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View Full Version : la mafia delle farmacie


jumpjack
24-09-2007, 10:04
Ma esiste davvero questa cosa?!? O è una leggenda metropolitana???

Dicono che in Italia non si puo' semplicemente "aprire una farmacia": c'e' chi decide chi e dove le puo' aprire; e NON è lo Stato! :eek:

E' vero o no?

Il Comitato di Paese di dove abito io non riesce a far aprire un'altra farmacia oltra all'UNICA che esiste.... e ci sta provando da anni! C'e' un tizio che da anni ha tutti i permessi necessari... ma si rifiuta di aprirla!!! :confused:

orda2000
24-09-2007, 10:11
:eek: :eek:
scusa ma dove abiti?

microcip
24-09-2007, 10:13
se non erro c'è un limite di farmacie in base alla grandezza dei cittadini che popolano il paese.
ad esempio:
10 cittadini=1 farmacia
19cittadini=1 farmacia
20 cittadini=2 farmacie.

markus_81
24-09-2007, 10:21
Con l' attuale normativa nazionale nessuno, né un Comune né un privato, può aprire una farmacia quando e dove vuole; le autorizzazioni ad aprire una farmacia sono concesse sulla base di un piano comunale che tiene conto di criteri fissati per legge: vastità e caratteristiche del territorio, densità della popolazione, presenza e distanza da altre farmacie ecc..

:)

jumpjack
24-09-2007, 10:22
se non erro c'è un limite di farmacie in base alla grandezza dei cittadini che popolano il paese.
ad esempio:
10 cittadini=1 farmacia
19cittadini=1 farmacia
20 cittadini=2 farmacie.

eehh??? :eek:

ma che te sei bevuto??? :sofico:

merut82
24-09-2007, 10:43
eehh??? :eek:

ma che te sei bevuto??? :sofico:

Guarda che è vero. Il numero delle farmacie varia in base alla popolazione, in particolare: per i comuni fino a 12500 abitanti ci deve essere una farmacia ogni 5000 persone, per i comuni più grandi 1 ogni 4000 abitanti.

luscazz
24-09-2007, 10:44
eehh??? :eek:

ma che te sei bevuto??? :sofico:


Guarda che ha ragione,funziona cosi...ovviamente l'esempio numerico era per far capire il meccanismo, non conosco esattamente i limiti di popolazione cui riferirsi, diciamo che per rendere meglio l'idea potrebbe essere:

Da 1 a 4000 abitanti = 1 farmacia
4000 < x < 10000 = 2 farmacie
e cosi via...ovviamente 3999=1 farmacia, 4001=2 farmacie.
Ciao!!!:D

ChiHuaHua86
24-09-2007, 10:46
se non erro c'è un limite di farmacie in base alla grandezza dei cittadini che popolano il paese.
ad esempio:
10 cittadini=1 farmacia
19cittadini=1 farmacia
20 cittadini=2 farmacie.

ti ammagini le grandi città? :asd:

scoppierebbero tutti di salute:Prrr:

jumpjack
24-09-2007, 10:55
mmmh... quindi il fatto che qualche anno fa un "genio comunale" ha deciso che due paesi distanti due chilometri in realtà sono un paese solo e formano un comune solo, farà si' che resti normale che nel paese A ci siano 2 farmacie e nel paese B solo una?!? :mbe: :confused:

mmhh... ho appena fatto una ricerchina: in tutto il comune siamo 23772 (nel 2004).
quindi se i numeri di Merut82 sono reali (o anche il tuo è un esempio?), dovremmo avere almeno 5 farmacie! Probabilmente 6, visto che ormai avremo superato i 24.000!
E invece ne abbiamo 3!!! :eek:

Pero' non capisco come vanno distribuite sul territorio: in un comune ci sono varie frazioni, no? una farmacia ogni 4000 abitanti... ma distribuite come???

_fred_
24-09-2007, 11:02
mmmh... quindi il fatto che qualche anno fa un "genio comunale" ha deciso che due paesi distanti due chilometri in realtà sono un paese solo e formano un comune solo, farà si' che resti normale che nel paese A ci siano 2 farmacie e nel paese B solo una?!? :mbe: :confused:

mmhh... ho appena fatto una ricerchina: in tutto il comune siamo 23772 (nel 2004).
quindi se i numeri di Merut82 sono reali (o anche il tuo è un esempio?), dovremmo avere almeno 5 farmacie! Probabilmente 6, visto che ormai avremo superato i 24.000!
E invece ne abbiamo 3!!! :eek:

Pero' non capisco come vanno distribuite sul territorio: in un comune ci sono varie frazioni, no? una farmacia ogni 4000 abitanti... ma distribuite come???

