View Full Version : Il WiMax sarà l'antiWiFi?
Redazione di Hardware Upg
28-09-2007, 11:13
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/web/il-wimax-sara-l-antiwifi_22712.html
Alcune reti metropolitane che dovevano essere realizzate con tecnologia WiFi non verranno realizzate. Si aspetta il WiMax e arriva una regola preziosa: $30 la scheda + $30 il servizio, lo dice Intel
Click sul link per visualizzare la notizia.
realista
28-09-2007, 11:16
30 dollari... cioè circa 21 euro... IN ITALIA?.....eheheh..pura utopia....
Rubberick
28-09-2007, 11:17
alla fine e' tutto li, invece di fare un servizio per pochi eletti a prezzi enormi si fa un servizio + economico ma che vende tanto...
traduzione in italiano... 300 euro al mese per connessione full time?
zeropitone
28-09-2007, 11:21
300 euro al mese?
Per quelli che si possono permettere il telefonino della Vertu allora! :D
soft_karma
28-09-2007, 11:26
Nelle zone rurali, dove l'adsl è un sogno, questa tecnologia può portare finalmente la banda larga! Speriamo...
Matrixbob
28-09-2007, 11:40
Da noi ci metterano ancora ancora almeno 3-5 anni perchè devono ancora capire dove andare a derubarci con questa tecnologia.
Da noi ci metterano ancora ancora almeno 3-5 anni perchè devono ancora capire dove andare a derubarci con questa tecnologia.
Quando WiMax arriverà da noi (... sempre che arrivi!) sarà già, con tutta probabilità, stra-superato ed avrà costi esorbitanti... siamo in Italia!
30$ non son mica pochi ... è pur sempre una connessione senza fili, non andrà mai veloce come quelle cablate
Quindi alla fine, per pure esigenze prestazionali, si avranno sempre entrambe le connessioni ... insomma son palanche
Master_T
28-09-2007, 11:52
Da noi ci metterano ancora ancora almeno 3-5 anni perchè devono ancora capire dove andare a derubarci con questa tecnologia.
heheh appunto! Appena la telecom trova qualche exploit per castrare la tecnologia wimax e contemporaneamente alzarne il prezzo la faranno.... per ora è troppo "scomoda", farebbe cadere il monopolio delle centraline telecom.... :muro:
METATHRON
28-09-2007, 11:56
quand'è che ci fanno delle ricerche serie e indipendenti? col wi-max sale ancora di + l'inquinamento elettromagnetico. poi andate a lamentarvi della caotizzazione del ciclo delle acque: uragani, alluvioni siccità....ci vogliono delle ricerche serie sull'inquinamento elettromagnetico. perchè non le fanno? sono tutti così comprati e venduti?
vita sempre + inquinata........
quand'è che ci fanno delle ricerche serie e indipendenti? col wi-max sale ancora di + l'inquinamento elettromagnetico. poi andate a lamentarvi della caotizzazione del ciclo delle acque: uragani, alluvioni siccità....ci vogliono delle ricerche serie sull'inquinamento elettromagnetico. perchè non le fanno? sono tutti così comprati e venduti?
vita sempre + inquinata........
Non capisco cosa c'entrino gli uragani col wimax...
E' possibile che telecom direttamente o per mezzo di societa' collegate si accaparri la maggior parte delle frequenze wimax disponibili in Italia...da quanto riesco a capire il wimax presenta vantaggi rispetto al cavo non solo nelle zone davvero rurali ma anche dove non sono presenti centraline capaci di reggere l'adsl2. Infatti credo che invece che cambiare un gran numero di centraline convenga piazzare ripetitori i posti tattici. Questa e' solo una mia ipotesi pero'....
Qui in italia chi ci governa sta aspettando per vedere a quanto potrà vendere le frequenze. Vogliono ciucciare il massimo dalle compagnie!
Per quanto riguarda Telecom è normale che non faccia investimenti sulle linee se non sa per quanto tempo le potrà tenere e/o a quanto gliele compreranno. Io farei uguale, investo 100 in aggiornamenti e domani mi comprano tutto a 80.
Che si sbrigassero al governo a decidere si scorpora o no e a quanto?
METATHRON
28-09-2007, 12:22
axias41 wrote: "Non capisco cosa c'entrino gli uragani col wimax..."
uragani e wi-max. non sono un esperto ma tra le varie teorie c'è quella che l'inquinamento elettromegnetico da microonde porti molta energia nell'atmosfera e interferisca, aumentandone l'entropia, col ciclo dell'acqua (evaporazione, pioggia, fiumi, mare,evaporazione etc).
per cui aumenterebbero i fenomeni anomali collegati al ciclo dell'acqua: o troppo o troppo poco (uragani, tempeste, siccità...).
è un'ipotesi tutta da verificare. ma nessuno sembra volerlo fare.
poi ci sarebbe anche l'ambito salute dell'uomo: cosa fanno tutte queste onde al nostro corpo? e anche qui ci sarebbe da indagare. ma sembra che a nessuno gliene possa frega' de meno.
probabilmente finiremo tutti prima in una bara ma col portafoglio + pieno! :-))
ma a nessuno importa della propria salute? e della salute del pianeta terra?
ciao
manudeca
28-09-2007, 12:24
30$ non son mica pochi ... è pur sempre una connessione senza fili, non andrà mai veloce come quelle cablate
Quindi alla fine, per pure esigenze prestazionali, si avranno sempre entrambe le connessioni ... insomma son palanche
Prova ad informarti meglio.;) Con il WiMax si raggiungono velocità anche maggiori di quelle che spacciano per ADSL a 5Mbps (almeno in Italia..:oink: .). Nel test fatto la settimana scorsa a Chicago, riuscivano a navigare a più di 3Mbps navigando dolcemente in un fiume all'interno della città.
leo boss
28-09-2007, 12:37
axias41 wrote: "Non capisco cosa c'entrino gli uragani col wimax..."
uragani e wi-max. non sono un esperto ma tra le varie teorie c'è quella che l'inquinamento elettromegnetico da microonde porti molta energia nell'atmosfera e interferisca, aumentandone l'entropia, col ciclo dell'acqua (evaporazione, pioggia, fiumi, mare,evaporazione etc).
per cui aumenterebbero i fenomeni anomali collegati al ciclo dell'acqua: o troppo o troppo poco (uragani, tempeste, siccità...).
è un'ipotesi tutta da verificare. ma nessuno sembra volerlo fare.
poi ci sarebbe anche l'ambito salute dell'uomo: cosa fanno tutte queste onde al nostro corpo? e anche qui ci sarebbe da indagare. ma sembra che a nessuno gliene possa frega' de meno.
probabilmente finiremo tutti prima in una bara ma col portafoglio + pieno! :-))
ma a nessuno importa della propria salute? e della salute del pianeta terra?
ciao
uragani e mucche
alcuni esperti ritengono che all'origine di alcuni uragani ci siano delle mandrie di bovini, sembra una sciocchezza ma è proprio così: mandrie di 300-400 capi riunite al pascolo possono creare grazie al potente effetto di fermentazione della massa vegetale nei loro intestini potenti ondate di masse d'aria ricca di metano che sarebbe all'origine di turbolenze e forti boati simili ad esplosioni
gli studiosi propongono quindi una proposta di legge x tutelare la nostra salute che preveda alle grosse aziende il divieto di far pascolare raggruppate assieme mandrie di non più di 100 capi nell'arco dei 10km, basterà alla terra x salvarci dalle tremende catastrofi?
MiKeLezZ
28-09-2007, 12:38
30 dollari... cioè circa 21 euro... IN ITALIA?.....eheheh..pura utopia....In Francia è già disponibile una 1280/256 a 39€ mensili.
Nelle zone rurali, dove l'adsl è un sogno, questa tecnologia può portare finalmente la banda larga! Speriamo...Ma pensiamo anche agli incredibili sviluppi che potrebbe avere. Un conto è esser schiavi del cavetto, un altro è poter uscire con il portatile e, in ogni luogo, aver accesso a internet... come se fosse un telefonino sempre acceso.
quand'è che ci fanno delle ricerche serie e indipendenti? col wi-max sale ancora di + l'inquinamento elettromagnetico. poi andate a lamentarvi della caotizzazione del ciclo delle acque: uragani, alluvioni siccità....ci vogliono delle ricerche serie sull'inquinamento elettromagnetico. perchè non le fanno? sono tutti così comprati e venduti?
vita sempre + inquinata........Bene non farà di certo, sia perchè si tratta di frequenze a 3,5GHz (altine), sia perchè per coprire i 50km immagino che anche la potenza sarà adeguatamente alta (non certo come il Wi-Fi, che da 10cm diventa praticamente trascurabile). Ma c'è di peggio nella vita, tranquillo (in primis quello che mangiamo e inaliamo, si rischia il cancro).
Prova ad informarti meglio.;) Con il WiMax si raggiungono velocità anche maggiori di quelle che spacciano per ADSL a 5Mbps (almeno in Italia..:oink: .). Nel test fatto la settimana scorsa a Chicago, riuscivano a navigare a più di 3Mbps navigando dolcemente in un fiume all'interno della città.In teoria dovrebbe andare un po' meno di una LAN a 100Mbps, in pratica immagino che saremo sui livelli di ADSL.
Veramente al rete della Telecom è stata fatta con i soldi dei cittadini, quindi non avrebbero dovuto neanche privatizzarla...Quindi chi si è comprato Teleocm che almeno la modernizzi questa rete visto che non l'ha nemmeno pagata o che ritorni dello Stato.
METATHRON
28-09-2007, 13:01
leo boss wrote: "uragani e mucche alcuni esperti ritengono che all'origine di alcuni uragani ci siano delle mandrie di bovini, sembra una sciocchezza ma è proprio così: mandrie di 300-400 capi riunite al pascolo possono creare grazie al potente effetto di fermentazione della massa vegetale nei loro intestini potenti ondate di masse d'aria ricca di metano che sarebbe all'origine di turbolenze e forti boati simili ad esplosioni
gli studiosi propongono quindi una proposta di legge x tutelare la nostra salute che preveda alle grosse aziende il divieto di far pascolare raggruppate assieme mandrie di non più di 100 capi nell'arco dei 10km, basterà alla terra x salvarci dalle tremende catastrofi?"
eccolo finalmente, ineluttabile: il sarcasmo di chi crede che le idee degli altri siano solo delle sciocchezze. cerchi di elevare te stesso abbassando gli altri?
ma sai portare avanti un confronto di idee rispettoso dell'altro invece di prenderlo per il c?
conosci la ricchezza che nasce dal confronto di pensieri liberi?
.....
gianly1985
28-09-2007, 13:08
Prova ad informarti meglio.;) Con il WiMax si raggiungono velocità anche maggiori di quelle che spacciano per ADSL a 5Mbps (almeno in Italia..:oink: .). Nel test fatto la settimana scorsa a Chicago, riuscivano a navigare a più di 3Mbps navigando dolcemente in un fiume all'interno della città.
Ma guarda che (secondo NetMeter) 3mbps li sfioro ogni tanto pure io con la buona "vecchia" (:asd:) connessione in HSDPA......se dobbiamo stare all'interno della città non vedo l'utilità del wimax rispetto appunto alle classiche antenne UMTS/HSDPA....lo step in più del wimax non deve essere la velocità secondo me (dai chi ha realmente bisogno di andare a più di 14,4mbps teoricamente raggiungibili dalla tecnologia hsdpa? In Italia già per fine anno saremo a 7,2mbps per esempio per la rete vodafone e 3, ok teorici, ma reali penso ci si attesterà comunque su almeno 3-4mbps....visto che adesso, con 3,6mbps teorici, io sto SEMPRE su 1-2mbps reali, a Perugia per la cronaca) ma la distanza, appunto per la copertura delle zone rurali...mi fanno ridere i test wimax fatti in città....certo forse in america è diverso perchè anche in città una copertura HSDPA ad altà velocità come la abbiamo noi in tutti i capoluoghi se la sognano....lasciamoli al loro iphone e palmari HP tutti gprs/edge :asd:
In teoria dovrebbe andare un po' meno di una LAN a 100Mbps, in pratica immagino che saremo sui livelli di ADSL.
:mbe:
Mi sa che confondi la banda "totale" dell'antenna con quella poi suddivisa per singolo utente....altrimenti anche la banda delle vecchie antenne umts per confronto dovremmo scrivere quella totale e non quella assegnata al singolo utente...poi chiaro che il wimax lo devono spingere e allora sparano quelle cifre....comunque per ora, in Italia, per me Umts batte Wimax 10 a 0 almeno per quanto riguarda la copertura (ovviamente, lo so), e aggiungo che mi chiedo perchè vi aspettate che le zone tutt'ora non coperte dall'umts saranno subito coperte dal wimax...per logica visto che l'umts ha ANNI ed ANNI di vantaggio come copertura dovrebbe arrivarci per primo...il fulcro di tutto è la REALE portata di queste antenne wimax...allora si può ragionare e superare in poco tempo la copertura dell'umts, o comunque mettere antenne "mirate" per le zone appunto più "digitalmente-divise" (=prive di ADSL quanto di UMTS)...
ps: scordatevi costi inferiori all'attuale offerta umts....almeno IMHO...l'umts è maturo e "ammortizzato".....del wimax ci sarà da ammortizzare la nuova infrastruttura....
Posso fare una domanda stupida?
Non ho mai capito questo concetto del WiMax: ok, le antenne sparano "più lungo" perchè hanno una potenza maggiore rispetto al WiFi... Ma, mi chideo, i device (es. Laptop, PDA) come fanno a raggiungere la presunta antenna (o hot spot) rurale remota in uplink? Con quale potenza (vicino al mio corpo)? Con quale impatto per le batterie?
Ripeto, forse dico una bestialità...
