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View Full Version : GPS Garmin al servizio dello sport


Redazione di Hardware Upg
28-09-2007, 15:33
Link all'Articolo: http://www.hwupgrade.it/articoli/portatili/1797/gps-garmin-al-servizio-dello-sport_index.html

Garmin da tempo propone una completa linea di prodotti dedicati agli amanti dello sport: le tecnologie GPS sono in grado di offrire un valido aiuto per gestire in modo preciso e efficace i propri allenamenti. Abbiamo provato il Forerunner 305 e l'Edge 305 rispettivamente pensati per gli amanti di corsa e ciclismo


Click sul link per visualizzare l'articolo.

marko.fatto
28-09-2007, 15:43
un'aggeggino x i cicloamatori che vogliono fare i fighi...

coschizza
28-09-2007, 15:50
un'aggeggino x i cicloamatori che vogliono fare i fighi...

se devi fare escursioni è un oggetto molto utile
io mi sono preso il GPSMAP 76CSX proprio per quando vado a fare gite in montagna o nem mio carso, cosi mi progetto a casa il persorso utilizzando anche le mappe satellitari di goggle e il software incluso.

unico difetto il costo.

Foglia Morta
28-09-2007, 15:59
non se ne sente il bisogno del gps per il podismo... un semplice orologio polar , casio , nike o equivalente basta e avanza. però ne vedo abbastanza in giro ( imho è più voglia di sboroneggiare )

Haran Banjo
28-09-2007, 16:06
In realtà per chi supera il livello amatoriale di podismo e ciclismo si rivelano strumenti molto utili. Tenendo presente che non c'è nulla di simile sul mercato.
Non è vero cmq. che le funzionalità disponibili sono esattamente le stesse" per il 305 e l'Edge.
- il 305 ha menu "multi sport", l'Edge ha il menu specifico per la bicicletta;
- il 305 ha l'altimetro Gps, il 205 ha l'altimetro barometrico.

Haran Banjo
28-09-2007, 16:07
OOps
Intendevo:
- il 305 ha l'altimetro Gps, l'EDGE ha l'altimetro barometrico.

albez
28-09-2007, 16:09
Belli, e utili, soprattutto per chi corre parecchio e non fa sempre lo stesso percorso.

La cosa piu' bella e utile è che oltre al percorso effettuato ti dice anche il dislivello del percorso altrimenti non calcolabile sulla cartina...

Poi tutto sta alle passioni, un po' come avere un sli o un crossfire giusto?

mireste
28-09-2007, 16:10
non se ne sente il bisogno del gps per il podismo... un semplice orologio polar , casio , nike o equivalente basta e avanza. però ne vedo abbastanza in giro ( imho è più voglia di sboroneggiare )

Non ne senti il bisogno se devi correre su un percorso dove sono segnati i km.
Comunque hai ragione meglio il Polar 800 anche se l'antenna è un pò ingombrate ma almeno puoi usarlo anche come orologio.

Mirkolo
28-09-2007, 16:12
un'aggeggino x i cicloamatori che vogliono fare i fighi...

Io uso un Edge305 da tempo... non è certo uno strumento da mettere sulla graziella per andare a comprare il pane. Viene molto usato da chi, come me, fa escursionismo in mtb in zone dove spesso non si incontra anima viva per ore. Ti assicuro che fa comodo scendere in bici in mezzo al bosco in montagna e sapere da che parte si sta andando. Le tracce le precarico utilizzando il PC e studiando a priori le cartine, oltre al fatto che esistono molti siti dove si scambiano i file log sfornati dall'Edge, dove spesso sono segnalati anche pericoli sul tracciato (tipo tratti molto esposti).
Per uscite in città ti quoto, è completamente inutile.

Dreammachine
28-09-2007, 16:27
Io ho il forerunner 305, lo uso tutti i giorni per anadre a correre ed è veramente preciso, lo uso anche per fare trekking e d'inverno per snowboard e poter controllare su internet tramite google earth è veramente utile, straconsigliato, prodotto eccellente.

marko.fatto
28-09-2007, 16:31
Io uso un Edge305 da tempo... non è certo uno strumento da mettere sulla graziella per andare a comprare il pane. Viene molto usato da chi, come me, fa escursionismo in mtb in zone dove spesso non si incontra anima viva per ore. Ti assicuro che fa comodo scendere in bici in mezzo al bosco in montagna e sapere da che parte si sta andando. Le tracce le precarico utilizzando il PC e studiando a priori le cartine, oltre al fatto che esistono molti siti dove si scambiano i file log sfornati dall'Edge, dove spesso sono segnalati anche pericoli sul tracciato (tipo tratti molto esposti).
Per uscite in città ti quoto, è completamente inutile.

Io faccio ciclismo a livello agonistico e ti assicuro che soprattutto quando si provano i percorsi delle granfondo (segnati palmo a palmo) si vedono allegri pensionati che si fanno vedere xkè possono seguire il percorso guardando il loro gps anzichè seguendo i cartelli ai bivi...:doh:

mdc
28-09-2007, 16:36
Io uso il Forerunner 305 per correre da maggio e se sei uno che corre con un po' di regolarità, e che cerca di migliorarsi, è davvero uno strumento impareggiabile. Ti aiuta tantissimo a spingere e superare i tuoi limiti. Se volete io sul mio blog ho fatto una recensione abbastanza dettagliata di come funziona e come vanno i software per usarlo (quello Garmin e lo Sport Tracks).
Trovate le 3 parti della recensione a partire da questo post (http://zero.iobloggo.com/archive.php?eid=2751781) mentre qui (http://zero.iobloggo.com/archive.php/tag/forerunner+305) ci sono tutti gli articoli che parlano del forerunner, compresi i report di alcune mie corse con lo screenshot preso da Sport Tracks (che è nettamente meglio del software Garmin).

Ah, spiego anche dove l'ho comprato io: cioè su ebay da un venditore americano. Ho speso 200 euro spese comprese, altro che i 400 che chiedono da noi! :mad:

Mirkolo
28-09-2007, 16:55
Io faccio ciclismo a livello agonistico e ti assicuro che soprattutto quando si provano i percorsi delle granfondo (segnati palmo a palmo) si vedono allegri pensionati che si fanno vedere xkè possono seguire il percorso guardando il loro gps anzichè seguendo i cartelli ai bivi...:doh:

Siamo anche vicini di casa :D ... io non vado mai alle GF, dove ovviamente i tracciati sono segnati. Faccio escursionismo in MTB, e non sempre trovo cartelli in mezzo ai boschi. E' un po' come montare un Tomtom sulla Ferrari di Raikkonen... non avrebbe senso. Ma probabilmente lo stesso Raikkonen ne ha uno nell'auto di tutti i giorni.

cagnaluia
28-09-2007, 17:00
è veramente un accessorio bello da usare e divertente.

purtroppo preferirei sul polso un orologio piu smilzo, con GPS, ma senza tutta la parte grafica, così è più leggero e comodo... poi i dati li scarichi una volta arrivato a casa. Non vedo l'ora.

Niiid
28-09-2007, 17:15
che dire, bella la bici..!
a quando un gps per l'enduro?

Runfox
28-09-2007, 17:46
Io lo uso da un anno, la versione 205 senza cardio, e lo trovo utilissimo.
Ogni domenica mattina posso fare un percorso nuovo e vedere che distanza sto percorrendo e a che velocità.
Poi una volta a casa posso anche vedere dove sono andatoa correre, con media, altimetria e quant'altro.