Non è obbligatorio avere il massimo numero di farmacie disponibili, la legge dice solamente che in base alla popolazione non se ne possono aprire più di un tot...

markus_81
24-09-2007, 11:03
aprire una farmacia nuova è impresa al limite dell'impossibile...l'unica è comprarne una esistente :read:

plut0ne
24-09-2007, 11:07
aprire una farmacia nuova è impresa al limite dell'impossibile...l'unica è comprarne una esistente :read:

quoto...bisogna rilevarla..è L'UNICO MODO...

la mafia delle farmacie esiste eccome..come esiste quella dei notai..
insomma...W L'ITALIA...sempre così...

Froze
24-09-2007, 11:07
aprire una farmacia nuova è impresa al limite dell'impossibile...l'unica è comprarne una esistente :read:
oppure essere figlio/parente di un farmacista :fagiano:

Crux_MM
24-09-2007, 11:12
aprire una farmacia nuova è impresa al limite dell'impossibile...l'unica è comprarne una esistente :read:

Almeno qui da noi la farmacia è dinastica!
Ragazzi è un business incredibile!Ma ci pensate?
Nel mio paese ce n'è una! e siamo quasi 5000..praticamente hai una clientela ENORME e che per forza di cose deve venire da Te..il primo paese vicino al mio è a 5km..quindi!:eek:

-kurgan-
24-09-2007, 11:15
Guarda che è vero. Il numero delle farmacie varia in base alla popolazione, in particolare: per i comuni fino a 12500 abitanti ci deve essere una farmacia ogni 5000 persone, per i comuni più grandi 1 ogni 4000 abitanti.

che leggi medioevali.. poi ci chiediamo perchè in ogni settore abbiamo prezzi alti e non c'è vera concorrenza :muro:

bimbumbam
24-09-2007, 11:34
La legge in questione nasceva quando la farmacia non era alla stregua di un esercizio commerciale, ma era un vero e proprio servizio pubblico, in cui il farmacista faceva le preparazioni ad hoc combinando i principi attivi sulla base delle prescrizioni mediche, in molti casi il farmacista era anche un primo consulente medico, ed inoltre c'è anche la garanzia di continuità di servizio.

Al giorno d'oggi penso che tutto il sistema delle farmacie sia a dir poco anacronistico e dispendioso per la comunità, ma le caste sono difficili da abbattere.

plut0ne
24-09-2007, 11:37
guardate che la casta dei farmacisti è sotto solo a quella dei notai eh...
insomma è POTENTISSIMA...prima che cambino queste regole AVOGLIA...

alla fine è un business perfetto...non fai un caz dalla mattina alla sera (rispetto a lavori dove prendi 1/2) ..ormai il lavoro manuale si è ridotto tantissimo..stato che ifarmaci preparati direttamente dal farmacista ormai sono pochissimi...quindi VENDI e BASTA..dai 2 consigli che chiunque abbia fatto un esame di farmacologia e patologia saprebbe dare e via...hai risolto il problema lavoro :asd:

jumpjack
24-09-2007, 12:14
A proposito, ma dalle vostre parti hanno preso piede gli "angoli farmacia" nei supermercati e centri commerciali.
Io A ROMA non ne ho visto manco uno!!!

E nella farmacia del mio paese trovai, a suo tempo, un volantino di protesta: i farmacisti protestavano contro la nuova legge che permette di aprire farmacie nei centri commerciali!! :eek: Penso sia la prima volta nella storia che qualcuno protesta per una legge che aumenta i posti di lavoro :muro: :muro: Ma anche benzinai e tassisti non scherzano, quanto a proteste ridicole!!! :muro: :muro:
Che paese di merda....