MiKeLezZ
28-09-2007, 13:22
Ma guarda che (secondo NetMeter) 3mbps li sfioro ogni tanto pure io con la buona "vecchia" (:asd:) connessione in HSDPA......se dobbiamo stare all'interno della città non vedo l'utilità del wimax rispetto appunto alle classiche antenne UMTS/HSDPA....lo step in più del wimax non deve essere la velocità secondo me (dai chi ha realmente bisogno di andare a più di 14,4mbps teoricamente raggiungibili dalla tecnologia hsdpa? In Italia già per fine anno già saremo a 7,2mbps per esempio per la rete vodafone e 3, ok teorici, ma reali penso ci si attestera comunque su almeno 3-4mbps....visto che adesso, con 3,6mbps teorici, io sto SEMPRE su 1-2mbps reali) ma la distanza, appunto per la copertura delle zone rurali...mi fanno ridere i test wimax fatti in città....certo forse in america è diverso perchè anche in città una copertura HSDPA ad altà velocità come la abbiamo noi in tutti i capoluoghi se la sognano....lasciamoli al loro iphone e palmari HP tutti gprs/edge :asd:
:mbe:
Mi sa che confondi la banda "totale" dell'antenna con quella poi suddivisa per singolo utente....altrimenti anche la banda delle vecchie antenne umts per confronto dovremmo scrivere quella totale e non quella assegnata al singolo utente...non ti comprendo. mi sembra facile:
(1G) GSM - 0,01Mbps
(2G) GPRS - 0,06Mbps
(2,5G) EGPRS - 0,2Mbps
(3G) UMTS - 3,6Mbps
ADSL - 8Mbps
(3,5G) HSDPA - 14,4Mbps
ADSL2+ - 24Mbps
WiFi(g) - 54Mbps
WiMax - 70Mbps
LAN100 - 100Mbps
Se volessimo fare i piNoli anche la nostra ADSL sarebbe in realtà solo una 32KB (contiamo che i vecchi modem analogici 56Kb erano dei 7KB...).
30 dollari... cioè circa 21 euro... IN ITALIA?.....eheheh..pura utopia....
.
traduzione in italiano... 300 euro al mese per connessione full time?
Anche di più :rolleyes:
Da noi ci metterano ancora ancora almeno 3-5 anni perchè devono ancora capire dove andare a derubarci con questa tecnologia.
Ma lo hanno già capito come fare ...
http://www.pitelefonia.it/p.aspx?i=2071449
Le licenze alla fine andranno ai soliti noti ( Telecom , Vodafone etc ) , che useranno il WiMax come alternativa all' UMTS per quei businessman che vogliono essere collegati col portatile anche al bar , con le stesse tariffe da rapina del GPRS/UMTS ( non vorrete mica che si perdano tutto quello che ci mangiano sopra al traffico dati , vero ? ) e , paradossalmente , con la stessa copertura , perchè dimenticatevi di vedere pali piantati in montagna , siccome avrà prezzi stellari e pochissimi abbonati le uniche zone che varrà la pena coprire sono quelle delle città .
gianly1985
28-09-2007, 13:26
Posso fare una domanda stupida?
Non ho mai capito questo concetto del WiMax: ok, le antenne sparano "più lungo" perchè hanno una potenza maggiore rispetto al WiFi... Ma, mi chideo, i device (es. Laptop, PDA) come fanno a raggiungere la presunta antenna (o hot spot) rurale remota in uplink? Con quale potenza (vicino al mio corpo)? Con quale impatto per le batterie?
Ripeto, forse dico una bestialità...
Bè pensa agli attuali cellulari hsdpa 3,6mbps...il wimax alla fine è una WWAN proprio come l'umts...non c'entra niente con le WLAN che puoi fare col wifi...quindi non ragionare in quell'ordine di idee...la potenza di un dispositivo mobile wimax non credo si discosterà eccessivamente da quella del cellulare che hai in tasca (di quello non ti stupisci? ;) ).
gianly1985
28-09-2007, 13:28
non ti comprendo. mi sembra facile:
GPRS 0,8Mbps
UMTS 3Mbps
ADSL 8Mbps
ADSL2+ 24Mbps
WiFi(g) 54Mbps
WiMax 70Mbps
LAN100 100Mbps
Se volessimo fare i piNoli anche la nostra ADSL sarebbe in realtà solo una 32KB (inferiore quindi ai vecchi modem analogici 56KB).
Ancora....quella è la banda totale PER ANTENNA non per utente connesso :rolleyes: Allora anche una node-b UMTS in full duplex può sparare 200mbps TOTALI :doh: Ma devi dividerlo fra tutti i timeslot!!! Ripeto, la rivoluzione vera, se ci sarà, deve essere la PORTATA...e di conseguenza la copertura....
MiKeLezZ
28-09-2007, 13:30
Posso fare una domanda stupida?
Non ho mai capito questo concetto del WiMax: ok, le antenne sparano "più lungo" perchè hanno una potenza maggiore rispetto al WiFi... Ma, mi chideo, i device (es. Laptop, PDA) come fanno a raggiungere la presunta antenna (o hot spot) rurale remota in uplink? Con quale potenza (vicino al mio corpo)? Con quale impatto per le batterie?
Ripeto, forse dico una bestialità...bhe. più lontano è, più necessita di potenza, più ciuccia batteria. per i 50km di distanza si prevede un'installazione esterna di un'antenna (a mo' di segnale televisivo), e poi immagino un ripetitore per l'abitazione (a mo' di WiFi).
in ambienti cittadini si parla di capacità di dispositivi mobili di massimo 10Mbps con una distanza a 2km.
non si cava il sangue da una rapa... questo è certo.
la "rivoluzione del WiMax", se di questo vogliamo parlare, è semplicemente la possibilità di coprire un'area più estesa rispetto al Wi-Fi, fornendo concorrenza a UMTS e fornendo connettività in aree troppo distanti dalle centraline ADSL via cavo.
gianly1985
28-09-2007, 13:30
Se volessimo fare i piNoli anche la nostra ADSL sarebbe in realtà solo una 32KB (inferiore quindi ai vecchi modem analogici 56KB).
Questa non l'ho capita proprio :mbe:
I vecchi modem analogici comunque erano 56kb=7kB :rolleyes:
gianly1985
28-09-2007, 13:43
Ah per la cronaca, la copertura umts/hsdpa in Italia al 31 dicembre 2006 era questa:
- VODAFONE: 70% della popolazione (umts/hsdpa)
- TRE: 84% della popolazione (umts), 57% della popolazione (hsdpa)
- TIM: 70,8% (umts), 32,3% (hsdpa)
Mi chiedo quanto tempo impiegherà il wimax a raggiungere queste cifre...in particolare notevole il dato di vodafone, che ha aggiornato ad hsdpa praticamente TUTTA la sua rete umts...
Il problema è che sulle potenzialità della rete umts che abbiamo in Italia (e sul ventaglio delle offerte) c'è un po' di ignoranza, me ne accorgo ogni giorno sul forum...sì lo so adesso direte che le offerte non ci sono o i costi sono esosi...poi chiedo e nessuno ha mai aperto il sito di un operatore :D un classico ormai....oppure esce qualcuno che vuole la flat totale a 10euro...:rolleyes: Il fatto certo è che su una rete mobile dovete uscire dall'ottica "24/24 attaccato ad emule"....almeno per adesso...
MiKeLezZ
28-09-2007, 13:44
Ancora....quella è la banda totale PER ANTENNA non per utente connesso :rolleyes: Allora anche una node-b UMTS in full duplex può sparare 200mbps TOTALI :doh: Ma devi dividerlo fra tutti i timeslot!!!Mi sa che la capiamo in modo diverso :D .
A parte che sarebbe proprio buffo che tirino su una tecnologia già in partenza di molto inferiore all'UMTS (70Mbps contro 200Mbps).
I 70Mbps sono il picco di una trasmissione per-utente. Poi è chiaro che, al pari delle ADSL che vengono fornite a 1Mbps, 2Mbps, 4Mbps, 6Mbps a seconda dei contratti (il limite teorico e pratico per la ADSL1 è proprio 6Mbps), verrà imposto un limite commerciale simile (sicuramente superiore alle offerte UMTS, ma non di molto, per non sovraccaricare la rete).
POI, nell'antennina ci metteranno 1-2-4-18 stazioni radio in grado di supportare i dati utenti di una data zona, a seconda di come ritengono giusto... Vedrai che se la "node-b UMTS" va in 200Mbps in Full Duplex, una analoga stazione WiMax sarà sui 600Mbps............
MiKeLezZ
28-09-2007, 13:50
Questa non l'ho capita proprio :mbe:
I vecchi modem analogici comunque erano 56kb=7kB :rolleyes:Il 90% di ADSL per contratti residenziali hanno una simpatica clausola per cui viene garantito il servizio solo a un downlink pari a 32KB (MCR = banda minima garantita).
Il raggiungere poi in downlink il valore nominale del contratto (2Mb, 4Mb) è poi subordinato a fattori come:
. congestione della rete
. quantità di contratti in zona
. tipologia del collegamento
. varie ed eventuali a discrezione del fornitore del servizio
E' un'ipotesi improbabile, ma se domani tutti gli utilizzatori di ADSL facenti capo a una centralina decidessero di scaricare ISO Linux da un server FTP, la rete collasserebbe, incapace di sostenere tale traffico in modo continuativo. Se io e te ora possiamo scaricare tali ISO al massimo della velocità è proprio grazie al fatto ci siano persone con un contratto di ADSL attivo (magari 4Mb) che si limitano a navigare, o tengono il PC spento...
p.s. Giusta la correzione sui modem analogici... 7KB teorici che in pratica diventavano 5,5KB
gianly1985
28-09-2007, 13:54
Mi sa che la capiamo in modo diverso :D .
I 70Mbps sono il picco di una trasmissione per-utente.
E ma mica la puoi vedere come piace a te, non è un quadro o una bella ragazza :D
La tecnologia supporta velocità di trasmissione di dati condivisi fino a 70 Mbit/s in aree metropolitane, utilizzando una tecnologia che non richiede la visibilità ottica tra le stazioni. Secondo i proponenti di WiMAX questa ampiezza di banda è sufficiente per supportare simultaneamente almeno 40 aziende con connettività di tipo T1 e 70 abitazioni con connettività al livello DSL da 1 Mbit/s.
A parte che sarebbe proprio buffo che tirino su una tecnologia già in partenza di molto inferiore all'UMTS (70Mbps contro 200Mbps).
Non esiste solo la banda...il vantaggio è la possibilità di coprire più facilmente il territorio.....altrimenti potresti arrivare a dire che sono "buffe" anche le connessioni satellitari ;)
gianly1985
28-09-2007, 13:56
p.s. Giusta la correzione sui modem analogici... 7KB teorici che in pratica diventavano 5,5KB
Avevo capito che dicevi che i modem analogici erano a 56KB (kilobyte) e in effetti questo avevi scritto :boh:
edit: al posto di "Giusta" avevo letto "Giustifica" :D allora ok :mano:
MiKeLezZ
28-09-2007, 14:04
E se nella stessa antenna ci tirano su 16 celle radio (possono infatti metterne in quantitativo variabile da 1 a 16)?
70Mbps (per-link) * 16 celle = 1120Mbps (totali)
I 200Mbps che mi hai citato coma banda massima dell'antenna UMTS credo proprio siano creati così:
200Mbps (totali) / 16 celle = 12,5 Mbps (per-link)
L'HSDPA trova infatti come limite i 14,4Mbps (per-link), e quindi i conti tornano
Io l'ho capita così, e sembra abbia un senso... se qualcuno sa di più, che spieghi.
Pancho Villa
28-09-2007, 14:25
Nelle zone rurali, dove l'adsl è un sogno, questa tecnologia può portare finalmente la banda larga! Speriamo...Il problema è che queste tecnologie vengono introdotte per prime nelle città, dove meno servono (a parte i nerd che vanno al parco con il portatile) visto che ci sono già le molto più economiche e veloci ADSL...
Nelle zone rurali la tecnologia arriverà con grande ritardo, ne sono certo... :(.
bhe. più lontano è, più necessita di potenza, più ciuccia batteria. per i 50km di distanza si prevede un'installazione esterna di un'antenna (a mo' di segnale televisivo), e poi immagino un ripetitore per l'abitazione (a mo' di WiFi).
in ambienti cittadini si parla di capacità di dispositivi mobili di massimo 10Mbps con una distanza a 2km.
non si cava il sangue da una rapa... questo è certo.
la "rivoluzione del WiMax", se di questo vogliamo parlare, è semplicemente la possibilità di coprire un'area più estesa rispetto al Wi-Fi, fornendo concorrenza a UMTS e fornendo connettività in aree troppo distanti dalle centraline ADSL via cavo.
Infatti. Questo è lo scenario che anche io mi sarei immaginato.
Ma allora... che cosa ha di nuovo questo WiMax? Solamente le frequenze (che non sono neanche libere)?!
1. Non è plug&play come WiFi (nel senso che non hai a che fare con frequenze libere)
2. Per avere copertura e banda devi raggiungere una densità di cella simile al 3G (voglio vedere le zone rurali... che convenienza per gli operatori)
3. Ci puoi connettere la tua LAN attraverso una installazione sopradescritta (ma non ditemi che è una tecnologia mobile, direi che è una tecnologia distributiva). Va ricordato che già ora, con le antenne direzionali, gli AP speciali, le reti mesh, il WiFi può essere utilizzato in questo senso.
Ho visto rivoluzioni più rivoluzionarie... :D
gianly1985
28-09-2007, 14:33
E se nella stessa antenna ci tirano su 16 celle radio (possono infatti metterne in quantitativo variabile da 1 a 16)?
70Mbps (per-link) * 16 celle = 1120Mbps (totali)
Mah...:mbe: ...che senso hanno i 1120Mbps totali fra 16 celle (apparte che non ho ben capito il calcolo)....ogni terminale si collega ad una sola antenna....la rete gli assegna quella banda...mica se sei solo sotto una antenna ti becchi tutta la banda...e di certo non la costruiscono solo per te, le mettono in proporzione al potenziale bacino di utenza...nè i dispositivi riceventi verrano mai progettati per quella rosea e utopica situazione (per dirla terra-terra, mica i cellulari umts li fanno con potenzialità di ricevere tutti i 200mbps della bts...)
Io l'ho capita così, e sembra abbia un senso...
C'è poco da capire, su wikipedia è scritto chiaro e tondo che il loro scopo è dividere 70mbps fra 70 utenti....poi il resto è filosofia....
gianly1985
28-09-2007, 14:40
Infatti. Questo è lo scenario che anche io mi sarei immaginato.
Ma allora... che cosa ha di nuovo questo WiMax? Solamente le frequenze (che non sono neanche libere)?!
1. Non è plug&play come WiFi (nel senso che non hai a che fare con frequenze libere)
2. Per avere copertura e banda devi raggiungere una densità di cella simile al 3G (voglio vedere le zone rurali... che convenienza per gli operatori)
3. Ci puoi connettere la tua LAN attraverso una installazione sopradescritta (ma non ditemi che è una tecnologia mobile, direi che è una tecnologia distributiva). Va ricordato che già ora, con le antenne direzionali, gli AP speciali, le reti mesh, il WiFi può essere utilizzato in questo senso.
Ho visto rivoluzioni più rivoluzionarie... :D
Continui a confrontare una WWAN (WIRELESS WIDE AREA NETWORK) con un WLAN (WIRELESS LOCAL AREA NETWORK)....ci vorrà del tempo a far capire a tutto il forum che WiFi e WiMax non c'entrano niente, non sono uno l'erede o il sostituto dell'altro e non sono in alcun modo paragonabili...ancora non l'hanno capito manco molti giornalisti del settore....c'è quel "Wi" iniziale che vi porta in confusione :) (oddio, c'è anche una certa impostazione del marketing dietro..)
Dovete pensare al wimax ad una cosa "tipo la rete umts"...una WWAN appunto! Paragonereste mai "Vodafone Italia" a "Rete casa peppuzzo modem d-link"??? :D
dadolino
28-09-2007, 14:50
Cmq qualcosa si stà muovendo anche da noi.La prossima settimana ci sarà il bando ufficiale per l'assegnazione del Wi-Max
harlock10
28-09-2007, 15:11
Bellissimo il post delle mucche , sto ancora ridendo.
Potrei ancora aggiungere che le mucche e i maiali sono una delle cause dell'effetto serra visto che producono ingenti quantià di metano.
Proprio in queste ore la comunità europea sta valutando di vietare la commercializzazione di fagioli e legumi in genere nell'uniole per evitare il surriscaldamento terrestre ^^
Continui a confrontare una WWAN (WIRELESS WIDE AREA NETWORK) con un WLAN (WIRELESS LOCAL AREA NETWORK)....ci vorrà del tempo a far capire a tutto il forum che WiFi e WiMax non c'entrano niente, non sono uno l'erede o il sostituto dell'altro e non sono in alcun modo paragonabili...ancora non l'hanno capito manco molti giornalisti del settore....c'è quel "Wi" iniziale che vi porta in confusione :) (oddio, c'è anche una certa impostazione del marketing dietro..)
Dovete pensare al wimax ad una cosa "tipo la rete umts"...una WWAN appunto! Paragonereste mai "Vodafone Italia" a "Rete casa peppuzzo modem d-link"??? :D
Guarda che con me sfondi una porta aperta... :)
Al di là delle sigle, il mio interevento mira a sottolineare come il WiMax sia in pericolosa sovrapposizione con tecnologie WAN già presenti ed in continua evoluzione.
Per quanto riguarda l'accesso e la concorrenza su queste tecnologie (mi riferisco principalmente a UMTS/HSDPA/HSUPA), non dimentichiamo che sta prendendo piede il fenomeno degli operatori mobili virtuali (MVNO).
Il mio "paragone" con il WiFi era inteso solamente ad inquadrare meglio il campo di utilizzo della tecnologia.
Se poi, qualcuno più informato di me, mi dimostra che l'implementazione di una rete WiMax costerà (in termini di apparati, ma soprattutto di licenze) molto meno di una rete 3G (o di accordi per utilizzare la rete 3G come operatori terzi), allora lunga vita al WiMax!!!
Come vedi il mio è un approccio piuttosto pragamatico ;)
Lud von Pipper
28-09-2007, 16:34
alla fine e' tutto li, invece di fare un servizio per pochi eletti a prezzi enormi si fa un servizio + economico ma che vende tanto...
Ecco dove sbagli: in italia si vende a prezzi enormi proprio per ridurre il numero delle possibili utenze, così puoi farti bello con le ultime tecnologie senza investirci un tubo per le masse (che in realtà comprano solo se "fa Figo" e non per necessità); con due antennne in croce ci fai tutto, sennza praticamente dovere aggiornare il vecchio parco.
Il governo ci si fionderà come uno squalo per vendere le nuove frequenze, i gestori faranno cartello per comprare al minor costo possibile, come per il 3G (che da noi era gia in ritardo di cinque anni all'arrivo), in attesa della prossima "tecnologia del futuro" che al comune mortale non arriverà mai.
Per le masse c'è il 2.5G e gli SMS: quanta gente usa normalmente l'MMS per comunicare, il WAP pur essendo disponibili da anni?
Come il WiFi il WiMax resterà per pochi eletti, disposti, (o costretti) a pagare cifre da ricatto per una tecnologia che verso il basso non punterà mai.
MiKeLezZ
28-09-2007, 16:51
Mah...:mbe: ...che senso hanno i 1120Mbps totali fra 16 celle (apparte che non ho ben capito il calcolo)....ogni terminale si collega ad una sola antenna....la rete gli assegna quella banda...mica se sei solo sotto una antenna ti becchi tutta la banda...e di certo non la costruiscono solo per te, le mettono in proporzione al potenziale bacino di utenza...nè i dispositivi riceventi verrano mai progettati per quella rosea e utopica situazione (per dirla terra-terra, mica i cellulari umts li fanno con potenzialità di ricevere tutti i 200mbps della bts...)
C'è poco da capire, su wikipedia è scritto chiaro e tondo che il loro scopo è dividere 70mbps fra 70 utenti....poi il resto è filosofia....Allora, non sono un tecnico in telecomunicazioni. Ma ho fatto qualche search per approfondire. Innanzitutto, wikipedia (soprattutto Italia), poco conta (se vuoi te la edito e ci scrivo quello che voglio io :D ).
Io ho capito questo:
- La BTS che mi hai citato non è altro che un'antenna facente parte della rete di trasmissione interna dell'azienda di telecomunicazioni, e si collega alle altre BST tramite connessioni protette, che possono esser da 155Mbps, 311Mbps, 622Mbps, su frequenze private (tipo 5GHz). Sono quei simpatici pannelli tondi (fortemente direzionali). Sarà a descrizione dell'ente come attuare i link della sua infrastruttura di rete.
Node-B non è altro che una BST su rete UMTS.
- Una cella (antenna) HSDPA ha un range (dato da quei simpatici paletti, omnidirezionali) che si attesta sui 100m-400m, con la velocità che noi tutti conosciamo di (circa) 3,6Mbps. Questo è il suo forte limite, parzialmente colpevole degli alti prezzi.
- Il WiMAX -NON- raggiunge i 50km a 70Mbps. Il WiMAX raggiunge 70Mbps a pochi metri, e 50km a 1Mbps o meno.
Una cella (antenna) WiMAX ha un range che si attesta sui 10km con velocità 10Mbps (spazio rurale), oppure 2km con 10Mbps (spazio cittadino). Questi sono i suoi punti forte, copertura e velocità.
- Non ho trovato alcun riferimento sulla capacità della singola antenna in fatto di banda allocabile... né per UMTS, né per WiMAX. Immagino non ci siano regole fisse e sia del tutto slegato dai fatti di cui sopra, evidentemente i fornitori del servizio upgraderanno mano a mano le infrastrutture a seconda delle necessità del mercato. Vedo infatti che è recente l'annuncio di voler passare in Italia dagli attuali 3,6Mbps ai 7,2Mbps (e per il futuro sono già previsti i 14Mbps e 28Mbps)
- In compenso ho trovato la larghezza di banda in MHz allocabile, ed è 5MHz a doppio canale (Full Duplex) per le reti UMTS, e 20-25MHz per quelle WiMAX (e in Italia si parla addirittura di 35MHz-75MHz !)... Percui mi appare (per quanto non sappia tradurlo in dati utili) che sia in realtà il WiMAX ad avere anche qua la meglio.
In ogni caso a noi utenti finali che ci frega come ci diano questa banda?! L'importante è che ce la diano, e con buone offerte...
Guarda che con me sfondi una porta aperta... :)
Al di là delle sigle, il mio interevento mira a sottolineare come il WiMax sia in pericolosa sovrapposizione con tecnologie WAN già presenti ed in continua evoluzione.
Per quanto riguarda l'accesso e la concorrenza su queste tecnologie (mi riferisco principalmente a UMTS/HSDPA/HSUPA), non dimentichiamo che sta prendendo piede il fenomeno degli operatori mobili virtuali (MVNO).
Il mio "paragone" con il WiFi era inteso solamente ad inquadrare meglio il campo di utilizzo della tecnologia.
Se poi, qualcuno più informato di me, mi dimostra che l'implementazione di una rete WiMax costerà (in termini di apparati, ma soprattutto di licenze) molto meno di una rete 3G (o di accordi per utilizzare la rete 3G come operatori terzi), allora lunga vita al WiMax!!!
Come vedi il mio è un approccio piuttosto pragamatico ;)Il WiMAX non è in concorrenza con il Wi-Fi, ma è il suo complementare (così come il BlueTooth non è un diretto concorrente del WiFi). E' infatti un 802.16 (mentre il Wi-Fi è 802.11). E' ideato per esser una ADSL wireless.
Da quel che ho letto ci sarà notevole risparmio nell'usare il WiMAX al posto del UMTS (maggior copertura = minori infrastrutture), ma per il momento è una tecnologia pensata solo per dispositivi mobili (portatili), e non cellulari, quindi ci vorrà anche tempo perchè si eradichi.
In teoria dovrei essere coperto da wifi ( non wimax, ma upgrade futuri non sono esclusi ) in ottobre ( ma non ho ancora avuto notizie da giugno...temo ritardi...)
Wimax....in italia devono ancora vendere le frequenze....che verranno acquistate dai maggiori gestori telefonici e che terranno tariffe alte per non fare concorrenza a umts.
italia, italia.... con quello che hai speso negli incentivi del DT, adesso sarebbe coperta al 100% da wimax e potremmo guardarci la tv digitale via web...
gianly1985
28-09-2007, 18:08
Guarda che con me sfondi una porta aperta... :)
Il mio "paragone" con il WiFi era inteso solamente ad inquadrare meglio il campo di utilizzo della tecnologia.
Ah ok, non mi quadravano tanto i punti 1 e 3 del tuo precedente post :boh:
Ecco dove sbagli: in italia si vende a prezzi enormi proprio per ridurre il numero delle possibili utenze, così puoi farti bello con le ultime tecnologie senza investirci un tubo per le masse (che in realtà comprano solo se "fa Figo" e non per necessità); con due antennne in croce ci fai tutto, sennza praticamente dovere aggiornare il vecchio parco.
Il governo ci si fionderà come uno squalo per vendere le nuove frequenze, i gestori faranno cartello per comprare al minor costo possibile, come per il 3G (che da noi era gia in ritardo di cinque anni all'arrivo), in attesa della prossima "tecnologia del futuro" che al comune mortale non arriverà mai.
Ma anche NO. Su tutto quello che hai detto.
In Italia si vende a prezzi STRACCIATI (cellulari umts 3, scatolotti hsdpa vodafone venduti a 119euro quando all'estero costano 450, naviga3 a 9euro/mese, vitamina internet della tim a 25c al dì, vodafone mobile internet a 9euro al mese, ecc. e posso continuare), ma purtroppo questa è una battaglia che sono stanco di combattere ad ogni news....chi vuole continui a parlare senza cognizione di causa.....
ps: noi indietro? ti sei chiesto perchè i palmari hp e l'iphone sono gprs? Pensi che nel resto del mondo c'hanno tutti l'hsdpa? Sai che siamo i leader mondiali per il dvb-h? Sai che abbiamo il più alto tasso di cellulari per abitante (cosa che vuoi o non vuoi spinge a investire)? etc..
Per le masse c'è il 2.5G e gli SMS: quanta gente usa normalmente l'MMS per comunicare, il WAP pur essendo disponibili da anni?
Se la gente è stupida (e pigra nell'informarsi) non è colpa degli operatori....poi non nego che ovviamente a loro fa piacere che a "colpire nel segno" siano le offerte più fashion e stupide e dispendiose, ma ripeto se la gente è scema e cresciuta a pane e maria de filippi mica è colpa loro...se la gente vuole totti, gattuso, paris hilton, gregoraci, ecc. tu non è che gli puoi dare dulbecco e la montalcini....
(vabbè poi citi proprio quell'aborto del wap, direi che oggi come oggi ci sarebbe ben altro, es. ormai sulla maggiorparte dei cellulari si potrebbe installare un messenger java e limitare così fortemente l'utilizzo di sms...previa sottoscrizione di una mini-flat dati da qualche euro al mese ovviamente...eh già che costi INSOSTENIBILI :rolleyes: , in un mondo di giovani che sta andando letteralmente a signorine per quanto riguarda la comprensione di quanto valgono i soldi...e lo dice un ragazzo di 22anni intorno a sè che vede cose assurde tipo gente che a 20anni spende 600euro per un cappotto fashion...mi spiace ma la tua teoria "ci tengono lontani dalla tecnologia con i prezzi alti" non regge proprio :fagiano: )
ps: fra l'altro non vedo manco tutto questo "non voler aggiornarsi" che dici tu da parte degli operatori, cavolo vodafone ha aggiornato ad hsdpa TUTTA la sua rete umts e praticamente ne sta raddoppiando la velocità ogni 8 mesi :doh: Allora di telecom cosa ne pensi? :asd:
pps: ma poi secondo te un'azienda può mai metter su un offerta SPERANDO che non venga sottoscritta?? :asd: Chiaro che se ci fosse richiesta loro adatterebbero le infrastrutture di conseguenza...ma purtroppo la richiesta è di suonerie idiote a pagamento :doh: (e infatti hanno potenziato a morte gli investimenti in quel settore, pensa a quante pubblicità vedi...)
- Il WiMAX -NON- raggiunge i 50km a 70Mbps. Il WiMAX raggiunge 70Mbps a pochi metri, e 50km a 1Mbps o meno.
Una cella (antenna) WiMAX ha un range che si attesta sui 10km con velocità 10Mbps (spazio rurale), oppure 2km con 10Mbps (spazio cittadino). Questi sono i suoi punti forte, copertura e velocità.
Da questo dato ancora non si capisce se quelle velocità sono per il singolo utente.....:boh:
gabi.2437
28-09-2007, 18:59
quand'è che ci fanno delle ricerche serie e indipendenti? col wi-max sale ancora di + l'inquinamento elettromagnetico. poi andate a lamentarvi della caotizzazione del ciclo delle acque: uragani, alluvioni siccità....ci vogliono delle ricerche serie sull'inquinamento elettromagnetico. perchè non le fanno? sono tutti così comprati e venduti?
vita sempre + inquinata........