Non uso il software Garmin, ne quello segnalato in qualche post precedente, ma mi baso su questo sito web:

http://trail.motionbased.com/trail/user/runfox

miriddin
28-09-2007, 21:06
Io personalmente, dopo aver valutato vari modelli, ho scelto il Sunto X9Mi che si adattava di più alle mie esigenze, visto che lo uso principalmente per trekking ed escursioni.
Inoltre è decisamente più "orologio" del Garmin, risultando molto più "portabile".

silverman2k1
28-09-2007, 21:57
Io sono rimasto deluso dal forerunne 305: perdita di segnale a cielo aperto, fix a freddo interminabile e a caldo di qualche minuto... ovviamente da fermo, se no camminando ciao ;)
Che dire? Aspetto il prossimo modello, forse piu' affidabile.
Ottimo il software in dotazione.
Ciao

leo boss
28-09-2007, 23:52
sono un corridore professionista e posso dire che per noi sono diventati essenziali questi cardio specialmente gli ultimi ritrovati con gps prima x fare allenamenti specifici bisognava prendere percorsi segnati e ben conosciuti ora basta pianificare le distanze delle ripetute con l'orologio ed è lui a gestire l'allenamento e ti assicuro che così è veramente tutto + semplice e le possibilità che ti da il forerunner 305 sono incredibili praticamente ti cataloga ogni parametro dell'allenamento e ti permette di fare valutazioni sullo stato di forma prima inimmaginabili ora sono preso dal dubbio garmin(forerunner 305 provato) o polar(rs800 con nuovo sensore gps) la scelta è dura il garmin ha un solo difetto: è grosso(ma ha il gps integrato ed è leggerissimo) il polar è meno completo in funzioni(e cost moolto di più ma è più "portabile")

Anar
29-09-2007, 00:31
Mha... sono un pò perplesso dagli sport presi ad esempio dall'articolo, quando ci sono realtà molto più grosse e storiche: gli sport del volo libero conoscono il gps e naturalmente il marchio garming già da diversi anni,e ben prima che il gps divenisse un oggetto dei desideri degli italiani!!
Ciauz

moon182
29-09-2007, 10:01
non se ne sente il bisogno del gps per il podismo... un semplice orologio polar , casio , nike o equivalente basta e avanza. però ne vedo abbastanza in giro ( imho è più voglia di sboroneggiare )

un'aggeggino x i cicloamatori che vogliono fare i fighi...

Avete mai provato a fare sport seriamente?
Io sono un amatore però mi alleno tutto l'anno con costanza per preparare le maratone...
In queste preparazioni si usano delle tabelle con prestabilita la distanza di ogni allenamento ed anche il passo e quindi spiegatemi come si fa a tener d'occhio la distanza percorsa oppure il passo istantaneo se non tramite un oggetto così?
Sboroneggiare....sì, durante una maratona si ha anche il tempo di sboroneggiarsi... :rolleyes:

Runfox
29-09-2007, 11:02
All'inizio anche il mio 205 aveva gli stessi difetti, sistemati tramite l'aggiornamento del firmware.

Tu l'hai aggiornato ?

Mietzsche
29-09-2007, 11:04
Per chi usa un apparecchio simile:
Io faccio ciclismo da strada, ma conosco poco le strade della zona.
Con uno di questi aggeggi, come si fa a progettare un itinerario a casa e poi seguirlo in bici? Non essendovi cartografia come si hanno le indicazioni?
Grazie

Mirkolo
29-09-2007, 12:06
Per chi usa un apparecchio simile:
Io faccio ciclismo da strada, ma conosco poco le strade della zona.
Con uno di questi aggeggi, come si fa a progettare un itinerario a casa e poi seguirlo in bici? Non essendovi cartografia come si hanno le indicazioni?
Grazie

Io uso CompeGPS assieme alla cartografia fornita dal Ministero del'Ambiente che fornisce le IGM a varie scale oltre alle Ortofoto (sono arrivate da poco le nuove del 2006). Creo la traccia in formato GPX, aggiungo eventuali punti chiave e note e infine importo nell'Edge.

piperprinx
29-09-2007, 12:11
un robino cosi' portatile potrebbe essere utile x la vela, in regata su monotipi e derive....
magari esiste pure, eh...

Mauro80
29-09-2007, 18:40
Sono un corridore amatore, penso che per buoni allenamenti siano necessari questi aggeggi.
Sarei interessato all'acquisto
la recensione ne ne parla ,ma qual'è l'errore assoluto o relativo di questi strumenti sulle velocità e le distanze?

moon182
30-09-2007, 09:58
Sono un corridore amatore, penso che per buoni allenamenti siano necessari questi aggeggi.
Sarei interessato all'acquisto
la recensione ne ne parla ,ma qual'è l'errore assoluto o relativo di questi strumenti sulle velocità e le distanze?

Mah..io mi ci sono trovato sempre un gran bene...poi penso che sia naturale un piccolo margine di errore...anche perché non costano cifre super elevate...

Mauro80
30-09-2007, 14:13
Mah..io mi ci sono trovato sempre un gran bene...poi penso che sia naturale un piccolo margine di errore...anche perché non costano cifre super elevate...

conosci qualche numero riguardo l'errore?

Mauro80
30-09-2007, 14:22
leggete la quarta domanda delle FAQ, questo strumento può sbagliare anche del 7-8%

http://www.garmin.it/faq.php?codice=GFR305

spendere 400€ per avere errori così elevati in mancanza di segnale "pulito" :rolleyes:

ginogino65
30-09-2007, 21:30
Per chi usa un apparecchio simile:
Io faccio ciclismo da strada, ma conosco poco le strade della zona.
Con uno di questi aggeggi, come si fa a progettare un itinerario a casa e poi seguirlo in bici? Non essendovi cartografia come si hanno le indicazioni?
Grazie

Per i percorsi su strada, io utilizzo Google Earth, calcoli un percorso dal punto che ti serve fino a dove devi arrivare, purtroppo Google Earth non permette (almeno io non sono riuscito a trovare come fare) di inserire tappe intermedie, che può tornarti utile in caso devi fare un itinerario diverso da quelle diretto dal punto di partenza a quello di arrivo, l'unica soluzione è quella di fare 2 o più itinerari da salvare poi in formato kml, a questo punto converti la traccia in formato TCX, che è il formato traccia che riconosce il software in dotazione al garmin o in formato GPX, per convertire le traccie puoi usare questa utility che trovi qui:

http://www.bike-board.net/community/forum/showthread.php?t=66973

purtroppo può capitare che se nell'itinerario si passa in una città, c'è il rischio che l'itinerario passi in strade in cui il transito non sia consentito alle biciclette.

Ciao

Foglia Morta
01-10-2007, 00:15
Avete mai provato a fare sport seriamente?
Si, faccio podismo da anni.
Io sono un amatore però mi alleno tutto l'anno con costanza per preparare le maratone...
In queste preparazioni si usano delle tabelle con prestabilita la distanza di ogni allenamento ed anche il passo e quindi spiegatemi come si fa a tener d'occhio la distanza percorsa oppure il passo istantaneo se non tramite un oggetto così?
Sboroneggiare....sì, durante una maratona si ha anche il tempo di sboroneggiarsi... :rolleyes:

con un minimo di esperienza il fisico sa riconoscere più o meno a che ritmo sta andando , poi quando ci si allena per una maratona seguendo delle tabelle semplicemente si segna un percorso ed è sufficiente un orologio da 50 euro per segnare ad ogni intermedio quanto tempo si è impiegato a farlo.

Resto della mia idea... che serve per fare gli sboroni.

Magari ci si vede alla 100Km nel sahara :rolleyes:

Mauro80
01-10-2007, 00:34
Si, faccio podismo da anni.


con un minimo di esperienza il fisico sa riconoscere più o meno a che ritmo sta andando , poi quando ci si allena per una maratona seguendo delle tabelle semplicemente si segna un percorso ed è sufficiente un orologio da 50 euro per segnare ad ogni intermedio quanto tempo si è impiegato a farlo.

Resto della mia idea... che serve per fare gli sboroni.

Magari ci si vede alla 100Km nel sahara :rolleyes:

Anch'io faccio podismo, i tuoi metodi sono validi, ma si è obbligati a percorrere sempre gli stessi tragitti per conosceer il ritmo
Nel podismo è bello anche cambiare

La cosa che mi ferma dall'acquisto è l'errore di questi strumenti,non so alla fine dei conti quanto siano precisi

Foglia Morta
01-10-2007, 00:59
Anch'io faccio podismo, i tuoi metodi sono validi, ma si è obbligati a percorrere sempre gli stessi tragitti per conosceer il ritmo
Nel podismo è bello anche cambiare

La cosa che mi ferma dall'acquisto è l'errore di questi strumenti,non so alla fine dei conti quanto siano precisi

io di questa roba ( gps garmin e polar ) non me ne intendo perchè proprio non ne ho mai sentito la necessità però quando ci sono dei passaggi pedonali che passano sotto la strada mi capita spesso di sentire gente che si lagna che gli si è sballato il gps.

ce n'è un altro tipo ( mi pare della polar ) che hai un chip da legare con i lacci delle scarpe ( come alle competitive con molti partecipanti ), bisogna registrare la lunghezza del passo e durante la corsa penso che conti il numero di passi... un mio amico l'ha e mi pare che su una corsa di 7,5km abbia sbagliato di 200 metri .