135tpi
24-09-2007, 12:25
guardate che la casta dei farmacisti è sotto solo a quella dei notai eh...
insomma è POTENTISSIMA...prima che cambino queste regole AVOGLIA...

alla fine è un business perfetto...non fai un caz dalla mattina alla sera (rispetto a lavori dove prendi 1/2) ..ormai il lavoro manuale si è ridotto tantissimo..stato che ifarmaci preparati direttamente dal farmacista ormai sono pochissimi...quindi VENDI e BASTA..dai 2 consigli che chiunque abbia fatto un esame di farmacologia e patologia saprebbe dare e via...hai risolto il problema lavoro :asd:

Quoto.
E' anche la ragione per cui ho abbandonato gli studi in farmacia.
Per avere una farmacia o sei miliardario e hai gli aggangi giusti o sei figlio di...
ah l'Italia :doh:

plut0ne
24-09-2007, 12:29
Che paese di merda....

quando vedete un paradosso "sociale" come questo..basta che pensate SIAMO IN ITALIA....e così capite tutto... :D :D :D

ormai bisogna riderci sopra..tanto le lacrime sono state versate tutto :rolleyes: :rolleyes:

ps qualcuno sa quanto costa rilevare una farmacia?? non penso venga meno di 1 milioncino..

Hebckoe
24-09-2007, 12:49
mi sembra che anche edicole e tabacchini siano regolamentati in base al numero di abbitanti!

bimbumbam
24-09-2007, 13:37
quando vedete un paradosso "sociale" come questo..basta che pensate SIAMO IN ITALIA....e così capite tutto... :D :D :D

ormai bisogna riderci sopra..tanto le lacrime sono state versate tutto :rolleyes: :rolleyes:

ps qualcuno sa quanto costa rilevare una farmacia?? non penso venga meno di 1 milioncino..

Alla fine viene valutata come ogni altro esercizio commerciale: quanto vale un negozio? Dipende da posizione, fatturato ponderato sulla base del rischio dell'attività, considerando che il rischio è praticamente nullo visto che la clientela è assicurata... si paga tanto.

Onisem
24-09-2007, 13:46
Farmacie come notai, come taxi, come manutentori di caldaie per una data marca (non scherzo, ci sono monopoli pure su quello). In Italia ci sono caste, corporazioni, mafie, oligopoli e lobbies per ogni cazzata. E ste robe costano (a noi e al sistema nel suo complesso). E' un paese per certi aspetti medievale.

nyneve
24-09-2007, 13:59
Calma e gesso. Ho lavorato 3 lustri in farmacia e so di che parlo
Il farmacista è il primo filtro tra il paziente e il medico, tantissimi hanno ritegno ad andare dal medico.
e NON basta un esamino di farmacologia, sono parecchi e corposi.
Poi bisogna conoscere le interazioni tra i farmaci.
Poi bisogna scoprire e bloccare l'automedicazione , sapete quanti vengono a chiedere allegramente farmaci oltremodo pericolosi solo perchè il vicino li assume?

Commercialmente una farmacia vale il fatturato annuo, con oscillazioni +/- a seconda della percentuale di parafarmaceutici e prodotti da banco nel fatturato.
Vale di meno una farmacia in un quartiere popolare che lavora solo con SSN che una in quartiere ricco, ovviamente.
Le ASl pagano A MESI di distanza, è facilissimo andare in rosso con centinaia di migliaia di euro a credito (siediti, prega e aspetta)
Le regioni non rispondono degli assistiti fuori regione, quindi in zone turistiche le asl hanno buchi immani causa non residenti anziani.
Il comune decide se c'è posto per una nuova farmacia ed ha diritto di prelazione.
Se rinuncia ci sarà concorso per titoli ed esami per accedere alla possibilità di aprine una vincendolo.
Domande???

giovane acero
24-09-2007, 14:08
A proposito, ma dalle vostre parti hanno preso piede gli "angoli farmacia" nei supermercati e centri commerciali.
Io A ROMA non ne ho visto manco uno!!!


Sì, dove abito io ne hanno allestiti uno in un ipercoop e uno in un bennet

jumpjack
24-09-2007, 14:27
Domande???si, quella iniziale: quante mazzette hai dovuto pagare per aprire la farmacia?
oppure l'hai ereditata sul serio? :rolleyes:

nyneve
24-09-2007, 14:33
si, quella iniziale: quante mazzette hai dovuto pagare per aprire la farmacia?
oppure l'hai ereditata sul serio? :rolleyes:

HAHAHA!!!
Faccio la contadina adesso, guadagno di piùùùù!!!
Coltivo fiori in vaso
PRRRRRRRRRRRRRRRRRR!!!!!!!