Ma sto terrorismo psicologico tientelo per te.
"inquinamento elettromagnetico"
Non saprai nemmeno cos'è l'onda elettromagnetica...o vivi al buio in una stanza di piombo?
Sai, pure la normale luce è temibile "inquinamento elettromagnetico" e, incredibile a dirsi, l'intera Terra ne è continuamente investita dal Sole, oltre a ultravioletti e infrarossi (questi ultimi poi, ancor più che la luce)
Lud von Pipper
28-09-2007, 20:17
Ma anche NO. Su tutto quello che hai detto.
In Italia si vende a prezzi STRACCIATI (cellulari umts 3, scatolotti hsdpa vodafone venduti a 119euro quando all'estero costano 450, naviga3 a 9euro/mese, vitamina internet della tim a 25c al dì, vodafone mobile internet a 9euro al mese, ecc. e posso continuare), ma purtroppo questa è una battaglia che sono stanco di combattere ad ogni news....chi vuole continui a parlare senza cognizione di causa.....
ps: noi indietro? ti sei chiesto perchè i palmari hp e l'iphone sono gprs? Pensi che nel resto del mondo c'hanno tutti l'hsdpa? Sai che siamo i leader mondiali per il dvb-h? Sai che abbiamo il più alto tasso di cellulari per abitante (cosa che vuoi o non vuoi spinge a investire)? etc..
Peccato che siano informazioni che ho avuto direttamente da un ingegnere vodafone e che controlla appunto l'andamento del traffico sulle vaire antenne per lavoro. La politica in italia è proprio questa, e l'assurdità delle tariffe Flat lo dimostra senza dubbio :asd:
Noi Indietro?
si, al paleolitico!.
Il fatto che ci siano ancora in giro dei protozoi non vuol dire che un cavernicolo sia avanti :muro:
Se i cellulari da noi sono completamente diversi dai Sony, Panasonic e Sharp, AU, casio, Hitachi e via dicendo in standard i903 e in vendita da anni in giappone dovrebbe essere un segnale...
Che i servizi offerti da NTT e KDDI siano imbarazzanti se paragonati con i nostri brillanti gestori europei, è un altro dato di fatto. :read:
Tu puoi anche essere soddisfatto (e magari ti compri pure l'iPhone), io, se permetti non mi faccio prendere in giro!
gianly1985
28-09-2007, 20:42
Peccato che siano informazioni che ho avuto direttamente da un ingegnere vodafone e che controlla appunto l'andamento del traffico sulle vaire antenne per lavoro. La politica in italia è proprio questa, e l'assurdità delle tariffe Flat lo dimostra senza dubbio :asd:
Sto ingegnere controlla l'andamento del traffico ma non delle tariffe evidentemente :asd: così come tu le ignori completamente e parli per sentito dire/moda di hwupgrade...ma come detto è una battaglia di cui mi sono stufato :mano: A sto punto meglio per noi pochi che sappiamo...io la parte mia da boyscout l'ho fatta e CHI LEGGE LA SEZIONE TELEFONIA lo sa ;)
Noi Indietro?
si, al paleolitico!.
OK mi hai convinto :mano: :asd: Aggiungici un "vaffa" e Grillo ti assume come segretario...
Il fatto che ci siano ancora in giro dei protozoi non vuol dire che un cavernicolo sia avanti :muro:
:asd: fa ridere pensando all'esempio che fai dopo....cadi nello stesso identico errore ma al contrario...
Se i cellulari da noi sono completamente diversi dai Sony, Panasonic e Sharp, AU, casio, Hitachi e via dicendo in standard i903 e in vendita da anni in giappone dovrebbe essere un segnale...
Che i servizi offerti da NTT e KDDI siano imbarazzanti se paragonati con i nostri brillanti gestori europei, è un altro dato di fatto. :read:
Infatti ma in giappone la mozzarella e il parmigiano costano un botto :O dai facciamo qualche altro confronto fuori luogo fra mercati completamente diversi?? Dai che mi diverto :asd:
ps: ah, mi piace che dici "i cellulari DA NOI" :asd: Fabbricati apposta per l'italia :sofico:
Tu puoi anche essere soddisfatto (e magari ti compri pure l'iPhone), io, se permetti non mi faccio prendere in giro!
Dai bravo fagliela vedere :) ....:rolleyes: (sembrano fatti con lo stampino questi thread di commento alle news sui gestori telefonici, ti giuro...)
ps: l'iphone non fa per me :rolleyes:, io per fortuna vivo in Italia dove da anni il gprs è preistoria e vado in giro con una banda larga da 3,6mbps in tasca....tu non so dove abiti però :asd: forse l'iphone lo prenderai tu...fatto sta che chi abita in Italia (escluse zone non coperte) non ha accesso a quello di cui godo io solo per IGNORANZA...non di certo per problemi di budget o costi inarrivabili....fattene una ragione...
avvelenato
28-09-2007, 21:32
axias41 wrote: "Non capisco cosa c'entrino gli uragani col wimax..."
uragani e wi-max. non sono un esperto ma tra le varie teorie c'è quella che l'inquinamento elettromegnetico da microonde porti molta energia nell'atmosfera e interferisca, aumentandone l'entropia, col ciclo dell'acqua (evaporazione, pioggia, fiumi, mare,evaporazione etc).
per cui aumenterebbero i fenomeni anomali collegati al ciclo dell'acqua: o troppo o troppo poco (uragani, tempeste, siccità...).
è un'ipotesi tutta da verificare. ma nessuno sembra volerlo fare.
poi ci sarebbe anche l'ambito salute dell'uomo: cosa fanno tutte queste onde al nostro corpo? e anche qui ci sarebbe da indagare. ma sembra che a nessuno gliene possa frega' de meno.
probabilmente finiremo tutti prima in una bara ma col portafoglio + pieno! :-))
ma a nessuno importa della propria salute? e della salute del pianeta terra?
ciao
A proposito, lo sapevi che l'aumento della temperatura terrestre è causata dalla diminuzione del numero di pirati nei mari?
Guarda questo grafico!
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/en/e/e5/FSM_Pirates.jpg
come vedi la correlazione è sorprendente! :stordita:
ora, se vogliamo parlare seriamente, le radiazioni elettromagnetiche al livello di potenza di un cellulare o meno (wi-fi) non possono fare nulla del genere da te descritto, se vuoi sapere perché non fanno esperimenti su questo, il motivo è lo stesso del perché non fanno esperimenti su, ad esempio, "i gatti possono volare?" prendendo mici a secchiate e lanciandoli dal 100° piano di un palazzo :stordita:
METATHRON, il WiMax non è più pericoloso della luce di una lampadina. Sempre onde elettromagnetiche non ionizzanti sono.
Anzi, avendo una frequenza estremamente più bassa della luce visibile (quindi meno energia) è sicuramente meno "pericoloso".
METATHRON, il WiMax non è più pericoloso della luce di una lampadina. Sempre onde elettromagnetiche non ionizzanti sono.
Anzi, avendo una frequenza estremamente più bassa della luce visibile (quindi meno energia) è sicuramente meno "pericoloso".
Beh, ad essere sincero la frequenza in una radiazione elettromagnetica non è tutto...magari anche la potenza convogliata sarebbe un dato interessante da valutare... oppure ritieni le microonde dei forni assolutamente innocue :eek:
Il vero problema è che determinate frequenze (o lunghezze d'onda, è lo stesso...) possono "entrare in risonanza" con determinati legami (es. il legame idrogeno dell'acqua nei forni a microonde) e creare dei danni agli organismi ed ai tessuti.
Quello che crea confusione è la capacità delle radiazioni elettromagnetiche "dure" (raggi gamma e raggi X) di penetrare nei nuclei cellulari e causare mutazioni dannose alla struttura del DNA, questo le microonde (meno "dure" persino della luce visibile) non lo possono fare, ma ciò non significa che non siano pericolose.
MiKeLezZ
28-09-2007, 23:15
bhe. occhio.
innanzitutto i 50Hz della rete elettrica, per quanto diametralmente distanti dalle altissime frequenze pericolose (es raggi X), non sono proprio un toccasana. chiedetelo a chi vive vicino ai tralicci (studi confermano aumento casi di leucemia nei bambini).
secondariamente bisogna vedere l'esposizione.
raggi ultravioletti e infrarossi sono anch'essi piuttosto distanti dalle frequenze pericolose di cui sopra e, anzi, 10 minuti di esposizione fanno solo bene. ma se cominciate a farvi 5 ore al giorno di sole tutti i giorni vi cominciano a crescere simpatici tumori della pelle.
percui traete le relative conclusioni.
comunque l'elettrodomestico più dannoso (se non mi ricordo male) è proprio quello che forse si pensa il più stupido: il phon.
ecco, se dovessi scegliere fra dormire 1 anno di fianco a un ripetitore wifi e farmi 10 ore di radiazioni da phon, andrei decisamente per la prima......
bhe. occhio.
innanzitutto i 50Hz della rete elettrica, per quanto diametralmente distanti dalle altissime frequenze pericolose (es raggi X), non sono proprio un toccasana. chiedetelo a chi vive vicino ai tralicci (studi confermano aumento casi di leucemia nei bambini).
Di studio, che io sappia, ce n'è stato solo uno in Italia e non è significativo.
In una zona vicino Radio Vaticana si è parlato di incidenze di leucemia 6 volte superiori a Roma. Peccato che i casi sono stati così pochi (7, credo) da rendere il dato epidemiologico del tutto irrilevante. Anzi il tutto è nato per un singolo caso e anche dubbio.
Qui c'è un analisi del fatto: http://www.epicentro.iss.it/ben/precedenti/ottobre/1.htm
All'atto pratico non esistono evidenze accettate dalla comunità scientifica internazionale di danni alla salute provocati da radiazioni non ionizzanti. Ogni tanto esce uno studio che lo sostiene, ma questi studi non hanno mai passato il vaglio della comunità scientifica qualificata (enti come Enea o internazionali equivalenti) per plateali errori di metodo (però questo i giornali non lo dicono mai, prefiscono sparare in prima pagina la notizia che le radiazioni fanno male).
Beh, ad essere sincero la frequenza in una radiazione elettromagnetica non è tutto...magari anche la potenza convogliata sarebbe un dato interessante da valutare... oppure ritieni le microonde dei forni assolutamente innocue :eek:
Appunto, anche le potenze sono ridicole. Vuoi mettere una lampadina da 100W con il router WiFi?! Per non parlare della luce diretta del sole...
Pancho Villa
29-09-2007, 10:55
bhe. occhio.
innanzitutto i 50Hz della rete elettrica, per quanto diametralmente distanti dalle altissime frequenze pericolose (es raggi X), non sono proprio un toccasana. chiedetelo a chi vive vicino ai tralicci (studi confermano aumento casi di leucemia nei bambini).
secondariamente bisogna vedere l'esposizione.
raggi ultravioletti e infrarossi sono anch'essi piuttosto distanti dalle frequenze pericolose di cui sopra e, anzi, 10 minuti di esposizione fanno solo bene. ma se cominciate a farvi 5 ore al giorno di sole tutti i giorni vi cominciano a crescere simpatici tumori della pelle.
percui traete le relative conclusioni.
comunque l'elettrodomestico più dannoso (se non mi ricordo male) è proprio quello che forse si pensa il più stupido: il phon.
ecco, se dovessi scegliere fra dormire 1 anno di fianco a un ripetitore wifi e farmi 10 ore di radiazioni da phon, andrei decisamente per la prima......Scusa ma che c'entrano gli infrarossi? :mbe:
MiKeLezZ
29-09-2007, 11:47
Scusa ma che c'entrano gli infrarossi? :mbe:http://imagine.gsfc.nasa.gov/docs/science/know_l1/emspectrum.html
Pancho Villa
29-09-2007, 11:59
http://imagine.gsfc.nasa.gov/docs/science/know_l1/emspectrum.htmlSì, grazie, ma che c'entrano con gli UV con il discorso della nocività?
MiKeLezZ
29-09-2007, 12:05
Sì, grazie, ma che c'entrano con gli UV con il discorso della nocività?
Harmful Effects of UV Radiation
In humans, prolonged exposure to solar UV radiation may result in acute and chronic health effects on the skin, eye, and immune system[7].
UVC rays are the highest energy, most dangerous type of ultraviolet light. Little attention has been given to UVC rays in the past since they are filtered out by the atmosphere. However, their use in equipment such as pond sterilization units may pose an exposure risk, if the lamp is switched on outside of its enclosed pond sterilization unit.
Ultraviolet photons harm the DNA molecules of living organisms in different ways. In one common damage event, adjacent Thymine bases bond with each other, instead of across the "ladder". This makes a bulge, and the distorted DNA molecule does not function properly.
[edit]
Skin“ Ultraviolet (UV) irradiation present in sunlight is an environmental human carcinogen. The toxic effects of UV from natural sunlight and therapeutic artificial lamps are a major concern for human health. The major acute effects of UV irradiation on normal human skin comprise sunburn inflammation (erythema), tanning, and local or systemic immunosuppression. ”
— Matsumura and Ananthaswamy , (2004) [8]
UVA, UVB and UVC can all damage collagen fibers and thereby accelerate aging of the skin. Both UVA and UVB destroy vitamin A in skin which may cause further damage[9]. In general, UVA is the least harmful, but can contribute to the aging of skin, DNA damage and possibly skin cancer. It penetrates deeply and does not cause sunburn. Because it does not cause reddening of the skin (erythema) it cannot be measured in the SPF testing. There is no good clinical measurement of the blocking of UVA radiation, but it is important that sunscreen block both UVA and UVB.
The reddening of the skin due to the action of sunlight depends both on the amount of sunlight as well as the sensitivity of the skin ("erythemal action spectrum") over the UV spectrum.
UVB light can cause skin cancer. The radiation excites DNA molecules in skin cells, causing covalent bonds to form between adjacent thymine bases, producing thymidine dimers. Thymidine dimers do not base pair normally, which can cause distortion of the DNA helix, stalled replication, gaps, and misincorporation. These can lead to mutations, which can result in cancerous growths. The mutagenicity of UV radiation can be easily observed in bacteria cultures. This cancer connection is one reason for concern about ozone depletion and the ozone hole. UVB causes some damage to collagen but at a very much slower rate than UVA.