Comunque se ci si deve allenare per un certo percorso si può benissimo preparare dei percorsi specifici... poi le altre volte si corre per qualsiasi tragitto semplicemente sentendo lo sforzo fisico

moon182
01-10-2007, 08:16
Si, faccio podismo da anni.


con un minimo di esperienza il fisico sa riconoscere più o meno a che ritmo sta andando , poi quando ci si allena per una maratona seguendo delle tabelle semplicemente si segna un percorso ed è sufficiente un orologio da 50 euro per segnare ad ogni intermedio quanto tempo si è impiegato a farlo.

Resto della mia idea... che serve per fare gli sboroni.

Magari ci si vede alla 100Km nel sahara :rolleyes:

Certo che il fisico sa riconoscere il ritmo...però a volte capita di farsi prendere dalla foga e strafare i primi km per poi soffrire verso la fine...
Comunque tranne questa cosa che sicuramente non ti riguarda vista la tua esperienza che sembra trasparire da quello che scrivi, io posso solo quotare Mauro e dirti che io cerco di variare ogni volta percorso così per vedere posti nuovi e non fossilizzarmi sempre sulle stesse visuali... ;)

Per quanto riguarda i Polar, a parte il fatto che i modelli top costano più del garmin, hanno sì il sensore da applicare alla scarpa però adesso hanno fatto anche loro un ricevitore GPS da applicare con una fascia al braccio che comunica con il modello 800, il top di gamma.

Comunque tornando al 305, io il mio lo ho pagato 230€ e adesso la persona da cui lo ho preso io lo vende a 170€... ;)

Naturalmente passando sotto i ponti di cemento il segnale viene perso per qualche secondo, il tempo che ci si impiega per superare il sottopasso, però poi quando si torna all'aria aperta il segnale viene ripreso subito... ;)

Comunque foglia morta, non perché io voglia fare lo sborone, però uno degli obiettivi che spero un giorno di poter raggiungere è quello di fare una 100km, magari quella sul deserto...chissà! :)

andrebarca78
01-10-2007, 08:38
Lo uso per il triathlon da oltre un anno, per me uno strumento di allenamento impareggiabile e irrinunciabile. A piedi ti permette di correre su percorsi non misurati e quindi di svolgere lavori specifici senza bisogno di farli sempre sullo stesso percorso segnato..
In bici(una volta trovato l'aggeggio giusto per fissarlo al manubrio..)è un ottimo strumento, preciso completo di dislivello uperato..
Ottima infine la funzione multisport vera chicca del forerunner 305!
Per quanto mi riguarda l'unico limite è il non poterlo utilizzare nelle gare di triathlon perchè non si è ancora ben capito quanto resistente all'acqua..
Consigliatissimo ;-)

salvi06
01-10-2007, 09:16
Io uso Nokia SportTracker con il mio N73 e va benissimo!

edoardopost
01-10-2007, 10:00
Un margine di errore del 7% è per me, inaccettabile: significa che 1 km puo' diventare 930 metri, o (se in eccesso) 1070... Ipotizzando che io voglia fare un medio a 4' al chilometro, se in un km mi sbaglia di 70 mt in difetto, il ritmo che mi darà in quel km, sarà di 3'52... Troppo. Quell'errore mi porterà a rallentare, e se il km dopo me lo segna esatto, o in eccesso, saranno davvero cavoli amari, diventa un casino...

Le funzioni sono davvero splendide, come pure tutte le possibilità che il Garmin offre, ma il margine d'errore è inaccettabile per un amatore "evoluto" o per un professionista. Avere dei percorsi segnati è l'unica strada per fare qualcosa di serio. Riconoscere il ritmo ? Si, piu' o meno dopo qualche anno di corsa si capisce il ritmo a cui si stà andando, ma se Baldini si allena su percorsi segnati (come qualsiasi professionista), un motivo ci sarà... ;)
Probabilmente per un uso DAVVERO amatoriale, puo' andar bene...:)

nazza
01-10-2007, 10:11
Io uso da un annetto il Forerunner 205 e mi trovo benissimo. Per variare mi piace correre su percorsi non segnati e il GPS è l'unico modo per conoscere distanze e velocità. E' vero che dopo un po' si riconosce da soli il ritmo al quale si sta andando, però la sensazione può variare in base a tante cose: stanchezza, salite, ecc..

Per quanto riguarda l'errore l'ho testato su percorsi ben calcolati e mi è sempre sembrato più che accettabile. Circa 400 metri sulla Maratona di Roma, 1%.

bhonder
01-10-2007, 10:20
Per tutti i detrattori dell'aggeggetto: se avanzano 500 euro è proprio una figata. Il problema è che di questi tempi, 500 euro sono un po' rari da avanzare.

Solo per dire: quante volte avete già percorso il nuovo giro podistico con la bici per vedere i chilometri?

moon182
01-10-2007, 10:30
Per tutti i detrattori dell'aggeggetto: se avanzano 500 euro è proprio una figata. Il problema è che di questi tempi, 500 euro sono un po' rari da avanzare.

Solo per dire: quante volte avete già percorso il nuovo giro podistico con la bici per vedere i chilometri?

500€?

the.smoothie
01-10-2007, 10:31
Anche secondo me è uno strumento interessante e infatti mi piacerebbe prenderne uno appena posso (l'unica cosa che mi frena nell'acquisto è l'attuale possessione di un polar s725, che ha praticamente tutto il necessario, anzi ha troppo per me, ma non ha il reparto gps).

E poi siamo nel 2000 inoltrato, l'era della tecnologia e non capisco il perchè non ci si possa avvantaggiare di ciò! Se qualcuno vuole rimanere legato a metodi più convenzionali, allora faccia pure (conosco gente che considera doping il semplice uso di integratori salini durante la pratica sportiva! e questo è solo un esempio, non voglio inserirmi o iniziare strane discussioni!), ogniuno è libero di pensare e fare quello che più si vuole. Se invece uno vuole sfruttare le nuove possibilità offerte dalla tecnologia (come memorizzare nel pc di casa il percorso effettuato il giorno stesso, i vari ritmi tenuti, il livello di forma fisica, ecc... così da avere la possibilità di rivedere quello che si è fatto un mese prima o addirittura l'anno prima; trovo bello per chi come me va in bici e ogni tanto provo dei nuovi tragitti tenere traccia del nuovo percorso sperimentato, oltre che pianificare ogni tanto nuove uscite con percorsi particolari in modo da non fare il solito giro) non vedo perchè non lo possa fare, quindi non concepisco l'appellativo di sborrone che si deve affibbiare a chi si avvale di tali dispositivi! Gli sborroni sono ben altri!

Ciauz!

coschizza
01-10-2007, 11:01
Un margine di errore del 7% è per me, inaccettabile: significa che 1 km puo' diventare 930 metri, o (se in eccesso) 1070... Ipotizzando che io voglia fare un medio a 4' al chilometro, se in un km mi sbaglia di 70 mt in difetto, il ritmo che mi darà in quel km, sarà di 3'52... Troppo. Quell'errore mi porterà a rallentare, e se il km dopo me lo segna esatto, o in eccesso, saranno davvero cavoli amari, diventa un casino...

Le funzioni sono davvero splendide, come pure tutte le possibilità che il Garmin offre, ma il margine d'errore è inaccettabile per un amatore "evoluto" o per un professionista. Avere dei percorsi segnati è l'unica strada per fare qualcosa di serio. Riconoscere il ritmo ? Si, piu' o meno dopo qualche anno di corsa si capisce il ritmo a cui si stà andando, ma se Baldini si allena su percorsi segnati (come qualsiasi professionista), un motivo ci sarà... ;)
Probabilmente per un uso DAVVERO amatoriale, puo' andar bene...:)

Ciao
Dal tuo post ho compreso che non hai capito il significato del margine di errore che ti è stato dato.