Aggiunta:

Non penserai che fosse la mia, verooo? *si rotola*
(ma avevo accesso ai conti e so di che parlo)

jumpjack
24-09-2007, 14:38
HAHAHA!!!
Faccio la contadina adesso, guadagno di piùùùù!!!
Coltivo fiori in vaso
PRRRRRRRRRRRRRRRRRR!!!!!!!

perche' prima dici di farti domande e poi rispondi a vanvera??:confused:

nyneve
24-09-2007, 14:50
perche' prima dici di farti domande e poi rispondi a vanvera??:confused:

Mi hai chiesto se ho pagato mazzette o ho ereditato, ti ho risposto, mi pare, e non a vanvera :La farmacia NON era mia

serbring
24-09-2007, 15:10
Vi ricordate qual'era l'oggetto della campagna di protesta dei farmacisti contro la vendita dei medicinali al supermercato? Loro dibattevano che così un individuo potesse andare al supermercato e comprare dei medicinali che potrebbero essere pericolosi.....cosa che succede praticamente in tutte le farmacie di italia. In tutte le farmacie dove vado, anche se non mi conoscono, quando chiedo un medicinale che necessita di ricetta del medico, loro me la chiedono, ma quando dico che non ce l'ho, non battono ciglio. Invece se vai al centro commerciale, (almeno in quello che solitamente mi reco) trovo quasi esclusivamente prodotti che non necessitano di ricetta ed i prezzi sono allineati a quelli delle farmacie....

bimbumbam
24-09-2007, 15:35
In ogni caso anche nei centri commerciali ci deve essere un farmacista al banco, quindi non vedo che differenze, nel bene e nel male ci possano essere.

serbring
24-09-2007, 15:48
In ogni caso anche nei centri commerciali ci deve essere un farmacista al banco, quindi non vedo che differenze, nel bene e nel male ci possano essere.

io la penso come te...ma quello che volevo evidenziare è il fatto che benchè ne dicano loro danno senza grossi problemi le medicine a tutti....

-kurgan-
24-09-2007, 15:59
In ogni caso anche nei centri commerciali ci deve essere un farmacista al banco, quindi non vedo che differenze, nel bene e nel male ci possano essere.

la differenza è che fanno concorrenza alle farmacie, ovvio che i proprietari di questi esercizi sono contrari.

nyneve
24-09-2007, 18:05
Il pb è un altro

I farmaci generici

Sono fuori dal giro ormai, ma ho sentito tutte le campane
I rappresentanti delle specialità affermano che i generici sono scadenti rispetto ai prodotti*firmati*
La legge e i produttori di questi ultimi negano.

Finchè si tratta di un antidiarroico ok, tranquilli anche con i generici, ma una cefalosporina...?
Stanno demonizzando i generici soprattutto sui macrolidi, ne sapete nulla????

plut0ne
24-09-2007, 18:08
sfruttano l'ignoranza della gente :rolleyes: se il principio attivo è quello STOP..basta..sono TUTTI UGUALI :rolleyes: :rolleyes:

plut0ne
24-09-2007, 18:09
(ma avevo accesso ai conti e so di che parlo)

puoi dire QUANTO guadagna una farmacia mediamente in 1 anno??

bimbumbam
24-09-2007, 18:13
sfruttano l'ignoranza della gente :rolleyes: se il principio attivo è quello STOP..basta..sono TUTTI UGUALI :rolleyes: :rolleyes:

Per niente! Succede molto spesso che prodotti che hanno le stesse specifiche (purezza, concentrazione) non siano la stessa cosa, in parte può essere dovuto alle minime impurità presenti in tutti i prodotti chimici in parte anche con le stesse impurità anche solo una diversa cristallizzazione può cambiare la velocità di assrobimento del farmaco, quindi la sua azioen sull'organismo o i suoi effetti collaterali.
Non sono in alcun modo interessato al giro farmaci ma un'affermazione di questo tipo non è precisa.

plut0ne
24-09-2007, 18:16
si questo è vero ma considera che sono poche le differenze spesso..e cmq basta guardare gli eccipienti..e in ogni caso sul bugiardino c'è scritto tutto...

insomma la gente deve imparare a non farsi fregare :O

bimbumbam
24-09-2007, 18:23
si questo è vero ma considera che sono poche le differenze spesso..e cmq basta guardare gli eccipienti..e in ogni caso sul bugiardino c'è scritto tutto...

insomma la gente deve imparare a non farsi fregare :O

Sono daccordo con te sull'uso di farmaci generici, il problema però è che se i produttori dei generici "tirano" sul processo può esistere il problema detto, l'arbitro di tutto questo sarebbe uno stato efficiente che con rilevazioni preiodiche garantisce il buon livello dei generici e punisce gli speculatori e ho detto tutto. Sull'altra sponda le grandi case farmaceutiche speculano ma attivano molte verifiche per il prodotto perchè ci perderebbero a sputtanarsi un mercato.

