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View Full Version : Salerno Reggio-Calabria a fondo.


Brand
25-09-2007, 14:45
Ma l'avete letta questa maxifigata? :D
Adoro le catastrofi, specie se italiane.

L'Italia finirà a Gioia Tauro
di Emiliano Fittipaldi
Per quattro anni la Salerno-Reggio sarà bloccata dai cantieri. Il ministro dei Trasporti Bianchi studia un piano d'emergenza con treni, navi e aerei. Ma non ci sono fondi per agire

L'Autostrada Salerno-Reggio Calabria
Foto di Sintesi
Caro Romano, l'autostrada Salerno-Reggio Calabria rischia di diventare presto un'emergenza nazionale. Sono preoccupato... Il ministro Alessandro Bianchi, titolare dei Trasporti, dopo aver studiato i progetti dell'Anas e parlato con i suoi tecnici di fiducia, ha scritto direttamente al premier. A3 bloccata per anni, Calabria e Sicilia staccate dal resto dell'Italia, movimentazione delle merci ai minimi termini, trasporto su gomma impazzito, imbarchi di traghetti e navi per Messina spostate dal porto di Villa San Giovanni a Gioia Tauro, aggravio di tempi e di costi e centinaia di milioni di euro in fumo: lo scenario che si prospetta da qui a pochi giorni, in effetti, è da incubo.

La dead line è fissata per l'inizio di ottobre, quando l'Anas e i conctractor Impregilo e Condotte inizieranno i lavori di ammodernamento dei macrolotti Cinque e Sei, un tratto di 50 chilometri che va dall'uscita di Gioia Tauro fino alla città dello Stretto. Interventi complessi che dureranno, dicono dall'Anas, non meno di tre-quattro anni, e che costringeranno le ditte a restringere la carreggiata a una sola corsia. Sia in direzione Sud sia verso Nord.

Il rischio di un blocco totale è quasi una certezza statistica: con un volume di traffico medio che va dai 20 ai 40 mila veicoli al giorno, di cui 3 mila camion, basterà un piccolo tamponamento a creare un cul de sac senza vie d'uscita. L'ex prefetto di Reggio Luigi De Sena, prima di lasciare l'incarico ad agosto, ha elaborato un programma di emergenza sull'asse stradale, ora nelle mani del viceministro dell'Interno Marco Minniti. Decine di pagine che spiegano, con minuzia di particolari, i mezzi necessari (centinaia di uomini tra polizia stradale, vigili del fuoco e assistenza sanitaria) a garantire la sicurezza degli automobilisti. Non solo. L'inizio dei cantieri farà scattare una rivoluzione copernicana nel sistema dei trasporti che collegano Calabria e Sicilia al resto del Paese.


Il ministro Bianchi in persona e il suo assistente Bruno Placidi stanno studiando da mesi un piano operativo da far scattare in caso di emergenza. Un progetto che prevede interventi strutturali che costeranno, se attuati, circa 300 milioni. Denaro che al momento non c'è: Bianchi chiederà al governo che i finanziamenti necessari a tamponare la crisi siano stanziati nella prossima Finanziaria. E Prodi ha annunciato che parte del tesoretto finirà proprio all'Anas e alle Fs. La questione tiene banco al ministero con incontri a raffica: presenti i vertici dell'Anas, dell'Rfi (gruppo Ferrovie), della Contschip di Gianluigi Aponte, insieme al presidente del porto di Gioia Tauro, i manager della Caronte Tourist (l'azienda di traghetti che fa da spola sullo Stretto) e rappresentanti di Confitarma.

Per ora si parla di 'bozza', con nessuna certezza e poche soluzioni sicure. A soli 15 giorni dall'inizio dei lavori i dissidi sulle misure da prendere non sono stati sciolti, mentre non si attenua lo scontro tra Bianchi e Pietro Ciucci, presidente dell'Anas. Il ministro in quota Pdci ha infatti chiesto di rimandare l'apertura dei cantieri a febbraio. D'accordo con Agazio Loiero, il governatore della Calabria che teme un black out del traffico locale e la separazione, di fatto, della sua regione e della Sicilia dal resto del Paese.

L'Anas per ora ha risposto picche: i contratti sono stati già firmati e un nuovo rinvio peserebbe direttamente sulle casse della società. "Inoltre", spiegano dall'entourage di Ciucci, "noi vogliamo completare l'opera nel 2011. Sono più di 50 anni che si discute dell'autostrada e del suo ammodernamento: se si vogliono concludere i lavori, bisogna sopportare qualche disagio. La corsia unica è stata già sperimentata nel lotto di Sicignano". Nelle nuove tratte, però, i percorsi alternativi per i mezzi pesanti sono praticamente inesistenti: le analisi sui flussi hanno evidenziato (e lo scrive proprio l'Anas) lo "stato di fragilità" del sistema viario provinciale. "La statale è praticamente inagibile", spiegano dal ministero, "e se sulla A3 si ferma un veicolo dentro un tunnel sarebbe la fine". I lavori riguarderanno 48 viadotti, sette gallerie artificiali e 17 naturali, per un investimento complessivo di 1.700 milioni di euro. Molti nel governo non vogliono ulteriori slittamenti, tanto più che la conclusione dell'opera entro i tempi previsti avrebbe un valore simbolico e politico notevole.

http://espresso.repubblica.it/dettaglio/LItalia-finira-a-Gioia-Tauro/1787308&ref=hpsp

Ah, se è già stata postata, chiedo ai moderaotri, che lavorano per questo, di cancellare.
Ah, FreeMan, elimino subito la firma.

FastFreddy
25-09-2007, 14:48
Questo è quello che succede quando si pretende di mettere mano ad infrastrutture esistenti, quando di fatto sarebbe stato quasi più conveniente costruirle ex-novo.

Ser21
25-09-2007, 15:35
tutto ciò di appalti che finisce in quelle regioni...va diretto alle andrine...non c'è più speranza..

Jammed_Death
25-09-2007, 16:13
c'è da qualche parte una "storia" di questa strada? come per il ponte sullo stretto di messina, le varie tappe, blocchi, soldi spariti ecc...perchè è una delle strade più odiate d'italia, qualcosa so ma vorrei approfondire...è sempre bello conoscere le disgrazie della propria nazione

plut0ne
25-09-2007, 16:51
c'è da qualche parte una "storia" di questa strada? come per il ponte sullo stretto di messina, le varie tappe, blocchi, soldi spariti ecc...perchè è una delle strade più odiate d'italia, qualcosa so ma vorrei approfondire...è sempre bello conoscere le disgrazie della propria nazione

quoto....i miei mi hanno detto che anche quando erano giovani era così...sta strada è na rovina da tipo 15 anni...
ma poi possibile mai che in tutti i casini dei trasporti e delle grandi opere ci sia in mezzo SEMPRE la ditta IMPREGILO?? :muro: :mbe: :rolleyes:

Brand
25-09-2007, 16:54
Io ricordo fosse una strada militare, promossa dal Duce.
Ecco poi spiegata l'assenza di pedaggi.

Credo eh.

plut0ne
25-09-2007, 17:03
mm l'assenza di pedaggi a me sembrava fosse per la povertà del meridione..non ricordo QUANDO però sono stati tolti..
infatti da napoli in giù NON CI SONO + CASELLI...zero..io vado in calabria 2-3 volte l'anno e pago i pedaggi fino a napoli praticamente poi basta...

forse l'hanno fatto per non aggravare la popolazione...poi COME SEMPRE SUCCEDE IN STO PAESE..nonostante la "ripresa" del mezzogiorno ancora oggi non ci sono pedaggi

FastFreddy
25-09-2007, 17:05
Perchè la SA-RC è di fatto una strada statale di proprietà dell'ANAS, mentre le autostrade sono per l'appunto di proprietà della Società Autostrade.

Brand
25-09-2007, 17:07
mm l'assenza di pedaggi a me sembrava fosse per la povertà del meridione..non ricordo QUANDO però sono stati tolti..
infatti da napoli in giù NON CI SONO + CASELLI...zero..io vado in calabria 2-3 volte l'anno e pago i pedaggi fino a napoli praticamente poi basta...

forse l'hanno fatto per non aggravare la popolazione...poi COME SEMPRE SUCCEDE IN STO PAESE..nonostante la "ripresa" del mezzogiorno ancora oggi non ci sono pedaggi

Il tratto Napoli - Salerno è a pagamento comunque, ed il pedaggio mi pare sia 1 euro e passa.... 1.30? 1.40? 1.45? Boh non mi ricordo, cmq 1 euro e passa.

FastFreddy
25-09-2007, 17:13
quoto....i miei mi hanno detto che anche quando erano giovani era così...sta strada è na rovina da tipo 15 anni...
ma poi possibile mai che in tutti i casini dei trasporti e delle grandi opere ci sia in mezzo SEMPRE la ditta IMPREGILO?? :muro: :mbe: :rolleyes:

Fiat

simone1980
25-09-2007, 17:43
Perchè la SA-RC è di fatto una strada statale di proprietà dell'ANAS, mentre le autostrade sono per l'appunto di proprietà della Società Autostrade.

di proprietà non direi proprio, le hanno in concessione.

FastFreddy
25-09-2007, 17:52
di proprietà non direi proprio, le hanno in concessione.

Alla S.A. intendi?

gigio2005
25-09-2007, 17:54
LOL





grassa risata

bjt2
25-09-2007, 18:53
Sono andato a Messina con il traghetto da Villa San Giovanni ed ho parenti a Gioia Tauro e conosco il porto... Mi sembra che sia "leggermente" meglio collegato di quello di villa S. Giovanni (c'è una superstrada solo per il porto che si prende dall'uscita di Rosarno e arriva direttamente li...) Non vedo tutto questo dramma... Poi il porto di Giia Tauro ha già la banchina più lunga d'Europa e fino a 4 anni fa aveva almeno 15 gru... E i capannoni nascevano come funghi... In più l'area attorno al porto è praticamente una lunghissima strada diritta con gli sbocchi per i vari settori del porto... Più la ferrovia... Più comodo di così...

AtenaPartenos
25-09-2007, 19:15
Sono andato a Messina con il traghetto da Villa San Giovanni ed ho parenti a Gioia Tauro e conosco il porto... Mi sembra che sia "leggermente" meglio collegato di quello di villa S. Giovanni (c'è una superstrada solo per il porto che si prende dall'uscita di Rosarno e arriva direttamente li...) Non vedo tutto questo dramma... Poi il porto di Giia Tauro ha già la banchina più lunga d'Europa e fino a 4 anni fa aveva almeno 15 gru... E i capannoni nascevano come funghi... In più l'area attorno al porto è praticamente una lunghissima strada diritta con gli sbocchi per i vari settori del porto... Più la ferrovia... Più comodo di così...

speriamo...

plut0ne
25-09-2007, 19:29
cioè IMPREGILO=FIAT??

AtenaPartenos
25-09-2007, 19:50
http://it.wikipedia.org/wiki/Impregilo

Ser21
25-09-2007, 21:35
c'è da qualche parte una "storia" di questa strada? come per il ponte sullo stretto di messina, le varie tappe, blocchi, soldi spariti ecc...perchè è una delle strade più odiate d'italia, qualcosa so ma vorrei approfondire...è sempre bello conoscere le disgrazie della propria nazione

Provenzano diceva (testuali parole) "Col ponte,se va in porto,ci campiamo (riferito a tutte le mafie del sud) noi i figli e i nipoti...dobbiamo solo avere fiducia..".
Le opere dello stato sono appalti.Gli appalti si assegnano per gare di appalti o ad una ditta direttamente,senza indire una gara,se viene classificato "urgenza".
La Salerno Reggio Calabria,così come le autostrade sicialiane sono state soggetto ad operazioni di ogni genere da parte della mafia e delle amministrazioni locali e nazionali.Sono stati truccati i concorsi con i partecipanti alle aste tutti di un'unica organizzazioni,ripartita per più aziende fittizie.
Sono stati rallentati i lavori per poi riassegnare gli appalti con "urgenza" a ditte vicine all'andrangheta e a cosa nostra.
I soldi statali e i soldi europei sono stati assorbiti sostanzialmente in queste maniera,con buona pace dei lavoratori delle ditte (messi 1 volta si e l'altra pure in cassa integrazione) e delle vite umane perse per strade inadeguate.

