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View Full Version : Rivoluzione?


Blaster_Maniac
28-09-2007, 10:15
Provocatorio il titolo.
Ma è un dato di fatto che il popolino dell'internet italiano, che mediamente è più acculturato e documentato, parla sempre più frequentemente di marcie su Roma, cadute di teste, cambio di direzione radicale, insomma di rivoluzione.
E' altrettanto un dato di fatto che le nostre libertà vengono sempre più minate, e che tutto il sistema mediatico, che influenza la stragrande maggioranza della popolazione, è marcio alla radice.
Direi che noi, navigatori, siamo il baluardo di una piccola idea di libertà, idea che in Italia vacilla sempre più pericolosamente.
Come ho scritto in un altro topic, il ruolo di personaggi come Grillo è fondamentale. Non per quello che dicono, che può avere contenuti più o meno elevati e corretti, ma per il loro ruolo di catalizzatore sociale. Cioè l'avere una persona che ci stimola e riunisce tutti nel dire ciò che pensiamo, e cioè che siamo stanchi, che ci sentiamo sfruttati e presi per i fondelli, e che vogliamo che tutto questo finisca.
Il problema che si pone quindi è un altro, e cioè quali persone dovrebbero prendere il posto dei nostri attuali "uomini di potere"?
Persone dell'ambiente letterario, artistico, lavorativo, o uomini e donne comuni?
I catalizzatori li abbiamo, ma chi dovrebbe prendere il posto del Berlusconi o del Prodi di turno?
E riusciremo mai ad arrivare ad un punto come questo, o verremo zittiti prima?
Insomma, parliamo di questa agognata rivoluzione.

_TeRmInEt_
28-09-2007, 10:16
Vi servirebbe una dittatura illuminata

Leron
28-09-2007, 10:36
il popolino dell'internet italiano è più acculturato

marcie su Roma:mbe::D

Blaster_Maniac
28-09-2007, 10:39
:mbe::D

DOH'!!!:doh: :fagiano:

FastFreddy
28-09-2007, 10:45
Mi spiace, alle 5.00 c'ho il calcetto. :O

Franx1508
28-09-2007, 10:46
si è ora.:O :cool: revolutions is my name.

lowenz
28-09-2007, 10:46
Certo che se abbiamo ANCORA bisogno di catalizzatori sociali non siamo tanto diversi dagli uomini del Neolitico :D :D :D

trallallero
28-09-2007, 10:48
Vi servirebbe una dittatura illuminata

:mbe:

s83m
28-09-2007, 10:48
Una cosa è certa non rivoglio uno storace ministro della salute,non rivoglio un ministro per l attuazione del programma,non voglio paolo cento vice ministro all economia etc. etc.

Altrimenti nessuno ci può impedire di eleggere Magilla Gorilla ministro delle Banane

Franx1508
28-09-2007, 10:49
Certo che se abbiamo ANCORA bisogno di catalizzatori sociali non siamo tanto diversi dagli uomini del Neolitico :D :D :D

ma scusami nn è per essere la tua nemesi...ma la smetti di fare il PIRRONE su tutto?sarai mica un ectoplasma che non soggiace a nessuna legge della realtà...:O :ciapet:

FastFreddy
28-09-2007, 10:50
:mbe:

Leggi la location. :p

trallallero
28-09-2007, 10:54
Leggi la location. :p

:doh: l´ho anche cercata prima di scrivere

Ma ... idea ! se ci invadesse e colonizzasse il San Marino ? :D

lowenz
28-09-2007, 10:55
ma scusami nn è per essere la tua nemesi...ma la smetti di fare il PIRRONE su tutto?sarai mica un ectoplasma che non soggiace a nessuna legge della realtà...:O :ciapet:
Beh effettivamente più che sofista io sono scettico :D

Non è che non soggiacia alle leggi delle realtà, semplicemente le guardo con occhi MOLTO disincantati.

Per chi non sapesse chi è Pirrone: http://it.wikipedia.org/wiki/Pirrone

Franx1508
28-09-2007, 10:59
Beh effettivamente più che sofista io sono scettico :D

Non è che non soggiacia alle leggi delle realtà, semplicemente le guardo con occhi MOLTO disincantati.