C'è sempre mezzo bicchiere!

SkunkWorks 68
24-09-2007, 18:24
sfruttano l'ignoranza della gente :rolleyes: se il principio attivo è quello STOP..basta..sono TUTTI UGUALI :rolleyes: :rolleyes:
Mah,ne ho già lette tante sul Forum(è già stato un argomento trattato).In effetti i pareri sono controversi(il generico dovrebbe avere il medesimo effetto a parità di dosaggio del principio attivo,stando alla logica...).Però entra in gioco anche la componente "psicologica".Ad esempio mi trovo con una persona(spesso anziani,ma non sempre)che assume da una vita il Tavor da 1 mg.Io ho il generico(Lorazepam 1 mg).Non lo vuole...afferma che non le farebbe il medesimo effetto(o perlomeno è convinta di questo,vaglielo a spiegare alla persona anziana :mc: ) :boh:
Ciao

nyneve
24-09-2007, 19:16
puoi dire QUANTO guadagna una farmacia mediamente in 1 anno??

Utile netto mediamente il 16% del fatturato.
Poi ovviamente su quello si pagano le tasse sul reddito :Prrr:
Precisazione:
Una farmacia è un esercizio commerciale, quindi può essere bene o male gestito.
Il pb sono i *morti*
gli antibiotici che ti rimangono sulle OO perchè i medici ricettano un nuovo prodotto, i farmaci da banco che si fermano se molla la pub...eccetera
e i rappresentanti che ti venderebbero anche il ghiaccio
SE non stai in campana fai un bel buco nei conti

stbarlet
24-09-2007, 21:14
sfruttano l'ignoranza della gente :rolleyes: se il principio attivo è quello STOP..basta..sono TUTTI UGUALI :rolleyes: :rolleyes:




:asd: il principio attivo è lo stesso, gli eccipienti, i metodi di produzione sono differenti. ed è differente la biodisponibilità del farmaco stesso. il prezzo invece è decisamente più basso, e i farmacisti ci guadagnano il decuplo.

stbarlet
24-09-2007, 21:15
Utile netto mediamente il 16% del fatturato.
Poi ovviamente su quello si pagano le tasse sul reddito :Prrr:
Precisazione:
Una farmacia è un esercizio commerciale, quindi può essere bene o male gestito.
Il pb sono i *morti*
gli antibiotici che ti rimangono sulle OO perchè i medici ricettano un nuovo prodotto, i farmaci da banco che si fermano se molla la pub...eccetera
e i rappresentanti che ti venderebbero anche il ghiaccio
SE non stai in campana fai un bel buco nei conti


i raprresentanti ... :asd:

Gen.Web
25-09-2007, 02:40
si, quella iniziale: quante mazzette hai dovuto pagare per aprire la farmacia?
oppure l'hai ereditata sul serio? :rolleyes:

Mia madre fece un concorso e ottenne la possibilita' di aprire una farmacia. Attualmente ha una parafarmacia, dove vende anche farmaci da banco.

windsofchange
25-09-2007, 05:10
:D Io cerco marito con farmacia di proprietà... Assicuro tanti figli e buona compagnia... :D :D :D

:sofico:

bimbumbam
25-09-2007, 15:05
Utile netto mediamente il 16% del fatturato.
Poi ovviamente su quello si pagano le tasse sul reddito :Prrr:
Precisazione:
Una farmacia è un esercizio commerciale, quindi può essere bene o male gestito.
Il pb sono i *morti*
gli antibiotici che ti rimangono sulle OO perchè i medici ricettano un nuovo prodotto, i farmaci da banco che si fermano se molla la pub...eccetera
e i rappresentanti che ti venderebbero anche il ghiaccio
SE non stai in campana fai un bel buco nei conti

Guarda che avere un utile del 16% ante-imposte (questa è decisamente materia mia) molte aziende se lo sognano, una normale azienda di produzione si assesta intorno al 10-12% le commerciali 8-10% ovviamente dopo aver remunerato il capitale e chi ci lavora dentro, anche l'imprenditore.

Onisem
25-09-2007, 17:14
Utile netto mediamente il 16% del fatturato.
Poi ovviamente su quello si pagano le tasse sul reddito :Prrr:
Precisazione:
Una farmacia è un esercizio commerciale, quindi può essere bene o male gestito.
Il pb sono i *morti*
gli antibiotici che ti rimangono sulle OO perchè i medici ricettano un nuovo prodotto, i farmaci da banco che si fermano se molla la pub...eccetera
e i rappresentanti che ti venderebbero anche il ghiaccio
SE non stai in campana fai un bel buco nei conti

Poveretti. Tutti quelli che ho conosciuto io hanno la barca. E non parlo di gommoni.

Onisem
25-09-2007, 17:17
Mah,ne ho già lette tante sul Forum(è già stato un argomento trattato).In effetti i pareri sono controversi(il generico dovrebbe avere il medesimo effetto a parità di dosaggio del principio attivo,stando alla logica...).Però entra in gioco anche la componente "psicologica".Ad esempio mi trovo con una persona(spesso anziani,ma non sempre)che assume da una vita il Tavor da 1 mg.Io ho il generico(Lorazepam 1 mg).Non lo vuole...afferma che non le farebbe il medesimo effetto(o perlomeno è convinta di questo,vaglielo a spiegare alla persona anziana :mc: ) :boh:
Ciao

Vabbè, dalle un placebo e dille che è Tavor firmato.

windsofchange
25-09-2007, 17:59
Vabbè, dalle un placebo e dille che è Tavor firmato.

Io sono del parere che la vecchina abbia il diritto di avere il suo Lorazepam 'di marca', a costo di dover aspettare ilrifornimento (che comunque avviene a breve).
Se è abituata all'uso del Tavor, oramai gli effetti saranno fisiologicamente minori ( a meno che non abbia aumentato le dosi, ma questo è un altro discorso) e gioca ruolo fondamentale la sicurezza di prendere il farmaco e la psicologia.
Per mia esperienza conosco una signora che prende del valium per dormire, ovvero 15 gocce di diazepam al bisogno da anni oramai, ebbene tutti quelli che studiano avranno intuito come l'effetto sia solo psicologico ormai, usa un placebo appunto.
La stessa situazione in mia nonna, sono riuscita a tenerla sulla medesima dose di Tramadolo da molto tempo, senza permettere un aumento di dose semplicemente cambiando scatola (prendendo equivalenti).

Poi ci dovrebbe essere anche il discorso tra equivalente e generico, per le nuove normative non sono più la stessa cosa, ma a quanto pare i farmacisti lo ignorano.

Se poi pensiamo che nella categoria i crediti ECM sono visti come demoniaci...
Ma questa è un'altra storia.

stbarlet
25-09-2007, 19:39
Siete sicuri che sia un effetto psicologico quello degli ipertesi curati coi generici?

Xalexalex
25-09-2007, 19:47
Iscritto per interessanza della discussione :O

EDIT: E da buon emicranizzato posso confermare che l'ibuprofene generico è tanto e quanto il Moment :D

windsofchange
25-09-2007, 20:42
Siete sicuri che sia un effetto psicologico quello degli ipertesi curati coi generici?

Tu vuoi paragonare un antipertensivo (che sia diuretico, ace inibitore, B-bloccante o qualsivoglia altro farmaco adatto allo scopo) con un ipnotico in tema di placebo???
Lasciamo stare va... :O

Comunque io non sto affatto dicendo che equivalenti, generici e farmaci di marca siano diversi in quanto ad effetto terapeutico. La realtà è che semplicemente non sono assolutamente uguali come vorrebbero tutti far credere.
Non significa che siano meno efficienti, ma non sono la stessa cosa e se qualcuno desidera avere il farmaco di marca è giusto che lo abbia, con una piccola aggiunta di denaro ovviamente. Tutto qui.

Onisem
25-09-2007, 20:45
Siete sicuri che sia un effetto psicologico quello degli ipertesi curati coi generici?

C'è un solo modo per saperlo, lo sai meglio di me. Inoltre andrebbe distinto di volta in volta, da farmaco a farmaco.

Onisem
25-09-2007, 20:46
Tu vuoi paragonare un antipertensivo (che sia diuretico, ace inibitore, B-bloccante o qualsivoglia altro farmaco adatto allo scopo) con un ipnotico in tema di placebo???
Lasciamo stare va... :O

Che poi il Tavor mica è un ipnotico.