Quando si parla di 7% di margine di errore ci si riferisce al fatto che Il punto segnalato dal GPS ha sempre un errore rispetto alla posizione reale, ma tale errore non si propaga come hai scritto tu perche a ogni nuova posizione va comunque a rifare la misurazione con il satellite e quindi la misura viene volta per volta ricalcolata come fosse il punto di partenza.

Ti faccio un esempio pratico di ieri dove ho fatto una passeggiata nel mio carso Triestino per circa 13Km. Usavo un GPS garmin 76CSX, l’errore di misurazione che mi segnalava era nel range di 3-8 metri a seconda della posizione. Alla fine del percorso come al solito ho scaricato il tracciato sulla mappa e confrontata con Google Earth, effettivamente l’errore era minimo e tranne particolari casi dove mi trovava vicino a pareti rocciose o in strare molto chiuse e strette le misurazione erano perfette seguendo sempre il sentiero o la strada.

Quindi l’errore di misurazione va a diventare sempre meno importane manmano che il percorso diventa più lungo.

Se ci pensi è la stessa cosa con i navigatori GPS utilizzati in automobile, se fai un percorsi di 100KM alla fine lui ti porta perfettamente al punto finale, se il tuo timore fosse concretto allfi fine le persone si troverebbero a una decina di 10KM rispetto al punto previsto, cosa che perfotuna non avviene.

quindi questi "aggeggi" sono per l'uso anche molto professionale, se guardi gli usi del mio modello è per uso anche estremo e ha un costo anche piu estremo.

edoardopost
01-10-2007, 11:42
Ho capito... :)
Ma allora la differenza tra un km reale ed uno misurato dal Garmin, mediamente di quanto puo' essere ? Perchè per un amatore evoluto o per un professionista, credo che questo sia un parametro importante... Dici che puo' arrivare anche ad 8 mt ?

coschizza
01-10-2007, 11:47
Ho capito... :)
Ma allora la differenza tra un km reale ed uno misurato dal Garmin, mediamente di quanto puo' essere ? Perchè per un amatore evoluto o per un professionista, credo che questo sia un parametro importante... Dici che puo' arrivare anche ad 8 mt ?

in presenza di un segnale buono direi di si

Haran Banjo
01-10-2007, 18:06
Ma che incontentabili... e vabbé, allora legàtevi una cordella metrica da muratori alla cintola e al palo della partenza... con l'accortezza però di prenderla bella lunga!
;-)

moon182
01-10-2007, 18:53
Ma che incontentabili... e vabbé, allora legàtevi una cordella metrica da muratori alla cintola e al palo della partenza... con l'accortezza però di prenderla bella lunga!
;-)

Uhm...buona idea... :asd:

Swiggy
01-10-2007, 18:59
Ciao,
scusate, qualcuno utilizza l'edge con l'mtb?
come vi trovate? ci sto facendo un pensierino, a patto di trovarlo ad un prezzo decente..
Una curiosità: nel cardio è presente la visualizzazione percentuale del battito? Col mio polar la trovo utilissima...
Grazie!

marko.fatto
01-10-2007, 20:12
@ Moon182

Come ho già detto alcuni post fa faccio ciclismo a livello agonistico (da 6 anni) e non ho mai sentito la necessità di questo "aggeggio"...

Se vuoi variare pecorso bastano semplicemente i cartelli stradali e un po' di orientamento...

silverman2k1
01-10-2007, 20:45
All'inizio anche il mio 205 aveva gli stessi difetti, sistemati tramite l'aggiornamento del firmware.

Tu l'hai aggiornato ?

no, non c'era altro firmware e mi sono avvalso del diritto di recesso ... :(

CORDES
01-10-2007, 22:13
Premetto che se è senz'altro vero che si può correre e andare in bici anche senza nessun aggeggio di tipo elettronico è altrettanto vero che alcuni di questi "aggeggi" hanno una certa utilità soprattutto in sede di allenamento. Poi c'è il discorso di puro sfizio ma questa è un'altra cosa e comunque non c'è niente di male.
Dopo aver usato con discreta soddisfazone per 2 anni il Forerunner 201 (non senza qualche problema) non ho potuto non diventare un utilizzatore del Forerunner 305 (stavolta con cardio). Sono un appassionato podista e anche un pò ciclista e mentre nel ciclismo non sento la necessità di utilizzarlo (sarebbe al limite più utile uno di tipo cartografico soprattutto nel caso di escursioni in fuoristrada in mtb) nel podismo lo ritengo abbastanza utile soprattutto nella corsa fuori strada e nei lavori medio lunghi e lunghi e anche nelle gare. Le uniche volte in cui corro senza utilizzarlo è quando faccio lavori con ripetute brevi su tratti segnalati in cui mi è sufficiente un semplice cronografo.
Mie impressioni sul Forerunner 305 dopo più di un anno:
pregi: antenna SirfStar III prende quasi dappertutto, precisone ottima, tante utili opzioni e settaggi, dimensioni ridotte.
difetti: problemi di trasmissione della fascia cardiaca (ne ho cambiate ben 2 in garanzia), e soprattutto volume del diffusore-i acustico-i che tende a diminuire. Dopo un breve periodo di utilizzo i segnali acustici di avviso si sentono sempre di meno fino addirittura a essere inudibili, e questo indipendentemente dalla carica della batteria.
Forse la posizione dei buchini dietro l'unità a contatto con il polso e quindi col sudore centra qualcosa? Io credo proprio di sì e non mi meraviglierei se nei prossimi modelli tali buchini saranno posti in un punto meno disgraziato. Peccato! Questa è una pecca non da poco su un aggeggio che costicchia, no? Mannaggia, mannaggia!
Mi piacerebbe sapere se anche qualcun'altro a riscontrato tale difetto.
ciao a tutti
e buon allenamento

achillepaoloni
01-10-2007, 23:59
1)Togliere la presa miniusb direttamente dal Forerunner 305(rispetto al 301), si è rivelata una cosa positiva; infatti, per le caratteristiche d'impermeabilità(è possibile anche fare nuoto), era prevista una chiusura in gomma che dopo poco tempo, perdeva tali caratteristiche; nel caso attuale la presa resta sempre asciutta.
2)La durata dovrebbe essere di 12 ore, od almeno è tale il tempo evidenziato
Il prodotto come il precedente 301, è realmente eccezionale; correre guardando in tempo reale la velocità al chilometro, permette di mantenere medie più elevate(non esistono altri punti di riferimento per effettuare tale calcolo, se non tra pietre miliari e tempo trascorso).
Esitono comunque altri prodotti, anche più economici; alcuni Polar senza GPS, ma con il calcolo del passo, alcuni con il GPS ed anche un Timex.
Achille

andrebarca78
02-10-2007, 08:19
@ edoardopost:
Riguardo lo scarto sulla distanza di un km come ad esempio chiedevi te, ti posso garantire per esperienze fatte con alcuni test, che in presenza di segnale buono è nell'ordine di pochissimi metri (praticamente sempre sotto i 5..)
Il mese scorso l'ho usato per partecipare a due podistiche su 10km certificati Fidal (quindi decisamente precisi) e alla fine delle gara le distanze indicate sono state di 10,03km e 10,05km..
Errorre accettabile no?
Poi del resto i miei dati sono confermati da quanto scritto da "coschizza" in merito ai 400m di scarto sulla maratona di Roma(42,192km)
;-)

moon182
02-10-2007, 08:49
@ Moon182

Come ho già detto alcuni post fa faccio ciclismo a livello agonistico (da 6 anni) e non ho mai sentito la necessità di questo "aggeggio"...

Se vuoi variare pecorso bastano semplicemente i cartelli stradali e un po' di orientamento...

Comunque in bici potresti avere il contachilometri...mentre a piedi non si riesce a sapere quanta strada si sta facendo..
Secondo me è molto utile per i podisti perché riesci a tener d'occhio km e passo dei tuo allenamenti... ;)

riccardosl45
02-10-2007, 09:45
@ Moon182

Come ho già detto alcuni post fa faccio ciclismo a livello agonistico (da 6 anni) e non ho mai sentito la necessità di questo "aggeggio"...

Se vuoi variare pecorso bastano semplicemente i cartelli stradali e un po' di orientamento...

Hai detto bene! Fai ciclismo! Ovvio che se vai per asfalto non c'è molto rischio di perdersi...

Ma se vai a farti un giro sugli sterrati in mezzo alle dolomiti ti assicuro che non si sono i cartelli nei boschi.... ;)

riccardosl45
02-10-2007, 09:48
OOps
Intendevo:
- il 305 ha l'altimetro Gps, l'EDGE ha l'altimetro barometrico.

Non si è capito molto cosa intendevi perchè anche l'EDGE esiste in due versioni 205 e 305 ( poi cè quella con o senza sensore di cadenza)

Mi pare che il 205 abbia altimetro barometrico mentre il 305 abbia l'altimetro tramite il GPS quindi più preciso.

Haran Banjo
02-10-2007, 10:18
Ho fatto un po' di confusione, sorry.
;-)
In realtà:
- I Forerunner 205 e 305 e l'EDGE 205 hanno l'altimetro GPS;

- l'EDGE 305 combina i dati dell'altimetro GPS con uno barometrico;

L'altimetro barometrico, se ben tarato, è più preciso di quello GPS. Ovvio poi che risenta del variare delle condizioni atmosferiche.

Swiggy
02-10-2007, 12:33
@ Moon182

Come ho già detto alcuni post fa faccio ciclismo a livello agonistico (da 6 anni) e non ho mai sentito la necessità di questo "aggeggio"...

Se vuoi variare pecorso bastano semplicemente i cartelli stradali e un po' di orientamento...

ciao,
ho capito il tuo punto di vista, io non intendevo però avere un'opinione sull'utilità di questi aggeggi, ma, premesso che io piglierei uno di questi aggeggi, chiedevo se facendo esclusivamente MTB, entrando e sbucando da zone prive di segnalazione (boschi ecc), l'edge fosse indicato o, come letto su altri forum, indirizzarsi su altri prodotti (consigliavano il foretrex sempre della garmin, addirittura più economico...)...

non temo di perdermi, però mi piacerebbe pianificare un percorso prima e poi usare il gps a mo' di bussola... nulla di imprescindibile eh, ne ho sempre fatto a meno finora e non mai richiesto l'intervento del SAR...

marko.fatto
02-10-2007, 14:09
Hai detto bene! Fai ciclismo! Ovvio che se vai per asfalto non c'è molto rischio di perdersi...

Ma se vai a farti un giro sugli sterrati in mezzo alle dolomiti ti assicuro che non si sono i cartelli nei boschi.... ;)

Diciamo che il mio allenamento è doppio, sia asfalto che sterrato (dipende dall'umore:D ) e comunque la segnaletica stradale del Montello fa un filo pietà:sofico:
Per i percorsi sterrati mi guardo prima a casa più o meno qual'è la direzione poi vado a naso:stordita:

Adex vado ad allerami:D ciao

edoardopost
02-10-2007, 20:16
Ma che incontentabili... e vabbé, allora legàtevi una cordella metrica da muratori alla cintola e al palo della partenza... con l'accortezza però di prenderla bella lunga!
;-)

Haran, li' su dal Daitarn non ci siamo capiti... :D

A me un aggeggio del genere piace molto, ma finchè il margine d'errore sarà 5 metri, non posso usarlo o farlo usare a dei professionisti... Puo' esser comodo su alcuni lavori, o quando ti sposti e vai su percorsi non segnati, ma parliamo di allenamenti di "contorno", che servono ma che fanno poca differenza... Con la rotella metrica di percorsi ne ho misurati parecchi, con la fettuccia qualcuno in meno, perchè devi tener conto del coefficiente elastico della fettuccia, che può farti misurare qualche metro in piu'... E' anche vero che se hai bisogno di parametri precisi, vai in pista...

Quindi come ho detto, per un uso amatoriale puo' andar benissimo, per un uso professionale, secondo me no (ma ci avviciniamo sempre di piu'). Capisco che ad un occhio esterno la cosa possa sembrare esagerata, eccessiva, ma il mondo dell'atletica e dei corridori d'elite, è tutt'altro che improvvisato... :)

moon182
02-10-2007, 21:18
Haran, li' su dal Daitarn non ci siamo capiti... :D

A me un aggeggio del genere piace molto, ma finchè il margine d'errore sarà 5 metri, non posso usarlo o farlo usare a dei professionisti... Puo' esser comodo su alcuni lavori, o quando ti sposti e vai su percorsi non segnati, ma parliamo di allenamenti di "contorno", che servono ma che fanno poca differenza... Con la rotella metrica di percorsi ne ho misurati parecchi, con la fettuccia qualcuno in meno, perchè devi tener conto del coefficiente elastico della fettuccia, che può farti misurare qualche metro in piu'... E' anche vero che se hai bisogno di parametri precisi, vai in pista...

Quindi come ho detto, per un uso amatoriale puo' andar benissimo, per un uso professionale, secondo me no (ma ci avviciniamo sempre di piu'). Capisco che ad un occhio esterno la cosa possa sembrare esagerata, eccessiva, ma il mondo dell'atletica e dei corridori d'elite, è tutt'altro che improvvisato... :)


Beh però se anche in allenamento un professionista come baldini si ritrova a correre 200mt in più od in meno a causa del gps non penso sia qiesto che fa la differenza...
Di certo non ti metti a misurare il percorso con l'orologio...su questo non c'è dubbio! ;)

edoardopost
02-10-2007, 23:17
Beh però se anche in allenamento un professionista come baldini si ritrova a correre 200mt in più od in meno a causa del gps non penso sia qiesto che fa la differenza...
Di certo non ti metti a misurare il percorso con l'orologio...su questo non c'è dubbio! ;)

Azzo, invece è proprio il contrario... :D

Quando Baldini entra nella fase specifica di preparazione ad una maratona, per esempio, puo' correre 3-4 volte 5 km al ritmo maratona (3' al km), e recuperare un 1000 a 3'10 (tutto di seguito diventano 24 km...). Siccome il lavoro è esattamente sulla soglia del ritmo maratona, anche pochi secondi al km (a quel ritmo), possono fare la differenza, ed impedirgli di completare il lavoro, o renderlo piu' leggero (tutte e due le cose inauspicabili). Correre a 3' al km o a 3'.05, sono due cose molto differenti...

Stesa cosa se lavora piu' veloce della soglia, anzi peggio, pensa se corre a 2'55 e deve recuperare a 3'10...se un km lo fa a 2'50 a momenti non finisce il lavoro, o fatica eccessivamente...

E' vero che esistono degli intervalli di intensità che generano un efetto allenante, ma per un professionista e maratoneta esperto, quegli intervalli sono mooolto stretti...


Per un atleta che si cimenta su distante più corte poi, è anche peggio... Fare un 1000 a 2'35 o a 2'40, sono due mondi differenti (ma qui probabilmente la pista è d'obbligo).

andrebarca78
03-10-2007, 08:39
@Edoardopost:
Analizzando l'esempio che hai postato tu (Baldini che corre 3-4x5km a 3'/km..)se consideriamo l'errore che può fare un forerunner 305 su una distanza del genere con buona ricezione,dovremmo essere sui 5-max10m/5km.. a 3'/km coprire 5000m o 5010m non comporta certamente uno scarto così importante come indicavi te(passare 3'/km a -> 3'05/km) che a quei ritmi è uno scarto in effetti enorme.
Ripeto, mi alleno su percorsi segnati con rotella metrica e prendo cmq i vari passaggi al km con il forerunner 305. A fine allenamento controllo i vari intertempi in cui mi indica ovviamente anche la distanza percorsa nel "lap" e l'errore(su un lungomare con ricezione ottima) è praticamente nullo, nell'ordine di 1/2m..(che comunque potrebbero essere errori dovuti ad un errata presa del parziale da parte del sottoscritto, non sempre si riesce a schiacciare il pulsante del lap nel preciso punto in cui lo si dovrebbe fare..)
;-)

Claudan
03-10-2007, 13:54
andando in bici lo teniamo sempre al polso oppure esiste anche un metodo di fissaggio alla bici, di contro la versione edge per bici ha anche la possibilità di essere sfruttato per il podismo?

