danny2005
27-09-2007, 12:50
Non so se a voi capita lo stesso, ma vi auguro di si......
Veniamo ai fatti......
Da troppi anni veniamo "drogati" con tutte ste commediole americane, che escono a ritmi esagerati e ripropongono storie che sanno di già visto; cambia la salsa e il metodo di cottura forse, ma il risultato è lo stesso: 90 minuti passati a guardarli (in media) ma niente che valga la pena di essere ricordato, ne una scena, ne una battuta...
Per esempio: in quanti film si vede ormai una scena con la protagonista che cambia abito a ritmo di musica scimmiottando la scena originale? (non vi dico di che film si tratta perchè sono cattivo :D ) In quanti vi è il solito meccanismo della ragazza simil-sfigata (che magari è una gran gnocca) con tutti i problemi di questo mondo e in cerca dell'anima gemella?
Tonnellate di film visti, titoli che passano e nulla che rimane impresso: scorrendo la lista dei titoli visti nell'ultimo anno mi sono accorto che di molti non ricordavo niente, nemmeno che li avessi visti!
La morale è: di buoni film ne escono pochi all'anno........e su questo siamo d'accordo.....
Ora, complice un certo "portatore di pesi elettronico usato dagli alpini" :D ho la tendenza a recuperare i vecchi film della commedia all'italiana; quelli con protagonisti i "mostri sacri" del nostro cinema: Sordi, Tognazzi, Gassman, Manfredi o quelli dei grandi registi (tipo Pietro Germi).
L'effetto che hanno questi film è come di disintossicamento da tutte le boiate che ci propinano in tv e al cinema; veri capolavori, ben interpretati, con un'ottima trama, più compassati nel ritmo e meno frenetici...
Guardatevi ad esempio, "I Complessi" film a episodi con un Manfredi impiegato timido che non sa come dichiararsi alla bella collega, un Tognazzi censore che si preoccupa di un possibile scandalo relativo a sua moglie e un Sordi "dentone" straordinario che vuole condurre un tg e a momenti causa un incidente diplomatico....:)
In definitiva non rinnego i film americani (guardo anche i classici americani di un tempo tipo "Fronte Del Porto" etc.) che mi procurano serate lievi e divertimento leggero, però............
un film come quelli su menzionati è come un buon bicchiere di Brunello invecchiato in mezzo a tanti Tavernelli annacquati...
Che ne pensate?
Vado a vedermi "Il comune senso del Pudore" con Sordi va....:asd:
Veniamo ai fatti......
Da troppi anni veniamo "drogati" con tutte ste commediole americane, che escono a ritmi esagerati e ripropongono storie che sanno di già visto; cambia la salsa e il metodo di cottura forse, ma il risultato è lo stesso: 90 minuti passati a guardarli (in media) ma niente che valga la pena di essere ricordato, ne una scena, ne una battuta...
Per esempio: in quanti film si vede ormai una scena con la protagonista che cambia abito a ritmo di musica scimmiottando la scena originale? (non vi dico di che film si tratta perchè sono cattivo :D ) In quanti vi è il solito meccanismo della ragazza simil-sfigata (che magari è una gran gnocca) con tutti i problemi di questo mondo e in cerca dell'anima gemella?
Tonnellate di film visti, titoli che passano e nulla che rimane impresso: scorrendo la lista dei titoli visti nell'ultimo anno mi sono accorto che di molti non ricordavo niente, nemmeno che li avessi visti!
La morale è: di buoni film ne escono pochi all'anno........e su questo siamo d'accordo.....
Ora, complice un certo "portatore di pesi elettronico usato dagli alpini" :D ho la tendenza a recuperare i vecchi film della commedia all'italiana; quelli con protagonisti i "mostri sacri" del nostro cinema: Sordi, Tognazzi, Gassman, Manfredi o quelli dei grandi registi (tipo Pietro Germi).
L'effetto che hanno questi film è come di disintossicamento da tutte le boiate che ci propinano in tv e al cinema; veri capolavori, ben interpretati, con un'ottima trama, più compassati nel ritmo e meno frenetici...
Guardatevi ad esempio, "I Complessi" film a episodi con un Manfredi impiegato timido che non sa come dichiararsi alla bella collega, un Tognazzi censore che si preoccupa di un possibile scandalo relativo a sua moglie e un Sordi "dentone" straordinario che vuole condurre un tg e a momenti causa un incidente diplomatico....:)
In definitiva non rinnego i film americani (guardo anche i classici americani di un tempo tipo "Fronte Del Porto" etc.) che mi procurano serate lievi e divertimento leggero, però............
un film come quelli su menzionati è come un buon bicchiere di Brunello invecchiato in mezzo a tanti Tavernelli annacquati...
Che ne pensate?
Vado a vedermi "Il comune senso del Pudore" con Sordi va....:asd: