Parlamento ma con uomini lanciati in una lotta di liberazione": lo ha detto Umberto Bossi, nel corso del suo intervento ai lavori del Parlamento del Nord.
Attendo trepidante il commento di Mazza.
Da me i leghisti ci sono...
17% nella mia città (almeno alle comunali) :muro:.
beh specie fra i vecchietti da ne ci sono, ma non sono certo una proporzione tale da innescare una "lotta per la liberazione del nord". :asd:
Dimenticano sempre di chiedere cosa ne pensano tutti gli altri che abitano al nord, più del 95% della popolazione settentrionale temo per loro... :doh: :stordita: :fagiano:
VirusITA
30-09-2007, 00:31
beh specie fra i vecchietti da ne ci sono, ma non sono certo una proporzione tale da innescare una "lotta per la liberazione del nord". :asd:
Dimenticano sempre di chiedere cosa ne pensano tutti gli altri che abitano al nord, più del 95% della popolazione settentrionale temo per loro... :doh: :stordita: :fagiano:
Oh ma la vogliamo finiamola con queste cagate? E' ora di basta!
Lo schema è sempre quello, Bossi spara la stronzata (perchè non trovo termine tecnico più adatto), arriva Calderoli e dice "le sue parole sono state stravolte e strumentalizzate" e alla fine quel quasi uomo di Maroni che dice "caliamo i toni". Con la lega ogni 10 giorni è così, ma ve ne siete mai accorti?
giannola
30-09-2007, 06:12
e avevano ragione..altrimenti come ci si difende dalle "armate del nord"? :O
poverini quelli delle armate del sud, da sempre arretrati, alla prima guerra la prenderanno nel didietro :sofico:
è troppo bello immaginarsi una guerra di italiani, di mammoni attaccati al telefonino, di pantofolai connessi a internet, di non famose troppo male. :D
Non sapevo che fossimo in guerra con qualcuno che ci ha occupato :eek:
indelebile
30-09-2007, 07:51
pensa i leghisti come saranno eccitati con queste dichiarazioni!
Duriiiiii!!!!! :cry:
Non sapevo che fossimo in guerra con qualcuno che ci ha occupato :eek:
mmmm...ho fatto il militare dalle tue parti ai tempi dei tralicci enel che cadevano x gli attentati...una fucilata di notte me la presi....chiedi ai tuoi vecchi se non pensavano o pensano ancora che li abbiam occupati...
dalle tue parti ai tempi dei tralicci enel che cadevano x gli attentati
VERO!
generals
30-09-2007, 09:23
io so di poter portare 10 milioni di padani e di altrettanti veneti in piazza, disposti al sacrificio, per una battaglia di libertà.
e perchè no miliardi di padani? :rotfl:
io son padano ma mica scemo!! qui stà cosa ha fatto ridere tutti....a parte che ormai siam rimasti in pochi......credo il 30% dei residenti.......:D
Thunderx
30-09-2007, 10:32
Il leader leghista al Parlamento del Nord: "Dopo il referendum non c'è spazio alle Camere"
"So di poter portare in piazza lombardi e veneti disposti al sacrificio"
Bossi: "Per conquistare la libertà
una lotta di liberazione del Nord"
E Berlusconi assicura: "Tra un mese Prodi cadrà e torneremo al governo"
VICENZA - Parole forti, destinate a far discutere. "La libertà non si può più conquistare in Parlamento ma con uomini lanciati in una lotta di liberazione": lo ha detto Umberto Bossi, nel corso del suo intervento ai lavori del Parlamento del Nord.
"Non porto buone notizie - ha spiegato ai presenti - perchè dopo il referendum (quello del giugno 2006 sulla riforma costituzionale; ndr) non c'è più la sicurezza di poter cambiare la Costituzione. Per questo forse sarà necessario un attacco del Nord: io so di poter portare 10 milioni di padani e di altrettanti veneti in piazza, disposti al sacrificio, per una battaglia di libertà. In un Paese con una sinistra che ha un odio ideologico nei confronti degli uomini del nord". Per questo, secondo Bossi, "la prima cosa che facciamo quando saremo al governo sarà quello di cambiare la Costituzione".
Un discorso, il suo, che segue quello pronunciato, nella stessa sede, da Silvio Berlusconi. Che detto di "voler bene come un fratello a Bossi, mi ritirerò dalla politica quando si ritirerà lui"; ha ribadito l'importanza dell'asse di ferro con la Lega ("è l'alleato che mi ha sostenuto più di tutti"); ha definito "assolutamente legittima" la protesta fiscale del Carroccio, aggiungendo però che a suo giudizio non ci sarà bisogno di metterla in pratica, perché l'attuale governo entro un mese andrà casa. Ha inoltre detto "no" all'ipotesi di un esecutivo tecnico, dicendosi invece favorevole a elezioni anticipate. "E quando torneremo a governare - ha concluso - saremo noi ad abbassare le tasse".
Accanto a Umberto Bossi, Roberto Calderoli e Giulio Tremonti, il Cavaliere ha anche fatto un discorso rivolto all'interno dell'alleanza: "Sul futuro governo della Cdl - ha dichiarato - bisogna aprire un'officina". Un cantiere che dovrebbe partire la prossima settimana, in vista della caduta del governo Prodi e del prossimo ritorno alla guida del Paese del centrodestra. Berlusconi ha sottolineato che al centro dei lavori dell'officina ci sono i temi fiscali e i principali che verranno dibattuti, ha anticipato, sono "l'abolizione dell'Ici sulla prima casa - ha detto - la tassazione sugli straordinari, l'abolizione dell'imposta sulle successioni e donazioni e l'introduzione di una quota massima del 33% sul prelievo fiscale".
Infine, da parte del Cavaliere, un commento sulle dure affermazioni del leader leghista a proposito della lotta di liberazione: "Bossi usa sempre un linguaggio colorito, ma nella pratica ha sempre dimostrato un grande senso di responsabilità".
E il numero uno del Carroccio gli ha subito ricambiato la cortesia: "Il candidato premier per noi rimane Berlusconi, perché lui riesce a tenere bene insieme tutta la coalizione. Una coalizione in cui "ci sono tanti matti. Io stesso non nascondo di essere un po' matto... ma Berlusconi è almeno uno che cerca di muoversi per cambiare qualcosa, mentre l'antipolitixa è fatta dai partiti che non vogliono cambiare niente. La sinistra".
(29 settembre 2007)
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chiedo scusa per la riapertura del thread, ma l'argomento mi sembra abbastanza importante. io da sostenitore del v-day sono stato additato di qualunquismo, populismo e anche TERRORISMO.
dov'è adesso mauro mazza con i suoi anatemi antiterroristici?
CHI E' L'ANTIPOLITICA?!
con la speranza che non inizino i flame, faccio appello alla civiltà di ognuno. chi non ci starà vorrà dire che sconosce la civiltà.
Bossi sta fuori ,gli si è fuso il cervello;)
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