Slocum
03-10-2007, 23:11
Da 2 anni uso il forerunner 301 per i miei allenamenti di corsa. Di recente ho iniziato ad utilizzarlo anche per la bicicletta.
Fin dall'inizio non ha mai funzionato la fascia cardiaca e mi hanno sostituito il prodotto in garanzia (dopo quasi 2 mesi di attesa). Adesso funziona tutto.
Il difetto principale del 301, molto migliorato nel 305, è la perdita/errore di segnale che si verifica di solito nelle zone strette (vie con palazzi alti) o coperte da vegetazione fitta (alberi con foglie).
Dopo 2 anni continuativi devo riconoscere che a me, podista amatore, lo strumento è servito per allenarmi con continuità e tenere un diario degli allenamenti completo e con poca fatica. Per questo ho utilizzato il software SporTracks che funziona benissimo ed è completamente gratuito. Il diario serve a monitorare i progressi, capire le aree di miglioramento, e perchè no tenere il conto dei chilometri percorsi dallo stesso paio di scarpe.
Il 301 non è precisissimo: chi è abituato ad allenarsi con un minimo di metodo "sente" la soglia e capisce se lo strumento dice il vero o meno. Però se siete usciti per un lungo va benissimo. Ripeto che il 305 dovrebbe essere migliorato da questo punto di vista.
Ripetendo più volte lo stesso percorso gli errori di posizionamento si compensano su base statistica e poi la memoria fa il resto.
Unico neo del 305: se non sbaglio non esiste l'indicazione della posizione in latitudine e longitudine. Quindi se per caso lo volete utilizzare in barca come GPS di emergenza non vi servirà a nulla.
In sintesi: consigliatissimo ma non cercate la precisione del cronometro + percorso misurato. Del resto non bisogna essere schiavi degli strumenti: c'è chi ha vinto la maratona olimpica senza cronometro!

nazza
08-10-2007, 08:44
CUT
A fine allenamento controllo i vari intertempi in cui mi indica ovviamente anche la distanza percorsa nel "lap" e l'errore(su un lungomare con ricezione ottima) è praticamente nullo, nell'ordine di 1/2m..(che comunque potrebbero essere errori dovuti ad un errata presa del parziale da parte del sottoscritto, non sempre si riesce a schiacciare il pulsante del lap nel preciso punto in cui lo si dovrebbe fare..)
;-)

Senza contare che basta fare qualche curva del percorso un po' più larga e la distanza è falsata lo stesso !

edoardopost
08-10-2007, 09:51
@Edoardopost:
Analizzando l'esempio che hai postato tu (Baldini che corre 3-4x5km a 3'/km..)se consideriamo l'errore che può fare un forerunner 305 su una distanza del genere con buona ricezione,dovremmo essere sui 5-max10m/5km.. a 3'/km coprire 5000m o 5010m non comporta certamente uno scarto così importante come indicavi te(passare 3'/km a -> 3'05/km) che a quei ritmi è uno scarto in effetti enorme.
Ripeto, mi alleno su percorsi segnati con rotella metrica e prendo cmq i vari passaggi al km con il forerunner 305. A fine allenamento controllo i vari intertempi in cui mi indica ovviamente anche la distanza percorsa nel "lap" e l'errore(su un lungomare con ricezione ottima) è praticamente nullo, nell'ordine di 1/2m..(che comunque potrebbero essere errori dovuti ad un errata presa del parziale da parte del sottoscritto, non sempre si riesce a schiacciare il pulsante del lap nel preciso punto in cui lo si dovrebbe fare..)
;-)

Bene, ottimo... :)

Mauro80
08-10-2007, 09:58
UNo dei metodi più precisi e veloci per misurare la distanza da un punto all'altro è il computer della bicicletta, quello ha un errore inferiore all'1%, o sbaglio?

moon182
08-10-2007, 10:15
UNo dei metodi più precisi e veloci per misurare la distanza da un punto all'altro è il computer della bicicletta, quello ha un errore inferiore all'1%, o sbaglio?

Mah..consumo dei pneumatici, pressione delle gomme...
Magari sbaglio... :mbe:

edoardopost
08-10-2007, 10:19
UNo dei metodi più precisi e veloci per misurare la distanza da un punto all'altro è il computer della bicicletta, quello ha un errore inferiore all'1%, o sbaglio?

Il forerunner dovrebbe essere mooolto piu' preciso: 1% su mille metri significa 10mt...

Mauro80
08-10-2007, 10:35
Mah..consumo dei pneumatici, pressione delle gomme...
Magari sbaglio... :mbe:

credo proprio che sbagli, una volta fissata la pressione delle gomme (io la controllo ogni 2 ettimane) il diametro della ruota è quello e quindi la velocità misurata dovrebbe essere precisissima, non so però quanti giri del magnete possa perdere il sensore

Il forerunner dovrebbe essere mooolto piu' preciso: 1% su mille metri significa 10mt...

Moolto più preciso?

come ho scritto in seconda pagina citando questo link

http://www.garmin.it/faq.php?codice=GFR305

questi aggeggi a detta del produttore (quelli che hanno interesse a parlarne bene)possono avere un errore del 7% in certe condizioni quindi 700 mt su 10 km

come dicevo prima, vale la pena spendere dai 200 ai 400€ per avere errori così elevati?

edoardopost
08-10-2007, 10:46
credo proprio che sbagli, una volta fissata la pressione delle gomme (io la controllo ogni 2 ettimane) il diametro della ruota è quello e quindi la velocità misurata dovrebbe essere precisissima, non so però quanti giri del magnete possa perdere il sensore



Moolto più preciso?

come ho scritto in seconda pagina citando questo link

http://www.garmin.it/faq.php?codice=GFR305

questi aggeggi a detta del produttore (quelli che hanno interesse a parlarne bene)possono avere un errore del 7% in certe condizioni quindi 700 mt su 10 km

come dicevo prima, vale la pena spendere dai 200 ai 400€ per avere errori così elevati?

Ma il Forerunner, essendo un GPS, non dovrebbe avere l'errore cumulativo, poiche si corregge in continuazione (come un gps per auto, quando arrivi a destinazione, segna la destinazione, non 700 metri piu' avanti o piu' indietro...)

Quello che è un errore cumulativo è quello della bici, se ogni km prende tre metri, al secondo km sei a 6 metri, al terzo sei a 9 metri, al 4 sei a 12metri, etc etc etc...

Mauro80
08-10-2007, 11:09
Ma il Forerunner, essendo un GPS, non dovrebbe avere l'errore cumulativo, poiche si corregge in continuazione (come un gps per auto, quando arrivi a destinazione, segna la destinazione, non 700 metri piu' avanti o piu' indietro...)

Quello che è un errore cumulativo è quello della bici, se ogni km prende tre metri, al secondo km sei a 6 metri, al terzo sei a 9 metri, al 4 sei a 12metri, etc etc etc...

Se lo strumento per bici avesse un errore del 0,3% (3 per mille) sarebbe un ottimo strumento, non so purtroppo quale sia il suo errore

Il gps corregge,ok, ma se facessi un percorso tra boschi e campagne (non per strade dove esiste na cartografia come per i gps per auto) dove può perdere il segnale durante tragitto, alla fine riuscirebbe a dirmi la distanza corretta?

allego una faq del sito


Lo strumento appare impreciso: su una distanza misurata di 10 km riporta una distanza pari a Km 10,700. Quali sono le cause? C'è un modo per rimediare?
Il Forerunner, come tutti i ricevitori GPS, è soggetto, per la natura stessa del segnale trasmesso dai satelliti a perdere la ricezione in determinate condizioni. Ciò accade specialmente in città dove la presenza di edifici circostanti può schermare la ricezione, ma anche in campagna, laddove si operi in presenza di fogliame fitto.
Affinchè il Forerunner mantenga un costante aggiornamento della posizione, infatti, è necessario che il ricevitore sia in grado di "tracciare" simultaneamente almeno 4 satelliti.
La mancanza del segnale per un certo periodo di tempo si traduce normalmente in una sottostima della distanza percorsa.
Se ciò è accaduto lo si può capire osservando il tracklog memorizzato dal Forerunner. Nella cartella zippata alleghiamo per chiarezza due immagini (Run2a.jpg e Run2b.jpg).
In questo caso si può notare come il Forerunner abbia "ricostruito" il tracklog mancante (dal momento della perdita del segnale al momento della riacquisizione) con una linea retta.
La presenza di questi "course cuttings" evidenzia fenomeni di questo tipo.
Normalmente ciò non accade così di frequente. Infatti se si passa in prossimità di un palazzo in un tempo breve il GPS non fa in tempo a sganciarsi o, meglio, li riprende subito. Viceversa se ci si ferma ad un semaforo laddove si ha il cielo oscurato li perde (e occorrerà, alla ripartenza, qualche secondo affinché esso ricalcoli la posizione reale).
Viceversa, se la distanza percorsa risulta essere sovradimensionata, ciò è dovuto ad un fenomeno noto come "multipath". (vedere immagine "multipath.jpg")
Il segnale proveniente dal satellite viene ricevuto dal Forerunner non solo in linea retta ma anche di riflesso. Ciò accade spesso in presenza di ampie superfici riflettenti (palazzi, montagne, ma più frequentemente ai cartelloni pubblicitari presenti sulle nostre strade).
Normalmente il segnale riflesso, essendo più debole di quello diretto, viene scartato dal ricevitore nel calcolo della posizione.
Sporadicamente però capita che il segnale riflesso risulti essere addirittura più potente del segnale diretto (ciò accade quando ci si trova in presenza di superfici riflettenti che, agendo secondo il principio dello specchio di Archimede, sommano i segnali più deboli concentrandoli in un unico punto).
Anche l'effetto del "multipath" può essere osservato nel tracklog (vedere immagine "Run1.jpg"): in questo caso la presenza di un singolo errore di posizionamento si traduce in un repentino spostamento dal tracklog reale. E' evidente che si tratta di un errore in quanto la velocità istantanea rilevata risulta essere enormemente irreale.
L'effetto di un singolo posizionamento anomalo va purtroppo a falsare la distanza percorsa, la velocità massima e le medie mantenute fino a quel momento.
Un'altro piccolo suggerimento per migliorare le performance del ricevitore GPS è quello di ruotarlo di 90 gradi verso l'interno del polso. L'antenna del ricevitore, che si trova giusto sotto il logo "Garmin" alla sinistra del display, ha bisogno di essere orientata in modo da rimanere parallela al suolo per disporre della miglior ricezione.
Orientandola in questo modo l'antenna sarà nella posizione "ideale" nel momento in cui, correndo, sposteremo in avanti il braccio dove abbiamo allacciato il Forerunner.

http://www.garmin.it/files/runs.zip

moon182
08-10-2007, 11:20
credo proprio che sbagli, una volta fissata la pressione delle gomme (io la controllo ogni 2 ettimane) il diametro della ruota è quello e quindi la velocità misurata dovrebbe essere precisissima, non so però quanti giri del magnete possa perdere il sensore



Moolto più preciso?

come ho scritto in seconda pagina citando questo link

http://www.garmin.it/faq.php?codice=GFR305

questi aggeggi a detta del produttore (quelli che hanno interesse a parlarne bene)possono avere un errore del 7% in certe condizioni quindi 700 mt su 10 km

come dicevo prima, vale la pena spendere dai 200 ai 400€ per avere errori così elevati?

Io sbaglierò però quando il pneumatico si usura cambia la circonferenza...

Ipotizziamo:

diametro della ruota: 800mm ---> cinconferenza: 2513.3mm
diametro della ruota: 799mm ---> circonferenza: 2510.1mm

Su un percorso di 100km vuol dire una differenza di 119mt.

Ed ho ipotizzato una variazione di 1mm! ;)

Mauro80
08-10-2007, 11:26
Io sbaglierò però quando il pneumatico si usura cambia la circonferenza...

Ipotizziamo:

diametro della ruota: 800mm ---> cinconferenza: 2513.3mm
diametro della ruota: 799mm ---> circonferenza: 2510.1mm

Su un percorso di 100km vuol dire una differenza di 119mt.

Ed ho ipotizzato una variazione di 1mm! ;)

un errore di 119 metri su 100 Km è bassissimo!

è 0,1%, l'uno per mille, è un'ottima misura

Col Garmin si parla del 7%, un errore 70 volte più grande

moon182
08-10-2007, 11:39
un errore di 119 metri su 100 Km è bassissimo!

è 0,1%, l'uno per mille, è un'ottima misura

Col Garmin si parla del 7%, un errore 70 volte più grande

Ma io ho ipotizzato 1mm sul diametro... ;)
E cioè un 0.125%!!

Se facciamo un 1% diventano 8mm e quindi:

diametro della ruota: 792mm ---> cinconferenza: 2488.14mm

2513.3-2488.14 = 25.059mm al giro!

In questo caso l'errore diventa di 1km.. ;)

Mauro80
08-10-2007, 12:00
Ma io ho ipotizzato 1mm sul diametro... ;)
E cioè un 0.125%!!

Se facciamo un 1% diventano 8mm e quindi:

diametro della ruota: 792mm ---> cinconferenza: 2488.14mm

2513.3-2488.14 = 25.059mm al giro!

In questo caso l'errore diventa di 1km.. ;)

8 mm in meno di diametro? per favore moon..., quale gomma si usura di 4mm?

non ho mai visto spessori di pneumatici per bici negativi (lo spessore del pneumatico per bici è circa 3 mm, sparo, ma penso di non sbagliarmi, il palmer anche meno)

è comunque anche nel tuo caso l'errore è di 1Km su 100Km, quindi l'1%, rimane ancora una buona misura

Credo che la quota di errore maggiore nei ciclocomputer sia dovuta alla perdita del calcolo di giri magnete-sensore

ma sono solo supposizioni,dato che non li conosco in modo preciso

moon182
08-10-2007, 15:59
8 mm in meno di diametro? per favore moon..., quale gomma si usura di 4mm?

non ho mai visto spessori di pneumatici per bici negativi (lo spessore del pneumatico per bici è circa 3 mm, sparo, ma penso di non sbagliarmi, il palmer anche meno)

è comunque anche nel tuo caso l'errore è di 1Km su 100Km, quindi l'1%, rimane ancora una buona misura

Credo che la quota di errore maggiore nei ciclocomputer sia dovuta alla perdita del calcolo di giri magnete-sensore

ma sono solo supposizioni,dato che non li conosco in modo preciso

Beh...stiam parlando dell'1% di diminuzione del pneumatico...
Potrebbe esser dovuto ad una maggior morbidezza delle spalle dello stesso, al peso del proprio corpo, all'usura della gomma stessa, etc... ;)

mdc
09-10-2007, 11:44
Col Garmin si parla del 7%, un errore 70 volte più grande

Sì, nel caso limite in cui tu stia correndo per 1 km sempre sottoterra o in mezzo a un bosco fittissimo. In quel caso l'errore può arrivare al 7% o anche al 100% (se fai una galleria di 1km :)).

Il punto però è che sono casi limite: normalmente si corre all'aperto, su strade libere sopra (e spesso anche ai lati) quindi il segnale viene preso e gestito molto bene.
Personalmente corro spesso in un parco con un giro da 1,050 km e col forerunner ottengo risultati che vanno dal 1,040 all'1,070. Tenendo conto dello zig zag che si fa spesso per evitare le persone, o del fatto che non si fanno tutte le curve strette e secche, e che parte del giro è sotto gli alberi, una differenza del genere a me pare accettabile.

Ma soprattutto, per quanti qui NON è accettabile? Quanti sono "così professionisti" da poter dire che 10 metri in più sono un problema per/nel loro allenamento? Secondo me si insegue una perfezione teorica della misurazione, che all'atto pratico non ha ragione di esistere per un corridore medio (cioè tutti quelli che non sono professionisti). :)
ciao

Mauro80
09-10-2007, 13:18
Beh...stiam parlando dell'1% di diminuzione del pneumatico...
Potrebbe esser dovuto ad una maggior morbidezza delle spalle dello stesso, al peso del proprio corpo, all'usura della gomma stessa, etc... ;)

tu hai parlato dell' 1% di diminuzione del diamtero totale, non del pneumatico

Mauro80
09-10-2007, 13:32
Sì, nel caso limite in cui tu stia correndo per 1 km sempre sottoterra o in mezzo a un bosco fittissimo. In quel caso l'errore può arrivare al 7% o anche al 100% (se fai una galleria di 1km :)).