fabio80
25-09-2007, 22:25
l'autostrada Salerno-Reggio Calabria rischia di diventare presto un'emergenza nazionale.

ma anche no, grazie. quando i problemi del sud diventano nazionali son soldoni che finiscono dritti nella cloaca maxima

Demetrius
26-09-2007, 00:27
Sono andato a Messina con il traghetto da Villa San Giovanni ed ho parenti a Gioia Tauro e conosco il porto... Mi sembra che sia "leggermente" meglio collegato di quello di villa S. Giovanni (c'è una superstrada solo per il porto che si prende dall'uscita di Rosarno e arriva direttamente li...) Non vedo tutto questo dramma... Poi il porto di Giia Tauro ha già la banchina più lunga d'Europa e fino a 4 anni fa aveva almeno 15 gru... E i capannoni nascevano come funghi... In più l'area attorno al porto è praticamente una lunghissima strada diritta con gli sbocchi per i vari settori del porto... Più la ferrovia... Più comodo di così...
si certo, comodissimo, se l'Italia finisse a Gioia Tauro, ma chi deve arrivare/partire a/da Reggio che fa?
Dall'altra parte la statale 106 jonica è una schifezza ad una corsia e nella top 5 del triste record delle strade più pericolose, ora che si chiude tutto il tratto finale della A3, come si arriva a Reggio? non abbiamo diritto di spostarci?

Tra l'altro i lavori finiranno nel 2010-2011, non si tratta di un problema temporaneo, è anche previsto un blocco completo (non solo la riduzione ad una corsia) per un certo periodo, e non ci sono percorsi alternativi decenti.

E il turismo? La Calabria stava crescendo molto (il maggior incremento turistico d'Italia nell'ultimo anno), tagliandone fuori metà, non porterà certo benefici... non parliamo poi dell'economia, pensa un pò quali potrebbero essere le conseguenze

Alla Silicia si provvederà con traghetti da Gioia, voli charter e cargo verso gli aeroporti di Catania e Palermo... ma alla provincia di Reggio chi ci pensa?

bjt2
26-09-2007, 11:45
si certo, comodissimo, se l'Italia finisse a Gioia Tauro, ma chi deve arrivare/partire a/da Reggio che fa?
Dall'altra parte la statale 106 jonica è una schifezza ad una corsia e nella top 5 del triste record delle strade più pericolose, ora che si chiude tutto il tratto finale della A3, come si arriva a Reggio? non abbiamo diritto di spostarci?

Tra l'altro i lavori finiranno nel 2010-2011, non si tratta di un problema temporaneo, è anche previsto un blocco completo (non solo la riduzione ad una corsia) per un certo periodo, e non ci sono percorsi alternativi decenti.

E il turismo? La Calabria stava crescendo molto (il maggior incremento turistico d'Italia nell'ultimo anno), tagliandone fuori metà, non porterà certo benefici... non parliamo poi dell'economia, pensa un pò quali potrebbero essere le conseguenze

Alla Silicia si provvederà con traghetti da Gioia, voli charter e cargo verso gli aeroporti di Catania e Palermo... ma alla provincia di Reggio chi ci pensa?

Dunque. La A3 non chiude, ma diventa ad una sola corsia. E poi c'è la SS18 che non è male, come strada alternativa (certo, dopo Gioia passa per Palmi e sale fino a S.Elia, non è il massimo della comodità, però...)