Onisem
25-09-2007, 20:48
Comunque io non sto affatto dicendo che equivalenti, generici e farmaci di marca siano diversi in quanto ad effetto terapeutico. La realtà è che semplicemente non sono assolutamente uguali come vorrebbero tutti far credere.
Non significa che siano meno efficienti, ma non sono la stessa cosa e se qualcuno desidera avere il farmaco di marca è giusto che lo abbia, con una piccola aggiunta di denaro ovviamente. Tutto qui.

Vabbè ma a quel punto è marketing. Sarà che io spero sempre che su certe questioni gli schemi mentali ed i meccanismi siano diversi che per la bibita o il paio di scarpe...

plut0ne
25-09-2007, 20:50
il lorazepam è usato soprattutto come ipnotico..ovvio anche come ansiolitico...
ma dagli anziani soprattutto è usato come ipnotico...


CMQ..Acnora non si è capito quanto è il fatturato MEDIO di una farmacia :O

windsofchange
25-09-2007, 20:57
Che poi il Tavor mica è un ipnotico.

Ah no?? :eek:
E da quando? Che non dovrebbe essere usato negli anziani come ipnotico poiché, nonostante la lunga emivita, diffonde negli strati adiposi è risaputo. Ma che sia usato lo stesso è questione dei medici o dei farmacisti.
Le benzodiazepine sono ipnotiche a dosaggio appopriato.

SkunkWorks 68
25-09-2007, 22:24
Vabbè, dalle un placebo e dille che è Tavor firmato.
beh,sì,in effetti :D
Ma alcuni vogliono vedere la scatola e riconoscono come è fatta la pastiglia...:mc: :D ,non si fidano(nel senso buono del termine,si intende).Se non le va,chiamo il medico :asd: (chissà perchè,ma all'infermiere non credono,ma se lo dice il dottore :stordita: ).
Ciao

stbarlet
25-09-2007, 23:58
C'è un solo modo per saperlo, lo sai meglio di me. Inoltre andrebbe distinto di volta in volta, da farmaco a farmaco.

io ti riporto ( e nemmeno completamente ma se vuoi in pvt .. ) quello che so.


Sul fatto che bisogna fare delle distinzioni siamo d'accordissimo. però gli anti ipertensivi sono farmaci di largo uso ( con tutto ciò che ne consegue, clinicamente ed economicamente).

stbarlet
26-09-2007, 00:01
il lorazepam è usato soprattutto come ipnotico..ovvio anche come ansiolitico...
ma dagli anziani soprattutto è usato come ipnotico...


CMQ..Acnora non si è capito quanto è il fatturato MEDIO di una farmacia :O

Sul milione abbondante.

windsofchange
26-09-2007, 00:13
Più che un 3d sulle farmacie sta diventando una discussione sui farmaci, e noto parecchia confusione in materia... :O

stbarlet
26-09-2007, 00:23
Più che un 3d sulle farmacie sta diventando una discussione sui farmaci, e noto parecchia confusione in materia... :O



La discussione è sulle farmacie, anche se indirettamente. Sui generici si guadagna molto di più. Parliamone.




PS Rispondo al post di prima. Non paragono ipnotici con antipertensivi. Però i secondi sono decisamente più importanti.

windsofchange
26-09-2007, 00:30
La discussione è sulle farmacie, anche se indirettamente. Sui generici si guadagna molto di più. Parliamone.




PS Rispondo al post di prima. Non paragono ipnotici con antipertensivi. Però i secondi sono decisamente più importanti.

Più importanti? Scusa ma che criterio si usa per definire l'importanza di un farmaco? La possibilità che sia salvavita, il costo-beneficio o l'influenza sulle casse delle farmacie?? :D

stbarlet
26-09-2007, 11:12
Più importanti? Scusa ma che criterio si usa per definire l'importanza di un farmaco? La possibilità che sia salvavita, il costo-beneficio o l'influenza sulle casse delle farmacie?? :D




Ma prendi per i fondelli ? :p

Diffusione del farmaco, e funzione del farmaco stesso? Se un antipertensivo GENERICO non funziona come il suo corrispettivo "di marca" in aggiunta alla grande diffusione di questo genere di farmaco non credi sia più importante rispetto a un ipnotico ( che probabilmente è ancor più diffuso ) che tuttalpiù non ti fa addormentare?

Onisem
26-09-2007, 14:45
Ah no?? :eek:
E da quando? Che non dovrebbe essere usato negli anziani come ipnotico poiché, nonostante la lunga emivita, diffonde negli strati adiposi è risaputo. Ma che sia usato lo stesso è questione dei medici o dei farmacisti.
Le benzodiazepine sono ipnotiche a dosaggio appopriato.

E' in primis un ansiolitico. Che poi a determinati dosaggi venga usato anche come ipnotico è un altro discorso, ma non mi pare che rientri nella categoria come può invece essere per lo Zolpidem. Intendevo dire questo.

Onisem
26-09-2007, 14:48
beh,sì,in effetti :D
Ma alcuni vogliono vedere la scatola e riconoscono come è fatta la pastiglia...:mc: :D ,non si fidano(nel senso buono del termine,si intende).Se non le va,chiamo il medico :asd: (chissà perchè,ma all'infermiere non credono,ma se lo dice il dottore :stordita: ).
Ciao

Beh gli anziani (e a volte non solo loro) son così. Anche se glielo dice il prete si fidano ciecamente, vai tranquillo. :D

Iluccia
26-09-2007, 17:23
Io non so se c'è una mafia delle farmacie qua, so solo che una mia amica è partita per l'Inghilterra e va a prendere quasi 4 volte quello che prende qua (ed è dipendente! :cry: )

windsofchange
26-09-2007, 18:58
Ma prendi per i fondelli ? :p

Diffusione del farmaco, e funzione del farmaco stesso? Se un antipertensivo GENERICO non funziona come il suo corrispettivo "di marca" in aggiunta alla grande diffusione di questo genere di farmaco non credi sia più importante rispetto a un ipnotico ( che probabilmente è ancor più diffuso ) che tuttalpiù non ti fa addormentare?

Se un antipertensivo generico non funziona??
Ma come può non funzionare? Scusa ma... Sei tu adesso che scherzi? Chi ha detto che c'è la remota possibilità che non esplichi la sua azione terapeutica?
Io ho parlato di differenza di farmaco in sé, ma non di differenza farmacologica.
Comunque non è come dici tu, riguardo l'importanza dei farmaci non è semplice come credi. L'ipnotico non fa solo addormentare, vallo a dire alle persone affette da 'grande male' ( che vanno trattate con diazepam o clonazepam ).

Adesso la domanda sorge spontanea, parli da esperto? Farmacista o Medico che ha studiato poco la farmacologia o altro??:O

windsofchange
26-09-2007, 19:06
E' in primis un ansiolitico. Che poi a determinati dosaggi venga usato anche come ipnotico è un altro discorso, ma non mi pare che rientri nella categoria come può invece essere per lo Zolpidem. Intendevo dire questo.


Si ma non è che devi prescriverne mezza boccetta do lorazepam, diazepam o altra Bdz per avere l'effetto ipnotico.:D
A prescindere da mere classificazioni, l'effetto dello Zolpidem è meno ansiolitico ma più ipnotico delle benzodiazepine in effetti. Ciò non toglie che il Lorazepam sia ipnotico :D
Hanno indicazioni ovviamente simili, ma non uguali.

Onisem
26-09-2007, 19:33
Si ma non è che devi prescriverne mezza boccetta do lorazepam, diazepam o altra Bdz per avere l'effetto ipnotico.:D
A prescindere da mere classificazioni, l'effetto dello Zolpidem è meno ansiolitico ma più ipnotico delle benzodiazepine in effetti. Ciò non toglie che le il Lorazepam sia ipnotico :D
Hanno indicazioni ovviamente simili, ma non uguali.

Ma dai? :D Ma certo, è come ad esempio per i beta-bloccanti che sono inseriti nella categoria degli antiipertensivi, ma hanno anche numerose altre indicazioni ed azioni. Ma penso tu abbia capito quello che volevo dire, no? Che il Tavor o Lorazepam è in primis un ansiolitico, che poi può essere usato anche per insonnia nervosa o depressione ansiosa, ma non lo definirei propriamente un ipnotico. Favorisce il sonno perchè riduce l'ansia.

windsofchange
26-09-2007, 19:45
Ma dai? :D Ma certo, è come ad esempio per i beta-bloccanti che sono inseriti nella categoria degli antiipertensivi, ma hanno anche numerose altre indicazioni ed azioni. Ma penso tu abbia capito quello che volevo dire, no? Che il Tavor o Lorazepam è in primis un ansiolitico, che poi può essere usato anche per insonnia nervosa o depressione ansiosa, ma non lo definirei propriamente un ipnotico. Favorisce il sonno perchè riduce l'ansia.

:D Sono punti di vista a volte, le classificazioni farmacologiche non sono in effetti univoche. ;)