Per chi non sapesse chi è Pirrone: http://it.wikipedia.org/wiki/Pirrone

io mi stò dirigendo verso l'empirismo analitico.:sofico:

Fil9998
28-09-2007, 11:04
tira aria di casini,

solo i nostri politici non se ne accorgono, forse perchè non sanno manco cosa vuol dire "firefox" o HTML o PDF.

il problema è che il malcontento è cieco: non sa cosa vuole costruire, sa però cosa viole eliminare...

e questo è MOLTO pericoloso perchè promette una nuova rivoluzioone francese: teste cche cadono a caso e TUTTI CONTRO TUTTI ...

che decisamente è una situazione peggiore di quella attuale.




imho son allergico alle armi e al dolore fisico,
me ne starò in disparte a bermi una birra.

se riuscite a fare un mondo nuovo, magri fra 20 anni partecipo.

blamecanada
28-09-2007, 11:49
Secondo me il problema italiano (pur con le sue particolarità) va inquadrato all'interno di una cornice piú estesa che corrisponde all'intero occidente.

A partire dagli anni '80 in seguito all'ascesa del neoliberismo è cominciato un periodo di regressione dei diritti dei lavoratori conseguenti ad un nuovo sviluppo della globalizzazione che ha messo i prodotti dei Paesi in via di sviluppo (dove non ci sono garanzie sindacali) in concorrenza con quelli occidentali, aumentando la delocalizzazione e la conseguente disoccupazione da una parte, e la precarizzazione del lavoro, al tempo stesso è diminuito il potere d'acquisto delle famiglie ed è aumentato l'orario medio di lavoro: sia in relativo (il singolo lavoratore lavora di piú), sia in assoluto: adesso per ogni famiglia ci sono quasi sempre due persone che lavorano (per guadagnare quanto prima guadagnava una singola persona).

I politici italiani attuali fanno schifo, sono corrotti, etc... Ma quelli degli anni '70, scusate, non lo erano? Negli anni '70 i politici prendevano lo stesso stipendio di un operaio? Erano quali quelli di adesso, il problema semmai è che le famiglie hanno meno soldi, e quindi sperano di raggranellare qualche spicciolo in piú con l'abbassamento delle tasse, ed avendo meno soldi ovviamente sono piú infastidite dagli sprechi dello Stato (giustamente), ma questi sono i sintomi di una situazione ben piú articolata: il divario tra ricchi e poveri in Italia (come nel resto dell'Occidente) è aumentato, ecco il punto nodale.

La rivoluzione francese è stata violenta, quei due milioni di morti sono stati una tragedia, ma sono stati necessari per un fine superiore, e per quanto poi la rivoluzione sia stata tradita, gl'ideali che l'hanno mossa hanno permesso alla civiltà europea di fare un enorme passo avanti.

de generato
28-09-2007, 13:01
Secondo me il problema italiano (pur con le sue particolarità) va inquadrato all'interno di una cornice piú estesa che corrisponde all'intero occidente.

A partire dagli anni '80 in seguito all'ascesa del neoliberismo è cominciato un periodo di regressione dei diritti dei lavoratori conseguenti ad un nuovo sviluppo della globalizzazione che ha messo i prodotti dei Paesi in via di sviluppo (dove non ci sono garanzie sindacali) in concorrenza con quelli occidentali, aumentando la delocalizzazione e la conseguente disoccupazione da una parte, e la precarizzazione del lavoro, al tempo stesso è diminuito il potere d'acquisto delle famiglie ed è aumentato l'orario medio di lavoro: sia in relativo (il singolo lavoratore lavora di piú), sia in assoluto: adesso per ogni famiglia ci sono quasi sempre due persone che lavorano (per guadagnare quanto prima guadagnava una singola persona).

I politici italiani attuali fanno schifo, sono corrotti, etc... Ma quelli degli anni '70, scusate, non lo erano? Negli anni '70 i politici prendevano lo stesso stipendio di un operaio? Erano quali quelli di adesso, il problema semmai è che le famiglie hanno meno soldi, e quindi sperano di raggranellare qualche spicciolo in piú con l'abbassamento delle tasse, ed avendo meno soldi ovviamente sono piú infastidite dagli sprechi dello Stato (giustamente), ma questi sono i sintomi di una situazione ben piú articolata: il divario tra ricchi e poveri in Italia (come nel resto dell'Occidente) è aumentato, ecco il punto nodale.

La rivoluzione francese è stata violenta, quei due milioni di morti sono stati una tragedia, ma sono stati necessari per un fine superiore, e per quanto poi la rivoluzione sia stata tradita, gl'ideali che l'hanno mossa hanno permesso alla civiltà europea di fare un enorme passo avanti.


Condivido ciò che dici riguardo il contesto: occidente, rapporto paesi ricchi - paesi poveri.
La peculiarità italiana consiste nel fatto che in questo paese c'è un livello di corruzione e gerontocrazia che non hanno eguali nel mondo occidentale.

blamecanada
28-09-2007, 13:03
Condivido ciò che dici riguardo il contesto: occidente, rapporto paesi ricchi - paesi poveri.
La peculiarità italiana consiste nel fatto che in questo paese c'è un livello di corruzione e gerontocrazia che non hanno eguali nel mondo occidentale.
Che non abbia eguali all'interno dei Paesi occidentali non c'è dubbio.
Ma è una cosa che ha un'origine molto antica, e che bisogna combattere, ma non ci si può illudere di risolvere dall'oggi al domani.

Blaster_Maniac
28-09-2007, 13:14
Che non abbia eguali all'interno dei Paesi occidentali non c'è dubbio.
Ma è una cosa che ha un'origine molto antica, e che bisogna combattere, ma non ci si può illudere di risolvere dall'oggi al domani.

Io tendo a pensare che tutto si risolva naturalmente. Poi è da vedere a causa di chi si risolva la questione.

s83m
28-09-2007, 13:35
ma perchè la comunità europea non fa una sorta di codice di regolamentazione cui tutti i paesi devono rispettare???

blamecanada
28-09-2007, 13:41
Io tendo a pensare che tutto si risolva naturalmente. Poi è da vedere a causa di chi si risolva la questione.
Naturalmente non si risolve niente (se non nella natura che i romantici si sono immaginati), bisogna intervenire, ma ci vuole tempo, e sopratturro bisognerebbe creare le basi per farlo.

trallallero
28-09-2007, 13:41
ma perchè la comunità europea non fa una sorta di codice di regolamentazione cui tutti i paesi devono rispettare???

perche´ poi dovrebbe anche venire a controllare che le regole vengano rispettate, in Italia ;)

giannola
28-09-2007, 14:21
la gente era stufa negli anni 70, ma pure negli 80 e 90.
Perchè oggi dovrebbe essere cambiato qualcosa ?


Tra 10 anni riesumiamo sto post.:D

s83m
28-09-2007, 15:28
perche´ poi dovrebbe anche venire a controllare che le regole vengano rispettate, in Italia ;)

Ma Magari!!!

Fil9998
28-09-2007, 15:36
la gente era stufa negli anni 70, ma pure negli 80 e 90.
Perchè oggi dovrebbe essere cambiato qualcosa ?


Tra 10 anni riesumiamo sto post.:D

perchè allora di riffe o di raffe il lunario si sbarcava, mentre ora NO !!

e la fame e la insicurezza sul futuro son un bel motore per subbugli sociali.

giannola
28-09-2007, 15:41
perchè allora di riffe o di raffe il lunario si sbarcava, mentre ora NO !!

e la fame e la insicurezza sul futuro son un bel motore per subbugli sociali.

mah, la rivoluzione in Francia era possibile perchè il popolo stava morendo per davvero di fame, mentre gli aristocratici si permettevano di giustiziare chiunque gli facesse il minimo torto.
In russia idem quanto a fame, in più lo zar aveva condotto il popolo ad una guerra insensata.

In italia ci sono più telefonini, che italiani.:D
Mi sembra abbastanza inverosimile che ci sia una rivoluzione propriamente detta....manca il movente.:O

blamecanada
28-09-2007, 15:43
mah, la rivoluzione in Francia era possibile perchè il popolo stava morendo per davvero di fame, mentre gli aristocratici si permettevano di giustiziare chiunque gli facesse il minimo torto.
In russia idem quanto a fame, in più lo zar aveva condotto il popolo ad una guerra insensata.

In italia ci sono più telefonini, che italiani.:D
Mi sembra abbastanza inverosimile che ci sia una rivoluzione propriamente detta....manca il movente.:O
Sí infatti: colla Francia o colla Spagna l'importante è che se magna.

Governo ladro!