Il punto però è che sono casi limite: normalmente si corre all'aperto, su strade libere sopra (e spesso anche ai lati) quindi il segnale viene preso e gestito molto bene.
Personalmente corro spesso in un parco con un giro da 1,050 km e col forerunner ottengo risultati che vanno dal 1,040 all'1,070. Tenendo conto dello zig zag che si fa spesso per evitare le persone, o del fatto che non si fanno tutte le curve strette e secche, e che parte del giro è sotto gli alberi, una differenza del genere a me pare accettabile.

Ma soprattutto, per quanti qui NON è accettabile? Quanti sono "così professionisti" da poter dire che 10 metri in più sono un problema per/nel loro allenamento? Secondo me si insegue una perfezione teorica della misurazione, che all'atto pratico non ha ragione di esistere per un corridore medio (cioè tutti quelli che non sono professionisti). :)
ciao

Ciao mdc

Io sono un amatore, non un professionista, il 7% non l'ho detto io, ma le faq del produttore.
Nel tuo caso un errore di 20 metri su 1000 è accettabile, è circa il 2%.

Stiamo parlando però di un articolo che costa più di 200€, spesso corro nei boschi, per cui non vorrei spendere 250€ per qualcosa che mi dà un errore del 10%.

Parlando con persone che fanno ciclismo da anni, sono venuto a sapere che i ciclocomputer (costano pochi euro oltretutto) sono più precisi dei gps, è sufficiente inserire la circonferenza giusta ed assicurarsi che il magnete sia vicino al sensore.
Ho qualche dubbio se usati sullo sterrato dove il moto della ruota non è di puro rotolamento.
Anche nel campionato motard usano questa tecnologia.

Non sono un detrattore di questa tecnologia mdc, mi piacerebbe però provarli, non vorrei spendere tutti questi soldi e rimanere deluso.

moon182
09-10-2007, 15:08
tu hai parlato dell' 1% di diminuzione del diamtero totale, non del pneumatico

Certo...io parlo del diametro della ruota durante l'uso...però siccome spero che il cerchione non diminuisca il suo diametro, allora sto parlando della diminuzione del diametro del pneumatico, non necessariamente dovuta all'usura.. :)

mdc
09-10-2007, 18:50
Parlando con persone che fanno ciclismo da anni, sono venuto a sapere che i ciclocomputer (costano pochi euro oltretutto) sono più precisi dei gps, è sufficiente inserire la circonferenza giusta ed assicurarsi che il magnete sia vicino al sensore.


La differenza tra me e te sta tutta qui: io lo uso solo per correre e non c'è niente di meglio IMO in questo campo. Per il ciclismo invece passo: non vado in bici e non ho idea se ci sia di meglio quindi mi fido di quanto dici :)
ciao

CORDES
12-10-2007, 11:22
Ragazzi la mia opinione, da podista e da ciclista, è la seguente:
nella corsa per ora credo non ci sia nulla di meglio del Forerunner (205 o 305 che sia) quando si corre su percorsi non misurati o in fuoristrada. Dirò di più: non vi è mai capitato durante una gara che i cartelli dei Km fossero posizionati male? Spessissimo! E tutti a dire che il 4° Km era più corto, il 7° Km più lungo, la corsa era più lunga dei 10 Km dichiarati dall'organizzazione oppure più corta etc. etc. Con il mio Forerunner 305 ho potuto spesso avere dei riferimenti sicuramente più attendibili dei cartelli di gara.
Certo il Forerunner non è perfetto ma posso dire, dopo aver utilizzato per due anni il 201 e da più di uno il 305, che quest'ultimo ha una precisione più che soddisfacente grazie ad una capacità di mantenere il segnale gps veramente ottima.
In bici invece non credo proprio che sia della stessa utilità/necessità; basta un semplice ciclo computer ovviamente ben tarato.
Certo soprattutto in mtb il margine di errore con il ciclocomputer aumenta ma credo ci si possa accontentare.
Nella mtb escursionistica potrebbe essere invece molto utile un gps di tipo cartografico dove poter scaricare i vari percorsi.
Comunque continuo a ribadire che tutti questi aggeggi elettronici non sono strettamente necessari nel raggiungimento di una determinata performance podistica o ciclistica, semplicemente sono utili e perché nò sfiziosi. E in questo non c'è nulla di male.
un saluto a tutti i runners e ciclisti
buon allenamento e tante soddisfazioni
Cordes

taminog
15-01-2008, 01:00
Ho cercato con gli strumenti del Forum per trovare una buona applicazione che potesse dialogare col mio Forerunner 305, ma nessuno sembra che ne abbia mai discusso.
Sono da poco un utente Mac e siccome col Pc ero abituato a scaricarmi i miei allenamenti con "SportTrack", ora mi ritrovo con una unica alternativa Free.
Mi riferisco a Trainig Center di Garmin.
Quest'ultima è l'applicazione ufficiale della Garmin gratuita, che però ha veramente dei limiti non da poco.
Ho provato anche TrailRunner, ma anche qui con scarsi risultati. L'importazione della cronologia del mio orologio si limita solo agli ultimi 15 eventi.
L'importazione del file .gpx precedentemete creati con "SportTrack" non li importa correttamente (non mi dà errori, ma neanche mi visualizza gli allenamenti fatti).
Sono a conoscenza di Ascent, ma non è Free.
Boh non sò che dire. Spero che qualche appassionato del Mac e della corsa possa venire in mio aiuto.

edoardopost
17-01-2008, 12:57
Ho cercato con gli strumenti del Forum per trovare una buona applicazione che potesse dialogare col mio Forerunner 305, ma nessuno sembra che ne abbia mai discusso.
Sono da poco un utente Mac e siccome col Pc ero abituato a scaricarmi i miei allenamenti con "SportTrack", ora mi ritrovo con una unica alternativa Free.
Mi riferisco a Trainig Center di Garmin.
Quest'ultima è l'applicazione ufficiale della Garmin gratuita, che però ha veramente dei limiti non da poco.
Ho provato anche TrailRunner, ma anche qui con scarsi risultati. L'importazione della cronologia del mio orologio si limita solo agli ultimi 15 eventi.
L'importazione del file .gpx precedentemete creati con "SportTrack" non li importa correttamente (non mi dà errori, ma neanche mi visualizza gli allenamenti fatti).
Sono a conoscenza di Ascent, ma non è Free.
Boh non sò che dire. Spero che qualche appassionato del Mac e della corsa possa venire in mio aiuto.

Crossover o parallels per far girare qualche programma per pc sul Mac ?

naka74
10-04-2008, 22:43
Ciao ragazzi, ma è normale che non riesca a vedere il forerunner 305 su risorse del computer come una qualsiasi chiavetta USB? Eppure in gestione periferiche mi dice che tutto funziona correttamente. Mi potete dare una mano?

Grazie!

moon182
10-04-2008, 23:01
Ciao ragazzi, ma è normale che non riesca a vedere il forerunner 305 su risorse del computer come una qualsiasi chiavetta USB? Eppure in gestione periferiche mi dice che tutto funziona correttamente. Mi potete dare una mano?

Grazie!

Ma perché vuoi vederlo da risorse del computer?
Dal programma Training Cnter viene riconosciuto?

naka74
10-04-2008, 23:15
Ma perché vuoi vederlo da risorse del computer?
Dal programma Training Cnter viene riconosciuto?

Si, certamente! Uso anche sport tracks che secondo me è davvero stra completo. Volevo vederlo da risorse del computer per salvarmi da qualche parte i vari file degli allenamenti, visto che sul pc non riesco a trovarli in nessun modo per farmi una copia sul disco dati! So anche che il 305 tiene in memoria fino a 1000 allenamenti, però avere delle copie di sicurezza non sarebbe male!

Grazie comunque. :)

ginogino65
11-04-2008, 08:10
....... Uso anche sport tracks ......., visto che sul pc non riesco a trovarli in nessun modo per farmi una copia sul disco dati! .....

Come sarebbe a dire che non trovi nessun dato su pc. Intanto se usi sportracks già in automatico sono salvati sul pc, nel suo file di salvataggio, ma se hai bisogno di salvare una traccia (garmin le chiama corse) basta che da sportracks selezioni la traccia che ti serve e la puoi esportare in formato gpx o anche in formato Google KML.