As a defense against UV radiation, the body tans when exposed to moderate (depending on skin type) levels of radiation and UVA in particular triggers the release of the brown pigment melanin from melanocytes; while UVB mostly triggers de novo production. This tan helps to block UV penetration and prevent damage to the vulnerable skin tissues deeper down.
Suntan lotion, often referred to as "sun block" or "sunscreen", partly blocks UV and is widely available. Most of these products contain an SPF rating that describes the amount of protection given. This protection factor, however, applies only to UVB rays responsible for sunburn and not to UVA rays that penetrate more deeply into the skin and may also be responsible for causing cancer and wrinkles. Some sunscreen lotion now includes compounds such as titanium dioxide which helps protect against UVA rays. Other UVA blocking compounds found in sunscreen include zinc oxide and avobenzone. There are also naturally occurring compounds found in rainforest plants that have been known to protect the skin from UV radiation damage, such as the fern Phlebodium aureum.
ecc
ecc
Appunto, anche le potenze sono ridicole. Vuoi mettere una lampadina da 100W con il router WiFi?! Per non parlare della luce diretta del sole...
Beh, non è che i 100W che la lampadina si "mangia2 vengano tutti trasformati in radiazione visibile, considera anche l'enorme calore generato da una lampadina ad incandescenza.
In ogni cao, il discorso è più complesso: in gioco entra la specifica frequenza della radiazione, la sua capacità di alterare legami biologicamente rilevanti (non solo quelli della doppia elica del DNA), la potenza convogliata, la distanza dalla sorgente...
All'atto pratico, dopo parecchio tempo di conversazione con un cellulare (GSM in modalità talk), si produce un fastidioso effetto di "bollitura" del lato del viso che è stato a contatto del cellulare... penso sia capitato un po' a tutti.
Quello che si cerca di analizzare è se la CONTINUA esposizione del corpo umano a radiazioni certamente non di elevata potenza possa o meno creare problemi alla lunga.
All'atto pratico, dopo parecchio tempo di conversazione con un cellulare (GSM in modalità talk), si produce un fastidioso effetto di "bollitura" del lato del viso che è stato a contatto del cellulare... penso sia capitato un po' a tutti.
Quello che si cerca di analizzare è se la CONTINUA esposizione del corpo umano a radiazioni certamente non di elevata potenza possa o meno creare problemi alla lunga.
Certo, parte dell'energia comunque viene dissipata in calore. Ma questo non significa che faccia male. O che tutto il calore sia dovuto al segnale (anche i chip interni del cellulare scaldano).
Sta di fatto è che fanno sperimentazioni in merito da 20 anni su campioni biologici e su animali e non hanno ancora trovato nessuna correlazione tra onde elettromagniche/campi magnetici e malattie. Anche se qualcosa a livello molecolare certo può succedere (tipo polarizzazione delle molecole d'acqua con forti esposizioni a frequenza di rete (50 hz), che generano sensibili campi magnetici).
Il fatto è che non c'è motivo che facciano più male di tutte le radiazioni naturali ben più forti con le quali siamo bombardati giornalmente grazie al nostro sole.
GLaMacchina
29-09-2007, 13:23
io ho sentito dire da chi si occupa di information technologies in regione Lombardia che sia in corso un progetto per la copertura di centinaia di luoghi pubblici con rete WiMax gratuita, come ad esempio giardini pubblici, bibblioteche e altro.
Pancho Villa
29-09-2007, 13:29
Harmful Effects of UV Radiation
CUT...Non ci siamo capiti... Intendevo cosa c'entrano gli infrarossi; certo che gli UV fanno male.
MiKeLezZ
29-09-2007, 13:31
Non ci siamo capiti... Intendevo cosa c'entrano gli infrarossi; certo che gli UV fanno male.che la dannosità è anche funzione del tempo di esposizione
un conto è vivere sotto un traliccio, un conto è passarci sotto 2 minuti mentre si fa una scampagnata nel bosco
lo_straniero
29-09-2007, 20:53
povera italia....con tutti quei vecchi al governo manco sanno cosè l'adsl figuriamoci wimax
KnightOfAmarCostume
29-09-2007, 23:24
la lunghezza d'onda non è tutto :D
Bisogna raffrontare l'energia trasportata,la frequenza non è indice di energia posseduta dall'onda elettromagnetica.
il problema della risonanza è attuale e da tener sott'occhio.
Non sono sicuro...ma i raggi gamma destabilizzano a tal punto l'atomo da spezzarlo,ovviamente parlo anche dei legami fra atomi e dei legami fra molecole.
sommojames
30-09-2007, 12:42
leo boss wrote: "uragani e mucche alcuni esperti ritengono che all'origine di alcuni uragani ci siano delle mandrie di bovini, sembra una sciocchezza ma è proprio così: mandrie di 300-400 capi riunite al pascolo possono creare grazie al potente effetto di fermentazione della massa vegetale nei loro intestini potenti ondate di masse d'aria ricca di metano che sarebbe all'origine di turbolenze e forti boati simili ad esplosioni
gli studiosi propongono quindi una proposta di legge x tutelare la nostra salute che preveda alle grosse aziende il divieto di far pascolare raggruppate assieme mandrie di non più di 100 capi nell'arco dei 10km, basterà alla terra x salvarci dalle tremende catastrofi?"
eccolo finalmente, ineluttabile: il sarcasmo di chi crede che le idee degli altri siano solo delle sciocchezze. cerchi di elevare te stesso abbassando gli altri?
ma sai portare avanti un confronto di idee rispettoso dell'altro invece di prenderlo per il c?
conosci la ricchezza che nasce dal confronto di pensieri liberi?
.....
Non so se ti stesse ptrendendo per il culo, sta cosa delle mucche che inquinano più delle macchine mi sembra di averla già sentita, ma magari mi sbaglio :confused:
gigihertz
30-09-2007, 14:18
ritengo che il confronto tra wi-fi e wi-Max non sia corretto, sopratutto in virtu della portata e della banda. I Wi-Fi, avrà ancora il suo mercato di nicchia, anzi in Italia verrà ancora piu sviluppato. Vedo invece, dopo l'avvento del nuovo protocolo 802.11b ( etc etc, non ricordo ) che consente un minimo di mobilità su piattaforma Wi-Max, un contronto con l'HSDPA che ha meno banda utilizzabile, mantenendo una discreta mobilità.
Negli altri paesi si è capita la differenza tra mobilità e dinamicità del Cliente, e quindi si preferisce piu Wi-Max che HSDPA. Chiaro che chi si connette su queste tecnologie , lo fa perchè interessato a leggere a scrivere.E quindi, in ogni caso sta fermo, o al limite, cammina.
Ma mo chi glie lo dice a telecom che sta investendo su HSDPA che sta sbagliando ? Un altro flop tipo Socrate o DECT?
All'atto pratico, dopo parecchio tempo di conversazione con un cellulare (GSM in modalità talk), si produce un fastidioso effetto di "bollitura" del lato del viso che è stato a contatto del cellulare... penso sia capitato un po' a tutti.
Quello che si cerca di analizzare è se la CONTINUA esposizione del corpo umano a radiazioni certamente non di elevata potenza possa o meno creare problemi alla lunga.
Ciao Caf e' vero che appoggiando il telefono cellulare al viso dopo un po' si sente aumentare il calore, ma questo non e' assolutamente l'effetto delle radiazioni a microonde emesse. Sicuramente una minima parte di energia contribuira' all'aumento del calore, pero' considera che la maggior parte di questo e' dovuto alla dissipazione di calore della batteria che deve produrre corrente per illuminare il display (sempre piu' spesso ci sono display grandi e a colori). Ovviamente rimane consigliato l'uso dell'auricolare che di sicuro diminuisce il quantitativo di energia a microonde assorbita dal corpo umano
Ciao
[QUOTE=KnightOfAmarCostume;18932417]la lunghezza d'onda non è tutto :D
Bisogna raffrontare l'energia trasportata,la frequenza non è indice di energia posseduta dall'onda elettromagnetica.
QUOTE]
Invece la frequenza e' ASSOLUTAMENTE correlata all'energia trasportata dall'onda, grazie all'equazione di Planck.
E = h*f
dove h e' la costante di Planck e f e' la frequenza dell'onda. Oltre a questo
f = c/lambda
dove
c e' la velocita' della luce nel vuoto e lambda e' la lunghezza d'onda.
Per cui come vedi la frequenza conta eccome. :)
Piu' si sale con la frequenza, piu' una SINGOLA onda elettromagnetica porta energia.
Ciao
[QUOTE=KnightOfAmarCostume;18932417]la lunghezza d'onda non è tutto :D
Bisogna raffrontare l'energia trasportata,la frequenza non è indice di energia posseduta dall'onda elettromagnetica.
QUOTE]
Invece la frequenza e' ASSOLUTAMENTE correlata all'energia trasportata dall'onda, grazie all'equazione di Planck.
E = h*f
dove h e' la costante di Planck e f e' la frequenza dell'onda. Oltre a questo
f = c/lambda
dove
c e' la velocita' della luce nel vuoto e lambda e' la lunghezza d'onda.
Per cui come vedi la frequenza conta eccome. :)
Piu' si sale con la frequenza, piu' una SINGOLA onda elettromagnetica porta energia.
Ciao
quoto, riquoto e straquoto ......e poi.....
e il teorema di GAUSS dove lo mettiamo ??
- La BTS che mi hai citato non è altro che un'antenna facente parte della rete di trasmissione interna dell'azienda di telecomunicazioni, e si collega alle altre BST tramite connessioni protette, che possono esser da 155Mbps, 311Mbps, 622Mbps, su frequenze private (tipo 5GHz). Sono quei simpatici pannelli tondi (fortemente direzionali). Sarà a descrizione dell'ente come attuare i link della sua infrastruttura di rete.
Invece io ti parlo da tecnico. La BTS non si collega come tu dici su connessioni a 155 MB/s e superiori... anzi tutt'altro. Si collega in genere nel 90% dei casi con connessi da 2 Mb/s, o piccoli multipli di essa (4, 6).
Sempre nel 90% dei casi, la connessione non e' in ponte radio ma in doppino telefonico, e anche quando e' in ponte radio non e' sui 5 GHz ma ben piu' alta.
Node-B non è altro che una BST su rete UMTS.
- Una cella (antenna) HSDPA ha un range (dato da quei simpatici paletti, omnidirezionali) che si attesta sui 100m-400m, con la velocità che noi tutti conosciamo di (circa) 3,6Mbps. Questo è il suo forte limite, parzialmente colpevole degli alti prezzi.
Qui di nuovo non ci siamo. I "paletti" della cella, cioe' le antenne, sono tutt'altro che omnidirezionali (e meno male!). Poi quando si parla di range bisogna capire cosa vuol dire. L'HSDPA e' una tecnologia in cui la tratta radio e' fatta per "scalare" e "adattarsi" alle condizioni radiopropagative dell'ambiente. Il raggio che tu dici e' indicativo. I 3.6 Mbps raggiungibili sono inoltre la velocita' (attuale) di picco, nel caso di SINGOLO utente.
- Il WiMAX -NON- raggiunge i 50km a 70Mbps. Il WiMAX raggiunge 70Mbps a pochi metri, e 50km a 1Mbps o meno.
Una cella (antenna) WiMAX ha un range che si attesta sui 10km con velocità 10Mbps (spazio rurale), oppure 2km con 10Mbps (spazio cittadino). Questi sono i suoi punti forte, copertura e velocità.
Su questo hai circa ragione ma non sulla cosa principale. Il punto di forza del WImax non e' assolutamente la copertura. Anzi tutt'altro, da questo punto di vista e' messo molto peggio dell'HSDPA. Quello che infatti limita la copertura e' la frequenza di trasmissione, poiche' l'attenuazione di tratta e' inversamente proporzionale al quadrato della frequenza in casi ideali, in casi reali critici (come l'ambiente urbano) la proporzionalita' inversa e' del cubo o della quarta potenza...
Per l'UMTS/HSDPA abbiamo
F = 2.1 GHz in downlink.
Per il WiMax si sta parlando di standardizzare frequenza pari a
F = 3.5 GHz in downlink.
Lascio a te immaginare cosa puo' essere la copertura in ambiente indoor (ovvero dentro un edificio)
Certo, se paragoni il WiMax al WIFi allora copre di piu'. Ma e' un paragone ingiusto. E' come dire che il lampione stradale illumina piu' della lampada di casa tua..
- Non ho trovato alcun riferimento sulla capacità della singola antenna in fatto di banda allocabile... né per UMTS, né per WiMAX. Immagino non ci siano regole fisse e sia del tutto slegato dai fatti di cui sopra, evidentemente i fornitori del servizio upgraderanno mano a mano le infrastrutture a seconda delle necessità del mercato.
Qui hai proprio ragione. E' quello che avverra'. E anzi, l'upgrade avverra' proprio nelle zone dove gia' ci sono servizi ad alto valore aggiunto, quindi NON di certo nelle zone rurali piu' sfortunate (per motivi economici ovviamente).
Comunque la "banda allocabile" conta fino ad un certo punto.
Nell'UMTS il canale che si ottiene e' DEDICATO all'utente, quindi anche se la velocita' non e' elevatissima (max 384 Kb/s), una volta ottenuta la risorsa si e' ragionevolmente sicuri di avere certe prestazioni.
Per l'HSDPA, il canale assegnato e' CONDIVISO sulla cella, per cui e' chiaro che i 3.6 MB/s sono di picco e oltretutto totali. Ovvio che statisticamente parlando e' poco probabile che piu' persone contemporanee usino la stessa risorsa, per cui si raggiungono prestazioni ragguardevoli.
Infine per il WiMax la situazione e' piu' complessa, anche se dipende da come verra' poi implementato (perche' c'e' una certa flessibilita' che l'operatore potra' sfruttare). La velocita' di picco di 70 Mbps e' ottenibile solo con lo standard 802.16 e non con l'802.16e.
Inoltre si tratta di banda totale CONDIVISA.
Tenete infine conto che indipendentemente dalla banda totale fornita dalla rete d'accesso, la domanda e': ma sta rete (Wimax, UMTS, HSDPA, ecc.) da qualche parte sara' collegata o no?
