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View Full Version : Locatori e locatari a me....AIUTO!


-Rafael-
24-09-2007, 11:39
Ragazzi vivo a Roma in una stanza d'affitto. Ieri sera di punto in bianco, il ragazzo che vive con noi che gestisce la situazione affitti ci dice che ci dobbiamo cercare una casa perchè lui vuole convivere con una fidanzata. Allora a questo punto voglio sapere se noi 2 che siamo in doppia possiamo rivendicare il fatto che vogliamo 2 mesi di tempo. Abbiamo un contratto regolare ma sul contratto RISULTANO 2 PERSONE MA NON RISULTANO I NOMI DELLE 2 PERSONE. In pratica una mossa d'astuzia per mettercela nel culo. Data questa situazione, abbiamo cmq la possibilità di rovendicare i 2 mesi di tempo? Il contratto, con noi o senza di noi, scade cmq a dicembre..

Froze
24-09-2007, 11:49
Abbiamo un contratto regolare ma sul contratto RISULTANO 2 PERSONE MA NON RISULTANO I NOMI DELLE 2 PERSONE. In pratica una mossa d'astuzia per mettercela nel culo.

un contratto senza nome non e' un contratto...

-Rafael-
24-09-2007, 11:53
lo stai dicendi in senso ironico, quindi affermando quello che ho detto il nel primo post, o lo dici nel senso che effetivamente non esiste un contratto del genere? I contratto è intesta a lui che ha la singola, le altre 2 persone ci sono ma non sono nominate le loro identità effettive.

avv
24-09-2007, 11:58
ciao il contratto potrebbe essere considerato nullo, tuttavia per far valere la nullità il tuo locatore dovrebbe farlo accertare giudizialmente e questo richiede anni, fagli capire che non uscirai dalla casa se non ti dà il tempo necessario per trovarti un'altra abitazione che risponde alle tue esigenze, se insiste non dargli le chiavi e conservas comunque il contratto, in quanto possono sempre servirti per dimostare che sei comunque un inquilino dell'immobile e conserva anche le ricevute dei pagamenti effettuati. inoltre ricorda che hai anche una bella arma, sicuramente il tuo locatore non avrà registaro il contratto e non avrà dichiarato al fisco i canoni di locazione percepiti, chiama la Gurdia di Finanza e vedi cosa gli combinano, spero di esserti stato utile, ciao

Froze
24-09-2007, 12:02
lo stai dicendi in senso ironico, quindi affermando quello che ho detto il nel primo post, o lo dici nel senso che effetivamente non esiste un contratto del genere? I contratto è intesta a lui che ha la singola, le altre 2 persone ci sono ma non sono nominate le loro identità effettive.
no, non sono ironico.
il vostro "amico" se volesse, domattina potrebbe far cambiare la serratura e lasciarvi fuori di casa senza nessun problema.

avv
24-09-2007, 12:07
ciao guarda che se il loro amico cambia la serratura commetterebbe un'azione che potrebbe avere anche una rilevanza penale, ribadisco sia che il contratto esista anche in modo errato ma anche se non ci fosse i due ragazzi non sono degli abusivi e il proprietario deve fare accertare giudizialmente la nullità del contratto per farli uscire ed inoltre i due ragazzi possono costituirsi in giudizio e chiedere al giudice anche la restituzione delle somme pagate dal momento che sono entrato nella casa,a disposione per ulteriri chiarimenti

-Rafael-
24-09-2007, 12:08
ciao il contratto potrebbe essere considerato nullo, tuttavia per far valere la nullità il tuo locatore dovrebbe farlo accertare giudizialmente e questo richiede anni, fagli capire che non uscirai dalla casa se non ti dà il tempo necessario per trovarti un'altra abitazione che risponde alle tue esigenze, se insiste non dargli le chiavi e conservas comunque il contratto, in quanto possono sempre servirti per dimostare che sei comunque un inquilino dell'immobile e conserva anche le ricevute dei pagamenti effettuati. inoltre ricorda che hai anche una bella arma, sicuramente il tuo locatore non avrà registaro il contratto e non avrà dichiarato al fisco i canoni di locazione percepiti, chiama la Gurdia di Finanza e vedi cosa gli combinano, spero di esserti stato utile, ciao


Ti rigrazio per l'aiuto. Ma la situazione è più sfavorevole di quello che sembra. Noi non abbiamo cope del contratto nè tantomeno abbiamo ricevute dei pagamenti effettuati. Sapevamo che il contratto era regolare e ci siamo fidati sulla parola. Poi questa persona si è dimostrata quello che è...............
Sicuramente siamo stati ingenui a fidarci. Fatto sta che noi ogni mese davamo l'affitto cash e ricevute non se ne vedevano.. Adesso, dato che ho capito che te ne int4endi, puoi dirci palesemente quanto siamo nella cacca? O ci sono possibilità di rivendicare cmq i 2 mesi di preavviso?
La sua è stato o no una mossa furba per cautelarsi da eventuali situazioni di questo tipo?

avv
24-09-2007, 12:15
allora ragazzi forse non avete capito, voi per il solo fatto che avete la disponibilità dell'immobile con le relative chiavi, non siete degli abuvisi. La legge prevede che i contratti di locazione ad uso abitativo, devono farsi in forma scritta, pena la nullità dello stesso. Orbene nel vostro caso non c'è un contratto scritto ma solo verbale quindi il contratto è nullo. Il proprietario per mandarvia via deve obbligatoriamente adire il giudice per fare accertare la nullità del contratto e poiuchè deve rivolgersi al tribunale ci vogliono anni ed inoltre voi se vi costituite in giudizio potete chiedere, proprio perchè il contratto è nullo la restituzione delle somme che avete pagato dall'inizio della locazione. ragazzi scusate ma sono un avvocato, sempre a vostra disposizione. Ragazzi tra poco vado via e mi collego nuovamnete nel pomeriggio, nel caso avete bisogno ci sentiamo più tardi

bimbumbam
24-09-2007, 12:27
allora ragazzi forse non avete capito, voi per il solo fatto che avete la disponibilità dell'immobile con le relative chiavi, non siete degli abuvisi. La legge prevede che i contratti di locazione ad uso abitativo, devono farsi in forma scritta, pena la nullità dello stesso. Orbene nel vostro caso non c'è un contratto scritto ma solo verbale quindi il contratto è nullo. Il proprietario per mandarvia via deve obbligatoriamente adire il giudice per fare accertare la nullità del contratto e poiuchè deve rivolgersi al tribunale ci vogliono anni ed inoltre voi se vi costituite in giudizio potete chiedere, proprio perchè il contratto è nullo la restituzione delle somme che avete pagato dall'inizio della locazione. ragazzi scusate ma sono un avvocato, sempre a vostra disposizione

Quindi, per evidenziare il passaggio:
1 - Voi non avete un contratto con il vostro coinquilino, bensì con il propietario dell'immobile, quindi il primo non ha alcun diritto o potere di cacciarvi fuori.
2 - Il punto 1 vi fa gioco nel caso il coinquilino insista, vi rivolgete al locatore dicendolgi che il tizio vuole buttarvi fuori, ma che se dovesse succedere potete tanquillamente piantare una grana...

-Rafael-
24-09-2007, 12:38
allora ragazzi forse non avete capito, voi per il solo fatto che avete la disponibilità dell'immobile con le relative chiavi, non siete degli abuvisi. La legge prevede che i contratti di locazione ad uso abitativo, devono farsi in forma scritta, pena la nullità dello stesso. Orbene nel vostro caso non c'è un contratto scritto ma solo verbale quindi il contratto è nullo. Il proprietario per mandarvia via deve obbligatoriamente adire il giudice per fare accertare la nullità del contratto e poiuchè deve rivolgersi al tribunale ci vogliono anni ed inoltre voi se vi costituite in giudizio potete chiedere, proprio perchè il contratto è nullo la restituzione delle somme che avete pagato dall'inizio della locazione. ragazzi scusate ma sono un avvocato, sempre a vostra disposizione. Ragazzi tra poco vado via e mi collego nuovamnete nel pomeriggio, nel caso avete bisogno ci sentiamo più tardi


Allora il contratto non èp verbale. Il ragazzo, gestisce il contratto, nel senso che è intestato a lui, ma la sua figura è cmq di mediatore prchè il proprietario della casa non è lui ma un'altra persona, che noi non abbiamo mai avuto il piacere di conoscere. Quindi, date le sue parole, il contratto scritto esiste. Ma noi non l'abbiamo mai visto. Quindi mi chiedo: è una stronzata che il contratto esiste?
per quanto riguarda le chiavi, ho ricevuto il messaggio. Intanto chiedo al ragazzo delucidazione sul contratto e ti faccio sapere, così mi dici che ne pensi

bimbumbam
24-09-2007, 12:58
Da quello che ha scritto avv si può dedurre anche che:
Se la forma deve essere scritta allora lui per "gestire" il contratto doveva fare un contratto scritto con voi, in questo caso penso si sarebbe configurato un subaffitto che probabilmente era espressamente vietato dal contratto firmato dal tuo coinquilino (i prestampati in genere escludono questa possibilità).
Fatti dare copia del contratto per ogni eventualità, ma tieni presente che legge e giurisprudenza in mancanza delle forme prescritte prevedono che si applichi un ipotesi predefinita che in genere è favorevole alla parte debole (nel vostro caso come detto da avv voi non siete abusivi perchè avete le chiavi e avete un rapporto con il locatore non con il conduttore).

In pratica se le cose sono come ipottizate (contratto con un solo nome non registrato) voi versavate delle somme indebite al locatore per tramite del vostro coinquilino despota; nel caso invece il contratto sia resgistrato il vostro coinquilino despota ha fatto un subaffitto senza contratto scritto e di nuovo non siete abusivi... Ovviamente aspetta conferma da avv!

-Rafael-
24-09-2007, 13:02
Da quello che ha scritto avv si può dedurre anche che:
Se la forma deve essere scritta allora lui per "gestire" il contratto doveva fare un contratto scritto con voi, in questo caso penso si sarebbe configurato un subaffitto che probabilmente era espressamente vietato dal contratto firmato dal tuo coinquilino (i prestampati in genere escludono questa possibilità).
Fatti dare copia del contratto per ogni eventualità, ma tieni presente che legge e giurisprudenza in mancanza delle forme prescritte prevedono che si applichi un ipotesi predefinita che in genere è favorevole alla parte debole (nel vostro caso come detto da avv voi non siete abusivi perchè avete le chiavi e avete un rapporto con il locatore non con il conduttore).

In pratica se le cose sono come ipottizate (contratto con un solo nome non registrato) voi versavate delle somme indebite al locatore per tramite del vostro coinquilino despota; nel caso invece il contratto sia resgistrato il vostro coinquilino despota ha fatto un subaffitto senza contratto scritto e di nuovo non siete abusivi... Ovviamente aspetta conferma da avv!

A quanto pare ve ne intendete entambi, ma tu pure sei avvocato? Cmq oggi nell'eventuale discussione-litigio che avremo, chiederò delucidazione sul contratto e vi farò sapere

bimbumbam
24-09-2007, 13:08
No non sono avvocato, ma ho fatto economia e commercio, ci sono molti esami di diritto, ho un'infarinatura di alcuni principi base.

]Rik`[
24-09-2007, 13:18
scusa ma non avete ricevute, non avete mai visto il proprietario della casa, non avete il nome sul contratto...complimentoni eh :D

orestino74
24-09-2007, 13:36
allora ragazzi forse non avete capito, voi per il solo fatto che avete la disponibilità dell'immobile con le relative chiavi, non siete degli abuvisi. La legge prevede che i contratti di locazione ad uso abitativo, devono farsi in forma scritta, pena la nullità dello stesso. Orbene nel vostro caso non c'è un contratto scritto ma solo verbale quindi il contratto è nullo. Il proprietario per mandarvia via deve obbligatoriamente adire il giudice per fare accertare la nullità del contratto e poiuchè deve rivolgersi al tribunale ci vogliono anni ed inoltre voi se vi costituite in giudizio potete chiedere, proprio perchè il contratto è nullo la restituzione delle somme che avete pagato dall'inizio della locazione. ragazzi scusate ma sono un avvocato, sempre a vostra disposizione. Ragazzi tra poco vado via e mi collego nuovamnete nel pomeriggio, nel caso avete bisogno ci sentiamo più tardi

EDit

E comunque, se loro non hanno un contratto, che chiedono a fare al Giudice l' accertamento della nullità dello stesso?

E ancora, anche a voler concedere per buona l' ipotesi della nullità del contratto, direi che le somme percepite non possono essere oggetto di ripetizione, dal momento che i ragazzi hanno abitato, seppure senza titolo, le stanze, e sarebbero senz' altro considerate alla stregua della c.d. "indennità di occupazione"...

Ma poi, rafael, spiega meglio il rapporto che lega voi due al ragazzo che vi vuole cacciare...

mephis
24-09-2007, 13:55
Solo una cosa: prima di preoccuparti di tutti i casini hai almeno provato a parlare con questo ragazzo e a chiedergli se ti lascia i due mesi di tempo?
Non mi sembra il caso di iniziare a disperarsi già prima.

JL_Picard
24-09-2007, 14:46
Diciamo che di fatto la situazione è questa:

1. l'amico ha (o si suppone che abbia) un contratto di locazione col proprietario, nel quale si dichiara che gli occupanti sono due (senza indicarne i nomi).

2. per la durata del contratto Rafael e un suo amico hanno condiviso l'appartamento col loro amico dividendosi le spese.

3. Ora per comodità sua l'amico vorrebbe "sfrattare" Rafael & co. per convivere con un'amica.

Se quanto sopra è corretto, tra l'amico e gli altri occupanti si è instaurato un subaffitto (visto che dividevate le spese, anche se non avete modo di provarlo).

Ammesso che il subaffitto sia consentito (dipende dal contratto originario), credo che in ogni caso il vs. amico non possa cacciarVi di punto in bianco, né può cambiare a serratura (rimarrebbero in casa i vostri effetti personali...).

A parte le considerazioni sul comportamento molto poco "amichevole", vi consiglio di prendere tempo e cercarVi un'altra casa.

Se riuscite ad avere nome e indirizzo del proprietario, provate a parlare con lui.

avv
24-09-2007, 18:31
ciao ragazzi, tentiamo di fare un pò di chiarezza, in primo luogo complimenti all'utente bimbumbam, hai fatto un ottimo ragionamento logico giuridico, saresti un buon avvocato, mentre altri altri utenti dò un consiglio che applico sempre a me stesso, quando non si conosce una situazione è meglio stare zitti. allora vediamo di riassumere la situazione, in attesa di altri chiarimenti. E' molto probabile che il ragazzo che vuole sfrattare il nostro amico, abbia concesso l'immobile in subaffitto, all'insaputa del proprietario, e come giustamente ha scritto l'utente bim..., se il proprietario ha usato dei contratti prestampati, normalmente è inserita una clausola che vieta il subaffitto. Se fosse così, il ragazzo che vuole sfrattarvi, si è reso gravemente inadempiente nei confronti del proprietario dell'immobile, il quaqle potrebbe, agire giudizialmente nei confronti del ragazzo desposta, far accertare la violazione della clausola di subaffitto, e riavere la disponibilità dell'immobile. Ovviamente non so voi dove risiedete ma qui a Bari ci vuole molto tempo, e i nostri amici potrebbero avere tutto il tempo che vogliono per reperire un altro immobile. un'altra ipotesi, potrebbe essere che il proprietario fosse a conoscenza dell'esistenza del nostro amico e percepiva il fitto tramite il conduttore despota, solo che con il nostro amico non ha il contratto scritto. In questo caso, come ho già detto, poichè la legge prevede che i contratti devono avere la forma scritta, a pena di nullità, se vuole riavere la disponibilità dell'immobile, deve sempre agire giudizialmente per fare accertare la nullità del contratto. su questo punto voglio essere ancora più chiaro, la mancanza di un contratto scritto, non autorizza nè il proprietario nè chi a subaffittato l'immobile anche all'insaputa del proprietario, a bussare alla porta del nostro amico e mettergli i suoi effetti personali fuori dall'immobile, in quanto potrebbe esporsi sia ad una azione civile per il risarcimento danni e soprattutta la sua condotta, potrebbe essere anche penalmente rilevente e beccarsi una bella denuncia-querela. in sostanza il nostro amico non è un abusivo. inoltre e ribadisco, quando il contratto di locazione non è effettuato in forma scritta, ho detto che esso è nullo. la legge prevede che in questo caso, se da un lato il proprietario non è tenuto a rispettare la scadenza contrattuale, situazione sfavorevole al conduttore, dall'altro lato, la legge prevede che il conduttore, proprio per mitigare l'effetto dannoso detto sopra, possa richiedere i canoni di locazione percepiti dal proprietario indebitamente, in conseguenza del contratto nullo e il giudice può assegnare al proprietario una indennità, per il fatto che comunque il conduttore ha utilizzato l'immobile, indennità che è inferiore al canone di locazione, il tutto a vantaggio sempre del conduttore. Insomma, il sunto è che il nostro amico non è un abusivo, che nessuno lo può mettere fuori la porta senza l'intervento del giudice, e vi ricordo inoltre che il proprietario deve stare molto attento perchè anche se ci fosse il contratto con il conduttore despota, sicuramnete non lo ha registrato ed è già sanzionabile, ma sicuramente tutti i canoni percepiti non li avrà dichiarati al fisco, e qui sono dolori perchè un eventule accertamneto da parte della Guardia di Finanza, lo metterebbe nei guai e pagherebbe sanzioni estremamente onerose. quindi, ritengo che, sicuramente il nostro amico non vuole danneggiare nessuno, si sà come vanno le cose in Italia, ma penso che sia il proprietario e sia il conduttore despota, debbano concedere il tempo necessario, senza stressarlo, di poter trovare un altro alloggio e di non trattarlo come se fosse un animale. Tuttavia ragazzi, quando affittate un immobile, per stare tranquilli, chiedete sempre che il contratto sia fatto in forma scritta, in modo tale che per tutta la durato dello stesso, nessuno vi può dare fastidio. spero di esservi stato d'aiuto e tra poco vi mando la parcella, a vostra disposizione ragazzi

bimbumbam
24-09-2007, 18:45
GRAZIE! :sofico:

Alla fine Rafael è in una botte di ferro direi, ovviamente sarà ai ferri corti con il despota quindi una delle due parti dovrà cambiare casa, perchè non mettersi tutti a cercare una casa che vada bene a due persone e poi ci si mette daccordo su chi si smuove?

In bocca al lupo!

avv
24-09-2007, 18:57
di nulla