Poi il porticciolo (almeno quello dei traghetti) di villa S.Giovanni è minuscolo, almeno per il traffico che si crea d'estate per le code... Invece al porto di Gioia Tauro c'è tantissimo spazio attorno, anche per mega parcheggi (è praticamente tutto sterrato... Pensa che a pasquetta noi e migliaia di altre famiglie ci andavamo a fare i picnic... Immense distese sterrate solo da occupare con qualcosa di utile, come parcheggi o capannoni...)

Fil9998
26-09-2007, 11:56
Provenzano diceva (testuali parole) "Col ponte,se va in porto,ci campiamo (riferito a tutte le mafie del sud) noi i figli e i nipoti...dobbiamo solo avere fiducia..".
Le opere dello stato sono appalti.Gli appalti si assegnano per gare di appalti o ad una ditta direttamente,senza indire una gara,se viene classificato "urgenza".
La Salerno Reggio Calabria,così come le autostrade sicialiane sono state soggetto ad operazioni di ogni genere da parte della mafia e delle amministrazioni locali e nazionali.Sono stati truccati i concorsi con i partecipanti alle aste tutti di un'unica organizzazioni,ripartita per più aziende fittizie.
Sono stati rallentati i lavori per poi riassegnare gli appalti con "urgenza" a ditte vicine all'andrangheta e a cosa nostra.
I soldi statali e i soldi europei sono stati assorbiti sostanzialmente in queste maniera,con buona pace dei lavoratori delle ditte (messi 1 volta si e l'altra pure in cassa integrazione) e delle vite umane perse per strade inadeguate.



soluzioen semplice:


federalismo fiscale. duro
10 anni di tracollo totale dell'economia locale (che tanto non fa grossa differenza ormai) e quindi le mafie dovranno trovare un altro modo di campare che non sia ciucciare il sangue agli italiani del sud e del nord.


per pura coincidenza finirebbero anche i privilegi e intrallazzi di MOLTI politici...

soluzione semplice, lapalissiana ...


controllo totale del territorio usando le forze armate attualmente costosamente in cerca di farfalle in libano e afganistan


soluzione semplicissima e
non voluta dagli amici degli amici degli amici, molti , TROPPI in politica.

Demetrius
27-09-2007, 00:08
Dunque. La A3 non chiude, ma diventa ad una sola corsia. E poi c'è la SS18 che non è male, come strada alternativa (certo, dopo Gioia passa per Palmi e sale fino a S.Elia, non è il massimo della comodità, però...)
Un tratto della A3 chiuderà anche completamente per un certo periodo perché devono rifare completamente dei ponti e gallerie. E rimarrà ad 1 corsia per 4-5 anni (se tutto va bene)... mica bruscolini.
Poi... col ritmo degli incidenti che ci sono sulla A3, visto la corsia singola, basterà un niente per bloccare completamente il traffico.

Ottima la SS18? Una strada che non supera i 6 metri di larghezza per larga parte dei tratti, su cui i grossi camion praticamente non potranno passare, con mille curve e "curvine" e che passa dentro tutti centri abitati costieri con restringimenti in cui a malapena due auto possono passare? Per carità, ottima strada panoramica, ma non è certo adatta a sopperire alla riduzione della A3.


Poi il porticciolo (almeno quello dei traghetti) di villa S.Giovanni è minuscolo, almeno per il traffico che si crea d'estate per le code... Invece al porto di Gioia Tauro c'è tantissimo spazio attorno, anche per mega parcheggi (è praticamente tutto sterrato... Pensa che a pasquetta noi e migliaia di altre famiglie ci andavamo a fare i picnic... Immense distese sterrate solo da occupare con qualcosa di utile, come parcheggi o capannoni...)
che Gioia sia migliore per i turisti diretti in Sicilia non c'è dubbio. Bisogna comunque tenere conto che i tempi di attraversamento si allungano di molto, quasi il doppio, e non ti aspettare code minori, visto che non tutti i traghetti verranno spostati.
"Risolto" il problema della Sicilia, rimane quello di Reggio, tenendo anche conto che da gennaio inizieranno a lavorare sulle uscite e sulla tangenziale, che già ora nelle ore di punta ha tempi di percorrenza da bradipo e traffico superiore alla capacità.