Tenete conto che attualmente la connessione che si porta a questi apparati e' di POCHI Mb/s (in genere meno di 10) e quindi avere 70 Mb/s sulla parte radio e' attualmente inutile.
Ciao
tralasciando il significato dell'acronimo,
lo standard risale alla seconda guerra mondiale ed era quello usato dai militari di mezzo mondo per comunicare tra di loro;
a livello civile lo stanno standardizzando da pochi anni (non sò di preciso da quanto tempo è partita la faccenda);
è in una banda compresa tra i 2GHz ed i 66Ghz -se ben ricordo- ed in Italia è ancora di proprietà dei Militari che non hanno ancora dato allo Stato una porzione di queste frequenze benché lo Stato abbia già definito tempi e modi per il bando d'asta avendo avuto un SI' molto indicativo
(bisognerà aspettare che lo STATO MAGGIORE ottemperi ad un ddl del governo);
teoricamente ed anche realmente a certe frequenze il WIMAX spara 50GBit al secondo a 200Km. di distanza considerando campo semi coperto da alberi(test militari).
ciao a tutti
P.S.: questo Forum è
:) :) :sbav: :sbav: :winner: :winner:
MiKeLezZ
30-09-2007, 22:20
Invece io ti parlo da tecnico. La BTS non si collega come tu dici su connessioni a 155 MB/s e superiori... anzi tutt'altro. Si collega in genere nel 90% dei casi con connessi da 2 Mb/s, o piccoli multipli di essa (4, 6).Bhe, scusa, o ho capito male io il funzionamento delle reti cellulari, o i conti non mi tornano. La BST deve instradare il traffico delle antenne, alle altre BTS lungo la rete di telecomunicazioni dell'azienda, è come se fosse un router, le antenne gli switch che vi si collegano, e poi gli utenti, i clienti di quest'ultime.
Percui, affinchè l'informazione possa esser instradata in tutta la rete, necessiterà di una banda adeguata.
Se ci sono 20 client connessi contemporaneamente con una 3,6Mbps, e ammettendo la BTS debba alimentare 3 celle (antenne locali facente parti del triangolo), significa che dovrà sostenere un carico di circa 3Mbps * 20, ovvero 600Mbps. Da qui la necessità di link di cui sopra.
Ora non ho idea di cosa -effettivamente- TIM usi. Però vedo i pannelloni direzionali tipici di quella connessione, e quei valori (310Mbps), quella frequenza (5GHz), li ho presi da un'azienda che produce accessori per le BTS usate dalle aziende di telefonia nazionali!
Un link da 2Mbps può quindi andar bene solo nel caso di GSM o GPRS.
Sul fatto usino il doppino, nel caso bastino i 2Mbps, probabile, ma altrimenti servono pannelloni, quantità disumana di antenne (in modo da dimuire il carico per ognuna), oppure cat5/fibra ottica, visto che più di 24Mbps al momento da doppino non ci puoi far passare.
Su questo hai circa ragione ma non sulla cosa principale. Il punto di forza del WImax non e' assolutamente la copertura. Anzi tutt'altro, da questo punto di vista e' messo molto peggio dell'HSDPA. Quello che infatti limita la copertura e' la frequenza di trasmissione, poiche' l'attenuazione di tratta e' inversamente proporzionale al quadrato della frequenza in casi ideali, in casi reali critici (come l'ambiente urbano) la proporzionalita' inversa e' del cubo o della quarta potenza...
Per l'UMTS/HSDPA abbiamo
F = 2.1 GHz in downlink.
Per il WiMax si sta parlando di standardizzare frequenza pari a
F = 3.5 GHz in downlink.
Lascio a te immaginare cosa puo' essere la copertura in ambiente indoor (ovvero dentro un edificio)No... No! Uno dei punti di forza del WiMAX è proprio questo, la possibilità di avere connessioni stabili anche senza Line of Sight e con condizioni ambientali scarse. Frutto della nuova modulazione in frequenza: http://en.wikipedia.org/wiki/Orthogonal_frequency-division_multiplexing
Poi, se il WiMAX arriva a 10Mbps a 2 km in campo urbano, mentre HSDPA arriva a 3,6 a 300m nelle stesse condizioni... significa la prima sia decisamente migliore, no?!
Tenete conto che attualmente la connessione che si porta a questi apparati e' di POCHI Mb/s (in genere meno di 10) e quindi avere 70 Mb/s sulla parte radio e' attualmente inutile.Questa è la cosa più preoccupante... ma è anche vero siano un po' cazzi dei gestori... mica possiamo prenderne colpa noi, o darne alle nuove tecnologie!
Si spera che per fornire tali connettività si appoggino a backbone in fibra, ma questo limiterà il WiMAX alle grandi città... come qualcuno profetizzava.
MiKeLezZ
30-09-2007, 22:24
Ciao Caf e' vero che appoggiando il telefono cellulare al viso dopo un po' si sente aumentare il calore, ma questo non e' assolutamente l'effetto delle radiazioni a microonde emesse.Ma non scherziamo, chi te l'ha detta questa balla? Ci sono studi in merito!
Tanto che enti internazionali hanno definito dei chiari limiti alla quantità di radiazione emesse affinchè il riscaldamento non pregiudichi la salute della persona. SAR: http://en.wikipedia.org/wiki/Specific_absorption_rate
matteoscor89
01-10-2007, 13:30
a quel prezzo ci metterei la firma...anche a 30 euro al mese...potersi spostare con in pc portatile per la città e avendo la necessità potersi connettere anche in viaggio...a una cifra accessibile...non a 10euro al kb...
ma qua in italia mi sembra utopia...
Non stando a credere ciecamente alla scienza ufficiale, da quanto ne so io, di elettromagnetismo non è che sappiamo proprio tutto, anzi.
Non è raro sentire correnti parallele alla scienza ufficiale che dichiarano l'influenza delle onde elettromagnetiche più incisiva di quanto quest'ultima non voglia ammettere (o semplicemente per adesso è incapace di dimostrarlo).
Soprattutto non conosciamo i veri effetti nel tempo (o a potenze maggiori).
Un'onda può essere sfruttata nel forno a microonde per un principio così come un'altra onda che ancora non sappiamo avere un certo effetto può comunque provocarne.
Poi può essere benefico, neutro o dannoso, questo non posso certo saperlo.
Quello che mi infastidisce e mi preoccupa è che si tende a passarci sopra o ad evitare l'argomento o a accontentarsi di piccole dimostrazioni di 'non dannosità' in modo da poter commercializzare le invenzioni basate sull'elettromagnetismo (come può essere questo WiMax).
Ora mettiamo che succeda, come in passato con il dentifricio (il fluoro mi pare) o l'amianto (usato abbondantemente prima di scoprirne gli effetti dannosi) o altro del genere (mi viene in mente anche qualche esempio nella medicina), e che si scopra magari tra 25 anni che l'elettromagnetismo è un argomento molto delicato e che va conosciuto a fondo altrimenti si rischia di provocare tumori, mutazioni, danni o altro in base a come si utilizza (metti frequenza, potenza, vicinanza, etc.). Come la mettereste?
Come fate a saperlo? Vi affidate totalmente ad una scienza che in passato ha fallito e sbagliato anche clamorosamente (e i danni ci sono stati). Poi si pensa ai successi e ci si passa sopra.
Ma pensateci ogni volta che avvicinate all'orecchio un cellulare, che lo lasciate in carica vicino alla testa la notte (apparte il cellulare il trasformatore è molto più dannoso se a meno di 2mt).
Oramai siamo assuefatti e li utilizziamo senza preoccuparci, ma non per questo i saranno minori.
Se ci pensate l'elettromagnetismo è un argomento vastissimo che coinvolge quasi la totalità delle cose che potete vedere se vi affacciate alla finestra.
Non perchè non le vedete allora le onde non ci sono.
Siamo infestati dalle onde e ne vogliamo sempre di più col progresso.
Ma l'elettromagnetismo regola sia le comunicazioni, che i forni a microonde, ma anche i legami stessi degli elementi della materia. Non è robetta mi pare.
Io non mi fido troppo di cose che possono portare (anche solo eventualmente) ad una mutazione o un cambiamento nella mia struttura fisica.
Non dico di non farne uso ma almeno di conoscerne bene gli effetti. Ma non viene fatto.
Anzi tendenzialmente mi pare che molto di ciò che può essere 'illuminante' o 'allarmante' riguardo all'elettromagnetismo venga celato.
Da i famosi esperimenti di Nikola Tesla (ultimamente lo nomino spesso :asd: ), alle scie chimiche su cui i governi fanno totale omertà e disinformazione (cercate su internet e troverete tantissime informazioni a riguardo e sulle non veritierie spiegazioni [quando le danno:rolleyes:] a questi 'esperimenti'), ai presunti esperimenti di condizionamento di massa tramite la trasmissione di onde a frequenze specifiche (che pare inducano stati di veglia diversi [come saprete le frequenze elettromagnetiche del cervello corrispondono a 'sonno', 'fase REM', 'veglia', etc.]), fino a discipline come il Feng Shui o la rabdomanzia (vallo a dire agli aborigeni del deserto australiano che sono ca**ate :rolleyes: ).
Gli si dà un'importanza minima ma l'elettromagnetismo è ovunque. E uno dei posti che ci coinvolge di più è proprio il nostro corpo che ha una struttura fortemente basata sui principi elettromagnetici (The Matrix? :stordita: ).
Io sinceramente sono scettico che inondare il mondo di onde elettromagnetiche non abbia proprio nessun effetto. Basti pensare (se non dico una castroneria) che le maree sono causate dalla gravità e dalle influenze magnetiche della luna.
Non mi pare così assurdo ipotizzare un'influenza dell'aumento dell'elettromagnetismo nel mondo come possibile causa di inondazioni o 'incoerenze naturali'.
C'è chi si pone la domanda e chi si nasconde dietro alla scienza ufficiale. Ad ognuno la sua.
Però se permettete i primi dovrebbero avere la possibilità di difendersi. Ma se Vodafone deve piazzare un'antenna non ci sono santi la piazzano.
Tanto se poi c'era una bassa probabilità di danno da elettromagnetismo lo si scoprirà in futuro, vero? :mbe:
Perdonatemi, al solito (:D), i toni un pò polemici e i post chilometrici ma mi interesserebbe sapere quanto scietticismo c'è e vedere se invece è presente qualcuno che invece si interessa al problema o è disposto a mettere in dubbio l' "indubbia" validità della scienza moderna (che difficilmente ammette con umiltà i propri limiti).
Gli studi anche di anni su animali da laboratorio e epidemiologici retroattivi sull'uomo ci sono, e non hanno portato a niente. Il resto è fuffa (FUD, come direbbero se si trattasse di M$).
Vodafone non può piazzare l'antenna se le sue emissioni non rientrano nei (enormemente e senza ragione restrittivi) limiti di legge e se 1 solo condomine si oppone.
Gli studi anche di anni su animali da laboratorio e epidemiologici retroattivi sull'uomo ci sono, e non hanno portato a niente. Il resto è fuffa.
Per te!
Se ti accontenti ok.
Io personalmente ne ho sentite tante di possibilità concrete di influenza da elettromagnetismo (alcune citate prima) e non mi fido un cavolo. Non ancora provate? Ok (se per oscurantismo o per ignoranza questo non lo so)
Scommetto che anche quando hanno pensato di dire che l'amianto poteva essere tranquillamente usato c'era chi sosteneva che era innoquo perchè gli esperimenti fino a quel momento non avevano mostrato niente.
Se vi fidate di pareri così... ok, ma etichettare 'fuffa' tutto ciò che non si conosce è quantomento 'ristretto'.
Inoltre non parlo di influenze esclusivamente fisiche sul corpo ma considero anche quelle sul cervello (provate a mettere una calamitona vicino ad un altro campo magnetico e vedete se non ha influenza, anche se poi 'alla vista' resta tutto uguale).
Va bene lo scietticismo ma non mi piace il fondamentalismo scientifico.
(senza contare che odio gli esperimenti sugli animali :cry: )
Vodafone non può piazzare l'antenna se le sue emissioni non rientrano nei (enormemente e senza ragione restrittivi) limiti di legge e se 1 solo condomine si oppone.
Non è Vodafone che mi preoccupa (che si DEVE attenere alle regolamentazioni) quanto l'affidabilità totale che è richiesta a chi stabilisce quei limiti di legge.
Poi ci sta che non sia niente nocivo e si possa usare. Ma sinceramente non mi pare ci sia una conoscienza vera sull'elettromagnetismo, se non nei suoi principi fisici più palesi. Personalmente, non mi basta.
AleLinuxBSD
03-10-2007, 13:47
Trovo che il WiMax consentirà, finalmente, di superare il digital divide, a prezzi economici che poi, in Italia, come al solito le cose andranno a rilento e verrà fatto in modo che il servizio costi carissimo e non venga portato là dove serve, proprio per superare il digital divide, lo dò per scontato. :mad:
Però, da un punto di vista tecnologico, il WiMax permette un'ulteriore abbassamento dei costi, migliorando la velocità totale.
Io direi che non c'è una contrapposizione tra WiMax e WiFi dato che si tratta di tecnologie che si integrano tra di loro, WiMax come "portanti" e WiFi a livello utente.
Ciao Ale :)
Nota:
Riguardo all'inquinamento elettromagnetico preferisco non entrare nel merito del discorso ma meglio un antenna che è in grado di coprire decine di km (mi pare che la portata massima sia di 50 km) che centinaia di antenne sparse per le case (cosa necessaria con il semplice wi-fi), già ci sono quelle dei telefonini, mi sembra quindi un passo in avanti.
E' chiaro però che le cose vanno progettate con criterio in modo da ridurre impatti negativi.
Bhe, scusa, o ho capito male io il funzionamento delle reti cellulari, o i conti non mi tornano.
Infatti, senza offesa, hai capito male :)
La BST deve instradare il traffico delle antenne, alle altre BTS lungo la rete di telecomunicazioni dell'azienda, è come se fosse un router, le antenne gli switch che vi si collegano, e poi gli utenti, i clienti di quest'ultime.
Percui, affinchè l'informazione possa esser instradata in tutta la rete, necessiterà di una banda adeguata.
Assolutamente no. La BTS (e non BST) non e' un router. E' un apparato che trasmette / riceve su canali radio ed effettua l'instradamento mediante multiplazione su canali PCM (sto parlando del GSM/GPRS/EDGE) fino all'apparato chiamato BSC.
Nel caso dell'UMTS/HSDPA la trasmissione avviene invece su rete ATM, sempre a sua volta trasportata da una trama PCM a 2 Mb/s o multipli, sia per quel che riguarda il trasporto voce che dati.
Hai perfettamente ragione che serve una banda adeguata, il punto e' che i tuoi calcoli sono eccessivamente sovradimensionati rispetto al reale
Se ci sono 20 client connessi contemporaneamente con una 3,6Mbps, e ammettendo la BTS debba alimentare 3 celle (antenne locali facente parti del triangolo), significa che dovrà sostenere un carico di circa 3Mbps * 20, ovvero 600Mbps. Da qui la necessità di link di cui sopra.
Qui fai un errore madornale. Mai sentito parlare di multiplazione statistica? Guarda che avviene anche nelle reti telefoniche fisse solo che nessuno se ne accorge, e anche nelle connessioni ADSL a N Mb/s.
Oltre a cio', l'HSDPA utilizza un canale radio condiviso chiamato HS-DSCH (High Speed Downlink Shared Channel). I 3.6 Mb/s (in futuro 7.2 e poi 14.4) sono il TOTALE del canale. Se ci sono piu' utenti contemporanei si dividono la capacita'. In ogni caso molte volte la capacita' sulla tratta radio e' superiore a quella del link che connette il NodeB con la rete Core. So che puo' sembrarti un controsenso ma e' cosi'. Per motivi di costi ovviamente.
Ora non ho idea di cosa -effettivamente- TIM usi. Però vedo i pannelloni direzionali tipici di quella connessione, e quei valori (310Mbps), quella frequenza (5GHz), li ho presi da un'azienda che produce accessori per le BTS usate dalle aziende di telefonia nazionali!
Questo non vuol dire. Molte volte insieme alle BTS ci sono pannelli per ponti radio che affasciano numerose altre BTS (e non sono la capacita' di trasporto della singola). Poi non devi confondere il bit rate totale lordo trasportato con quello netto relativo all'utente. La differenza e' ENORME, te l'assicuro, e il motivo e' che quando trasmetti a 5 GHZ devi creare una forte ridondanza per la correzione d'errore. O magari altre volte una BTS si allaccia ad un anello SDH, allora li' la capacita' trasmissiva puo' salire anche a 600 Mb/s, ma non e' quella della BTS, e' quella dell'anello, che molto spesso trasporta centinaia di BTS insieme.
Un link da 2Mbps può quindi andar bene solo nel caso di GSM o GPRS.
Giusto. A volte non basta nemmeno. Ma tranquillo. Per l'UMTS / HSDPA siamo di poco sopra. Mediamente meno di 10 Mb/s per NodeB (e non per cella).
Sul fatto usino il doppino, nel caso bastino i 2Mbps, probabile, ma altrimenti servono pannelloni, quantità disumana di antenne (in modo da dimuire il carico per ognuna), oppure cat5/fibra ottica, visto che più di 24Mbps al momento da doppino non ci puoi far passare.
vedi sopra :)
No... No! Uno dei punti di forza del WiMAX è proprio questo, la possibilità di avere connessioni stabili anche senza Line of Sight e con condizioni ambientali scarse. Frutto della nuova modulazione in frequenza: http://en.wikipedia.org/wiki/Orthogonal_frequency-division_multiplexing
Poi, se il WiMAX arriva a 10Mbps a 2 km in campo urbano, mentre HSDPA arriva a 3,6 a 300m nelle stesse condizioni... significa la prima sia decisamente migliore, no?!
Ma guarda che lo so benissimo cos'e' la modulazione OFDM. Ma ti parlo perche' ci lavoro. E' verissimo che puoi essere non in LOS, ma quello che conta sempre e' quello chiamato PathLoss cioe' l'attenuazione totale di tratta tra antenna che trasmette e dispositivo che riceve. E posso assicurarti che le TX a 3.5 GHz si attenuano rapidissimamente.
Oltre a questo la potenza in trasmissione e' bassa a causa delle leggi italiane (fortunatamente)
Questa è la cosa più preoccupante... ma è anche vero siano un po' cazzi dei gestori... mica possiamo prenderne colpa noi, o darne alle nuove tecnologie!
Si spera che per fornire tali connettività si appoggino a backbone in fibra, ma questo limiterà il WiMAX alle grandi città... come qualcuno profetizzava.
Giusto. Ma i gestori non sono delle societa' di beneficenza. Quindi attenzione alle false illusioni. Non puoi pensare che di colpo aumentino la capacita' della rete a dismisura per dare a te o a me 14 Mb/s sempre e dovunque. Se fosse cosi', le tariffe sarebbero smisurate (decine di volte superiori a quelle attuali), altro che abbonamenti flat. Oltre a cio' sarebbe completamente uno spreco, perche' una rete non si dimensiona mai sulla capacita' massima, ma su quella media (che e' molto piu' bassa del picco).
Ciao
kevindavidmitnick
05-10-2007, 23:25
traduzione in italiano... 300 euro al mese per connessione full time?
il caro beppe grillo aveva ragione :(
E' probabile pure che telecom acquisti sufficente banda di wimax per dismettere il servizio adsl in italia e sostituirlo con il wimax facendo pagare il servizio il triplo..... :cry:
Ma non scherziamo, chi te l'ha detta questa balla? Ci sono studi in merito!
Tanto che enti internazionali hanno definito dei chiari limiti alla quantità di radiazione emesse affinchè il riscaldamento non pregiudichi la salute della persona. SAR: http://en.wikipedia.org/wiki/Specific_absorption_rate
Si' va bene ma almeno leggi gli articoli prima di postarli :rolleyes: :)
Scherzo ovviamente. Che ci siano gli studi non l'ho negato, e meno male che ci sono! Comunque attualmente gli apparecchi vengono costruiti proprio in base alle normative stabilite. Io ho solo precisato che il calore che si sente normalmente stando mezz'ora col cellulare appoggiato all'orecchio non e' dovuto alle microonde, ma alla batteria. Questo non significa che le microonde non producano calore ma questo e' ENORMEMENTE inferiore a quello della batteria.
Attenzione, non sto dicendo che le microonde non facciano male, o cose del genere. E' giusto avere un po' di cautela, infatti io consiglio sempre l'uso dell'auricolare.
Pero' puoi fare una prova per conto tuo. Prendi un trasmettitore a 900 MHz con 2W di potenza (ovvero come un telefono GSM) e collegalo ad un'antenna a dipolo posta a 2 metri da esso in modo da non sentire il calore prodotto dall'alimentatore dell'apparato. Poi accendilo per un'ora e stai con le mani vicinissime all'antenna. Non sentirai aumentare il calore (semplicemente perche' l'aumento e' troppo lieve). Considera poi che la trasmissione GSM (e quella UMTS ancor di piu') utilizza l'algoritmo di Power Control. La potenza media trasmessa e' normalmente molto piu' bassa di 2 W.
Ciao
MiKeLezZ
06-10-2007, 02:11
Sì, ByZ-2K, nessuna offesa e grazie per le precisazioni, visto che effettivamente sono cose di cui fino a pochi giorni fa ero completamente all'oscuro. E' una gioia per me avere dibattiti stimolanti e aumentare la mia conoscenza del mondo
---------
Riassumendo:
Il telefono si collega a una Cella.
Questa ha (nello standard UMTS) 3,6Mbps di banda teorica, e della stessa quantità dovrebbe esser capace il tuo fiammante nuovo cellulare.
Qui nasce il primo inghippo, è prassi comune non sfruttare al 100% la Cella (costi), quindi la bandwidth massima sarà verosimilmente inferiore.
In Italia potrebbero essere i famosi 2Mbps che mi citi (che prenderemo per buoni per esemplificare).
Se altre persone nei dintorni sono collegate alla tua stessa Cella (con generalmente 500m di copertura si può pensare vi possano essere da 10 a 60 utenze contemporanee), non raggiungerai mai neppure quei 2Mbps, ma dovrai diverli con tutti gli altri da buoni amici.
Non solo traffico UMTS, ma anche le chiamate voci concorrono a ciucciare la banda.
Le Celle si collegano poi alla BTS con i famosi multipli di 2Mbps, tramite doppino telefonico (in Italia soluzione economicamente più semplice dato ci si appoggia all'infrastruttura di Telecom).
La BTS dovrà a sua volta poi esser collegata alla BSC, e se la prima aveva sotto di sé 3 Celle (scenario classico), sarà necessaria una connessione da 6Mbps (ecco perchè si parla di multipli).
La BSC, infine, dovendo far fronte a più BTS (generalmente da 10 a 100) avrà necessità di un supporto quantomeno di fibra ottica, per poi infine connettersi alla rete privata del gestore.
Mi accorgo quindi che quella che io chiamavo BTS è in realtà la BSC (in quanto fa a capo a più BTS). Sicuramente mi sbaglierò più volte fra BST e BTS, in quanto sia "Base Transceiver Station" che "Base Station Transceiver" hanno significato.
So bene nessuno di questo apparecchio sia un router, ma voleva esser solo un esempio figurato (per quanto la rete UMTS dovrebbe avvalersi, data la presenza del ATM, anche a connessioni di tipo IP).
"Aggiustando il tiro", quando parlavo di BTS con necessità di 600Mbps, dovevo in realtà parlare di BSC, che tu hai chiamato una volta "anello" (in effetti, 100*6Mbps fa proprio 600Mbps).
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Non mi torna solo una cosa: Allora anche una node-b UMTS in full duplex può sparare 200mbps TOTALI Ma devi dividerlo fra tutti i timeslot!!!Da dove escono al signore questi 200Mbps di node-b?
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Conosco le tecniche di multiplazione (ne ho parlato poco sopra) e il Power Control implementato nella trasmissione radio (d'altronde se una batteria da 3,6W/h riesce a durare per 4 o 5 ore in conversazione significa che anche il prelievo di potenza per alimentare la trasmissione radio sarà giusto sui 0,5W/h, ben inferiore dei 2W regolamentati).
Rimango altresì scettico sul problema (finto?) della forte attenuazione dei segnali WiMAX. Sicuramente non sarà la rivoluzione delle connessioni wireless, ma le diapositive da me visionate mostravano chiaramente come si trovasse a livelli qualitativi più elevati rispetto la concorrente HSDPA.
Sia chiaro: l'attenuazione è elevata e superiore (i 3,5GHz non perdonano). Il consiglio è infatti l'installazione fuori casa, per evitare di perdere preziosi dB.
Il punto, però, è che WiMAX si pone davanti a noi come una 70Mbps/50km, mentre HSDPA come (approssimo) 15Mbps/1km.
Ovvero, esageriamo, e mettiamo un 50% per WiMAX e un 33% per HSDPA. Nel primo caso avrò comunque un 35Mbps/25km. Nel secondo caso un 5Mbps/0,5km.
La superiorità rimane netta, e in più viene comoda la nuova modulazione.
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Per il calore emesso, sei stato poco chiaro all'inizio, in quanto nel tuo reply originario dicevi che "le micronde non provocano -assolutamente- il riscaldamento", cosa ben differente dall'affermare che il riscaldamento dovuto da loro sia di una grandezza inferiore rispetto a quello provocato dalla batteria (che poi è in realtà inesatto)!
Questa è altresì una conclusione logica a fronte di due diversi motivi:
a. In gioco non vi è solo la potenza in uso dall'antenna di trasmissione, ma anche quella necessaria al funzionamento di batteria, circuiti di conversione, schermo, e i chip atti al funzionamento del cellulare, e questa si riversa direttamente nell'ambiente sotto forma di calore.
b. I W dissipati dall'antenna di trasmissione non sono necessariamente recepiti dal nostro corpo e trasformati in calore, ma solo in parte.
Mi è solo sembrato un commento superficiale, come a non voler espletare tutti i rischi connessi dal riscaldamento radio -non per niente vedo moltissimi dottori usare SOLO gli auricolari- ; fortunatamente con il tuo reply sopra hai corretto, e quindi pensavo male.
Per inciso:
Thermal effects
One well-understood effect of microwave radiation is dielectric heating, in which any dielectric material (such as living tissue) is heated by rotations of polar molecules induced by the electromagnetic field. In the case of a person using a cell phone, most of the heating effect will occur at the surface of the head, causing its temperature to increase by a fraction of a degree. In this case, the level of temperature increase is an order of magnitude less than that obtained during the exposure of the head to direct sunlight. The brain's blood circulation is capable of disposing of excess heat by increasing local blood flow. However, the cornea of the eye does not have this temperature regulation mechanism. Premature cataracts are known as an occupational disease of engineers who work on high power radio transmitters at similar frequencies. Premature cataracts however, have not been linked with cell phone use, possibly because of the lower power output of mobile phones.
It has been claimed that some parts of the human head are more sensitive to damage from increases in temperature, particularly in anatomical structures with poor vasculature, such as nerve fibers. More recent results from a Swedish scientific team at the Karolinska Institute (Lonn, Ahlbom, Hall and Feychting) have suggested that continuous use of a mobile phone for a decade or longer can lead to a small increase in the probability of getting acoustic neuroma, a type of brain tumor. The increase was not noted in those who used phones for less than 10 years.
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Ora, i problemi nella prova che mi vuoi far fare sono due:
1. il calore non è direttamente percepito dai termorecettori della cute, in quanto si tratta di un riscaldamento globale, e non di una fonte di calore esterna
2. il corpo umano è termoregolato, e questa funzionalità funziona tanto meglio quanto più piccole siano le variazioni da sopperire
Sì, ByZ-2K, nessuna offesa e grazie per le precisazioni, visto che effettivamente sono cose di cui fino a pochi giorni fa ero completamente all'oscuro. E' una gioia per me avere dibattiti stimolanti e aumentare la mia conoscenza del mondo
Ti ringrazio, e preciso che anche le mie risposte non sono per fare polemica ma per parlare di alcune cose che so, e contemporaneamente impararne altre da tutti.
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Riassumendo:
Il telefono si collega a una Cella.
Questa ha (nello standard UMTS) 3,6Mbps di banda teorica, e della stessa quantità dovrebbe esser capace il tuo fiammante nuovo cellulare.
Qui nasce il primo inghippo, è prassi comune non sfruttare al 100% la Cella (costi), quindi la bandwidth massima sarà verosimilmente inferiore.
In Italia potrebbero essere i famosi 2Mbps che mi citi (che prenderemo per buoni per esemplificare).
Se altre persone nei dintorni sono collegate alla tua stessa Cella (con generalmente 500m di copertura si può pensare vi possano essere da 10 a 60 utenze contemporanee), non raggiungerai mai neppure quei 2Mbps, ma dovrai diverli con tutti gli altri da buoni amici.
Piu' o meno, a grandi linee, ci siamo. L'unica cosa che ti dico e' che 10/60 utenze contemporanee, numero che a te sembrera' piccolo, e' in realta' molto elevato, e solo in casi molto particolari, in citta' molto popolate, si raggiungono (e in quei casi ovviamente il Nodo e' connesso con almeno 6 Mb/s).
E' una cosa molto strana, almeno lo e' stato per me, rendermi conto di questi numeri. Eppure la statistica insegna, e in effetti la realta' (in questo caso) conferma.
Normalmente le utenze contemporanee sono meno di 10. Ovvio che questo scenario e' destinato a mutare in funzione delle offerte economiche che i vari operatori telefonici fanno.
Non solo traffico UMTS, ma anche le chiamate voci concorrono a ciucciare la banda.
Le Celle si collegano poi alla BTS con i famosi multipli di 2Mbps, tramite doppino telefonico (in Italia soluzione economicamente più semplice dato ci si appoggia all'infrastruttura di Telecom).
La BTS dovrà a sua volta poi esser collegata alla BSC, e se la prima aveva sotto di sé 3 Celle (scenario classico), sarà necessaria una connessione da 6Mbps (ecco perchè si parla di multipli).
La BSC, infine, dovendo far fronte a più BTS (generalmente da 10 a 100) avrà necessità di un supporto quantomeno di fibra ottica, per poi infine connettersi alla rete privata del gestore.
Piu' o meno ci siamo. In realta' nel caso UMTS l'elemento "padre" del NodeB si chiama RNC, mentre la terminologia da te usata si usa piu' che altro per il mondo GSM. Comunque il succo e' quello.
Mi accorgo quindi che quella che io chiamavo BTS è in realtà la BSC (in quanto fa a capo a più BTS). Sicuramente mi sbaglierò più volte fra BST e BTS, in quanto sia "Base Transceiver Station" che "Base Station Transceiver" hanno significato.
Si scusami, era solo per precisare, comunque ci siamo capiti :)
So bene nessuno di questo apparecchio sia un router, ma voleva esser solo un esempio figurato (per quanto la rete UMTS dovrebbe avvalersi, data la presenza del ATM, anche a connessioni di tipo IP).
Il layer protocollare IP e' "trasportato" sull'ATM. Lo standard UMTS specifica pero' per le versioni piu' recenti un'architettura "all IP" in cui si puo' fare a meno della rete ATM. In ogni caso questo da' un vantaggio in termini di multiplazione statistica e ottimizzazione delle risorse di banda. Rimane pero' il discorso che la banda totale disponibile dipende dal tipo di connessione fisica che arriva al NodeB
"Aggiustando il tiro", quando parlavo di BTS con necessità di 600Mbps, dovevo in realtà parlare di BSC, che tu hai chiamato una volta "anello" (in effetti, 100*6Mbps fa proprio 600Mbps).
:) approssimativamente si'.
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Non mi torna solo una cosa: Da dove escono al signore questi 200Mbps di node-b?
Questa me la sono persa. :doh:
Dove l'hai trovata?
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Conosco le tecniche di multiplazione (ne ho parlato poco sopra) e il Power Control implementato nella trasmissione radio (d'altronde se una batteria da 3,6W/h riesce a durare per 4 o 5 ore in conversazione significa che anche il prelievo di potenza per alimentare la trasmissione radio sarà giusto sui 0,5W/h, ben inferiore dei 2W regolamentati).
Ehm scusa.. Gia' quando parli di W/h mi lasci perplesso. Essendo la stessa potenza un'unita' di misura definita come energia nell'unita' di tempo, cio' che hai scritto non ha senso.
Cmq ho capito il senso generale del discorso ;)
Rimango altresì scettico sul problema (finto?) della forte attenuazione dei segnali WiMAX. Sicuramente non sarà la rivoluzione delle connessioni wireless, ma le diapositive da me visionate mostravano chiaramente come si trovasse a livelli qualitativi più elevati rispetto la concorrente HSDPA.
Sia chiaro: l'attenuazione è elevata e superiore (i 3,5GHz non perdonano). Il consiglio è infatti l'installazione fuori casa, per evitare di perdere preziosi dB.
Il punto, però, è che WiMAX si pone davanti a noi come una 70Mbps/50km, mentre HSDPA come (approssimo) 15Mbps/1km.
Ovvero, esageriamo, e mettiamo un 50% per WiMAX e un 33% per HSDPA. Nel primo caso avrò comunque un 35Mbps/25km. Nel secondo caso un 5Mbps/0,5km.
Tutti questi numeri che tu scrivi suonano come "sbandierate commerciali".
La potenzialita' di una tecnologia e' una cosa, il come viene implementata e' un'altra. Sicuramente il WiMax e' una tecnologia molto interessante e la modulazione OFDM e' promettente.
Pero' se tu poni un'antenna WiMax esterna, allora per "parita' di condizioni" devi porre anche un ricevitore UMTS esterno, cosa che normalmente e praticamente non si fa, ma che ti assicuro estende la copertura in modo notevole.
Poi, ripeto, i 70 Mb/s del WiMax sono raggiungibili solo in configurazioni particolari, con copertura ridotta, nonche' senza supporto di mobilita' e sempre in modalita' condivisa.
Resta il fatto che WiMax e' una tecnologia piu' recente e "pensata" in ottica di fornire servizi ad elevato bit rate, quindi e' sicuramente potenzialmente superiore all'UMTS. Vedremo poi cosa succedera' a livello commerciale, in quanto (purtroppo) non sempre le tecnologie migliori vincono sul mercato.
La superiorità rimane netta, e in più viene comoda la nuova modulazione.
Non esageriamo... mica dobbiamo vendere :)
Per il calore emesso, sei stato poco chiaro all'inizio, in quanto nel tuo reply originario dicevi che "le micronde non provocano -assolutamente- il riscaldamento", cosa ben differente dall'affermare che il riscaldamento dovuto da loro sia di una grandezza inferiore rispetto a quello provocato dalla batteria (che poi è in realtà inesatto)!
Mi scuso forse sono stato impreciso. E' vero. Pero' sull'ordine di grandezza non credo proprio di sbagliarmi. Anche perche' le prove le ho fatte eccome.
Questa è altresì una conclusione logica a fronte di due diversi motivi:
a. In gioco non vi è solo la potenza in uso dall'antenna di trasmissione, ma anche quella necessaria al funzionamento di batteria, circuiti di conversione, schermo, e i chip atti al funzionamento del cellulare, e questa si riversa direttamente nell'ambiente sotto forma di calore.
Esatto. E infatti tutti questi contributi non c'entrano nulla con le microonde. O per lo meno "non direttamente". Per essere precisi. Il calore viene dissipato per effetto Joule mediante conduzione, non "irradiato".
b. I W dissipati dall'antenna di trasmissione non sono necessariamente recepiti dal nostro corpo e trasformati in calore, ma solo in parte.
Intanto parliamo di W emessi, e non dissipati. Comunque e' perfettamente vero cio' che tu dici.
Mi è solo sembrato un commento superficiale, come a non voler espletare tutti i rischi connessi dal riscaldamento radio -non per niente vedo moltissimi dottori usare SOLO gli auricolari- ; fortunatamente con il tuo reply sopra hai corretto, e quindi pensavo male.
No, assolutamente. Mi spiace averti dato l'apparenza di superficialita', e non voglio entrare nella polemica dei "rischi" connessi al riscaldamento. Ognuno su questo ha una propria opinione rispettabile.
Il commento pero' sui dottori, scusami, lo trovo ridicolo. Sono sicuro che l'utilizzo dell'auricolare su un campione statisticamente significativo di dottori ha la stessa distribuzione che su un campione generico di persone.
E comunque, ripeto, la cautela e' sempre una cosa buona. Per cui l'auricolare e' sempre utile.
Per inciso:
Ora, i problemi nella prova che mi vuoi far fare sono due:
1. il calore non è direttamente percepito dai termorecettori della cute, in quanto si tratta di un riscaldamento globale, e non di una fonte di calore esterna
2. il corpo umano è termoregolato, e questa funzionalità funziona tanto meglio quanto più piccole siano le variazioni da sopperire
D'accordissimo. Ma questo vale in tutti casi. Sia che tu usi il telefono contro l'orecchio sia che non lo usi.
Il calore derivante pero' dall'energia trasportata dalle microonde e', e rimane, molto inferiore a quello dissipato dalle batterie.
Per quanto riguarda la tua citazione, che non metto assolutamente in dubbio, mi sembra che i toni siano molto cauti. E giustamente. Bisogna andare a vedere precisamente il setting dell'esperimento, in quanto le variabili in gioco sono migliaia, e molto spesso, piu' che i risultati scientifici, vengono pubblicati quelli "sensazionalistici". :)
Ciao
frankdan
11-10-2007, 18:31
Io invece vorrei capire un po' meglio come funziona,tecnicamente,il WiMax.
Ci sarà bisogno di installare antenne sui palazzi ? O il segnale sarà talmente potente (come quello delle radio) che l'unica cosa che bisognerà avere per navigare sarà un pc equipaggiato appunto con scheda Wi-Max ?
Io invece vorrei capire un po' meglio come funziona,tecnicamente,il WiMax.
Ci sarà bisogno di installare antenne sui palazzi ? O il segnale sarà talmente potente (come quello delle radio) che l'unica cosa che bisognerà avere per navigare sarà un pc equipaggiato appunto con scheda Wi-Max ?
E' esattamente quello che mi domando anche io... :confused:
In particolare: ok ricevere un segnale potente ad ampia copertura, ma l'uplink (da device ad "access point") come si può realizzare, tenendo conto delle ridotte capacità (batteria, dimensioni...) di un apparato mobile???
gianly1985
11-10-2007, 21:42
E' esattamente quello che mi domando anche io... :confused:
In particolare: ok ricevere un segnale potente ad ampia copertura, ma l'uplink (da device ad "access point") come si può realizzare, tenendo conto delle ridotte capacità (batteria, dimensioni...) di un apparato mobile???
Come per i cellulari ma con un po' più di range...tutto qui....forse qualche mW in più....o forse una tecnologia di trasmissione migliore e più efficiente dopo 15 anni è chiedere troppo? :D Quindi non vedo cosa ci sia da stupirsi....
MiKeLezZ
11-10-2007, 21:51
E' esattamente quello che mi domando anche io... :confused:
In particolare: ok ricevere un segnale potente ad ampia copertura, ma l'uplink (da device ad "access point") come si può realizzare, tenendo conto delle ridotte capacità (batteria, dimensioni...) di un apparato mobile???Ci sarà bisogno di installare una antennina fuori dalle mure (magari sul tetto, ma non necessario) nel caso si voglia aumentare la banda disponibile... Ovvero, se sottoscriverai una 2Mb stando però a vari km di distanza dall'antenna del gestore, c'è il rischio che da dentro le mura di casa il segnale (causa attenuazione) ti arrivi solo come 1Mb, percui dovrai cercare di ottimizzare il tutto (come ora con il WiFi).
Per quanto riguarda le capacità degli apparati mobili, al momento siamo sotto copertura HDSPA da 3,6Mb e non vedo grossi problemi a riguardo... con WiMAX si cambia protocollo di trasmissione ma la solfa rimane più o meno la solita.
Ehm scusa.. Gia' quando parli di W/h mi lasci perplesso. Essendo la stessa potenza un'unita' di misura definita come energia nell'unita' di tempo, cio' che hai scritto non ha senso.Ops, correzione giusta, vi è un segno di divisione di troppo: intendevo "Wh", non "W/h".
Per esplicitarlo meglio (già era criptico, se poi sbaglio a scrivere diventa ben complesso da capire): avevo preso i mAh delle batterie (generalmente sui 900/1200, quindi come media 1000) per poi moltiplicarli per la tensione di alimentazione delle stesse (3,6V), il che da come risultato Wh (-e non W/h-), una misura di energia.
Se la trasmissione radio funzionasse sempre a piena potenza (i 2W definiti limite di legge) e durasse un'ora, necessiteremmo di un dispendio di energia pari a 2Wh. Il che significa che il nostro ipotetico cellulare non arriverebbe neppure a 2 ore di conversazione prima che si spenga esausta (il 2 nel 3,6 ci sta solo una volta, e non abbiamo neppure contato il dispendio di energia accessorio dato da chip interni al cellulare, e quant'altro, che non farebbero arrivare a 2 ore neppure se l'energia a disposizione fosse 4Wh).
Ecco quindi che è necessario ipotizzare l'esistenza di un circuito di modulazione della potenza in uscita, in modo che sia sempre sufficiente, ma non in esubero.
Io invece vorrei capire un po' meglio come funziona,tecnicamente,il WiMax.
Ci sarà bisogno di installare antenne sui palazzi ?
Assolutamente si'. Sui palazzi o su tralicci o da qualche parte
O il segnale sarà talmente potente (come quello delle radio)
Perche', il "segnale" della radio secondo te da dove viene? Da antenne poste tralicci, da ripetitori, ecc.. Solo che non sono "capillarmente" diffusi come quelli della telefonia cellulare.
Comunque, non ci pensare neanche. Saranno necessarie moltissime antenne.
Primo, perche' in Italia abbiamo una legge che limita notevolmente il valore di campo elettrico totale in zone soggette a presenza umana "continuativa", quindi bassa potenza --> scarsa copertura --> elevato numero di antenne.
Secondo, perche' nel caso della radio stiamo parlando di una tramissione monodirezionale broadcast e senza particolati requisiti qualitativi. Nel caso del WiMax parliamo di trasmissione dati, con canale bidirezionale, e di tipo unicast (cioe' ogni utente ha il suo proprio esclusivo flusso di dati).
Questo aumenta notevolmente il quantitativo di punti trasmissivi richiesti, se non altro per motivi "capacitivi".
che l'unica cosa che bisognerà avere per navigare sarà un pc equipaggiato appunto con scheda Wi-Max ?
Questo sicuramente sara' necessario.
Ciao :)
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